Lavoro di scienze - nati stonati

1. La combustione dellaLa combustione della
candelacandela
Un esempio di "osservazione scientifica"Un esempio di "osservazione scientifica"

2. L’approccio sperimentaleL’approccio sperimentale
OSSERVAZIONE
DOMANDA
IPOTESI
PREVISIONE
VERIFICA
L’ipotesi non trova conferma
nei risultati:
si parte
con una nuova ipotesi.
L’ipotesi è supportata
dai risultati della verifica:
la domanda ha una
risposta.

3. Prima partePrima parte
La candela brucia solo se c’è aria a disposizione.
Il tempo di combustione dipende dalla quantità di aria?
Più aria c’è a disposizione più tempo dura la combustione.
Il tempo e il volume di aria sono grandezze direttamente proporzionali.
1) Predisporre su un foglio una tabella per registrare i dati. La tabella deve perciò contenere due
colonne: una per il volume di aria (approssimato al volume del becher) e l'altra per il tempo.
2) Accendere la candela. Preparare il cronometro e coprire la candela con il becher di maggiori
dimensioni. Misurare il tempo che la candela impiega a spegnersi. Registrare i dati: volume del becher e
tempo impiegato. Provare ancora almeno 3 volte e registrare sempre i dati.
3) Ripetere adesso la prova cambiando le dimensioni del becher. Registrare i dati. Eseguire anche in
questo caso la prova per almeno 3 volte per ciascun becher.
4) Tracciare il grafico con i dati raccolti. Ogni coppia di dati è un punto del grafico.
Il grafico non è una linea rettaIl grafico è una linea retta

4. Procedura di verificaProcedura di verifica
1)1) Predisporre su un foglio una tabella per registrare i dati. La
tabella deve perciò contenere due colonne:
una per il volume di aria (approssimato al volume del
becher) e l'altra per il tempo.
2)2) Accendere la candela. Preparare il cronometro e coprire la
candela con il becher di maggiori dimensioni. Misurare il
tempo che la candela impiega a spegnersi. Registrare i dati:
volume del becher e tempo impiegato. Provare ancora
almeno 2 volte e registrare sempre i dati.
3)3) Ripetere adesso la prova cambiando le dimensioni del
becher. Registrare i dati. Eseguire anche in
questo caso la prova per almeno 3 volte per ciascun becher
(l’ideale sarebbe utilizzare 3 becher diversi).
4)4) Tracciare il grafico con i dati raccolti. Ogni coppia di dati è un
punto del grafico.

5. Seconda parteSeconda parte
Spesso la combustione si accompagna alla produzione di vapore che condensa su una superficie fredda.
Durante la combustione si produce acqua?
La combustione produce acqua sotto forma di vapore
Il vapore acqueo può essere fatto condensare sulle pareti di un recipiente.
TESTARE UNA SOSTANZA SENSIBILE ALL’ACQUA. Prendere una carta al cloruro di cobalto di
colore blu e provare a bagnare con una goccia d’acqua; registrare il colore che assume (rosa tenue).
VERIFICA DELLA PRODUZIONE DI ACQUA. Far bruciare la candela raccogliendo i gas che si
sviluppano in un becher. Passare un pezzo di cartina blu al cloruro di cobalto all’interno del
recipiente.
La cartina al cloruro di cobalto resta blu.
La cartina al cloruro di cobalto diventa rosa.

6. TESTARE UNA SOSTANZA SENSIBILE ALL’ACQUA.TESTARE UNA SOSTANZA SENSIBILE ALL’ACQUA.
Prendere un pezzetto di carta al cloruro di cobalto (CoCl2)
di colore blu e provare a bagnare con una goccia
d’acqua; registrare il colore che assume (rosa tenue).
VERIFICA DELLA PRODUZIONE DI ACQUA.VERIFICA DELLA PRODUZIONE DI ACQUA.
Far bruciare la candela raccogliendo i gas che si
sviluppano in un becher.
Non appena la candela si spegne, passare un
pezzo di cartina blu al cloruro di cobalto all’interno del
recipiente.
Procedura di verificaProcedura di verifica

