Origine della Modern Money Theory, diffusione nel mondo, il Cartalismo e il valore della moneta, le tasse, i saldi settoriali, la sovranità monetaria, l'eurozona, il Def, euro da sogno ad incubo, applicazione pratica MMT
Real Estate - Il punto di Massimo Caputi sul mercato immobiliare italianomichelaplatini
Dal suo blog, MAssimo Caputi fa il punto sul mercato immobiliare italiano: per prima cosa si deve riportare il Paese nel radar degli Investitori Immobiliari Istituzionali Esteri.
Origine della Modern Money Theory, diffusione nel mondo, il Cartalismo e il valore della moneta, le tasse, i saldi settoriali, la sovranità monetaria, l'eurozona, il Def, euro da sogno ad incubo, applicazione pratica MMT
Real Estate - Il punto di Massimo Caputi sul mercato immobiliare italianomichelaplatini
Dal suo blog, MAssimo Caputi fa il punto sul mercato immobiliare italiano: per prima cosa si deve riportare il Paese nel radar degli Investitori Immobiliari Istituzionali Esteri.
Le banche al servizio del paese.
La finanza e il credito sono elementi fondamentali per
ritrovare la via della crescita e dell’occupazione. In questa
cornice definiamo le banche attività produttive private di
interesse pubblico.
FISAC e CGIL avanzano sette proposte per quattro obiettivi
che siano parte integrante di un programma di interventi
più ampio come il Piano del Lavoro già definito dalla CGIL.
Un manifesto a sostegno della crescita dell’economia reale,
dell’etica della finanza, per la legalità e per l’eguaglianza.
Un settore, quello del credito, che pur essendo specchio
reale della crisi del paese e che vive come l’industria negli
anni ’80 una profonda ristrutturazione tra crisi e
innovazione immaginiamo al servizio del paese.
La camicia di forza dell'eurozona vista dalla MMT - 6 dicembre 2013economiapericittadini
Lezioni di economia per uscire dalla crisi.
Come è nata l'UE, il divorzio Banca d'Italia e Tesoro. La camicia di forza dell'eurozona: la perdita della possibilità di spesa per Stato e Comuni.
L’Unione fa la forza
La crisi che ha pesantemente colpito l’Europa nel 2008 non sembra ancora vedere un’effettiva ripresa generale. Il motivo, a nostro avviso, risiede nell’assenza di una reale unità di intenti all’interno dell’UE.
Nel 2013 i titoli obbligazionari detenuti direttamente dalle famiglie ammontano al 16% delle attività finanziarie totali, un valore molto elevato se confrontato con quello di Germania (4,2%), Francia (1,4%) e Spagna (1,1%). Considerando anche le obbligazioni detenute in modo indiretto attraverso investimenti assicurativi, previdenziali e di risparmio gestito, il peso delle obbligazioni sale a circa il 39% delle attività finanziarie.
Si tratta per la quasi totalità di titoli pubblici, bancari o emessi da società di grandi dimensioni. Le Pmi si finanziano invece quasi esclusivamente attraverso il canale del credito bancario. Un canale di apertura delle Pmi alla raccolta di capitale obbligazionario è costituito dai mini bond , introdotti dal decreto Sviluppo del governo Monti, che offrono l’opportunità di ottenere finanziamenti a tasso fisso o variabile con scadenze superiori ai 36 mesi. Tra novembre 2012 e giugno 2014 sono stati emessi mini bond per un importo di 5,7 miliardi da parte di 36 imprese non finanziarie italiane.
Paradiso o inferno fiscale?.
Uno dopo l’altro, i c. d. “paradisi fiscali”, ossia quei Paesi che garantivano bassa tassazione e completo anonimato, stanno scomparendo e i loro sgraditi ospiti si sentono improvvisamente catapultati dal paradiso all’inferno. Ma è davvero finita la pacchia, o esiste ancora qualche intoccabile oasi di benessere?
Lincontro Europeo Un Piano Senza DettagliHoro Capital
Esattamente, che cosa è accaduto in Europa? Il mercato ha reagito come se fosse arrivata la seconda delle soluzioni come la fine delle soluzioni. Nessun problema qui! La crisi del debito europeo è risolta! Ma se si guarda attentamente (è quasi sempre pericoloso quando si tratta di Europa) c\'è molto di più nella ripartenza del mercato, rispetto alla semplice euforia e sollievo. Quella che abbiamo visto è un\'involontaria conseguenza molto inquietante che tornerà a perseguitarci, come purtroppo ho scritto nel passato. Il dito punta verso i nostri vecchi amici derivati e i credit default swap. Questa settimana, mi sono ripreso da un influenza piuttosto brutta, sottoponiamo quindi ai raggi gamma e delta le questioni che possono esserci dietro il vero motivo della risposta del mercato, marciando inesorabilmente verso l\'Endgame.
Le banche al servizio del paese.
