Cappuccetto rosso - Sceneggiatura in atti.
Sceneggiatura in tre atti della fiaba Cappuccetto Rosso utile a comprendere tutti i touchpoint presenti in un intreccio narrativo.
Cappuccetto rosso - Sceneggiatura in atti - Corso Cinema
1. Giuseppe Giovannini – Modulo produzione video
PRIMO ATTO
PREMESSA C'era una volta una dolce bimba chiamata Cappuccetto Rosso, solo a vederla le
volevan tutti bene; la nonna che non sapendo più cosa regalarle, una volta le
donò un cappuccetto di velluto rosso, e poiché‚ le donava tanto ed ella non
voleva portare altro, la chiamarono Cappuccetto Rosso.
Un giorno sua madre le disse: "Eccoti un pezzo di focaccia e una bottiglia di vino,
portali alla nonna che è debole e malata. Stai attenta e non uscire di strada, se no
cadi, rompi la bottiglia e la nonna resta a mani vuote."
"Sì, farò tutto per bene" promise Cappuccetto Rosso.
CATALIZ-
ZATORE
La nonna abitava nel bosco, a una mezz'ora dal villaggio. Quando Cappuccetto
Rosso giunse nel bosco, incontrò il lupo, ma non sapeva che fosse una bestia
tanto cattiva e non ebbe paura.
"Buon giorno bella bimba, dove vai così presto?" disse questo - "Dalla nonna." -
"Che cos'hai sotto il grembiule?" - "Vino e focaccia per la nonna debole e vecchia"
- "Dove abita la tua nonna?" - "A un quarto d'ora da qui, sotto le tre grosse
querce" disse Cappuccetto Rosso. Il lupo pensò fra se: “Questa bimba è un buon
boccone prelibato, devo fare in modo di acchiapparla.”
DOMANDA
CENTRALE
Cappuccetto rosso riuscirà ad arrivare dalla nonna nonostante l’incontro con il
lupo cattivo che la vede come un bocconcino prelibato? Il lupo mangerà la
bimba? Ma non c’era una strada asfaltata piuttosto che un bosco? Il lupo nel
bosco?!? Oddio e se lo incontro io che faccio?!?
AZIONE Fece un pezzetto di strada con Cappuccetto Rosso, poi disse: "Guarda quanti bei
fiori ci sono nel bosco, te ne stai tutta seria come se andassi a scuola, perché non
ti diverti a raccoglierli?"
Cappuccetto Rosso vide veramente tanti fiori poco più lontano dal sentiero e
pensò: “Se porto alla nonna un mazzo di fiori, le farà piacere; è così presto che
arriverò in tempo”. E così fece. Il lupo invece andò dritto alla casa della nonna e
bussò alla porta. "Chi è?" - "Cappuccetto Rosso, ti porto vino e focaccia, aprimi." -
"Non hai che da alzare il saliscendi," gridò la nonna, "io sono troppo debole e non
posso alzarmi."
COLPO DI
SCENA 1
Il lupo alzò il saliscendi, entrò, andò dritto al letto della nonna e la inghiottì. Poi
indossò i suoi vestiti e la cuffia, si coricò nel letto, e tirò su la coperta.
SECONDO ATTO
SPINTA Cappuccetto Rosso raccolse tanti fiori, si ricordò della nonna e si mise in cammino
per andare da lei.
Quando giunse si meravigliò che la porta fosse spalancata, ed entrando nella
stanza ebbe un'impressione così strana che pensò: "Oh, Dio mio, che strana
sensazione che ho! Di solito sto così volentieri con la nonna!" Allora si avvicinò al
letto e scostò la coperta. La nonna era coricata con la cuffia abbassata sulla faccia,
e aveva un aspetto strano. "Oh, nonna, che orecchie grandi!" - "Per sentirti
meglio." - "Oh, nonna, che occhi grossi!" - "Per vederti meglio." - "Oh, nonna, che
mani grandi!" - "Per afferrarti meglio." - "Ma, nonna, che bocca spaventosa!" -
"Per divorarti meglio!"
MIDPOINT E come ebbe detto queste parole, il lupo balzò dal letto e ingoiò la povera
Cappuccetto Rosso.
2. Giuseppe Giovannini – Modulo produzione video
AZIONE Poi, con la pancia bella piena, si rimise a letto, s'addormentò e incominciò a
russare sonoramente.
Proprio allora passò lì davanti il cacciatore e pensò fra se: "Come russa la vecchia!
devi darle un'occhiata se ha bisogno di qualcosa."
Entrò nella stanza e avvicinandosi al letto vide il lupo che egli cercava da tempo.
Stava per puntare lo schioppo quando gli venne in mente che forse il lupo aveva
ingoiato la nonna e che poteva ancora salvarla.
COLPO DI
SCENA 2
Così non sparò, ma prese un paio di forbici e aprì la pancia del lupo
addormentato.
TERZO ATTO
AZIONE Dopo due tagli vide brillare il cappuccetto rosso e la bambina saltò fuori! Poi
venne fuori anche la nonna ancora viva.
Erano contenti tutti e tre: il cacciatore prese la pelle del lupo, la nonna mangiò la
focaccia e bevve il vino che le aveva portato Cappuccetto Rosso; e Cappuccetto
Rosso pensò fra se: "Ora ho capito le parole della mamma: non correrò più sola
nel bosco lontano dal sentiero."
ARCO TRASFORMAZIONE PERSONAGGI
CAPPUCCETTO
ROSSO
Non ha un vero e proprio momento di CRISI, CONFLITTO e REAZIONE perché
nel plot viene dipinta come una bimba «ingenua», ma avviene un
CAMBIAMENTO molto forte durante il terzo atto grazie al fatto che ha
imparato da un errore.
LUPO La trasformazione del lupo riguarda soprattutto la scelta che compie.
Il momento di CRISI avviene quando vede in Cappuccetto un «boccone
prelibato» e REAGISCE escogitando quello che vedremo durante le scene con la
nonna.
Il lupo non ha un CONFLITTO e non CAMBIA, infatti Perrault, lo scrittore della
fiaba, vuole connotarlo come il male da evitare.
CACCIATORE Il cacciatore in brevissimo tempo passa quasi tutte le fasi a parte la NORMALE
perché non è descritto prima della CRISI, ossia quando nota che qualcosa non
va nel russare della vecchietta.
Il CONFLITTO si palesa quando è indeciso se sparare o meno perché potrebbe
esserci la nonna dentro il pancione! Poi prende una decisione, ecco la
REAZIONE.
Il cacciatore è contento per la cattura del lupo; questo è uno stato d’animo, e
cos’è se non CAMBIAMENTO?!?