7. Terza parteTerza parte
Si dice che la combustione, come la respirazione polmonare, produce diossido di carbonio.
Durante la combustione si produce diossido di carbonio (CO2)?
La combustione produce diossido di carbonio sotto forma di gas.
Il diossido di carbonio può essere raccolto almeno temporaneamente in un recipiente.
TESTARE UNA SOSTANZA SENSIBILE AL DIOSSIDO DI CARBONIO. Prendere un becher
da 400 mL e versarvi 20 mL di acqua di bario limpida. Con una cannuccia far gorgogliare
aria fino a che la soluzione diventa torbida.
VERIFICA DELLA PRODUZIONE DI DIOSSIDO DI CARBONIO. Far bruciare la candela raccogliendo
i gas che si sviluppano in un becher da 400 mL. Appena la candela si spegne, rovesciare e inserire nel
becher 20 mL di acqua di bario. Agitare con movimenti rotatori alla base del becher e osservare i
cambiamenti.
L’acqua di bario resta limpida.
L’acqua di bario diventa torbida.

8. TESTARE UNA SOSTANZA SENSIBILE AL DIOSSIDO DITESTARE UNA SOSTANZA SENSIBILE AL DIOSSIDO DI
CARBONIO.CARBONIO.
Prendere un becher da 400 mL e versarvi 20 mL di acqua di
bario limpida. Con una cannuccia far gorgogliare
aria fino a che la soluzione diventa torbida.
VERIFICA DELLA PRODUZIONE DI DIOSSIDO DIVERIFICA DELLA PRODUZIONE DI DIOSSIDO DI
CARBONIO.CARBONIO.
Far bruciare la candela raccogliendo i gas che si sviluppano in
un becher da 400 mL. Appena la candela si spegne,
rovesciare e inserire nel becher 20 mL di acqua di bario.
Agitare con movimenti rotatori alla base del becher e
osservare i cambiamenti.
Procedura di verificaProcedura di verifica

9. Quarta parteQuarta parte
Se la combustione ha bisogno di aria vuol dire che consuma sostanze gassose.
Durante la combustione si consuma almeno una parte dell’aria?
La combustione consuma parzialmente i gas di cui l’aria è costituita.
Il volume di aria diminuisce per effetto della combustione.
Si deve far avvenire la combustione in un recipiente nel quale non possa entrare aria in aggiunta a
quella che la combustione ha a disposizione all'inizio. Il recipiente deve però essere tale che il consumo
di gas possa essere percepito come diminuzione del suo volume.
1) Porre la candela in una bacinella che verrà riempita con un po' d'acqua del rubinetto (circa 1 dito).
2) Rovesciare sulla candela un becher vuoto da 400 ml e segnare con il pennarello il livello che l'acqua
raggiunge. Togliere il becher facendo attenzione a non bagnare la candela.
3) Accendere la candela e coprirla con il becher.
4) Lasciare che la candela si spenga e poi segnare con il pennarello il nuovo livello raggiunto
dall'acqua.
L’acqua non risale all’interno del becher.L’acqua risale all’interno del becher.

10. Si deve far avvenire la combustione in un recipiente nel quale
non possa entrare aria in aggiunta a quella che la
combustione ha a disposizione all'inizio. Il recipiente deve
però essere tale che il consumo di gas possa essere
percepito come diminuzione del suo volume. Allora:
1)1) Porre la candela in una bacinella che verrà riempita con un
po' d'acqua del rubinetto (circa 1 dito).
2)2) Rovesciare sulla candela un becher vuoto da 400 ml e
segnare con il pennarello il livello che l'acqua raggiunge.
Togliere il becher facendo attenzione a non bagnare la
candela.
3)3) Accendere la candela e coprirla con il becher.
4)4) Lasciare che la candela si spenga e poi segnare con il
pennarello il nuovo livello raggiunto dall'acqua.
Procedura di verificaProcedura di verifica