1. 1Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Gestire e sviluppare
la piccola impresa
Quartu Sant’Elena, 23 settembre 2011
Roberto Cossu – rcossu@gmail.com
GREEN FUTURE
Progetto
RI_GENERA
2. 2Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Come si svolgerà la lezione
• Partiamo dalla gestione
• Parliamo di contabilità
• Introduciamo il bilancio
• Analizziamo il bilancio
• Definiamo un piano di marketing
3. 3Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Perché analizziamo il bilancio
• Non è sufficiente sviluppare un’idea
• L’idea deve essere quantificata
• Per misurare un’idea usiamo degli strumenti
• Gli strumenti a nostra disposizione devono
essere analizzati
4. 4Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
La gestione dell’impresa
La gestione dell’impresa
5. 5Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
La gestione dell’impresa
La gestione è il sistema unitario di operazioni tra
loro coordinate, poste in essere per il
raggiungimento delle finalità perseguite dal
soggetto aziendale.
7. 7Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Gli aspetti della gestione aziendale
Lo svolgimento dell’attività aziendale può essere
osservato sotto tre aspetti differenti:
• Aspetto Aspetto tecnico
• Aspetto economico
• Aspetto finanziario
8. 8Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Aspetto economico e finanziario
La conduzione dell’azienda, secondo principi
economici, richiede la dovuta attenzione a due
aspetti della gestione:
• Aspetto economico
• Aspetto finanziario
9. 9Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Aspetto economico e finanziario
Aspetto economico
Costi Ricavi
Aspetto finanziario
Entrate Uscite
10. 10Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
L’equilibrio economico
L’impresa si trova in una situazione di equilibrio
economico quando il flusso dei ricavi è
durevolmente in grado di fronteggiare il flusso di
costi (derivanti dall’acquisizione dei fattori della
produzione).
11. 11Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Fasi della gestione sotto il profilo economico
1. Acquisizione dei fattori produttivi
2. Flusso di costi
3. Processo di trasformazione
4. Vendita del prodotto / erogazione del servizio
5. Flusso di ricavi o proventi.
12. 12Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
L’equilibrio economico
Ricavi > Costi = Utile d’esercizio
Ricavi < Costi = Perdita d’esercizio
13. 13Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
L’equilibrio finanziario
L’impresa si trova in una situazione di equilibrio
finanziario quando il flusso delle entrate è
costantemente in grado di fronteggiare il flusso
delle uscite.
14. 14Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Fasi della gestione sotto il profilo finanziario
Entrate AZIENDA Uscite
Ottenimento di
finanziamenti è è
Rimborso dei
finanziamenti
Flusso di ricavi e
proventi è è
Flusso di costi
15. 15Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
L’equilibrio finanziario
Entrate > Uscite = Incremento liquidità
Entrate < Uscite = Decremento liquidità
16. 16Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Dalla gestione alla contabilità
La registrazione delle variazioni contabili prende
il nome di
contabilità generale.
Gestione Registrazione
Variazioni
contabili e
non contabili
Sistema
informativo
aziendale
17. 17Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Dalla gestione alla contabilità
Contabilità
generale
Acquisti
Fatture
d’acquisto
Altri giustificativi
di costo
Giustificativi dei
pagamenti
Vendita
Fatture di
vendita
Altri giustificativi
di ricavo
Giustificativi
degli incassi
BILANCIO D’ESERCIZIO
18. 18Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Dalla COGE al bilancio
La contabilità generale fornisce i dati per la
redazione del bilancio.
Contabilità
generale
BILANCIO
D’ESERCIZIO
Situazione
contabile
19. 19Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Il bilancio d’esercizio
Il bilancio d’esercizio
20. 20Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Il bilancio d’esercizio
Il bilancio d’esercizio è l’insieme dei documenti
che gli amministratori, al termine di ogni periodo
amministrativo, devono redigere allo scopo di
rappresentare in modo veritiero e corretto la
situazione patrimoniale e finanziaria nonché il
risultato economico della gestione.
