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Analisi multidimensionale della qualità del lavoro in
Europa: un approccio innovativo
Mario Lucchini
Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale
Università degli Studi di Milano Bicocca
ISTAT | MILeS2015 | Milano - Impresa, Lavoro e Società 2015
Milano | 2 ottobre 2015 | Camera di Commercio di Milano - Sala Consiglio
In collaborazione con:
Con questo studio ci poniamo l’obiettivo di studiare la qualità del
lavoro in Europa, utilizzando un approccio ‘realmente’
multidimensionale, in grado di ovviare alle criticità degli approcci
standard basati su indici sintetici.
Per qualità del lavoro intendiamo una condizione che comporta:
-benessere fisico,
-benessere psicologico,
-realizzazione di sé,
-mantenimento di uno standard di vita accettabile,
-conciliazione tra vita lavorativa e impegni familiari/sociali
Obiettivo
Gli indicatori di qualità del lavoro”
• L’attenzione verso la qualità del lavoro è in ampia misura riconducibile alla
“Strategia di Lisbona” lanciata dall’Unione Europea, che poneva tra i suoi
obiettivi la creazione di posti di lavoro di qualità,
• Nel 2001 sono stati individuati gli “indicatori Laeken” che considerano le
seguenti dimensioni di qualità del lavoro:
– Qualità intrinseca,
– Competenze,
– Apprendimento e carriera
– Uguaglianza di genere,
– Salute e sicurezza,
– Flessibilità e sicurezza dell’occupazione,
– Inclusione ed accesso al mercato del lavoro,
– Organizzazione del lavoro e conciliazione vita-lavoro ,
– Dialogo sociale e coinvolgimento dei lavoratori,
– Pari opportunità e discriminazione,
– Performance economica e produttività.
Oltre l’approccio standard
• L’approccio standard allo studio della qualità del lavoro
si basa su indici sintetici che combinano un certo
numero di dimensioni/indicatori entro un vettore che
non riesce a preservare la multidimensionalità in modo
appropriato.
• European Job Quality Indexè un indice sintetico che
si basa su sei dimensioni, che hanno lo stesso peso:
salario, forme di occupazione non standard;
conciliazione vita-lavoro; condizioni di lavoro e
sicurezza; opportunità di formazione e carriera;
rappresentanza degli interessi collettivi (Leschke et al.
2008).
• Tale indice considera i valori medi per paese.
Un approccio innovativo
• Il nostro obiettivo è implementare una tecnica
innovativa di cluster e proiezione (SOM)
tramite cui intercettare segmenti omogenei di
soggetti in riferimento ad un complesso
multidimensioale di indicatori di qualità del
lavoro, senza dover pesare tali indicatori e
collassarli entro un indice sintetico.
Dati e variabili
• I dati provengono dall’ondata 2005 e 2010
dell’European Working Conditions Survey
(EWCS).
• Si tratta di un’indagine condotta dalla
European Foundation for the Improvement
of Living and Working Conditions
(Eurofound)
• L’analisi comparativa verrà effettuata su
19 Paesi europei
n. obs per Paese
Freq. Percent Cum.
Czech rep. 707 2,78 2,78
Denmark 1.679 6,61 9,39
Germany 1.833 7,22 16,61
Estonia 1.931 7,6 24,21
Spain 872 3,43 27,65
France 1.836 7,23 34,87
Ireland 2.643 10,41 45,28
Italy 862 3,39 48,67
Cyprus 1.265 4,98 53,65
Netherlands 953 3,75 57,41
Austria 943 3,71 61,12
Poland 774 3,05 64,17
Portugal 1.197 4,71 68,88
Slovenia 527 2,07 70,95
Finland 2.284 8,99 79,94
Sweden 967 3,81 83,75
Uk 1.861 7,33 91,08
Bulgaria 863 3,4 94,48
Croatia 1.403 5,52 100
Total 25.400 100
Dimensioni e indicatori di qualità del lavoro
• Seguendo un criterio che consentisse la
miglior copertura possibile delle
dimensioni di qualità del lavoro presenti in
letteratura e, al tempo stesso, il maggior
contenimento di osservazioni mancati, è
stato selezionato un insieme di 31 variabili
riconducibili a otto dimensioni della qualità
del lavoro.
