Nell'ambito dell'Alternanza Scuola-Lavoro, per l'anno scolastico 2017-2018 è stato avviato presso il Liceo Classico G. Ugdulena di Termini Imerese (PA) un percorso volto a stimolare la voglia di fare imprenditoria nelle giovani generazioni
7. Cosa c’è da sapereCosa c’è da sapere
• Nasce nel 1969
• Fatturato 2016: 47 mld. $
• Dipendenti: 427.000
• 3 aree di business:
1. Elettronica di consumo
2. IT – comunicazioni mobili
3. Soluzioni per dispositivi
• Canali di vendita
• Distributori
• Grandi catene
• Internet
10. Cosa c’è da sapereCosa c’è da sapere
• Nasce nel 1994 in un garage di Seattle (Jeff Bezos è un laureato in
Arte e Scienze a Princeton)
• Da subito inizia il commercio on-line di libri
• Il suo fondatore ed attuale Amministratore Delegato è l’uomo più
ricco al mondo, con un patrimonio di circa 90 mld $
• Nel 2016 conta 350 mila dipendenti e un fatturato di 135 miliardi $
• I profitti ammontano a 2,3 miliardi di $
Amazon.com, Inc. provides online retail shopping services. It provides
services to four primary customer sets: consumers, sellers, enterprises, and
content creators. The company also provides other marketing and
promotional services, such as online advertising and co-branded credit
card agreements. It serves consumers through its retail websites with a
focus on selection, price, and convenience. It designs its websites to
enable its products to be sold by the company and by third parties across
dozens of product categories.
13. Cosa c’è da sapereCosa c’è da sapere
• Fondata nel 1984, il vero rilancio avviene nel 2000
con i primi voli da e per l’Europa, grazie anche alla
liberalizzazione delle tratte UE
• 7,3 miliardi di $, 12.000 dipendenti circa, 120 milioni
di passeggeri, circa 400 aerei, 2.000 voli al giorno, 87
basi in Europa, 33 nazioni servite
17. Cosa c’è da sapereCosa c’è da sapere
• Apple è considerato il Brand con il valore più elevato al mondo
• Nato nel 1976, conta 116.000 dipendenti e ha realizzato 217
miliardi di $ di fatturato
• E’ l’Azienda con il maggiore profitto al mondo (45 miliardi $)
21. Cosa c’è da sapereCosa c’è da sapere
• Fondata nel 1985
• Fatturato: 1,19 miliardi di €
• Dipendenti: 2.250
• Canali pubblicitari:
• Istagram
• Facebook
• Altri social network
24. Cosa c’è da sapereCosa c’è da sapere
• Fondata nel 1947 in Svezia
• Oggi conta 161.000 dipendenti, 4.500 negozi in 68 Paesi, un
fatturato di 20 miliardi di dollari
• A differenza del suo diretto competitor (Zara), non ha
produzioni dirette e si serve di circa 900 fornitori
The term “fast fashion” refers to a phenomenon in the
fashion industry whereby production processes are
expedited in order to get new trends to the market as
quickly and cheaply as possible. As a result of this trend,
the tradition of introducing new fashion lines on a
seasonal basis is being challenged.
28. Cosa c’è da sapereCosa c’è da sapere
• Vanta una storia di 300 anni (la
famiglia Aponte, di Sorrento, iniziò
nel 1675 dedicandosi al trasporto
marittimo)
• MSC Crociere è leader nel
mercato del Mediterraneo, del
Brasile e del Sud Africa
• Trasporta circa 2 milioni di
passeggeri l’anno, conta 15.500
dipendenti in tutto il mondo ed è
presente in 45 Paesi
31. La domanda però resta: com’è possibile creare un’estetica così diversa in così poco
tempo e con una situazione così complicata?
Non lo so. L’unica risposta che ti posso dare è che non ho mai ridotto la mia vita al
mio lavoro. Prima lavoravo per qualcuno che aveva un’estetica diversa dalla mia.
E lo facevo bene, duramente, fino in fondo. Ma il mio privato è sempre stato
ricchissimo. Il mio privato è sempre stato frutto della mia immaginazione e non l’ho
mai donato al mio lavoro semplicemente perché non mi veniva richiesto. La mia
ossessione per il collezionismo. La passione per il cinema, la letteratura, Firenze,
Parigi, i luoghi dimenticati. Posso fare un’intera nottata a perdermi in queste
ossessioni. Ho sempre vissuto la mia vita come se dovesse succedere qualcosa di
meraviglioso. Fare qualcosa per me nasconde sempre la scusa di fare qualcosa di
bello. Sento una profonda urgenza per la bellezza e per le cose che sono
impossibili. E penso che questo sia quello che le persone oggi cercano dalla
moda. Un frullato di bellezza. Perché la moda è il modo più semplice che abbiamo
di ricollegarci alla bellezza. È questo che succede quanto ti metti un bel vestito. Io
l’ho imparato da mia madre. Lavorava nel cinema e mi ha insegnato a vivere con
la necessità di raccontare la bellezza. E di tamponare le cose brutte. Ecco, ho
preso tutto questo e l'ho messo nella mia moda.
