1. Anche quest’anno, grazie alla
Dirigente e ai docenti, l’Istituto
Comprensivo “Vincenzo Na-
varro” ha avviato numerosi pro-
getti non solo curriculari, ma
anche extracurricolari. Tra que-
sti, il laboratorio di lettura e
scrittura creativa che darà vita
al giornalino della nostra scuo-
la. Il progetto coinvolge gli
alunni delle classi IV e V della
Scuola Primaria e gli alunni
delle classi I della Scuola Se-
condaria di I grado, guidati
dall’insegnante Romina Di
Martino e dalla prof.ssa Luana
Salanitri. Nell’ambito del pro-
getto, la scuola ha dato a noi
alunni l’opportunità di incontra-
re un giornalista locale. Nel po-
meriggio del 13 novembre,
nell’Aula Magna della sede
centrale, abbiamo incontrato il
giornalista riberese Davide Cu-
falo. L’incontro è stato per noi
una bella
esperienza:
abbiamo
appreso tan-
te nozioni
di giornali-
smo e le
regole fon-
damentali per scrivere un buon
articolo. Per diventare bravi
giornalisti due cose non devono
assolutamente mancare: la cu-
riosità e la passione per la lettu-
ra. Noi piccoli giornalisti, insie-
me alle insegnanti, ci auguria-
mo che il laboratorio possa es-
sere un’opportunità per miglio-
rare le nostre capacità di scrittu-
ra e appassionarci sempre più al
mondo del giornalismo.
Gli alunni e le Insegnanti
GIORNALISTI IN ERBA
IL CORRIERE DELLA
SCUOLA
I. C. Vincenzo Navarro
Gennaio 2019
Numero 1
Riberella Winter Food Festival:
degustazioni, spettacoli e solida-
rietà
2
Le straordinarie proprietà dell’a-
rancia
Ciambellone all’arancia
2
“Waste Travel 360°”: progetto di
educazione ambientale
3
“Il sogno di Gabriel” 3
Che cos’è la nomofobia? 4
Grazie Banca Mediolanum 4
Sommario
2. 2
infatti, possiede ancora molte
altre proprietà benefiche per il
nostro organismo: protegge i
reni, mantiene le ossa sane,
combatte le infezioni, favorisce
il corretto assorbimento del fer-
ro, stimola l’apparato digerente,
protegge gli occhi e la vista.
L’arancia è un frutto straordina-
rio dalle mille proprietà e, per
chi non lo sapesse, è anche de-
purativa, calma lo stress e mi-
gliora l’umore, ha pochissime
calorie, rende la pelle più bella
e luminosa. Insomma, l’arancia
è davvero un’amica preziosa
per la nostra salute.
Ilaria Lo Iacono (IB)
Benedetto Amari (IB)
L’arancia, frutto saporito e dal
profumo delizioso, è tra gli
agrumi più amati. Il periodo
migliore per gustarla è quello
invernale, da novembre a feb-
braio. Con le arance possiamo
preparare spremute, succhi,
marmellate, dolci e mangiarle
semplicemente come frutti fre-
schi.
Molti sono i benefici dell’aran-
cia per la salute. È fonte di vita-
mine e minerali. La sua polpa
contiene molta vitamina C, che
aiuta a prevenire il raffreddore e
i malanni di stagione. L’arancia
è considerata benefica anche
per il cuore e la circolazione del
sangue, aiuta a regolare la pres-
sione e abbassa il colesterolo
cattivo, ma non solo. L’arancia,
Pagina 2
CIAMBELLONE
ALL’ARANCIA
lapiano, Palazzo del Duca di Bi-
vona, la Chiesa Madre, la Chiesa
dell’Immacolata e la Chiesa del
Rosario.
La sagra è stata un’importante
occasione per promuovere e va-
lorizzare le nostre arance che,
con le numerose varietà coltivate,
sono prodotti di eccellenza che
rappresentano la più importante
risorsa economica del nostro ter-
ritorio. Il Festival è stato anche
un evento di solidarietà: per ogni
biglietto di degustazione 0,50
centesimi sono stati donati all’as-
sociazione “Il sogno di Gabriel”.
Andrea Zambuto (IB)
Benedetto Amari (IB)
Dal 6 al 9 dicembre si è svolta
nella nostra cittadina la Sagra
dell’arancia di Ribera DOP.
Questi quattro giorni sono stati
ricchi di eventi: convegni, de-
gustazioni, gare gastronomiche,
spettacoli di cucina e anche un
concorso fotografico.
