MOLTI SI SPOSTANO PER IL LICEO DELLE SCIENZE UMANE, L’ARTISTICO E L’INDIRIZZO ALBERGHIERO. CAPUTO: «VOGLIAMO RISOLVERE IL PROBLEMA»
Scuola, gli studenti “fuggono” a Lodi
Emigra quasi il 60 per cento, uno su 5 sceglie la città del Barbarossa
MOLTI SI SPOSTANO PER IL LICEO DELLE SCIENZE UMANE, L’ARTISTICO E L’INDIRIZZO ALBERGHIERO. CAPUTO: «VOGLIAMO RISOLVERE IL PROBLEMA»
Scuola, gli studenti “fuggono” a Lodi
Emigra quasi il 60 per cento, uno su 5 sceglie la città del Barbarossa
SYNERGY Induction to Pedagogy Programme - Evaluation of the Learning Resource...Sarah Land
The SYNERGY Induction to Pedagogy programme was created by project partners, with the aim of helping micro-enterprise owners using the SYNERGY Exchange platform, to engage in peer-to-peer learning opportunities. This training programme comprises six modules and is delivered over 5 hours through a series of video lectures and PowerPoints which have been written, developed and recorded by project partners.
These modules provide micro-enterprise owners with a sound understanding of the basics in relation to e-didactics, quality criteria of peer-learning, evaluation of online learning resources and online learning environments, producing quality learning resources for peers and other knowledge that has helped them to become competent and confident online peer-educators. This module is entitled ‘Evaluation of the Learning Resources’ and provides content which provides an introduction to the basic concepts of quality in peer education, how to assess the quality of learning materials produced by peer educators and also an introduction to some common European standards and toolkits for evaluating online education.
These slides are available in English, Finnish, German, Greek, Italian and Romanian.
"Le sperimentazioni INVALSI per la valutazione delle scuole"- L'intervento di Donatella Poliandri, Responsabile Valutazione delle Scuole INVALSI, alla Conferenza "Il Decennale delle Prove INVALSI" - Roma, 4 e 5 Dicembre 2014
Capitolo 4 - LA RICERCA-AZIONE: ORIENTAMENTI E STRUMENTICorrado Izzo
I focus delle ricerca
Il lavoro di tesi intende presentare le pratiche e gli strumenti progettati ed applicati dal 1999 al 2012, anni in cui ho rivestito il ruolo di progettista-coordinatore e di responsabile per l’attività di analisi qualitativa e valutazione di processo nell’ambito delle attività di sperimentazione dell’Autonomia scolastica, del Programma Operativo Nazionale 2000/2006 e 2007/2013 e del Programma Operativo Regionale Campania 2009/2011.
Un’attività di ricerca e di sperimentazione continua che si è orientata e costruita intorno alla consapevolezza che le azioni di valutazione esterna e di autovalutazione non possono e non devono connotarsi “tecnicamente” per indagare prioritariamente i fattori generali di processo e gli esiti delle azioni formative, ma dovrebbero avere come punto di riferimento cardine lo “scenario complessivo” delineato dalla teoria e dalla ricerca pedagogica e lo “scenario di contesto” definito dall’attività di progettazione, verifica e riprogettazione elaborata da ogni singola istituzione scolastica.
Presentazione delle diverse tipologia di revisione: tradizionale, revisione sistematica e meta-analisi, revisione sistematiche qualitative e metasintesi, revisioni metodi misti
Corso di Laurea in Logopedia
Corso di Laurea in Infermieristica
AA 2019/2020
La presentazione di Angelo Paletta, docente dell'Università di Bologna (Dipartimento di scienze aziendali), relativa al suo intervento "Educational Leadership e miglioramento della qualità dell'istruzione" al convegno internazionale "Migliorare la scuola", organizzato dall'Indire a Napoli dal 14 al 15 maggio 2015.
SYNERGY Induction to Pedagogy Programme - Evaluation of the Learning Resource...Sarah Land
The SYNERGY Induction to Pedagogy programme was created by project partners, with the aim of helping micro-enterprise owners using the SYNERGY Exchange platform, to engage in peer-to-peer learning opportunities. This training programme comprises six modules and is delivered over 5 hours through a series of video lectures and PowerPoints which have been written, developed and recorded by project partners.
These modules provide micro-enterprise owners with a sound understanding of the basics in relation to e-didactics, quality criteria of peer-learning, evaluation of online learning resources and online learning environments, producing quality learning resources for peers and other knowledge that has helped them to become competent and confident online peer-educators. This module is entitled ‘Evaluation of the Learning Resources’ and provides content which provides an introduction to the basic concepts of quality in peer education, how to assess the quality of learning materials produced by peer educators and also an introduction to some common European standards and toolkits for evaluating online education.
These slides are available in English, Finnish, German, Greek, Italian and Romanian.
