Il MontelLUG ha organizzato una serie di conferenze specialistiche per i primi mesi del 2011; qui il mio talk introduttivo su Proxmox VE, tenuto nel mese della virtualizzazione.
Sistemi di virtualizzazione in ambiente LinuxTruelite
Presentazione delle principali tecnologie di virtualizzazione disponibili in ambiente GNU/Linux: panoramica, caratteristiche e principali strumenti di gestione.
Relatore: Simone Piccardi
Evento: Corso "Sistemi di virtualizzazione software in ambiente Linux" - 13 Maggio 2014
Organizzatore SIAF - Sistema Informatico dell'Ateneo Fiorentino
Luogo: Università degli studi di Firenze
Annunciato per la prima volta nel 2013 a Santa Clara durante l’annuale conferenza per sviluppatori Python, Docker è diventato uno strumento maturo utilizzato da molti webmaster e sviluppatori per creare, testare e distribuire applicazioni più rapidamente.
I più famosi CMS come WordPress, Drupal e Joomla possono essere installati su Docker funzionante sul vostro PC, permettendovi di risparmiare tempo nello sviluppo e nelle fasi di prova ed evitando tutti gli inconvenienti che possono nascere invece con le virtualizzazioni.
Distribuzione più rapida del software, risparmio economico e trasferimenti ottimizzati sui siti di produzione sono solo alcuni dei vantaggi più evidenti dell'uso di Docker.
Ne parliamo con Mauro Cicolella, consulente IT, sviluppatore dall'esperienza decennale, che cura il canale Youtube EmmeCiLab dedicato all'Informatica e alla Matematica.
Joomla day 2010 Virtualizzare in locale pro e controAndrea Adami
Con le moderne tecnologie di virtualizzazione il nostro pc può ospitare interi ambienti joomla (sistema operativo + software) vediamo insieme quali sono i pro e i contro
Panoramica sulle tecnologie di virtualizzazione su Linux
Relatore: Simone Piccardi
Evento: Modelli architetturali per l'accentramento dei servizi con Software Libero in conformità al D.lgs 196/03 - 17 Aprile 2007
Organizzatore: Firenze Tecnologia
Luogo: Firenze
Sistemi di virtualizzazione in ambiente LinuxTruelite
Presentazione delle principali tecnologie di virtualizzazione disponibili in ambiente GNU/Linux: panoramica, caratteristiche e principali strumenti di gestione.
Relatore: Simone Piccardi
Evento: Corso "Sistemi di virtualizzazione software in ambiente Linux" - 13 Maggio 2014
Organizzatore SIAF - Sistema Informatico dell'Ateneo Fiorentino
Luogo: Università degli studi di Firenze
Annunciato per la prima volta nel 2013 a Santa Clara durante l’annuale conferenza per sviluppatori Python, Docker è diventato uno strumento maturo utilizzato da molti webmaster e sviluppatori per creare, testare e distribuire applicazioni più rapidamente.
I più famosi CMS come WordPress, Drupal e Joomla possono essere installati su Docker funzionante sul vostro PC, permettendovi di risparmiare tempo nello sviluppo e nelle fasi di prova ed evitando tutti gli inconvenienti che possono nascere invece con le virtualizzazioni.
Distribuzione più rapida del software, risparmio economico e trasferimenti ottimizzati sui siti di produzione sono solo alcuni dei vantaggi più evidenti dell'uso di Docker.
Ne parliamo con Mauro Cicolella, consulente IT, sviluppatore dall'esperienza decennale, che cura il canale Youtube EmmeCiLab dedicato all'Informatica e alla Matematica.
Joomla day 2010 Virtualizzare in locale pro e controAndrea Adami
Con le moderne tecnologie di virtualizzazione il nostro pc può ospitare interi ambienti joomla (sistema operativo + software) vediamo insieme quali sono i pro e i contro
Panoramica sulle tecnologie di virtualizzazione su Linux
Relatore: Simone Piccardi
Evento: Modelli architetturali per l'accentramento dei servizi con Software Libero in conformità al D.lgs 196/03 - 17 Aprile 2007
Organizzatore: Firenze Tecnologia
Luogo: Firenze
I file system di tipo Copy On Write (spesso indicati tramite l'acronimo COW) offrono potenzialità come snapshot volumi e cloni. Nel seminario vedremo come usare queste nuove funzionalità e come sostituirne molte altre finora gestite da più strumenti. Compareremo ZFS con la futura promessa del mondo GNU/Linux BTRFS, evidenziandone pregi e difetti.
