3. Safety
Stabilization
Access of past
trauma and the
resources for
resolution,
Resolving
Traumatic
Experiences
Integration
and New
Identity
EST, EMI & SE – MJ
Loubser
3
C
The SARI Model ~ Maggie Philips
& Claire Frederick
11. EMI
ModelloRappresentazionale
Vediamo il problema come causa della
percezione erronea o del blocco in uno dei
canali sensoriali dell’individuo (Immagine,
Pensieri, credenze, emozioni, sensazioni
cinestetiche, aromi, etc.)
12. Il processamento e cambiamento di
prospettiva in ambito percettivo sensoriale
osservabili durante una seduta di EMI
riflette l’elaborazione del ricordo e
dell’esperienza traumatica.
Il paziente per la prima volta vede il ricordo
lontano, il suo sistema di credenze si
trasforma assieme alle sensazioni fisiche
disturbanti
13. Durante il trauma il cervello viene
sopraffatto da tutte le informazioni
sensoriali.
Queste informazioni vengono
impresse nella memoria in modo
frammentato, come parte
della risposta di freezing
Le informazioni impresse nella
memoria a breve termine.
Diventano riferimento futuro come
parte dell'istinto di sopravvivenza
Trauma eCervello
EST, EMI & SE – MJ Loubser 13
14. Concetti basici dell’AIP:
• Il sistema di elaborazione
dell’informazione neurobiologica è
intrinseco, fisico, e adattivo questo
sistema è programmato per integrare
esperienze interne ed esterne
• le esperienze sono tradotte in ricordi
• il trauma causa un’interruzione della
normale elaborazione dell’informazione
che risulta informazione non elaborata e
che viene tenuta in modo disfunzionale
nelle reti mnemoniche (VAK)
HIP-AIP ModelliElaborativi
15. RicordiCongelati
Durante il vissuto di un evento traumatico, le
risposte biochimiche da esso elicitate
(adrenalina, cortisolo, ecc.) bloccherebbero il
sistema innato del cervello di elaborazione
dell’informazione, lasciando isolate in una
stasi neurobiologica le informazioni collegate
al trauma, intrappolate in una rete neurale
con le stesse emozioni, convinzioni e
sensazioni fisiche che esistevano al momento
dell’evento
16. EMI affronta la memoria
multi-sensoriale e frammentata
stessa
Aiuta il cervello a ricordare,
ricollegare, elaborare e
integrare i le informazionil
multi-sensoriali frammentate
Aiuta il cervello a guarire se
stesso
EST, EMI & SE – MJ Loubser 16
EMI con ilTrauma
17. E.M.D.R.SETTING TERAPEUTICO
Rivivere il trauma in sicurezza data dal
setting terapeutico.
Desensibilizzazione nei confronti del
ricordo.
Cambiamento della prospettiva cognitiva.
Narrativa.
Ricollocazione dell’evento nel passato.
Assimilazione e integrazione
dell’esperienza.
20. EMI:Il processoTerapeutico
Movimenti SPEM sono guidati è utilizzati in tutto il campo
visivo del cliente
Dopo ogni movimento, le informazioni vengono raccolte i
tutte le modalità sensoriali.
«Cosa noti? Cosa vedi, senti, annusi, assapori?»«In quale
parte del tuo corpo senti le emozioni?»
«Nota il tuo respiro, il battito del cuore ...»
EST, EMI & SE – MJ Loubser 20
21. RicerchesuiMovimentiOcculari
I Ricercatori hanno trovato che i
movimenti oculari portano a ridurre il
ritmo cardiaco e un aumento della
temperatura corporea. Questo
suggerisce che la stimolazione oculare
(EMDR – EMI) rinforza l’attività del
sistema parasimpatico, coinvolgendo
probabilmente anche il riflesso
d’orientamento
24. Heber - Kellner -Yehuda (2002)
Aumento e normalizzazione dei
livelli basali di cortisolo dopo il
trattamento con (MO)
Journal of Clinical Psychology , Vol. 58
Issue 12, 2002
25. C’è un cambiamento significativo
nell’attivazione delle aree dopo la
terapia da regioni limbiche con una
valenza emotiva elevata a regioni
corticali con una valenza associativa.
Questo offre una base neurobiologica
forte nel trattamento con (EMDR)
Pagani (2012)
26. L’APPROCCIO EMITherapy
E’ un approccio terapeutico integrativo, Eclettico
distinto in fasi
( i movimenti oculari, sono solo uno degli
interventi
EMI viene usato per accedere e affrontare il ricordo
delle esperienze che hanno contribuito ai problemi
clinici e alla salute. Le reti neurali, ed in particolare
gli eventi disturbanti (traumi con la “T” minuscola e
maiuscola) sono viste come la base sottostante alla
patologia attuale.
