Convegno #14settembre (Provincia di Salerno)
Dott.ssa Vittoria Buratta
Direttore per le statistiche sociali e il censimento della popolazione istat
"La strategia del nuovo censimento della popolazione"
Convegno #14settembre (Provincia di Salerno)
Dott.ssa Vittoria Buratta
Direttore per le statistiche sociali e il censimento della popolazione istat
"La strategia del nuovo censimento della popolazione"
MILeS2016 | Milano, 5 ottobre 2016 - Impresa, Lavoro e Società 2016
Il progetto, utilizzando fonti statistiche ufficiali, confronta e sintetizza il “potenziale” d’integrazione dei territori comunali nelle Marche; il sistema messo a punto si adatta facilmente ad ogni contesto regionale. L’analisi comunale focalizza molti aspetti delle condizioni di vita della popolazione straniera e la misurazione corretta dei fenomeni descritti in un quadro più ampio potrà stimolare riflessioni e individuare politiche attive e mirate, per e nel territorio. Il metodo di calcolo è un sistema di indicatori e di indici sintetici: selezionati 21 aspetti, raggruppati in 3 indici (attrattività territoriale, inserimento sociale e inserimento economico-lavorativo), analizzati 100 comuni delle Marche divisi in 4 fasce demografiche e, per ciascun indicatore, è stilata una graduatoria in 5 fasce d’intensità. Nel dettaglio, l’indice sintetico economico-occupazionale riflette il postulato generale per cui gli ambiti d’inserimento sociale, economico e lavorativo degli immigrati sono parte integrante di quei fattori oggettivi in grado di condizionare strutturalmente quella serie di processi d’integrazione a livello locale: più la situazione degli immigrati in tali ambiti appare soddisfacente e maggiormente quel territorio offre delle precondizioni favorevoli all’innescarsi di processi d’inclusione efficaci (quindi, il potenziale di integrazione di tale territorio è tanto più alto). Gli ultimi dati utilizzati sono del 2014.
Evento territoriale “La Statistica per il governo del territorio”
Napoli, Palazzo San Giacomo, patrocinato dalla Città metropolitana di Napoli, dell’Anci, dell’UPI, organizzato dall' Ufficio Territoriale Istat per la Campania e la Basilicata e dal Comune di Napoli con l'obiettivo di valorizzare il ruolo della statistica per una corretta programmazione delle politiche territoriali
Evento territoriale - Seminario
I Comuni verso l’uso statistico degli archivi amministrativi e dei sistemi di integrazione delle fonti. Dati e indicatori per le politiche del territorio.
Matera, 9 giugno 2017
Casa Cava Via S. Pietro Barisano, 47
Evento territoriale “La Statistica per il governo del territorio”
Napoli, Palazzo San Giacomo, patrocinato dalla Città metropolitana di Napoli, dell’Anci, dell’UPI, organizzato dall' Ufficio Territoriale Istat per la Campania e la Basilicata e dal Comune di Napoli con l'obiettivo di valorizzare il ruolo della statistica per una corretta programmazione delle politiche territoriali.
Evento territoriale “La Statistica per il governo del territorio”
Napoli, Palazzo San Giacomo, patrocinato dalla Città metropolitana di Napoli, dell’Anci, dell’UPI, organizzato dall' Ufficio Territoriale Istat per la Campania e la Basilicata e dal Comune di Napoli con l'obiettivo di valorizzare il ruolo della statistica per una corretta programmazione delle politiche territoriali.
13° Conferenza Nazionale di Statistica
#CARDINI Dati per le scelte strategiche, le politiche e la programmazione
Centro Congressi Ergife Via Aurelia 619 Roma
Evento territoriale - Seminario
I Comuni verso l’uso statistico degli archivi amministrativi e dei sistemi di integrazione delle fonti. Dati e indicatori per le politiche del territorio.
Matera, 9 giugno 2017
Casa Cava Via S. Pietro Barisano, 47
Evento territoriale - Seminario
I Comuni verso l’uso statistico degli archivi amministrativi e dei sistemi di integrazione delle fonti. Dati e indicatori per le politiche del territorio.