Esposizione a fattori di rischio per la salute
alpha = 0,8197
Q23: Il lavoro implica esposizione a:
Vibrazioni Mai (1) … Sempre (7)
Rumori Mai (1) … Sempre (7)
Temperature alte Mai (1) … Sempre (7)
Temperature basse Mai (1) … Sempre (7)
Respirare vapori, fumi, polveri Mai (1) … Sempre (7)
Respirare solventi Mai (1) … Sempre (7)
Contatto con sostanze chimiche Mai (1) … Sempre (7)
Fumo passivo Mai (1) … Sempre (7)
Contatto con materiali infettivi Mai (1) … Sempre (7)
Q66: Ritiene che la salute sia minacciata dal suo lavoro 0/1
Esposizione a fattori di affaticamento
fisico
alpha = 0,6773
Q24: In che misura il lavoro implica:
posizioni dolorose Mai (1) … Sempre (7)
sollevare o spostare persone Mai (1) … Sempre (7)
Trasportare carichi pesanti Mai (1) … Sempre (7)
Stare in piedi Mai (1) … Sempre (7)
Movimenti ripetitivi Mai (1) … Sempre (7)
Intensità
di lavoro
Q45: Il suo lavoro comporta:
Ritmi molto elevati Mai (1) … Sempre (7)
Tempi ristretti Mai (1) … Sempre (7)
Q46:Il ritmo di lavoro dipende da:
Richieste di clienti, passeggeri, alunni,
pazienti 0/1
Q51: Descriva la sua situazione lavorativa
Ha tempo a sufficienza per completare il
lavoro
Mai (1) …
Sempre(5)
Autonomia e partecipazione
Q50: In grado di scegliere o modificare:
L'ordine dei compiti 0/1
I metodi di lavoro 0/1
Il ritmo e la velocità di lavoro 0/1
Q51: Descriva la sua situazione lavorativa
Può prendere una pausa quando desidera Mai (1) … Sempre(5)
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Comptenze e formazione
Q61: Negli ultimi 12 mesi:
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Q60: Le mie competenze corrispondono ai miei compiti 0/1
Q49: La sua attività comporta:
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Conciliazione vita-lavoro
Q41: I suoi orari di lavoro
si conciliano con impegni famiiari Per niente (1) … Molto bene (4)
Adeguatezza retribuzione
Q77: Rispetto al suo lavoro
Sono ben pagato per il lavoro che faccio Forte disaccordo (1) … Forte accordo (5)
Ambiente relazionale
Q77: Rispetto al suo lavoro
In questa organizzazione mi sento a casa Forte disaccordo (1) …Forte accordo(5)
• Self Organizing Map
• Una Self Organizing Map (SOM), è una tecnica di cluster non supervisionata.
• Più nello specifico, una SOM è una rete neurale artificiale (vector quantiser) che
realizza una mappatura topologica di uno spazio multidimensionale di vettori di
input X su uno spazio bidimensionale di output (una griglia o lattice rettangolare),
che si costituisce di nodi o unità – ciascuna delle quali esprime un particolare
vettore prototipico o modello.
• In una SOM addestrata in modo appropriato, ciascun vettore di input o
osservazione sarà assegnata all’unità di output k (k=1,….,m). Ciascuna unità di
output è espressa da uno specifico vettore di pesi che appartiene allo stesso
spazio di coordinate dei vettori di input.
• I vettori di input possono essere sistematicamente comparati con i vettori di pesi, e
ciscuna osservazione i può essere assegnata in modo appropriato alla sua best
matching unit , ovvero all’unità di output con il vettore di pesi più simile al vettore
di input (di solito di usa la distanza euclidea per valutare la distanza/similarità tra i
vettori).
• Ciascun nodo può essere considerato come un polo di attrazione, specializzato
nel riconoscere osservazioni specifiche che possiedono certe combinazioni di
attributi.
• ‘Topology-preserving’ significa che, quando una SOM è addestrata in modo
appropriato, le unità che sono vicine nello spazio di output sono anche vicine nello
spazio di input..