"Le sperimentazioni INVALSI per la valutazione delle scuole"- L'intervento di Donatella Poliandri, Responsabile Valutazione delle Scuole INVALSI, alla Conferenza "Il Decennale delle Prove INVALSI" - Roma, 4 e 5 Dicembre 2014
Capitolo 4 - LA RICERCA-AZIONE: ORIENTAMENTI E STRUMENTICorrado Izzo
I focus delle ricerca
Il lavoro di tesi intende presentare le pratiche e gli strumenti progettati ed applicati dal 1999 al 2012, anni in cui ho rivestito il ruolo di progettista-coordinatore e di responsabile per l’attività di analisi qualitativa e valutazione di processo nell’ambito delle attività di sperimentazione dell’Autonomia scolastica, del Programma Operativo Nazionale 2000/2006 e 2007/2013 e del Programma Operativo Regionale Campania 2009/2011.
Un’attività di ricerca e di sperimentazione continua che si è orientata e costruita intorno alla consapevolezza che le azioni di valutazione esterna e di autovalutazione non possono e non devono connotarsi “tecnicamente” per indagare prioritariamente i fattori generali di processo e gli esiti delle azioni formative, ma dovrebbero avere come punto di riferimento cardine lo “scenario complessivo” delineato dalla teoria e dalla ricerca pedagogica e lo “scenario di contesto” definito dall’attività di progettazione, verifica e riprogettazione elaborata da ogni singola istituzione scolastica.
Presentazione delle diverse tipologia di revisione: tradizionale, revisione sistematica e meta-analisi, revisione sistematiche qualitative e metasintesi, revisioni metodi misti
Corso di Laurea in Logopedia
Corso di Laurea in Infermieristica
AA 2019/2020
La presentazione di Angelo Paletta, docente dell'Università di Bologna (Dipartimento di scienze aziendali), relativa al suo intervento "Educational Leadership e miglioramento della qualità dell'istruzione" al convegno internazionale "Migliorare la scuola", organizzato dall'Indire a Napoli dal 14 al 15 maggio 2015.
Modello A “Standard qualitativi obbligatori minimi per gli alberghi di prima classificazione per i quali sia stata fatta domanda per il permesso di costruire o domanda di denuncia di inizio attività successiva al regolamento
1. Centro per l’innovazione
e la sperimentazione educativa Milano
Piano di lavoro 2012
Area per lo studio dell’applicazione della quota regionale del
curriculum
Coordinamento: Carola Feltrinelli
Indagine su recupero scolastico 2012 - 2013
Il problema
L’indagine sul recupero scolastico si prefigge lo scopo di studiare i principali nodi problematici relativi alle
caratteristiche dei corsi di recupero pianificati nelle scuole superiori di Milano e provincia, concentrando
l’attenzione sul tipo di recupero prevalentemente effettuato - per conoscenze? per abilità/competenze? -
nonché sulle modalità organizzative, di verifica e sui soggetti attuatori.
Nell'ambito dell'indagine il gruppo di ricerca, costituito per la grande maggioranza da personale attivo nel campo,
intende mettere a fuoco anche un aspetto spesso ufficialmente trascurato e poco soggetto a monitoraggio ma che alla
luce dell'esperienza quotidiana appare rivestire un interesse particolare: quali spazi possibili, al di là della nuova
normativa, occupano realmente le iniziative e le pratiche di recupero non formalizzato - inteso anche in senso
metacognitivo - nell'ambito dell'attività curricolare?
Come di fatto nella quotidiana realtà didattica operano i docenti per rafforzare conoscenze e competenze ben oltre le
poche ore concesse dall'attuale normativa per le attività ufficialmente dedicate al recupero?
Gli obiettivi
L’indagine sul recupero scolastico si propone di:
• tracciare un quadro aggiornato della situazione in relazione alla normativa
• fornire strumenti di riferimento aggiornati anche rispetto agli aspetti meno esplorati del problema
• indagare gli aspetti anche meno esplorati di un problema che interessa tutto il territorio nazionale attraverso uno
studio di tipo osservativo
• rendere alle scuole interessate un Profilo ragionato ed elaborato sulla base dei loro materiali e della loro
operatività
• estrapolare e sottoporre all'attenzione degli operatori esempi di "buone pratiche"
• aprire un confronto e una discussione sui risultati dell'indagine.
Il metodo
L’attività di ricerca si fonda sul metodo qualitativo il quale appare strumento privilegiato al fine di esplorare, in
profondità e in situazione, le questioni connesse a vario titolo e a vari livelli con la problematica del recupero
scolastico. A tal fine la strategia di ricerca identificata come la più conveniente dal gruppo di lavoro è lo studio
di caso: esso infatti consente di ottenere informazioni sul fenomeno in tempi brevi e a costi molto contenuti e di
attingere a un tipo di conoscenza concreta dalla quale è possibile derivare spunti e suggerimenti di "buone pratiche"
operativamente sviluppabili anche in analoghi contesti.
