1. Ma è MAGNIFICO! Il PDR
(Partito Democratico di Renzi),
erede spirituale della Balena
Bianca, è ubriaco del proprio
insperato successo e non
capisce più niente.
I giornali e le tv strepitano sul
crollo del M5S, che con il suo
21% di consensi rimane il
secondo partito italiano
nonostante la perdita del 4%,
mentre tacciono sul vero crollo,
che è quello di Forza Italia.
Il M5S è così in crisi, che a
Torino ha quadruplicato la sua
rappresentanza in Regione,
passando da 2 ad 8 consiglieri,
mentre a Bruxelles è passato
da zero a 17 consiglieri nel
Parlamento Europeo.
L'Unione Europea è in crisi
profonda, è un morto che
cammina, perché il popolo
francese e il popolo inglese, a
differenza del popolo italiano
addormentato da decenni dai
media di regime, hanno detto
basta al tentativo della BCE di
schiavizzarli.
Il tavolo della UE non ha più le
quattro gambe originali, ha ora
soltanto due gambe: la gamba
di ferro tedesca e la gamba di
ricotta italiana.
Giudicate voi se la UE può
stare in piedi in queste
condizioni! Il prossimo 1°
luglio, con l' inizio del semestre
italiano, a Bruxelles arriverà
Fonzie e arringherà il
Parlamento Europeo col
dialetto di Rignano sull'Arno,
non disponendo della
conoscenza della lingua
inglese. Renzi urlerà al
microfono in rignanese, che lui
vuole assolutamente tutto e
subito, senza dire esattamente
che cosa vuole.
Entro fine anno scoppierà il
bubbone del Fiscal Compact.
È una situazione ideale per il
M5S per ripartire dallo zoccolo
duro del consenso al 21% con
lo scopo di sgonfiare la
mongolfiera del PDR.
Scongiuriamo vivamente
Renzi di pensare di salvare i
conti pubblici dell'Italia
includendo i ricavi provenienti
dalla prostituzione, ancorché
stimati con larghissima
approssimazione.
S e R e n z i d o v e s s e
malauguratamente cedere a
questa insana tentazione, il
nostro paese non potrebbe
sopravvivere al dileggio
universale. La risata all'unisono
a 100 decibel del mondo intero
sommergerebbe non solo
Renzi e il PDR, ma tutti gli
italiani!
Altroché bunga-bunga!
Stiamoci molto attenti, per
favore!
F.T.
Renzi: "Regole? Il problema
sono i ladri. Via per sempre i
politici che rubano".
e chi è accusato dalla corte dei
conti per danno erariale?!
GabrieleSozzani@twitter
Stampato in proprio
Il PDR
2. Precisiamo subito che parliamo di
medie, ma l’articolo del “Sole 24 Ore” di
domenica 1° giugno lascia sgomenti: a
NovaralaTASIcosteràpiùdell’IMU...
Nel 2012, la tassazione fiscale
municipale sugli immobili comprendeva
l’IMU sulla prima casa e le sue
pertinenze: questo tributo si pagava
interamente con alcune detrazioni fisse.
Nel 2013, il governo Letta cancella al
90%l’IMUsull’abitazioneprincipale.
Un bel gioco dell’oca sulla pelle dei
contribuenti... Per amor di precisione
dobbiamo specificare che il tetto di
aliquota al 2,5 per mille vale solo per il
2014, mentre per il prossimo anno
qualche Comune potrebbe alzare al
massimo l’aliquota (6 per mille)
sull’abitazione principale e le sue
pertinenze.
Sempre per fare chiarezza, dobbiamo
denunciare questo fatto: la TASI sulla
prima casa è PRIVAdelle detrazioni che
mitigavano l’impatto del fisco sul
mattone domestico! Insomma un ritorno
ingrandestiledellavecchiaecaraIMU!
La differenza principale fra l’IMU e la
TASI è proprio questa: mentre per
l’IMU il proprietario (prima casa e
pertinenze) godeva di uno sconto di
200 euro, esteso a tutti, e di 50 euro
di bonus per ogni figlio a carico, con
la TASI ogni detrazione è
scomparsa! Inoltre questa “carineria
fiscale” era fissa, cioè prescindeva
dalvaloredell’immobile.
Ciò permetteva di alleggerire il
carico fiscale sulle abitazioni più
modeste: infatti oltre la metà dell’IMU
era pagata da un decimo delle
abitazionipiù“ricche”.
Con la TASI la situazione si ribalta:
gli immobili di valore più elevato
pagheranno meno rispetto al 2012,
perché le aliquote (per ora) sono più
basse di quelle dell’IMU, mentre per
le abitazioni di valore medio-basso,
cioè una buona maggioranza, il
conto(salato)dipendedalComune.
Nel grafico più sotto (fonte “Sole 24
Ore”) vengono prese in
considerazione tre tipologie di
immobili: un bilocale popolare, un
trilocale di categoria A/3 (la più
diffusa) e un cinque locali signorile.
Per le abitazioni piccole e medie, se il
Comune introduce qualche forma di
detrazione il conto dell’IMU del 2012
pareggia (ciò accade a Bologna,
Brescia, Modena e in qualche caso
TorinoeAncona).
Invece, se le detrazioni sono
completamente ASSENTI, come a
NOVARA (ma anche a Livorno, a
Mantovaeneicomunimedio-piccoli),
i proprietari delle case più modeste
devono correre in posta o in banca a
pagare la TASI! Al contrario, negli anni
precedenti, in virtù delle vecchie
detrazioni, questi contribuenti non
avevanoMAIpagatonéICInéIMU!
