slide relative al rischio di fallimento in relazione al nuovo Codice per la Crisi d'impresa. Presentazione utilizzata all'interno dell'evento "Come affrontare l'emergenza finanziaria: DL liquidità, cash flow, rischio fallimento e continuità aziendale" organizzato da Open Srl e BeneBanca. Per approfondimento opentorino.it
Webinar: Decreto legge liquidità e gestione del cash flow post COVID
1. Le «curiosità» del DL 23 dell’8 aprile 2020
I quattro articoli fondamentali per la
continuità……
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Codice crisi d’impresa e BILANCIO 2020
Art 6: A decorrere dalla data di entrata in vigore del presente decreto e fino alla data del 31 dicembre 2020
per le fattispecie verificatesi nel corso degli esercizi chiusi entro la predetta data non si applicano gli articoli
2446, commi secondo e terzo, 2447, 2482-bis, commi quarto, quinto e sesto, e 2482-ter del codice civile. Per
lo stesso periodo non opera la causa di scioglimento della societa' per riduzione o perdita del capitale sociale
di cui agli articoli 2484, primo comma, numero 4), e 2545-duodecies del codice civile.
Traduzione: non si applicheranno ai bilanci dell’esercizio 2020 i provvedimenti che di
solito bisogna adottare per perdite che intaccano il patrimonio netto in misura
rilevante o lo azzerano.
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Codice crisi d’impresa e BILANCIO 2020
Art 7: Nella redazione del bilancio di esercizio in corso al 31 dicembre 2020, la valutazione delle voci nella
prospettiva della continuazione dell'attività di cui all'articolo 2423-bis, comma primo, n. 1), del codice civile puo'
comunque essere operata se risulta sussistente nell'ultimo bilancio di esercizio chiuso ……..»
Traduzione: nel fare il bilancio 2020 valuterò magazzino crediti e assets come se non
fosse successo nulla.
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Codice crisi d’impresa e BILANCIO 2020
ATTENZIONE ALL’Art 5: Differimento dell'entrata in vigore del Codice della crisi d'impresa e
dell'insolvenza di cui al decreto legislativo 12 gennaio 2019, n. 14)
1. All'articolo 389 del decreto legislativo 12 gennaio 2019, n. 14, il comma 1 e' sostituito dal seguente: «1. Il
presente decreto entra in vigore il 1 settembre 2021, salvo quanto previsto al comma 2.».
Cosa dice il Comma 2: L'imprenditore, che operi in forma societaria o collettiva, ha il dovere di istituire un
assetto organizzativo, amministrativo e contabile adeguato alla natura e alle dimensioni dell'impresa, anche
in funzione della rilevazione tempestiva della crisi dell'impresa e della perdita della continuità
aziendale,
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Codice crisi d’impresa e RESPONSABILITA’ DEGLI AMMINISTRATORI
Gli amministratori hanno i seguenti obblighi Art 378
«Gli amministratori rispondono verso i creditori sociali per l'inosservanza degli obblighi inerenti
alla conservazione dell'integrità del patrimonio sociale (All'articolo 2476 del codice civile)
Nomina degli organi di controllo (Art. 379 )
TRADUZIONE: gli obblighi di base della Codice della Crisi
sono in vigore da marzo 2019
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Codice crisi d’impresa e BILANCIO 2020
Art 10: Disposizioni temporanee in materia di ricorsi e richieste per la dichiarazione di fallimento e dello stato
di insolvenza)
Tutti i ricorsi ai sensi degli articoli 15 e 195 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267 e 3 del decreto legislativo
8 luglio 1999, n. 270 depositati nel periodo tra il 9 marzo 2020 ed il 30 giugno 2020 sono improcedibili.
TRADUZIONE: NON SI PUÒ CHIEDERE IL FALLIMENTO DI NESSUNO FINO AL 30
GIUGNO ATTENZIONE A CLIENTI E FORNITORI
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Finalità di questi provvedimenti:
utilizzare uno strumento largamente
sperimentato come la Legge Fallimentare in
modo da «rassicurare» tutti gli operatori
nell'attuale momento di incertezza
economica
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RISCHIO FALLIMENTO
Cosa succede se, nonostante l’accesso al finanziamento,
l’impresa non riesce a superare la crisi e fallisce?
Il rischio (elevato) è che gli amministratori delle imprese
beneficiarie dei finanziamenti siano chiamati a
rispondere di bancarotta
Nel decreto 23 infatti non ci sono deroghe al penale
fallimentare!!!!
