Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Pof
1. Istituto Comprensivo
Pasquale Sottocorno
Via Monte Popera 12 Milano
Tel. 02 510193 (anche FAX)
0255700035
E-mail miic8dr008@istruzione.it
www.icsottocorno.it
)
MI
PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA (
no
or
oc
2008/2009
ott
ivoS
ns
re
mp
Co
to
itu
Ist
1
2. PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA
È il documento fondamentale della scuola e ne esplicita l'identità culturale e
progettuale
Contiene le scelte e i risultati della progettazione culturale, curricolare,
extracurricolare, educativa ed organizzativa
Riflette ed interpreta i bisogni formativi della realtà locale
È coerente con le finalità e gli obiettivi generali definiti a livello nazionale e le
applicazioni della Legge n. 53 del 28/03/2003
È predisposto con la partecipazione di tutte le componenti scolastiche (docenti,
genitori, personale ATA) e dell'Ente Locale
INDICE
)
Identità
MI(
no
Contesto/bisogni
or
oc
Risposte:
ott
oS
Risorse strutturali
iv
ns
re
Risorse umane (organigramma)
mp
Co
Tempo scuola
to
itu
Ist
Curricolo
Ampliamento Offerta Formativa
Collaborazioni esterne
Rapporti con le famiglie
Attività di aggiornamento e formazione
Verifiche e valutazione
2
3. IDENTITÀ
L’Istituto Comprensivo Pasquale Sottocorno è di nuova istituzione e inizia ora a
costruire la propria identità.
E’ costituito da tre sedi:
Scuola Primaria di Via Monte Piana
Scuola secondaria di Primo Grado di Via Monte Popera
Scuola secondaria di Primo Grado di Via Mincio
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Dott. Raffaele Ranieri
Il Dirigente Scolastico assolve alla funzione di promozione e di coordinamento delle
attività di Istituto; a tal fine presiede alla gestione unitaria dell’Istituto ed assicura
l’esecuzione delle delibere degli Organi Collegiali.
I COLLABORATORI DEL DIRIGENTE SCOLASTICO
)
MI
I collaboratori del Dirigente Scolastico sono docenti che lo affiancano nella
(
no
conduzione organizzativa della scuola e lo sostituiscono in caso di assenza o di
or
oc
impedimento e curano il coordinamento dei plessi in cui prestano servizio.
ott
I collaboratori sono tre, uno per plesso di cui uno con funzione vicaria.
ivoS
ns
LA SEGRETERIA
re
Il Direttore dei Servizi Generali Amministrativi
mp
Il Direttore dei Servizi Generali Amministrativi sovrintende ai servizi generali
Co
amministrativo-contabili e ne cura l’organizzazione svolgendo funzioni di
to
itu
coordinamento.
Ist
Negli uffici di segreteria operano cinque assistenti amministrativi.
L’ufficio centrale ha sede presso la scuola secondaria di primo grado di Via Monte
Popera n. 12.
Orario di Segreteria per il pubblico: da lunedì a venerdì 8.15-9.15; mercoledì 14.00-
15.00
I COLLABORATORI SCOLASTICI
Sui tre plessi i collaboratori scolastici sono 17.
LA SCUOLA PRIMARIA
Scuola primaria di via Monte Piana, 20138 Milano - tel/fax 02-510643
alunni 297, classi 14, docenti 36.
Orario: tutte le classi del plesso funzionano a tempo pieno, dalle 8,30 alle 16,30 dal
lunedì al venerdì, con mensa obbligatoria. Sono attivi i servizi comunali di pre-scuola
(dalle 7,30 alle 8,25) e giochi serali (dalle 16,30 alle 17,30).
3
4. In ogni classe operano due insegnanti, ai quali si aggiungono gli specialisti di Religione
Cattolica, Sostegno e di Inglese, solo nel caso in cui una delle due insegnanti non sia
provvista di specializzazione. L’insegnamento della lingua inglese è impartito a partire
dalla classe prima, secondo un orario differenziato.
Il tempo di contemporaneità dei docenti (presenza simultanea in classe di più
insegnanti) viene utilizzato per realizzare progetti di sviluppo e di arricchimento
dell’Offerta Formativa e/o progetti di recupero e/o potenziamento degli alunni per
gruppi ristretti.
Ore alternative all’insegnamento della religione cattolica
I team delle classi interessate preparano un progetto per attività formative rivolte
agli alunni che non si avvalgono dell’insegnamento della religione cattolica.
Gli insegnanti
I docenti svolgono la loro funzione nel rispetto della libertà di insegnamento e
dell’autonomia professionale garantendo:
)
Il diritto all’istruzione MI(
no
Il rispetto della personalità e dell’identità culturale di ogni alunno
or
Il principio di collegialità e corresponsabilità tra insegnanti
oc
ott
Il confronto tra tutti i soggetti che collaborano al processo educativo
oS
iv
Gli insegnanti partecipano alle attività di formazione e aggiornamento.
ns
re
Per adeguare le Indicazioni Nazionali alle esigenze educative degli alunni elaborano
mp
collegialmente la programmazione.
Co
Gli educatori
to
La scuola si avvale della collaborazione di 4 educatori inviati dalla Cooperativa Cemea.
itu
Ist
ORARIO DELLE LEZIONI PER LE CLASSI della scuola primaria
Orario I Ciclo Orario II Ciclo
8,30 – 9,30 1° ora 8,30 – 9,30 1° ora
9,30 – 10,30 2° ora 9,30 – 10,30 2° ora
10,30 – 10,45 Intervallo 10,30 – 10,45 Intervallo
10,45 – 11,30 3° ora 10,45 – 11,30 3° ora
11,30 - 12,20 4° ora 11,30 – 13,00 4° ora
12,20 – 14,20 Mensa + intervallo 13,00 – 14,55 Mensa + intervallo
14,20 – 15,30 5° ora 14,55 – 16,30 5° ora
15,30 – 16,30 6° ora
La Scuola secondaria di primo grado di via Monte Popera 12, 20138 Milano-
tel/fax 510193; 02-55700035
Sede centrale con Presidenza e Segreteria
4
5. Alunni 145
Classi 7: 3 prime, 2 seconde e 2 terze
Orario: lunedì-venerdì 8.00-13.40
Lunedì pomeriggio obbligatorio per gli alunni delle prime e delle seconde:
14.30-16.20, con possibilità del servizio mensa.