SOM (8 x 6)
SOM 23-Sep-2015
Labels
Piano dei componenti
U-matrix
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rumori
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mat.infettivi
4.94
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salute minac
1.38
1.67
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3.8
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2.44
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d
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d
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come a casa
d
2.8
3.55
4.3
Mappa macro-cluster
CLU 1 CLU 4
1 9 17 25 33 41
2 10 18 26 34 42
3 11 19 27 35 43
CLU 2 4 12 20 28 36 44
5 13 21 29 37 45
6 14 22 30 38 46
7 15 23 31 39 47
8 16 24 32 40 48
CLU 3
Proiezione macro-cluster (mds)
3
2
1
4
-2-1
012
-5 0 5
MDS dimension 1
12%
32%
49%
7%
c1
c2
c3
c4
Esposizione a fattori di rischio
per la salute
c3 c2 c1 c4
6,80 6,45 4,34 3,67 Esposizione a vibrazioni
6,56 5,95 3,76 3,50 Esposizione a rumori
6,71 6,18 4,74 4,33 Esposizione a temperature alte
6,67 6,18 5,03 4,65 Esposizione a temperature basse
6,85 6,58 5,05 3,58 Respirare vapori fumi polveri
6,91 6,72 6,15 4,19 Respirare solventi
6,85 6,37 6,04 3,71 Contatto con sostanze chimiche
6,73 6,40 5,90 5,34 Fumo passivo
6,86 6,23 6,48 4,97 Contatto con materiali infettivi
1,92 1,68 1,43 1,37 Ritiene che la salute sia minacciata dal lavoro
Esposizione a fattori di
affaticamento fisico
c3 c2 c1 c4
6,22 4,76 3,50 3,10 Posizioni dolorose
6,80 6,28 6,65 6,10 Sollevare o spostare persone
6,58 5,55 4,15 3,61 Trasportare carichi pesanti
4,94 2,99 2,46 2,02 Stare in piedi
5,16 3,50 2,70 2,49 Movimenti ripetitivi
Intensità di lavoro
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5,23 3,81 3,11 3,30 Il lavoro comporta ritmi molto elevati
4,94 3,97 3,18 3,25 Il lavoro comporta tempi ristretti
1,31 1,23 1,42 1,32
Il ritmo di lavoro dipende da clienti, passeggeri, alunni,
pazienti
4,17 3,77 3,58 3,85 Ha tempo a sifficienza per completare il lavoro
Autonomia e partecipazione
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1,82 1,62 1,34 1,76 In grado di scegliere o modificare l'ordine dei compiti
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2,92 2,25 1,97 2,73 Può prendersi una pausa quando lo desidera
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1,78 1,69 1,59 1,81 Il lavoro comporta apprendimento di nuove cose
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Ambiente relazionale
c3 c2 c1 c4
3,33 2,96 2,75 2,97 Gli orari di lavoro si conciliano con impegni familiari
3,39 2,76 2,68 2,80 Sono ben pagato per il lavoro che faccio
4,06 3,64 3,22 3,58 In questa organizzazione mi sento a casa
Cluster 3
• Il macro-cluster 3 rappresenta il raggruppamento che si distingue
per la miglior qualità del lavoro (49%). Bassa è esposizione a fattori
di rischio per la salute, basso l’affaticamento fisico, bassa l’intensità
di lavoro, alta l’autonomia/partecipazione, elevata l’opportunità di
ricevere formazione e acquisire competenze, elevata è la
retribuzione e la soddisfazione verso l’ambiente relazionale
Cluster 2
• Il macro-cluster 2 rappresenta una variazione del cluster 1 (32%),
per quanto riguarda la bassa esposizione a fattori di rischio per la
salute, il basso affaticamento fisico e l’intensità di lavoro
medio/bassa.
• Se ne distingue per una minor autonomia e partecipazione, una
minor opportunità di formazione/partecipazione, una retribuzione più
bassa, una più difficile conciliazione vita-lavoro e una minor
soddisfazione verso l’ambiente relazionale
Cluster 4
• Il macro-cluster 4 rappresenta un raggruppamento che si distingue
per una bassa qualità del lavoro (7%). Alta è l’esposizione a fattori di
rischio per la salute, elevato è l’affaticamento fisico e l’intensità di
lavoro.
• In aggiunta bassa è l’autonomia/partecipazione, difficile è la
conciliazione vita e lavoro, bassa è l’opportunità di ricevere
formazione e acquisire competenze, relativamente insoddisfacente
è la retribuzione e la soddisfazione vero l’ambiente relazionale.
