Convegno "Sistemi radianti nella riqualificazione efficiente", Firenze 8 ottobre 2016. Presentazione dell'Ing. Clara Peretti, Segretario Generale Consorzio Q-RAD. Estratto della presentazione - casi studio ed esempio di installazione di sistemi radianti

1. Installazione di sistemi radianti a bassa
differenza di temperatura
Ing. Clara Peretti
Coordinatrice Consorzio Q-RAD

2. Casi studio di edifici riqualificati: le
esperienze delle aziende del
Consorzio Q-RAD

3. Riscaldamento e raffrescamento a pavimento, soffitto e parete,
deumidificazione, termoregolazione, caldaia a condensazione,
refrigeratore, impianto solare termico
Caso studio 1: riqualificazione
di un edificio residenziale

4.  Collocazione: Isola della Giudecca, Venezia
L’edificio

5.  Collocazione: Isola della Giudecca, Venezia
L’edificio

6.  Tipologia: edificio residenziale
 Data ristrutturazione: 2009
 Interventi: consolidamento strutturale e riqualificazione energetica
dell’edificio
 Progettazione: Arch. Giorgio Silvestri, Ve
 Superficie: 150 m2 suddivisi in 4 piani
 Obiettivo riqualificazione: migliorare il comfort e le prestazioni in termini di
fabbisogno energetico, mantenendo i caratteri e le finiture originari
dell’alloggio
L’edificio

7. Interventi radicali sulle coperture, recupero e impermeabilizzazione del piano
terra, rifacimento di tutti i collegamenti verticali, miglioramento della
distribuzione interna dei vani
Interventi sull’involucro

8. Il progetto impiantistico (4/4)
 Sistema di termoregolazione
 Caldaia a condensazione

9. Impianto di riscaldamento e
raffrescamento a pavimento con
pannello Cover 30 e tubazione PE-
Xc ø17-13 per la lavanderia al piano
terra e la cucina al piano primo.
Il sistema radiante

10. Sistema radiante b!klimax a parete lungo le scale e a soffitto in tutti gli altri locali.
Per permettere la conservazione dei pavimenti in terrazzo esistenti al primo piano e
mantenere di basso spessore il pacchetto di solaio con il sottotetto.
Il sistema radiante
Pannelli radianti in polistirene con tubazioni da
6 mm all’interno.

11. Impianto di deumidificazione per il controllo dell’umidità relativa nel periodo
estivo con due macchine:
• 1 RNW 600, a incasso nel controsoffitto per il piano terra, portata aria
nominale 600 m3/h
• 1 RNW 204 a incasso a parete per il piano primo, portata aria nominale 200
m3/h
Il sistema di deumidificazione
Immissione aria neutra in ambiente e possibilità
di fornire apporto integrativo, adatto ad
applicazioni residenziali e piccolo terziario, 280
m2.
Adatto ad applicazioni residenziali
100 m2. Solo aria neutra.

12. Per garantire il massimo delle prestazioni nel funzionamento estivo e invernale
e il clima ideale in ogni singolo locale, l’impianto radiante è gestito da una
regolazione elettronica EVO-SA 0208 che controlla 2 valvole miscelatrici, 8
sonde ambiente TA/H e 2 deumidificatori RNW.
La regolazione

13. • Il caldo e il freddo sono generati rispettivamente da una caldaia a
condensazione della potenza di 17,4 kW e da un refrigeratore della potenza
di 3,5 kW.
I generatori
• Sistema solare termico per ACS e integrazione al riscaldamento, ideale per
il consumo giornaliero di un’utenza monofamiliare standard, costituito da
- Una cella multienergia da 450 litri
- Un pannello solare integrato a filo falda, tra i primi autorizzati nel centro
storico di Venezia
Il sistema solare

14.  Migliorato il comfort all’interno degli
ambienti
 Ridotti i consumi per l’utilizzo di
basse temperature di esercizio (in
media inferiori ai 45 °C) con
notevole risparmio di combustibile:
consumo medio invernale pari a
1480 mc di metano con una media
di 9 mc al giorno e una
temperatura media di 19 °C.
Post riqualificazione

15. Post riqualificazione

16. Caso studio 2: riqualificazione
di un edificio storico
Lavori di recupero ex complesso monastico Santa Monica (CR)

17. L’edificio
 Tipologia: ex complesso monastico
 Collocazione: Cremona
 Inizio costruzione: 1455
 Data ristrutturazione: 2012 – 2013
 Interventi: Restauro e risanamento conservativo
 Progettazione parte impiantistica: Per. Ind. Stefano Maffezzoli Studio Isoclima
Cremona

18. Complesso ex Caserma Goito:
Monasteri e Chiesa di Santa Monica +
Magazzino Carri

19. Chiesa e monastero di Santa Monica: 1455.
Il monastero viene destinato a caserma nel
1810 (Caserma Goito)
(Grande magazzino)

21. L’edificio

22. Il progetto architettonico
 INTERVENTI SULLE MURATURE - interventi di cuci-scuci
volti a ripristinare la continuità della tessitura muraria.
 INTERVENTI SU INTONACI E PARAMENTI MURARI -
intervento di conservazione della muratura faccia a vista,
lavorazioni di scrostamento per le parti non congrue, di
ripristino dell’intonaco e di consolidamento degli intonaci delle
volte del portico e di porzioni delle murature dove si è deciso di
mantenere in opera la finitura.
 INTERVENTI SU OPERE IN PIETRA - davanzali e scale in
pietra.
 VESPAI E SOTTOFONDI. Sono previsti il completamento di
tutti i massetti di
regolarizzazione degli impianti e i sottofondi per la posa delle
pavimentazioni. Verranno utilizzate le lastre isolanti
regolarizzare il piano del massetto di posa dei pannelli di
riscaldamento a pavimento.

23. Il progetto architettonico
 PAVIMENTI E RIVESTIMENTI.
Due materiali per le pavimentazioni: gres porcellanato per i locali ad uso ufficio
e cemento industriale per le zone di connessione. Nei bagni: sia a pavimento
che a parete gres fine.
 CONTROSOFFITTI, TAMPONAMENTI E PARETI IN CARTONGESSO. Al
piano terra sono previste controsoffittaure solo nella zona dei bagni. Il piano
primo sarà tutto controsoffittato: parte della controsoffittatura sarà in pannelli di
cartongesso e parte sarà realizzata con plafoni quadri in metallo, per garantire
l’ispezionabilità degli impianti.
 INTERVENTI STRUTTURALI E CARPENTERIE.
 OPERE ESTERNE E IMPERMEABILIZZAZIONI.

24. Il progetto impiantistico

25. Fotografie di cantiere

26. Il sistema radiante
Sistema LOEX home X17
1. Isolante perimetrale LOEX LS 130
2. Isolante LOEX Xfloor 33 o LOEX
Xenergy 300
3. Foglio in PE (polietilene) – con
sovrapposizione
4. Rete metallica zincata LOEX con
piedino
5. Clips LOEX
6. Tubazione LOEX 172 PE-Xa 17x2 mm
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27. Il sistema radiante
Posa del pannello isolante LOEX Xfloor o LOEX Xenergy 300, del
foglio PE di copertura, della striscia perimetrale e della rete zincata
con piedino rialzatore.