Mercoledì pomeriggio facoltativo per gli alunni di tutte le classi: 14.30-16.20,
con possibilità del servizio mensa.
Docenti 23 (5 di sostegno); 2 educatori
Tempo scuola:
- tempo normale con attività facoltative opzionali per le classi terze (1
pomeriggio)
- tempo parzialmente prolungato (lunedì pomeriggio), con attività
facoltative opzionali (mercoledì pomeriggio) per le classi prime e
seconde.
La Scuola secondaria di primo grado di via Mincio 21, 20139 Milano- tel/fax 02-
)
5693333; 02-56817980 MI(
no
Alunni 146
or
Classi 7: 2 prime, 3 seconde e 2 terze
oc
ott
Orario: - lunedì-mercoledì - venerdì 8.00-16.20 con possibilità del servizio mensa
oS
o con possibilità di andare a casa alle 13.40 e di rientrare alle 14.30
iv
- martedì e giovedì 8.00-13.40
ns
re
Docenti 23 ( 4 di sostegno); 2 educatori
mp
tempo scuola: tempo prolungato per 6 classi, tempo normale per una classe terza
Co
to
itu
ORARIO DELLE LEZIONI PER LE CLASSI della scuola secondaria
Ist
7.55-8.00 INGRESSO
8.00-8.55 1a ora
9.55-9.45 2a ora
9.45-9.55 Intervallo
9.55-10.50 3a ora
10.50-11.40 4a ora
11.40-11.50 Intervallo
11.50-12.45 5a ora
12.45-13.40 6a ora
13.40-14.30 Mensa
14.30-15.25 7a ora
15.25-16.20 8α ora
5
6. IL CONTESTO
I plessi sono situati in zona 4, in quartieri diversi:
la scuola primaria di via Monte Piana e la vicina secondaria di via Monte Popera si
trovano a Rogoredo, mentre la secondaria di via Mincio è nel quartiere Corvetto.
L'utenza è estremamente diversificata: gli alunni provengono da famiglie di ceti sociali
e livelli culturali assai differenti.
La realtà di Rogoredo è in continua evoluzione, sia per la considerevole costruzione di
nuove unità residenziali sia per il progressivo insediamento di immigrati provenienti
dal Sudamerica, dall’est europeo, dal nord Africa e dall’Asia.
Anche nell’ area popolare del Corvetto, si registra un costante flusso di immigrati di
varia nazionalità, che va intensificandosi sempre più.
Nel territorio sono attivi associazioni, gruppi o enti che impegnano i ragazzi in attività
extrascolastiche (doposcuola, sport, attività ricreative, laboratori linguistici,
artigianali, informatici, ecc).
)
I BISOGNI MI(
no
Dal quadro sopraesposto si evincono bisogni altrettanto diversificati.
or
oc
ott
a. Integrazione alunni stranieri e nomadi
oS
b. Apprendimento della lingua italiana a diversi livelli di alfabetizzazione
iv
ns
c. Integrazione alunni diversamente abili
re
d. Apprendimento dei saperi adeguato alle diverse abilità
mp
e. Recupero delle abilità di base: saper comprendere, sapere, saper fare, saper
Co
comunicare
to
itu
f. Sviluppo delle abilità di base
Ist
g. Potenziamento delle abilità consolidate
h. Ampliamento dei personali orizzonti culturali
i. Superamento delle difficoltà personali e relazionali nell’ambito scolastico al
fine di favorire un clima sereno
j. Sviluppo armonico della personalità in tutte le sue componenti
k. Bisogni educativi diversificati
l. Percorsi per prevenire/affrontare la dispersione
LE RISPOSTE
Volendo rispondere ai bisogni rilevati, l’Istituto utilizza le seguenti risorse:
RISORSE STRUTTURALI
Gli ambienti
6
7. Negli edifici dell’Istituto sono presenti palestre, spazi esterni per le attività
sportive, refettori, laboratori di informatica, biblioteca, aule attrezzate per
laboratori operativi e per attività specifiche (laboratorio di artistica, aula video,
aula di musica, spazi per le attività di recupero e per l’alfabetizzazione degli alunni
stranieri). Entrambi gli edifici sono privi di barriere architettoniche.
Il plesso di via Mincio è dotato anche di un anfiteatro, di un laboratorio di tecnica ,
di un’aula per la psicomotricità e di un laboratorio linguistico.
RISORSE UMANE INTERNE
Le risorse umane a disposizione della scuola vengono impiegate in una prospettiva di
ottimizzazione del servizio scolastico.
STAFF DIRIGENZIALE STAFF AMMINISTRATIVO
)
MI(
no
1 - Funzioni strumentali al POF
or
oc
ott
2 - Commissioni
oS
iv
ns
3 - Referenti
re
mp
4 - Coordinatori
Co
to
itu
Ist
1 - Funzioni strumentali al POF
Per portare a compimento il piano dell’offerta formativa, sono previste alcune figure
strumentali che hanno soprattutto funzioni di coordinamento tra i referenti delle
commissioni e il Dirigente scolastico, tra coordinatori e Collegio Docenti.