Lungo il Corso Umberto, negli
stand del festival è stato possi-
bile gustare piatti a base di
arancia, dai primi ai dolci.
Si sono svolte visite guidate
negli agrumeti e nelle aziende
riberesi e un tour cittadino alla
scoperta dei palazzi storici e
delle chiese della città: Palazzo
Pasciuta, Palazzo Crispi, Palaz-
zo Vaccaro Vella, Palazzo Par-
RIBERELLA WINTER FOOD FESTIVAL:
DEGUSTAZIONI, SPETTACOLI E SOLIDARIETÀ
LE STRAORDINARIE PROPRIETÀ
DELL’ARANCIA
Ingredienti:
300 gr. di zucchero; 3 uova; 300
gr di farina; 150 ml di olio di se-
mi; 1 bustina di lievito per dolci; 1
arancia (buccia e succo); zucchero
a velo.
Preparazione:
In una ciotola rompiamo le uova e
aggiungiamo lo zucchero. Mesco-
liamo con lo sbattitore elettrico e
aggiungiamo la buccia grattugiata
dell’arancia e il suo succo. Versia-
mo l’olio di semi e iniziamo a in-
corporare la farina un po’ alla vol-
ta. Infine, uniamo la bustina di
lievito per dolci. Versiamo l’impa-
sto in un tegame per ciambella da
28 cm di diametro, precedente-
mente imburrato. Inforniamo a
180° per 40 min. Una volta raf-
freddatosi, spolverizzare la super-
ficie con zucchero a velo.
Il ciambellone all’arancia è pronto
per essere gustato!
Gli alunni della 5B della Scuola
Primaria “E. Cufalo”
3. 3
Oggi si parla tanto del problema
dell’inquinamento ambientale e
della necessità di educare le
nuove generazioni al rispetto e
alla tutela dell’ambiente. A tal
proposito, la nostra scuola ha
aderito al progetto di Educazio-
ne Ambientale Wast Travel
360°. Nell’ambito di questo
progetto, giorno 13 novembre,
nell’Aula Magna della sede
centrale dell’Istituto si è svolto
un incontro al quale hanno par-
tecipato gli alunni delle classi
quinte della Scuola Primaria e
gli alunni delle classi prime del-
la Scuola Secondaria di I grado.
Durante l’incontro, noi studenti
siamo stati coinvolti in una se-
rie di attività che ci hanno aiu-
tato a comprendere l’importan-
za della raccolta differenziata.
Siamo stati protagonisti di un
Tour Virtuale nel mondo dei
rifiuti grazie all’uso di speciali
visori 3D. In questo viaggio
virtuale abbiamo potuto intera-
gire con i materiali: alluminio,
plastica, carta, vetro e, come in
un videogioco, abbiamo scelto
in quale cassonetto mettere i
rifiuti. Il premio è stato per noi
poter imparare le buone prati-
che della raccolta
differenziata e co-
noscere il ciclo di
vita del rifiuto: un
lungo viaggio che
ci ha portato a se-
guire tutto il per-
corso dei rifiuti e le
varie fasi del rici-
clo. Abbiamo ap-
preso che riciclando la plastica,
il vetro o l’alluminio si possono
creare oggetti utili: con 27 bot-
tiglie di plastica è possibile fare
una maglietta di pail, con 800
lattine una bicicletta, e tanto
altro ancora. Molto divertente è
stata poi la visione del video
della canzone del rapper Marco
Lena, in arte Blebla, “Non mi
rifiuto”, scritta per la campagna
del Ministero dell’Ambiente
proprio per coinvolgere e sensi-
bilizzare i giovani sul tema del-
la raccolta differenziata, sfrut-
tando il linguaggio della musica
rap che a noi piace tanto.
La parola “rifiuto” non deve
essere più intesa in senso nega-
tivo, come scarto da finire in
discarica, ma come risorsa di
grande valore. Fare una corretta
raccolta differenziata è dovere
di ogni singolo cittadino, è il
modo migliore per mantenere le
risorse naturali a vantaggio
dell’ambiente in cui viviamo e
delle generazioni future.
