1. Proprietà dei materiali
Per materiale si deve intendere una sostanza necessaria ad un determinato uso, per
costruire un bene materiale.
E' necessario conoscere le proprietà dei materiali, per sapere come utilizzarli.
crogiolo
fatto di argilla
refrattaria perchè
deve resistere ad
altissime
temperature 2000°C
parabrezza
fatto con un vetro
speciale perchè
deve essere
trasparente
termosifone
fatto di ghisa perchè
deve dissipare calore
(quindi un buon
conduttore termico)
filo elettrico
rivestito di plastica per
non prendere la
scossa (quindi un buon
isolante elettrico)
2. Le proprietà dei materiali vengono distinte in: chimiche, fisiche, meccaniche e tecnologiche
Le proprietà chimiche e fisiche
sono dovute alla natura specifica degli elementi chimici costitutivi dei materiali; le principali sono il
colore, il peso specifico,la dilatazione termica,la temperatura di fusione, la conducibilità termica ed
elettrica, la resistenza alla corrosione, ecc.
4. Peso specifico o massa volumica:
si definisce peso specifico il rapporto tra il peso di un corpo, misurato in Kg, ed il
suo volume, misurato in dm³ oppure in g su cm³. Sono detti metalli leggeri quelli
che hanno un Ps. inferiore a 4 Kg / dm³; metalli pesanti tutti gli altri.
polisti
rolo
ferro
Ps=P/V
5. Dilatazione termica:
i materiali metallici, ognuno in
quantità diversa, subiscono un
aumento di volume quando
vengono riscaldati.
6. Temperatura di fusione:
la fusione è il passaggio dallo stato solido a quello liquido:ogni materiale
metallico ha un suo caratteristico punto di fusione (ferro = 1.535°C).
9. Resistenza alla corrosione:
è la proprietà di resistere al deterioramento superficiale causata da
reazioni chimiche. Es. gli acciai inossidabili non sono attaccati dalla
corrosione (la ruggine del ferro).
10. Combustibilità:
è la proprietà di un materiale di bruciare facilmente.
Quando un materiale non brucia si definisce ignifugo.
11. Le proprietà meccaniche
descrivono il comportamento dei materiali quando vengono sottoposti a
sollecitazioni esterne: sono rappresentate dalla resistenza meccanica (che
comprende la resistenza a trazione, a compressione, a flessione, a torsione, a
taglio e a fatica), oltre che dalla durezza, dall'elasticità e plasticità.
12. Resistenza alla trazione:
un corpo è sollecitato a trazione quando una forza
applicata tende ad allungarlo; il pezzo, prima di rompersi,
si allunga in misura tanto più notevole quanto più il
materiale è elastico o plastico.
13. Resistenza alla compressione:
un corpo è sollecitato a compressione quando la forza applicata
tende ad accorciarlo; il pezzo si accorcia invece di allungarsi.
14. Resistenza alla flessione:
un corpo è sollecitato a flessione quando le forze applicate
perpendicolarmente al suo asse tendono a curvarlo.
15. Resistenza alla torsione:
un corpo è sollecitato a torsione quando le forze applicate tendono
a torcere le sue fibre.
Come quando si strizza lo strofinaccio bagnato per far uscire l'
acqua.
16. Resistenza al taglio:
un corpo è sollecitato al taglio quando le forze applicate
tendono a far scorrere uno sull'altro due piani vicini.
17. Durezza:
è la resistenza che il materiale
oppone alla penetrazione di una
punta (e non alla facilità che ha un
minerale di rompersi!).
18. Resistenza a fatica:
è la resistenza dei materiali a sforzi variabili e
ripetuti (ad esempio, l'accorciamento e
l'allungamento di una molla ripetuto per
tantissime di volte)
20. Elasticità:
E' la proprietà che possiedono i materiali di tornare
come erano prima, al cessare della forza che li aveva
deformati.
21. Plasticità:
E' la proprietà che possiedono i materiali di rimanere
deformati, al cessare della forza che li ha modificati.
22. Le proprietà tecnologiche
si riferiscono alle caratteristiche dei materiali più strettamente connesse
con la lavorazione meccanica cioè alla loro attitudine a farsi modellare.
fusibilità
duttilità
saldabilità
Malleabilita’
lucidabilità
fendibilità
23. fusibilità:
è la proprietà di dare origine a pezzi (getti) sani,
compatti senza difetti e alterazioni (ad esempio sono
facilmente fusibili la ghisa e il bronzo, difficilmente
fusibili l'acciaio).
24. Malleabilità:
è l'attitudine di materiale a farsi ridurre in
lamine sottili; normalmente i materiali sono i
più malleabili a caldo che a freddo.