21. 21Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Significati e funzioni
La redazione del bilancio assume differenti
significati e funzioni:
• Significati ragionieristici
• Funzione informativa verso l’esterno
• Significati giuridici
22. 22Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
L’oggetto informativo
Il bilancio fornisce informazioni su:
• La situazione patrimoniale
• La situazione finanziaria
• Il risultato economico di esercizio
23. 23Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
La struttura formale
La rappresentazione formale è composta dai
seguenti documenti:
• Stato patrimoniale è art. 2424
• Conto economico è art. 2425
• Nota integrativa è art. 2427
24. 24Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
La struttura formale
La rappresentazione formale è composta anche
dai seguenti allegati:
• Relazione sulla gestione èart. 2428
• Relazione Collegio sindacale èart. 2429
• Relazione Revisore contabile èart. 2409-ter
25. 25Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Le regole di redazione
Disposizioni del C.c. in ordine gerarchico:
• Clausola generale art. 2423
• Principi generali art. 2423-bis
• Regole espositive art. 2423-ter
• Criteri di valutazione art. 2426
26. 26Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Lo stato patrimoniale
Impieghi Fonti
risorse
economiche
Attività = Passività +
Patrimonio
netto
Mezzi di terzi
(Debt)
Mezzi propri
(Equity)
fonti finanziarie, o anche diritti
vantati sulle risorse economiche
Capitale
investito Attività =
Passività
Patrimonio
Netto
27. 27Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Lo stato patrimoniale
A TTIVO :
A )
Credi.
verso
soci
per
versa m en.
a ncora
dovu.
B)
Im m obilizza zioni:
I
-‐
Im m obilizzazioni
im m ateriali
II
-‐
Im m obilizzazioni
m ateriali
III
-‐
Im m obilizzazioni
fi nanziarie
C)
A <vo
circola nte:
I
-‐
Rim anenze
II
-‐
Credi3
III
-‐
A 5vità
fi nanziarie
che
non
cos3tuiscono
im m obilizzazioni
IV
-‐
Disponibilità
liquide
D)
Ra tei
e
riscon.
28. 28Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Lo stato patrimoniale
PA SSIVO :
A )
Pa trim onio
ne2o:
I
–
Capitale.
II
-‐
III
-‐
IV
-‐
V
-‐
VI
-‐
VII
-‐
Riserve
VIII
–
U3li
porta3
a
nuovo.
IX
-‐
U3le
dell'esercizio.
B)
Fondi
per
rischi
e
oneri
C)
Tra 2a m ento
di
fi ne
ra pporto
di
la voro
subordina to.
D)
DebiC:
E)
Ra tei
e
risconC
Mezzi
propri
Mezzi
di
terzi
29. 29Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Il conto economico
A )
Va lore
della
produzione:
1 )
rica vi
delle
vendite
e
delle
presta zioni;
2 )
va ria zioni
delle
rim a nenze
di
prodo5
in
corso
di
la vora zione
3 )
va ria zioni
dei
la vori
in
corso
su
ordina zione;
4 )
increm en9
di
im m obilizza zioni
per
la vori
interni;
5 )
a ltri
rica vi
e
proven9
B)
Cos4
della
produzione:
6 )
per
m a terie
prim e,
sussidia rie,
di
consum o
e
di
m erci;
7 )
per
servizi;
8 )
per
g odim ento
di
beni
di
terzi;
9 )
per
il
persona le:
1 0 )
a m m orta m en9
e
sva luta zioni:
1 1 )
va ria zioni
delle
rim a nenze
di
m a terie
prim e
1 2 )
a cca ntona m en9
per
rischi;
1 3 )
a ltri
a cca ntona m en9;
1 4 )
oneri
diversi
di
g es9one.
DIFFEREN Z A
tra
VA LO RE
e
CO STI
della
PRO DUZ IO N E.
