XIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia Romana
I coniglietti di cioccolato
1. I coniglietti di cioccolato
Verso pasqua aprirono un negozio di coniglietti al cioccolato.
Ogni giorno ne rimanevano meno e intanto
mancavano pochi giorni alla pasqua:
“Io voglio girare il mondo e non essere mangiato”
diceva il coniglietto Burro,
“ma il nostro destino è far felice i bambini.”
Rispondeva il coniglietto Cuchi.
E così continuarono per tanti altri giorni:
si stava avvicinando la pasqua,
i coniglietti erano sempre meno,sempre meno,
finchè un giorno rimasero solo loro due.
Il negozio stava chiudendo,
ma arrivò un bambino:
“Mamma, mi compri quel coniglietto?”
Così i due coniglietti si separarono.
La sera stessa il coniglietto Burro scappò:
attraversò una ventola che girava.
Aveva mlta paura di sbriciolarsi, ma ci riuscì!
Allora girò il mondo:
attraversò il ponte,salì sulle giostre...
Infine, il giorno prima di pasqua, andò in un negozio:
mangiò un pezzo di cioccolata e diventò un coniglio vero.
“Ma sono un coniglio vero!”
Poi si accorse che, essendo un coniglio vero,
non poteva più attrverare il ponte,
non poteva più salire sulle giostre...
Allora pensò di andare a salvare il suo amico:
“Non riuscirò mai a trovarlo entro stasera!
Verrà mangiato, domani è pasqua!”
Poi,dopo aver girato tutto il paese, arrivò alla casa
dove c'era il suo amico coniglietto:
“Ti ho trovato finalmente! Sono diventato un coniglio vero!Aiuto!”
“Mangia la cioccolata in quel cassetto,
sai,questo bambino è molto goloso!”
Disse Cuchi.
Lui la mangiò e tornò ad essere un coniglietto di cioccolata:
2. “Scappiamo prima che il bambino ti mangi!”
Disse Burro.
“No, il nostro destino è far felice i bambini.”
Rispose Cuhi.
Allora,per non separarsi più dal suo amico,
Burro si mise accanto a lui.
E il giorno dopo vennero mangiati dal bambino.