1. PROMOZIONE DEL TERRITORIO
Ecco i negozi multiservizio
iniziativa degna di… merito
L’ente camerale bergamasco
è stato premiato con un di-ploma
di merito per il
progetto "Negozi multiservizio", pre -
sentato nell'ambito del concorso "Tu-rismo
& Cambiamento: il viaggio
dell'innovazione", iniziativa promossa
dal Dipartimento per lo sviluppo e la
competitività del turismo e dal Comi-tato
innovazione del ministero del Tu-rismo,
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Bergamo Economica
in collaborazione con Forum
Pa. Da ora in poi, cinque negozi della
Bergamasca oltre a proporre i propri
prodotti, sono diventati “terminali
territoriali” della pubblica ammini-strazione.
Dal 9 al 12 maggio si è te-nuta
a Roma la 22ª edizione di Forum
Pa, la mostra-convegno sull'innova-zione
nella Pubblica amministrazione
e nei sistemi territoriali.
a cura di
Bergamo Formazione
2. Un intervento per il sostegno
delle attività commerciali
Nel 2009 la Camera di Commercio ha
emanato un bando per la creazione,
nei Comuni sedi di Comunità mon-tane,
di nuove strutture commerciali
denominate "negozi multiservizio",
ossia attività commerciali "di prossi-mità",
che dovevano integrare la ven-dita
al dettaglio di beni alimentari, di
prima necessità e di prodotti tipici del
territorio, con alcune attività di servi-zio,
allo scopo di diventare dei
"terminali territoriali" della Pubblica
amministrazione. L’iniziativa, finan-ziata
nell’ambito dell’Accordo di
programma da Regione Lombardia,
Camera di Commercio di Bergamo e
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Bergamo Economica
Anche l’edizione 2011 ha visto la Ca-mera
di Commercio di Bergamo tra i
soggetti premiati di uno dei vari con-corsi
che fanno da corollario alla ma-nifestazione.
L'ente camerale è stato infatti pre-miato,
il 12 maggio scorso, con un
diploma di merito per il progetto
"Negozi multiservizio", presentato nel-l'ambito
del concorso "Turismo &
Cambiamento: il viaggio dell'innova-zione",
iniziativa promossa dal Diparti-mento
per lo sviluppo e la competitività
del turismo e dal Comitato innovazione
del ministero del Turismo, in collabora-zione
con Forum Pa. Visto il riconosci-mento
attribuito, ricordiamo come è
nato e che cosa ha permesso di realiz-zare
il progetto premiato.
Provincia di Bergamo, è stata coordi-nata
da Bergamo Formazione.
Il bando aveva l’obiettivo di sostenere
PROMOZIONE DEL TERRITORIO
Ecco dove sono localizzati i primi cinque
negozi multiservizio.
3. la nascita e la sopravvivenza delle at-tività
commerciali montane, e in par-ticolare
dei negozi di vicinato, attività
che più di altre soffrono il processo di
spopolamento delle valli la cui pre-senza
rappresenta un importante
punto di riferimento, soprattutto per
le persone più anziane che, non po-tendosi
avvalere dei mezzi di tra-sporto
per la spesa di tutti i giorni,
vedono nel piccolo negozio la loro
unica possibilità.
Da questo punto di vista il negozio di
montagna svolge un vero e proprio
ruolo sociale.
Ma il piccolo esercizio di montagna
rappresenta un punto di riferimento
anche per il turista che, raggiunte le
valli, si trova spesso senza informa-zioni
precise in merito a itinerari da
percorrere e luoghi da visitare.
È in questa logica che è stato pensato
il progetto “Negozi multiservizio.
Spesa, servizi e informazioni turistiche
a portata di mano”.
Il negozio multiservizio, pur mante-nendo
la vocazione commerciale,
può infatti diventare sia un “termi-nale
della Pubblica amministrazione”,
tramite l’erogazione ai cittadini di al-cuni
servizi di pubblica utilità, sia al
contempo una sorta ufficio turistico,
che accanto a prodotti tipici locali è
però in grado di fornire informazioni
e materiale vario sul proprio territorio.
Obiettivi e metodologia
di intervento
L’iniziativa si è posta quindi diversi
obiettivi:
• permettere alle piccole attività
commerciali di ampliare la propria
offerta e acquistare una nuova fun-zione
di pubblica utilità, secondo
un modello polifunzionali;
• rendere fruibili e disponibili a resi-denti,
turisti e cittadini una serie di
servizi aggiuntivi;
• sostenere la vitalità dei territori delle
Comunità montane bergamasche.