Tali figure hanno anche funzione di monitoraggio e di valutazione delle attività
formative e delle iniziative messe in atto, riguardanti il proprio ambito di interesse.
Quest’ultima azione potrà concretizzare la valutazione e l’autovalutazione d’Istituto,
sotto l’aspetto organizzativo, dei servizi all’utenza e dei processi formativi.
Funzioni strumentali all’offerta formativa:
1. Coordinamento delle attività previste dal Piano dell’Offerta Formativa.
2. Supporto alla funzione docente e all’attività dei docenti, anche in riferimento
alle nuove tecnologie.
7
8. 3. Interventi e servizi per gli studenti in situazione di disagio.
4. Intercultura, integrazione, benessere, feste
2 - Commissioni
Il Collegio è articolato in commissioni a carattere permanente, che affrontano le
problematiche di competenza o per delega del Collegio o come libere proposte da
presentare al Collegio.
Alle funzioni strumentali fanno riferimento i coordinatori delle commissioni in cui è
articolato il Collegio negli ambiti di competenza loro affidati.
Sono stabilite le seguenti commissioni:
Pof
Elaborazione/ aggiornamento POF affinché diventi, oltre che uno strumento di
comunicazione con le famiglie, uno strumento professionale ad uso dei docenti
)
MI(
Nuove tecnologie didattiche – Laboratorio informatica – Videoteca
no
or
Verifica delle condizioni d’uso dei laboratori d’informatica e predisposizione di
oc
piani d’acquisto del materiale; predisposizione di un regolamento sull’uso delle
ott
oS
attrezzature e di un’apposita modulistica per la segnalazione alla segreteria di
iv
guasti alle stesse. Eventuali mostre dei prodotti realizzati e di percorsi intrapresi.
ns
Realizzazione e gestione del sito della scuola.
re
mp
Co
Apprendimenti – Competenze – Strumenti e criteri di valutazione – Riforme ed
to
innovazioni scolastiche
itu
Ist
Standardizzazione prove di verifica/valutazione a livello d’istituto .
Problematiche relative ai nuovi sistemi di valutazione stabiliti dal Ministero e alle
riforme scolastiche in atto.
Continuità materna – elementare
Ottimizzazione dei rapporti tra i due ordini di scuola, Realizzazione di un progetto
ponte. Formazione classi prime
Continuità elementare – media
Ottimizzazione dei rapporti tra i due ordini di scuola.
Passaggio di informazioni alunni classi quinte. Presentazione della scuola secondaria
alle classi quinte e realizzazione di un progetto ponte.
Accoglienza, feste,
8
9. Organizzazione manifestazioni della scuola, scuola aperta, festa di fine anno,
Orientamento-Continuità medie-superiori
Distribuzione ai genitori e agli alunni del materiale illustrativo ricevuto relativo ai
vari settori formativi. Contatti e consulenze con agenzie di orientamento e scuole
superiori. Partecipazione a progetti di scuola aperta.
Biblioteche scolastiche – Archivio didattico
Potenziamento del patrimonio librario e miglioramento delle condizioni ambientali
delle biblioteche scolastiche dell’Istituto. Promozione di progetti di educazione alla
lettura. Mostra del libro.
Stesura di un progetto comune scuola primaria e secondaria di Rogoredo.
Potenziamento e cura dell’archivio didattico: raccolta e catalogazione di progetti,
)
MI
strumenti (schede, griglie, programmazioni, progetti…). (
no
or
oc
Stranieri
ott
Revisione e applicazione del protocollo di accoglienza.
oS
Relazioni con enti e associazioni di riferimento. Definizione di percorsi di
iv
ns
alfabetizzazione con relativi criteri di valutazione.
re
mp
Co
Disagio
to
Rilevazione alunni in difficoltà di comportamento, di apprendimento, di relazione
itu
Ist
con i docenti e i compagni. Proposte di interventi didattico-educativi. Relazioni con
enti e associazioni di riferimento, oltre che con le famiglie.
GLH
Promozione dell’integrazione degli alunni in situazione di handicap, attraverso
l’istituzione di buone prassi e l’elaborazione di progetti relativi a difficoltà
specifiche.
Definizione del piano educativo individualizzato per ciascuno alunno; valutazione dei
livelli di partenza e i dei progressi raggiunti.
Attività sportive
Promozione della pratica sportiva nella scuola. Calendarizzazione eventi (tornei,
saggi).
Verifica periodica delle condizioni d’uso delle palestre e dello stato del materiale.
9
10. Uscite didattiche scuola secondaria
Programmazione uscite didattiche. Aggiornamento del regolamento. Contatti con
agenzie.
Regolamento d’Istituto, Disciplinare e Patto di Corresponsabilità
Stesura dei regolamenti e del patto
Mensa
Controllo della qualità del servizio in collaborazione con i genitori. Rapporti con il
gestore anche attraverso la compilazione di un’apposita modulistica.
Organizzazione degli spazi mensa e informazioni relative al servizio.
Laboratori
Verifica periodica delle condizioni d’uso dei laboratori e dello stato del materiale.
Monitoraggio sull’uso didattico dei laboratori da parte delle classi.
)
3 - Referenti MI(
no
I referenti di ambiti, aree e progetti hanno il compito di svolgere le seguenti
or
oc
attività:
ott
oS
1. predispongono la documentazione utile per facilitare la realizzazione dei
iv
ns
progetti raccogliendo informazioni e notizie;
re
2. coordinano i lavori nell’ambito della realizzazione dei progetti;
mp
3. stendono la relazione finale sullo svolgimento del progetto.
