1. Maria José Sucre - Aniello De Nicola
Struttura Complessa di Anestesia e Rianimazione.
Ospedale San Leonardo, Castellammare di Stabia (NA)
2. La ventilazione
ideale
Christer Sinderby
Paolo Navalesi
Jenifer Beck et al
Neural control of mechanical
ventilation in respiratory failure.
Nat med 1999;5:1433-1436
A seguito della nostra
esperienza riteniamo che sia
una modalità assolutamente
"fisiologica”
MJ Sucre 2013
5. MJ Sucre 2013
SinderbyC et al. Developing, validating and introducing computerized signal processing and analysis methods for EAdi (Am J Respir Crit
Care Med. 2002; 166:518-624)
Invia il segnale Eadi dove un
software dedicato lo elabora
e lo usa per dare il supporto
ventilatorio controllato
direttamente dal centro del
respiro.
6. Il segnali Edi misurati vengono
amplificati.
La pressione erogata deriva
dalla moltiplicazione del
segnale:
MJ Sucre 2013
Livello NAVA = (Edi max – Edi min) + PEEP
la pressione erogata segue un pattern fisiologico
Colombo D, Cammarota G, Bergamaschi V, et al. Physiologic response to varying levels of pressure support and neurally adjusted
ventilatory assist in patients with acute respiratory failure. Intensive Care Med. 2008 Nov;34(11):2010-8.
7. MJ Sucre 2013
Corrisponde alla pressione
prevista dal segnale EAdi,
aggiustato per produrre lo
stesso livello di pressione che il
paziente sta sviluppando in
pressione assistita.
Brander L, Leong-Poi H, Beck Jet al. Titration and implementation of neurally adjusted ventilatory assist in critically ill patients. Chest. 2009 Mar;135(3):695-703.
8. MJ Sucre 2013
Navalesi P, Costa R. New modes of mechanical ventilation: proportional assist ventilation, neurally adjusted ventilatory assist,
and fractal ventilation. Curr Opin Crit Care. 2003 Feb;9(1):51-8
Sfruttano i segnali
pneumatici,
pressione
flusso
volume
nonostante usate da
anni, presentano molti
limiti.
9. MJ Sucre 2013
Navalesi P, Costa R. New modes of mechanical ventilation: proportional assist ventilation, neurally adjusted ventilatory assist,
and fractal ventilation. Curr Opin Crit Care. 2003 Feb;9(1):51-8
Risente delle modificazioni :
proprietà meccaniche respiratorie
(broncospasmo)
domanda ventilatoria (iperpiressia)
resistenze dalle protesi tracheali
perdite del circuito in caso di NIV
10. MJ Sucre 2013
PSV NAVA
Barwing J et al.PSV vs NAVA, Acta Anaesthesiol Scand. 2011;55(10)1261-71
11. MJ Sucre 2013
Tutti gli sforzi sono stati attivati neuralmentemolti respiri non sono assistiti, perché la
sensibilità del trigger non è stata raggiunta
Sucre MJ, De Nicola A, D’Auria D. Implementation and titration of neurally adjusted ventilatory assist (NAVA) improves patient-ventilator
interaction in ICU. Min Anest, 2010, vol 76, 10 (suppl 1)
12. MJ Sucre 2013
Colombo D, Cammarota G, Bergamaschi V, et al. Physiologic response to varying levels of pressure support and neurally adjusted
ventilatory assist in patients with acute respiratory failure. Intensive Care Med. 2008 Nov;34(11):2010-8.
13. MJ Sucre 2013
sono stati impostati i livelli NAVA
al quale la P.picco,VT ed Edi
raggiungono un plateau.
Il segnale Edi inizia a ridursi con VT
immodificati: è migliorata
l’efficienza diaframmatica
erogandosi < assistenza.
Sucre MJ, De Nicola A et al. Titration of analgosedation with neurally adjusted ventilatory assist (NAVA) in ICU.
