Breve analisi rivolta a chi vuole correggere la presbiopia. La presbiopia, cioè non vedere più bene da vicino, si manifesta intorno ai 40 anni ed è necessario sottoporsi ad una visita oculistica specializzata.
L'ortocheratologia è una tecnica di riduzione della miopia ottenuta mediante l'uso di lenti a contatto rigide. Le lenti modificano leggermente, rendendola meno curva, la prima superficie dell'occhio sulla quale le lenti stesse appoggiano.
contenuto a cura del Dott. Luca Avoni e di Pietro Gheller
L'ortocheratologia è una tecnica di riduzione della miopia ottenuta mediante l'uso di lenti a contatto rigide. Le lenti modificano leggermente, rendendola meno curva, la prima superficie dell'occhio sulla quale le lenti stesse appoggiano.
contenuto a cura del Dott. Luca Avoni e di Pietro Gheller
Il Cheratocono è una patologia degenerativa non infiammatoria della cornea, ad eziologia incerta, che compare generalmente nell’età della pubertà. Il Cross-Linking corneale è una tecnica parachirurgica che consiste nella foto-polimerizzazione delle fibre del collagene stromale della cornea grazie all’effetto combinato di una sostanza fotosensibile (Ribloflavina o Vitamina B2) irradiata con radiazioni UV-A1 previa asportazione dell’epitelio corneale. Documento a cura del Dott. Luca Avoni, Medico Chirurgo Oculista, e Edoardo Marani, Optometrista.
What diagnostics you need for a successfull premium cataract surgery.
Tomey OA-200 and Casia2 biometry and other values for premium ophthalmic surgeon
Soon an english version
Preserflow microshunt per chirurgia filtrante sottocongiuntivale nel glaucoma. DrCanali. Lezione tenutasi il 20marzo2024 a Brescia.
Preserflow microshunt for subconjunctival filtering surgery in glaucoma. DrCanali. Lecture held on 20th March 2024 in Brescia.
La miopia: non un fatto irreversibile ma uno stile di vitaLuca Avoni
La miopia è un difetto refrattivo legato, in genere, all'allungamento del bulbo oculare. Il sintomo prevalente è la perdita esponenziale di quantità e qualità visiva da lontano: è sufficiente mezza diottria di miopia per non riuscire più a leggere quattro righe della tavola ottotipica (visus 6/10). Prevenire la miopia si può?
Keope Gpr (Global Proprioceptive Resonance) è una struttura ergonomica a riso...Agnese Cremaschi
Keope rappresenta una nuova tecnologia al servizio della salute e del benessere. Si tratta di una chaise lounge che trasmette vibrazioni e risonanze benefiche al sistema muscolo-scheletrico e a quello nervoso abbinate a musica e ad una voce guida.
S. like no one ha realizzato quella che sembrava un'utopiaAgnese Cremaschi
La S.Like no one società di consulting, è una realtà imprenditoriale che in questi anni si è
fatta ponte tra le migliori realtà del nostro paese e le aziende di tutto il mondo.
Ha saputo dare lustro al nostro Made in Italy e trasmetterlo all’estero soprattutto nei
mercati emergenti.
Forte della sua esperienza più che trentennale, la S. like no one ha offerto consulenza
qualificata per esportare il know how produttivo italiano, consulenze a 360 gradi non
solo nel settore tessile ma anche in quello edile, alimentare e del medical wellness.
Ha saputo individuare, con una tenace e costante azione di scounting, le migliori imprese
del nostro paese, portatrici delle potenzialità per crescere e affermarsi anche all’estero,
offrendosi di rispondere al loro bisogno d’internazionalizzazione e di accompagnarle
verso l’apertura al mercato globale. Anche in momenti di recessione economica, ha
rilanciato il Made in Italy, ha creato business dando vita a sinergie tra le aziende nostrane
e le migliori aziende in Europa e nel mondo, soprattutto in Asia oltre che in Arabia Saudita
e nei Balcani.
La Cantina dei Sapori di Monza di Mattia BianchiAgnese Cremaschi
LA CANTINA DEI SAPORI DI MONZA
Mattia Bianchi è uno dei più giovani imprenditori della Brianza, sicuramente il più giovane della sua città, Monza.
La sua passione per il vino nasce grazie all’influenza del nonno, un’eredità che lo ha portato a far tesoro di quella conoscenza donata e poi trasmessa alla gente tramite il suo locale , una vera e propria cantina, dove è possibile degustare vino accompagnato da prodotti tipici.
Nel Dicembre 2016 Mattia, a soli 19 anni , apre la sua Cantina dei Sapori di Monza, una struttura di 66 mq con l’arcata principale risalente al 1700 che già da allora era utilizzata come cantina di immagazzinamento prodotti .
La cura e la passione fanno la differenza.
Mattia ha voluto creare in un solo pacchetto : Qualità, Clima conviviale , scelta selezionata dei vini e birre artigianali con i vari abbinamenti culinari, i viaggi nelle cantine alla scoperta di nuovi sapori e profumi.
Coccolare il cliente, raccontando la storia del vino e del buon cibo che vengono a degustare nella sua Cantina dei Sapori.
Un sogno che cresce ogni giorno e, gli dà delle grandi soddisfazioni.
Quella che era una piccola passione ora, è una grande passione.
Il Dottor Alberto Biasiato è un odontoiatra con una particolare storia sia a livello umano che professionale.
A due anni e mezzo di età perde l’udito e diventa non udente. Cresce e fa suo uno stile di vita che lo porterà a imparare sempre cose nuove, e chi meglio di lui sa cosa vuol dire il miglioramento visto che fin dalla tenera età parte da uno svantaggio fisico, la sordità, ma nel suo percorso personale e umano decide di non considerarlo uno svantaggio, ma un’opportunità: la spinta per non arrendersi e non rassegnarsi mai, riuscendo a perseguire i suoi obiettivi professionali con una sana ostinazione.
Aveva un chiaro obiettivo, sognava fin da piccolo di diventare dentista, ma la sua condizione lo costringe a un cammino in salita, dopo aver imparato a leggere il labiale e il linguaggio dei segni torna a frequentare la scuola, dopo il diploma frequenta una scuola di odontotecnici non lontano dalla sua Chioggia da dover parte ogni mattina in autobus dritto verso la sua meta.