Co
to
itu
Per l’elenco dei progetti si rimanda alla voce “Ampliamento Offerta Formativa”
Ist
4 – Coordinatori
Il Coordinatore di classe e di interclasse:
1. presiede e dirige i lavori del Consiglio di Classe/Interclasse secondo l’Ordine
del giorno prestabilito
2. raccoglie le varie proposte dei docenti comprese quelle per l’acquisto di sussidi
didattici;
3. predispone la raccolta dei dati completi per l’esame dei nuovi libri di testo da
sottoporre al Collegio dei Docenti e controlla che non venga superato il tetto
massimo di spesa consentito;
4. promuove incontri tra docenti e famiglie;
5. tiene sotto controllo l’andamento generale della classe e sottopone al dirigente
proposte di interventi educativi
6. individua gli studenti che necessitano di attività di recupero;
7. compila i verbali di tutte le riunioni;
8. raccoglie la programmazione individuale dei singoli docenti
10
11. TEMPO SCUOLA
Scuola primaria: tempo pieno per tutte le sezioni
Scuola secondaria:
• Plesso di via Monte Popera:
Materie di insegnamento obbligatorie
30 moduli settimanali
Italiano 6
Storia e Geografia 3; 4 nelle terze
)
Matematica e Scienze 6
MI(
no
Tecnologia 2
or
oc
Inglese 3
ott
oS
Francese 3 nelle prime e seconde; 2 nelle terze
iv
ns
Arte e Immagine 2
re
mp
Musica 2
Co
to
Scienze motorie e sportive 2
itu
Ist
Religione/ ora alternativa 1
30 più 1 modulo di informatica in
compresenza
attività pomeridiane
Classi prime Classi seconde Classi terze
Lunedì • Materie • Materie
curricolari curriculari
14,30-16,20
Mercoledì • Impariamo • Musica in • Attività sportiva
a studiare scena • Latino
14,30-16,20
• Musica in • Attività • Artistica/
scena sportiva informatica
11
12. • Artistica/
informatica
• Tempo scuola del plesso Alvaro
Dallo scorso anno scolastico è stato ristabilito il tempo prolungato, soluzione che
connota questa scuola in modo diverso dall’offerta formativa delle altre scuole del
territorio.
36 moduli settimanali: 30 moduli di lezioni curriculari + 6 moduli di lezioni
aggiuntive obbligatorie (i 3 moduli di mansa sono a richiesta)
. Italiano Matematica Storia/
Scienze Geografia Inglese Francese
moduli 6 6 4 3 2
Scienze Tecnologia Religione
)
motorie Musica MI( Arte
no
moduli 3 (di cui 1, in 2 2 2/3 1
or
oc
I e in II, in
ott
aggiunta a
oS
quelle del
iv
ns
T.N.)
re
mp
5 moduli distribuiti nell’arco dei 36, con compresenza di 2 docenti:
Co
1 modulo di Informatica con compresenza Tecnologia /Matematica
to
itu
4 moduli con compresenze Italiano/Inglese/Matematica
Ist
L’attività curricolare aggiuntiva obbligatoria è distribuita su tre pomeriggi : Lunedì-
Mercoledì-Venerdì. Orario: lunedì, mercoledì e venerdì 8.00-16.20; martedì e giovedì
8.00-13.40. In una classe terza non è previsto il tempo prolungato: rimangono attività
facoltative pomeridiane di lunedì (potenziamento lingua italiana).
CURRICOLO
Attraverso un adeguamento del processo di insegnamento/apprendimento alle diverse
realtà, la scuola si pone l'obiettivo di incrementare il livello delle conoscenze e delle
competenze di tutti gli alunni, di favorire l'arricchimento e la piena espressione delle
potenzialità individuali, mediando tra le esigenze standard delle indicazioni nazionali e
i bisogni specifici dell’utenza, con l’ampliamento dell’ offerta formativa.
Finalità educative
• armonizzare apprendimento e benessere psicofisico, secondo i diversi ritmi
dell’alunno in crescita;
• garantire un’ adeguata preparazione di base;
12
13. • far conseguire un metodo di studio;
• riconoscere e valorizzare le potenzialità, anche in funzione orientativa;
• sviluppare la creatività, la progettualità e l’espressività;
• sensibilizzare alle problematiche ambientali e della realtà sociale.
Continuità del processo di apprendimento
Poiché per la prima volta la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado di
Rogoredo si trovano a far parte di un Istituto Comprensivo, la primaria di Via Monte
Piana e la secondaria di Via Monte Popera, affrontano quest’anno la costruzione di
curricula integrati per dare continuità al processo di apprendimento.
OFFERTA FORMATIVA
PROGETTI
A) SCUOLA PRIMARIA
)
EDUCAZIONE AMBIENTALE MI(
no
(in collaborazione con Enti locali e associazioni)
or
Obiettivo: sensibilizzare sui temi della qualità ambientale; recuperare il senso di
oc
ott
appartenenza al territorio, far acquisire atteggiamenti corretti per la tutela
oS
dell’ambiente.
iv
Attività; giochi, letture, drammatizzazioni, discussioni,film, schede prestabilite
ns
re
mp
LABORATORIO INFORMATICA
Co
Ob.: avvicinare gli alunni all’uso delle nuove tecnologie.
to
Att.: utilizzo aula informatica.
itu
Ist
EDUCAZIONE ALLA LETTURA
Ob.: avvicinarsi liberamente ai libri; imparare a ricercare, promuovere la lettura.
Att.: possibilità di prestito librario quindicinale; esperienze di lettura autonoma-
silenziosa; esperienza di lettura iconica; ricerca di fonti documentarie, storiche,
geografiche,scientifiche; esecuzione di ricerche guidate dall’insegnante; mostra-
mercato del libro in collaborazione con alcune librerie.
INTEGRAZIONE ALUNNI IN SITUAZIONE HANDICAP
(In collaborazione con strutture,risorse esterne o enti )
Ob.: favorire l’inserimento; sviluppare rapporti sociali positivi; promuovere ed
incrementare l’autostima; motivare all’apprendimento; sviluppare competenze e
abilità; promuovere l’autonomia personale.