Giorgia Giummarra (IB)
Domenico Piscione (IC)
aiutarlo a guarire. Il piccolo Ga-
briel è affetto da una rara malat-
tia, la sindrome di Chiari. Dovrà
affrontare un lungo viaggio e un
costoso intervento in un ospedale
di New York a fine gennaio. I
cittadini e le attività commerciali
stanno tutti partecipando a questa
straordinaria gara di solidarietà
Anche il nostro Istituto ha ade-
rito all’importante raccolta fon-
di per sostenere l’associazione
“Il sogno di Gabriel”. L’asso-
ciazione è stata fondata dai ge-
nitori del bimbo riberese per
raccogliere il denaro necessario
a sostenere le spese di un diffi-
cile intervento che potrebbe
che apre uno spiraglio di luce e di
speranza per la vita del bambino.
Continuiamo ad aiutare con gene-
rosità il piccolo guerriero Gabriel
e i suoi genitori a realizzare il suo
sogno.
Gli alunni della 5A della Scuola
Primaria “E. Cufalo”
Numero 1
“IL SOGNO DI GABRIEL”
“WASTE TRAVEL 360°”:
PROGETTO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE
Pagina 3
“Ricicla, riusa,
basta un
minuto”
4. 4
ternet o dei social. L’uso ecces-
sivo dello smartphone ha effetti
negativi sulla postura, sulla vi-
sta, sulla capacità di concentra-
zione. Siamo tutti “smartphone-
dipendenti” in attesa di like,
messaggi WhatsApp, notifiche
Instagram e Facebook. Sempre
più persone, soprattutto ragaz-
zi, soffrono di
nomofobia.
Ma che cos’è
questa nuova
malattia del se-
colo? La parola
viene da no-
mobile-phone, e
indica la paura di non essere
raggiungibili al cellulare per
mancanza di rete, di credito o
per la batteria scarica. Coloro
che ne sono colpiti possono ma-
nifestare ansia e veri e propri
attacchi di panico. Ecco, allora,
Giorno 27 novembre, le classi
prime e seconde della Scuola
Secondaria di I grado del nostro
Istituto hanno partecipato a un
incontro in Aula Magna con
un’equipe di specialisti e psico-
logi per parlare degli effetti
dell’uso eccessivo di Internet e
degli smartphone. Ecco cosa
abbiamo scoperto:
ogni giorno toc-
chiamo lo schermo
del cellulare circa
2000 volte e tra-
scorriamo su Inter-
net circa quattro
ore; prendiamo in
mano il nostro cellulare non più
tardi di 10 min. dopo esserci
svegliati; la maggior parte della
gente lo controlla ogni 15 min;
usiamo il nostro pollice per
switchare, cioè scorrere veloce-
mente le pagine dei vari siti In-
alcuni semplici suggerimenti
per ridurre la nostra dipendenza
da smartphone: silenziare le
notifiche e cercare di ridurre la
frequenza con cui le controllia-
mo, non usare il cellulare a ta-
vola o mentre si studia e, ovvia-
mente, non portarlo mai a scuo-
la; lasciare lo smartphone lonta-
no dal letto e non utilizzarlo
almeno mezz’ora prima di an-
dare a dormire. Internet offre
tante opportunità, ma crea an-
che tanti nuovi rischi e dipen-
denze. È, dunque, importante
cercare di cambiare alcune no-
stre cattive abitudini, perché lo
smartphone, internet e i social,
se usati in modo corretto, sono
un’importante risorsa per le re-
lazioni, lo studio e il lavoro.
Chiara Lo Bello (IB)
Silvia Maria Amato (IB)
CHE COS’È LA NOMOFOBIA?
GRAZIE BANCA MEDIOLANUM !
Il 18 dicembre è stato inaugura-
to il parco giochi donato dall’A-
genzia di Banca Mediolanum di
Ribera alla Scuola Primaria e
dell’Infanzia “E.Cufalo”. La
Dirigente, Dott.ssa Triolo, ha
fatto gli onori di casa. Erano
presenti tutti i promoter della
banca e il direttore Dott. Tudi-
sco. Per l’occasione, si è esibito
il coro delle eccellenze musicali
della Scuola Primaria “Do-Re-
Mi”, sapientemente diretto dal
M° Tony Recupero e il coro dei
piccolini della Scuola dell’In-
fanzia, diretti dall’insegnante
Lucia Di Grado. I canti sono
stati inframmezzati da poesie
recitate dagli alunni delle sezio-
ni 3-4-5 anni della Scuola
dell’Infanzia. La manifestazione,
dopo i discorsi del Dott. Tudisco
e della nostra carissima Dirigente,
si è conclusa nel modo più dolce e
goloso del mondo: panettone e
pandoro per tutti! Grazie, grazie
di cuore Banca Mediolanum!
Gli alunni della 5A della Scuola
Primaria “E. Cufalo”