30. 30Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Il conto economico
C)
Proven*
e
oneri
fi na nzia ri:
1 5 )
proven+
da
pa rtecipa zioni
1 6 )
a ltri
proven+
fi na nzia ri
1 7 )
interessi
e
a ltri
oneri
fi na nzia ri,
1 7 -‐bis)
u+li
e
perdite
su
ca m bi.
Tota le.
D)
Re2fi che
di
va lore
di
a 2vità
fi na nzia rie:
1 8 )
riva luta zioni:
1 9 )
sva luta zioni:
E)
Proven*
e
oneri
stra ordina ri:
2 0 )
proven+
2 1 )
oneri
Risulta to
prim a
delle
im poste;
2 2 )
im poste
sul
reddito
dell'esercizio,
corren+,
diff erite
e
a n+cipa te;
2 3 )
u+le
dell'esercizio .
31. 31Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Il conto economico
CO N TO
ECO N O MICO
A )
Va lore
della
produzione:
B)
Cos:
della
produzione:
C)
Proven:
e
oneri
fi na nzia ri:
D)
Re@fi che
di
va lore
di
a @vità
fi na nzia rie:
E)
Proven:
e
oneri
stra ordina ri:
G es$o n e
stra o rd in a ria
Risulta to
prim a
delle
im poste;
2 2 )
im poste
sul
reddito
dell'esercizio,
corren$,
diff erite
e
a n$cipa te;
2 3 )
u$le
dell'esercizio .
G es$o n e
ca ra ;eris$ca
G es$o n e
fi n a n zia ria
G es$o n e
fi sca le
32. 32Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
La nota integrativa
La Nota Integrativa favorisce l’intelligibilità,
aggiungendo ulteriori informazioni, dello
Stato Patrimoniale e del Conto Economico. I
due documenti, di carattere strettamente
quantitativo, vengono completati con le
motivazioni legate alle scelte effettuate.
33. 33Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Il bilancio in forma abbreviata
L’articolo 2435 bis del codice civile prevede la
possibilità di redigere il bilancio in forma
abbreviata. limiti:
Totale dell’attivo dello S. P.: € 3.650.000;
Ricavi : € 7.300.000;
Dipendenti: 50 unità.
34. 34Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
L’analisi di bilancio
Tecnica che consente di conoscere la
dimensione economica e finanziaria della
gestione aziendale.
• funzione storica
• funzione prospettica
• analisi interne
• analisi esterne
35. 35Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
L’analisi di bilancio
Con il lavoro di studio ed analisi si esprime un
giudizio sulle tre fondamentali situazioni
dell’impresa:
• La situazione economica
• La situazione finanziaria
• La situazione patrimoniale
36. 36Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
L’analisi di bilancio
Le analisi di bilancio sono particolari tecniche
che, mediante confronti tra valori patrimoniali
ed economici, facilitano l’interpretazione dei
dati contenuti nel bilancio stesso e dei
fenomeni aziendali che li hanno generati.
37. 37Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
L’analisi di bilancio
I soggetti interessati sono:
• I responsabili dell’azienda;
• Le banche e gli altri finanziatori;
• I grandi investitori;
• Le società specializzate in analisi finanziarie.
38. 38Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
L’analisi di bilancio
Le analisi possono essere attuate con due
metodologie complementari:
• Analisi per indici;
• Analisi per flussi.
39. 39Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
L’analisi di bilancio per indici
L’analisi per indici si attua mediante la
costruzione di una serie di relazioni
numeriche (quozienti o differenze) tra i valori
di bilancio.
Gli indici di bilancio sono numeri che si
ottengono dal rapporto o dalla differenza tra
valori contenuti nel bilancio oggetto di analisi.
