Presentazione degli obiettivi e delle aree di interesse dell'Associazione Stati Generali dell'Innovazione e della rete Wister.
Intervento avvenuto nell'ambito del primo Learning Meeting dal titolo Personal branding e Web opportunity svolto a Napoli il 13 marzo 2014.
http://www.wister.it/il-prossimo-wister-learning-meeting-personal-branding-e-web-opportunity-13-marzo-napoli/
Più di 60 anni di “ufficio di collocamento” ci hanno abituato ad "aspettare" il nostro turno per "un" lavoro, rendendoci passivi e poco fantasiosi nel muoverci ed ottenere "il" lavoro, quello che ci piace e che vorremmo fare.
Attraverso una ricerca attiva, nonostante la crisi, ci si può dare una possibilità in più per vedere realizzato il proprio “sogno”, il proprio obiettivo professionale. Nel breve intervento, viene fornita una panoramica dell'attuale situazione del mercato del lavoro, per poi andare a scoprire, in sommi punti, come rendere la propria ricerca “attiva” e propositiva nel nostro mercato del lavoro.
Intervento avvenuto nell'ambito del primo Learning Meeting dal titolo Personal branding e Web opportunity svolto a Napoli il 13 marzo 2014.
http://www.wister.it/il-prossimo-wister-learning-meeting-personal-branding-e-web-opportunity-13-marzo-napoli/
Nei prossimi anni il lavoro è destinato a trasformarsi radicalmente. Soprattutto nelle società “avanzate” europee il lavoro dovrà diventare sempre più un lavoro ad alto contenuto di conoscenza e di tecnologia, e quindi lavoro in cui i parametri “tempi e orari” saranno sempre meno significativi, l’identificazione della “sede” sempre meno possibile, la dimensione del “dipendente” e del “subordinato” sempre meno diffusa.
Lavoratori nomadi, che si connettono dai propri computer, dagli smartphone, ma anche costantemente in viaggio per realizzare idee e contenuti, per i quali il telelavoro, il lavoro in mobilità non è un’eccezione, ma la normalità. Per questo è necessario affrontare il tema del lavoro della conoscenza dal punto di vista delle condizioni organizzative, culturali e normative utili a favorirlo, a partire dallo smart working.
Intervento avvenuto nell'ambito del primo Learning Meeting dal titolo Personal branding e Web opportunity svolto a Napoli il 13 marzo 2014.
http://www.wister.it/il-prossimo-wister-learning-meeting-personal-branding-e-web-opportunity-13-marzo-napoli/
Se un tempo dell'Europa "non si conosceva nemmeno il numero di telefono", come ha dichiarato Henry Kissinger, ora la massa di informazioni dall'UE e sull'UE che circola in rete è considerevole. Ciò nonostante i cittadini informati su cosa fa l'Europa restano ancora pochi. Oggi si tratta di operare una trasformazione culturale e contribuire a formare i cittadini europei. La sfida è COMUNICARE l'Unione europea ed elaborare una ComunicAzione adatta al pubblico generale ed ai diversi destinatari, in particolare le giovani generazioni.
L'UE comunica attraverso le sue reti, tra le quali la rete dei Centri Europe Direct, distribuiti nei ventotto paesi membri. Antenne che devono captare i bisogni del territorio, elaborare le informazioni che arrivano dall'UE e calibrarle sulle esigenze dei destinatari, comunicando cosa fa l'UE e quali opportunità mette a disposizione. Ogni Centro elabora una sua strategia di ComunicAZione, dove il comunicare diventa azione concreta e agita sul territorio.
Intervento avvenuto nell'ambito del primo Learning Meeting dal titolo Personal branding e Web opportunity svolto a Napoli il 13 marzo 2014.
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Business Workshop | Business ManagementdiannaGreford
I can facilitate a dynamic Marketing Workshop where the participants gain the insight and confidence to master marketing and develop their own marketing action plan
Presentazione degli obiettivi e delle aree di interesse dell'Associazione Stati Generali dell'Innovazione e della rete Wister.
Intervento avvenuto nell'ambito del primo Learning Meeting dal titolo Personal branding e Web opportunity svolto a Napoli il 13 marzo 2014.
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Più di 60 anni di “ufficio di collocamento” ci hanno abituato ad "aspettare" il nostro turno per "un" lavoro, rendendoci passivi e poco fantasiosi nel muoverci ed ottenere "il" lavoro, quello che ci piace e che vorremmo fare.
Attraverso una ricerca attiva, nonostante la crisi, ci si può dare una possibilità in più per vedere realizzato il proprio “sogno”, il proprio obiettivo professionale. Nel breve intervento, viene fornita una panoramica dell'attuale situazione del mercato del lavoro, per poi andare a scoprire, in sommi punti, come rendere la propria ricerca “attiva” e propositiva nel nostro mercato del lavoro.
