Presentazione predisposta in occasione dell'intervento al panel di approfondimento sulle tematiche ambientali all'Assemblea del Forum Nazionale dei Giovani - Salerno, 29 settembre 2012

1. ENERGIE RINNOVALI ED ECOMAFIE:
QUALI IMPATTI AMBIENTALI?

2. PANEL DI APPROFONDIMENTO SULLE
TEMATICHE AMBIENTALI
ASSEMBLEA DEL FORUM NAZIONALE DEI GIOVANI
Relatore: Peter Lewis Geti, Università di Pisa
Salerno, 29 settembre 2012

3. ECOMAFIA?
Settori della criminalità organizzata che operano nel traffico e nello
smaltimento illecito dei rifiuti, nell'abusivismo edilizio e nelle attività di
escavazione come nuovo grande business
Eppure il fenomeno si presenta in modo differente!

4. UN ESEMPIO LOCALE...
La criminalità ambientale, comunque, pur essendo un fenomeno assai diffuso sul territorio, tende a
svilupparsi in alcune aree del Paese, con modalità ed intensità assolutamente differenti.
Focalizzando l’analisi al territorio campano, ad esempio, si registrano profonde differenze tra la CdA di
Napoli e quella di Salerno.
Presso la prima, infatti, il fenomeno criminale ambientale viene perpetrato principalmente dalla criminalità
organizzata ed ha per oggetto lo smaltimento illecito dei rifiuti, giovandosi della collaborazione
della popolazione locale, in particolare dei proprietari terrieri che acconsentono all’interramento dei rifiuti
presso i loro terreni. A Caserta, invece, l’azione malavitosa collude con le ditte appaltatrici del
servizio di smaltimento, ovvero con gli autotrasportatori, chiedendo loro il “pizzo”.
Al contrario, presso la CdA di Salerno i reati in materia ambientale sono recessivi rispetto all’abusivismo
edilizio che assume dimensioni differenti nei diversi tribunali del Distretto. Presso il Tribunale di Nocera
Inferiore, ad esempio, viene segnalata l’iscrizione di 774 notizie di reato per violazioni edilizie, contro i 139 di
Sala Consilina; nel corso dell’anno, nel Distretto, sono stati definiti 315 procedimenti in merito.
Fonte: FOCUS ON - Reati in materia ambientale, edilizia e tutela della salute Relazione dei
Presidenti delle Corte d’Appello sull’amministrazione della giustizio - inaugurazione anno
giudiziario 2010 a cura di Peter Lewis Geti

5. OGGI...
Tipologia di reato Procedimenti definiti
Edilizia ed urbanistica 1235
Inquinamento e rifiuti 441
Alimenti e bevande 102
Caccia 48
Beni culturali ed ambientali 76
Animali 16
Aree protette 14
Specie protette 3
Cassazione - Stato dell'amministrazione della giustizia nel 2011

6. Fonte: Ecomafie 2012, Legambiente

7. ECOMAFIE 2012
• 16,6 mld di euro
• 8.765 sequestri
• 305 arresti
• 27.969 persone denunciate
• Nei primi mesi 2012:18 amministrazioni comunali sciolte per
infiltrazione mafiosa e commissariate

8. COSA POSSIAMO FARE?

9. PROPOSTA DI LEGGE REGIONALE CALABRIA
“MODIFICHE ALLA LEGGE REGIONALE17 DICEMBRE 2002, N. 50
RECANTE “ISTITUZIONE DI UNA COMMISSIONE CONSILIARE
CONTRO IL FENOMENO DELLA MAFIA IN CALABRIA”, NONCHÉ
INTERVENTI IN MATERIA DI INFORMAZIONE AMBIENTALE”
Art. 1 - Principi e finalità
1. La Regione Calabria ispira la propria azione alla protezione dell’ambiente, la salvaguardia dell’assetto del territorio
e la valorizzazione della sua vocazione, in attuazione dell’articolo 2 del proprio Statuto.
2. A tal fine, la Regione si impegna a monitorare il numero e la tipologia delle violazioni commesse in materia
ambientale sul territorio regionale, nonché ad intraprendere azioni positive a tutela dell’ambiente e dell’ecosistema.
3. La Regione si impegna, anche avvalendosi delle attività della Consulta ambientale, a:
a) promuovere la cultura della tutela e della valorizzazione delle risorse ambientali;
b) collaborare alla raccolta e alla diffusione di dati e informazioni sullo stato dell'ambiente della Regione,
favorendone l'accesso e l'acquisizione da parte dei cittadini;
c) favorire un approccio sistemico dei cittadini alla conoscenza del proprio territorio, delle relative risorse e delle
tematiche ambientali di riferimento globale; di promuovere comportamenti individuali e sociali atti a favorire una
gestione dell'ambiente e delle relative risorse ispirata ai princìpi della sostenibilità.

10. MA ESISTE QUALCOSA DI NUOVO,
DIVERSO... E FORSE PEGGIORE!?!