SlideShare a Scribd company logo
1 of 17
1
Il percorso diagnostico e
l’intervento terapeutico
nei Disturbi Specifici di Apprendimento
 
M. Collini, C. Sartor
 
Castelfranco Veneto,2 ottobre 2004
2
Gabriel Levi (1996)
Salute mentale e riabilitazione in età evolutiva nella
Regione Lazio: dati epidemiologici per la programmazione
sociale e per il piano sanitario.
(Psichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza, 1996)
* * *
- Minori portatori di handicap.
- Minori con disturbi neuropsicologici-psicopatologici.
- Minori con problemi piccoli o con sofferenza psicologica
silenziosa.
- Minori con grave disagio psico-sociale
3
Minori portatori di handicap.
 
Presentano delle disabilità persistenti che
tendono a protrarsi per tutta la vita.
La partita che si gioca in età evolutiva è su
quanto l’handicap può essere ridotto.
Hanno un’elevata possibilità di sviluppare un
problema psichiatrico in età adulta.
4
Minori con disturbi neuropsicologici-psicopatologici.
 
Le difficoltà per cui vengono segnalati e seguiti
durante l’età evolutiva tendono a scomparire in quanto
tali durante l’età adulta.
In realtà presentano un rischio psichiatrico da 8 a 12
volte superiore a quello della popolazione normale.
5
Minori con problemi piccoli o con sofferenza
psicologica silenziosa.
È in questa popolazione che va individuata la
grande maggioranza dei ragazzi che
“scoppieranno” in prima e seconda adolescenza o
nelle prime fasi dell’età adulta.
6
Minori con grave disagio psico-sociale.
Crescono con un processo di socializzazione
precario, con poche risorse di base e senza
nessuna risorsa di compenso per eventi di vita
stressanti.
Hanno un rischio di sviluppare un disturbo
psichiatrico serio > 25 %.
7
PREVALENZA
Ritardo mentale 1 %
Disturbo pervasivo dello sviluppo 0.05 %
Disturbi dello spettro autistico 0.2 - 0.3 %
DDAI 1 - 5 %
 
8
La quasi totalità delle patologie gravi che
comportano una situazione di handicap sono già
note e segnalate prima dell’ingresso alla scuola
elementare.
9
__________________________________________________
Ordine di Scuola F M F+M
__________________________________________________
Materna 21 37 58
Elementare 92 157 249
Media 32 99 131
Superiore 19 27 46
__________________________________________________
Totale 164 320 484
AZIENDA ULSS N.8 - Servizio di Neuropsichiatria Infantile
Distretti sociosanitari n. 1 e n. 2
 Certificazioni A.S. 2002-03
10
Disturbi di apprendimento
(M. De Negri)
 
Difficoltà emergenti nel confronto scolastico
e per motivi non clinicamente evidenti, cioè in
soggetti apparentemente normali.
 
11
CLASSIFICAZIONE
DEI DISTURBI DI APPRENDIMENTO
(M. De Negri, 1999)
 
DIFFICOLTA’ ASPECIFICHE DI APPRENDIMENTO
(10-16% della popolazione scolastica)
 
DISTURBI SETTORIALI O SPECIFICI DI
APPRENDIMENTO
(2-4 % della popolazione scolastica)
 
12
DISTURBI ASPECIFICI DI APPRENDIMENTO
 che si manifestano:
- all’inizio della scolarizzazione
separation anxiety disorder
da carenze socio-culturali
 
- a iter scolastico inoltrato
ritardi mentali lievi
disarmonie evolutive con difetti neuropsicologici
episodi depressivi minori
epilessie sub-cliniche
13
DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
 
dislessia
disgrafia
discalculia
14
Vi è associazione fra DA e disturbi emotivi in
entrambe le direzioni: quando i disturbi sono associati
la prognosi è peggiore.
 