Matera, 9 giugno 2017
Casa Cava Via S. Pietro Barisano, 47
Evento territoriale - Seminario
I Comuni verso l’uso statistico degli archivi amministrativi e dei sistemi di integrazione delle fonti. Dati e indicatori per le politiche del territorio.
Matera, 9 giugno 2017
Casa Cava Via S. Pietro Barisano, 47
Seminario "Dati e indicatori statistici per il governo del territorio
Il censimento permanente e l’integrazione degli archivi amministrativi"
Palazzo San Giorgio Sala dei Lampadari Piazza Italia
18 ottobre 2017
Evento territoriale - Seminario
I Comuni verso l’uso statistico degli archivi amministrativi e dei sistemi di integrazione delle fonti. Dati e indicatori per le politiche del territorio.
Matera, 9 giugno 2017
Casa Cava Via S. Pietro Barisano, 47
Evento territoriale - Seminario
I Comuni verso l’uso statistico degli archivi amministrativi e dei sistemi di integrazione delle fonti. Dati e indicatori per le politiche del territorio.
Matera, 9 giugno 2017
Casa Cava Via S. Pietro Barisano, 47
Seminario
I percorsi evolutivi dell’Umbria: 60 anni di storia
socio-demografica attraverso i dati censuari
Perugia 14 giugno 2017
Comune di Perugia - Sala CVA “La Piramide”
Via Armando Diaz, 150
Seminario "Dati e indicatori statistici per il governo del territorio
Il censimento permanente e l’integrazione degli archivi amministrativi"
Palazzo San Giorgio Sala dei Lampadari
Piazza Italia Reggio Calabria
MILeS2016 | Milano, 5 ottobre 2016 - Impresa, Lavoro e Società 2016
Il progetto, utilizzando fonti statistiche ufficiali, confronta e sintetizza il “potenziale” d’integrazione dei territori comunali nelle Marche; il sistema messo a punto si adatta facilmente ad ogni contesto regionale. L’analisi comunale focalizza molti aspetti delle condizioni di vita della popolazione straniera e la misurazione corretta dei fenomeni descritti in un quadro più ampio potrà stimolare riflessioni e individuare politiche attive e mirate, per e nel territorio. Il metodo di calcolo è un sistema di indicatori e di indici sintetici: selezionati 21 aspetti, raggruppati in 3 indici (attrattività territoriale, inserimento sociale e inserimento economico-lavorativo), analizzati 100 comuni delle Marche divisi in 4 fasce demografiche e, per ciascun indicatore, è stilata una graduatoria in 5 fasce d’intensità. Nel dettaglio, l’indice sintetico economico-occupazionale riflette il postulato generale per cui gli ambiti d’inserimento sociale, economico e lavorativo degli immigrati sono parte integrante di quei fattori oggettivi in grado di condizionare strutturalmente quella serie di processi d’integrazione a livello locale: più la situazione degli immigrati in tali ambiti appare soddisfacente e maggiormente quel territorio offre delle precondizioni favorevoli all’innescarsi di processi d’inclusione efficaci (quindi, il potenziale di integrazione di tale territorio è tanto più alto). Gli ultimi dati utilizzati sono del 2014.
Evento territoriale “La Statistica per il governo del territorio”
Napoli, Palazzo San Giacomo, patrocinato dalla Città metropolitana di Napoli, dell’Anci, dell’UPI, organizzato dall' Ufficio Territoriale Istat per la Campania e la Basilicata e dal Comune di Napoli con l'obiettivo di valorizzare il ruolo della statistica per una corretta programmazione delle politiche territoriali
Evento territoriale - Seminario
I Comuni verso l’uso statistico degli archivi amministrativi e dei sistemi di integrazione delle fonti. Dati e indicatori per le politiche del territorio.
Matera, 9 giugno 2017
Casa Cava Via S. Pietro Barisano, 47
Evento territoriale “La Statistica per il governo del territorio”
Napoli, Palazzo San Giacomo, patrocinato dalla Città metropolitana di Napoli, dell’Anci, dell’UPI, organizzato dall' Ufficio Territoriale Istat per la Campania e la Basilicata e dal Comune di Napoli con l'obiettivo di valorizzare il ruolo della statistica per una corretta programmazione delle politiche territoriali.
