3. wearesocial.sg • @wearesocialsg • 30We Are Social
INTERNET PENETRATION BY COUNTRY
JAN
2014
• Sources: US Census Bureau, InternetWorldStats, CNNIC
87%! 86%!
84%! 84%! 83%! 83%! 81%! 80%! 79%!
73%!
65%!
58%!
55%!
53%! 53%!
49%!
45%! 44%!
41%!
38%!
35%!
32%!
26%!
15%!
12%!
UK
CANADA
GERMANY
SOUTHKOREA
FRANCE
UAE
AUSTRALIA
USA
JAPAN
SINGAPORE
POLAND
ITALY
ARGENTINA
RUSSIA
SAUDIARABIA
BRAZIL
TURKEY
CHINA
SOUTHAFRICA
MEXICO
WORLDAVERAGE
NIGERIA
THAILAND
INDONESIA
INDIA
Dato 2014
Fonte: US Census Bureau, Internet World Status,
CNNIC
% di persone
che usano internet
4. Fonte ISTAT 2013% di persone che dichiarano
di non aver mai usato internet
nel 2013
30,8
35,7
37
37,1
38,2
38,4
38,9
39,7
40,5
40,9
41,5
42,8
43,6
45,6
46,4
48,6
49,2
49,3
51,4
54,1
54,4
Provincia Bolzano
Trentino Alto Adige
Valle d'Aosta
Lombardia
Friuli-Venezia Giulia
Emilia-Romagna
Veneto
Lazio
Toscana
Marche
Sardegna
Liguria
Piemonte
Umbria
Abruzzo
Basilicata
Sicilia
Puglia
Molise
Calabria
Campania
5. La percentuale di persone che
non hanno accesso ad alcun
contenuto digitale in Puglia
48,1%
6. -
-
TESTO DI PROVA
TESTO DI PROVA
Testo di prova corpo 12
Testo di prova corpo 12
TESTO DI PROVA
TESTO DI PROVA
Testo di prova corpo 12
Testo di prova corpo 12
TESTO DI PROVA
TESTO DI PROVA
Testo di prova corpo 12
Testo di prova corpo 12
TESTO DI PROVA
TESTO DI PROVA
Testo di prova corpo 12
Testo di prova corpo 12
TESTO DI PROVA
TESTO DI PROVA
Testo di prova corpo 12
Testo di prova corpo 12
TESTO DI PROVA
TESTO DI PROVA
Testo di prova corpo 12
Testo di prova corpo 12
TESTO DI PROVA
TESTO DI PROVA
Testo di prova corpo 12
Testo di prova corpo 12
TESTO DI PROVA
TESTO DI PROVA
Testo di prova corpo 12
Testo di prova corpo 12
TESTO DI PROVA
TESTO DI PROVA
Testo di prova corpo 12
Testo di prova corpo 12
TESTO DI PROVA
TESTO DI PROVA
Testo di prova corpo 12
Testo di prova corpo 12
Colori istituzionali
Regione Puglia
7. -
-
FINANZA E CONTROLLO
FINANZA E CONTROLLO
Testo di prova corpo 12
Testo di prova corpo 12
MOBILITA’
MOBILITA’
Testo di prova corpo 12
Testo di prova corpo 12
SALUTE
SALUTE
Testo di prova corpo 12
Testo di prova corpo 12
SVILUPPO RURALE
SVILUPPO RURALE
Testo di prova corpo 12
Testo di prova corpo 12
TESTO DI PROVA
TESTO DI PROVA
Testo di prova corpo 12
Testo di prova corpo 12
RIFORMA AMMINISTRAZIONE
RIFORMA AMMINISTRAZIONE
Testo di prova corpo 12
Testo di prova corpo 12
OPERE PUBBLICHE
OPERE PUBBLICHE
Testo di prova corpo 12
Testo di prova corpo 12
TERRITORIO SAPERI TALENTI
TERRITORIO SAPERI TALENTI
Testo di prova corpo 12
Testo di prova corpo 12
SVILUPPO ECONOMICO
SVILUPPO ECONOMICO
Testo di prova corpo 12
Testo di prova corpo 12
ISTITUZIONALE
ISTITUZIONALE
Testo di prova corpo 12
Testo di prova corpo 12
variazioni proposteColori istituzionali
Regione Puglia
9. 1 l’utente prima di tutto
Occorre un cambio radicale di prospettiva:
l’interfaccia web di una pubblica amministrazione
non è la “vetrina” delle attività amministrative,
ma è il luogo dove gli utenti dovrebbero trovare
le risposte che l’amministrazione è in grado di
offrire.
