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1t ASSESSORATO QUALITA' DEL TERRITORIO
Area Politiche per la Mobilità e Qualità Urbana
Servizio Urbanistica
I/ia Magnolie n.6,2.1.70026 M()DIIGNO (81.) - re|.0805406821,080-i406828;./it:080.5406824 -settoreurbanF;ttcukurcfone.puglia.it
RACCOA,UATDATtj
AI Sig. Sindaco del Comunc di
GIOIA DEL COLLE (BA)
ItE'SiiCl"tE FLICLiA r
AI Sig. Dirigente UTC del Comune cli
SERVTT,} O ; IF ìl r', Ètf "ìTr: L GIOIA DEL COLLE (BA)
(rif. nota prot.2l93/19032 del 0l/07/l l)
2: $rT Zfi,li Alh Provincis di Bari - Servizio Urbunistico
Vio Castromedinno, 138 - BARI
/CSe,5 e, p.c. Al ,Srg. Grandierí Antonio - Segretario di
"Sinistra, Ecologirt e Libertù"
Vico Gelso,4
GIOIA DEL COLLE $A'I
AI Sig. Vinci Vito Antonio
Vis Federico Fellini, 45/c
GIOIA DEL COLLE (BA)
oggetto: GIOIA DEL COLLE (BA) -
Denunce e richieste di annullarnento avverso permesso di costruire
n.96/2010 (interventi edilizi in zona Fl ).
Si fa riferimento alla precorsa corrispondenza afferente al contenziqso in epigrafe, ultirna la nota di
chialimenti prot.2193119032 del 01107/2011 del Dirigente UTC, ed al proposito si ritiene di dover
rappresentare quanto di seguito si riporta.
L'intervento in questione, oggetto del permesso di costruire n.96 del 02112/2010, nelia
corrispondenza in atti (non comprendente elaborati tecnici) viene così indicato: "esecuzione dei lavori di
dentolizione degli edifici esistenti e Ia realizzazione di un complesso edilizio per ffici e locali commerciali
nonché ricostruzione dell'edificio residenziale ai sensi della LR n.l4/09, in via U. Bassi-Flora-Giunone,
zona Fl di PRG, in catasto al .foglio 61, p.lle 3740-4077-4898-2842-3472. "
La zona "Fl" del vigente PRG del Comune di Gioia del Colle e disciplinata dall'art.22 delle NTA,
nei termini testuali seguenti:
" Art.22 - Sentizi di quartiere Fl
Tali nomte indfuiduale ai sensi del DM 2-4-1968 n.1444 sono destinate ai sentizi per I'urbanizzazione
secondaria relatitti alle zone residenziali.
In tali zone sono consentite la costruzione di;
a) asil.i nido e scuol.e nxaterne, scuole el.ementari e medie inferiori (scuola dell'obbligo),'
b) attrezzature di inleresse conlune : religiose, culturali, sociali, assistenziali antntinistrative, per
pubblici esercizi, eÍc..
E' consentila inollre la coslruziorte di abitazioni solo per I'evenluale personale di sorvegliatzza.
In talizone il PRG ,ti attuo per irtterttent.o diretto, appl.icando iseguenli indici (omissis)."
Inoitre, in ordine alle stessc zot1e"F",l'art.39 delle rnedesirneNTA dispone quanto segue:
" ArL39 - Decadenza dei vincoli u :;ervizi - Zonc F"
Per tutte Ie zone F, qualortr ck4xt I'opprovazionc clel PRG clovesse decadere per qualsictsi ntotitto il vincolo
a serttizio, Ie aree devono c:;,erc cortsiderate ogricol.e di tilto 82, e devono pertanto essere .soltoltoste alle
nornrc, indici e paramctri previ,rti daÌl'art.20 per lali zone."