La finanza e il credito sono elementi fondamentali per
ritrovare la via della crescita e dell’occupazione. In questa
cornice definiamo le banche attività produttive private di
interesse pubblico.
FISAC e CGIL avanzano sette proposte per quattro obiettivi
che siano parte integrante di un programma di interventi
più ampio come il Piano del Lavoro già definito dalla CGIL.
Un manifesto a sostegno della crescita dell’economia reale,
dell’etica della finanza, per la legalità e per l’eguaglianza.
Un settore, quello del credito, che pur essendo specchio
reale della crisi del paese e che vive come l’industria negli
anni ’80 una profonda ristrutturazione tra crisi e
innovazione immaginiamo al servizio del paese.
La camicia di forza dell'eurozona vista dalla MMT - 6 dicembre 2013economiapericittadini
Lezioni di economia per uscire dalla crisi.
Come è nata l'UE, il divorzio Banca d'Italia e Tesoro. La camicia di forza dell'eurozona: la perdita della possibilità di spesa per Stato e Comuni.
L’Unione fa la forza
La crisi che ha pesantemente colpito l’Europa nel 2008 non sembra ancora vedere un’effettiva ripresa generale. Il motivo, a nostro avviso, risiede nell’assenza di una reale unità di intenti all’interno dell’UE.
Nel 2013 i titoli obbligazionari detenuti direttamente dalle famiglie ammontano al 16% delle attività finanziarie totali, un valore molto elevato se confrontato con quello di Germania (4,2%), Francia (1,4%) e Spagna (1,1%). Considerando anche le obbligazioni detenute in modo indiretto attraverso investimenti assicurativi, previdenziali e di risparmio gestito, il peso delle obbligazioni sale a circa il 39% delle attività finanziarie.
Si tratta per la quasi totalità di titoli pubblici, bancari o emessi da società di grandi dimensioni. Le Pmi si finanziano invece quasi esclusivamente attraverso il canale del credito bancario. Un canale di apertura delle Pmi alla raccolta di capitale obbligazionario è costituito dai mini bond , introdotti dal decreto Sviluppo del governo Monti, che offrono l’opportunità di ottenere finanziamenti a tasso fisso o variabile con scadenze superiori ai 36 mesi. Tra novembre 2012 e giugno 2014 sono stati emessi mini bond per un importo di 5,7 miliardi da parte di 36 imprese non finanziarie italiane.
Paradiso o inferno fiscale?.
Uno dopo l’altro, i c. d. “paradisi fiscali”, ossia quei Paesi che garantivano bassa tassazione e completo anonimato, stanno scomparendo e i loro sgraditi ospiti si sentono improvvisamente catapultati dal paradiso all’inferno. Ma è davvero finita la pacchia, o esiste ancora qualche intoccabile oasi di benessere?
Lincontro Europeo Un Piano Senza DettagliHoro Capital
Esattamente, che cosa è accaduto in Europa? Il mercato ha reagito come se fosse arrivata la seconda delle soluzioni come la fine delle soluzioni. Nessun problema qui! La crisi del debito europeo è risolta! Ma se si guarda attentamente (è quasi sempre pericoloso quando si tratta di Europa) c\'è molto di più nella ripartenza del mercato, rispetto alla semplice euforia e sollievo. Quella che abbiamo visto è un\'involontaria conseguenza molto inquietante che tornerà a perseguitarci, come purtroppo ho scritto nel passato. Il dito punta verso i nostri vecchi amici derivati e i credit default swap. Questa settimana, mi sono ripreso da un influenza piuttosto brutta, sottoponiamo quindi ai raggi gamma e delta le questioni che possono esserci dietro il vero motivo della risposta del mercato, marciando inesorabilmente verso l\'Endgame.
Renzi prende tempo sulla salva-Berlusconi Paolo Soro
Renzi prende tempo sulla “Salva-Berlusconi” e l’abuso del diritto resta al palo.
La delega fiscale, in previsione per la fine di marzo, verrà prorogata di sei mesi. Al di là delle scuse accampate ufficialmente, appare evidente che ragioni politiche rendono ora impossibile emanare la c.d. “Salva-Berlusconi”. Il risultato è che passerà ancora molto tempo prima di avere una normativa sull’abuso del diritto.
CONFRONTO DICHIARAZIONI PERSONE FISICHE DEGLI ANNI 2005 A 2010 DEL COMUNE DI FABRIANO. RIFLESSIONI SULL’EVASIONE FISCALE E SUO IMPATTO SULL’ IRPEF COMUNALE . IMPATTO DELLA CRISI ECONOMICA SULL’IRPEF COMUNALE E MAGGIORE PRESENZA DI EVASORI FISCALI TOTALI.
My article for THE INSIDER JOURNAL (March 2016) on the tenth anniversary of some turbulent events in the Italian banking system, labelled as "Bancopoli".
Articolo a firma di Vito Gamberale pubblicato su Mondoperaio, rivista mensile, fondata da Pietro Nenni nel 1948, che si occupa di politica ed economia.
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