Le milanesi “valgono” 15 miliardi - Un decimo del fatturato femminile italiano 58mila le imprese di donne, +0,7% in un anno - Più di una su tre nel commercio e nei servizi alla persona. Bene le straniere: +7,5% L’indagine: instancabile, lavoratrice, chiede più parità di trattamento

1. Verso l’8 marzo
Le milanesi “valgono” 15 miliardi
Un decimo del fatturato femminile italiano
58mila le imprese di donne, +0,7% in un anno
Più di una su tre nel commercio e nei servizi alla persona
Bene le straniere: +7,5%
L’indagine: instancabile, lavoratrice, chiede più parità di trattamento
Milano, 5 marzo 2013. Le imprese “rosa” milanesi toccano nel 2012 le quasi 58 mila imprese
(considerando tutte le imprese dove una donna è titolare o detiene un controllo di maggioranza), pari al
4,6% italiano e al 13,6% lombardo. Si tratta di un’impresa su cinque a Milano e provincia. Nell’ultimo
anno sono cresciute dello 0,7%, mentre le imprese maschili milanesi hanno registrato nello stesso
periodo una flessione dello 0,3%. In Italia solo Firenze (+1,4%), Prato e Pistoia registrano tra le
province una crescita delle imprese femminili più accentuata di Milano. Principali settori femminili a
Milano sono: commercio (27% delle imprese femminili), servizi alla persona (10%), industria (10%),
immobili (12%), attività professionali (9%) e ristorazione (8%). Emerge da un’elaborazione della
Camera di commercio di Milano sui dati del registro delle imprese al quarto trimestre 2012.
L’indagine: la donna del 2013 a Milano. Instancabile (32,2%) e tenace (15%), impegnata nel mondo
del lavoro (16,9%), più che nel solo ruolo di casalinga e madre (7%). Che chiede maggiore parità di
trattamento (21,3%). E’ questa l’immagine della donna milanese targata 2013. Emerge da una analisi
effettuata dalla Camera di Commercio di Monza e Brianza attraverso Voices from the Blogs
(http://voicesfromtheblogs.com) su circa 10 mila tweet postati in queste settimane a Milano.
“Le imprese “a guida rosa” della provincia di Milano – ha commentato Federica Ortalli, membro di
giunta della Camera di commercio di Milano e presidente del Comitato per la Promozione
dell’Imprenditoria Femminile – sono quasi 58mila, pari al 20% del sistema economico milanese. Di
queste imprese circa l’85% opera nel terziario e quasi 1 su 3 è nel commercio. È importante tenere
alta l’attenzione su questo tema, anche raccontando la storia delle protagoniste dell’imprenditoria
femminile, soprattutto in un periodo difficile come quello in cui viviamo. Caratteristiche diffuse sono la
flessibilità e la capacità di conciliare le diverse esigenze e a questo fine è importante l’evoluzione
dell’ambiente di lavoro, ma anche dei servizi sul territorio per venire incontro a queste necessità.
Proprio le donne, come mostra l’elevata crescita delle loro imprese, possono dare un contributo
significativo al rilancio dell’economia”.
“Le donne, proprio in questo momento di difficoltà, si sono rivelate una risorsa grazie alla loro
capacità di saper gestire in contemporanea più situazioni e contesti. Un’attitudine che spesso è stata
scarsamente valorizzata e che questa crisi ha fatto emergere- ha dichiarato Mina Pirovano, presidente
del Comitato per l’imprenditoria femminile della Camera di commercio di Monza e Brianza - Occorre
ora far tesoro di questa ricchezza, ripartendo da queste specificità al femminile che possono far bene
all’economia, sfruttando in particolare quelle doti imprenditoriali tipiche delle donne, come la
flessibilità, la creatività e la versatilità, che si applicano in tutti i settori della vita d’impresa”.

2. Le vie milanesi più “rosa” sono corso Venezia e via Odoardo Tabacchi, le uniche due vie milanesi in
cui le imprese con titolare donna formano la maggioranza (rispetto a una media milanese del 23,8%)
(dall’indagine sulla distribuzione delle sedi di impresa e unità locali sulle oltre 4 mila vie del comune di
Milano, effettuata dalla Camera di commercio di Milano attraverso il Lab MiM - Laboratorio
Monitoraggio Imprese Milano -, su dati del registro delle imprese 2012).
Fatturato da 15 miliardi, un decimo di quello femminile italiano. Le imprese femminili milanesi
producono un fatturato totale annuo di circa 15 miliardi di euro, rappresentando l’8% del fatturato
femminile nazionale.
Le straniere imprenditrici. Pesano le titolari straniere: sono 5336 (+7,5% in un anno), circa una su
cinque considerando le sole ditte individuali. Provengono principalmente da Cina (1.895 titolari),
Egitto (305), Romania (303) e Perù (280), Marocco (247).