Dopo il diploma di odontotecnico s’iscrive all’Università, nel frattempo lavora accanto ad un odontoiatra nel suo laboratorio odontotecnico.
Per poter continuare a lavorare s’iscrive all’Università di Fiume in Croazia, che richiede una frequenza di 3 giorni ogni 15. Ottiene la laurea ma il titolo in Italia non è riconosciuto, forte della sua grande caparbietà si iscrive quindi a Trieste e ottiene la Laurea in Odontoiatria.
Nel frattempo si sposa, ha un figlio e si separa, ma supera tutte le difficoltà che la vita gli mette davanti, conscio che spesso i veri ostacoli sono solo le barriere mentali che ci ergiamo da soli non permettendoci di esprimere tutte le nostre potenzialità.
Ora a Chioggia ha uno studio ben avviato, dove sa relazionarsi con i pazienti in maniera umana e competente. È stato in Russia, dove ha assistito agli esperimenti per nuove tecniche di chirurgia orale e implantologia, a Cuba ha fatto volontariato facendo impianti e chirurgia orale, in Brasile ha curato pazienti indigenti di tutte le età.
Nel suo studio di Chioggia si occupano della diagnosi e della cura delle anomalie
Convegno Nutrizione e Immunità dagli alimenti ai farmaci a MilanoAgnese Cremaschi
L’evento, gratuito e riservato agli operatori di salute del bambino, ha visto i responsabili scientifici: il Professore Marcello Giovanini e la Professoressa Enrica Riva impegnati nella discussione di diversi temi legati all’alimentazione e ai farmaci per uno scudo di difesa del bambino in comunità.
In particolare, abbiamo discusso con il Prof. Marcello Giovannini dell’importanza dell’educazione nutrizionale e sanitaria riguardante nutrizione e immunità. Ci siamo chiesti come possiamo cambiare la mentalità delle persone e fornire la giusta educazione per far sì che genitori, famigliari, pediatri e nutrizionisti possano modificare il proprio vivere e rapportarsi quotidiano, soprattutto a fronte di una scarsa conoscenza di certe tematiche nel nostro Paese.
Il professor Giovanini ci ha spiegato perché pensa che uno dei momenti migliori per affrontare e porre le basi per questo tema sia il corso psico-profilattico preparto della donna.
In quel momento, infatti, la donna è più sensibile, anche se ha partorito precedentemente, sarà importante quindi illustrarle, oltre alla giusta alimentazione in gravidanza e durante l’allattamento, anche le nozioni sui problemi nutrizionali, di controllo qualità dei prodotti per imparare a distinguere quali sono gli alimenti più indicati per i bambini nei primi tre anni d’età.
È un momento privilegiato per introdurre le basi dell’educazione alimentare per il bambino piccolo dal momento dello svezzamento in poi, ricordando che nei primi tre anni è molto importante siano a misura di bambino, tenendo sempre presente che il bambino non è un piccolo adulto ma un organismo in crescita (del resto il cervello cresce nei primi tre anni quando non crescerà per tutta la vita).
Il professore ci ha ricordato che l’immunità comincia a funzionare un po’ dopo il primo anno di vita, è quindi cruciale il momento in cui il bambino entra in comunità perché dopo i sei mesi anche nell’allattato al seno le difese immunitarie trasmesse con il latte pur essendo presenti sono più basse, quindi in quel momento si rischia che il bambino in comunità si ammali più frequentemente di quanto si può ammalare dopo l’anno ma sopratutto dopo il terzo anno di vita, va quindi trasmesso ai genitori il messaggio di quanto sia importante un’alimentazione corretta e attenta in questi primi anni di vita.
La prugna della California: un amica dell'intestinoAgnese Cremaschi
Un regime alimentare ricco in fibre è un fattore fondamentale nella prevenzione e nel trattamento di diverse malattie croniche. L’assunzione elevata di fibra apporta svariati benefici tra cui una concentrazione di colesterolo più bassa, la riduzione della pressione sanguigna, un miglior controllo glicemico e un miglioramento della funzione gastrointestinale.
Le linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità per una corretta alimentazione raccomandano l’assunzione di almeno 5 porzioni al giorno di frutta e verdura, è stato però stimato che nel nostro paese soltanto 1 adulto su 10 consuma queste porzioni e solo l’8% dei bambini raggiunge la quota giornaliera raccomandata.
Per non parlare dei pazienti affetti da sindrome dell’intestino irritabile e ad altre condizioni nelle quali i sintomi sono sostenuti da eccessiva fermentazione intestinale come il morbo di Crohn, l’iperproliferazione batterica e la distensione addominale funzionale che necessitano, ancora più di altri, di un regime alimentare con alto contenuto di fibre. [1]
Da questi dati si evince come il consumo di prugne possa essere una soluzione molto valida per raggiungere il fabbisogno consigliato. Questa frutta disidratata, infatti, ha un apporto di circa 7g/100g attestandosi come un’eccellente, se non la migliore fonte di fibre. Tre prugne disidratate al giorno possono rappresentare una delle cinque porzioni di frutta e verdura quotidiane.
Inoltre le prugne hanno un alto contenuto d’importantissimi micronutrienti come vitamina k e di potassio, sono una fonte di vitamina b6, rame e manganese, al contempo sono prive di grassi, di sodio e di zuccheri aggiunti [2]. Grazie alla loro ricchezza in fibre e alla composizione dei loro glucidi hanno un basso indice glicemico (IG29) riuscendo così a fornire un’energia facilmente disponibile e gradualmente assimilata.
Medicina estetica magazine, numero 2 marzo maggio 2018Agnese Cremaschi
È inevitabile prendere le mosse della “Storia della Bellezza” da Umberto Eco per un concetto che domina il mondo antico e presente, occidentale e orientale, religioso e agnostico, femminile e maschile… La sua opera (Storia della Bellezza, Bompiani 2004; Bompiani Vintage 2012) ancorché occupandosi solo dell’idea
di Bellezza nella cultura occidentale (Medicina Estetica Magazine trattò con Umberto Solimene di Forma, bellezza e salute nelle
medicine tradizionali nel 2011), sviluppa il concetto partendo dal principio che «la Bellezza non è mai stata qualcosa di assoluto e
immutabile ma ha assunto volti diversi a seconda del periodo storico e del paese e questo non solo per quanto riguarda la Bellezza
fisica (dell’uomo, della donna, del paesaggio) ma anche per quanto riguarda la Bellezza di Dio, o dei santi, o delle idee». Chi si occupi
di estetica del corpo umano non può non possedere questo cammino culturale su una caratteristica – come ben si può vedere – immortale
ed oggi più che mai attuale.