Circa i 2/3 dei bambini con DA presentano disturbi
emotivi (disturbi della condotta, ansia, depressione,
balbuzie, tics, etc.)
Il 25-30% dei bambini con difficoltà scolastiche
presenta un disturbo depressivo.
Il 40% dei bambini e adolescenti depressi presenta
una difficoltà scolastica.
15
LINEE-GUIDA DIAGNOSTICHE
(M. Marcheschi, L. Saccomani; 1999)
Indagine neurodiagnostica (anamnestica, obiettiva,
strumentale) e valutazione funzionale degli organi di senso
(funzioni visive e uditive)
Valutazione psicodiagnostica (funzioni neuropsicologiche:
mnesiche, attentive, prassiche, gnosiche, linguistiche;
funzioni cognitive globali, funzioni metacognitive, fattori
psicodinamici, fattori interattivi)
Indagine sociodiagnostica (condizioni sociali, storia
educativa)
Analisi delle capacità scolastiche (lettura, scrittura,
calcolo)
16
METACOGNIZIONE
Ha due significati:
-              idee che un individuo possiede sul proprio
funzionamento cognitivo
attività di controllo del funzionamento cognitivo 
17
FUNZIONI ESECUTIVE
Pianificazione del progetto e
controllo della sua esecuzione:
 autocontrollo: inibire risposte motorie ed emotive a
stimoli esterni al fine di permettere la prosecuzione
delle attività in corso
 memoria retrospettiva: ricordare cosa è stato fatto
fino a questo momento
 memoria prospettica: ricordare lo scopo finale verso
cui è orientato il progetto 

More Related Content

Similar to Collini sartor

Nosografia, etiologia ed epidemiologia dei dsa
Nosografia, etiologia ed epidemiologia dei dsaNosografia, etiologia ed epidemiologia dei dsa
Nosografia, etiologia ed epidemiologia dei dsaimartini
 
Nosografia, etiologia ed epidemiologia dei dsa b
Nosografia, etiologia ed epidemiologia dei dsa bNosografia, etiologia ed epidemiologia dei dsa b
Nosografia, etiologia ed epidemiologia dei dsa bimartini
 
Conferenza dsa
Conferenza dsaConferenza dsa
Conferenza dsaimartini
 
I disturbi dello spettro autistico
I disturbi dello spettro autisticoI disturbi dello spettro autistico
I disturbi dello spettro autisticoPortale Autismo
 
Progetto Sportello Unico Disabilità - 2b - La disabilità intellettiva come ra...
Progetto Sportello Unico Disabilità - 2b - La disabilità intellettiva come ra...Progetto Sportello Unico Disabilità - 2b - La disabilità intellettiva come ra...
Progetto Sportello Unico Disabilità - 2b - La disabilità intellettiva come ra...Ven. Arc. della Misericordia di Firenze
 
Rapporto Censis sulla disabilità in italia
Rapporto Censis sulla disabilità in italiaRapporto Censis sulla disabilità in italia
Rapporto Censis sulla disabilità in italiaideaTRE60
 
Fp milano
Fp milano Fp milano
Fp milano imartini
 
Lidia Gargiulo, Rita De Carli, Roberta Crialesi, Laura Iannucci, Daniele Spiz...
Lidia Gargiulo, Rita De Carli, Roberta Crialesi, Laura Iannucci, Daniele Spiz...Lidia Gargiulo, Rita De Carli, Roberta Crialesi, Laura Iannucci, Daniele Spiz...
Lidia Gargiulo, Rita De Carli, Roberta Crialesi, Laura Iannucci, Daniele Spiz...Istituto nazionale di statistica
 
Integrazione tra servizi sanitari e scuola lingua toscana
Integrazione tra servizi sanitari e scuola lingua toscanaIntegrazione tra servizi sanitari e scuola lingua toscana
Integrazione tra servizi sanitari e scuola lingua toscanaAssociazione Italiana Dislessia
 
Dsa+torriglia
Dsa+torrigliaDsa+torriglia
Dsa+torrigliaimartini
 
Il ruolo dello psichiatria
Il ruolo dello psichiatriaIl ruolo dello psichiatria
Il ruolo dello psichiatriaFrancesco Polito
 
5. oltre i problemi dell'apprendimento
5. oltre i problemi dell'apprendimento5. oltre i problemi dell'apprendimento
5. oltre i problemi dell'apprendimentoimartini
 
5. oltre i problemi dell'apprendimento
5. oltre i problemi dell'apprendimento5. oltre i problemi dell'apprendimento
5. oltre i problemi dell'apprendimentoimartini
 

Similar to Collini sartor (20)

Nosografia, etiologia ed epidemiologia dei dsa
Nosografia, etiologia ed epidemiologia dei dsaNosografia, etiologia ed epidemiologia dei dsa
Nosografia, etiologia ed epidemiologia dei dsa
 