L’indagine: immagine della donna nel 2013. La donna moderna è in carriera, almeno secondo il
16,9% dei milanesi che scrivono in rete. Al contrario, solo il 7% vede la donna (principalmente) nel
ruolo di casalinga e madre. Se per un milanese su dieci la donna ha un animo romantico (12,4%) sono
quasi il doppio a pensare che siano semplici e ”alla mano” (20,4%). Il 5,1% le considera deboli e
indifese, mentre il 3% circa le giudica indipendenti e combattive. D’altra parte, per un numero non
esiguo di chi scrive (16%), la donna è semplicemente perfetta così come è.
Le qualità più apprezzate nel genere. Le donne sono instancabili (32,2%) e tenaci (15%). Molti
apprezzano la loro creatività e originalità (21,2%) e raffinatezza (2,7%). Altri ammirano la loro
fedeltà e continuità (17,8%).
Quali i problemi di genere più sentiti. L’esigenza di avere più spazi di libertà personale risulta al primo
posto per il 23,4%. Molti (21,3%) invocano anche pari opportunità e pari trattamento, a partire dal
mondo del lavoro.
Numero di imprese femminili e loro variazione
Imprese var. 2012/2011 var. 2012/2011
Imprese femminili maschili imprese femminili imprese maschili
Milano 57.916 227.089 +0,7% -0,3%
Lombardia 173.033 648.786 +0,3% -0,7%
Italia 1.270.752 3.969.172 -0,4% -0,8%
Peso Milano su Lombardia 33,5% 35,0%
Peso Lombardia su Italia 13,6% 16,3%
Peso Milano su Italia 4,6% 5,7%
Elaborazione Camera di Commercio di Milano su dati Registro Imprese al quarto trimestre 2012
Imprese femminili
Attive Attive
Provincia femminili femminili Var. % 2012/2011 Totale imprese 2012 Peso imprese femminili su totale provinciale Peso imprese femminili su totale Lombardia
2011 2012
MILANO 57.513 57.916 0,7% 285.005 20,3% 33,5%
LOMBARDIA 172.582 173.033 0,3% 821.819 21,1% 100,0%
ITALIA 1.276.191 1.270.752 -0,4% 5.239.924 13,6%
Elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati registro imprese al quarto trimestre 2012
Distribuzione imprese femminili per settore
Milano Lombardia
Agricoltura, silvicoltura pesca 1,3% 6,6%
Estrazione di minerali da cave e miniere 0,0% 0,0%
Attività manifatturiere 9,5% 10,6%
Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condiz... 0,0% 0,1%
Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione d... 0,1% 0,1%
Costruzioni 5,2% 5,2%
Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di aut... 26,8% 26,7%
Trasporto e magazzinaggio 2,2% 1,6%
Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione 7,9% 9,4%
Servizi di informazione e comunicazione 4,7% 3,1%
Attività finanziarie e assicurative 2,6% 2,5%
Attività immobiliari 11,6% 9,3%
Attività professionali, scientifiche e tecniche 8,9% 5,7%
Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imp... 5,7% 4,5%
Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale... 0,0% 0,0%
Istruzione 0,9% 0,7%
Sanità e assistenza sociale 1,3% 1,2%
Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver... 1,3% 1,2%
Altre attività di servizi 9,6% 11,4%
Imprese non classificate 0,2% 0,1%
Totale 100,0% 100,0%
Elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati registro imprese al quarto trimestre 2012

3. Variazione numero di imprese con titolare donna (2012/11): classifica per provincia
Provincia Attive 2012 Attive 2011 variazione 2012/11 CROTONE 3.839 3.861 -0,6%
FIRENZE 21.729 21.435 1,4% FORLI' - CESENA 8.703 8.753 -0,6%
PRATO 7.634 7.562 1,0% VICENZA 16.548 16.649 -0,6%
PISTOIA 6.786 6.723 0,9% CAGLIARI 15.454 15.549 -0,6%
MILANO 57.916 57.513 0,7% GROSSETO 8.035 8.085 -0,6%
BOLZANO 11.875 11.791 0,7% BENEVENTO 10.370 10.436 -0,6%
MASSA CARRARA 4.864 4.836 0,6% LATINA 13.410 13.502 -0,7%