33th International Symposium on Intensive Care and Emergency Medicine Brussels, March 9-12, 2012
14. MJ Sucre 2013
Si sono osservate
le variazioni dei valori:
VT 7 ml/Kg
FR 10-22
P.Picco 14-18 cmH2O
PEEP 5-7
Edi max 7 - 28 μv
Edi min 0.1 - 9 μv
P/F 200 - 300
sono rimasti stabili.
il paziente viene scollegato
Sucre MJ, De Nicola A et al. Titration of analgosedation with neurally adjusted ventilatory assist (NAVA) in ICU.
33th International Symposium on Intensive Care and Emergency Medicine Brussels, March 9-12, 2012
15. MJ Sucre 2013
Sucre MJ, De Nicola A et al. Useful of Implementation of neurally adjusted ventilatory assist (NAVA) in ICU.
30th International Symposium on Intensive Care and Emergency Medicine Brussels, March 9-12, 2010.
16. il segnale EAdi può essere
monitorato in tutte le modalità
di ventilazione.
Quando il paziente non
necessità più del supporto
ventilatorio monitoriamo
vantaggiosamente il drive
neurale, a ventilatore
“fermo”.
MJ Sucre 2013
Sucre MJ, De Nicola A et al. Useful of Implementation of neurally adjusted ventilatory assist (NAVA) in ICU.
30th International Symposium on Intensive Care and Emergency Medicine Brussels, March 9-12, 2010,
17. MJ Sucre 2013
Sucre MJ, Cirillo A., Donnarumma G., Vitelli G., Manfredonia C., De Nicola A. NAVA (Neurally Adjusted Ventilatory Assist) in un caso di grave
trauma toraco-addominale. Sicurezza in Anestesia, Napoli. 2009.
Il monitoraggio del segnale Edi risultò
determinante nei tentativi di svezzamento del
paziente, nella stabilizzazione postoperatoria.
Gli undici giorni di assistenza con NAVA sono stati
finalizzati a raggiungere, in sicurezza, l’autonomia
ventilatoria, evitando un’eccessiva o un’insufficiente
assistenza respiratoria.
18. L’adattamento del paziente e
l’interazione con il ventilatore sono stati
ottimi. Il punteggio della scala
comportamentale e del dolore di 3- 4
durante tutto il periodo.
Il livello NAVA regolato in base al
lavoro respiratorio compiuto dal
paziente ha permesso un migliore
reclutamento polmonare e la
valutazione dinamica ed obiettiva
dei progressi della respirazione.
MJ Sucre 2013
Sucre MJ, Cirillo A., Donnarumma G., Vitelli G., Verdoliva D., De Nicola A. NAVA (Neurally Adjusted Ventilatory Assist) in un caso di grave
trauma toraco-addominale. Sicurezza in Anestesia, Napoli. 2009.
19. abbiamo dimostrato che
l’identificazione dell’asincronia paziente-
ventilatore (APV) è fondamentale per
titolare l’analgosedazione in
rianimazione:
l’asincronia e l’ipersedazione
prolungano inutilmente la ventilazione
meccanica.
MJ Sucre 2013
Sucre MJ, De Nicola A, D’Auria D. Implementation and titration of neurally adjusted ventilatory assist (NAVA) improves
patient-ventilator interaction in ICU. Miner Anest, 2011, vol 76, 10 (suppl 1)
20. Gli strumenti di misura dell’analgosedazione sono insufficienti per
valutare l’APV e monitorare l’efficacia della sedazione nel tempo.
MJ Sucre 2013
Sessler CN, et al. AJRCCM 2002, 166: 1338-1344
Elemento
osservato
descrizione
Espressione facciale Rilassata 1
Parzialmente tesa 2
Completamente tesa 3
Smorfia 4
Movimenti degli arti
superiori
Assenza di movimenti 1
Parzialmente piegati 2
piegati con flessione delle dita 3
Costantemente retratti 4
Adattamento alla
ventilazione
Movimento tollerante 1
Tosse con movimento 2
Contrasto al ventilatore 3
Incapacità a controllare la
respirazione
4
Behavioural Pain ScaleRichmond Scale
22. MJ Sucre 2013
Sucre MJ, De Nicola A. Neurally adjusted ventilatory assist I as a tool for assessment of analgosetdation in ICU. Min Anest 2010, 15(Suppl 1):P176
insostituibile strumento
da affiancare alle scale
di valutazione
dell’analgosedazione
usate in rianimazione.