In particolare il progetto mirava alla
selezione di operatori commerciali in-tenzionati
ad ampliare la propria of-ferta
attraverso l’allestimento di:
• uno spazio espositivo con una sele-zione
qualificata di prodotti tipici del
territorio e prodotti artigianali locali;
• un corner informativo con mate-riale
per la promozione turistica del
territorio (brochure, cartine, locan-dine
informative su eventi);
• un punto informativo su iniziative e
progetti della Regione Lombardia,
della Provincia di Bergamo, della
Camera di Commercio di Bergamo
e di Bergamo Formazione;
• una postazione Internet.
Il bando emesso dalla Camera di Com-mercio
ha permesso di selezionare gli
operatori e di erogare un contributo
per la realizzazione degli investimenti
richiesti (ammodernamento o crea-zione
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Bergamo Economica
del punto vendita, allestimento
aree dei servizi sopra citati); la collabo-razione
con gli enti locali (Comunità
montane e Comuni) ha invece garan-tito
la sensibilizzazione dei territori in-teressati
e la promozione del progetto
sul territorio. Bergamo Formazione ha
invece realizzato i servizi di assistenza,
consulenza e formazione destinati agli
operatori commerciali partecipanti e
ammessi al bando.
Nel biennio 2009-2010 sono state av-viate
e condotte con successo diverse
attività:
• pubblicazione del bando e diffu-sione
dell’iniziativa anche attraverso
focus group di sensibilizzazione rea-lizzati
sui territori coinvolti in siner-gia
con gli enti locali (Comunità
montane, Comuni);
• selezione degli operatori commer-ciali
aventi i requisiti richiesti ed ero-gazione
dei contributi previsti;
• realizzazione dei primi check-up
nelle aziende selezionate volti a ve-rificare
le necessità dell’impresa ri-spetto
al progetto di trasformazione
in negozio multiservizio, le compe-tenze
degli imprenditori coinvolti e
i relativi fabbisogni formativi e con-sulenziali;
• progettazione e realizzazione di un
primo percorso formativo, suddiviso
nei 2 moduli “Marketing, sviluppo
del territorio e comunicazione del-l’offerta
turistica” e “I servizi della
pubblica amministrazione”;
• costante monitoraggio del processo
di trasformazione degli esercizi par-tecipanti
e realizzazione di altri
check-up per verificare l’adempi-mento
agli obblighi strutturali previ-sti
dal bando (ad esempio, creazione
angolo prodotti tipici, corner mate-riale
informativo e turistico, Internet
point) e altre esigenze in termini for-
PROMOZIONE DEL TERRITORIO
Il negozio di montagna
svolge un vero e proprio
ruolo sociale.
Ma il piccolo esercizio
di montagna rappresenta
un punto di riferimento
anche per il turista che,
raggiunte le valli,
si trova spesso senza
informazioni precise
in merito a itinerari
da percorrere
e luoghi da visitare
4. Con Fabbriche aperte
la chimica diventa amica
L’industria chimica partecipa alle cele-brazioni
del 2011 con un progetto a
favore del dialogo e del confronto con
le istituzioni, l'opinione pubblica, le
autorità,la scuola. L'iniziativa “Fabbriche
aperte - Speciale 2011” interesserà oltre 120
stabilimenti chimici su tutto il territorio ita-liano.
L'apertura degli stabilimenti al pubblico
è stata ideata da Federchimica nel 1987 e
quest’anno si inserisce nelle celebrazioni per
l’Anno internazionale della chimica, sotto il
patrocinio dell’Unesco. Ne abbiamo parlato
in esclusiva per Bergamo Economica con
Gianluigi Dubbini, presidente Gruppo Chi-mici
Confindustria Bergamo.
Presidente, quali sono gli obiettivi
dell’iniziativa “Fabbriche Aperte”?