Il Linux Day è una giornata nazionale di promozione di GNU/Linux e del software libero.
MontelLUG ha organizzato il LD 2010 a Castelfranco Veneto: qui il mio talk su BackupPC.
Claudio Cardinali - Virtualizzazione. Di tutti. Per tutti. - LINUX LTSP KVM S...Claudio Cardinali
Virtualizzazione. Di tutti. Per tutti: Server virtuali, Desktop virtuali, Applicazioni virtuali...
Relatore: Claudio Cardinali
Durata: 45 min.
Abstract: Sistemi di Virtualizzazione tramite K.V.M. "Kernel-based Virtual Machine", integrazione di L.T.S.P. "Linux Terminal Server Project", vedremo come creare un ambiente virtuale distribuito, utilizzando dei Thin Client/Fat Client Desktop virtuali modulari multipiattaforma, con accesso alle risorse anche da dispositivi Mobile (Android), e Sistemi VDI tramite SPICE Simple Protocol for Independent Computing Environments.
Tecnologie di virtualizzazione per il consolidamento dei serverTruelite
Una panoramica sulle tecnologie di virtualizzazione disponibili in ambiente Linux e la loro utilizzabilità nell'ambito del consolidamento di più server virtualizzati su un'unica macchina fisica.
Presentazione effettuata al terzo seminario del ciclo "Linux in azienda"
Relatore: Simone Piccardi
Evento: Linux in azienda: Tecnologie di virtualizzazione per il consolidamento dei server - 02 Dicembre 2010
Organizzatore: Truelite
Luogo: Auditorium Confesercenti Firenze P.za Pier Vettori, 8/10 - Firenze
Una guida passo-passo per installare un laboratorio multimediale/di sviluppo didattico scolastico linux e windows (dual boot) nel minor tempo possibile e con le stesse funzionalità. Aggiornata con Italc2 e Ubuntu 12.04 LTS
Richiami su Linux - Webmin - Reti di calcolatoriFulvio Corno
Master: Amministratore Linux - Livello Avanzato
Nel contesto della formazione professionale rivolta ad aziende ed enti pubblici, sono stati preparati ed erogati dei corsi di Amministratore di sistemi Linux, al livello base ed al livello avanzato.
Il contenuto del corso è allineato con alcuni moduli della certificazione LPIC (Linux Professional Institute Certification), a cavallo tra i livelli 1 e 2. Tutto il materiale didattico è disponibile liberamente con licenza Creative Commons BY-NC-SA.
I docenti del corso sono i proff. Giovanni Squillero, Bartolomeo Montrucchio e Fulvio Corno.
Maggiori informazioni: http://elite.polito.it/index.php/teaching/current-courses/255-master-linux-admin
Vagrant e Docker a confronto;scegliere ed iniziareDaniele Mondello
Pitch presentato al Linux Day 2015 a Palermo su Vagrant e docker per confrontarli, scegliere ed iniziare. Partendo dal concetto di virtualizzazione, proseguendo con l'analisi delle due soluzioni fino a dare cenni sull'installazione ed un primo utilizzo.
Immaginiamo un modo diverso di concepire la struttura di un pacchetto software che ci consenta di spaziare tra affidabilità e scalabilità. Sulla costruzione ci affidiamo alle risorse infinite di un PublicCloud, di cui monitorare i costi infrastrutturali per evitare di scendere sotto il break even point nel rapporto Costi/Ricavi. Pensare il software come una nuvola di processi staccati che colloquiano tra loro, ci da maggiore flessibilità (la singola ape è sacrificabile e sostituibile nel contesto dello sciame), mentre il concetto di Alveare come concentrazione dei dati raccolti/elaborati, ci permette di semplificare e gestire meglio il problema CONSISTENZA. Avremo così agenti semplici e rimpiazzabili in modo automatico che TRASPORTANO dati dall’acquisizione allo storage (Alveare), in cui, altri moduli manipoleranno e gestiranno il Miele. Abbiamo trasformato il problema da: gestiamo pochi oggetti complessi (VM) in gestiamo tantissimi moduli semplici (Container), come li coordiniamo??? Kubernets è una possibile risposta.
Corso base linux, percorre i concetti fondamentali per l'amministrazione di una distribuzione linux. In particolar modo, ci sofferma su: file system, partizionamento, shell, bash, kernel, distribuzioni, amministrazione utenti, sicurezza e cron. Sono presenti alcuni esercizi pratici di programmazione bash per una comprensione pratica dello strumento.
Git/Continuous Integration/Docker: la terna dello sviluppo moderno.Gerardo Di Iorio
Git/Continuous Integration/Docker: la terna dello sviluppo moderno.