Evento territoriale “La Statistica per il governo del territorio”
Napoli, Palazzo San Giacomo, patrocinato dalla Città metropolitana di Napoli, dell’Anci, dell’UPI, organizzato dall' Ufficio Territoriale Istat per la Campania e la Basilicata e dal Comune di Napoli con l'obiettivo di valorizzare il ruolo della statistica per una corretta programmazione delle politiche territoriali.
13° Conferenza Nazionale di Statistica
#CARDINI Dati per le scelte strategiche, le politiche e la programmazione
Centro Congressi Ergife Via Aurelia 619 Roma
Evento territoriale - Seminario
I Comuni verso l’uso statistico degli archivi amministrativi e dei sistemi di integrazione delle fonti. Dati e indicatori per le politiche del territorio.
Matera, 9 giugno 2017
Casa Cava Via S. Pietro Barisano, 47
Evento territoriale - Seminario
I Comuni verso l’uso statistico degli archivi amministrativi e dei sistemi di integrazione delle fonti. Dati e indicatori per le politiche del territorio.
Matera, 9 giugno 2017
Casa Cava Via S. Pietro Barisano, 47
Evento territoriale - Seminario
I Comuni verso l’uso statistico degli archivi amministrativi e dei sistemi di integrazione delle fonti. Dati e indicatori per le politiche del territorio.
Matera, 9 giugno 2017
Casa Cava Via S. Pietro Barisano, 47
Seminario "Dati e indicatori statistici per il governo del territorio
Il censimento permanente e l’integrazione degli archivi amministrativi"
Palazzo San Giorgio Sala dei Lampadari Piazza Italia
18 ottobre 2017
Evento territoriale - Seminario
I Comuni verso l’uso statistico degli archivi amministrativi e dei sistemi di integrazione delle fonti. Dati e indicatori per le politiche del territorio.
Matera, 9 giugno 2017
Casa Cava Via S. Pietro Barisano, 47
Evento territoriale - Seminario
I Comuni verso l’uso statistico degli archivi amministrativi e dei sistemi di integrazione delle fonti. Dati e indicatori per le politiche del territorio.
Matera, 9 giugno 2017
Casa Cava Via S. Pietro Barisano, 47
Seminario
I percorsi evolutivi dell’Umbria: 60 anni di storia
socio-demografica attraverso i dati censuari
Perugia 14 giugno 2017
Comune di Perugia - Sala CVA “La Piramide”
Via Armando Diaz, 150
Seminario "Dati e indicatori statistici per il governo del territorio
Il censimento permanente e l’integrazione degli archivi amministrativi"
Palazzo San Giorgio Sala dei Lampadari
Piazza Italia Reggio Calabria
Sperimentazione dell'uso di ARCHIMEDE per l'analisi della precarietà delle fa...Marco Trentini
Presentazione dei risultati dlele sperimentazioni dell'uso di ARCHIMEDE (ISTAT) per l'analisi della precarietà delle famiglie bresciane. Convegno StatCities USCI - Palermo 2015
OTTAVA GIORNATA ITALIANA DELLA STATISTICA
Il nuovo Censimento permanente della popolazione.