“Fabbriche aperte rientra in un programma
in essere da diversi anni per le aziende che
aderiscono al Responsible care, programma
volontario dell’industria chimica mondiale
basato sull’attuazione di principi e compor-tamenti
riguardanti la sicurezza e salute dei
dipendenti e la protezione ambientale e
sull’impegno alla comunicazione dei risul-tati
raggiunti. “Fabbriche aperte” consiste
nell’aprire i cancelli delle aziende al-l’esterno,
a tutti i soggetti che vivono vicino
alla propria fabbrica per far conoscere il la-voro
che è stato fatto negli anni dalle
aziende chimiche europee e mondiali”.
Quali iniziative sono state attivate sul
territorio bergamasco?
“Come Gruppo Chimici di Confindustria Ber-gamo
abbiamo cercato di promuovere l’ini-ziativa
a livello locale, visto che il territorio
conta vari stabilimenti, dalle grosse multina-mativi
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Bergamo Economica
e consulenziali;
• ideazione del logo e di altri materiali
di comunicazione per gli aderenti al
progetto (vetrofanie identificative
dei negozi creati, brochure e sito In-ternet
dedicati all’iniziativa in que-sto
caso sul sito camerale);
• erogazione di 190 ore di consu-lenza
personalizzata utilizzate dai
partecipanti per promuovere le sin-gole
attività sul territorio, comuni-care
i nuovi servizi offerti, far
conoscere la rete, studiare nuovi
strumenti di comunicazione e intro-durre
nuove modalità di promo-zione
dei punti vendita;
• realizzazione di 2 incontri formativi
per far conoscere agli esercenti le
opportunità e i servizi del portale
www.registroimprese.it.
L’iniziativa ha portato alla creazione
dei seguenti 5 negozi multiservizio:
• Alimentari Migliorini, situato a Carona
• Supermercato Boffelli, situato a
Piazza Brembana
• La dispensa di Sara Giupponi, si-tuato
a Lenna
• Negose di Guiri, situato a San Pel-legrino
Terme
• Vanoli Adoratrice “Tite”, situato a
Valsecca.
Essendo in grado di offrire l’intera
gamma dei servizi previsti dal bando,
i negozi sono diventati a tutti gli ef-fetti
“negozi multiservizio”.
La pubblicazione realizzata, conte-nente
la descrizione dell’iniziativa, dei
5 negozi e la loro localizzazione geo-grafica,
insieme alla sezione dedicata
all’interno del sito Internet camerale
al progetto (www.bg.camcom.it/re-lease/
macroaree/promozione/territo-rio/
negozi-multiservizio/index.jsp)
hanno garantito visibilità all’iniziativa
e in particolare ai negozi, veri prota-gonisti
del progetto.
zionali alle industrie di medie e piccole di-mensioni
(le associate a Confindustria Ber-gamo
del settore sono 90 aziende con 6.118
dipendenti, ndr), con una gamma di attività
chimiche abbastanza diversificata. Abbiamo
cercato di incentivare questa iniziativa per in-vitare
la popolazione bergamasca a vedere
cosa hanno fatto le aziende sul territorio per
una chimica compatibile con gli aspetti di si-curezza,
salute e protezione ambientale. In
particolare sono stati coinvolti tutti i soggetti
del territorio in contatto con l’azienda: i fa-miliari
di chi vi lavora, la cittadinanza, le au-torità
e in particolare abbiamo cercato di
coinvolgere le scuole, anche per rivitalizzare
il settore e suscitare l’interesse dei giovani
verso la chimica. Ogni azienda, nell’ambito
del proprio territorio, conosce il modo mi-gliore
per coinvolgere i soggetti e per otte-nere
il massimo risultato in questa iniziativa.
Il nostro obiettivo è che più persone possibili
vengano a vedere come le nostre aziende la-vorano.
Negli ultimi 10-15 anni l’industria
chimica ha fatto notevoli investimenti, anche
alla luce degli incidenti
che si sono verificati e
che hanno creato l’idea
che la chimica sia dan-nosa
e pericolosa.
In realtà oggi abbiamo
tra gli indici più bassi
di incidenti sul lavoro;
quindi significa che, ope-rando
con questi obiet-tivi,
si ottengono risultati
importanti”.
INDUSTRIA
L’evento, che nasce sotto il patrocinio dell’Unesco, vuole
avvicinare l’opinione pubblica alle aziende chimiche mondiali.
In particolare far conoscere le procedure che riguardano
la sicurezza e salute dei dipendenti e la protezione ambientale
Antonietta Donia
Giornalista
Gianluigi Dubbini, presidente del Gruppo
Chimici di Confindustria Bergamo.