Andremo alla scoperta di Git (https://git-scm.com/), un source control che si ad
atta alle esigenze degli sviluppatori, ottimizeremo il codice passando per l'app
roccio del Continuous Integration ed in fine useremo Docker (https://www.docker.
com/) per deploy rapidi e scalabili.
I file system di tipo Copy On Write (spesso indicati tramite l'acronimo COW) offrono potenzialità come snapshot volumi e cloni. Nel seminario vedremo come usare queste nuove funzionalità e come sostituirne molte altre finora gestite da più strumenti. Compareremo ZFS con la futura promessa del mondo GNU/Linux BTRFS, evidenziandone pregi e difetti.
Il Linux Day è una giornata nazionale di promozione di GNU/Linux e del software libero.
MontelLUG ha organizzato il LD 2010 a Castelfranco Veneto: qui il mio talk su BackupPC.
Claudio Cardinali - Virtualizzazione. Di tutti. Per tutti. - LINUX LTSP KVM S...Claudio Cardinali
Virtualizzazione. Di tutti. Per tutti: Server virtuali, Desktop virtuali, Applicazioni virtuali...
Relatore: Claudio Cardinali
Durata: 45 min.
Abstract: Sistemi di Virtualizzazione tramite K.V.M. "Kernel-based Virtual Machine", integrazione di L.T.S.P. "Linux Terminal Server Project", vedremo come creare un ambiente virtuale distribuito, utilizzando dei Thin Client/Fat Client Desktop virtuali modulari multipiattaforma, con accesso alle risorse anche da dispositivi Mobile (Android), e Sistemi VDI tramite SPICE Simple Protocol for Independent Computing Environments.
Tecnologie di virtualizzazione per il consolidamento dei serverTruelite
Una panoramica sulle tecnologie di virtualizzazione disponibili in ambiente Linux e la loro utilizzabilità nell'ambito del consolidamento di più server virtualizzati su un'unica macchina fisica.
Presentazione effettuata al terzo seminario del ciclo "Linux in azienda"
Relatore: Simone Piccardi
Evento: Linux in azienda: Tecnologie di virtualizzazione per il consolidamento dei server - 02 Dicembre 2010
Organizzatore: Truelite
Luogo: Auditorium Confesercenti Firenze P.za Pier Vettori, 8/10 - Firenze
Una guida passo-passo per installare un laboratorio multimediale/di sviluppo didattico scolastico linux e windows (dual boot) nel minor tempo possibile e con le stesse funzionalità. Aggiornata con Italc2 e Ubuntu 12.04 LTS
Richiami su Linux - Webmin - Reti di calcolatoriFulvio Corno
Master: Amministratore Linux - Livello Avanzato
Nel contesto della formazione professionale rivolta ad aziende ed enti pubblici, sono stati preparati ed erogati dei corsi di Amministratore di sistemi Linux, al livello base ed al livello avanzato.
Il contenuto del corso è allineato con alcuni moduli della certificazione LPIC (Linux Professional Institute Certification), a cavallo tra i livelli 1 e 2. Tutto il materiale didattico è disponibile liberamente con licenza Creative Commons BY-NC-SA.
I docenti del corso sono i proff. Giovanni Squillero, Bartolomeo Montrucchio e Fulvio Corno.
Maggiori informazioni: http://elite.polito.it/index.php/teaching/current-courses/255-master-linux-admin
Vagrant e Docker a confronto;scegliere ed iniziareDaniele Mondello
Pitch presentato al Linux Day 2015 a Palermo su Vagrant e docker per confrontarli, scegliere ed iniziare. Partendo dal concetto di virtualizzazione, proseguendo con l'analisi delle due soluzioni fino a dare cenni sull'installazione ed un primo utilizzo.
Immaginiamo un modo diverso di concepire la struttura di un pacchetto software che ci consenta di spaziare tra affidabilità e scalabilità. Sulla costruzione ci affidiamo alle risorse infinite di un PublicCloud, di cui monitorare i costi infrastrutturali per evitare di scendere sotto il break even point nel rapporto Costi/Ricavi. Pensare il software come una nuvola di processi staccati che colloquiano tra loro, ci da maggiore flessibilità (la singola ape è sacrificabile e sostituibile nel contesto dello sciame), mentre il concetto di Alveare come concentrazione dei dati raccolti/elaborati, ci permette di semplificare e gestire meglio il problema CONSISTENZA. Avremo così agenti semplici e rimpiazzabili in modo automatico che TRASPORTANO dati dall’acquisizione allo storage (Alveare), in cui, altri moduli manipoleranno e gestiranno il Miele. Abbiamo trasformato il problema da: gestiamo pochi oggetti complessi (VM) in gestiamo tantissimi moduli semplici (Container), come li coordiniamo??? Kubernets è una possibile risposta.
