1. LA PSICOMOTRICITA’
• È uno strumento importante,
determinante, sul piano educativo.
• L’educazione della motricità significa
avere una relazione intellettuale e affettiva
del soggetto con il mondo esterno
2. La psicomotricità è espressione in cui si
trova uno stretto legame tra :
MOTRICITA’
Sviluppo della
INTELLIGENZA
AFFETTIVITA’
3. • Ha lo scopo di potenziare lo sviluppo
EMOTIVO - PSICOLOGICO – COGNITIVO
del bambino
e di recuperare le carenze delle varie fasi
evolutive della personalità legata allo
sviluppo del bambino
È quindi indirizzata a tutti i bambini che, per
motivi diversi, hanno subito un
rallentamento dello sviluppo
PSICOMOTORIO-AFFETTIVOCOGNITIVO
4. Lo sviluppo psicomotorio del bambino segue
delle TAPPE DI CRESCITA e maturazione
neuro-motoria.
LE BOULCH divide tre “Tappe evolutive”:
1. O-3 anni, Corpo-Vissuto;
2.3-6 anni, Corpo-Percepito;
3.7-12 anni, Corpo-Rappresentato.
6. CORPO-PERCEPITO
Il bambino inizia:
• a conoscere se stesso;
• a rapportarsi con l’ambiente e gli oggetti;
• ad integrarsi con gli altri;
• ad imparare a muoversi nello spazio;
• a migliorare il controllo della postura e
della motricità fine.
7. CORPO-RAPPRESENTATO
Il bambino è più consapevole del “Sé
corporeo” ed è capace di giungere ad una
rappresentazione mentale e quindi di
progettare delle azioni e degli SCHEMI
MOTORI
8. La seconda tappa CORPO PERCEPITO (36 anni) è la tappa in cui il bambino ha
IMMAGINE DI SE’, DEL PROPRIO CORPO
E quindi la formazione dello
SCHEMA CORPOREO
9. COME SI STRUTTURA LO SCHEMA
CORPOREO:
MEDIANTE: a) SENSAZIONI
b) MOVIMENTI
c) AZIONI
d) GIOCHI VISSUTI
e) MODI DI PORSI,
ESPRIMERSI,
COMUNICARE
10. • Lo sviluppa delle varie funzioni motorie è
legato a:
1.
2.
3.
ESPERIENZA
INTELLIGENZA
AFFETTIVITA’
11. • Favorire l’asse corporeo tramite la
motricità aiuta il bambino
nell’apprendimento di:
1. LETTURA E SCRITTURA
2. SVILUPPO SOCIALE-AFFETTIVOEMOTIVO
3. SVILUPPO DELLE CAPACITA’
INTELLETTIVE
12. • PER LA FORMAZIONE DI TALI SCHEMI
MOTORI CI SERVIAMO
DELL’EDUCAZIONE PSICOMOTORIA.
• L’EVOLVERSI DELLE CAPACITA’
PSICOMOTORIE DETERMINANO LO
SVILUPPO DELLO SCHEMA
CORPOREO
13. • DAL MOVIMENTO SI ORIGINANO E SI
SVILUPPANO
a) CONDOTTE MOTORIE DI BASE
Coordinazione generale/equilibrio
b) CONDOTTE NEURO – MOTORIE
Coordinazione occhio-manopiede/respirazione/rilassamento/lateralità
c) CONDOTTE PERCETTIVO – MOTORIE
che si correlano alla memoria, intuizione, all’evolversi dello schema
corporeo
15. LO SVILUPPO INTELLETTIVO DEL
BAMBINO INIZIA MEDIANTE LA
SENSAZIONE
• La sensazione nasce da:
stimolo esterno
organi di senso
neuroni
s. n. centrale
16. QUANTO MAGGIORI SONO GLI STIMOLI
TANTO
– PIU’ INTEGRI SONO GLI ORGANI DI SENSO
– TANTO PIU’ VELOCE E’ LO SVILUPPO
PSICHICO
- PIU’ ESPERIENZA SENSORIALE E
MOTORIA
- PIU’ ARRICCHIMENTO MENTALE
18. Riassumendo le capacità psicomotorie
vanno educate in modo tale da condurci
all’organizzazione dello schema corporeo,
che si traduce nei vari sistemi di schemi
motori.
19. L’educazione delle capacità psicomotorie
e l’educazione degli schemi motori sono,
nella scuola dell’infanzia, tra gli obiettivi
specifici di
CORPO MOVIMENTO E SALUTE
20. OBIETTIVI SPECIFICI
1. Educazione e strutturazione delle
2.
3.
4.
5.
capacità psicomotorie;
Educazione degli schemi posturali e
degli schemi motori di base;
Educazione senso- percettiva;
Conoscenza dei concetti base;
Educazione al gioco.
21. Educazione e strutturazione delle
capacità psicomotorie
• Presa di coscienza dei segmenti corporei
•
•
•
•
o SOMATOGNOSI
Consolidamento della lateralità e
l’orientamento
Coordinazione dinamico-generale
Spostamento spazio temporale
Rilassamento e respirazione
22. Educazione degli schemi posturali
e degli schemi motori di base
•
•
•
•
•
•
Correre
Saltare
Lanciare
Afferrare
Strisciare
Rotolare
23. Educazione senso- percettiva
• Uditiva, percepire r riconoscere i rumori e i
suoni diversi e saperli discriminare
• Visiva, ricerca di elementi vari e
riproduzioni simboliche
• Tattile cinestetico, percepire e
riconoscere: la qualità degli oggetti, le
parti del proprio corpo e le posizioni del
corpo
24. Conoscenza dei concetti base
•
•
•
•
•
•
•
•
Spaziali
Geometrici
Quantitativi
Sensoriali
Di movimento
Comparativi
Di ordine
Di successione temporale
25. Educazione al gioco
L’aspetto ludico è lo stimolo e la spinta per
motivare il bambino, interessarlo, farlo
partecipare attivamente il che significa:
SOCIALIZZAZIONE
SPONTANEITA’
CREATIVITA’
26. OBIETTIVI EDUCATIVI
Il movimento contribuisce alla formazione della
PERSONALITA’. Con appropriati successi
individuali o di gruppo, promuoviamo
AUTOSTIMA e ETEROSTIMA.
Il successo trasforma la componente emotiva
insicurezza nel bambino H ad un buon concetto di
sé ( favorendo un buon concetto di sé aumenta il
valore di autostima).
27. OBIETTIVI EDUCATIVI
1.accrescere la stima di sé attraverso il
movimento;
2.sviluppare le proprie potenzialità;
3.riconoscere le proprie capacità e i propri limiti.
Integrazione tra i bambini con bisogni educativi
speciali e bambini normodotati, provoca
continue stimolazioni, le quali hanno capacità di
promuovere e sollecitare in loro attività
appropriate e multiformi.