Cluster 1
- Il macro-cluster 1 rappresenta una variazione del cluster 4
(12%), si connota per una elevata esposizione a fattori di rischio
per la salute, per un elevato affaticamento fisico ed un’elevata
intensità di lavoro.
- A differenza del cluster 4 si caratterizza per un’elevata
autonomia, miglior conciliazione vita-lavoro, buone opportunità di
ricevere formazione e una maggior soddisfazione per l’ambiente
relazionale.
Conclusioni: le quattro forme elementari di qualità del
lavoro
C3 C2 C1 C4
esposizione a fattori di rischio per la salute +++ ++ - --
affaticamento fisico +++ ++ - --
intensità del lavoro +++ + -- -
autonomia e partecipazione +++ . -- ++
opportunità di ricervere e acquisire competenze +++ + -- ++
opportunità di conciliare vita e lavoro ++ + -- +
retribuzione adeguata +++ . -- ,
soddisfazione verso l'ambiente relazionale +++ + -- +

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Analisi multidimensionale della qualità del lavoro in Europa: un approccio innovativo | Mario Lucchini

  • 1. Analisi multidimensionale della qualità del lavoro in Europa: un approccio innovativo Mario Lucchini Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale Università degli Studi di Milano Bicocca ISTAT | MILeS2015 | Milano - Impresa, Lavoro e Società 2015 Milano | 2 ottobre 2015 | Camera di Commercio di Milano - Sala Consiglio In collaborazione con:
  • 2. Con questo studio ci poniamo l’obiettivo di studiare la qualità del lavoro in Europa, utilizzando un approccio ‘realmente’ multidimensionale, in grado di ovviare alle criticità degli approcci standard basati su indici sintetici. Per qualità del lavoro intendiamo una condizione che comporta: -benessere fisico, -benessere psicologico, -realizzazione di sé, -mantenimento di uno standard di vita accettabile, -conciliazione tra vita lavorativa e impegni familiari/sociali Obiettivo
  • 3. Gli indicatori di qualità del lavoro” • L’attenzione verso la qualità del lavoro è in ampia misura riconducibile alla “Strategia di Lisbona” lanciata dall’Unione Europea, che poneva tra i suoi obiettivi la creazione di posti di lavoro di qualità, • Nel 2001 sono stati individuati gli “indicatori Laeken” che considerano le seguenti dimensioni di qualità del lavoro: – Qualità intrinseca, – Competenze, – Apprendimento e carriera – Uguaglianza di genere, – Salute e sicurezza, – Flessibilità e sicurezza dell’occupazione, – Inclusione ed accesso al mercato del lavoro, – Organizzazione del lavoro e conciliazione vita-lavoro , – Dialogo sociale e coinvolgimento dei lavoratori, – Pari opportunità e discriminazione, – Performance economica e produttività.
  • 4. Oltre l’approccio standard • L’approccio standard allo studio della qualità del lavoro si basa su indici sintetici che combinano un certo numero di dimensioni/indicatori entro un vettore che non riesce a preservare la multidimensionalità in modo appropriato. • European Job Quality Indexè un indice sintetico che si basa su sei dimensioni, che hanno lo stesso peso: salario, forme di occupazione non standard; conciliazione vita-lavoro; condizioni di lavoro e sicurezza; opportunità di formazione e carriera; rappresentanza degli interessi collettivi (Leschke et al. 2008). • Tale indice considera i valori medi per paese.
  • 5. Un approccio innovativo • Il nostro obiettivo è implementare una tecnica innovativa di cluster e proiezione (SOM) tramite cui intercettare segmenti omogenei di soggetti in riferimento ad un complesso multidimensioale di indicatori di qualità del lavoro, senza dover pesare tali indicatori e collassarli entro un indice sintetico.