Corso base linux, percorre i concetti fondamentali per l'amministrazione di una distribuzione linux. In particolar modo, ci sofferma su: file system, partizionamento, shell, bash, kernel, distribuzioni, amministrazione utenti, sicurezza e cron. Sono presenti alcuni esercizi pratici di programmazione bash per una comprensione pratica dello strumento.
Git/Continuous Integration/Docker: la terna dello sviluppo moderno.Gerardo Di Iorio
Git/Continuous Integration/Docker: la terna dello sviluppo moderno.
Andremo alla scoperta di Git (https://git-scm.com/), un source control che si ad
atta alle esigenze degli sviluppatori, ottimizeremo il codice passando per l'app
roccio del Continuous Integration ed in fine useremo Docker (https://www.docker.
com/) per deploy rapidi e scalabili.
Un piccolo vademecum su un insieme di programmi open source utili a migliorare l'infrastruttura informatica di scuole, comuni, ospedali, cliniche e piccole e medie imprese
Linuxday 2012 : Introduzione a Proxmox VeIvan Zini
Proxmox Ve è una piattaforma di virtualizzazione Open Source, basata su Linux Debian, che integra in un unica soluzione diverse tecnologie di virtualizzazione come KVM e OpenVZ.
L\’ambiente è pronto in pochi minuti e permette di eseguire facilmente macchine e appliance virtuali, il tutto gestibile tramite una semplice interfaccia web. Utilizzando piu nodi hardware è possibile configurare un\’intera infrastruttura virtuale costruendo un cluster di risorse per l\’alta affibadilità rendolo un prodotto idoneo alle PMI ma anche al mondo Enterprise.
Con la virtualizzazione è possibile realizzare un "PC nel PC", ossia installare un secondo sistema operativo in una macchina virtuale e farci girare software in un ambiente considerato più "protetto" rispetto alla nostra macchina reale.
Gli scopi? Testare un sistema operativo prima di installarlo o il comportamento di un nuovo software o di un aggiornamento potenzialmente dannosi; utilizzare più sistemi operativi e relative applicazioni in contemporanea senza dover riavviare il computer ogni volta; realizzare delle sessioni di lavoro protette; risparmiare tempo e denaro.
Definizioni di base
La Virtualizzazione
Il Cloud
Lo stack del cloud
High Availability
La gestione del datacenter
Come si lavora con VM
Il progetto ICARO
soluzioni e strumenti smart per avere
maggiore flessibilità sul Cloud
adattare soluzioni software alle nuove esigenze cloud-based
produrre e gestire servizi a consumo: Business Process as a Service
Tramite modelli, strumenti e algoritmi per
la gestione della configurazione e del deploy dei servizi e processi cloud
Il middleware e l’astrazione dei servizi sul cloud
l’ottimizzazione dei costi per le PMI e per la gestione del cloud
Linux Security Hardening - panoramica sui principi generali per la riduzione...Marco Ferrigno
Indipendentemente dalla tipologia di dispositivo utilizzato (mobile/desktop/server), uno dei pre-requisiti fondamentali per una sana gestione dei propri dati è la mitigazione del rischio e la riduzione delle superfici esposte a potenziali attacchi. Il nostro approccio quindi non si limiterà ad una serie di suggerimenti e tecniche da applicare - sia in ambito domestico che enterprise - ma ad un'analisi approfondita di diverse tipologie di attacco ed eventuali contromisure.
The document discusses the shift from consumer to prosumer culture, where consumers also take on producer roles. It contrasts peer production through commons-based collaboration with traditional market-based production. Makerspaces and fablabs are highlighted as enablers that provide services, facilities, and foster a maker subculture supported by crowdfunding. The long tail theory is referenced as more niches are served beyond just mainstream hits.
What can you do with Scratch and an Arduino?
Slides used during frontal sessions of CoderDojo in Trento and during MakerFaire Rome 2014.
For more info about
- CoderDojo Trento: http://coderdojotrento.it/
- S4A: http://s4a.cat/
- MakerFaire Rome 2014: http://www.makerfairerome.eu/project/coderdojo-trento-montebelluna-riva-del-garda-655/
Presentazione progetto interattivo basato su Arduino.
Progetto portato al Salone del Mobile 2013.