Sono queste considerazioni che ci hanno portato a promuovere, con Cinzia Forestiero,un congresso di Medicina Estetica, e di Odontoiatria Estetica, nella sede prestigiosa
dell’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria a Roma, in quello che può essere considerato uno dei più antichi hospitales del mondo, il
Santo Spirito, sulla sponda del Tevere e a pochi passi da San Pietro.
Partire da lì significa approfondire aspetti culturali e motivazionali di una professione in indubbia crescita, che forse ancor più di
altre branche mediche si deve confrontare con le medical humanities, componente ormai determinante di una professione fortemente
minata da burocraticismo, tecnologia spesso incontrollata, economicismo che fa perdere di vista il soggetto della professione stessa, il paziente o la persona che vuole
mantenere il proprio benessere e la miglior immagine possibile. Le ricadute attuali che la Medicina e l’Odontoiatria Estetica possono
offrire a questa esigenza dell’uomo di tutti i tempi e luoghi sono oggi realmente tante.
Con il termine di xantelasma palpebrale si intende un accumulo di grasso sottocutaneo localizzato alle palpebre, sia superiore che inferiore o al canto mediale dell’occhio, a volte sconfinante alla superficie laterale della radice del naso. Lo xantelasma fa parte della famiglia degli xantomi, e tra di essi ne è il più comune.
Generalmente compare in individui adulti, tuttavia può comparire anche in bambini o in giovani adulti, in questi casi è associato a iperlipidemie quali la ipercolesterolemia familiare o la disbetalipidemia familiare.
Lo xantelasma si presenta sotto forma di papule o placche molli, poligonali, di colore giallastro che puo virare al bianco o all’arancione. Sono asintomatici e normalmente non interferiscono sulla vista del paziente, in taluni casi, specialmente quando la localizzazione è sulla rima palpebrale possono dare distubi nell’atto di chiusura dell’occhio.
Le nuove frontiere della Medicina Estetica alla IAPEMAgnese Cremaschi
Le importanti novità in ambito di protocolli che stanno investendo la Medicina Estetica sono tematiche estremamente attuali, di cui ogni professionista del settore necessita conoscenza. Per questo motivo, il 16 luglio, la IAPEM ha ospitato l’esimio professore Maurizio Ceccarelli per il Corso di Aggiornamento sulle Tecniche di Medicina Estetica e nuovi Protocolli.
Il Corso di Aggiornamento è stato fortemente voluto dalla IAPEM, l’Accademia Internazionale di Medicina Estetica Pratica. Nata in seno all’ASPEM, dal 2009 la IAPEM amplia l’offerta formativa del ramo Estetico della medicina con Master fino al IV livello e numerosi seminari e incontri aggiuntivi. Scopo principale della IAPEM è quello di fornire una formazione completa agli operatori sanitari del settore Estetico, mettendo a disposizione i docenti più qualificati e i laboratori più attrezzati per accompagnare a uno studio approfondito la pratica delle tecniche acquisite.
In armonia con la sensibilizzazione su queste tematiche e grazie alla collaborazione con la Dott.ssa Cinzia Forestiero, Tutor e Coordinatrice didattico di IAPEM, il Prof. Maurizio Ceccarelli ha affrontato, aggiornato e formato gli specialisti del settore su tutti gli aspetti e le tecniche più innovativi della bellezza del volto e del corpo. Gli interventi, costruiti in modo interattivo, non hanno mancato di affascinare ed entusiasmare i presenti.
Il Cheratocono è una patologia degenerativa non infiammatoria della cornea, ad eziologia incerta, che compare generalmente nell’età della pubertà. Il Cross-Linking corneale è una tecnica parachirurgica che consiste nella foto-polimerizzazione delle fibre del collagene stromale della cornea grazie all’effetto combinato di una sostanza fotosensibile (Ribloflavina o Vitamina B2) irradiata con radiazioni UV-A1 previa asportazione dell’epitelio corneale. Documento a cura del Dott. Luca Avoni, Medico Chirurgo Oculista, e Edoardo Marani, Optometrista.
What diagnostics you need for a successfull premium cataract surgery.
Tomey OA-200 and Casia2 biometry and other values for premium ophthalmic surgeon
Soon an english version
Preserflow microshunt per chirurgia filtrante sottocongiuntivale nel glaucoma. DrCanali. Lezione tenutasi il 20marzo2024 a Brescia.
Preserflow microshunt for subconjunctival filtering surgery in glaucoma. DrCanali. Lecture held on 20th March 2024 in Brescia.
La miopia: non un fatto irreversibile ma uno stile di vitaLuca Avoni
La miopia è un difetto refrattivo legato, in genere, all'allungamento del bulbo oculare. Il sintomo prevalente è la perdita esponenziale di quantità e qualità visiva da lontano: è sufficiente mezza diottria di miopia per non riuscire più a leggere quattro righe della tavola ottotipica (visus 6/10). Prevenire la miopia si può?
Similar to Correzione per Presbiopia e Computer (13)
Keope Gpr (Global Proprioceptive Resonance) è una struttura ergonomica a riso...Agnese Cremaschi
Keope rappresenta una nuova tecnologia al servizio della salute e del benessere. Si tratta di una chaise lounge che trasmette vibrazioni e risonanze benefiche al sistema muscolo-scheletrico e a quello nervoso abbinate a musica e ad una voce guida.
S. like no one ha realizzato quella che sembrava un'utopiaAgnese Cremaschi
La S.Like no one società di consulting, è una realtà imprenditoriale che in questi anni si è
fatta ponte tra le migliori realtà del nostro paese e le aziende di tutto il mondo.
Ha saputo dare lustro al nostro Made in Italy e trasmetterlo all’estero soprattutto nei
mercati emergenti.
Forte della sua esperienza più che trentennale, la S. like no one ha offerto consulenza
qualificata per esportare il know how produttivo italiano, consulenze a 360 gradi non
solo nel settore tessile ma anche in quello edile, alimentare e del medical wellness.