40. 40Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
L’analisi di bilancio per indici
Le analisi di bilancio per indici tendono ad
accertare che l’azienda osservata:
• Sia solida
• Abbia prodotto liquidità
• Sia in grado di rinnovarsi
• Abbia una redditività soddisfacente
• Sia efficiente
41. 41Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
L’analisi di bilancio per indici
L’analisi di bilancio per indici si compone delle
seguenti fasi:
• Analisi ed interpretazione revisionale
• Riclassificazione del bilancio
• Scelta e calcolo degli indici
• Coordinamento degli indici e relazione
interpretativa
42. 42Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
La riclassificazione dei valori
Per poter svolgere l’ analisi si riclassificano i
valori. In sostanza si:
redige nuovamente i due prospetti
Bilancio
Espone
i risultati
Nuova
classificazione
Schema
Finalizzato
all’analisi
Bilancio
riclassficato
43. 43Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
La riclassificazione dello Stato
Patrimoniale
La rielaborazione dei valori dello Stato
Patrimoniale si effettua secondo il criterio
finanziario.
• Le attività sono investimenti in attesa di
realizzo;
• Le passività sono finanziamenti in attesa di
estinzione.
44. 44Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
La riclassificazione dello Stato
Patrimoniale
attivo è grado di liquidità
passivo è grado di esigibilità
45. 45Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Lo stato patrimoniale sintetico
Il punto d’arrivo della riclassificazione è la
formazione di un prospetto che prende il
nome di Stato patrimoniale sintetico, dove:
Capitale di terzi
+ Capitale proprio
= Capitale di finanziamento = Capitale
investito
46. 46Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Lo stato patrimoniale sintetico
Liquidità immediate Li Passività correnti Pb
Liquidità differite Ld Passività consolidate Pc
Disponibilità magazzino Dm
Attivo corrente Ab Capitale di terzi Ct
Immobilizzazioni materiali Im Capitale sociale
Immobilizzazioni immateriali Ii Riserve
Immobilizzazioni finanziarie If Utile da accantonare
Attivo immobilizzato I Capitale proprio Cp
CAPITALE INVESTITO Ci TOTALE DELLE FONTI Ft
Stato patrimoniale riclassificato: schema sintetico
Impieghi Fonti
47. 47Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
La rielaborazione del conto economico
L’obiettivo della rielaborazione del conto
economico è quello di evidenziare le
aggregazioni, i margini ed i risultati
intermedi.
La forma scalare:
• Evidenzia i diversi settori
• Permette di apprezzare i contributi
48. 48Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
La rielaborazione del conto economico
Rivavi operativi netti
-
Costi operativi
(produzione; amministrazione; vendita)
= Reddito operativo
+
-
+
-
+
-
Gestione fiscale - Imposte sul reddito
= Reddito netto
Conto economico in forma scalare
Gestione straordinaria
Risultato delle gestione straordinaria
(Proventi - oneri)
Gestione caratteristica
o tipica o operativa
Risultato delle gestione finanziaria
(Proventi - oneri)
Gestione finanziaria
Risultato delle gestione atipica
(Proventi - oneri)
Gestione patrimoniale
o atipica
49. 49Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
La rielaborazione del conto economico
A Valore della produzione
B Costi della produzione
= Differenza (A-B)
C Proventi e oneri finanziari
D Rettifiche di valore di attività finanziarie
Gestione straordinaria E Proventi e oneri straordinari
Risultato prima delle imposte
Gestione fiscale - Imposte sul reddito dell'esercizio
= Utile (Perdita) dell'esercizio
Conto economico secondo l'articolo 2425: schema di sintesi
Gestione ordinaria o
caretteristico-patrimoniale
Gestione finanziaria
50. 50Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
La rielaborazione del conto economico
A Valore della produzione
A5 Altri ricavi e proventi
B Costi della produzione
Oneri atipici
B10c
Svalutazione delle immobilizzazioni
(dovrebbe essere allocato nella gestione straordinaria)
= Differenza (A-B) non costituisce il reddito operativo
C Proventi e oneri finanziari
D Rettifiche di valore di attività finanziarie
D18
Rivalutazioni
(dovrebbe essere allocato nella gestione straordinaria)
D19
Svalutazioni
(dovrebbe essere allocato nella gestione straordinaria)
Gestione straordinaria E Proventi e oneri straordinari
Risultato prima delle imposte
Gestione fiscale - Imposte sul reddito dell'esercizio
= Utile (Perdita) dell'esercizio
Gestione finanziaria
Conto economico secondo l'articolo 2425: schema di sintesi
Gestione ordinaria o
caretteristico-patrimoniale
51. 51Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
La rielaborazione del conto economico
La rielaborazione del Conto economico viene
svolta secondo i seguenti schemi:
• Al valore delle produzione e valore
aggiunto
• A costi e ricavi della produzione venduta
52. 52Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Il Conto economico a valore aggiunto
I componenti di reddito vengono classificati
per natura.