Att.: attività di gioco con utilizzo di materiale strutturato e non, di gruppo o
individuale; attività di manipolazione che stimolino la verbalizzazione, la
13
14. problematizzazione delle esperienze vissute; attività grafico pittoriche e di
drammatizzazione.
EDUCAZIONE MUSICALE
(in collaborazione con l’associazione Crescercantando)
Ob.: sviluppo della capacità di ascolto e di attenzione finalizzate al “ cantare
insieme”; sviluppo della coordinazione corporeo-vocale; sviluppo della fantasia, della
creatività individuale, del gusto musicale.
Att.; canti in italiano o inglese, giochi di avvio al ritmo, di pronuncia e dizione.
PROGETTO SCUOLA SICURA
Ob.: promozione di una cultura della sicurezza; formazione di lavoratori incaricati.
Att: di prevenzione e informazione.
PROGETTO INTERCULTURA INTEGRAZIONE ALUNNI NOMADI E STRANIERI
(in collaborazione con la cooperativa Dedo)
)
MI
Ob.: fornire un supporto linguistico agli alunni che non padroneggiano la lingua
(
no
italiana; favorire lo sviluppo delle quattro abilità della lingua: ascolto, parlato,
or
lettura e scrittura; sviluppare le abilità comunicative; sviluppare le abilità per
oc
ott
orientarsi nel sociale.
oS
Att.: ascolto di semplici testi, giochi strutturati, attività ludiche e manuali, attività
iv
di gruppo, di drammatizzazione.
ns
re
mp
PROGETTO ACCOGLIENZA PER LE FAMIGLIE STRANIERE
Co
(In collaborazione con la Cooperativa Sociale DEDO)
to
Ob.: Aiutare la famiglia straniera attraverso l’intervento di un mediatore
itu
Ist
linguistico; facilitare il rapporto scuola-famiglia.
LABORATORIO ESPRESSIVO-MUSICALE
(intervento di musicoterapia rivolto alo disagio fisico e/o psichico)
Ob.: sviluppare una maggiore integrazione nella comunicazione attraverso gli
strumenti musicali; stimolare la produzione vocale che faciliti un processo di
apprendimento creativo/espressivo; sviluppare capacità non verbali nella
comunicazione dei bisogni.
Att.: giochi con materiali strutturati e non: giochi di ruolo; ascolto di brani
musicali; canto; utilizzo di strumenti musicali vari.
EDUCAZIONE MOTORIA CON SPECIALISTA
(In collaborazione con Gruppo Sportivo Martinengo, Cief, Propatria, Coni)
Ob. Promuovere la pratica di un’attività motoria di base;stimolare varie funzioni da
quella cognitiva a quella relazionale e creativa; interiorizzare i diversi concetti
topologici.
Att.; sport vari
14
15. PROGETTO SALUTE E BENESSERE
Lotta al tabagismo
Ob.: prevenzione alla salute fin dall’età infantile
Att.: realizzazione di disegni con cui allestire una mostra
PROGETTO MONITORE – UN ADULTO PER AMICO
(In collaborazione con la Società Umanitaria)
Ob.: favorire l’inserimento nell’ambiente scolastico di bambini socialmente
svantaggiati; favorire l’autostima e la maturazione individuale.
At.; giochi e attività espressive, fotografia, drammatizzazioni…
B) SCUOLA SECONDARIA
KET
Obiettivi: potenziare le abilità linguistiche relative all’Inglese/certificazione con
)
esame presso il British Council
MI(
Attività: corso pomeridiano in orario extrascolastico per gli alunni maggiormente
no
motivati delle classi terze
or
oc
ott
GARE DI MATEMATICA (Kangaroo)
oS
Ob: stimolare i processi logico-matematici/partecipare alle gare presso
iv
ns
l’Università Bocconi
re
mp
Att: esercizi specifici sottoforma di quiz/giochi matematici
Co
to
ORIENTAMENTO SCUOLA SUPERIORE
itu
Ob: favorire la consapevolezza di interessi, inclinazioni e desideri al fine di una
Ist
scelta ponderata della scuola superiore; dare informazioni sui vari tipi di indirizzo
di insegnamento superiore
Att: colloqui con alunni e genitori, interventi degli insegnanti di alcune scuole
superiori, test di orientamento, esame della pubblicazione ITER
STAR BENE INSIEME (con esperti di arte, musica, danze etniche, teatro, ed
educatori per la socializzazione/il disagio della coop.Diapason e della coop. DEDO)
Ob: sostenere la promozione umana e l’appartenenza al gruppo dei pari attraverso
percorsi esperienziali alternativi alla didattica tradizionale; attivare un processo di
reale integrazione attraverso l’educazione alle arti espressive
Att: attività di gruppo classe: musica, artinsieme,
TEATRANDO
(con esperti della coop. DEDO)
15
16. Ob: far conoscere e sperimentare un nuovo linguaggio; favorire l’autostima, la
conoscenza di se stessi, degli altri e la relazione con i compagni di lavoro, per dare
spazio ai soggetti con problemi relazionali e con realtà difficili alle spalle
Att: attività ludiche, espressive e di recitazione
ATTIVITA’ SPORTIVE
Ob: suscitare interesse per nuove esperienze sportive; far apprendere le tecniche
di base o migliorare quelle già acquisite; rendere autonomi in ogni fase delle attività;
favorire la collaborazione con gli altri, l’autocontrollo e il rispetto di sè, degli altri,
dell’ambiente e delle regole che permettono la riuscita delle attività
Att: corsi di sci, di canoa, di bowling, di pattinaggio sul ghiaccio, nuoto, atletica
(Giochi della Gioventù)
LABORATORIO DI ITALIANO PER ALUNNI STRANIERI E NOMADI
Ob: facilitare l’inserimento e l’integrazione; migliorare la socializzazione e il
rendimento scolastico; conseguire una discreta autonomia linguistica; raggiungere
)
determinati traguardi nella programmazione disciplinareMI(
no
Att: percorsi di alfabetizzazione con sviluppo delle abilità linguistiche attraverso
or
l’impiego di strumenti e strategie diversificati
oc
ott
oS
PATENTINO
iv
Ob: far conseguire, su richiesta, l’abilitazione alla guida del ciclomotore per gli
ns
re
alunni che abbiano compiuto 14 anni entro la data dell’esame di licenza (fine anno
mp
scolastico).