Un racconto continuo del Paese
Caserta, 31 ottobre 2018
Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”
Viale Ellittico, 5
Convegno #14settembre (Provincia di #Salerno)
Dott.ssa Antonella Bianchino
Dirigente Ufficio Territoriale per la Campania e la Basilicata - Istat
"A Misura di Comune: Un Sistema integrato di indicatori per le politiche territoriali"
MILeS2016 | Milano 5 ottobre 2016 - Impresa, Lavoro e Società 2016
L’Istat sta investendo in risorse umane e strumentali al fine di ampliare le statistiche da fonte amministrativa per rispondere alla crescente richiesta di informazioni statistiche nuove in un contesto di minore disponibilità di risorse. ArchIMEDe – Archivio Integrato di Microdati Economici e Demografici - è uno dei progetti Istat tesi ad ampliare l’offerta informativa dell’Istituto tramite lo sfruttamento e integrazione di basi di dati amministrative da fonti diverse. I dati secondari non sempre soddisfano le richieste di rilevanza, accuratezza e completezza dell’informazione statistica. La conoscenza e l’azione locale di chi opera nel territorio permettono di migliorare la qualità degli archivi. Come esempio di questa potenzialità sono esaminate, attraverso “la lente del territorio”, le informazioni presenti nella base dati del progetto ArchIMEDe, relative agli ESL (Early School Leavers) e NEET (Not in Education, Employment or Training). Le stime dei fenomeni citati presentano valori elevati sui confini nazionali con la Svizzera, non del tutto coerenti con le aspettative basate sulla conoscenza del territorio. Si ritiene che la sovrastima degli indicatori sia dovuta alla presenza del fenomeno dello «studio e lavoro oltre confine». In particolare, il fenomeno dei «frontalieri» è difficilmente catturabile sia dalle statistiche ufficiali di tipo campionario (ISTAT - Indagine continua Forze di Lavoro - RCFL) per problemi di rappresentatività, sia da ArchIMEDE a causa della attuale assenza di fonti secondarie adeguate. Statistiche attendibili sono però disponibili: ISTAT (Censimento Popolazione); UST - Ufficio Federale di Statistica svizzero e USTAT - Ufficio di Statistica del Canton Ticino (Statistiche sui Frontalieri). Tuttavia, considerata la cadenza decennale del Censimento della popolazione, occorrerebbe integrare ArchIMEDE con dati provenienti da fonti estere (es. SIMIC – Sistema di informazione centrale sulla migrazione della Svizzera - UST) al fine migliorare la qualità delle informazioni su base annua. Le sperimentazioni presentate mostrano come la conoscenza del territorio possa essere utile per il miglioramento dei processi e dei metodi di costruzione di basi dati secondarie finalizzate allo sfruttamento statistico del dato amministrativo.
OTTAVA GIORNATA ITALIANA DELLA STATISTICA
Il nuovo Censimento permanente della popolazione.
Un racconto continuo del Paese
Potenza, 22 ottobre 2018
Università degli Studi della Basilicata
Campus di Macchia Romana
Viale dell'Ateneo Lucano, 10
Convegno Scientifico Pisa, 29.11.2016 Il valore dei dati - L'Istat da 90 anni al servizio del Paese
Il contributo si propone di valorizzare la lettura delle serie storiche di lungo periodo per comprendere le trasformazioni profonde del Paese. L'analisi tocca principalmente i temi della demografia, delle condizioni di salute, dei livelli di istruzione, le mutazioni della struttura produttiva e il suo impatto sulle variabili ambientali. Si mostra come la popolazione sia aumentata e sia più longeva in virtù delle molto migliorate condizioni di salute, ma è ora caratterizzata da una struttura invecchiata nonostante il contributo degli stranieri che può solo mitigare questo effetto.
I livelli di istruzione sono cresciuti (benché ancora inferiori rispetto al resto d’Europa) e per la donne in maniera radicale, spostando in avanti le decisioni (matrimonio, figli) e facendo recuperare loro un ruolo attivo nel sistema produttivo. Si mostra inoltre come l'Italia sia passata da un’economia agricola, ad una manifatturiera ed ora all'espansione dei servizi, vivendo la Grande depressione, il boom, l’espansione del welfare e la recente crisi e stagnazione. Infine si illustra l'evoluzione della produzione e consumo di energia e dei flussi di materia.