Consente di evidenziare le seguenti grandezze:
• Il valore della produzione ottenuta;
• Il valore aggiunto caratteristico;
• Il margine operativo lordo;
• Il risultato operativo.
53. 53Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Il Conto economico a costi e ricavi della
produzione venduta
I componenti di reddito vengono classificati
per destinazione
Esempio: gli ammortamenti, vanno scissi nella
quota da imputare ai vari settori:
• Industriale
• Commerciale
• Amministrativo
54. 54Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Il sistema degli indici di bilancio
La situazione patrimoniale e finanziaria
• composizione degli impieghi
• composizione delle fonti
• correlazione tra impieghi durevoli e fonti
permanenti
55. 55Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Il sistema degli indici di bilancio
La situazione di liquidità:
• Correlazione tra impieghi circolanti e
passività correnti
• Rotazione
• Durata
56. 56Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Il sistema degli indici di bilancio
La situazione economica
• Conto economico a valori percentuali
• Indici di redditività
• Indici di produttività
57. 57Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
La composizione degli impieghi
Attivo immobilizzato I Attivo corrente A b
Capitale investito C i Capitale investito C i
Indice di elasticità degli impieghi
=
Indice di rigidità degli impieghi
=
Gli indici di composizione degli impieghi
evidenziano:
• il grado di elasticità
• il grado di rigidità
58. 58Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
La composizione delle fonti
Gli indici di composizione delle fonti
consentono di apprezzare:
• Il grado di dipendenza finanziaria
dell’impresa dal capitale di terzi ossia il
livello di indebitamento;
• Le caratteristiche di rigidità e di elasticità
dei finanziamenti in funzione della loro
durata.
59. 59Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
La composizione delle fonti
Capitale proprio C p Capitale di terzi C t
Totale finanziamenti C t+C p Totale finanziamenti C t+C p
Indice di autonomia finanziaria
= =
Indice di dipendenza finanziaria
L’analisi della posizione di indebitamento
considera
• L’indice di autonomia finanziaria
• L’indice di dipendenza finanziaria
60. 60Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
La composizione delle fonti
Capitale investito C i
Capitale proprio C p
Indice di indebitamento
=
Indice di
indebitamento
Capitale investito Capitale proprio Capitale di terzi
3 3 1 2
1 1 1 0
Viene ulteriormente analizzata utilizzando:
• L’indice di indebitamento (leva)
61. 61Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
La composizione delle fonti
Quoziente di
indebitamento
Capitale investito Capitale proprio Capitale di terzi
2 3 1 2
1 2 1 1
Capitale di terzi C t
Capitale proprio C p
Quoziente di indebitamento
=
Viene ulteriormente analizzata utilizzando:
• Il quoziente di indebitamento
62. 62Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
La composizione delle fonti
Capitali permanenti C p+P c
Totale finanziamenti C t+C p
Indice di rigidità delle fonti
=
Un elevato grado di rigidità delle fonti è da
valutare positivamente.
