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Verba Molant
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Materiali online e riflessioni sul
trattamento dell'errore di
espressione orale nell'aula di
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Professori: Montse Bernàcer
Ángela Costa
Alfredo Juan @azulsiculo
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EOI Gandia
CORSO DI AGGIORNAMENTO PER DOCENTI DI ITALIANO
A STRANIERI: SIMPOSIO DIDATTICO
2
¿Qué preguntas nos hacemos al
corregir?
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¿Cómo percibe el alumno la
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6
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9
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ONLINE
15
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DECALOGO
Alcune idee per la buona
pratica docente
21
Considerare positivamente l'errore
come parte del processo di
apprendistato e trasmetterlo
all'alunno.
22
Ayudar al alumno a perder el
miedo al error, quizá debido a
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anteriores.
Aiutare l'alunno a perdere la paura
all'errore (può darsi dovuto ad
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23
Conoscere opinione e preferenze
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24
Negoziare con loro al riguardo,
controllando periodicamente il
suo grado di soddisfazione.
25
Essere consapevoli della varietà
di strategie di correzione ed
adeguarla all'attività, obiettivi,
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26
Osservare la naturalità/rispetto
con cui correggono gli utenti
madrelingua:
27
Riparare la comunicazione senza
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28
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di vincolare correzione e
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29
Fare attenzione all'eziologia
dell'errore (intra o interlinguale), per
trattarlo specificamente.
30
Fare attenzione speciale
ai fattori affettivi
della correzione: tono di voce,
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31
Correggere facendo attenzione a tutti
gli aspetti della lingua, senza
privilegiare nessuno (p. es.: la
grammatica).
32
Promuovere la correzione tra uguali,
come strumento di autonomia ed
autoapprendimento.
33
Promuevere
strategie di
autoaprendimento
partendo
dall'errore e la
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dell'espressione
orale.
34
VALUTAZIONE DEL LAVORO
La sperimentazione dei
materiali creati, permise di
profilare e migliorare questi e
risultò molto motivante.
35
Il lavoro sviluppato ha
contribuito a:
Rinfrescare conoscenze.
Creare materiali ad hoc.
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e docente.
36
Di fronte agli allievi:
Avvicinare le nostre
inquietudini agli allievi.
Promuovere l'autonomia
ed efficacia degli allievi nel
suo apprendistato.
37
Commentare i risultati dei
questionari con gli allievi.
Impegnarsi nel miglioramento del
processo docente ed integrazione
dell'alunno in questo.
38
Correzione collaborativa
L’apprendimento collaborativo
rende solidari ed indipendenti
i nostri alunni.
39
APP UTILI INCHIESTE
E
QUESTIONARI
Google Docs Forms
SurveyMonkey
Blackboard
Moodle
40
BIBLIOGRAFIA BASICA
BLANCO PICADO, A. I.: El error en el proceso de aprendizaje.
Cuadernos Cervantes de la lengua española. Año 8. Nº 38, Pp. 12-22.
2002.
BUSTOS GISBERT, José y SÁNCHEZ IGLESIAS, Jorge (coords.): La
fosilización en la adquisición de segundas lenguas: el buen aprendiz.
Luso-española de ediciones. Salamanca, 2006.
CORDER, S. P.: The significance of learners' errors. IRAL, 5, 161-170.
Reimpreso en J.C..Richards (Comp.) (1974) Error Analysis:
Perspectives on Second Language Acquisition. Longman, pp. 19 - 27.
Londres, 1967.
CORDER, S. P.: Error analysis and interlanguage. Oxford University
Press. Oxford, 1981.
RIBAS MOLINÉ, Rosa y D´AQUINO HILT, Alessandra: ¿Cómo corregir
errores y no equivocarse en el intento?. EDELSA. Colección
Investigación Didáctica. Madrid, 2004
GRAZIE DELL’ATTENZIONE
Presentazione slideshare:
Alfredo.Juan@uv.es
Dep. Italiano EOI Gandia.