Sel progetto si è parlato anche in un articolo de il sole24ore.com:
http://www.casa24.ilsole24ore.com/art/arredamento-casa/2013-04-12/tweet-cambi-citta-nuovi-135347.php
The document discusses the maker movement and Arduino. It describes makers as 21st century inventors who combine new technologies, open source, and online collaboration to create new products or services. Makers use Arduino for applications like home automation, energy monitoring, robotics, industrial automation, medicine, art, 3D prototyping, and electronics prototyping. The document provides references for further information on topics like the long tail theory, prosumers, commons-based peer production, and maker spaces. It encourages the reader to think about what they want to create.
The document is a presentation about makerspaces and the maker movement. It discusses concepts like the long tail theory, prosumers, DIY and commons-based peer production. It outlines different types of maker facilities, services, and enablers. Makers are defined as 21st century inventors who combine new technologies, open source, and online collaboration to create new products or services. Examples of maker projects include robotics, drones, industrial automation, medicine, art and more. The presentation promotes the Treviso Arduino User Group and concludes by asking "what do you want to make?".
Arduino : l'esperienza di IRES FVG - OpenSourceDay2012Mirco Piccin
OpenSourceDay 2012: giornata all'insegna del software open source, organizzata da AsCI (Associazione Cultura Informatica) ed Iglu (Gruppo Linux Udine), in collaborazione con DITEDI (DIstretto TEcnologie DIgitali), col patrocinio dell'Università degli Studi di Udine, del Comune di Udine e del Comune di Tavagnacco.
In questa giornata ho presentato l'esperienza di IRES FVG con Arduino, realizzata attraverso un corso titolato:
"TECNICHE DI SVILUPPO DI OGGETTI INTERATTIVI CON ARDUINO".
Trovate quindi una breve introduzione ad Arduino, e una presentazione de corso stesso e delle realizzazioni dei corsisti.
Il Linux Day è una giornata nazionale di promozione di GNU/Linux e del software libero.
Il tema nazionale dell'edizione 2012 era: "Il Software Libero nella Piccola e Media Impresa".
Ho voluto dare il mio contributo mostrando come anche l’openhardware possa entrare nella PMI.
Qui il mio talk, tenuto a Castelfranco Veneto come socio MonetelLUG e TV-AUG.
ArduinoCamp2012 è un evento che si è svolto a Torino il 16 e 17 giugno 2012, presso Officine Arduino / FabLab, con lo scopo di coinvolgere diversi utenti della Comunità e semplici curiosi che hanno voglia di conoscere l’universo che ruota intorno ad Arduino: http://arduino.cc/playground/Italiano/ArduinoCampItalia2012
Questa è la mia presentazione Pecha-Kucha, che riguarda un progetto che ha lo scopo di tracciare gli stati di lavoro o pausa di macchine di produzione, in un contesto di Lean Production.
ArduinoCamp è un evento che si è svolto a Milano il 18 e 19 giugno 2011, con lo scopo di coinvolgere diversi utenti della Comunità e semplici curiosi che hanno voglia di conoscere l\’universo che ruota intorno ad Arduino o provare ad usarla: http://arduinocamp.com/Events/MilanoJune2011
Questa è la mia presentazione Pecha-Kucha, che riguarda l\’integrazione di OpenHw (Arduino appunto) e OpenSource Sw, in questo caso uno strumento di videosorveglianza: Zoneminder.
TerminalTux - Terminal Server Open Source 100%! - Confsl 2009Mirco Piccin
Nell\'ambito della III Conferenza Italiana sul Software Libero, tenutasi a Bologna il 12 e 13/06/2009, abbiamo presentato la nostra soluzione Terminal Server 100% OpenSource!
TerminalTux - Terminal Server Open Source 100%! - Confsl 2009
Proxmox Ve - Introduzione - MontelLUG Cs2011
1. Introduzione a Proxmox VE
Montebelluna, 23 febbraio 2011
Mirco Piccin
Mirco Piccin Introduzione a Proxmox VE 23 feb 2011 - Montebelluna 1
2. Licenza d'utilizzo
Copyright 2011, Mirco Piccin
Questo documento viene rilasciato secondo i termini della licenza Creative
Commons (http://creativecommons.org).
L’utente è libero di:
distribuire, comunicare al pubblico, rappresentare o esporre in pubblico
la presente opera alle seguenti condizioni:
Attribuzione Deve riconoscere la paternità dell’opera all’autore originario.
Non commerciale Non può utilizzare quest’opera per scopi commerciali.
Shara-Alike Può distribuire lavori derivati solo mantenendo la stessa
licenza.