Rigidità dei finanziamenti
63. 63Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
La composizione degli impieghi e delle
fonti
ATTIVO CIRCOLANTE
Liquidità immediate 81.700 2,96% Passività correnti 554.600 20,12%
Liquidità differite 510.900 18,53% Passività consolidate 480.200 17,42%
Disponibilità magazzino 685.400 24,86%
Attivo corrente 1.278.000 46,35% Capitale di terzi 1.034.800 37,53%
Attivo immobilizzato 1.479.000 53,65% Capitale proprio 1.722.200 62,47%
CAPITALE INVESTITO 2.757.000 100,00% TOTALE DELLE FONTI 2.757.000 100,00%
Riclassificazione sintetica dello Stato patrimioniale
Impieghi Fonti
64. 64Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Le relazioni fonti-impieghi di capitale
I tempi di rientro degli investimenti devono
essere sincronizzati con i tempi di
scadenza dei finanziamenti.
• Posizione di solidità: ossia la solvibilità nel
medio lungo periodo
• Posizione di liquidità: ossia l’attitudine a
realizzare l’equilibrio finanziario a breve
65. 65Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Le relazioni fonti-impieghi di capitale
Analisi della solidità:
costante equilibrio tra i flussi monetari in uscita
ed i flussi monetari in entrata.
Gli indicatori usati per questa indagine sono:
• Il margine di struttura
• Il quoziente di autocopertura delle
immobilizzazioni
• I l q u o z i e n t e d i c o p e r t u r a d e l l e
immobilizzazioni.
66. 66Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Le relazioni fonti-impieghi di capitale
Margine di struttura
essenziale
Capitale proprio - Attivo immobilizzato = C p - I
Il margine di struttura essenziale indica in
che misura i mezzi propri finanziano le attività
immobilizzate.
67. 67Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Le relazioni fonti-impieghi di capitale
Capitale proprio C p
Attivo immobilizzato I
Quoziente di
autocopertura delle
immobilizzazioni
=
Il quoziente di autocopertura delle
immobilizzazioni considera, sotto forma di
rapporto, i medesimi valori utilizzati per il
calcolo del margine di struttura essenziale.
68. 68Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Le relazioni fonti-impieghi di capitale
Margine di struttura
globale
Capitale proprio + Passività
consolidate - Attivo immobilizzato
= C p + Pc - I
Il margine di struttura globale è dato dalla
differenza tra l’ammontare complessivo dei
capitali permanenti (capitale proprio +
p a s s i v i t à c o n s o l i d a t e ) e l ’ a t t i v o
immobilizzato.
69. 69Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Le relazioni fonti-impieghi di capitale
> = 1,50 1 – 1,50 < 1
Solidità buona
Struttura equilibrata
Situazione da tenere
sotto controllo
Situazione di grave
squilibrio
Capitale proprio + Passività consolidate C p+P c
Attivo immobilizzato I
Quoziente di
copertura delle
immobilizzazioni
=
I l q u o z i e n t e d i c o p e r t u r a d e l l e
immobilizzazioni è dato dal rapporto tra
l’ammontare complessivo dei capitali
permanenti (capitale proprio + passività
consolidate) e l’attivo immobilizzato.
70. 70Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Le relazioni fonti-impieghi di capitale
L’analisi della situazione di liquidità mira ad
accertare in che misura la combinazione
impieghi – fonti è in grado di produrre, nel
breve periodo, flussi monetari equilibrati che
consentano di far fronte, in ogni momento,
agli impegni di uscita che la gestione genera.
• indici di correlazione e di equilibrio
• indici di rotazione e di durata.
71. 71Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Le relazioni fonti-impieghi di capitale
Capitale circolante
netto
Attivo corrente - Passività correnti = Ab - Pb
Il Capitale circolante netto (Ccn), detto anche
margine di disponibilità, segnala l’attitudine
dell’impresa a fronteggiare autonomamente
gli impegni finanziari a breve. La copertura è
garantita dalla liquidità e dalle disponibilità di
magazzino.
