Guida al deposito telematico dei ricorsi per decreto ingiuntivo presso il Tribunale di Pordenone. A cura della Commissione informatica.
Autore: Avv. Stefano Corsini
1. IL DECRETO INGIUNTIVO TELEMATICO
presso il Tribunale di Pordenone
A cura della Commissione Informatica.
Autore: Avv. Stefano Corsini
Rev. 01/2014
2. Prima di procedere è necessario:
1. Leggere il Vademecum D.I. Telematico (consultabile sul sito
dell’Ordine)
2. Uno scanner per l’acquisizione dei documenti
3. Aver provveduto ai soliti adempimenti (raccolta mandato,
ecc.)
4. Avere un’applicazione dedicata (es. Consolle Avvocato)
5. Disporre di un dispositivo di firma digitale con i certificati
attivi
6. Aver attivato la PEC avvocatipordenone.it e averla
comunicata all’Ordine per l’inserimento nel RegIndE
Avv. Stefano Corsini
3. Inserire la Bkey nel PC e successivamente avviare la Consolle Avvocato
Avv. Stefano Corsini
4. Attenzione: per il Decreto Ingiuntivo in materia di lavoro bisogna selezionare la
voce «Diritto del lavoro»
Avv. Stefano Corsini
5. Attenzione: per il Decreto Ingiuntivo in materia di lavoro bisogna selezionare la
voce «Diritto del lavoro»
Avv. Stefano Corsini
7. CICERONE SPA / CATILINA SPA
(aggiungere tante volte quante sono le marche da inserire sotto)
Ad es. se ho un C.U. da 50 e uno da 53 farò due inserimenti per ottenere 103
Avv. Stefano Corsini
10. Parte abituale
Attenzione: per l’inserimento dei dati prestare
attenzione alle denominazioni e alle punteggiature
(srl, spa, fallimento, ecc)
Si veda in proposito il «Vademecum decreto
ingiuntivo telematico» sul sito dell’Ordine, pagg. 5
e ss.
Avv. Stefano Corsini
20. Abbiamo importato il ricorso, ora gli allegati
Scegliamo ora quale allegato importare
Avv. Stefano Corsini
21. Specificare il tipo di documento
NDR: La nota spese è un allegato semplice e non va firmato digitalmente
Avv. Stefano Corsini
22. La richiesta di copie.
Si ricorda che in sede di deposito del ricorso è possibile allegare anche il
modello di richiesta di copie, scaricabile dalla sezione «servizi informatici»
del sito dell’Ordine.
Il modello dovrà essere stampato, compilato, firmato dal richiedente e, una
volta scansionato, dovrà risultare quale file pdf.
In fase di importazione esso andrà qualificato come allegato semplice.
Avv. Stefano Corsini
23. Un ultimo controllo dei dati se necessario
Verificare che lo stato sia «PRONTO»
Avv. Stefano Corsini
32. Successivamente, si riceverà sulla propria casella PEC il messaggio di avvenuto deposito
L’accoglimento del ricorso, l’emissione del decreto e tutti gli eventi del fascicolo
sono poi consultabili:
• Dal Polisweb;
• Dal Portale Servizi Telematici pst.giustizia.it
• Dalla Consolle Avvocato con la funzione
Avv. Stefano Corsini
33. Buon deposito a tutti!
La Commissione Informatica
Avv. Stefano Corsini