Co
Att: corso specifico attuato dai Vigili Urbani nei locali della scuola.
to
itu
Ist
EDUCAZIONE STRADALE
Ob: far acquisire le conoscenze di base del codice della strada e dei comportamenti
responsabili dei cittadini relativamente alla sicurezza stradale
Att: incontri con rappresentanti della Polizia Locale, visione di filmati, ricerche
personali e discussioni
VIDEO ATTIVO
(con la collaborazione di esperti esterni-Avisco)
Ob: far conoscere e utilizzare il linguaggio e gli strumenti per la fotografia e la
ripresa cinematografica
Att:lezioni introduttive; esperienze di ripresa televisiva con successivo montaggio e
produzione di un video
LOGOTIPO DI ISTITUTO
(con la collaborazione di una docente esterna)
16
17. Ob: far acquisire competenze relative alla comunicazione visiva per riutilizzarle
nella creazione sintetica del nuovo logo dell’Istituto.
Att: lezioni introduttive; attività di ricerca e di produzione grafica manuale
EMOZIONI COLORATE
Ob: sviluppare e valorizzare le potenzialità artistiche di alunni che trovano in
questo ambito maggiori opportunità di espressione con conseguente accrescimento
dell’autostima
Att: realizzazione di murales
ADOTTIAMOCI
con la collaborazione di PIME, AVSI, Fondazione Banco Alimentare)
Ob: educare alla condivisione, alla corresponsabilità e alla solidarietà verso bambini
privi del necessario per vivere; conoscere la ricchezza culturale di altri popoli
Att: sensibilizzazione al problema e raccolta fondi per adozioni a distanza e per il
sostegno di una scuola gemellata
)
MI(
no
EDUCAZIONE AFFETTIVA E SESSUALE
or
Ob:fornire occasioni di confronto sulle problematiche della sessualità e
oc
ott
dell’affettività in una visione unitaria della persona; suscitare senso di
oS
responsabilità; far conoscere i fondamentali aspetti fisiologici, psicologici e
iv
affettivi della pre-adolescenza
ns
re
Att: corso con utilizzo del metodo attivo e dei lavori di gruppo, con interventi di
mp
un’ostetrica e di uno psicologo del Consultorio La Famiglia; incontro finale con i
Co
genitori.
to
itu
Ist
I CARE
(con la collaborazione parziale della coop. CeSeD)
Ob: sollecitare i ragazzi ad esprimere emozioni, per aiutare lo sviluppo globale della
personalità
Att: laboratorio teatrale/musicale con rappresentazione di canzoni e realizzazione
di coreografie
SCUOLA BOTTEGA
Ob: far conseguire la licenza media ad alunni a rischio di devianza
Att: percorso scolastico individualizzato, con lezioni curricolari alternate ad
esperienze lavorative, secondo le attitudini del singolo alunno
TUTOR
Ob: affiancare alunni con difficoltà comportamentali, relazionali e/o organizzative
per far conseguire atteggiamenti adeguati.
17
18. Att: leggere la situazione,concordare obiettivi da raggiungere, verificarne il
conseguimento e attivare strategie diverse nel caso di insuccesso o fissare un
obiettivo successivo nel caso di successo-contratto educativo
TUTORING EDUCATIVO/DIDATTICO SPECIFICO
Ob: agganciare e affiancare l’alunno in percorsi didattici specifici individuali per
permettere la permanenza all’interno del sistema scolastico.
Att: affiancamento su contenuti didattici; lettura dei comportamenti e guida
educativa personale.
DOPOSCUOLA
Ob: offrire un aiuto scolastico pomeridiano tramite alcuni partners, che collaborano
strettamente con la scuola (assoc. Giorgetti, coop. La strada, coop. Martinengo,
assoc. Nocetum, Comunità S.Egidio, CeSeD, La Casa di Sam, Parrocchia Sacra
Famiglia)
)
MI
Progetti speciali per situazioni di disagio (con la collaborazione dell’assoc. Giorgetti ,
(
no
Diapason, La Strada) o per alunni diversamente abili (coop. AIAS e Ireos)
or
oc
CITY CAMP
ott
oS
Ob: stimolare le competenze di comprensione e di produzione orale della lingua
iv
inglese; far utilizzare l’inglese con maggior spontaneità e minor timore; far vivere
ns
nuove esperienze interculturali
re
mp
Att: attività ludiche e didattiche veicolate unicamente dalla lingua inglese
Co
to
MONITORE LABORATORI ARTIGIANALI
itu
Ist
Ob.: coinvolgere alunni con specifici interessi/abilità pratici in percorsi di
apprendimento di tecniche artigianali utili a orientarli e a motivarli anche nel
normale iter scolastico
Att: laboratori per elettricisti, meccanici ed estetisti presso scuole della zona
MENTORING
Ob: offrire possibilità di ascolto e di consiglio da parte di adulti “formati”, in grado
di essere supporto e di dare fiducia
Att: dialogo tra alunno e adulto
THEATRINO
Ob: far fare esperienza di interazione con esperti/attori madre-lingua inglesi
attraverso attività accattivanti
Att: Sketches teatrali in lingua inglese + workshops interattivi nelle classi
LABORATORIO SCIENTIFICO
18
19. Ob: offrire occasioni di sperimentazione di laboratorio attraverso il metodo
scientifico
Att: osservazioni, classificazioni,esperimenti, soluzioni
PROGETTO EST
Ob: offrire occasioni di sperimentazione di laboratorio scientifico attraverso kit
educativi forniti dal Museo della Scienza
Att: attività di laboratorio su diverse tematiche, a scuola e al Museo delle Scienze
PROGETTO DI RECUPERO PER RISCHIO DISPERSIONE
Ob: recupero di minimi strumentali per mantenere gli alunni all’interno del percorso
scolastico
Att: attività didattiche in piccolissimo gruppo con l’utilizzo di metodologie
alternative
COUNSELLING
)
MI
Ob: offrire occasioni di ascolto e momenti di riflessione su tematiche scolastiche
(
no
e/o legate al periodo di crescita
or
Att: sportello d’ascolto, interventi specifici
oc
ott
ivoS
COLLABORAZIONI ESTERNE
ns
re
L’Istituto, aperto alle proposte di Enti, Associazioni e Cooperative, ha instaurato
mp
molteplici rapporti continuativi o sporadici in funzione dei singoli progetti per
Co
soddisfare in modo capillare la molteplicità dei bisogni individuati.