Ha saputo individuare, con una tenace e costante azione di scounting, le migliori imprese
del nostro paese, portatrici delle potenzialità per crescere e affermarsi anche all’estero,
offrendosi di rispondere al loro bisogno d’internazionalizzazione e di accompagnarle
verso l’apertura al mercato globale. Anche in momenti di recessione economica, ha
rilanciato il Made in Italy, ha creato business dando vita a sinergie tra le aziende nostrane
e le migliori aziende in Europa e nel mondo, soprattutto in Asia oltre che in Arabia Saudita
e nei Balcani.
La Cantina dei Sapori di Monza di Mattia BianchiAgnese Cremaschi
LA CANTINA DEI SAPORI DI MONZA
Mattia Bianchi è uno dei più giovani imprenditori della Brianza, sicuramente il più giovane della sua città, Monza.
La sua passione per il vino nasce grazie all’influenza del nonno, un’eredità che lo ha portato a far tesoro di quella conoscenza donata e poi trasmessa alla gente tramite il suo locale , una vera e propria cantina, dove è possibile degustare vino accompagnato da prodotti tipici.
Nel Dicembre 2016 Mattia, a soli 19 anni , apre la sua Cantina dei Sapori di Monza, una struttura di 66 mq con l’arcata principale risalente al 1700 che già da allora era utilizzata come cantina di immagazzinamento prodotti .
La cura e la passione fanno la differenza.
Mattia ha voluto creare in un solo pacchetto : Qualità, Clima conviviale , scelta selezionata dei vini e birre artigianali con i vari abbinamenti culinari, i viaggi nelle cantine alla scoperta di nuovi sapori e profumi.
Coccolare il cliente, raccontando la storia del vino e del buon cibo che vengono a degustare nella sua Cantina dei Sapori.
Un sogno che cresce ogni giorno e, gli dà delle grandi soddisfazioni.
Quella che era una piccola passione ora, è una grande passione.
Il Dottor Alberto Biasiato è un odontoiatra con una particolare storia sia a livello umano che professionale.
A due anni e mezzo di età perde l’udito e diventa non udente. Cresce e fa suo uno stile di vita che lo porterà a imparare sempre cose nuove, e chi meglio di lui sa cosa vuol dire il miglioramento visto che fin dalla tenera età parte da uno svantaggio fisico, la sordità, ma nel suo percorso personale e umano decide di non considerarlo uno svantaggio, ma un’opportunità: la spinta per non arrendersi e non rassegnarsi mai, riuscendo a perseguire i suoi obiettivi professionali con una sana ostinazione.
Aveva un chiaro obiettivo, sognava fin da piccolo di diventare dentista, ma la sua condizione lo costringe a un cammino in salita, dopo aver imparato a leggere il labiale e il linguaggio dei segni torna a frequentare la scuola, dopo il diploma frequenta una scuola di odontotecnici non lontano dalla sua Chioggia da dover parte ogni mattina in autobus dritto verso la sua meta.
Dopo il diploma di odontotecnico s’iscrive all’Università, nel frattempo lavora accanto ad un odontoiatra nel suo laboratorio odontotecnico.
Per poter continuare a lavorare s’iscrive all’Università di Fiume in Croazia, che richiede una frequenza di 3 giorni ogni 15. Ottiene la laurea ma il titolo in Italia non è riconosciuto, forte della sua grande caparbietà si iscrive quindi a Trieste e ottiene la Laurea in Odontoiatria.
Nel frattempo si sposa, ha un figlio e si separa, ma supera tutte le difficoltà che la vita gli mette davanti, conscio che spesso i veri ostacoli sono solo le barriere mentali che ci ergiamo da soli non permettendoci di esprimere tutte le nostre potenzialità.
Ora a Chioggia ha uno studio ben avviato, dove sa relazionarsi con i pazienti in maniera umana e competente. È stato in Russia, dove ha assistito agli esperimenti per nuove tecniche di chirurgia orale e implantologia, a Cuba ha fatto volontariato facendo impianti e chirurgia orale, in Brasile ha curato pazienti indigenti di tutte le età.
Nel suo studio di Chioggia si occupano della diagnosi e della cura delle anomalie
Convegno Nutrizione e Immunità dagli alimenti ai farmaci a MilanoAgnese Cremaschi
L’evento, gratuito e riservato agli operatori di salute del bambino, ha visto i responsabili scientifici: il Professore Marcello Giovanini e la Professoressa Enrica Riva impegnati nella discussione di diversi temi legati all’alimentazione e ai farmaci per uno scudo di difesa del bambino in comunità.
In particolare, abbiamo discusso con il Prof. Marcello Giovannini dell’importanza dell’educazione nutrizionale e sanitaria riguardante nutrizione e immunità. Ci siamo chiesti come possiamo cambiare la mentalità delle persone e fornire la giusta educazione per far sì che genitori, famigliari, pediatri e nutrizionisti possano modificare il proprio vivere e rapportarsi quotidiano, soprattutto a fronte di una scarsa conoscenza di certe tematiche nel nostro Paese.
Il professor Giovanini ci ha spiegato perché pensa che uno dei momenti migliori per affrontare e porre le basi per questo tema sia il corso psico-profilattico preparto della donna.
In quel momento, infatti, la donna è più sensibile, anche se ha partorito precedentemente, sarà importante quindi illustrarle, oltre alla giusta alimentazione in gravidanza e durante l’allattamento, anche le nozioni sui problemi nutrizionali, di controllo qualità dei prodotti per imparare a distinguere quali sono gli alimenti più indicati per i bambini nei primi tre anni d’età.
È un momento privilegiato per introdurre le basi dell’educazione alimentare per il bambino piccolo dal momento dello svezzamento in poi, ricordando che nei primi tre anni è molto importante siano a misura di bambino, tenendo sempre presente che il bambino non è un piccolo adulto ma un organismo in crescita (del resto il cervello cresce nei primi tre anni quando non crescerà per tutta la vita).
Il professore ci ha ricordato che l’immunità comincia a funzionare un po’ dopo il primo anno di vita, è quindi cruciale il momento in cui il bambino entra in comunità perché dopo i sei mesi anche nell’allattato al seno le difese immunitarie trasmesse con il latte pur essendo presenti sono più basse, quindi in quel momento si rischia che il bambino in comunità si ammali più frequentemente di quanto si può ammalare dopo l’anno ma sopratutto dopo il terzo anno di vita, va quindi trasmesso ai genitori il messaggio di quanto sia importante un’alimentazione corretta e attenta in questi primi anni di vita.