  • 6. Dati e variabili • I dati provengono dall’ondata 2005 e 2010 dell’European Working Conditions Survey (EWCS). • Si tratta di un’indagine condotta dalla European Foundation for the Improvement of Living and Working Conditions (Eurofound) • L’analisi comparativa verrà effettuata su 19 Paesi europei
  • 7. n. obs per Paese Freq. Percent Cum. Czech rep. 707 2,78 2,78 Denmark 1.679 6,61 9,39 Germany 1.833 7,22 16,61 Estonia 1.931 7,6 24,21 Spain 872 3,43 27,65 France 1.836 7,23 34,87 Ireland 2.643 10,41 45,28 Italy 862 3,39 48,67 Cyprus 1.265 4,98 53,65 Netherlands 953 3,75 57,41 Austria 943 3,71 61,12 Poland 774 3,05 64,17 Portugal 1.197 4,71 68,88 Slovenia 527 2,07 70,95 Finland 2.284 8,99 79,94 Sweden 967 3,81 83,75 Uk 1.861 7,33 91,08 Bulgaria 863 3,4 94,48 Croatia 1.403 5,52 100 Total 25.400 100
  • 8. Dimensioni e indicatori di qualità del lavoro • Seguendo un criterio che consentisse la miglior copertura possibile delle dimensioni di qualità del lavoro presenti in letteratura e, al tempo stesso, il maggior contenimento di osservazioni mancati, è stato selezionato un insieme di 31 variabili riconducibili a otto dimensioni della qualità del lavoro.
  • 9. Esposizione a fattori di rischio per la salute alpha = 0,8197 Q23: Il lavoro implica esposizione a: Vibrazioni Mai (1) … Sempre (7) Rumori Mai (1) … Sempre (7) Temperature alte Mai (1) … Sempre (7) Temperature basse Mai (1) … Sempre (7) Respirare vapori, fumi, polveri Mai (1) … Sempre (7) Respirare solventi Mai (1) … Sempre (7) Contatto con sostanze chimiche Mai (1) … Sempre (7) Fumo passivo Mai (1) … Sempre (7) Contatto con materiali infettivi Mai (1) … Sempre (7) Q66: Ritiene che la salute sia minacciata dal suo lavoro 0/1
  • 10. Esposizione a fattori di affaticamento fisico alpha = 0,6773 Q24: In che misura il lavoro implica: posizioni dolorose Mai (1) … Sempre (7) sollevare o spostare persone Mai (1) … Sempre (7) Trasportare carichi pesanti Mai (1) … Sempre (7) Stare in piedi Mai (1) … Sempre (7) Movimenti ripetitivi Mai (1) … Sempre (7)
  • 11. Intensità di lavoro Q45: Il suo lavoro comporta: Ritmi molto elevati Mai (1) … Sempre (7) Tempi ristretti Mai (1) … Sempre (7) Q46:Il ritmo di lavoro dipende da: Richieste di clienti, passeggeri, alunni, pazienti 0/1 Q51: Descriva la sua situazione lavorativa Ha tempo a sufficienza per completare il lavoro Mai (1) … Sempre(5)
  • 12. Autonomia e partecipazione Q50: In grado di scegliere o modificare: L'ordine dei compiti 0/1 I metodi di lavoro 0/1 Il ritmo e la velocità di lavoro 0/1 Q51: Descriva la sua situazione lavorativa Può prendere una pausa quando desidera Mai (1) … Sempre(5) Nel lavoro può applicare le sue idee Mai (1) … Sempre(5)
  • 13. Comptenze e formazione Q61: Negli ultimi 12 mesi: Formazione pagata dal datore di lavoro 0/1 Formazione sul lavoro 0/1 Q60: Le mie competenze corrispondono ai miei compiti 0/1 Q49: La sua attività comporta: Apprendimento di nuove cose 0/1
  • 14. Conciliazione vita-lavoro Q41: I suoi orari di lavoro si conciliano con impegni famiiari Per niente (1) … Molto bene (4) Adeguatezza retribuzione Q77: Rispetto al suo lavoro Sono ben pagato per il lavoro che faccio Forte disaccordo (1) … Forte accordo (5) Ambiente relazionale Q77: Rispetto al suo lavoro In questa organizzazione mi sento a casa Forte disaccordo (1) …Forte accordo(5)
  • 15. • Self Organizing Map • Una Self Organizing Map (SOM), è una tecnica di cluster non supervisionata. • Più nello specifico, una SOM è una rete neurale artificiale (vector quantiser) che realizza una mappatura topologica di uno spazio multidimensionale di vettori di input X su uno spazio bidimensionale di output (una griglia o lattice rettangolare), che si costituisce di nodi o unità – ciascuna delle quali esprime un particolare vettore prototipico o modello. • In una SOM addestrata in modo appropriato, ciascun vettore di input o osservazione sarà assegnata all’unità di output k (k=1,….,m). Ciascuna unità di output è espressa da uno specifico vettore di pesi che appartiene allo stesso spazio di coordinate dei vettori di input. • I vettori di input possono essere sistematicamente comparati con i vettori di pesi, e ciscuna osservazione i può essere assegnata in modo appropriato alla sua best matching unit , ovvero all’unità di output con il vettore di pesi più simile al vettore di input (di solito di usa la distanza euclidea per valutare la distanza/similarità tra i vettori). • Ciascun nodo può essere considerato come un polo di attrazione, specializzato nel riconoscere osservazioni specifiche che possiedono certe combinazioni di attributi. • ‘Topology-preserving’ significa che, quando una SOM è addestrata in modo appropriato, le unità che sono vicine nello spazio di output sono anche vicine nello spazio di input..