Nosografia, etiologia ed epidemiologia dei dsa b
Nosografia, etiologia ed epidemiologia dei dsa bNosografia, etiologia ed epidemiologia dei dsa b
Nosografia, etiologia ed epidemiologia dei dsa b
 
Conferenza dsa
Conferenza dsaConferenza dsa
Conferenza dsa
 
Conferenza dsa
Conferenza dsaConferenza dsa
Conferenza dsa
 
I disturbi dello spettro autistico
I disturbi dello spettro autisticoI disturbi dello spettro autistico
I disturbi dello spettro autistico
 
7 dislessia
7 dislessia7 dislessia
7 dislessia
 
Progetto Sportello Unico Disabilità - 2b - La disabilità intellettiva come ra...
Progetto Sportello Unico Disabilità - 2b - La disabilità intellettiva come ra...Progetto Sportello Unico Disabilità - 2b - La disabilità intellettiva come ra...
Progetto Sportello Unico Disabilità - 2b - La disabilità intellettiva come ra...
 
Progetto Sportello Unico Disabilità - 3 - Età evolutiva (Boschetto)
Progetto Sportello Unico Disabilità - 3 - Età evolutiva (Boschetto)Progetto Sportello Unico Disabilità - 3 - Età evolutiva (Boschetto)
Progetto Sportello Unico Disabilità - 3 - Età evolutiva (Boschetto)
 
Rapporto Censis sulla disabilità in italia
Rapporto Censis sulla disabilità in italiaRapporto Censis sulla disabilità in italia
Rapporto Censis sulla disabilità in italia
 
Bes
BesBes
Bes
 
Fp milano
Fp milano Fp milano
Fp milano
 
Lidia Gargiulo, Rita De Carli, Roberta Crialesi, Laura Iannucci, Daniele Spiz...
Lidia Gargiulo, Rita De Carli, Roberta Crialesi, Laura Iannucci, Daniele Spiz...Lidia Gargiulo, Rita De Carli, Roberta Crialesi, Laura Iannucci, Daniele Spiz...
Lidia Gargiulo, Rita De Carli, Roberta Crialesi, Laura Iannucci, Daniele Spiz...
 
Integrazione tra servizi sanitari e scuola lingua toscana
Integrazione tra servizi sanitari e scuola lingua toscanaIntegrazione tra servizi sanitari e scuola lingua toscana
Integrazione tra servizi sanitari e scuola lingua toscana
 
Dsa+torriglia
Dsa+torrigliaDsa+torriglia
Dsa+torriglia
 
Dsa c
Dsa cDsa c
Dsa c
 
Il ruolo dello psichiatria
Il ruolo dello psichiatriaIl ruolo dello psichiatria
Il ruolo dello psichiatria
 
Ritardo Mentale
Ritardo MentaleRitardo Mentale
Ritardo Mentale
 
Disabilità handicap e BES
Disabilità handicap e BESDisabilità handicap e BES
Disabilità handicap e BES
 
5. oltre i problemi dell'apprendimento
5. oltre i problemi dell'apprendimento5. oltre i problemi dell'apprendimento
5. oltre i problemi dell'apprendimento
 
5. oltre i problemi dell'apprendimento
5. oltre i problemi dell'apprendimento5. oltre i problemi dell'apprendimento
5. oltre i problemi dell'apprendimento
 

More from iva martini

PROVE MT COMPRENSIONE.pdf
PROVE MT COMPRENSIONE.pdfPROVE MT COMPRENSIONE.pdf
PROVE MT COMPRENSIONE.pdfiva martini
 
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdf
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdfIntelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdf
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdfiva martini
 
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdf
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdfIntelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdf
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdfiva martini
 
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdf
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdfIntelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdf
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdfiva martini
 
Intelligenza numerica
Intelligenza numericaIntelligenza numerica
Intelligenza numericaiva martini
 
Immaginazione nel bambino1
Immaginazione nel bambino1Immaginazione nel bambino1
Immaginazione nel bambino1iva martini
 
Sviluppo linguaggio
Sviluppo linguaggioSviluppo linguaggio
Sviluppo linguaggioiva martini
 
Prof. olga capirci vygotskij
Prof. olga capirci  vygotskijProf. olga capirci  vygotskij
Prof. olga capirci vygotskijiva martini
 
Prof. olga capirci psicologia dello sviluppo del linguaggio
Prof. olga capirci  psicologia dello sviluppo del linguaggioProf. olga capirci  psicologia dello sviluppo del linguaggio
Prof. olga capirci psicologia dello sviluppo del linguaggioiva martini
 