In occasione di ogni atto di riutilizzazione o distribuzione, deve chiarire agli altri i
termini della licenza di quest’opera.
Se ottiene il permesso dal titolare del diritto d’autore, è possibile rinunciare a
ciascuna di queste condizioni. Le utilizzazioni libere e gli altri diritti non sono in
nessun modo limitati da quanto sopra. Questo è un riassunto in lingua corrente
dei concetti chiave della licenza completa (codice legale), reperibile sul sito
Internet
http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/3.0/legalcode
Mirco Piccin Introduzione a Proxmox VE 23 feb 2011 - Montebelluna 2
3. Sommario
Cos'è Proxmox VE Come migrare
physical machines
Cosa serve per usarlo
Come migrare
Come funziona
virtual machines
Come si installa
Storage e backup
Come si amministra
Rete e protezione
Come si creano virtual
Cluster
machines
Scalabilità e
community
Credits
Tips & Triks
Mirco Piccin Introduzione a Proxmox VE 23 feb 2011 - Montebelluna 3
4. Cos'è Proxmox VE
È una piattaforma di virtualizzazione open source
(licenza GPL 2)
Permette di eseguire macchine e appliance virtuali
Permette di configurare una infrastruttura di virtual
server completa in poco tempo
Semplice da usare
SVILUPPO
Sviluppata e mantenuta dalla PROXMOX SERVER
SOLUTION GMBH
Release attuale 1.7 rilasciata fine novembre
2010
Mirco Piccin Introduzione a Proxmox VE 23 feb 2011 - Montebelluna 4
5. Cosa serve per usarlo
SOFTWARE
Basato su Debian 5.0 HARDWARE
Nessun prerequisito
È una soluzione Hw supportato molto
bare metal vasto
Lista di hw ufficialmente
supportato
Unico prerequisito: 64 Bit
Mirco Piccin Introduzione a Proxmox VE 23 feb 2011 - Montebelluna 5
6. Come funziona 1/2
Strumenti per la virtualizzazione:
OpenVZ
Virtualizzazione per Linux basata su Container
Preferibile per server Linux per velocità di start up
e prestazioni: perdita 1-3%
Molte appliance pronte disponibili sul sito OpenVZ o
distribuite da Parallels
SVILUPPO
OpenVZ è alla base di Parallels Virtuozzo Container,
prodotto commerciale di Parallels, supporter del progetto.
Mirco Piccin Introduzione a Proxmox VE 23 feb 2011 - Montebelluna 6
7. Come funziona 2/2
Strumenti per la virtualizzazione:
Full Virtualization KVM
Kernel–Based Virtual Machine è una soluzione di full virtualization
Ogni macchina virtuale ha il proprio hardware virtualizzato
Da preferire per sistemi operativi non modificati come Windows
Supporto a device driver paravirtualizzati
Necessario processore con estensioni di virtualizzazioni (Intel VT o
AMD-V)
Esiste un kernel disponibile per Proxmox VE, che supporta il KSM (Kernel
Samepage Merging), che consente di ottimizzare l'utilizzo della RAM a discapito
del processore :-D
Non supportando OpenVZ,è consigliato solo in casi di VDI o vm esclusivamente KVM
Mirco Piccin Introduzione a Proxmox VE 23 feb 2011 - Montebelluna 7
8. Come si installa 1/2
Ambiente pronto in pochi minuti e con pochi click (sessione live)
1 2
3 4
Mirco Piccin Introduzione a Proxmox VE 23 feb 2011 - Montebelluna 8
9. Come si installa 2/2
5 6
7 8
Mirco Piccin Introduzione a Proxmox VE 23 feb 2011 - Montebelluna 9
10. Come si amministra
Una volta installato si punta il nostro browser all'indirizzo del server
Proxmox VE (sessione live)
Gestione vm: monitor dello stato, creazione,
migrazione, cancellazione, VNC console.
Gestione appliance templates: download di virtual
appliance predefinite o upload di template (sia OS
Linux base che Appliance).
Gestione iso: per installazioni kvm o altro sw sulle vm.
Gestione sistema: rete, password, localizzazione.
Gestione storage: creazione, cancellazione, modifica
e navigazione storage di tipo iscsi, nfs, lvm, disco
per vm/backup/iso.
Gestione backup: schedulazioni, ...
Gestione server: riavvio, spegnimento, gestione
Servizi.
Logs delle attività di maintenance e di sistema
Gestione Cluster.
Mirco Piccin Introduzione a Proxmox VE 23 feb 2011 - Montebelluna 10
11. Come si creano virtual machines 1/2
Nuovo Container OpenVZ template (Sessione live)
Definizione del
template Container,
ram, swap, password,
spazio disco.