72. 72Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Le relazioni fonti-impieghi di capitale
Il Capitale circolante netto (Ccn) può essere
analizzato ricorrendo all’equazione
patrimoniale
A = P + N
Ab + I = Pb + Pc + Cp
Da cui si ottiene Ab – Pb= Pc + Cp – I
Se Ab – Pb > 0
sarà anche Pc + Cp – I > 0
quindi Pc + Cp > I
margine di struttura globale.
73. 73Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Le relazioni fonti-impieghi di capitale
Attivo corrente Ab
Passività correnti Pb
Quoziente di
disponibilità
=
> = 2 2 – 1,50 1,50 – 1 < 1
Posizione di
liquidità ottimale
Posizione di liquidità
soddisfacente
Situazione da
controllare
Situazione di
squilibrio
Il Quoziente di disponibilità esprime la
capacità dell’azienda di far fronte agli impegni
finanziari a breve utilizzando i mezzi liquidi già
disponibili ed i recuperi monetari provenienti
dagli impieghi correnti.
74. 74Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Le relazioni fonti-impieghi di capitale
Margine di tesoreria
Liquidità immediate e differite -
Passività correnti
= Li + Ld - Pb
Il margine di tesoreria indica in quale misura le
liquidità riescono a coprire i debiti di prossima
scadenza.
75. 75Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Le relazioni fonti-impieghi di capitale
Liquidità immediate e differite Li + Ld
Passività correnti Pb
Quoziente di liquidità =
> = 1 0,50 – 1 0,33 – 0,50 < 0,33
Soddisfacente Accettabile Squilibrio non
grave
Squilibrio
grave
Il quoziente di liquidità riflette la capacità
dell’azienda di fronteggiare i propri impegni
finanziari a breve con le sole liquidità
disponibili.
76. 76Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Le relazioni fonti-impieghi di capitale
Indici di rotazione.
• L’indice di rotazione del capitale investito;
• L’indice di rotazione dell’attivo circolante;
• L’indice di rotazione del magazzino;
• L’indice di rotazione dei crediti
commerciali.
77. 77Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Le relazioni fonti-impieghi di capitale
Ricavi netti di vendita V
Capitale investito Ci
Ricavi netti di vendita V
Attivo circolante Ab
Ricavi netti di vendita V
Disponibilità di magazzino Dm
Rotazione del
capitale investito
=
Rotazione dell’attivo
circolante
=
Rotazione del
magazzino
=
Rotazione dei crediti
commerciali
Fatture di vendita emesse nell'esercizio
Crediti commerciali
78. 78Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Le relazioni fonti-impieghi di capitale
Disponibilità di magazzino
Ricavi netti di vendita
Crediti commerciali
Fatture di vendita
Debiti commerciali
Fatture di vendita
Giacenza media del
magazzino
x 365
Durata media dei
crediti commerciali
x 365
Durata media dei
debiti commerciali
x 365
79. 79Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
L’analisi della situazione economica
Per situazione economica di un’impresa si
intende la sua capacità o attitudine a
remunerare in misura congrua il capitale
proprio impiegato nei processi produttivi, ossia
il capitale ad essa vincolato a titolo di pieno
rischio.
Redditività aziendale: rapporto tra il reddito
d’esercizio ed il capitale investito.
80. 80Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
L’analisi della situazione economica
RICAVI NETTI DI VENDITA 4.245.200 100%
+ Ricavi complementari tipici - 0%
= RICAVI COMPLESSIVI NETTI 4.245.200 100%
- Costo del venduto 3.869.000 91%
= MARGINE LORDO SULLE VENDITE 376.200 9%
- Costi amministrativi e commerciali 127.100 3%
= REDDITO OPERATIVO 249.100 6%
+ Proventi finanziari 26.100 1%
- Oneri finanziari 39.700 1%
Risultato della gestione finanziaria (proventi - oneri) 13.600- 0%
+ Proventi patrimoniali 24.400 1%
- Oneri patrimoniali 0%
+ Risultato della gestione patrimoniale (proventi - oneri) 24.400 1%
= REDDITO DELLA GESTIONE CORRENTE 259.900 6%
Saldo della gestione straordinaria (proventi - oneri) - 0%
= REDDITO PRIMA DELLE IMPOSTE 259.900 6%
- Imposte sul reddito 97.500 2%
= REDDITO NETTO DELL'ESERCIZIO 162.400 4%
Conto economico "a costi e ricavi della produzione venduta"
81. 81Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Indici di redditività
L’indice di redditività del capitale proprio
(ROE):
• Valuta quanto ritorna sotto forma di reddito
per ogni €100 impiegati
• Viene confrontato gli investimenti alternativi.