Seminario Istat Firenze 26 Maggio 2017
Il censimento permanente: strumento di conoscenza del territorio - Città Metropolitana di Firenze
Palazzo Medici Riccardi - Sala Luca Giordano - Via Cavour, 1
Firenze
F. Verrecchia, 4 marzo 2021 -
Il censimento nei comuni peculiarità e caratteristiche della popolazione secondo la strategia nazionale delle aree interne
Seminario 14 novembre 2019 Firenze
I benefici informativi del Censimento della
popolazione e abitazioni
Prefettura di Firenze - Sala dello stemma
via Cavour, 1
Similar to 8mila Census: 99 indicatori per una lettura dell’evoluzione socio-economica dei comuni - Salvatore Cariello (20)
S. Corradini, L. Martinez, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: L'inclusione lavorativa: il panorama nazionale e l'esperienza dell'Istat
Titolo: La condizione occupazionale delle persone con disabilità
L. Lavecchia, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Il quadro informativo per il Green Deal: sviluppi e domanda informativa per le questioni energetiche
Titolo: La misura della povertà energetica in Italia
V. Buratta, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: La strategia dei dati: l’iniziativa europea e la risposta nazionale
Titolo: Il ruolo dell'Istat nella Strategia Nazionale ed Europea dei Dati
E. Fornero, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Gender statistics by default: il cambiamento di paradigma nelle statistiche e oltre
Titolo: Illusioni, luoghi comuni e verità nella lotta alle disparità di genere
A. Perrazzelli, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Gender statistics by default: il cambiamento di paradigma nelle statistiche e oltre
Titolo: Qualità di genere per sostenere la crescita
A. Tinto, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Gli effetti della pandemia sulla soddisfazione per la vita e il benessere: analisi e prospettive
Titolo: L'impatto della pandemia sulla componente soggettiva del Benessere Equo e Sostenibile
L. Becchetti, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Gli effetti della pandemia sulla soddisfazione per la vita e il benessere: analisi e prospettive
Titolo: La pandemia attraverso gli indicatori soggettivi a livello internazionale: un paradosso?
G. Onder, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: La lezione della crisi per le statistiche demografiche e sociali
Titolo: Il sistema di sorveglianza dei decessi dell'ISS e le nuove prospettive
C. Romano, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: La lezione della crisi per le statistiche demografiche e sociali
Titolo: Nuovi strumenti e indagini per un'informazione pertinente in fase di emergenza
S. Prati, M. Battaglini, G. Corsetti, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: La lezione della crisi per le statistiche demografiche e sociali
Titolo: La sfida per la demografia: tempestività e qualità dell'informazione
3. Evoluzione nel tempo. Ampliamento:
A. delle tematiche rilevate
B. delle modalità e degli strumenti di
diffusione dei dati
• dal 1951 set dettagliato di variabili riferito a tutti i
comuni (Fascicoli cartacei, ora anche su supporto
digitale)
• dal 1971 basi dei microdati (record elementari
degli individui ed alloggi)
• dal 1991 Basi territoriali (cartografia digitale e
relativi dati a partire dalle sezioni di censimento)
Censimenti e dati territoriali
I Censimenti rappresentano storicamente la fonte informativa di
base per la restituzione di dati territoriali significativi.
1861
2011
4. Perché 8mila Census?
Gli strumenti on line di
diffusione dei dati
dell’Istat (I.stat, Dawinci,
Atlante statistico dei
comuni, BT Carto, BT
Flussi, Link Open Data …)
consentono di scaricare
sotto forma di valori
assoluti, cartogrammi e
grafici, buona parte del
patrimonio informativo
censuario
5. Perché 8mila Census?
4
8milaCensus è un nuovo sistema di
diffusione dei dati censuari sintetizzati
attraverso una selezione di 99
indicatori.
Le informazioni degli ultimi sette
censimenti, sintetizzate e ristrutturate in
un sistema pertinente, semplificato e
orientato al territorio
Lettura dell’evoluzione socio economica
del Paese osservata dal punto di vista di
ogni singolo Comune e da quello più
ampio del territorio provinciale
6. Specificità di 8mila Census
1. Lettura per diversi livelli territoriali
2. Set di indicatori orientato ai decisori
pubblici
3. Serie storiche ricostruite ai confini
2011
7. Lettura per diversi livelli territoriali
Comunale
(8092 pagine)
Sub comunale (ACE)
(846 comuni con oltre 20mila abitanti)
In costruzione
Provinciale
(110 pagine )
8. Serie storiche ricostruite ai confini 2011
Attraverso le informazioni
cartografiche delle Basi Territoriali
e quelle di tipo amministrativo del
Sistema informativo delle
Amministrazioni Pubbliche,
si è ricostruita la serie storica
1991-2011 dei dati comunali ai
confini 2011, al netto dunque delle
diverse composizioni territoriali
delle unità amministrative che
hanno subito variazioni.