28. La base dell’EMI – EMDR :
la stimolazione alternata dei due emisferi
cerebrali
L’uso
L'uso contemporaneo della:
immagine traumatica
cognizione negativa + key words
emozioni disturbanti
sensazioni fisiche
+
Due soli pattern veloci in EMDR +Tapping
24 stimolazione oculari in direzioni diverse EMI+
Ancoraggi
doppia focalizzazione
29.
30. EMI
Il cliente riporta le informazioni ed è incaricato di rimanere in
contatto con queste sensazioni ed esperienze somatiche,
mentre viene presentato il prossimo movimento guidato.
Nota: l'informazione emergente non è discussa, analizzata,
interpretata. Viene notato ma si va avanti con tutti gli altri
segmenti
Il terapeuta non ha bisogni di dettagli, non gli interessa la
narrativa.
EST, EMI & SE – MJ Loubser 30
31. Applicazioni Cliniche di EMI
EST, EMI & SE – MJ Loubser
5
0
EMI è stata utilizzata con successo
nel trattamento di:
Ansia
Lutti
Convulsioni non epilettiche
Attacchi di panico
Fobie
Dolore psicosomatico
32. EMI efficace per tutte e memorie
stressanti ricorrenti
Abusi (sessuali, fisici, emotivi)
Incidenti
Procedure mediche
Disastri naturali
Aspetti psicologici delle patologie
Dipendenze
EST, EMI & SE – MJ Loubser 32
33. EMI: Preliminary ResearchFindings
48% Riduzione dei sintomi dopo il
primo trattamento
78
%
83
%
Riduzione dei sintomi dopo due
trattamenti
Riduzione dei sintomi seguendo l’intero
percorso di cura
EST, EMI & SE – MJ Loubser 33
These results are confirmed every time a client troubled by unresolved
distressing memories finds
help from a skilled EMI practitioner
~ Danie Beaulieu,
2003, p337
34. In che modo EMI facilita l'integrazione e la
elaborazione di un evento traumatico?
1. EMDR Left – right hypothesis
2. EMI Left- Right and Low to high
hypothesis
EST, EMI & SE – MJ Loubser 34
35. EST, EMI & SE – MJ Loubser 35
Typesof EyeMovements
REM: Rapid Eye Movement
SEM: Saccadic Eye Movement
SPEM: Smooth Pursuit Eye Movement
37. EST, EMI & SE – MJ Loubser 37
EMI:More RecentResearch
Elsabet Struwig & Adrian D. van Breda: An Exploratory
Study on the Use of Eye Movement Integration
Therapy in Overcoming Childhood Trauma,
Families in Society: The Journal of Contemporary Social
Services 2012, Alliance for Children and Families
Chamaine Van der Spuy: Treating Trauma in Early
Childhood by Utilising
Eye Movement Integration Therapy, 2014-10-22
39. EyeMovementsinSleep
Alcuni dei movimenti
oculari nel sonno sono
simili a quelli usati in EMI
EMI può richiamare alcuni
degli stessi processi che si
Verificano nel sonno
L'EMI potrebbe
fornire una seconda
possibilità per
l’elborazione richiesta
EST, EMI & SE – MJ Loubser 39
40. Come funziona EMI ?Cosasappiamodeiocchi?
EST, EMI & SE – MJ Loubser 40
L'occhio umano
Il canale più importante è quello visivo
Il 60% di tutte le informazioni ricevute entra nel cervello
attraverso la percezione visiva
La retina ha +/- 150 milioni di recettori
Il nervo ottico +/- 1 milione di fibre
I movimenti oculari rappresentano più di una ricerca di informazioni
- i nostri occhi trasmettono informazioni vitali (Arien Levy-Schoen)
41. EST, EMI & SE – MJ
Loubser
7
0
L'occhio umano (cont.)
Luminosità, intermittenza,
dimensione della pupilla
Occhi all'amigdala: 17
millisecondi,
meno di 200mm di
secondo.
Lavorando con i
movimenti oculari noi
lavorare con una grande e
42. EMI Perbambini
EST, EMI & SE – MJ Loubser
7
1
Finger puppets o altri giocattoli possono
essere usati per guidare i movimenti
oculari
Giocattoli morbidi o bambole possono
facilitare l’operazione
Facilitano la conversazione e la
comunicazione
43. «Una persona che ha superato un
evento traumatico ha raggiunto una
piena accettazione di sé stesso»
Peter Levine
EST, EMI & SE – MJ Loubser 43
44. Intuizioni del movimento oculare
William James nel suo libro "Principles o
Psychology" (1890, pagg. 193-195).