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  • 17. SOM (8 x 6) SOM 23-Sep-2015 Labels
  • 18. Piano dei componenti U-matrix 0.524 1.13 1.73 vibrazioni 3.89 5.38 6.88 rumori 3.66 5.18 6.71 temp_alte 4.44 5.63 6.82 temp_basse 4.68 5.75 6.81 polveri 3.92 5.42 6.92 solventi 4.59 5.77 6.95 sostanze chimiche 4.13 5.52 6.92 fumo passivo 5.42 6.13 6.83 mat.infettivi 4.94 5.93 6.91 salute minac 1.38 1.67 1.95 posiz.dolorose 3.21 4.83 6.46 spostare persone 5.85 6.36 6.86 carichi pesanti 3.67 5.19 6.7 stare in piedi 2.07 3.8 5.53 movimenti ripetitivi 2.44 4 5.56 ritmi elevati 2.93 4.41 5.88 tempi stretti 3.11 4.4 5.69 ritmo dipende 1.2 1.33 1.46 tempo finire lav. 3.5 3.92 4.34 scegliere ordine 1.08 1.52 1.96 scegliere metodi compet.appropr. 1.09 1.52 1.95 scegliere ritmo 1.18 1.56 1.95 scegliere pausa 1.79 3.05 4.32 applicare idee 1.94 3.15 4.37 formaz.pagata 1.17 1.4 1.63 formaz.sul lavoro d 1.18 1.37 1.56 d 1.5 1.58 1.65 appr cose nuove d 1.42 1.66 1.91 conciliazione d 2.67 3.06 3.45 ben pagato d 2.45 3.05 3.65 SOM 23-Sep-2015 come a casa d 2.8 3.55 4.3
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  • 20. Mappa macro-cluster CLU 1 CLU 4 1 9 17 25 33 41 2 10 18 26 34 42 3 11 19 27 35 43 CLU 2 4 12 20 28 36 44 5 13 21 29 37 45 6 14 22 30 38 46 7 15 23 31 39 47 8 16 24 32 40 48 CLU 3
  • 23. Esposizione a fattori di rischio per la salute c3 c2 c1 c4 6,80 6,45 4,34 3,67 Esposizione a vibrazioni 6,56 5,95 3,76 3,50 Esposizione a rumori 6,71 6,18 4,74 4,33 Esposizione a temperature alte 6,67 6,18 5,03 4,65 Esposizione a temperature basse 6,85 6,58 5,05 3,58 Respirare vapori fumi polveri 6,91 6,72 6,15 4,19 Respirare solventi 6,85 6,37 6,04 3,71 Contatto con sostanze chimiche 6,73 6,40 5,90 5,34 Fumo passivo 6,86 6,23 6,48 4,97 Contatto con materiali infettivi 1,92 1,68 1,43 1,37 Ritiene che la salute sia minacciata dal lavoro
  • 24. Esposizione a fattori di affaticamento fisico c3 c2 c1 c4 6,22 4,76 3,50 3,10 Posizioni dolorose 6,80 6,28 6,65 6,10 Sollevare o spostare persone 6,58 5,55 4,15 3,61 Trasportare carichi pesanti 4,94 2,99 2,46 2,02 Stare in piedi 5,16 3,50 2,70 2,49 Movimenti ripetitivi
  • 25. Intensità di lavoro c3 c2 c1 c4 5,23 3,81 3,11 3,30 Il lavoro comporta ritmi molto elevati 4,94 3,97 3,18 3,25 Il lavoro comporta tempi ristretti 1,31 1,23 1,42 1,32 Il ritmo di lavoro dipende da clienti, passeggeri, alunni, pazienti 4,17 3,77 3,58 3,85 Ha tempo a sifficienza per completare il lavoro
  • 26. Autonomia e partecipazione c3 c2 c1 c4 1,82 1,62 1,34 1,76 In grado di scegliere o modificare l'ordine dei compiti 1,80 1,64 1,39 1,78 In grado di scegliere o modificare i metodi di lavoro 1,82 1,62 1,44 1,79 In grado di scegliere o modificare il ritmo e la velocità di lavoro 2,92 2,25 1,97 2,73 Può prendersi una pausa quando lo desidera 3,09 2,57 2,21 3,06 Nel lavoro può applicare le sue idee