MONZA E BRIANZA 13.022 12.949 0,6% NUORO 6.501 6.546 -0,7%
COMO 9.240 9.189 0,6% UDINE 11.919 12.002 -0,7%
MATERA 5.369 5.341 0,5% VERBANIA 2.992 3.013 -0,7%
RAGUSA 7.726 7.687 0,5% ROVIGO 6.526 6.572 -0,7%
CATANZARO 7.257 7.225 0,4% TORINO 49.862 50.253 -0,8%
PALERMO 20.093 20.016 0,4% TERAMO 8.799 8.870 -0,8%
LUCCA 9.114 9.080 0,4% TARANTO 11.492 11.587 -0,8%
RIMINI 8.175 8.148 0,3% MACERATA 9.069 9.149 -0,9%
BERGAMO 18.460 18.402 0,3% ANCONA 10.778 10.880 -0,9%
PADOVA 20.103 20.050 0,3% TERNI 5.440 5.492 -0,9%
FERRARA 7.354 7.335 0,3% CATANIA 19.992 20.184 -1,0%
AOSTA 3.065 3.059 0,2% NAPOLI 59.650 60.231 -1,0%
MODENA 14.278 14.253 0,2% BARI 30.105 30.399 -1,0%
CREMONA 5.765 5.756 0,2% LIVORNO 7.936 8.016 -1,0%
SIRACUSA 7.950 7.940 0,1% ENNA 4.183 4.226 -1,0%
PAVIA 10.277 10.268 0,1% ISERNIA 2.491 2.519 -1,1%
ROMA 79.259 79.219 0,1% BRINDISI 7.802 7.894 -1,2%
LECCO 5.186 5.184 0,0% CALTANISSETTA 5.414 5.478 -1,2%
NOVARA 6.788 6.786 0,0% ALESSANDRIA 11.154 11.289 -1,2%
AREZZO 8.472 8.470 0,0% RAVENNA 7.798 7.898 -1,3%
BOLOGNA 18.841 18.837 0,0% ORISTANO 3.024 3.063 -1,3%
FERMO 4.945 4.944 0,0% FROSINONE 12.708 12.877 -1,3%
FOGGIA 18.466 18.464 0,0% REGGIO DI CALABRIA 11.502 11.659 -1,3%
VARESE 14.254 14.253 0,0% AVELLINO 12.870 13.046 -1,3%
GENOVA 17.091 17.090 0,0% CHIETI 12.859 13.038 -1,4%
PISA 9.034 9.034 0,0% VENEZIA 15.957 16.185 -1,4%
CASERTA 21.371 21.372 0,0% SALERNO 26.744 27.135 -1,4%
TRAPANI 11.049 11.050 0,0% IMPERIA 6.354 6.450 -1,5%
PARMA 8.821 8.822 0,0% AGRIGENTO 9.948 10.103 -1,5%
SIENA 6.724 6.725 0,0% PESCARA 8.365 8.497 -1,6%
LA SPEZIA 5.036 5.037 0,0% PIACENZA 6.402 6.508 -1,6%
LECCE 15.418 15.426 -0,1% CUNEO 16.693 16.971 -1,6%
VERONA 19.367 19.386 -0,1% PORDENONE 6.058 6.162 -1,7%
REGGIO EMILIA 9.577 9.588 -0,1% POTENZA 10.287 10.468 -1,7%
TREVISO 18.410 18.433 -0,1% VERCELLI 3.799 3.866 -1,7%
TRENTO 9.443 9.455 -0,1% ASTI 5.862 5.969 -1,8%
COSENZA 14.604 14.627 -0,2% TRIESTE 3.589 3.660 -1,9%
LODI 3.171 3.176 -0,2% SAVONA 7.654 7.815 -2,1%
BRESCIA 23.517 23.558 -0,2% SONDRIO 3.899 3.984 -2,1%
MESSINA 11.575 11.599 -0,2% L'AQUILA 7.418 7.583 -2,2%
PESARO E URBINO 8.759 8.780 -0,2% CAMPOBASSO 7.283 7.478 -2,6%
MANTOVA 8.326 8.350 -0,3% GORIZIA 2.325 2.390 -2,7%
BIELLA 4.018 4.033 -0,4% VIBO VALENTIA 2.892 3.045 -5,0%
VITERBO 9.880 9.918 -0,4% Italia 1.270.752 1.276.191 -0,4%
BELLUNO 3.371 3.385 -0,4%
SASSARI 11.271 11.318 -0,4%
PERUGIA 16.871 16.952 -0,5%
RIETI 3.674 3.692 -0,5%
ASCOLI PICENO 5.357 5.385 -0,5%
Elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati registro imprese al quarto trimestre 2012
Le “vie più rosa” di Milano per densità di imprese (ditte individuali): prime dieci vie
(considerando le sole vie con almeno 15 imprese rosa)
Classifica per Densità (imprese “rosa” sul tot. n.
densità Nome Via n.unità locali “rosa” imprese nella via)
1 CSO VENEZIA 24 55,81%
2 VIA ODOARDO TABACCHI 16 53,33%
3 VLE PIAVE 22 48,89%
4 VIA SOLFERINO 21 48,84%
5 VIA PRIVATO MARGHERA 22 47,83%
6 VIA GIOVANNI BATTISTA FAUCHE 16 45,71%
7 VIA PAOLO SARPI 81 43,78%
8 VIA PIACENZA 16 43,24%
9 VIA ARCHIMEDE 19 43,18%
10 VIA BRAMANTE 57 42,54%
Densità imprese rosa Milano 23,8%
Elaborazione Lab MiM della Camera di commercio su dati Registro Imprese 2012
Principali nazionalità 2012 delle imprenditrici straniere (imprese individuali) a Milano
Stato di nascita Attive 6 ECUADOR - Z605 175
1 CINA - Z210 1.895 7 BRASILE - Z602 145
2 EGITTO - Z336 305 8 ALBANIA - Z100 136
3 ROMANIA - Z129 303 9 UCRAINA - Z138 97
4 PERU' - Z611 280 10 FILIPPINE - Z216 92
5 MAROCCO - Z330 247
Elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati registro imprese al quarto trimestre 2012