@azulsiculo

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Editor's Notes

  1. BUONA SERA SONO ALFREDO JUAN, PRIMA DI COMINCIARE DESIDERO FARE NOTARE CHE I MATERIALI CHE OGGI PRESENTO SONO FRUTTO DEL LAVORO IN SQUADRA, ALCUNI ANNI FA, INSIEME ALLE MIE COLLEGHE DELL'EOI DI GANDIA: MONTSE, ÁNGELA E AMPARO
  2. PER COMINCIARE: L'ERRORE È INNATO ALLA CONDIZIONE UMANA E PERCEPITO COME TALE, È INERENTE AL PROCESSO DI APPRENDISTATO: MA CHE COSA CI DOMANDIAMO PRIMA DI CORREGGERE?
  3. QUANDO CORREGGERE? CIOÈ IN QUALE MOMENTO DURANTE: INTERROMPENDO LA CONVERSAZIONE DELL'ALUNNO DOPO: QUANDO L'ALUNNO HA FINITO L'INTERVENTO
  4. COME CORREGGERE?: DANDO LA FORMA CORRETTA, UNA SPIEGAZIONE METALINGUISTICA, RIPETENDO L'ERRORE?CHE TONO USIAMO NELLE NOSTRE CORREZIONI?QUAL È IL TONO CHE PREFERISCE L’ ALUNNO?COINCIDONO AMBEDUE?
  5. COME PERCEPISCE L'ALUNNO LA CORREZIONE? SIA DEL PROFESSORE, DI UN ALTRO COMPAGNO O DI UN NATIVO. FA LA STESSA ATTENZIONE? CHE COSA FA CON QUELLE CORREZIONI?
  6. PROFESSORE ED ALUNNO NON USANO SEMPRE STRATEGIE COINCIDENTI PER IL TRATTAMENTO L'ERRORE ORALE PERCIÒ DOBBIAMO:CONOSCERE LE STRATEGIE USATE PER I NOSTRI ALUNNI OFFRIRE LE STRATEGIE PIÙ ADEGUATE AD OGNI CASO.
  7. COME VEDREMO LA TIPOLOGIA E CLASSIFICAZIONE DEGLI ERRORI PUÒ ESSERE MOLTO VARIA GRAMMATICALI, FONETICA, LESSICO PER DIRNE ALCUNI E PASSIAMO AI MATERIALI
  8. PER RISPONDERE A QUESTE DOMANDE CREAMMO ALCUNI MATERIALI:- INCHIESTA PREVIA INSEGNANTE: PER PRENDERE CONSAPEVOLEZZA DELLA NOSTRA FORMA DI CORREGGERE. COME CREDIAMO CHE CORREGGIAMO? CHE COSA MEDIATIZZA LA NOSTRA CORREZIONE?- SCHEDA DI AUTO-OSSERVAZIONE PROFESSORE: PER CONFERMARE I DATI DELL'INCHIESTA ANTERIORE. COINCIDE LA NOSTRA PERCEZIONE ANTERIORE, INCHIESTA, CON LA REALTÀ?- QUESTIONARIO ALUNNI: PERMETTE UNA PRESA DI COSCIENZA COMUNE INSEGNANTE/ALLIEVO E MODIFICARE GLI ASPETTI NEGATIVI TROVATI DOPO ANALIZZARE I RISULTATI DEL QUESTIONARIO