Possibile definire
anche il nodo del
Cluster su cui generare
la macchina e se deve
essere avviata al boot
del server Proxmox VE.
È possibile definire a
livello rete il tipo di
rete (venet o bridged),
ip e dns.
Mirco Piccin Introduzione a Proxmox VE 23 feb 2011 - Montebelluna 11
12. Come si creano virtual machines 2/2
Creazione full virtualized KVM (sessione Live)
È possibile definire il
media di installazione, lo
storage di destinazione
disco, il tipo disco (ide,
scsi, virtio), il tipo di
immagine disco (qcow2,
raw, vmdk), tipo di guest
(linux, win, altro) socket
cpu. Possibile definire
anche il nodo del cluster
su cui generare la
macchina e se deve
essere avviata al boot
del server. È possibile
definire a livello di rete
se bridged o nat, e la
scheda di rete.
Mirco Piccin Introduzione a Proxmox VE 23 feb 2011 - Montebelluna 12
13. Come migrare physical machine (pm)
Metodologie di migrazione di pm a vm KVM
Con clonezilla
Boot di pm Win con cd Linux live e
migrazione diretta a un file raw usando PM LINUX
dd + ssh
Migrare pm avviata usando SelfImage È possibile anche la migra_
Creare vm simile alla pm e ripristino di zione di pm Linux a
backup (NTBackup) :-)
Container OpenVZ
e non solo...
PM WINDOWS
Assicurarsi di abilitare supporto per IDE controller su macchine Win, e
di verificare il boot.ini!
Sono disponibili guide di ottimizzazione ad hoc per sistema operativo,
nonché drive paravirtualizzati per dischi e rete (virtIO).
Mirco Piccin Introduzione a Proxmox VE 23 feb 2011 - Montebelluna 13
14. Come migrare virtual machine (vm)
Metodologie di migrazione di vm a... vm
Valgono le stesse metodologie usate per le macchine reali,
in più:
vmware: è possibile migrare direttamente il disco
vmware in formato qemu/kvm (qumu-img)
xen: utilizza già dischi qemu
kvm: creo una vm nuova e importo direttamente il disco
della mia vm
OpenVZ: è possibile muovere Container usando
vzmigrate (migrazione offline), o vzdump (ripristino di
backup)
Tuning + pazienza :-)
Mirco Piccin Introduzione a Proxmox VE 23 feb 2011 - Montebelluna 14
15. Storage e Backup 1/2
Si possono definire storage aggiuntivi destinati a virtual
disk, immagini iso, backup VZDump (necessario per
gestire backup con Proxmox VE).
Non ci sono limiti al numero di storage che si possono
aggiungere.
iscsi target
Gli storage possono share NFS
essere di tipo: lvm group
directory fisica
Usare storage di rete, oppure storage locali ma replicati
con DRBD sui nodi del Cluster, permette la migrazione live
di vm tra nodi.
Mirco Piccin Introduzione a Proxmox VE 23 feb 2011 - Montebelluna 15
16. Storage e Backup 2/2
Per gestire backup con Proxmox VE è necessario aver definito
almeno uno storage aggiuntivo di tipo backup VZDump.
Stop: vm spenta per la durata del
backup, con downtime lungo
Ci sono modi Suspend: usando suspend resume,
diversi per con tempi di downtime brevi in caso
eseguire il di openVZ, più lunghi in KVM
backup: snapshot: usando LVM, senza
downtime
RESTORE
Si fa da CLI usando qmrestore per vm KVM e vzrestore per
container OpenVZ
È possibile fare restore delle maccchine con id e nome diversi
Mirco Piccin Introduzione a Proxmox VE 23 feb 2011 - Montebelluna 16
17. Rete e Protezione
Proxmox VE utilizza un modello di rete bridged.
bridged
Sostanzialmente, si tratta di uno switch virtuale!
E' possibile inoltre:
creare configurazioni routed (NAT)
creare interfacce bond (per uso di Cluster, principalmente)
Per la messa in sicurezza, le linee guida (non ufficiali) consigliano
l'installazione di un firewall, in particolare Shoreline Firewall, aka
Shorewall.