Neuropsicologia sviluppo 2
Neuropsicologia sviluppo 2Neuropsicologia sviluppo 2
Neuropsicologia sviluppo 2iva martini
 
Milano.linguaggio.teorie
Milano.linguaggio.teorieMilano.linguaggio.teorie
Milano.linguaggio.teorieiva martini
 
Milano.linguaggio.teorie
Milano.linguaggio.teorieMilano.linguaggio.teorie
Milano.linguaggio.teorieiva martini
 
Linguaggio pediatri def 9 marzo 2013
Linguaggio pediatri  def 9 marzo 2013Linguaggio pediatri  def 9 marzo 2013
Linguaggio pediatri def 9 marzo 2013iva martini
 
Linguaggio pediatri def 9 marzo 2013
Linguaggio pediatri  def 9 marzo 2013Linguaggio pediatri  def 9 marzo 2013
Linguaggio pediatri def 9 marzo 2013iva martini
 

More from iva martini (20)

PROVE MT COMPRENSIONE.pdf
PROVE MT COMPRENSIONE.pdfPROVE MT COMPRENSIONE.pdf
PROVE MT COMPRENSIONE.pdf
 
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdf
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdfIntelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdf
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdf
 
SCRITTURA
SCRITTURA SCRITTURA
SCRITTURA
 
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdf
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdfIntelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdf
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdf
 
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdf
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdfIntelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdf
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdf
 
SCRITTURA
SCRITTURA SCRITTURA
SCRITTURA
 
Intelligenza numerica
Intelligenza numericaIntelligenza numerica
Intelligenza numerica
 
Immaginazione nel bambino1
Immaginazione nel bambino1Immaginazione nel bambino1
Immaginazione nel bambino1
 
Zanetti
ZanettiZanetti
Zanetti
 
Vygotskij
VygotskijVygotskij
Vygotskij
 
Sviluppo linguaggio
Sviluppo linguaggioSviluppo linguaggio
Sviluppo linguaggio
 
Prof. olga capirci vygotskij
Prof. olga capirci  vygotskijProf. olga capirci  vygotskij
Prof. olga capirci vygotskij
 
Prof. olga capirci psicologia dello sviluppo del linguaggio
Prof. olga capirci  psicologia dello sviluppo del linguaggioProf. olga capirci  psicologia dello sviluppo del linguaggio
Prof. olga capirci psicologia dello sviluppo del linguaggio
 
Piaget
PiagetPiaget
Piaget
 
Neuropsicologia sviluppo 2
Neuropsicologia sviluppo 2Neuropsicologia sviluppo 2
Neuropsicologia sviluppo 2
 
Milano.linguaggio.teorie
Milano.linguaggio.teorieMilano.linguaggio.teorie
Milano.linguaggio.teorie
 
Milano.linguaggio.teorie
Milano.linguaggio.teorieMilano.linguaggio.teorie
Milano.linguaggio.teorie
 
Linguaggio
LinguaggioLinguaggio
Linguaggio
 
Linguaggio pediatri def 9 marzo 2013
Linguaggio pediatri  def 9 marzo 2013Linguaggio pediatri  def 9 marzo 2013
Linguaggio pediatri def 9 marzo 2013
 
Linguaggio pediatri def 9 marzo 2013
Linguaggio pediatri  def 9 marzo 2013Linguaggio pediatri  def 9 marzo 2013
Linguaggio pediatri def 9 marzo 2013
 