  9. SI ELLABORÒ UN’INCHIESTA IN BASE A DELLE DOMANDE INTORNO ALLA PROPRIA ESPERIENZA DEL DOCENTE DI FRONTE ALL'ERRORE E LA CORREZIONEPOI I 4 INSEGNATI PARTECIPANTI NEL PROGETTO CONTRASTIAMO E COMMENTIAMO I RISULTATI.COMMENTARE APPARTATI IN VERDE
  10. EN LA FICHA DE AUTO-OBSERVACIÓN INTENTAMOS: IDENTIFICAR LA TIPOLOGÍA DEL ERROR CONTRASTAR LAS TÉCNICAS USADAS PARA LA CORRECCIÓN CONTRASTAR LA PARTICIPACIÓN/COLABORACIÓN DEL ALUMNO EN LA CORRECCIÓN CONTRASTAR LA REACCIÓN DEL ALUMNO ANTE LA CORRECCIÓN
  11. ALL’INIZIO ABBIAMO USATO QUESTIONARI IN CARTA, MA POI HO ELLABORATO UNQUEATIONARIO ONLINE USANDO GOOGLE FORMS:RAPPRESENTA UN AIUTO CONSIDERABILE NELL'ANALISI DEI DATI OTTENUTIMOSTRARE:- RIASSUNTO RISPOSTE FORMULARIO- WORD LA SCHEDA DI RISULTATI DELL’INCHIESTA FAC LINGUA ITALIANA 2
  12. IL QUESTIONARIO PER L'ALUNNO SI DIVIDE IN 5 PUNTI: CONCETTO DI ERRORE PERCEZIONE DEL LIVELLO D’ERRORE ATTEGGIAMENTO DI FRONTE ALLA CORREZIONE OSSERVAZIONE IN AULA STRATEGIE PERSONALI DI FRONTE ALL'ERRORE
  13. COMMENTARE
  14. COMENTARE
  15. COMENTARE
  16. COMENTARE DOPO L'ANALISI DEI RISULTATI DEI MATERIALI ANTERIORI, ABBIAMO ELLABORATO (DECALOGO)
  17. …ABBIAMO ELLABORATO UN DECALOGO CHE CI SERVISSE COME GUIDA PER LA BUONA PRATICA DOCENTE NEL TRATTAMENTO DELL’ ERRORE ORALE
  18. EL ERROR FORMA PARTE DEL PROCESO DE APRENDIZAJE Y COMO TAL HAY QUE VALORARLO POSITIVAMENTE Y HACERLO NOTAR ASÍ AL ALUMNO
  19. AIUTARE A PERDERE LA PAURA ALLO SBAGLIO PERDERE LA PAURA ALL'ERRORE, LIBERA L'ALUNNO E FACILITA IL SUO PROCESSO DI APPRENDISTATO
  20. COME ABBIAMO VISTO: PER CONOSCERE L'OPINIONE E PREFERENZE DELL'ALUNNO ABBIAMO CREATO IL QUESTIONARIO PER GLI ALLIEVI.
  21. LA PRESENTAZIONE E COMMENTO DEI DATI DEL QUESTIONARIO IMPLICA UNA NEGOCAZION CHE: 1. IMPLICA L'ALUNNO IN LA PRESA DI DECISIONI SULLA CORREZIONE 2. STIMOLA LA SUA PARTECIPAZIONE DIRETTA NELL PROCESSO DI CORREZIONE/APPRENDIMENTO.
  22. A VARIETÀ DI ATTIVITÀ, VARIETÀ DI STRATEGIE DI CORREZIONE: IL MODELLO DI CORREZIONE NON È UNICO NÉ SERVE PER TUTTI I CASI.