La prugna della California: un amica dell'intestinoAgnese Cremaschi
Un regime alimentare ricco in fibre è un fattore fondamentale nella prevenzione e nel trattamento di diverse malattie croniche. L’assunzione elevata di fibra apporta svariati benefici tra cui una concentrazione di colesterolo più bassa, la riduzione della pressione sanguigna, un miglior controllo glicemico e un miglioramento della funzione gastrointestinale.
Le linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità per una corretta alimentazione raccomandano l’assunzione di almeno 5 porzioni al giorno di frutta e verdura, è stato però stimato che nel nostro paese soltanto 1 adulto su 10 consuma queste porzioni e solo l’8% dei bambini raggiunge la quota giornaliera raccomandata.
Per non parlare dei pazienti affetti da sindrome dell’intestino irritabile e ad altre condizioni nelle quali i sintomi sono sostenuti da eccessiva fermentazione intestinale come il morbo di Crohn, l’iperproliferazione batterica e la distensione addominale funzionale che necessitano, ancora più di altri, di un regime alimentare con alto contenuto di fibre. [1]
Da questi dati si evince come il consumo di prugne possa essere una soluzione molto valida per raggiungere il fabbisogno consigliato. Questa frutta disidratata, infatti, ha un apporto di circa 7g/100g attestandosi come un’eccellente, se non la migliore fonte di fibre. Tre prugne disidratate al giorno possono rappresentare una delle cinque porzioni di frutta e verdura quotidiane.
Inoltre le prugne hanno un alto contenuto d’importantissimi micronutrienti come vitamina k e di potassio, sono una fonte di vitamina b6, rame e manganese, al contempo sono prive di grassi, di sodio e di zuccheri aggiunti [2]. Grazie alla loro ricchezza in fibre e alla composizione dei loro glucidi hanno un basso indice glicemico (IG29) riuscendo così a fornire un’energia facilmente disponibile e gradualmente assimilata.
Medicina estetica magazine, numero 2 marzo maggio 2018Agnese Cremaschi
È inevitabile prendere le mosse della “Storia della Bellezza” da Umberto Eco per un concetto che domina il mondo antico e presente, occidentale e orientale, religioso e agnostico, femminile e maschile… La sua opera (Storia della Bellezza, Bompiani 2004; Bompiani Vintage 2012) ancorché occupandosi solo dell’idea
di Bellezza nella cultura occidentale (Medicina Estetica Magazine trattò con Umberto Solimene di Forma, bellezza e salute nelle
medicine tradizionali nel 2011), sviluppa il concetto partendo dal principio che «la Bellezza non è mai stata qualcosa di assoluto e
immutabile ma ha assunto volti diversi a seconda del periodo storico e del paese e questo non solo per quanto riguarda la Bellezza
fisica (dell’uomo, della donna, del paesaggio) ma anche per quanto riguarda la Bellezza di Dio, o dei santi, o delle idee». Chi si occupi
di estetica del corpo umano non può non possedere questo cammino culturale su una caratteristica – come ben si può vedere – immortale
ed oggi più che mai attuale.
Sono queste considerazioni che ci hanno portato a promuovere, con Cinzia Forestiero,un congresso di Medicina Estetica, e di Odontoiatria Estetica, nella sede prestigiosa
dell’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria a Roma, in quello che può essere considerato uno dei più antichi hospitales del mondo, il
Santo Spirito, sulla sponda del Tevere e a pochi passi da San Pietro.
Partire da lì significa approfondire aspetti culturali e motivazionali di una professione in indubbia crescita, che forse ancor più di
altre branche mediche si deve confrontare con le medical humanities, componente ormai determinante di una professione fortemente
minata da burocraticismo, tecnologia spesso incontrollata, economicismo che fa perdere di vista il soggetto della professione stessa, il paziente o la persona che vuole
mantenere il proprio benessere e la miglior immagine possibile. Le ricadute attuali che la Medicina e l’Odontoiatria Estetica possono
offrire a questa esigenza dell’uomo di tutti i tempi e luoghi sono oggi realmente tante.
Con il termine di xantelasma palpebrale si intende un accumulo di grasso sottocutaneo localizzato alle palpebre, sia superiore che inferiore o al canto mediale dell’occhio, a volte sconfinante alla superficie laterale della radice del naso. Lo xantelasma fa parte della famiglia degli xantomi, e tra di essi ne è il più comune.
Generalmente compare in individui adulti, tuttavia può comparire anche in bambini o in giovani adulti, in questi casi è associato a iperlipidemie quali la ipercolesterolemia familiare o la disbetalipidemia familiare.
Lo xantelasma si presenta sotto forma di papule o placche molli, poligonali, di colore giallastro che puo virare al bianco o all’arancione. Sono asintomatici e normalmente non interferiscono sulla vista del paziente, in taluni casi, specialmente quando la localizzazione è sulla rima palpebrale possono dare distubi nell’atto di chiusura dell’occhio.
Le nuove frontiere della Medicina Estetica alla IAPEMAgnese Cremaschi
Le importanti novità in ambito di protocolli che stanno investendo la Medicina Estetica sono tematiche estremamente attuali, di cui ogni professionista del settore necessita conoscenza. Per questo motivo, il 16 luglio, la IAPEM ha ospitato l’esimio professore Maurizio Ceccarelli per il Corso di Aggiornamento sulle Tecniche di Medicina Estetica e nuovi Protocolli.
Il Corso di Aggiornamento è stato fortemente voluto dalla IAPEM, l’Accademia Internazionale di Medicina Estetica Pratica. Nata in seno all’ASPEM, dal 2009 la IAPEM amplia l’offerta formativa del ramo Estetico della medicina con Master fino al IV livello e numerosi seminari e incontri aggiuntivi. Scopo principale della IAPEM è quello di fornire una formazione completa agli operatori sanitari del settore Estetico, mettendo a disposizione i docenti più qualificati e i laboratori più attrezzati per accompagnare a uno studio approfondito la pratica delle tecniche acquisite.
In armonia con la sensibilizzazione su queste tematiche e grazie alla collaborazione con la Dott.ssa Cinzia Forestiero, Tutor e Coordinatrice didattico di IAPEM, il Prof. Maurizio Ceccarelli ha affrontato, aggiornato e formato gli specialisti del settore su tutti gli aspetti e le tecniche più innovativi della bellezza del volto e del corpo. Gli interventi, costruiti in modo interattivo, non hanno mancato di affascinare ed entusiasmare i presenti.