  • 27. Competenze e formazione c3 c2 c1 C4 1,40 1,34 1,23 1,37 Negli ultimi 12 mesi formazione pagata dal datore di lavoro 1,36 1,36 1,26 1,36 Negli ultimi 12 mesi formazione sul lavoro 1,58 1,55 1,57 1,49 Competenze corrispondono ai compiti 1,78 1,69 1,59 1,81 Il lavoro comporta apprendimento di nuove cose
  • 28. Conciliazione vita-lavoro Adeguatezza retribuzione Ambiente relazionale c3 c2 c1 c4 3,33 2,96 2,75 2,97 Gli orari di lavoro si conciliano con impegni familiari 3,39 2,76 2,68 2,80 Sono ben pagato per il lavoro che faccio 4,06 3,64 3,22 3,58 In questa organizzazione mi sento a casa
  • 29. Cluster 3 • Il macro-cluster 3 rappresenta il raggruppamento che si distingue per la miglior qualità del lavoro (49%). Bassa è esposizione a fattori di rischio per la salute, basso l’affaticamento fisico, bassa l’intensità di lavoro, alta l’autonomia/partecipazione, elevata l’opportunità di ricevere formazione e acquisire competenze, elevata è la retribuzione e la soddisfazione verso l’ambiente relazionale
  • 30. Cluster 2 • Il macro-cluster 2 rappresenta una variazione del cluster 1 (32%), per quanto riguarda la bassa esposizione a fattori di rischio per la salute, il basso affaticamento fisico e l’intensità di lavoro medio/bassa. • Se ne distingue per una minor autonomia e partecipazione, una minor opportunità di formazione/partecipazione, una retribuzione più bassa, una più difficile conciliazione vita-lavoro e una minor soddisfazione verso l’ambiente relazionale
  • 31. Cluster 4 • Il macro-cluster 4 rappresenta un raggruppamento che si distingue per una bassa qualità del lavoro (7%). Alta è l’esposizione a fattori di rischio per la salute, elevato è l’affaticamento fisico e l’intensità di lavoro. • In aggiunta bassa è l’autonomia/partecipazione, difficile è la conciliazione vita e lavoro, bassa è l’opportunità di ricevere formazione e acquisire competenze, relativamente insoddisfacente è la retribuzione e la soddisfazione vero l’ambiente relazionale.
  • 32. Cluster 1 - Il macro-cluster 1 rappresenta una variazione del cluster 4 (12%), si connota per una elevata esposizione a fattori di rischio per la salute, per un elevato affaticamento fisico ed un’elevata intensità di lavoro. - A differenza del cluster 4 si caratterizza per un’elevata autonomia, miglior conciliazione vita-lavoro, buone opportunità di ricevere formazione e una maggior soddisfazione per l’ambiente relazionale.
  • 33. Conclusioni: le quattro forme elementari di qualità del lavoro C3 C2 C1 C4 esposizione a fattori di rischio per la salute +++ ++ - -- affaticamento fisico +++ ++ - -- intensità del lavoro +++ + -- - autonomia e partecipazione +++ . -- ++ opportunità di ricervere e acquisire competenze +++ + -- ++ opportunità di conciliare vita e lavoro ++ + -- + retribuzione adeguata +++ . -- , soddisfazione verso l'ambiente relazionale +++ + -- +