to
Inoltre, l’Istituto collabora con tutte le Agenzie del Territorio che gestiscono attività
itu
Ist
di doposcuola o progetti di recupero mirati.
Attenzione particolare riveste il rapporto con l’Associazione Giorgetti, AIAS,
CEMEA, La Strada, Galdus, Il Minotauro, DEDO, Coop. Comunità Progetto, Coop.
SPAZIO IREOS, Caoperativa Diapason, Società Umanitaria, Associazione
Crescercantando, Cief, Pro Patria, CONI, La casa di Sam, Cooperativa
Martinengo, CeSeD, Amico Charly, parrocchia Sacra Famiglia di Rogoredo, Circolo
Mondini, S.S. Rogoredo 84, Consultorio La Famiglia, PIME, Consiglio di Zona 4,
Vigili Urbani.
• Associazione Giorgetti
Da anni gli insegnanti del plesso di via Mincio hanno uno stretto rapporto di
collaborazione con l’Associazione “Angela Giorgetti” Onlus che opera all’interno della
scuola, attuando più progetti educativi con interventi sulla prevenzione del disagio .
Le attività proposte sia individuali che di gruppo sono le seguenti:
Area apprendimento:
Aiuto scolastico individualizzato
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20. Progetti speciali per situazioni di forte disagio
Laboratori cognitivi
Area espressivo-creativa:
laboratorio multimediale
Progetti:
Orientamento nelle classi Terze. E’ prevista una progettazione ed una
conduzione comune di insegnanti ed esperti dell’Associazione e uno
sportello per percorsi di orientamento individuale rivolto a ragazzi e
famiglie.
T.V.D Rilevazione del disagio scolastico per le classi prime realizzata
attraverso uno strumento che sarà concordato e i cui risultati saranno discussi
con gli insegnanti. La rilevazione prevede, ove necessario, anche interventi di
consultazione psicologica.
Consulenza:
consulenza di una psicologa del Minotauro per gli insegnanti partecipanti al
progetto TUTOR.
)
MI(
no
• La Cooperativa Martinengo, la Casa di Sam, la Parrocchia Sacra Famiglia,
or
l’Associazione Nocetum e la Comunità S.Egidio operano nella zona 4 a
oc
ott
sostegno di famiglie e minori e si pongono come luoghi di riferimento offrendo
oS
opportunità di impegno e di utilizzo del tempo libero. Le attività proposte sono
iv
molteplici:
ns
re
- attività di aiuto nello svolgimento dei compiti e di recupero scolastico
mp
attraverso il doposcuola;
Co
- attività di aggregazione e creative di gruppo, organizzazione e gestione
to
di vacanze estive con i ragazzi condivise da volontari ed operatori.
itu
Ist
• Tramite il progetto “I care”, la scuola può usufruire di interventi di tipo
educativo, di sostegno allo studio e alla relazione (cooperativa CE.SE.D.) e di
orientamento (associazione “L’amico Charly”).
Ci sono rapporti consolidati con:
Consultorio La Famiglia, per corsi di educazione all’affettività per
preadolescenti e incontri con genitori e insegnanti su problematiche educative
PIME (Pontificio Istituto Missioni Estere) per le adozioni a distanza e percorsi
culturali ispirati ai temi dell’educazione alla mondialità e all’ interculturalità
Cooperativa La Strada, per interventi di sostegno scolastico (dopo scuola),
scuola-bottega, corsi di italiano per stranieri
Cooperativa Galdus, per corsi di formazione professionale e orientamento
20
21. La Cooperativa sociale DEDO, con il progetto “Teatrando”, si propone di
avvicinare i ragazzi al teatro come luogo culturale per incontrare se stessi e gli
altri. Offre anche laboratori musicali e un servizio di ludoteca, con la presenza
di propri educatori, presso il Polo Ferrara.
AIAS e CEMEA sostengono, con l’intervento di figure educative professionali
all’interno della scuola, il percorso didattico-formativo degli allievi
diversamente abili.
Cooperativa SPAZIO IREOS: servizio di counseling per studenti, docenti e
genitori e corso interno di formazione sulle abilità di relazione e sulla gestione
dei conflitti.
Il Minotauro interviene nelle classi per sostenere lo sviluppo del senso di
responsabilità.