23. MJ Sucre 2013
Sucre MJ, Donnarumma G, Verdoliva D et al. Prime positive esperienze con la decapneizzazione veno-venosa nellnsufficienza respiratoria severa. SIA 2006
27. Dos Santos CC, Slutsky AS: Invited review: mechanisms of ventilator-induced lung injury: a perspective. J Appl Physiol 2000, 89:1645-1655.
Terragni PP, et al; Tidal Hyperinflation during Low Tidal Volume Ventilation in Acute Respiratory Distress Syndrome; Am J Respir Crit Care Med 2007 .
MJ Sucre 2013
No clearence della CO2
33. 0 ora 1 ora 24 ore 48 ore 72 ore
Prolung
Flusso Sangue 250 350 350 350 300
UF % 10 10 10 10 15
Press Pre-Filtro 120 160 230 210 325
Eparina ( U/kg/h ) 12,5 12,5 6,2 3,1 6,2
EGA Art Paziente
pH 7,18 7.29 7,33 7,34 7.45
PCO2 mmHg 87,4 82,6 52,5 54,1 48,7
PO2 mmHg 64,6 75,4 96,5 126,4 142,2
HCO3 - mmol/l 15,6 23,7 28,6 25,1 26,8
P/F 144,9 173,6 203,5 262,7 254
Hb 7,7 8 7,9 8,8 9,2
EGA Linea blu
pH 7,67 7,88 7.71 7.66 7,58
PCO2 mmHg 16,7 15,5 16,7 23,3 21,8
PO2 mmHg 769,9 757,9 731,8 578,6 627,2
HCO3 - mmol/l 14,2 16,5 20,3 20,5 22,8
Ventilazione PC NAVA NIV NIV NIV
Vt 768 400 1100 1125 1098
Frequenza 15 15 18 16 14
Peep 7 7 6 5 5
Pmedia 27 26 20 19 15
I/E 1:2.5 1:2.5 1:2 1:2 1:2
Fi02 0,6 0,6 0,6 0.5 0,45
NAVA + ProLUNG™ garantiscono
la correzione dell’acidosi respiratoria
e la stabilità emodinamica in modo
costante.
Ecocardiograficamente migliorato
Il carico di lavoro del cuore destro
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34. MJ Sucre 2013
La rimozione venovenosa di CO2 è
un efficace supporto della strategia
di ventilazione protettiva
permettendo un sicuro e veloce
passaggio alla ventilazione non
invasiva in pazienti con BPCO e
grave compromissione cardiaca.
35. 73 anni,
Diabetico tipo II,
Cardiopatia
ischemica cronica,
Fibrillazione atriale
Recente ricovero in
rianimazione.
BPCO riacutizzato
Radiopacità
ilioperiliare dx
congestione della
trama vascolare.
Cuore dx
Tentativo di
estubazione fallito
con ripercussione
emodinamica
tachiaritmia ed
ipotensione
Livelli di gravità operatiiva delle Riacutizzazione della BPCO: I. trattato a casa, II. Ricovero, III.
insufficienza respiratori. ERS-ATS COPD Guidelines . EurRespirJ 2004; 23: 932–946
MJ Sucre 2013
42. MJ Sucre 2013
La sincronia tra paziente e ventilatore
rimozione extracorporea della CO2
favorisce l’autonomia respiratoria
e ottimizza le condizioni cliniche che
facilitano lo svezzamento.
Sucre MJ, De Nicola A. Min Anest 2011 vol. 77 10 (suppl 1)
44. I risultati positivi ed
il limitato impegno di risorse
rende possibile il suo impiego
non solo in centri
specializzati, ma diffusamente
in tutte le rianimazioni