La cui configurazione prevede:
Firewall zone : nel nostro caso Proxmox VE stesso
Net Zone : internet
DMZ zone: nel nostro caso le vm
Mirco Piccin Introduzione a Proxmox VE 23 feb 2011 - Montebelluna 17
18. Cluster
Il cluster Proxmox VE permette:
di migrare vm tra nodi
replicare i template OpenVZ
di amministrare da un'unica console centrale
i vari nodi
tutte le vm distribuite sui vari nodi
Per tutte le vm si intendono anche quelle su un nodo diverso da quello in
cui sto consultando l'interfaccia di amministrazione
Mancano le funzioni tipiche di cluster come fail-over o load balancing!
Creare un cluster Proxmox VE (sessione live? :-D)
Da CLI con un semplice comando si definisce:
il proxmox VE master
i proxmox VE nodi
una volta definiti come master o nodo vengono abilitati i servizi PVE
Cluster Synchronization e Tunnel
Mirco Piccin Introduzione a Proxmox VE 23 feb 2011 - Montebelluna 18
19. Scalabilità e Community
Il sorgente aperto (GNU GPL v.2) permette di ampliare le
funzionalità del prodotto con script personalizzati o rilasciati da
altri utenti della community.
Esempi:
configurazioni Disaster Recovery
backup con esclusione di dischi della vm
...
Sono presenti anche Tips&Triks che
aiutano a semplificare e migliorare
la configurazione.
Mirco Piccin Introduzione a Proxmox VE 23 feb 2011 - Montebelluna 19
20. Credits
proxmox VE:
http://pve.proxmox.com/wiki/Vision
proxmox how to ufficiali:
http://pve.proxmox.com/wiki/Category:HOWTO
documentazione ufficiale:
http://pve.proxmox.com/wiki/Documentation
forum:
http://forum.proxmox.com/forum.php
mailing list:
http://pve.proxmox.com/cgi-bin/mailman/listinfo/pve-user
relatore:
Mirco Piccin - pictux@gmail.com
Mirco Piccin Introduzione a Proxmox VE 23 feb 2011 - Montebelluna 20
21. Tips & Triks 1/2
RIFERIMENTI A ARGOMENTI TRATTATI
Container e Full Virtualization
http://pve.proxmox.com/wiki/Container_and_Full_Virtualization
Virtual Appliance disponibili direttamente da inerfaccia amm.ne
http://pve.proxmox.com/wiki/Get_Virtual_Appliances
Qualche info in piU su KSM
https://wiki.archlinux.org/index.php/KVM#Enabling_KSM
Driver Paravirtualizzati:
http://pve.proxmox.com/wiki/Paravirtualized_Block_Drivers_for_Windows
http://pve.proxmox.com/wiki/Paravirtualized_Network_Drivers_for_Windows
Migrazione di pm o vm a Proxmox VE
http://pve.proxmox.com/wiki/Migration_of_servers_to_Proxmox_VE
Migrazione di pm a Container
http://wiki.openvz.org/Physical_to_container
Storage Model
http://pve.proxmox.com/wiki/Storage_Model
Backup e Restore
http://pve.proxmox.com/wiki/Backup_-_Restore_-_Live_Migration
Backup solo di dischi selezionati
http://www.linuxtrent.it/Documentazione/GNU/Linux/proxmox-escludere-uno-o-piu-dischi-virtuali-durante-la-
fase-di-backup-delle
Qulche info in più su come funziona vzdump
http://wiki.openvz.org/Backup_of_a_running_container_with_vzdum
Mirco Piccin Introduzione a Proxmox VE 23 feb 2011 - Montebelluna 21
22. Tips & Triks 2/2
Netwook Model
http://pve.proxmox.com/wiki
Firewall su Proxmox
http://montanalinux.org/proxmox-ve-with-shorewall.html
Firewall su OpenVZ
http://www.shorewall.net/OpenVZ.html
Cluster su Proxmox VE
http://pve.proxmox.com/wiki/Proxmox_VE_Cluster
CloneZilla
http://clonezilla.org/downloads.php
Disaster Recovery case study
http://forum.proxmox.com/threads/5274-VDI-%28Virtual-Desktop-Infrastructure%29-DR-%28Disaster-
Recovery%29-case-study
Appliance Template per Virtuozzo / OpenVZ di Parallels
http://www.parallels.com/it/products/virtuozzo/templates/catalog/
Template per OpenVZ
http://wiki.openvz.org/Download/template/precreated
Condividere hd usb a container vm
http://wizardlinuxteam.altervista.org/wiki/index.php/Condividere_Hard-Disk_Esterno_su_VPS_ProxMox
ACPI su KVM, info per garantire il corretto spegnimento di macchine KVM
http://pve.proxmox.com/wiki/Acpi_kvm
Mirco Piccin Introduzione a Proxmox VE 23 feb 2011 - Montebelluna 22