3. PERCHE’ PARLARE DI START UP?
In tutto il mondo, le startup
sono generatrici di posti di
lavoro netti
Le startup innovative portano
posti di lavoro «ad alto
impatto» (5x)
Le startup portano innovazione
a imprese e filiere tradizionali
Kane (2000)
4. ITALIA COME START UP NATION?
Lo Startup Manifesto policy tracker
indica come l’Italia stia costruendo le
fondamenta di uno start up ecosystem
importante
5. ITALIA COME START UP NATION?
La nuova legislazione del 2012 ha dato spinta all’”ecosistema”, e l’ha reso visibile
• Riconoscimento ufficiale e definizione per start up innovative e incubatori
• Meno burocrazia, dalla nascita al successo (o al fallimento)
• Maggiore flessibilità nei rapporti di lavoro
• Incentivi per gli investimenti
• Start up Visa
• Risorse destinate a credito agevolato, «fondi di fondi» e matching funds
… e altre misure sono in arrivo
6. ITALIA COME START UP NATION?
L’ecosistema si sta strutturando
(capillarità regionale e hub metropolitani)
Provincia Start up % del totale % cumulata
MILANO 920 14.69% 14.69%
ROMA 536 8.56% 23.26%
TORINO 298 4.76% 28.01%
NAPOLI 200 3.19% 31.21%
BOLOGNA 195 3.11% 34.32%
MODENA 158 2.52% 36.85%
FIRENZE 142 2.27% 39.12%
TRENTO 140 2.24% 41.35%
BARI 122 1.95% 43.30%
PADOVA 120 1.92% 45.22%
Fonte: Registro imprese, 12-9-2016
7. ITALIA COME START UP NATION?
Fonte: UK comparative performance report - 2013
Competenze tecniche di alto
livello, e a un costo ragionevole
Elevata produttività scientifica
degli Atenei italiani
pochi ricercatori + scarsi
finanziamenti capacità di
“arrangiarsi”
8. ITALIA COME START UP NATION?
Competenze tecniche di alto
livello, e a un costo ragionevole
Elevata produttività scientifica
degli Atenei italiani
pochi ricercatori + scarsi
finanziamenti capacità di
“arrangiarsi”
Fonte: UK comparative performance report - 2013
9. ITALIA COME START UP NATION?
Fonte: UK comparative performance report - 2013
Competenze tecniche di alto
livello, e a un costo ragionevole
Elevata produttività scientifica
degli Atenei italiani
pochi ricercatori + scarsi
finanziamenti capacità di
“arrangiarsi”
10. ITALIA COME START UP NATION?
85 89 84 78
86
76 74
139 141
158 155
142 148
168
CANADA FRANCE GERMANY ISRAEL ITALY UNITED
KINGDOM
USA
Earnings premiums (source: OECD
education at a glance 2016)
Secondary Tertiary
Competenze tecniche di alto
livello, e a un costo ragionevole
Elevata produttività scientifica
degli Atenei italiani
pochi ricercatori + scarsi
finanziamenti capacità di
“arrangiarsi”
Laureati sottoutilizzati dal
mercato del lavoro
11. ITALIA COME START UP NATION?
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CROV by SAFEN
Dispositivo per il risparmio energetico e il
monitoraggio remoto nelle reti industriali ad aria
compressa
• Dal brevetto al prototipo con un investimento di
seed corporate venturing
• Dal prototipo alla produzione senza investimenti
ulteriori (fornitori in loco)
• Scaling up senza investimenti ulteriori (impianti
forniti dall’azionista corporate)
12. ITALIA COME START UP NATION?
Un Paese con significativo
vantaggio competitivo nella
tecnologia e nell’industria
Asset molto interessanti per i
paradigmi tecnologici
emergenti
18
13. ITALIA COME START UP NATION?
Un Paese con significativo
vantaggio competitivo nella
tecnologia e nell’industria
Asset molto interessanti per i
paradigmi tecnologici
emergenti
… senza dimenticarsi di food,
fashion, furniture, tourism,
ecc.
18
14. IL RUOLO DELLE UNIVERSITA’
PNICube è l’associazione italiana
degli incubatori universitari e delle
business plan competition
PNICube è stata fondata nel 2004
per promuovere lo sviluppo di start
up innovative legate alla ricerca
pubblica
Spinoff della
ricerca
Altre start
up dalla
comunità
accademica
Start up
esterne
collegate agli
atenei
Spinoff
aziendali
collegati
agli atenei
Start up
estere che si
collegano agli
atenei
15. IL RUOLO DELLE UNIVERSITA’
Spinoff della
ricerca
Altre start
up dalla
comunità
accademica
Start up
esterne
collegate agli
atenei
Spinoff
aziendali
collegati
agli atenei
Start up
estere che si
collegano agli
atenei
Tra il 20 e il 25% delle start up italiane nasce in
collegamento con gli Atenei
Le start up “universitarie” coprono diversi settori
e hanno importanti contenuti tecnico-scientifici
Circa il 50% degli incubatori certificati hanno
affiliazione istituzionale o convenzionale con
uno o più Atenei
16. Ad oggi PNICube è costituita da 41 soci e
18 Start Cup attive (business plan
competition regionali)
I soci di PNICube coprono l’intero Paese,
supportando sinergie con le competenze
dei territori
Ogni anno, le Start Cup e il Premio
Nazionale dell’Innovazione coinvolgono
più di 3000 partecipanti sul territorio
nazionale
IL RUOLO DELLE UNIVERSITA’
Members
Active Start Cups
17. I principali incubatori
universitari forniscono
una gamma di servizi
completa alle start up e
ad altri attori (aziende,
investitori, manager)
IL RUOLO DELLE UNIVERSITA’
• Contatti one to one
• Eventi (start up weekend, hackaton, ecc.)Scouting
• Strategica (business modeling, business planning)
• Specialistica (tramite partner privati e accademici)Consulenza
• Attrazione di nuovi fondatori e reclutamento
• Programmi di mentorshipTalenti
• Seed / Early Stage equity (BA, VC, CVC)
• Debito bancarioFundraising
• Demo days ed eventi custom
• Internazionalizzazione (fiere e soft landing)
Business
development
• Advisory di investimento
• Rappresentanza in CdA
Supporto agli
investitori
18. LE SFIDE
• Scarsità di fondi di Venture Capital (in miglioramento)
• Domanda di innovazione debole e lenta
• Ecosistema ancora poco conosciuto a livello internazionale
Livello
«macro»
• L’”imprenditore accademico” è una figura ancora ambigua
• La formazione all’imprenditorialità e all’innovazione è poco diffusa e
relativamente arretrata
• E’ necessario far evolvere ruoli e modelli per gli incubatori universitari
Livello
universitario