1. MEMORIE DI LIBERTA’
LIBERTA’ E DEMOCRAZIA NEL DIALOGO TRA GENERAZIONI
Comune di Capannoli
Istituto Comprensivo di Capannoli
ANPI Valdera Colline - sezione “G. Bonicoli”
14 novembre 2014
Peccioli
Comune di Capannoli
2. Comune di Capannoli
ANPI VALDERA COLLINE sez. “G. Bonicoli”
Via Fontino - 56033 Capannoli.
anpivalderacolline@gmail.com
ANPI Valdera
L’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia)
è un’associazione costituita fin dall’aprile 1945 che riunisce Partigiani, Patrioti e
Combattenti della Guerra di Liberazione, coloro che furono incarcerati o
deportati per attività politiche o per motivi razziali o perché militari internati,
e tutti coloro che intendono contribuire, in qualità di antifascisti alla tutela e alla
conoscenza di vicende e valori che la Resistenza, con la lotta e con l’impegno
civile e democratico, ha consegnato alle nuove generazioni, come elemento
fondante della Repubblica, della Costituzione e della Unione Europea e come
patrimonio essenziale della memoria del Paese.
3. Comune di Capannoli
ANPI VALDERA COLLINE sez. “G. Bonicoli”
Via Fontino - 56033 Capannoli.
anpivalderacolline@gmail.com
ANPI Valdera
Per “valorizzare, soprattutto nelle scuole, la storia e le vicende della seconda
guerra mondiale, la Resistenza e la Guerra di Liberazione”, per “far conoscere a
fondo la Costituzione, e contribuire alla formazione dei giovani non solo sul
piano culturale, ma anche sotto il profilo del civismo e dei sentimenti
concretamente democratici”,
in data 24 luglio 2014, anche per attuare iniziative nel 70° anniversario della
Liberazione, l’ANPI, Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, e il Ministero
dell‘Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) hanno sottoscritto con un
PROTOCOLLO D’INTESA per “offrire alle istituzioni scolastiche di ogni ordine e
grado un sostegno alla formazione storica, dalla documentazione alla ricerca,
per lo sviluppo di un modello di cittadinanza attiva”
4. Far comprendere il valore della
Costituzione, contribuire alla sua
conoscenza, per rafforzare sentimenti e
comportamenti democratici e di
cittadinanza attiva, partecipe e solidale
Valorizzare l’importanza della memoria
della Resistenza, anche nel racconto di chi
l’ha vissuta in prima persona
Rafforzare le opportunità del dialogo
intergenerazionale, anche nella
valorizzazione delle componenti di genere,
per raccogliere speranze e promesse dalla
vicende passate e trasformarle in
aspettative e adempimenti futuri
Obiettivi 1
Resistenza, Costituzione,
Speranze di futuro
I vostri occhi hanno visto la paura e la morte
noi siamo e saremo i testimoni della libertà
che ci avete donato
Alunni scuola media ‘D.Alighieri‘ - Capannoli
Comune di Capannoli
5. Valorizzare le risorse memoriali del territorio
per rafforzare la coesione sociale e la tenuta
della comunità locale
Favorire i rapporti della scuola con il
territorio anche nel coinvolgimento delle
associazioni e del loro ruolo
Fornire contenuti e materiali al lavoro di
apprendimento della storia, con particolare
riferimento ai temi del movimento di
liberazione e dell’età contemporanea.
Rafforzare le metodologie attive di didattica
della storia, nel ricorso anche alle nuove
tecnologie multimediali, via internet e social.
Obiettivi 2
la memoria, la scuola,
la comunità locale
Comune di Capannoli
6. Comune di Capannoli
ATTIVITÀ
Laboratorio 1: i protagonisti
testimonianze della guerra partigiana, deportazioni, il passaggio della
guerra e il ritorno alla democrazia
Laboratorio 2: documenti e ricordi di casa
documenti d’archivio, fotografie, lettere, cartoline, diari, medaglie, oggetti
d’epoca…
Il Consiglio Comunale dei Ragazzi in visita all’archivio storico del Comune
I luoghi: il Monumento ai Caduti della Resistenza (Strada prov.le 26) –
incontro con gli ex alunni della Scuola Media che idearono il monumento
Presentazione conclusiva multimediale del lavoro svolto e
documentazione sul sito della scuola e del Comune
7. Comune di Capannoli
RISULTATI ATTESI
L’utenza coinvolta nel progetto è essenzialmente quella della comunità
scolastica delle tre classi terminali della scuola secondaria di 1° grado (circa 60 alunni)
e dei rispettivi docenti. Ma il risultato atteso più significativo è quello dell’apertura
delle iniziative alla collaborazione degli associati ANPI che favoriranno la
partecipazione di testimoni e famiglie in una prospettiva di apertura della scuola
come servizio culturale e di crescita civile e democratica rivolto alla cittadinanza.
Si curerà particolarmente la documentazione del lavoro svolto ricorrendo alle
tecnologie multimediali oggi disponibili e già di facile accesso per i ragazzi,
anche come invito a farne un uso intelligente e volto alla propria crescita
culturale civile ed umana.