10. 2 semplificare
Semplificare la complessità non è una cosa
semplice, ma è quello che bisogna fare.
Bisogna semplificare la struttura dei siti, la loro
organizazzione interna, il linguaggio.
“Less is more”
è un principio che funziona sempre.
11. 3 empatia
Spesso le persone che hanno più bisogno dei
servizi della Regione sono quelle che li trovano
più difficili da usare.
Se fin dall’inizio si pensa a queste persone
sicuramente si finirà per creare un sito migliore
per tutti.
I siti web non bisogna progettarli per gli schermi
ma per le persone.
12. 4 flessibilità
Quello che progettiamo oggi potrebbe diventare
obsoleto molto presto.
Le tecnologie informatiche sono vorticosamente
in continua evoluzione. Per questo bisognerebbe
costruire servizi digitali, non siti web.
Al momento, il web è il modo migliore per fornire
servizi digitali ai cittadini, ma questo scenario
potrebbe cambiare molto prima di quanto ci si
potrebbe aspettare
13. 5 condividere
Condividere non è una moda, è una necessità.
Bisogna condividere quello che si fa ogni volta che
si può. Con i colleghi, con gli utenti, con il mondo.
Più occhi ci sono su un servizio meglio è, certo
ci si può esporre alle critiche ma spesso anche
queste servono a migliorare.
15. Le personas sono personaggi fittizi
costruiti per rappresentare i bisogni di una
vasta gamma di utenti reali.
Sono utenti archetipici, che con la loro
verosimiglianza aiutano e guidano durante
la progettazione e la produzione dei
contenuti.
Un modo efficace per rimanere focalizzati
sui bisogni degli utenti, uno strumento
potente di progettazione “user centered”
semplice e intuitivo.
Personas
16. Chi sono?Personas
Giulia
58 anni, impiegata, diplomata in ragioneria,
sposata con 3 figli, Michele di 23 anni, Gabriella di
18 anni e Tommaso di 16 anni.
Vive a Foggia
Lavora nell’ufficio tecnico del Comune.
Ha sempre sostenuto di essere negata per il
computer. 5 anni fa i suoi figli gli hanno regalato
il suo primo telefonino. È stata un giorno
memorabile, soprattutto quando è riuscita ad
inviare il suo primo SMS.
Da un anno ha scoperto Facebook e WhatsApp
ogni tanto utilizza il PC dei figli per accedere alla
sua bacheca. Adesso vorrebbe cambiare il suo
vecchio telefonino con uno più smart per poter
chattare con le sue amiche.
Data la sua poca familiarità con i computer, nel suo
ufficio gli sono stati affidati compiti secondari e
questo determina una certa frustrazione.
Nicola
47 anni, geometra, sposato con 1 figlio, Sandro di
13 anni.
Vive a Capurso
Da qualche anno ha finalmente avviato un suo
studio. Si occupa principalmenmte di istruire le
pratiche per una grossa impresa edile e anche per
singoli privati.
Per lavoro si collega quotidianamente ai siti
istituzionali per informarsi su normative,
procedure e tutto quello che gli serve per evitare di
recarsi personalmente presso i diversi uffici.
A Natale gli hanno regalato uno smartphone di
ultimissima generazione e con quello fa tutto:
naviga su internet, va sui social, si informa, vede
perfino le partite del Bari, di cui è un grande tifoso,
per non disturbare la moglie che preferisce vedere
la televisione.
Luca
63 anni, ordinario di Urbanistica presso il
Politecnico, sposato con 4 figli
Vive a Cassano Murge
Tra qualche anno dovrà andare in pensione ma è
ancora molto attivo e motivato ed è anche molto
appassionato del suo lavoro.
