Le città che sapranno interpretare i bisogni dei cittadini e riusciranno a valorizzare le migliori esperienze progettuali, integrandole con l’ecosistema esistente, affronteranno con un cambio di passo sostanziale la crescita sostenibile e la qualità della vita del territorio. Fondamentali saranno il confronto e il dialogo tra decisori pubblici che disegnano e attuano le politiche territoriali e gli attori dell’offerta di tecnologia e servizi.
L'efficienza energetica vista dai FEL's (2a parte)
le citta dei girasoli - villa godi malinverni
1.
2.
3. • Reversibilita’
• Diagnosi energetica
dell’edificio
• Sistema fotovoltaico
• Pompa di calore
geotermica
• Isolamento dei vetri
• Buone pratiche
• Analisi /Progetto
individuazione degli elementi
da salvaguardare e riqualificare
• Fase ideativa
Criteri di progettazione
• Fase conoscitiva
studio del contesto
7. Diagnosi Energetica
La diagnosi energetica è il punto di partenza per conoscere e intervenire sul bilancio
energetico di un edificio e/o attività. Con la DE si quantifica l’energia primaria in ingresso,
il relativo costo e il reale fabbisogno di energia determinando così il rendimento del
sistema Edificio-Impianto. Sarà quindi possibile elaborare progetti di efficienza energetica
al fine di contenere il fabbisogno energetico e ridurre l’emissione di agenti inquinanti.
Nel progetto su Villa Venier Contarini abbiamo cercato il giusto EQUILIBRIO tra il PATRIMONIO
ARCHITETTONICO e il migliore RENDIMENTO ENERGETICO.
IMPIANTO FOTOVOLTAICO
I sopralluoghi effettuati hanno rivolto la nostra attenzione su un impianto FV abbinato a
Pompa di Calore. La Villa si sviluppa lungo l’asse EST-OVEST e lungo tale asse sono orientate le
falde di coperto delle barchesse. Abbiamo optato per le falde Est non visibili dal giardino
interno della Villa. La superficie delle falde Est può contenere solo 106 moduli che possono
produrre circa 23.850 kWh/anno, energia non sufficiente per coprire il fabbisogno della Villa.
Abbiamo valutato diversi sistemi FV ad inseguimento solare. La nostra attenzione si è rivolta
verso gli Smartflower perché, oltre alla qualità estetica abbinano caratteristiche tecnologiche
come ad esempio la possibilità di autopulirsi in fase di chiusura riducendo così i costi di
manutenzione. I 3 Smartflower posizionati nel giardino della villa producono circa il 55% in
più rispetto a un analogo sistema fisso rivolto a Est. Il posizionamento dei 3 girasoli della
potenza di 2,31 kWp ciascuno ha così portato la produzione di energia fotovoltaica ad un
totale di 35.850 kWh/anno.
8. • Analemma
Gli Smartflower quindi sono sistemi ad
inseguimento solare. Per capire il
beneficio introdotto da un sistema ad
inseguimento solare è sufficiente
osservare l’analemma disegnato
nell’immagine a fianco. L’analemma è
una figura geometrica che descrive la
posizione del Sole nei diversi giorni
dell’anno, alla stessa ora e stessi punti di
rilevamento.
L’inseguimento solare permette quindi
di mantenere sempre inalterata
l’inclinazione della superficie captante
rispetto al Sole.
Abbiamo così raggiunto una produzione
di energia elettrica tale da coprire il 69%
del fabbisogno di energia primaria
(elettricità e climatizzazione) della Villa.
Il restante 31% sarà fornito attraverso
la rete elettrica nazionale.
9. I 3 girasoli sono disposti lungo il percorso interno che dall’accesso pubblico laterale
costeggia le murature esterne dei manufatti accessori fino alla zona di sosta al
centro del boschetto, caratterizzata dalla presenza di numerose sedute.
I totem, svolgono una duplice funzione al servizio della villa :
la prima prettamente tecnologica finalizzata al contenimento del consumo
energetico,
la seconda di promozione finalizzata ad avvicinare i visitatori del complesso
architettonico al patrimonio culturale e territoriale.
Infatti i girasoli saranno totem didattico – illustrativi. La LORO base è stata dotata di
pannelli serigrafati per divulgare la conoscenza dell’architettura della villa veneta.
In questo caso specifico erano i disegni di Andrea Palladio per gli ordini architettonici
e le misure utilizzate in piedi vicentini.
11. Sarebbe buona pratica installare colonnine per la ricarica di veicoli elettrici.
Le colonnine potrebbero essere alimentate da Smartflower posizionati ad esempio
nelle aree verdi di edifici pubblici.
Naturalmente oltre a ricorrere alle fonti rinnovabili è importante cercare di contenere
i consumi energetici rimodulando le nostre abitudini. E’ infatti nostra convinzione che
il fabbisogno energetico non coincida con il consumo di energia primaria; la differenza
tra i due è chiaramente definita dal termine “SPRECHI”.
Anche per la climatizzazione abbiamo fatto ricorso a fonti alternative proponendo
l’installazione di una pompa di calore geotermica e l’uso di pellicole selettive sulle
superfici vetrate.
13. POMPA DI CALORE
La pompa di calore geotermica con geosonde riempite da fluido termovettore a circuito
chiuso non utilizza l’acqua di falda.
Essa estrae il calore a bassa temperatura della terra per alimentare l'impianto di
climatizzazione invernale e per produrre acqua calda sanitaria.
La pompa essendo di tipo reversibile, utilizza il sottosuolo come scambiatore di calore
per disperdere l'energia assorbita negli ambienti dall'impianto di raffrescamento nel
periodo estivo.
Il RENDIMENTO della pompa geotermica è costante indipendentemente dalla
temperatura esterna, in quanto la temperatura del sottosuolo non varia.
La pompa geotermica è alimentata con l’energia prodotta dal fotovoltaico e quindi non
produce LOCALMENTE emissioni inquinanti in atmosfera .
Nel caso di Villa Venier Contarini gli elementi terminali dell'impianto di
riscaldamento/raffrescamento sono ventilconvettori, e quindi idonei alla funzione con
impianto alimentato dalla pompa di calore.
Gli impianti di riscaldamento e raffrescamento esistenti, non verranno sostituiti ma
lasciati nella loro piena funzionalità, al fine di garantire una completa RIDONDANZA
degli impianti stessi.
14. • Pompa di calore geotermica Riqualificazione vetri
17. ‘’ Un progetto a costo zero è un progetto! ‘’
• Arch. Cristina Carraro Certificatore energetico 62carraro@gmail.com
• Arch. Marina Ciarocchi Restauro edifici storici marina.ciarocchi@alice.it
• Ing. Gianfranco Lovato Energy Manager lovato@ordine.ingegneri.vi.it
PROGETTO ‘’ FIFTY - FIFTY ‘’ UNA PROPOSTA FATTIBILE
Fifty-Fifty è un sistema di
incentivi che consente alle
scuole e altri edifici pubblici di
condividere il 50% dei
risparmi ottenuti con
l’efficientamento energetico
COME ?
INFORMAZIONE
FORMAZIONE
MOTIVAZIONE
COINVOLGIMENTO STUDENTI