)
MI(
no
L’Ufficio Orientamento Scolastico effettua interventi di pre-orientamento
or
nelle classi seconde.
oc
ott
oS
Cooperativa DIAPASON: educatori per progetti particolari
iv
ns
re
I Vigili Urbani tengono un breve corso di educazione stradale, incentrato
mp
soprattutto sull’importanza del rispetto delle regole e un corso di preparazione
Co
all’esame per il conseguimento del Patentino per la guida dei ciclomotori.
to
Il Circolo Mondini offre una collaborazione sporadica mettendo a disposizione
itu
Ist
spazi e risorse per iniziative culturali relative al quartiere di Rogoredo.
La Società Sportiva Rogoredo 84 mette a disposizione il campo sportivo per le
lezioni di educazione fisica.
La Società Umanitaria offre un servizio di ascolto individuale attraverso
volontari ”formati” per alunni che, pur non presentando deficit intellettivi,
mostrano un difficile inserimento nell’ambiente scolastico; offre esperti per
condurre laboratori artigianali.
RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
La collaborazione scuola famiglia è fondamentale per raggiungere le comuni finalità
educative.
L’incontro tra genitori e scuola primaria inizia quando ancora i bambini frequentano
l’ultimo anno della scuola dell’infanzia, con una riunione di informazione ed
21
22. accoglienza in cui vengono illustrati l’organizzazione scolastica, i percorsi di
apprendimento e i servizi della scuola. Simili sono le modalità di accoglienza nella
scuola secondaria di primo grado per i genitori degli alunni delle classi quinte
(giornata di scuola aperta )
I genitori eleggono nei Consigli di Interclasse e di Classe i loro rappresentanti, che
collaborano alla riuscita delle iniziative dell’Istituto e facilitano il rapporto tra
genitori e scuola.
I genitori partecipano alla vita scolastica secondo diverse modalità:
• Assemblee e Consigli di Classe/Interclasse, aperte ai genitori
• Colloqui individuali
• Consegna delle schede di valutazione quadrimestrali
• Riunioni organizzate dai Comitati Genitori
• Manifestazioni culturali e sportive promosse dalla scuola
• Spettacoli realizzati dagli alunni
• Feste di Natale e di fine anno scolastico
Per aiutare i genitori nel loro compito educativo la scuola secondaria ha aperto uno
)
sportello di Counselling apposito. MI(
no
or
Il Dirigente si rende sempre disponibile a incontrare i genitori previo
oc
ott
appuntamento.
oS
iv
ATTIVITA’ DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE
ns
re
Per rispondere ai bisogni dell’utenza e al continuo evolversi del sistema didattico-
mp
educativo, la scuola promuove la formazione continua del personale docente,
Co
favorendo il processo di crescita professionale attraverso corsi di aggiornamento
to
interni ed esterni.
itu
Ist
I docenti dell’Istituto sono quest’anno impegnati nei seguenti corsi di formazione:
- Corso per la prevenzione del bullismo
- Corso “Lingue madri” - Rete Ellis
- Progetto ”Obiettivo futuro- corso per insegnanti delle scuole milanesi che
accolgono i bambini rom e sinti – Fondazione ISMU e U.S.P.
- corso di formazione per insegnanti impegnati in classi plurilingue: Italiano
L2 –lingua di contatto, lingua di cultura- MPI – UniMi – Piattaforma
Università Ca’ Foscari di Venezia
- Convegno “La didattica dell’Italiano per gli stranieri”
- Corso interno a cura della cooperativa IREOS per favorire la gestione dei
conflitti e la costruzione di relazioni positive
- Supervisione da parte di una specialista per la realizzazione del progetto
interno di Tutor
- Corso per l’utilizzo di Lavagne Interattive Multimediali (progetto LIM)
- Formazione Progetto Est ( laboratori scientifici)
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23. Per tre anni un gruppo di docenti ha partecipato al corso di formazione ASL
“Stop al bullismo”. Altri hanno seguito un corso sui disturbi specifici
dell’apprendimento.
Verifica, valutazione e autovalutazione
Le molteplici azioni di monitoraggio mirano a valutare il grado di raggiungimento
degli obiettivi e a correggere opportunamente il procedimento didattico-educativo.
1. degli alunni
2. dell’attività didattico/educativa (curricolare, di recupero/potenziamento, di
progetto)
3. del POF
1. a- formativa ( in itinere)
)
b- sommativa (finale) MI(
no
Nelle verifiche in itinere e finali relative alle varie discipline vengono utilizzate le
or
oc
modalità più opportune per ciascuna competenza, e debbono quindi essere articolate
ott
oS
e di diversa tipologia, come ad esempio:
iv
ns
◊ questionari per il controllo della comprensione e/o della capacità di
re
mp
rielaborazione di un testo;
Co
to
◊ questionari e interrogazioni per il controllo delle conoscenze, delle abilità
itu
Ist
espressive e di collegamento
◊ elaborati, relazioni, sintesi, progetti, schemi scritti su tematiche prefissate;
◊ produzione di grafici, disegni, pannelli relativi all’illustrazione di un percorso od
unità didattica studiata
2. - relazioni finali (dei docenti, dei coordinatori delle classi, dei referenti dei
progetti) sviluppate tenendo conto dei seguenti indicatori:
◊ ore di lezione effettive;
◊ tempo dedicato alle attività non curricolari;
◊ frequenza degli alunni;
◊ livello raggiunto dagli alunni;
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24. ◊ attività di recupero effettuate;
◊ accesso alle strutture e agli strumenti;
◊ contatti con le famiglie
3. - relazioni dei Docenti cui è stata attribuita la Funzione Strumentale. I
docenti sono tenuti a relazionare per iscritto sulle attività del
P.O.F., in sede di verifica delle stesse.
)
MI
(
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ivoS
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itu
Ist
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