2. Ancorare è
contare sui
propri mezzi
Vi sono differenti modi di pensare sull’argomento :
• La tecnica classica: ancora pesante + molta catena.
• La tecnica moderna, che propone ancore a tenuta di
forma di medio peso o addirittura leggere e ancoraggio
con la sola catena ad alta resistenza, con la sola cima, o
misto.
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3. La tecnica classica
• Danforth , CQR e Fisherman, sono sicuramente le
ancore usate da più tempo.
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L barca Kg ancora Filo catena
8,5 15,8 8
10,6 20,4 9
12 27 11
13,7 34 12
Per l’ancora
fisherman il
peso va
aumentato del
30%
I difetti di queste ancore sono conosciuti: la Danforth in tenuta non ha un
rendimento costante, la CQR ara e la Fisherman è pesante e complicata da
maneggiare.
4. Raccomandazioni
• Non usare ancore di peso
inferiore ai 13 chili che non
fanno presa sulle alghe.
• Segnare la catena con la
vernice ogni 10 m per
sapere quanta se ne è
stesa.
• Usare due grilli senza
sporgenze per fissare
l’ancora. Dei due perni uno
attraversa l’ultimo anello
della catena e l’altro
attraversa il foro nello stelo
dell’ancora.
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NOTA BENE: IL 30% DELLA
POTENZA DEL VERRICELLO VA
PERSA perché Il bow roller
(puleggia del musone) è
sempre di diametro troppo
piccolo. Il diametro ideale è
quello del barbotin del
verricello.
5. Quanta catena?
• Il peso della catena teoricamente dovrebbe
allineare il tiro con il fondo marino, ma
come tutti sappiamo questo è vero solo con
poco vento. Col vento forte la linea
d’ancoraggio è tesa, ma l’ancora tiene
ugualmente la presa. L’angolo tra ancora e
fondo è un elemento critico per cui si da
fondo ad una quantità di catena multipla
della profondità dell’acqua. Da 3 a 10 volte
secondo l’intensità del vento e del calumo a
disposizione.
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La catenaria è una figura geometrica vicina alla
parabola .
Scope
Holding
Power
10:1 100%
7:1 91%
6:1 85%
5:1 77%
4:1 67%
3:1 53%
2:1 35%
6. La tecnica moderna
Le variabili per la tenuta sono:
• Il tipo del fondo.
• La capacità di penetrazione dell’ancora.
• La proporzione tra calumo (lunghezza della
linea d’ancoraggio) e profondità
dell’acqua.(angolo di tiro)
Venuta a cadere la necessità della catenaria è
lecito alleggerire la linea d’ancoraggio usando una
catena di acciaio ad alta resistenza e/o cima* unita
ad un ancora molto «penetrante». Secondo gli
specialisti che ancorano le piattaforme petrolifere
esistono ancore molto buone con coefficienti di
efficienza pari a 33 , la Bruce, che si trova nel
diporto, ha 25, la Danforth 15 e la Fisherman 5 .
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6
spade
bulwagga
rocna
La cima di nylon è troppo elastica e fa navigare troppo la barca
sull’ancora , tra le cime in poliestere la migliore è la squareline.
7. Dove mettere l’ancora
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I marinai dei tempi andati riponevano le
pesanti ancore ben distanti dalla prua
perché la barca fosse sempre rapida a
scrollarsi l’acqua di dosso. Oggi invece si
butta tutto la a prua sia che si vada a fare il
bagno o si parta per il giro del mondo. Io
consiglio di arretrare ed abbassare il più
possibile il peso di ancore e catene viste le
attuali prue fini. Per quanto riguarda
comodità e sicurezza a sx. l’opzione con le
due ancore a prua e il verricello nascosto
8. Conclusioni
• Le ancore storiche, come vedete in tabella hanno prestazioni
modeste. Non rimane che adeguarci ma non sarà un processo
breve perchè il marinaio è scettico e diffida da ciò che non è
testato dal tempo.
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