Quindi a NOVARA, il renziano Ballarè
drenerà nelle casse comunali quanto il
suo “boss” ha pomposamente elargito
neglistipendidelprossimosemestre...
Cari elettori che avete votato qualche
settimana fa “l’Unto fiorentino”, siete dei
polli creduloni, perché “passata la festa,
gabbatoloSanto”.
E questo è solo l’inizio: ne riparleremo
con la TARI (la tassa rifiuti), che a
Novara aumenterà del 6,8% per le
utenzedomestiche.
AvetevotatoRenzi?
“Sapevatelo”... che vi avrebbe svuotato
letasche..
Renzi dà (per finta)...
Ballarè toglie
Di Lorenzo Rolla
Il Sole 24 Ore dell'1/6/2014.
Bilocale “popolare” (A/4)
Imu 2012 0 €
Mini Imu 0 €
Tasi 2014 87 €
Trilocale “economico” (A/3)
Imu 2012 146 €
Mini Imu 36 €
Tasi 2014 228 €
Cinque locali “civile” (A/2)
Imu 2012 604 €
Mini Imu 85 €
Tasi 2014 529 €
3. In queste ultime settimane si è
parlato molto del Piano
Particolareggiato di Iniziativa
Pubblica Convenzionato relativo
all'attuazione delle aree
produttive
logistiche
nella zona
d i
Agognate.
T u t t i
o r m a i
sanno che
è prevista
l a
trasformazione di 1 milione di
mq di terreni da agricoli ad
industriali, ma non tutti sanno o
hanno bene in mente che a
Novara esistono vere alternative.
Iniziamo con l'evidenziare che
l'art. 31 comma 9 del Piano
Territoriale della Regione
Piemonte, recita così:
"La pianificazione locale, al fine
di contenere il consumo di suolo
rispetta le seguenti direttive: i
nuovi impegni di suolo ai fini
insediativi e infrastrutturali
possono prevedersi solo quando
sia dimostrata l'inesistenza di
alternative di riuso e di
r i o r g a n i z z a z i o n e d e g l i
i n s e d i a m e n t i e d e l l e
infrastrutture esistenti..."
Dunque la pianificazione regionale
prevede che si trovino soluzioni
diverse da quelle legate alle
nuove costruzioni e/o
edificazioni consumando
nuovo suolo.
Venerdì 14 marzo in via Falcone
è stata presentata ReteTerra,
una realtà che racchiuderà
associazioni, gruppi e persone
sensibili al tema del consumo e
alla devastazione del territorio.
In quell'occasione oltre alla
presentazione di ReteTerra e ad
un bel incontro/dibattito con
Domenico Finiguerra (ex
Sindaco di Cassinetta di
Lugagnano e fondatore della
campagna "Stop al consumo del
suolo"), è stata presentata una
mostra relativa al "cimitero delle
fabbriche dismesse nel solo
quartiere di Sant'Agabio".
diS missione
Nome
fabbrica Indirizzo Superficie
(mq)
Olcese via
Viscon-,
2/4 60.000
V°
Magazzino via
Viscon-,
30/32 48.000
Sco<
Brioschi via
Fauser,
22/24 40.000
Gargano corso
Trieste,
93 40.000
Elvezia via
Fauser 15.300
ENEL via
Negri,
16/F 15.000
Magazzini
raccorda- via
Viscon-,
16/18 12.000
WILD corso
Trieste/via
Wild/
via
PigafeQa
4.500
Molino
Canelli via
Molino
Canelli 3.500
ICAV via
PigafeQa 3.000
Gandolfi via
della
Madonnina,
3 2.800
ex
Alfa
Romeo corso
Milano 2.800
mensa
complesso
fabbriche
via
Fauser
via
Fauser 2.500
Molino
san
Giulio via
San
Giulio 1.500
250.900
4. "-se il 5 stelle adotta
strategie è come tutti gli altri
-se si allea, allora è come
tutti gli altri
-se non si allea, sa dire solo
no
-se va a sinistra si lamentano
quelli di destra
-se va a destra si lamentano
quelli di sinistra
-se i portavoce sono
preparati, allora sono
saccenti
-se non discutono al loro
interno, è perché grillo li
controlla
-se discutono al loro interno,
allora sono spaccati
-se denunciano i media,
sono fascisti
-se non denunciano i media,
tutti credono ai media...che li
chiamano fascisti
- s e n o n p a r t e c i p a n o ,
bisogna scongelarli
-se partecipano li si boccia
pure se hanno ragione,
perché non si alleano
-se parlano sottovoce
nessuno sente
-se alzano la voce tutti si
spaventano
-se l'opposizione non
concretizza, è colpa loro
- s e i l g o v e r n o n o n
concretizza, è colpa
dell'opposizione
-se un commentatore
o f f e n d e , s o n o t u t t i
ignoranti e matti
-se un commentatore
argomenta, "si crede
perfetto"
-se un simpatizzante ironizza, è
sarcasmo offensivo
-se ironizzi su un simpatizzante,
è ironia e lui non la capisce
-se un simpatizzante dà dello
stupido ad un altro, è un fascista
-se un detrattore tratta un
simpatizzante come un
decerebrato, è cool"
Gianluca Riccio
Attenzione
ci troviamo sempre al
venerdì dalle ore 21.00
In piazza Sacro Cuore 5.
(zona viale Roma) Come sempre a Novara
Se fai o non fai