Coltiva molti hobby, ma quello che lo gratifica
maggiormente è la cura di una antica masseria di
famiglia con annesso un bellissimo orto che cura
personalmente nei momenti liberi.
Il suo rapporto con le tecnologie informatiche è
ridotto al minimo indispensabile. Ha una certa
diffidenza su tutto quello che riguarda internet.
Non ha un profilo facebook, ma ha una sua mail
che usa solo per motivi di lavoro.
17. Quali sono i loro bisogni?Personas
Giulia
1. Vorrei siti facili da consultare dove trovare
subito tutte le informazioni necessarie.
2. Spesso le informazioni sono fornite con un
linguaggio molto tecnico e poco chiaro.
3. Ho provato molte volte ad accedere ai servizi
cartografici del mio Comune e della Regione,
ma alla fine mi sono arresa. Troppo complicato
per me.
4. Se i servizi online legati alle pratiche edilizie
fossero più chiari, e più completi, potrei
imparare ad usarli e magari aspirare ad avere
un maggiore riconoscimento da parte dei miei
capi.
5. Sento parlare sempre più spesso di
smaterializzazione dei processi amministrativi,
di semplificazione, di SPID, ecc... Ma nel
mio ufficio facciamo ancora tutto in modo
tradizionale. La frustrazione è tanta e avvolte
penso di essere inadeguata.
6. . . . . . . . . . . . . . . .
Nicola
1. Vorrei poter consultare i siti della pubblica
amministrazione direttamente dal mio super
telefonino.
2. Vorrei poter conoscere, prima di iniziare, tutto
l’iter da seguire per la mia pratica.
3. Vorrei poter compilare direttamente online
tutte le domande e le istanze.
4. Vorrei poter conoscere in tempo reale lo stato
della mia pratica.
5. Se l’accesso alle informazioni dei WEB-GIS
fossero più facili, e sopratutto se potessi
accedervi dal telefonino, potrei desumere da
solo le prescrizioni e i vincoli a cui attenermi?
6. . . . . . . . . . . . . . . .
Luca
1. Nel mio lavoro è indispensabile conoscere
l’assetto urbanistico del territorio e delle
città. Quando sarà possibile poter studiare e
consultare online tutti i progetti presentati, in
itinere e quelli già realizzati?
2. Sono disposto ad usare il computer
per scaricare moduli, documentazione
amministrativa, purchè sia semplice.
3. I miei studenti mi chiedono spesso dove poter
scaricare i Piani Regolatori o i PUG dei diversi
comuni pugliesi. È possibile che ancora oggi non
ci sia l’obbligo da parte dei comuni di rendere
fruibili online i rispettivi piani regolatori?
4. Non mi dispiacerebbe avere la possibilità
di interagire con il sito del PPTR, mediante
forum o altri sistemi dedicati, per segnalare
o poter esprimere il punto di vista del mondo
della ricerca sullo stato dell’arte dell’assetto
del territorio, dei sistemi ambientali,
dell’evoluzione urbanistica delle città.
5. . . . . . . . . . . . . . . .
20. Da uno studio di “eye tracking”realizzato dal
prestigioso Nielsen Norman Group emerge che
la lettura sul web avviene per scansioni e non in
modo lineare.
Più che letto, il contenuto viene scansionato
e solo una piccola parte, circa il 20-28% nella
parte alta delle pagine, viene veramente letto.
Il processo di scansione avvieve secondo una
struttura a “F”.
Leggere sul web
#1
21. 28%
Solo il 28% del testo viene letto sulle pagine
internet, il resto viene solamente scansionato
con delle fissazioni rapide.
Leggere sul web
#2
22. Su internet, il testo di una singola pagina non
dovrebbe essere più lungo di 600 parole.
Le parole necessarie
600parole
23. Le parole necessarie
#2
Creare una migliore esperienza
utente, cambiando il modo di
scrivere
Christine Cawthorne , 14 November 2014
Style, content and design
Sono un copywriter che ha scritto i contenuti online per
aziende del calibro di BBC, Yahoo e Nokia, ho sempre
pensato a come appare il testo nelle pagine web. Penso
che il suo aspetto è importante quasi quanto le parole
che scrivi, perché gli utenti devono essere persuasi per
iniziare la lettura.