La dieta bilanciata in età pediatrica, per prevenzione di patologieAgnese Cremaschi
Si è chiuso anche quest’anno il Congresso Nazionale di Antibioticoterapia in Età Pediatria svoltosi dal 18 al 20 ottobre a Milano, giunto ormai alla sua 36° edizione.
I diversi relatori hanno offerto aggiornamenti specialistici per condurre sia a una più precisa diagnosi, ma sopratutto a una più efficace prevenzione e terapia dalle malattie in età pediatrica.
I temi proposti dai diversi relatori includevano alcuni aspetti della patologia pediatrica, come quelli cardiologici e quelli delle malattie neuromuscolari, che spesso sono direttamente affidati agli specialisti senza alcun tentativo iniziale di approfondimento.
I benefici delle prugne in ambito cardiovascolareAgnese Cremaschi
Le ricerche più recenti in ambito cardiovascolare pongono l’attenzione, soprattutto in ambito pediatrico, ai rischi connessi agli stili di vita scorretti che possono causare un’alterazione del metabolismo. Modificando abitudini di vita sbagliate ed affidandosi alle indicazioni terapeutiche del medico, è possibile mettere in atto una completa ed efficace prevenzione così da ridurre il rischio di patologie a carico del sistema cardiovascolare.
S.likenoone S.r.l. apre un passaggio in India per la meravigliosa PugliaAgnese Cremaschi
S.likenoone S.r.l. apre un passaggio in India per la meravigliosa Puglia
S.likenoone S.r.l. conquista un’altra meta, aprendo la Puglia al mercato indiano attraverso servizi di consulenza atti a instaurare sinergie e collaborazioni tra imprese
S.likenoone S.r.l. ha segnato un altro punto.
Ufficio di consulenza nato dall’esperienza trentennale dei suoi soci fondatori, S.likenoone offre servizi di consulenza a 360 gradi a quelle imprese del Bel Paese con la voglia e i numeri per crescere e affermarsi non solo a livello nazionale, ma anche verso la conquista dei mercati esteri.
Fin dal suo lancio, S.likenoone S.r.l. ha dimostrato di avere a cuore il territorio italiano, coordinando il gemellaggio tra le imprese per sopperire al divario tra domanda e offerta, tra chi produce il Made In Italy e chi lo richiede. In particolare, l’area di maggior interesse per S.likenoone è la magica Puglia, emblema delle bellezze e del gusto mediterraneo: con questa terra nel cuore, ogni operazione di S.likenoone è volta all’esaltazione delle bellezze pugliesi e delle sue produzioni, offrendo servizi di consulenza alle imprese del territorio che operano in svariati settori.
Risparmio energetico e comfort abitativo si sposano nei progetti di Cardone C...Agnese Cremaschi
Risparmio energetico e comfort abitativo si sposano nei progetti di Cardone Costruzioni S.r.l.
Grazie alla consulenza di Slikenoone, Cardone Costruzioni ha trovato i partner ideali nel settore edile per la realizzazione del proprio progetto
Le parole “Eco-sostenibilità” e “Eco-compatibilità” sono ormai parte del lessico comune e rivestono un ruolo sempre più importante nel settore edile: il risparmio energetico e la riduzione dell’impatto ambientale del costruire e dell’abitare, infatti, sembrano essere le soluzioni più efficaci per difendere il nostro pianeta dagli effetti della massiccia industrializzazione globale.
Cardone Costruzioni S.r.l, fiorente impresa edile pugliese, ha preso a cuore il Green building, ponendosi l’ambizioso obiettivo di progettare e costruire un complesso residenziale eco-compatibile e eco-sostenibile da inserire armoniosamente nel paesaggio della ridente cittadina di Locorotondo. L’intento aziendale è quello di usufruire delle tecnologie più avanzate per costruire abitazioni che siano al contempo confortevoli e amiche dell’ambiente: a un’attenta scelta dei materiali di costruzione, di coibentazione e all’impiantistica per infissi e acustica, Cardone Costruzioni fa corrispondere il massimo comfort termico, acustico e igrometrico. Il risultato è indiscutibile: dalla riduzione dei costi energetici del 64% rispetto a un edificio tradizionale, alla riduzione dell’impatto ambientale dell’abitare – si calcola all’incirca il 60% in meno di emissioni di CO2 all’anno.
Ogni dettaglio e ogni finitura dei progetti di Cardone Costruzioni S.r.l. sono pensati in linea con la restrittiva normativa Nazionale e certificati appositamente a tale scopo. Slikenoone ha aiutato Cardone Costruzioni S.r.l. a realizzare il suo ambizioso progetto grazie al proprio servizio di consulenza per il settore edilizio.
Eccellenza dei prodotti Made in Italy da S.likenoone ha portato in India De.S...Agnese Cremaschi
Dopo La conquista dei Balcani, dell’Asia, dell’Arabia Saudita, dello Sri Lanka, grazie alla S.LikeNoOne è arrivata India.
Con la tenacia intermediazione della S.LikeNoOne a tutto tondo ed in tutti i settori, stanno sorgendo sinergie con i magnati indiani in Puglia: l’eccellenza l’ha portata ad essere al centro dell’attenzione degli indiani.
Grazie alla consulenza di S.LikeNoOne, De.Sa International Srl apre il suo mercato al colosso orientale
Nata nel 1989 dal coraggio e dalla determinazione dei soci fondatori, la De.Sa International Srl è ora una delle realtà più vibranti d’Europa. Grazie all’attenta gestione dei suoi soci fondatori, la De.Sa ha conquistato la posizione di azienda leader nella produzione e distribuzione di accessori per l’abbigliamento, dove parole d’ordine sono qualità e prezzi concorrenziali: l’ottimizzazione dei processi produttivi e l’impiego di tecnologie avanzate garantiscono una gamma integrata di prodotti specializzati per l’accessoristica e il packaging del settore abbigliamento, 100% Made In Italy.
Alla produzione di spalline, rollini, bottoni, buste, foderami, cerniere, bauletti e molti altri prodotti, la De.Sa unisce una forte aderenza agli obiettivi aziendali: non solo qualità del prodotto, ma anche etica e attenzione al cliente. Numerosi sono i certificati che attestano l’eccellenza dei materiali utilizzati, la sicurezza e il rispetto dei lavoratori e l’inestimabile qualità della merce prodotta da questo orgoglio tutto italiano.