32. Cosa c’è da sapereCosa c’è da sapere
The brand's growth slowed in recent years due to weaker
demand in Asia, but sales rebounded in 2015 with brand
revenue up 11% after two straight years of declines. They
rose a further 12% last year. Leather goods remain the
biggest segment, representing 55% of revenue. Japan and
Asia-Pacific represented 44% the brand's sales last year.
37. Cosa c’è da sapereCosa c’è da sapere
• Fondato nel 2004
• E’ il 4^ brand con il maggior valore
al mondo
• Fattura 27 miliardi di $ all’anno e
conta poco più di 23mila dipendenti
• Acquisizioni:
FriendFeed
Snaptu
Beluga
Instagram (2012, 1 mld $)
Glancee
WhatsApp (2014, 16 mld $)
40. Cosa c’è da sapereCosa c’è da sapere
• Risale al 1870, ma la
società con questo
nome è stata fondata
nel 1998 con sede a
Milano
• 131 mila dipendenti
nel Mondo, 24
miliardi di $ il
fatturato
• 45% fatturato in Italia
43. ““Toyota chiede scusa”Toyota chiede scusa”
30.01.2010
TOKYO - Arrivano le scuse ufficiali
del presidente della Toyota per il
difetto al pedale dell'acceleratore
che ha messo alla berlina la
compagnia giapponese, costretta
a richiamare quasi otto milioni di
veicoli in tutto il mondo.
"Siamo estremamente dispiaciuti di
aver messo a disagio i nostri clienti",
ha dichiarato Akio Toyoda margine
del forum economico di Davos, in
Svizzera. "In questo momento stiamo
cercando di stabilire le cause e ci
prepariamo a fornire il prima
possibile una risposta che possa
dissipare le ansie dei nostri clienti - si
è affrettato a dire Toyoda.
44. Cosa c’è da sapereCosa c’è da sapere
• Fondata nel 1937 in Giappone
• Terza azienda al mondo per fatturato (250 miliardi di $)
• Undicesima Società al mondo per profitto
• 350 mila dipendenti al mondo
“We need to show the strength of will to forge new roads
so that we can continue taking on challenges for the
future, to build ever-better cars and develop an ever-
stronger global team”.
47. Proviamo a capire meglio.Proviamo a capire meglio.
““Il successo economico”Il successo economico”
Editor's Notes
Samsung si impegna a creare e offrire prodotti e servizi di qualità che migliorino l'esperienza d'uso e consentano ai clienti in tutto il mondo di avere uno stile di vita più smart. Gli sforzi di Samsung sono volti a migliorare la comunità globale attraverso la ricerca di innovazioni sempre più rivoluzionarie e la creazione di valori.
Nelle prime 4 ore di attività Facemash attirò 450 visitatori e 22.000 click sulle foto. Il sovraccarico di dati mandò in crash i server dell'università e Facemash venne chiuso dai vertici di Harvard pochi giorni dopo: Zuckerberg fu accusato di infrazione della sicurezza e di violazione della privacy degli studenti e venne punito con sei mesi di sospensione
SUCCESSO ECONOMICO: Il giudizio deve incentrarsi sulla redditività operativa dei mezzi investiti (ROI) e non sulla redditività netta sui mezzi propri (indicatore di economicità per valutare la f.i. a livello d’azienda);
Quando non è possibile utilizzare il ROI si possono utilizzare altri indicatori ad esso connesso: margini di contribuzione, coefficienti di rigiro del circolante, il fatturato per addetto, ecc.
SUCCESSO COMPETITIVO: Le informazioni, anche indiziarie, da valutare sono quelle concernenti le quote di mercato assolute e relative, il grado di copertura del mercato, il livello qualitativo della clientela, soddisfazione dei consumatori (fedeltà), ecc.;
SUCCESSO SOCIALE: Tale dimensione ha manifestazione nei “livelli di soddisfazione” degli attori sociali legati alle sorti dell’impresa (in particolare lavoratori e azionisti) e nella capacità che l’impresa ha di attrarre a sé le risorse, le collaborazioni e i consensi che le sono necessari (Es. fedeltà dei dipendenti, clima interno, conflitti, ecc.)
SUCCESSO ECONOMICO: Il giudizio deve incentrarsi sulla redditività operativa dei mezzi investiti (ROI) e non sulla redditività netta sui mezzi propri (indicatore di economicità per valutare la f.i. a livello d’azienda);
Quando non è possibile utilizzare il ROI si possono utilizzare altri indicatori ad esso connesso: margini di contribuzione, coefficienti di rigiro del circolante, il fatturato per addetto, ecc.
SUCCESSO COMPETITIVO: Le informazioni, anche indiziarie, da valutare sono quelle concernenti le quote di mercato assolute e relative, il grado di copertura del mercato, il livello qualitativo della clientela, soddisfazione dei consumatori (fedeltà), ecc.;
SUCCESSO SOCIALE: Tale dimensione ha manifestazione nei “livelli di soddisfazione” degli attori sociali legati alle sorti dell’impresa (in particolare lavoratori e azionisti) e nella capacità che l’impresa ha di attrarre a sé le risorse, le collaborazioni e i consensi che le sono necessari (Es. fedeltà dei dipendenti, clima interno, conflitti, ecc.)