Intervento avvenuto nell'ambito del primo Learning Meeting dal titolo Personal branding e Web opportunity svolto a Napoli il 13 marzo 2014.
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Nei prossimi anni il lavoro è destinato a trasformarsi radicalmente. Soprattutto nelle società “avanzate” europee il lavoro dovrà diventare sempre più un lavoro ad alto contenuto di conoscenza e di tecnologia, e quindi lavoro in cui i parametri “tempi e orari” saranno sempre meno significativi, l’identificazione della “sede” sempre meno possibile, la dimensione del “dipendente” e del “subordinato” sempre meno diffusa.
Lavoratori nomadi, che si connettono dai propri computer, dagli smartphone, ma anche costantemente in viaggio per realizzare idee e contenuti, per i quali il telelavoro, il lavoro in mobilità non è un’eccezione, ma la normalità. Per questo è necessario affrontare il tema del lavoro della conoscenza dal punto di vista delle condizioni organizzative, culturali e normative utili a favorirlo, a partire dallo smart working.
Intervento avvenuto nell'ambito del primo Learning Meeting dal titolo Personal branding e Web opportunity svolto a Napoli il 13 marzo 2014.
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Se un tempo dell'Europa "non si conosceva nemmeno il numero di telefono", come ha dichiarato Henry Kissinger, ora la massa di informazioni dall'UE e sull'UE che circola in rete è considerevole. Ciò nonostante i cittadini informati su cosa fa l'Europa restano ancora pochi. Oggi si tratta di operare una trasformazione culturale e contribuire a formare i cittadini europei. La sfida è COMUNICARE l'Unione europea ed elaborare una ComunicAzione adatta al pubblico generale ed ai diversi destinatari, in particolare le giovani generazioni.
L'UE comunica attraverso le sue reti, tra le quali la rete dei Centri Europe Direct, distribuiti nei ventotto paesi membri. Antenne che devono captare i bisogni del territorio, elaborare le informazioni che arrivano dall'UE e calibrarle sulle esigenze dei destinatari, comunicando cosa fa l'UE e quali opportunità mette a disposizione. Ogni Centro elabora una sua strategia di ComunicAZione, dove il comunicare diventa azione concreta e agita sul territorio.
Intervento avvenuto nell'ambito del primo Learning Meeting dal titolo Personal branding e Web opportunity svolto a Napoli il 13 marzo 2014.
http://www.wister.it/il-prossimo-wister-learning-meeting-personal-branding-e-web-opportunity-13-marzo-napoli/
Business Workshop | Business ManagementdiannaGreford
I can facilitate a dynamic Marketing Workshop where the participants gain the insight and confidence to master marketing and develop their own marketing action plan
This presentation provides you with an overview of Business Process Management (BPM). The slides are from AIIM's BPM Certificate Program, which is a training program designed from global best practices among AIIM's 65,000 Associate and Professional members. The BPM program covers concepts and technologies for process streamlining and re-engineering; requirements gathering and analysis; application integration; process design and modelling; monitoring and process analysis; and managing change. For more information visit www.aiim.org/training
Introduction to Business Process ManagementAlan McSweeney
Training Course - Introduction to Business Process Management
It is intended to be a good general and practical introduction to the subject. It covers the following topics:
1. Business Process Management
2. Process Modelling
3. Process Analysis
4. Process Design
5. Process Performance Management
6. Process Transformation
7. Process Management Organisation
8. Enterprise Process Management
9. Business Process Management Technologies
10. Business Process Management and Business Analysis
11. Business Process Management Technology Review
Abstract, Contenuti e Obiettivi, Target, Format, Genesi ed Evoluzione del Progetto #Digital #Education online e offline, col Programma base per punti, personalizzabile in base alle esigenze di ognuno. Il debutto, la strada percorsa e, soprattutto, dove arriveremo: la nascita, la crescita, la meta. La nostra mission? La trovi anche qui http://bit.ly/DG-Mission sul mio LinkedIn Pulse o qui https://youtu.be/IWlJ31L34oo in versione video, in musica!