Collini sartor

  • 1. 1 Il percorso diagnostico e l’intervento terapeutico nei Disturbi Specifici di Apprendimento   M. Collini, C. Sartor   Castelfranco Veneto,2 ottobre 2004
  • 2. 2 Gabriel Levi (1996) Salute mentale e riabilitazione in età evolutiva nella Regione Lazio: dati epidemiologici per la programmazione sociale e per il piano sanitario. (Psichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza, 1996) * * * - Minori portatori di handicap. - Minori con disturbi neuropsicologici-psicopatologici. - Minori con problemi piccoli o con sofferenza psicologica silenziosa. - Minori con grave disagio psico-sociale
  • 3. 3 Minori portatori di handicap.   Presentano delle disabilità persistenti che tendono a protrarsi per tutta la vita. La partita che si gioca in età evolutiva è su quanto l’handicap può essere ridotto. Hanno un’elevata possibilità di sviluppare un problema psichiatrico in età adulta.
  • 4. 4 Minori con disturbi neuropsicologici-psicopatologici.   Le difficoltà per cui vengono segnalati e seguiti durante l’età evolutiva tendono a scomparire in quanto tali durante l’età adulta. In realtà presentano un rischio psichiatrico da 8 a 12 volte superiore a quello della popolazione normale.
  • 5. 5 Minori con problemi piccoli o con sofferenza psicologica silenziosa. È in questa popolazione che va individuata la grande maggioranza dei ragazzi che “scoppieranno” in prima e seconda adolescenza o nelle prime fasi dell’età adulta.
  • 6. 6 Minori con grave disagio psico-sociale. Crescono con un processo di socializzazione precario, con poche risorse di base e senza nessuna risorsa di compenso per eventi di vita stressanti. Hanno un rischio di sviluppare un disturbo psichiatrico serio > 25 %.
  • 7. 7 PREVALENZA Ritardo mentale 1 % Disturbo pervasivo dello sviluppo 0.05 % Disturbi dello spettro autistico 0.2 - 0.3 % DDAI 1 - 5 %  
  • 8. 8 La quasi totalità delle patologie gravi che comportano una situazione di handicap sono già note e segnalate prima dell’ingresso alla scuola elementare.
  • 9. 9 __________________________________________________ Ordine di Scuola F M F+M __________________________________________________ Materna 21 37 58 Elementare 92 157 249 Media 32 99 131 Superiore 19 27 46 __________________________________________________ Totale 164 320 484 AZIENDA ULSS N.8 - Servizio di Neuropsichiatria Infantile Distretti sociosanitari n. 1 e n. 2  Certificazioni A.S. 2002-03
  • 10. 10 Disturbi di apprendimento (M. De Negri)   Difficoltà emergenti nel confronto scolastico e per motivi non clinicamente evidenti, cioè in soggetti apparentemente normali.  
  • 11. 11 CLASSIFICAZIONE DEI DISTURBI DI APPRENDIMENTO (M. De Negri, 1999)   DIFFICOLTA’ ASPECIFICHE DI APPRENDIMENTO (10-16% della popolazione scolastica)   DISTURBI SETTORIALI O SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (2-4 % della popolazione scolastica)  
  • 12. 12 DISTURBI ASPECIFICI DI APPRENDIMENTO  che si manifestano: - all’inizio della scolarizzazione separation anxiety disorder da carenze socio-culturali   - a iter scolastico inoltrato ritardi mentali lievi disarmonie evolutive con difetti neuropsicologici episodi depressivi minori epilessie sub-cliniche
  • 13. 13 DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO   dislessia disgrafia discalculia
  • 14. 14 Vi è associazione fra DA e disturbi emotivi in entrambe le direzioni: quando i disturbi sono associati la prognosi è peggiore.   Circa i 2/3 dei bambini con DA presentano disturbi emotivi (disturbi della condotta, ansia, depressione, balbuzie, tics, etc.) Il 25-30% dei bambini con difficoltà scolastiche presenta un disturbo depressivo. Il 40% dei bambini e adolescenti depressi presenta una difficoltà scolastica.
  • 15. 15 LINEE-GUIDA DIAGNOSTICHE (M. Marcheschi, L. Saccomani; 1999) Indagine neurodiagnostica (anamnestica, obiettiva, strumentale) e valutazione funzionale degli organi di senso (funzioni visive e uditive) Valutazione psicodiagnostica (funzioni neuropsicologiche: mnesiche, attentive, prassiche, gnosiche, linguistiche; funzioni cognitive globali, funzioni metacognitive, fattori psicodinamici, fattori interattivi) Indagine sociodiagnostica (condizioni sociali, storia educativa) Analisi delle capacità scolastiche (lettura, scrittura, calcolo)
  • 16. 16 METACOGNIZIONE Ha due significati: -              idee che un individuo possiede sul proprio funzionamento cognitivo attività di controllo del funzionamento cognitivo 
  • 17. 17 FUNZIONI ESECUTIVE Pianificazione del progetto e controllo della sua esecuzione:  autocontrollo: inibire risposte motorie ed emotive a stimoli esterni al fine di permettere la prosecuzione delle attività in corso  memoria retrospettiva: ricordare cosa è stato fatto fino a questo momento  memoria prospettica: ricordare lo scopo finale verso cui è orientato il progetto