LA RADIO IN STORE FUNZIONA [ma non siamo noi a dirlo...]
1. conferma
Oggi , ce lo
insegnano
altri che…
Estratto ricerca a cura di
ma non siamo noi a dirlo…
2. Dopo aver provveduto a fornire un quadro completo
e – speriamo – sufficientemente esaustivo dell’attività
che RadioCinema, in collaborazione con Ros&Ros, è in
grado di fornire per attività di comunicazione
promozionale IN STORE, approfondiamo adesso
contesto e caratteristiche del media attraverso alcuni
estratti di una ricerca realizzata da una delle più note
agenzie media, che già qualche anno fa indicava il
punto vendita come luogo/contesto fondamentale:
un ruolo che gli viene riconosciuto ancor di più oggi.
Alcune informazioni sono peraltro simili a quelle che
abbiamo già divulgato noi stessi in diverse occasioni,
confermateci da studiosi del settore e addetti ai lavori
con cui abbiamo avuto modo di confrontarci, oltre
che verificate ‘sul campo’ in prima persona.
PREMESSA
3. Ciò che sta attorno al prodotto è il PDV – punto di
vendita – che diventa uno strumento di
comunicazione fondamentale, in quanto:
è il luogo di aggregazione, incontro, svago,
occasione di esperienze;
per molti target lo shopping è tra le attività più
coinvolgenti e “time consuming”;
in molti casi, il PDV è l’unica occasione di
contatto tra marca e consumatore.
Il PUNTO di VENDITA
4. Il PDV viene riconosciuto dal consumatore come
forte media:
il 40% dei consumatori si ricorda della presenza
di pubblicità sul punto vendita;
il 79% ritiene che l’“in store ADV” fornisca
informazioni utili che aiutano a prendere
decisioni;
il 59% apprezza che attraverso i canali retail si
parli dei prodotti e dei loro valori.
Il PUNTO di VENDITA
5. Obiettivi di comunicazione e marketing
Per le aziende presenti nei PDV la radio in store
rappresenta un forte veicolo per coinvolgere i
consumatori, con l’obiettivo di orientare le
decisioni di acquisto, favorendo il sell-out.
La radio in store permette alle aziende di
intervenire all’interno dei punti vendita
superando i limiti e i costi di altre attività,
peraltro limitate, oggi disponibili all’interno degli
stessi.
La RADIO IN STORE
6. La radio in store chiude la catena del valore
della comunicazione, agendo direttamente sui
comportamenti – la cosidetta ‘call to action’
del consumatore.
In quest’ottica, si prescinde dal target: se un
brand è infatti presente all’interno del PDV si
presume che i consumatori, o parte di essi,
siano il target, ragionando quindi in una logica
più “verticale”, relativa a possibili quote di
mercato [da ‘target share’ a ‘market share’].
La RADIO IN STORE
7. La comunicazione sul PDV e la radio in store
permettono di chiudere la catena della
comunicazione, raggiungendo il target in vari
momenti e completando l’intera strategia
media a supporto del brand.
Di contro, per molti brand o prodotti non
supportati dai classici media, la radio in store
rappresenta l’unico media “classico” per
comunicare in modo efficace e in prossimità.
La RADIO IN STORE
8. Lo schema che segue – scala / catena del valore
della pubblicità – indica in quale fase del
processo di comunicazione si inserisce la radio in
store, con un ruolo fondamentale per gli obiettivi
che oggi le aziende si pongono sempre di più:
avere un media in grado di generare ritorni
immediati e misurabili sulle vendite [slide
successiva] .
La RADIO IN STORE
9. La RADIO IN STORE
Awareness
Image
Attitude
Radio
in store
ADV
+
MEDIA
+
PR
+
EVENTI
Call to action
CONOSCENZA
[conosco il prodotto]
COMPRENSIONE
INTERESSE
[capisco le promesse]
[mi interessa]
DESIDERIO
[la comprerò]
AZIONE
[acquisto]