Dopo La conquista dei Balcani, dell’Asia, dell’Arabia Saudita, dello Sri Lanka, grazie alla S.LikeNoOne è arrivata India. Con la tenacia intermediazione della S.LikeNoOne a tutto tondo ed in tutti i settori, stanno sorgendo sinergie con i magnati indiani in Puglia: l’eccellenza l’ha portata ad essere al centro dell’attenzione degli indiani.
Il miglior Il rapporto qualità prezzo garantito da S Like No One per una vacanza all’insegna della tradizione e della bellezza nella meravigliosa campagna pugliese
Un complesso di trulli della Valle d’Itria si staglia nella lussureggiante campagna della bassa murgia, esaltando con orgoglio la bellezza e la poesia pugliesi: si tratta del Leonardo Trulli Resort, soluzione ideale per chi dalla propria vacanza cerca relax, buona cucina e romanticismo. L’amore è infatti l’ingrediente principale di questo meraviglioso complesso di trulli, come ci racconta la sua storia, cominciata nel secolo scorso: Leonardo Cardone, dopo aver servito come amorevole infermiere durante la guerra, decide di tornare nella sua amata Puglia; qui riversa il suo amore per la terra costruendo il suo borgo di trulli e arricchendolo di profumati agrumi, viti e ulivi, che lascia poi in eredità all’amato cugino e alla sua famiglia.
Beauty Face Dentistry – La Tutela Legale in ambito medico dopo la DDL GelliAgnese Cremaschi
Beauty Face Dentistry – La Tutela Legale in ambito medico dopo la DDL Gelli
MB Assicurazioni, in collaborazione con IAPEM, presenta i rischi della Malpractice Medica alla luce della nuova Riforma della Responsabilità Civile
Continua l’impegno di MB Assicurazioni nella formazione del personale medico-sanitario e delle strutture sanitarie riguardo la Riforma della Responsabilità Sanitaria prevista dal DDL Gelli. A fare da cornice all’intervento tenutosi il 29 Aprile, il pubblico docente e studente del secondo modulo in Beauty Face Dentistry.
Ciclo di 6 incontri ad alta esperienza formativa, il corso in Beauty Face Dentistry è fortemente voluto dalla IAPEM, l’Accademia Internazionale di Medicina Estetica Pratica. Nata in seno all’ASPEM, dal 2009 la IAPEM amplia l’offerta formativa del ramo Odontoiatrico Estetico della medicina con Master fino al IV livello e numerosi seminari e incontri aggiuntivi. Scopo principale della IAPEM è quello di fornire una formazione completa agli operatori sanitari del settore Odontoiatrico Estetico, mettendo a disposizione i docenti più qualificati e i laboratori più attrezzati per accompagnare a uno studio approfondito la pratica delle tecniche acquisite.
I sei moduli previsti per l’approfondimento in Beauty Face Dentistry affrontano, aggiornano e formano gli specialisti del settore su tutti gli aspetti più innovativi della bellezza del volto e non solo. Gli interventi sono costruiti in modo interattivo, per massimizzare il confronto e l’acquisizione.
MB Assicurazioni nasce dall’esigenza di offrire soluzioni competitive in ambito sanitario.
I servizi riguardano la consulenza assicurativa e contrattualistica, la tutela legale, le coperture di RC professionale, mentre una particolare attenzione è riservata al Risk Management e all’Area Sanità.
MB Assicurazioni, avvalendosi della sua esperienza pluriennale sul mercato, è in grado di garantire ai suoi assicurati le migliori condizioni per la copertura dei rischi, grazie ad un’offerta di prodotti e polizze in costante evoluzione ed in grado di rispondere alle più disparate esigenze strategiche del cliente.
La perdurante crisi del Servizio Sanitario Nazionale è, ormai, un dato di fatto con il quale sia i professionisti del settore medico sia i singoli utenti devono far fronte nella quotidianità. I continui tagli al bilancio dello Stato hanno, infatti, eroso la complessiva efficacia della Sanità Pubblica, la cui inadeguatezza intacca giorno dopo giorno le prestazioni in settori chiave quali: le strutture, l’assistenza e i tempi d’attesa.
MB Assicurazioni, partner di AMIA, è la prima compagnia assicurativa ad aver introdotto il risk management e la protezione della prassi sanitaria nella Medicina Anti-Aging
I giorni 11 e 12 marzo il Royal Hotel Carlton di Bologna ha ospitato il Corso di interpretazione, refertazione, consuling dei DNA test. Il corso, patrocinato da AMIA (Associazione Medici Italiani Anti-Aging) e SINE (Società Italiana di Nutrigenomica ed Epigenetica Clinica), si è posto l’obiettivo di portare anche in Italia una formazione specializzata nell’ambito della Medicina Anti-Aging. Di fondamentale importanza per la riuscita delle giornate di formazione è stata la collaborazione del prof Damiano Galimberti con Akesius, azienda leader dal 2007 nel settore dell’Educazione Continua in Medicina per numero di Eventi ECM.
Il corso, che ha visto la partecipazione di molte figure di rilievo, ha risposto alla sempre più crescente domanda di aggiornamento e formazione specializzata sul ruolo che i test genomici del DNA – dall’interpretazione alla refertazione – ricoprono nell’ambito di fitness&wellness, nonché della medicina preventiva e rigenerativa.
Così Tanta Bellezza di Corrado Accordino, Danza ImmobileAgnese Cremaschi
La bellezza inaspettata di scena a La Bellezza Resta, con sceneggiatura, regia e interpretazione di Corrado Accordino
Da giovedì 17 Novembre a Domenica 20 Novembre, il Teatro Binario 7, in collaborazione con La Danza Immobile, ospiterà la pièce teatrale “Così tanta bellezza”.
L’evento si inserisce nella mostra “La Bellezza Resta”, iniziativa interdisciplinare di lancio della dodicesima stagione di prosa del Teatro Binario 7, ormai giunto all’ennesimo anno di florida attività: tra mostre, spettacoli, conferenze, film e laboratori, la mostra vanta anche collaborazioni che toccano i vari aspetti della conoscenza e della esperienza umana – fisica, biologia, teatro, filosofia, cinema ed economia.