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2. REGIONE PUGLIA
ASSESSORATO QUALTTA' DEL ]ERRITORIO
Area Politiche per ia Mobilità e Qualità Urbana
Servizi.o Urbanisticu
l/ia Alagnolie n.6, Z.l. 7002ó (llA) - re l. 080540682l, 0805406828;./itx 0805406824 - settoreilrbani:tticct(tu'egionc.pugliu.it
^4ODUGNO
A fronte delle predefie disposizioni clel vigente PRG, la prot.2l93l19032 clel 01101/201 I del
notzr
Dirigente UTC rinvia ad un parere cli cousulenzalegale, reso al Colnttne di Gioia del Colle dall'Avr'. Fulvio
Mastroviti, nell'anrbito del quale viene asserilo conclusivanrente che "...Poiché, conte si è chiarilo, Ì'art.22
delte NTA nort con/igtn'ct Lnl t,incolct ct conlenut.o c,sproprialit,o, tt?a indicct le modalita cl 'tr,so della zottcr
ailribuenclo ctcl essct ttna dalct destinctzictrze url:anistico, ,otlo certamente amnùs,sibili inlentettli ctttuativi cli
tale destinazione se ed in cluanto contpaÍibili con la disciplina cl'uso della zon.a. Tali inten,enli, sict di
inizialiva pubblica che privata, ... ".
Cio premesso, cotl riferimento segnatamente all'intervento così cotne innatrzi indicato, occorre
rilevare quanto segue:
o Per quanto attiene alla parte dell'intervento in questione che riguarda la "ricostruzione clell'edi/icio
residenziaÌe ai sen,si della LR n.14/09", resta evidente che in merito valgono le speciali disposizioni
derogatorie fissate dalla citata LR n.I 4/09, se ed in quanto applicabili alla fattispecie puntuale , frnalizzate
al miglioramento della qualità del patrimonio edilizio residenziale esistente.
o Perquanto attiene invece allaparte dell'intervento in questione cheriguarda la "dentolizione degli eclifici
esistenti e la realizzazione di un complesso edilizio per ffici e l.ocali contmerciali ", pur nell'ipotesi di
accedere alla interpretazione applicativa dell'art.Z2 delle NTA suggerita nella consulenza legale ed
innanzi richiamata nelle sue conclusioni, resta evidente per l'interveltto stesso, ancorchè proposto da un
privato, la necessità di conformarsi in toto alla disciplina fissata per la zona Fl dal medesimo art.22 delle
NTA, sia a Iivello di destinazione urbanistica clre di indici e parametri tecnico-edilizi.
Ciò stante, ad avviso di questo Servizio, la realizzazione di "nfrci e l.ocali commerciali " rron risulta
coerente coni "servizi di quartiere", ai sensi delDM 2-4-1968n.1444 (segnatamente: asili nido e scuole
materne, scuole elementari e medie inferiori, scuola dell'obbligo; attrezzature di interesse colnune,
religiose, culturali, sociali, assistenziali amministrative, per pubblici esercizi, etc.), come espressamente
elencati dall' art.22 delle NTA del PRG.
In particolare, si puntualizza che i predetti "ufrtci e locali comnzerciali", proposti in progetto, si
qualificano come attività direzionali e commerciali e si configurano propriamente come insediamenti
produttivi (zona omogenea di tipo "D" ai sensi del DM n.1444/1968)'
lnfine, nel caso le zone F di cui trattasi debbano considerarsi soggette alla caducazioue del vincolo
preordinato alla espropriazione, ai sensi della L. n.1187/1968, è cogente 1'ar|.39 delle NTA, con
classificazione delle zone in questione alla stregua di "ag'icole di tipo 82" (fino a nuova pianificazione
urbanistica delle zone stesse).
Quarrto innanzi, rilevato sulla scorta della corrispondenza ad oggi in atti presso lo scrivente Servizio,
si ai soggetti in indirizzo per le detenninazioni di rispettiva competenza, restando
con'runica in attesa di
comunicazioni in merito.
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Il
responsabile P.O. IL DIMGE DEL SERI4ZIO
(Geom. Emanuele MORETTD (Ing. N{c h GrgRDlNo)
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