Area Formazione Lavoro - Coord. Sandra Favi
Piano di Lavoro 2012
2. Centro per l’innovazione
e la sperimentazione educativa Milano
I criteri di fondo per la selezione delle scuole secondarie superiori partecipanti al progetto sono rappresentati dalla loro
appartenenza a ordini differenti (licei, istituti tecnici, istituti professionali) e dalla maturazione di un'ampia esperienza nel
campo indagato anche a livello organizzativo.
Definita l'ipotesi di ricerca, il gruppo di studio declina i postulati dell' indagine e con rifermento ad essi costruisce gli
strumenti per l'analisi.
La tecnica prevalentemente utilizzata è quella del focus group, a cui viene affiancata quella dell'intervista singola.
Preso contatto con i Dirigenti scolastici, il gruppo di ricerca avvia le procedure di lavoro nelle scuole.
Si prevedono due incontri:
I incontro: intervista semi strutturata con il Dirigente scolastico utile a fornire lo sfondo, il contesto di cui deve tener
conto lo sviluppo dell''indagine
II incontro: realizzazione di un focus group condotto da due insegnati
Esperti, componenti del gruppo di ricerca, con la partecipazione di docenti della scuola impegnati a vario titolo
nell'attività di recupero.
A tali fasi si affianca la raccolta completa della documentazione prodotta nel merito dalle singole scuole.
Gli strumenti
Per la realizzazione e la lettura dei focus group il gruppo di studio elabora i seguenti strumenti che possono
anche essere riutilizzati su un campione più ampio per un approfondimento delle questioni emerse:
• schema di intervista semistrutturata da effettuare con i dirigenti scolastici;
• schema di conduzione del focus group per il moderatore
• scheda di confronto e sintesi tra il moderatore e l'osservatore del focus
• lista di ascolto dei materiali registrati dei focus group.
L'analisi dei dati
Successivamente alla realizzazione dei focus, il gruppo di ricerca procede all’analisi dei dati dei cui risultati si
prevede la divulgazione attraverso due prodotti:
• Documento riassuntivo, contenente i punti salienti della questione emersi dai focus in relazione ai postulati della
ricerca o concernenti aspetti inattesi ma di particolare rilievo;
• Profilo della scuola, ovviamente centrato sul problema, stilato sulla base delle risultanze del focus che sulla base
dei tutta la documentazione messa a disposizione dei singoli Istituti
I risultati
E' prevista la pubblicazione dei risultati attraverso due canali.
• la pubblicazione sul sito del Profili delle scuole e di Schede illustrative degli aspetti rilevati negli studi di caso
rispondenti ai requisiti di "buone pratiche"
• l'organizzazione di un confronto aperto alle scuole del territorio
Il Gruppo di ricerca
Carola Feltrinelli
Silvana Serra
Relativamente allo studio di fattibilità dell’Indagine, si veda il quadro sinottico allegato.
2
Area studio applicazione quota reg.le curriculum
Piano di lavoro 2012.doc
3. Indagine sul recupero 2012 - 2013
Contesto di ricerca Strumenti
• schema di conduzione del focus
Schede di
(aspetti teorici, domande di •scheda di confronto moderatore- buone pratiche
ricerca, obiettivi, ipotesi) osservatore
Profili
scuole
Normativa
INCONTRO SCUOLE
Bibliografia
raccolta materiali
focus
Quesiti guida
Questionario-Intervista
dirigente
RISULTATI
4. Analisi dei dati
Questionari studenti, docenti mappe concettuali
rappresentazione delle caratteristiche
Intervista dirigente scolastico
strutturali della scuola
informazioni relazionali
Schede IPA
analisi testuale e identificazione di parole
Profili chiave e dei contesti lessicali (elaborazione
check-list)
compilazione della check-list ed elaborazione
Ascolto incrociato dei focus
dei dati
definizione di indicatori per la elaborazione
di un modello valutativo
Progetto IDE
fase esplorativa
5. Procedure
Questionari studenti, docenti
Questionario-intervista dirigente scolastico
Schede IPA
Contenuto delle schede di sintesi e mappa concettuale
Analisi testuale dei profili: identificazione di parole chiave e dei contesti lessicali
Ascolto incrociato dei focus
Elaborazione dei dati della check list
Progetto IDE
fase esplorativa
6. Ricerca
indagine
esplorativa
Definizione del
Ipotesi di modello di Seminario modello di
valutazione presentazione valutazione
indicatori risultati ricerca proposte operative
Ricerca
indagine qualitativa
e quantitativa
Progetto IDE
prospettive di ricerca