“Così tanta bellezza” è scritto, diretto e interpretato da Corrado Accordino, direttore artistico del Teatro e fondatore de La Danza Immobile
Qualità della vita per chi vive l’indimenticabile "6 Ruote di Speranza" di MonzaAgnese Cremaschi
Tanta forza e voglia di vivere a vieni polmoni negli sguardi degli ospiti di questa speciale iniziativa
Durante la giornata 6 Ruote di Speranza, che questo 1 Novembre ha festeggiato all’Autodromo Nazionale di Monza il suo trentesimo compleanno, sono state le supercar d’epoca e le auto Gran Turismo a farla da padrone sui sorrisi dei ragazzi partecipanti e dei loro accompagnatori.
Ma non solo: molte sono state le occasioni di dibattito e riflessione su un tema così scottante come quello della Distrofia Muscolare.
Di grande pregnanza è stato l’intervento di Leonardo Baldinu, ex direttore dell’UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) e coordinatore di progetto per 6rds: “la disabilità non rappresenta solo un ostacolo e il mondo dei motori si trasforma e diventa un ottimo strumento di solidarietà e inclusione”.
Da ben 30 meravigliosi anni, infatti, UILDM e 6rds sono impegnati a far vivere una bellissima emozione attraverso alcuni giri su uno dei tracciati più veloci di Formula Uno e con altre attrazioni accessibili a tutti.
Qualità della vita per chi vive l’indimenticabile "6 Ruote di Speranza" di Monza
Correzione per Presbiopia e Computer
1. La richiesta quotidiana che viene rivolta alľoculista è la necessità
di vedere bene sia per leggere, sia per usare il computer (per gli
addetti ai lavori videoterminale = VDT), oltre che per lontano.
I pazienti infatti discriminano sempre di più le due o tre visioni associandole alle
attività che svolgono ogni giorno: “lontano” ad esempio per guidare; “vicino” ad
esempio per leggere, “media-distanza” per il videoterminale, o utilizzo dei palmari.
Le spiegazioni sono molteplici. I pazienti considerano il lungo tempo di utilizzo
della vista, il senso di affaticamento dovuto ai tanti impegni quotidiani, lo stress e
le caratteristiche delle odierne attività lavorative molto diverse da quelle di alcuni
decenni fa.
La presbiopia, cioè non vedere più bene da vicino, è causata dalla perdita della
capacità accomodativa del cristallino, ed il soggetto tende ad allontanare il giornale
o il libro per leggere perché non riesce più a mettere a fuoco alla distanza standard
di 30-35 cm.
Tale disturbo si manifesta in genere intorno ai 40 anni, pur tuttavia già a 35 anni
molti pazienti sentono la necessità di sottoporsi ad una visita oculistica manifestando
vaghi ma fastidiosi disturbi, quali stanchezza, cefalea, incapacità a concentrarsi,
astenopia.
Le persone in generale sono emmetropi (cioè senza difetti visivi) e non necessitano
di alcuna correzione, o ametropi (cioè astigmatici, ipermetropi o miopi: in alcuni casi
il difetto è associato) e necessitano di un occhiale per compensare il deficit visivo.
Ognuno di noi sviluppa nella propria esistenza, sia che sia ametrope o emmetrope,
la presbiopia che con l’età dovrà correggere in modo diverso, a seconda delle
specifiche necessità o con un occhiale preconfezionato, utile, economico, duplicabile,
ad esempio in ufficio e in casa che ha potere diottrico da +1 sf a + 4 sf, acquistabile
presso le farmacie o altri Centri autorizzati, o con un occhiale che deve essere
acquistato dall’ottico perché personalizzato e che potrà avere diverse applicazioni:
da lontano e da vicino oppure lontano-media distanza -vicino, oppure per l’utilizzo
per VDT e per vicino.
Si intende infatti parlare dei comodi occhiali multifocali che, definiti “a geometria
variabile”, permettono una applicazione in tutti i campi della visione: lontano/media
distanza/ vicino.
Per coloro che usano molto il VDT consigliamo i nuovi occhiali “office” o “le enti
addpower”: si tratta di lenti monofocali evolute che offrono, grazie alla digressione
del potere diottrico di + 0,75 D a partire dalla parte bassa delle stesse verso l’alto, una
sensazione di confort visivo e tridimensionalità ben differenti dalle lenti monofocali
tradizionali.
Oltre alla correzione con i diversi tipi di occhiali, oggi è possibile correggere la
presbiopia anche con lenti a contatto multifocali ben tollerate, o correggere ove
possibile i 2 occhi con correzioni diverse, uno per lontano e l’altro per vicino,
permettendo l’integrazione della visione al cervello che crea una compensazione
nelle due diverse situazioni.
Non mancano soluzioni chirurgiche, dall’utilizzo di lentine multifocali che si
Correzione per presbiopia
e computer
2. impiantano quando si opera di cataratta, o la ICL, agli interventi con radiofrequenza,
cheratoplastica conduttiva che usa onde radio per curvare maggiormente la cornea e
migliorare la visione da vicino, (metodo approvato già nel 2004 dalla FDA americana).
Si segnala infine l’intervento con il laser ad eccimeri oppure il laser ad erbio. Con
quest’ultimo metodo, messo a punto da un mio vecchio collega ed amico di Roma e già
utilizzato per la prima volta nel 1998 negli Stati Uniti, si ripristina l’accomodazione
per correggere la presbiopia con fotoablazioni sclerali. La metodologia detta “tecnica
sclerale” o LAPR (Laser Assisted Presbyopia Reversal) prevede un intervento
esterno alla cornea e al cristallino e si effettua sulla sclera con delle microincisioni
che permettono di ripristinare la funzione accomodativa del complesso muscolo-
ciliare- cristallino.
Allo studio vi sono anche altri metodi di carattere chirurgico che potranno risolvere
nel futuro la presbiopia in modo definitivo eliminando completamente ľutilizzo degli
occhiali.
Per concludere la visita oculistica oltre ad escludere le varie patologie quali il
glaucoma, la maculopatia, la cataratta serve a permettere la correzione di alcuni
difetti ottici e consigliare al paziente soluzioni immediate migliorative, quali anche
la semplice prescrizione di colliri, e a portare il soggetto che utilizza gli occhi
tutto il giorno in mille attività diverse ad avere una qualità visiva ottimale, con una
performance di alta qualità.
Dott. D. Ciacci