Variazioni territoriali 1951-2011
9. Il contenuto
99 indicatori (raggruppati in 15 profili tematici e 8 temi chiave)
per leggere le caratteristiche e le trasformazioni del contesto territoriale
negli ultimi decenni
Temi chiave Profili tematici
Popolazione
Dinamica demografica (7)
Struttura della popolazione (7)
Integrazione degli stranieri Integrazione degli stranieri (10)
Famiglie
Struttura familiare (3)
Struttura delle famiglie giovani (4)
Struttura delle famiglie anziane (4)
Condizioni abitative ed insediamenti
Patrimonio abitativo (11)
Condizioni abitative (4)
Istruzione
Livello generale di istruzione (5)
Istruzione per classi di età (4)
Mercato del lavoro
Attività della popolazione (5)
Disoccupazione (4)
Occupazione (13)
Mobilità Spostamenti quotidiani (9)
Vulnerabilità Potenziali difficoltà materiali e sociali (9)
10. Il contenuto
Gli indicatori
• Sono riferiti a ciascun comune italiano
• vengono proposti nella serie storica ai confini
attuali 1991-2011;
• contengono confronti con la media regionale e
nazionale
• sono documentati con ampie definizioni degli
indicatori e relativa guida alla lettura
• sono appresentati in prima visualizzazione da
otto indicatori chiave che delineano un profilo
sintetico del comune richiamato
11. Il contenuto
Scheda report
provinciale sulla base
di 24 indicatori
commentati
Schede report provinciale e comunale
Scheda report comunale sulla
base di 26 indicatori in serie
storica o territoriale
12. Il contenuto
Indicatori ed algoritmi di calcolo sono stati progettati tenendo presenti:
• le esigenze storicamente espresse, dai comuni o dai consulenti,
per la redazione di report socio-economici a livello territoriale ai fini
della programmazione;
• il loro utilizzo in contesti rilevanti per la valutazione della
condizione socio economica locale per l’accesso ai finanziamenti
• le esperienze riportate in letteratura in ambito di analisi territoriale.
Tenendo conto di questi elementi, nel
sistema è inserito un indicatore sintetico
proposto come strumento di valutazione a
livello locale delle condizioni di «rischio di
vulnerabilità».
14. L’indice di vulnerabilità
L’indice di vulnerabilità sociale e materiale è un indicatore
costruito con l’obiettivo di fornire una misura sintetica del
livello di vulnerabilità sociale e materiale dei comuni italiani
L’indice è costruito attraverso la combinazione di sette
indicatori elementari che descrivono le principali dimensioni
materiali e sociali della vulnerabilità.
I valori ottenuti, associati alla posizione nella graduatoria
nazionale, forniscono dunque elementi utili per
l’individuazione di potenziali aree di criticità.
15. Indicatori elementari
% popolazione di età compresa fra 25 e 64 anni analfabeta e alfabeta
senza titolo di studio;
% famiglie con 6 e più componenti;
% famiglie monogenitoriali giovani (età del genitore inferiore ai 35 anni)
o adulte (età del genitore compresa fra 35 e 64 anni) sul totale delle
famiglie;
% famiglie con potenziale disagio assistenziale (quota di famiglie
composte solo da persone di 65 anni e più, con almeno un componente
ultraottantenne);
% popolazione in condizione di affollamento grave (rapporto tra la
popolazione residente in abitazioni con superficie inferiore a 40 mq e più
di 4 occupanti o in 40-59 mq e più di 5 occupanti o in 60-79 mq e più di 6
occupanti e il totale della popolazione residente in abitazioni occupate);
% giovani (15-29 anni) fuori dal mercato del lavoro e dalla formazione
scolastica;
% famiglie con potenziale disagio economico (quota di famiglie giovani
o adulte con figli nei quali nessuno è occupato o è ritirato da lavoro).
16. Vulnerabilità sociale e materiale nei comuni lucani
La vulnerabilità dei comuni della Basilicata tende a ridursi, ma
resta elevata. Nel 2011:
• 78 comuni con un valore dell’indice superiore alla media
nazionale;
• 9 comuni fra i 500 comuni italiani con l’indice di vulnerabilità
più elevato
• 24 comuni fra i 1.000 comuni italiani con l’indice di
vulnerabilità più elevato
San Costatino Albanese
Miglionico
Indice di vulnerabilità. Valori massimi e minimi