Report completo su come affrontare le gravidanze simultanee intra ed extrauterine.
Il Dottor Luigi Langella descrive la casistica e le eventualità che si presentano.
Un documento sul parto pilotato in anestesia generale, un problema molto dibattuto in ostetricia, alla continua ricerca di metodi efficaci e indolori. La relazione è curata da 4 medici tra cui il Dottor Luigi Langella.
DALLO STADIO OMBELICALE ALL’ADOLESCENZA da un articolo di Bernard Daraillans ...Braglia
Si chiama stadio ombelicale perché c’è il taglio del cordone ombelicale che collega la vitalità della mamma a quella del neonato, c’è la separazione dal mondo materno e il neonato inizia il suo percorso di autonomia.
Durante il passaggio nello stretto superiore e inferiore del bacino materno la sua testa si modella, ma si modella anche tutto il suo corpo i cui fulcri si modificano perché cambia la postura che è diversa da quella fetale : la testa è in estensione sul tronco, il tronco in estensione sul bacino, gli arti in abduzione e rotazione esterna.
Questo passaggio, dalla postura fetale a quella ombelicale, si svolge con un movimento a spirale che il bambino manterrà in memoria e che noi potremo fargli ripercorrere a fine trattamento durante una prima seduta.
Il report completo riguardante La citologia vaginale come mezzo diagnostico per la valutazione degli stati di carenza di progesterone. Autori uno staff di sei medici con il dottor Luigi Langella.
Report completo su come affrontare le gravidanze simultanee intra ed extrauterine.
Il Dottor Luigi Langella descrive la casistica e le eventualità che si presentano.
Un documento sul parto pilotato in anestesia generale, un problema molto dibattuto in ostetricia, alla continua ricerca di metodi efficaci e indolori. La relazione è curata da 4 medici tra cui il Dottor Luigi Langella.
DALLO STADIO OMBELICALE ALL’ADOLESCENZA da un articolo di Bernard Daraillans ...Braglia
Si chiama stadio ombelicale perché c’è il taglio del cordone ombelicale che collega la vitalità della mamma a quella del neonato, c’è la separazione dal mondo materno e il neonato inizia il suo percorso di autonomia.
Durante il passaggio nello stretto superiore e inferiore del bacino materno la sua testa si modella, ma si modella anche tutto il suo corpo i cui fulcri si modificano perché cambia la postura che è diversa da quella fetale : la testa è in estensione sul tronco, il tronco in estensione sul bacino, gli arti in abduzione e rotazione esterna.
Questo passaggio, dalla postura fetale a quella ombelicale, si svolge con un movimento a spirale che il bambino manterrà in memoria e che noi potremo fargli ripercorrere a fine trattamento durante una prima seduta.
Il report completo riguardante La citologia vaginale come mezzo diagnostico per la valutazione degli stati di carenza di progesterone. Autori uno staff di sei medici con il dottor Luigi Langella.
E’ l’età in cui noi bambini ci chiediamo: “Come nasco?” “Come fanno a….” ..e’ l’età giusta in cui dobbiamo conoscere in modo semplice , ma scientifico come veniamo al mondo. E noi, nel nostro percorso cominceremo ad affrontare l’educazione sessuale facendo riferimento agli animali …..
2. COME SI FA A CONCEPIRE?...
“PERLE DI SAGGEZZA” DAL MONDO DI
INTERNET
Bere tutte le mattine una spremuta di
pompelmo
Tenere le gambe alzate per almeno 30 minuti
dopo il rapporto con un cuscino sotto il sedere
Fare l’amore solo la mattina perché gli
spermatozoi sono più reattivi
Non alzarsi in piedi e non urinare dopo il rapporto
Favorire rapporti in posizioni con
la testa più bassa del bacino per
sfruttare la forza di gravità
Evitare le notti di luna calante
Avere rapporti ogni 3 giorni
Avere rapporti tutti i giorni alla stessa ora
A fine autunno ed a inizio primavera gli spermatozoi sono più
numerosi, ma a inizio autunno e a fine estate sono più potenti
Con l’utero antiverso si
rimane incinta solo se si
sta sopra
3. METODI DI CONCEPIMENTO NATURALE
Il concepimento avviene, solitamente, nei
giorni attorno all’ovulazione è quindi utile
cercare di individuare i giorni fertili
4. TEMPERATURA BASTALE Misurazione della
temperatura a livello
inguinale tutte le mattine
alla stessa ora. Dopo
diversi mesi di misurazioni
precise possiamo sapere il
giorno dell’ovulazione.
METODO PERSONA
Il metodo persona nasce come
contraccettivo, individua i giorni
fertili, basandosi su un dosaggio
ormonale sulla prima urina del
mattino, e gli segnala con una luce
rossa.