Ho allenato gente a scrivere per GOV.UK per l’ultimo
anno e nelle riunioni parlo di come il contenuto fa parte
della user experience (UX). Le informazioni del governo
possono essere complesse e creatori di contenuti devono
capire meglio come aiutare i loro utenti.
Spesso mi viene chiesto: “come posso far si che la gente
legga fino alla fine della pagina?”
Non puoi. Ma ci sono cose che potete fare per migliorare
l’esperienza dell’utente e convincerli a continuare a
leggere.
Alcuni consigli:
• usate frasi brevi
• scrivete in inglese semplice
• scrivete con molte interruzioni di paragrafo
• utilizzate sottovoci
In questo modo create indizi visivi nel contenuto che
diventa più facile da leggere. Sappiamo che utenti
scansionano di testo online, piuttosto che leggerlo.
Le persone sbattono le ciglia meno spesso quando
guardano uno computer a causa della retroilluminazione
dello schermo, rendendo il testo più difficile da leggere.
La struttura è importante
Quasi tutti gli studi eyetracking dimostrano che le
persone tendono a leggere in un modello a forma di F. La
gente legge meno il contenuto che è più in basso nella
pagina. Non è vero che la gente non ama scorrere le
pagine, l’uso di tablet e cellulari dimostrano che lo fanno
senza problemi.
Proprio perchè prestiamo più attenzione al contenuto
in alto nella pagina, abbiamo bisogno di andare subito
al sodo. Dobbiamo raccontare subito agli utenti che
cosa c’è nella pagina. Non fare preamboli o divagazioni,
ingombrano la pagina e nascondono le informazioni utili.
La gente vuole sapere se possono ottenere la risposta
alla loro domanda, non come sono arrivati lì.
Il modo in cui leggiamo
Quando si legge, gli occhi saltano intorno sul testo . Non
leggiamo tutte le parole, il nostro cervello compila quello
che non leggiamo. Lo spazio bianco aiuta il cervello
a vedere meglio il testo, rendendo più confortevole
l’esperienza di lettura. Questo è il motivo per cui si
dovrebbero inserire molte interruzioni di paragrafo.
Utilizzando un inglese semplice gli utenti hanno più
familiarità con le parole. Essi saranno in grado di
comprendere meglio le frasi e capire quello che stanno
leggendo.
Le ricerche degli utenti dovrebbero essere
simili alle nostre
A GOV.UK testiamo i nostri layout e la navigazione con
utenti reali per vedere se siamo in grado di migliorare
la loro. Stiamo anche testando i nostri comportamenti.
Immaginate di provare a testare una pagina o
transazione che abbia solo testo segnaposto sulla pagina
- non sareste in grado di proseguire.
Abbiamo scritto alcune indicazioni per scrivere il testo
di aiuto per le transazioni . Quando testiamo transazioni
partiamo con poco o nessun testo di aiuto. Così siamo in
grado di vedere quali parti non funzionano e aggiungere
il testo di aiuto necessario. Leggete i 9 suggerimenti per
aiutarvi a costruire un miglior servizio digitale.
Un altro modo in cui possiamo vedere come il testo viene
inteso è quando A / B alla prova i nostri contenuti .
Aiuta gli utenti a fare ciò di cui hanno
bisogno
Contenuto e UX lavorano insieme per aiutare gli utenti a
fare quello che devono. I progettisti e i redattori possono
aiutare gli utenti e l’organizzazione a comprendere
i loro contenuti. Considerate le parole che usate, la
formattazione e come strutturare le informazioni.
600 parole spese bene
24. Scrivere per il web.
Qualche consiglio
• Evita le frasi negative: sono meno immediate di quelle affermative.
• Usa caratteri progettati per i monitor. Esistono diverse ottime
web-font liberamente utilizzabili senza dover pagare licenze d’uso:
Verdana, SourceSans, DroidSans, Georgia, OpenSans ...
• Usa un solo colore per i caratteri. Scegli un colore di sfondo che
contrasti molto bene con quello del carattere.
• Usa le tabelle solo per presentare eventuali dati numerici.