Nell'ipotesi di fallimento il gestore del Fondo di garanzia
si insinuerà nella procedura concorsuale ed il curatore
fallimentare sarà tenuto a denunciare l'amministratore
dell’impresa per bancarotta preferenziale.
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COME TUTELARSI QUINDI COSA DEVO FARE?
Quali strumenti per rilevare tempestivamente la crisi ? BUDGET DI CASSA !!!! Non ne esistono altri
efficaci
come dimostro che l’assetto organizzativo è adeguato? Descrivendolo ad un soggetto esterno che lo
certifica
PIANIFICARE E ORGANIZZARMI DOCUMENTANDOLO!!
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COME TUTELARSI QUINDI COSA DEVO FARE?
Come mi tutelo dai rischi penali derivanti dalla richiesta di finanziamento nel
caso si verifichi comunque il rischio di perdita di continuità?
Budget di cassa: Predisponendo con la massima cura e prudenza la
dichiarazione e documentazione rilasciata alla banca sulle informazioni per la
valutazione del merito creditizio, poi utilizzate dal Fondo di garanzia per le misure di
accantonamento
Business plan e analisi degli scostamenti = pianificazione e controllo gestione.
Predisponendo una reportistica sull’andamento economico dell'impresa per
attestare nel corso del tempo la sussistenza di una situazione idonea a consentire
la futura ripresa economica
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Riferimenti normativi 1/2
Art 6:A decorrere dalla data di entrata in vigore del presente decreto e fino alla data del 31 dicembre 2020 per le fattispecie verificatesi nel corso
degli esercizi chiusi entro la predetta data non si applicano gli articoli 2446, commi secondo e terzo, 2447, 2482-bis, commi quarto, quinto e sesto,
e 2482-ter del codice civile. Per lo stesso periodo non opera la causa di scioglimento della societa' per riduzione o perdita del capitale sociale di cui
agli articoli 2484, primo comma, numero 4), e 2545-duodecies del codice civile.
Art 7 :Nella redazione del bilancio di esercizio in corso al 31 dicembre 2020, la valutazione delle voci nella prospettiva della continuazione
dell'attivita' di cui all'articolo 2423-bis, comma primo, n. 1), del codice civile puo' comunque essere operata se risulta sussistente nell'ultimo bilancio
di esercizio chiuso ……..»
Comma 2: Gli articoli 27, comma 1, 350, 356, 357, 359, 363, 364, 366, 375, 377, 378, 379, 385, 386, 387 e 388 entrano in vigore il trentesimo
giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del presente decreto:
Art. 375 Assetti organizzativi dell'impresa
1. La rubrica dell'articolo 2086 del codice civile è sostituita dalla seguente: «Gestione dell'impresa». 2. All'articolo 2086 del codice civile, dopo il
primo comma è aggiunto il seguente: «L'imprenditore, che operi in forma societaria o collettiva, ha il dovere di istituire un assetto
organizzativo, amministrativo e contabile adeguato alla natura e alle dimensioni dell'impresa, anche in funzione della rilevazione tempestiva
della crisi dell'impresa e della perdita della continuità aziendale, nonchè di attivarsi senza indugio per l'adozione e l'attuazione di uno degli
strumenti previsti dall'ordinamento per il superamento della crisi e il recupero della continuità aziendale
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Riferimenti normativi 2/2
Art 378 Responsabilità degli amministratori
1. All'articolo 2476 del codice civile, dopo il quinto comma è inserito il seguente: «Gli amministratori rispondono verso i creditori sociali per
l'inosservanza degli obblighi inerenti alla conservazione dell'integrità del patrimonio sociale. L'azione può essere proposta dai creditori quando il
patrimonio sociale risulta insufficiente al soddisfacimento dei loro crediti. La rinunzia all'azione da parte della società non impedisce l'esercizio
dell'azione da parte dei creditori sociali.
Art. 379 Nomina degli organi di controllo
Art 10 Disposizioni temporanee in materia di ricorsi e richieste per la dichiarazione di fallimento e dello stato di insolvenza)
Tutti i ricorsi ai sensi degli articoli 15 e 195 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267 e 3 del decreto legislativo 8 luglio 1999, n. 270 depositati nel
periodo tra il 9 marzo 2020 ed il 30 giugno 2020 sono improcedibili.
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