  23. FARE NOTARE LA SEMPLICITÀ NELLA CORREZIONE PROPRIA DI INTERAZIONI NATIVO/STUDENTE L2 I NATIVI...
  24. I NATIVI LASCIANO CHE LA COMUNICAZIONE CONTINUI IN MODO NATURALE, FINCHÉ L'ERRORE NON IMPOSSIBILITA LA COMPRENSIONE DEL MESSAGGIO
  25. È UN MODO NATURALE DI VINCOLARE CORREZIONE E COMUNICAZIONE
  26. COME HO DETTO PRIMA, CI SONO VARIETÀ DI ERRORI E SITUAZIONI COMUNICATIVE ED AD OGNUNO CORRISPONDE UN TIPO DI CORREZIONE
  27. FARE ATTENZIONE AL TONO DELLA CORREZIONE: NATURALE, SENZA STREPITI, AFFETTUOSO, NEUTRO... NORMALMENTE SONO I PREFERITI DALL'ALUNNO
  28. PER INCIDENZA DI DIVERSI FATTORI (CORSO, LIVELLO, ALUNNO DOBBIAMO CALIBRARE BENE QUESTO ASPETTO DELLA CORREZIONE PER NON PRIVILEGIARE ALCUNI ASPETTI DELLA LINGUA SU ALTRI
  29. CORREZIONE TRA UGUALI: CORREZIONE TRA ALUNNI. DOBBIAMO RENDERE COSCIENTE L'ALUNNO:1. CHE L’INSEGNANTE NON È ONNIPRESENTE 2. CHE DEVONO PERDERE LA PAURA/VERGOGNA ALLA CORREZIONE DEL COMPAGNO. 3. CHE FORMANO UN GRUPPO E COME TALE DEVONO COLLABORARE PER AUMENTARE IL SUO GRADO DI AUTONOMIA NELL'APPRENDISTATO
  30. CON IL COMMENTO DEL QUESTIONARIO CON GLI ALUNNI DOVREMMO FAR SÌ CHE LORO: - ABBIANO CONSAPEVOLEZZA DELLE STRATEGIE DI CORREZIONE ED AUTOAPRENDIMENTO ADOTTANDO LE PIÙ CONVENIENTI ALLE PROPRIE NECESSITÀ
  31. LA VALUTAZIONE FINALE RISULTÒ MOLTO POSITIVA: - OLTRE A CREARE MATERIALE AD HOC, - SI SPERIMENTARONO E - MODIFICARONO CERCANDO DI ADEGUARLI AL MASSIMO AlLE NECESSITÀ DEI NOSTRI ALUNNI. IN QUESTO SENSO STA DIRE CHE I MATERIALI MESSI A DISPOSIZIONE FORSE AVREBBERO BISOGNO DI QUALCHE MODIFICAZIONE PER IL LORO USO FUORI DALL'EOI
  32. PIÙ CONCRETAMENTE IL LAVORO CI PERMISE: - RINFRESCARE CONOSCENZE, CREARE MATERIALI NUOVI - E QUELLO CHE CONTRIBUÌ ALL'ARRICCHIMENTO PERSONALE E DOCENTE DEI PARTECIPANTI
  33. DI FRONTE AGLI ALLEIVI: AVVICINANDO LE NOSTRE INQUIETUDINI AGLI ALUNNI: QUELLO CHE AUMENTA LA FIDUCIA DELL’ALLIEVO NEL SUO INSEGNANTE E PROMUOVE L'AUTONOMIA DELL'ALUNNO NEL PROPRIO PROCESSO DI APPRENDISTATO
  34. IL COMMENTO DEI RISULTATI DEI QUESTIONARI CON GLI ALLIEVI IMPLICA: RENDER LORO COSCIENTI DELL’IMPEGNO PERSONALE NEL MIGLIORAMENTO DEL PROCESSO DOCENTE E L'INTEGRAZIONE DELL'ALUNNO IN QUESTO
  35. DEBEMOS HACER NOTAR LOS BENEFICIOS DE LA CORRECCIÓN COLABORATIVA PARTICIPADA PROFE/ALUMNO; ALUMNO/ALUMNO HACE A NUESTROS ALUMNOS MÁS SOLIDARIOS E INDEPENDIENTES AUMENTANDO SU AUTONOMÍA EN EL PROCESO DE APRENDIZAJE
  36. SI TENEIS ALGUNA PREGUNTA ES EL MOMENTO… GRACIAS POR VUESTRA ATENCIÓN