• Avverbi e aggettivi: usa solo quelli davvero indispensabili.
• La struttura ideale per una frase è verbo, soggetto, complemento
oggetto. Non mettere troppe parole tra i tre elementi: tienili vicino.
• Evita le preposizioni coordinate e subordinate, soprattutto quelle
relative. Riducono parecchio la leggibilità di un testo. E un web
copywriting efficace non può permettersi una leggibilità scadente.
• Acronimi e sigle non comuni: scrivi tra parentesi il loro significato
per esteso.
• Se usi parole straniere non ancora entrate nel vocabolario italiano,
spiegane il significato.
• Usa i verbi alla forma attiva: danno forza alle frasi. I verbi alla forma
passiva gliela tolgono.
• Non nominalizzare i verbi. Per esempio, non scrivere “dare ascolto”,
ma “ascoltare”.
• Maiuscole e minuscole: usale in modo corretto. Non usare mai
tutto Maiuscolo per un testo corrente. Il maiuscolo al massimo va
utilizzato solo per i titoli.
• Non esagerare con la grafica e le immagini. L’eccessiva creatività
è nemica di un buon web copywriting. Sopratutto non usare mai
le stock-images scaricate da internet, sono finte. Meglio una foto
decente scattata con il telefonino
• Per evitare confusioni coi link, non sottolineare mai le parole dei
tuoi contenuti web.
• Preferisci il dialogo diretto alle forme impersonali. Dare del “tu” ai
propri utenti predispone all’empatia.
• Dato che si legge male a monitor, evita il corsivo.
• Usa la punteggiatura in modo appropriato.
• Cura i legami logici tra le frasi: usa parole di connessione come
cioè, perciò, così, infatti, quindi, ma ecc. Cura anche i legami logici
tra i vari concetti: spiega i passaggi che dal concetto A portano al
concetto B.
• Sfrutta le caratteristiche dell’ipertesto. Metti i concetti importanti
sotto gli occhi del tuo lettore e i dettagli nei link.
25. Indice di leggibilità
Prima
numero di lettere 522
numero di sillabe 200
numero di parole 84
numero di frasi 1
indice di Flesch / Vacca (italiano) -33
indice di Flesch Kincaid (anni di istruzione) 45
indice Gulpease 30
Dopo
numero di lettere 526
numero di sillabe 203
numero di parole 93
numero di frasi 6
indice di Flesch / Vacca (italiano) 49
indice di Flesch Kincaid (anni di istruzione) 16
indice Gulpease 52
CARTELLE ESATTORIALI ANNO IMPOSTA 1989
Al fine di ottenere una più rapida definizione delle
contestazioni sulle cartelle esattoriali relative al 1989,
si invitano tutti i contribuenti interessati a recarsi
al CENTRO DI SERVIZIO DELLE IMPOSTE DIRETTE DI
ROMA in Via Fortunato Depero ove, tramite un’istanza
corredata dalla documentazione giustificativa della
contestazione alla pretesa tributaria, si può ottenere
la definizione senza procedere alla spedizione del
ricorso che comunque sarebbe necessario dopo le
semplici informazioni che si possono ottenere presso
quest’Ufficio.
La Direzione
CARTELLE ESATTORIALI PER L’ANNO D’IMPOSTA 1989
I contribuenti che vogliono risolvere rapidamente le
contestazioni sulle cartelle esattoriali dell’anno 1989
possono rivolgersi personalmente al CENTRO DI
SERVIZIO DELLE IMPOSTE DIRETTE DI ROMA.
Il Cento si trova in via Fortunato Depero (da via O. Licini
a via L. Russolo, zona La Rustica-Acquavergine, uscita
n.1234 del Raccordo anulare).
Chi presenta direttamente al Centro la domanda e i
documenti che giustificano la contestazione accelera
la pratica e non deve spedire il ricorso necessario
anche dopo le informazioni ricevuta da quest’Ufficio.