Reddito netto d'esercizio Rn
Capitale proprio Cp
ROE
=
Indice di redditività del capitale proprio
82. 82Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Indici di redditività
L’indice di redditività del capitale investito
(ROI):
• Valuta la gestione operativa
• Consente di valutare l’efficienza della
gestione caratteristica
Reddito operativo Ro
Capitale investito C i
ROI
Indice di redditività del capitale investito
=
83. 83Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Indici di redditività
L’indice di onerosità del capitale di credito
(ROD)
• indica l’onere medio sostenuto dall’azienda
per i finanziamenti di terzi
• può essere riformulato anche come tasso
medio d’interesse pagato sui debiti
Oneri finanziari Of
Capitale di terzi C t
ROD
Indice di onerosità del capitale di credito
=
84. 84Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Indici di redditività
Se espresso in % segnala quanto residua, in
termine di utile operativo, per ogni €100 di
ricavi dopo la copertura dei costi della
gestione caratteristica.
Reddito operativo Ro
Ricavi netti di vendita V
ROS
Indice di redditività delle vendite
=
ROS Ricavi Utile operativo Costi gestione caratteristica
0,15 – 15% 100 15 85
85. 85Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Indici di redditività
Esprime il concorso dei proventi e degli oneri
non caratteristici alla formazione del reddito
netto d’esercizio.
Il valore dell’indice varia in funzione dello
scarto tra reddito netto e reddito operativo.
Ro = Rn Ro > Rn Ro < Rn
Tasso = 1 Tasso < 1 Tasso > 1
Reddito netto d'esercizio Rn
Reddito operativo Ro
Tasso di incidenza della gestione non caratteristica
=
86. 86Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Indici di produttività
Hanno lo scopo di porre in evidenza
l’efficienza di determinati fattori produttivi.
Ricavi netti di vendita
Numero dei dipendenti
Valore aggiunto
Numero dei dipendenti
Costo del lavoro
Valore aggiunto
Valore aggiunto
per dipendente
Incidenza del costo
del lavoro sul
valore aggiunto
Fatturato per
dipendente
87. 87Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
Il coordinamento degli indici
La sintesi dei valori sfocia in uno schema
c o o r d i n a t o c h e a s s u m e u n a
configurazione piramidale al cui vertice si
trova un quoziente primario. Il ROE o
indice di redditività del capitale proprio,
riassumendo la gestione aziendale nella sua
completezza, svolge la funzione di vertice.
88. 88Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
La redditività del capitale proprio
Lo schema di analisi del ROE può essere così sintetizzato:
ROE =
Rn
=
Ro
x
Ci
x
Rn
Cp Ci Cp Ro
89. 89Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
La redditività del capitale proprio
La scomposizione del ROE in tre quozienti può essere
anche riscritta come:
ROE =
Rn
= ROI x
Ci
x
Rn
Cp Cp Ro
90. 90Ri_genera – Gestire e sviluppare la piccola impresa
La redditività del capitale proprio
Questo effetto viene definito “effetto leva (leva
finanziaria)” perché l’indice di indebitamento
(leverage) spinge la redditività del capitale
proprio al di sopra della redditività del capitale
investito con un’intensità tanto maggiore
quanto più elevato è il peso dei mezzi di terzi
nella struttura finanziaria dell’azienda.