Dalla competenza digitale alla cittadinanza digitale: esperienze di apprendim...Marco Pozzi
DIDAMATICA 2014: MODEMLAB MODULATES AN ANALOG CARRIER SIGNAL TO ENCODE DIGITAL INFORMATION, AND ALSO DEMODULATES SUCH A CARRIER SIGNAL TO DECODE THE TRANSMITTED INFORMATION
This presentation provides you with an overview of Business Process Management (BPM). The slides are from AIIM's BPM Certificate Program, which is a training program designed from global best practices among AIIM's 65,000 Associate and Professional members. The BPM program covers concepts and technologies for process streamlining and re-engineering; requirements gathering and analysis; application integration; process design and modelling; monitoring and process analysis; and managing change. For more information visit www.aiim.org/training
Introduction to Business Process ManagementAlan McSweeney
Training Course - Introduction to Business Process Management
It is intended to be a good general and practical introduction to the subject. It covers the following topics:
1. Business Process Management
2. Process Modelling
3. Process Analysis
4. Process Design
5. Process Performance Management
6. Process Transformation
7. Process Management Organisation
8. Enterprise Process Management
9. Business Process Management Technologies
10. Business Process Management and Business Analysis
11. Business Process Management Technology Review
Abstract, Contenuti e Obiettivi, Target, Format, Genesi ed Evoluzione del Progetto #Digital #Education online e offline, col Programma base per punti, personalizzabile in base alle esigenze di ognuno. Il debutto, la strada percorsa e, soprattutto, dove arriveremo: la nascita, la crescita, la meta. La nostra mission? La trovi anche qui http://bit.ly/DG-Mission sul mio LinkedIn Pulse o qui https://youtu.be/IWlJ31L34oo in versione video, in musica!
Dalla competenza digitale alla cittadinanza digitale: esperienze di apprendim...Marco Pozzi
DIDAMATICA 2014: MODEMLAB MODULATES AN ANALOG CARRIER SIGNAL TO ENCODE DIGITAL INFORMATION, AND ALSO DEMODULATES SUCH A CARRIER SIGNAL TO DECODE THE TRANSMITTED INFORMATION
Il mondo dell’educazione e della formazione è chiamato a costruire strumenti di conoscenza critica, a sviluppare le capacità delle giovani generazioni ad essere cittadini responsabili, consapevoli e democratici anche nel e con il digitale, in pratica, a pensare a come educare ad una cittadinanza digitale, attiva, etica, democratica e solidale, così come anche declinato dall’Art. 5 della recente Legge 92/19 sull’Educazione civica nelle scuole di ogni ordine e grado,
La leadership al femminile e un futuro al digitaleAlberto Mascia
L’anticipazione del futuro passa attraverso la trasformazione dell’invisibile in visibile, un processo di innovazione che parte da una o più visioni e sfocia in mutamenti e risultati tangibili.
1. #d2dpotenza #wister
Foto di relax design, Flickr
IL LEARNING MEETING WISTER
Tiziana Medici
Potenza 12-13 Maggio 2014
2. #d2dpotenza #wister
PERCHE’ ?
La Rete Wister ha evidenziato il bisogno
crescente di “mettere in pari” il divario
digitale di genere (digital gender
divide).
3. #d2dpotenza #wister
CHE COS’E’ ?
Tecnicamente il Learning Meeting è un’esperienza di
formazione dedicata alle donne; il ciclo formativo è
stato chiamato #D2D da Donna a Donna.
Esplicito il messaggio di una nuova metodologia di
lavoro che si basa sullo scambio di saperi.
Da donna a donna in modo diretto, efficace,
concreto.
4. #d2dpotenza #wister
COSA SI FA NEL LEARNING MEETING ?
Si condividono esperienze, si scambiano idee, si
trasferiscono saperi;
Si conoscono esperte a livello nazionale di innovazione
e cultura digitale, esperte nell’utilizzo di strumenti
innovativi che supportano le attività ed il lavoro nei
campi più disparati
COSA SI FA NEL LEARNING MEETING ?
Si condividono esperienze, si scambiano idee, si
trasferiscono saperi;
Si conoscono esperte a livello nazionale di innovazione
e cultura digitale, esperte nell’utilizzo di strumenti
innovativi che supportano le attività ed il lavoro nei
campi più disparati
5. #d2dpotenza #wister
DI COSA SI PARLA ?
•social network e loro utilizzo;
•comunicazione;
•marketing e nuovi media;
•aspetti giuridici legati all’utilizzo di strumenti innovativi nella
Pubblica Amministrazione;
• come trovare lavoro e quale tipo di lavoro nell’era del WEB 2.0;
• come presentare e presentarsi al tempo dei Social media;
• quali rischi ed insidie corrono in rete;
• come affrontare l’educazione al digitale dei ragazzi;
• che cos’è il cyberbullismo.
•e tanto tanto altro……
6. #d2dpotenza #wister
LEARNING MEETING: DOVE E COME?
I Learning Meeting #D2D sono itineranti coprono
l’intero territorio nazionale e nascono “on demand”.
Nascono come bisogno/richiesta dal basso, dai
territori.
Per questo ogni evento formativo non è mai
uguale a sè stesso perché ogni territorio ha
esigenze diverse di gender gap.
7. #d2dpotenza #wister
LEARNING MEETING:SOLO FORMAZIONE?
Il Learning meeting è anche una grande opportunità
di fare rete. La due giorni è un momento di
incontro con altre donne, nasce una “comunità di
apprendimento” che attraverso la rete Wister e
Stati Generali dell’Innovazione si alimenta di
nuovi spunti e stimoli che spesso sfociano in
iniziative e progetti.