5. METODO
OGINO-KNAUS
Si individuano i giorni fertili
calcolandoli in base alla
durata dei cicli in un anno:
METODO
BILLINGS
Ciclo più corto: 26-19=7 (Ultimo giorno di infertilità)
Ciclo più lungo: 31-10=21 (Primo giorno di infertilità)
Il periodo fertile va dal 7 al 21 giorno, con un picco massimo al 14° giorno.
Si basa sull’osservazione del muco
cervicale: nel periodo attorno
all’ovulazione diviene più
abbondante e filante per facilitare il
passaggio degli spermatozoi.
8. INCONTRO E
FECONDAZIONE
Lo spermatozoo risale il canale cervicale fino
all’ampolla tubarica;
Lo spermatozoo compie la reazione acrosomiale per
entrare nell’ovocita;
Una volta dentro libera il DNA che andrà a costituire il
pronucleo maschile, mentre il DNA dell’ovocita
costituirà il pronucleo femminile;
La cellula fecondata, una volta creato il suo
nucleo, inizia a divedersi e viene portata verso l’utero.
9. ADESIONE E
IMPIANTO
Nei giorni successivi la
blastocisti continua a
penetrare l’endometrio
fino ad essere
completamente
coperta.
Tra il 5° ed il 6° giorno dalla
fecondazione la Blastocisti si
addossa alla parete uterina e
inizia la sua azione litica per
annidarsi dentro l’endometrio;
10. SECONDA SETTIMANA
Intorno al 14° giorno dalla
fecondazione si ha il
completamento dell’impianto;
In questo periodo l’embrione
inizia ad assumere un forma
definita e si evidenziano due
zone: epiblasto ed ipoblasto;
La parete della blastocisti, nota
come
sinciziotrofoblasto, continua la
sua azione erosiva e prolifera
nell’endometrio dando origine a
quella che poi sarà la placenta;
Questa struttura produce hCG
che mantiene attivo il corpo luteo.
11. TERZA SETTIMANA
Durante la terza settimana si inizia a
formare il sistema nervoso centrale,
Abbiamo anche l’inizio
dell’angiogenesi, ovvero della formazione
dei vasi sanguigni, che ha origine dalla
parete del sacco vitellino, dal peduncolo
embrionale e dall’area cardiogenica.
ACIDO FOLICO
Noto anche come vit. B9
È consigliata l’assunzione in epoca
preconcezionale fino a 3 mesi di
gravidanza.
Dose giornaliera: 0,4 mg
12. QUARTA SETTIMANA
L’embrione assume una
forma delimitata e si incurva
su sé stesso rimanendo
attaccato agli annessi
tramite il peduncolo, che
diverrà poi il cordone
ombelicale;
Si ha la formazione delle gonadi, che per il primi
2/3 mesi rimarranno indifferenziate, con la
comparsa dei dotti di Muller, che daranno origine
alla gonade femminile, e del dotto di Wolf da cui
avrà origine la gonade maschile.
13. ANNESSI EMBRIONALI
LIQUIDO AMNIOTICO
Sostanza in cui vive immerso il feto, in un primo periodo è
prodotto dai tessuti deciduali, più tardi sarà costituito per la
maggior parte da urina fetale. È un fluido in continuo
rinnovamento, il ricambio completo avviene in poche ore.
FUNZIONI:
• nelle cavità interne impedisce il collasso;
• rende l’ambiente termostabile
• attutisce gli urti
• permette un corretto sviluppo dell’apparato locomotore
14. ANNESSI EMBRIONALI
FUNICOLO OMBELICALE
Si forma con la delimitazione del corpo
dell’embrione; ha la funzione di mantenere il
feto collegato con la placenta e quindi con la
madre.
È composto da 3 vasi (2 arterie e 1 vena)
immersi in una sostanza gelatinosa nota
come “gelatina di Warton”.
15. ANNESSI EMBRIONALI
PLACENTA
È l’organo di scambio tra la
mamma e il feto; si forma dalla
proliferazione del
sinciziotrofoblasto che darà origine
ai villi placentari.
È una struttura complessa, adesa
alla parete dell’utero, in contatto
con il sangue della mamma e con
il feto attraverso il funicolo.
Funziona sia per il passaggio di
nutrienti che per l’eliminazione
delle sostanze di scarto.
16. Intorno a 6 sett. Inizia
lo sviluppo del SNC
che continuerà fino a
un anno di vita.
Tra le 6 e le 10
sett. Si ha lo
sviluppo del
cuore e del sist.
Circolatorio.
Tra 8 e 10 sett.
lo sviluppo degli
arti si
completa, da ora
in poi dovranno
solo crescere.
Intorno alle 9 sett. inizia lo
sviluppo degli occhi che
terminerà a fine gravidanza
Tra 10 e
18 sett. si
formano i
denti.
Intono a 16
sett. inizia a
fare pipì
Intorno alle 15
sett. sono
riconoscibili i
genitali esterni.
Tra 14 e 18
sett. l’apparato
uditivo si
completa
Verso i 7 mesi, ma
anche più tardi, si
mette a testa giù pronto
per uscire