La Direzione
26. Indice di leggibilità numero di lettere 33183
numero di sillabe 12561
numero di parole 5259
numero di frasi 209
indice di Flesch / Vacca (italiano) 26
indice di Flesch Kincaid (anni di istruzione) 22
indice Gulpease 38
28. Le parole necessarie
#2
Cose da evitare
Sono un copywriter che ha scritto i contenuti online per aziende del calibro di BBC, Yahoo e Nokia, ho sempre pensato a come appare il testo nelle pagine web. Penso che il
suo aspetto è importante quasi quanto le parole che scrivi, perché gli utenti devono essere persuasi per iniziare la lettura. Ho allenato gente a scrivere per GOV.UK per l’ultimo
anno e nelle riunioni parlo di come il contenuto fa parte della user experience (UX). Le informazioni del governo possono essere complesse e creatori di contenuti devono capire
meglio come aiutare i loro utenti. Spesso mi viene chiesto: “come posso far si che la gente legga fino alla fine della pagina?” Non puoi. Ma ci sono cose che potete fare per
migliorare l’esperienza dell’utente e convincerli a continuare a leggere. In questo modo create indizi visivi nel contenuto che diventa più facile da leggere. Sappiamo che utenti
scansionano di testo online, piuttosto che leggerlo. Le persone sbattono le ciglia meno spesso quando guardano uno computer a causa della
Sono un copywriter che ha scritto i
contenuti online per aziende del calibro
di BBC, Yahoo e Nokia, ho sempre pensato
a come appare il testo nelle pagine web.
Penso che il suo aspetto è importante
quasi quanto le parole che scrivi, perché gli
utenti devono essere persuasi per iniziare
la lettura. Ho allenato gente a scrivere per
GOV.UK per l’ultimo anno e nelle riunioni
parlo di come il contenuto fa parte della
user experience (UX). Le informazioni
del governo possono essere complesse
e creatori di contenuti devono capire
meglio come aiutare i loro utenti. Spesso
mi viene chiesto: “come posso far si che
la gente legga fino alla fine della pagina?”
Non puoi. Ma ci sono cose che potete fare
per migliorare l’esperienza dell’utente
e convincerli a continuare a leggere.
In questo modo create indizi visivi nel
contenutochediventapiùfaciledaleggere.
Sappiamo che utenti scansionano di testo
online, piuttosto che leggerlo. Le persone
sbattono le ciglia meno spesso quando
guardano uno computer a causa della
Sonouncopywriterchehascrittoicontenuti
online per aziende del calibro di BBC,
Yahoo e Nokia, ho sempre pensato a come
appare il testo nelle pagine web. Penso che
il suo aspetto è importante quasi quanto le
parole che scrivi, perché gli utenti devono
essere persuasi per iniziare la lettura. Ho
allenato gente a scrivere per GOV.UK per
l’ultimo anno e nelle riunioni parlo di come
il contenuto fa parte della user experience
(UX). Le informazioni del governo possono
essere complesse e creatori di contenuti
devono capire meglio come aiutare i loro
utenti. Spesso mi viene chiesto: “come
posso far si che la gente legga fino alla fine
della pagina?” Non puoi. Ma ci sono cose
che potete fare per migliorare l’esperienza
dell’utente e convincerli a continuare a
leggere.Inquestomodocreateindizivisivinel
contenuto che diventa più facile da leggere.
Sappiamo che utenti scansionano di testo
online, piuttosto che leggerlo. Le persone
sbattono le ciglia meno spesso quando
guardano uno computer a causa della
SONO UN COPYWRITER CHE HA SCRITTO
I CONTENUTI ONLINE PER AZIENDE DEL
CALIBRO DI BBC, YAHOO E NOKIA, HO
SEMPRE PENSATO A COME APPARE IL
TESTO NELLE PAGINE WEB. PENSO CHE
IL SUO ASPETTO È IMPORTANTE QUASI
QUANTO LE PAROLE CHE SCRIVI, PERCHÉ
GLI UTENTI DEVONO ESSERE PERSUASI
PER INIZIARE LA LETTURA. HO ALLENATO
GENTE A SCRIVERE PER GOV.UK PER
L’ULTIMO ANNO E NELLE RIUNIONI PARLO
DI COME IL CONTENUTO FA PARTE DELLA
USER EXPERIENCE (UX). LE INFORMAZIONI
DEL GOVERNO POSSONO ESSERE
COMPLESSE E CREATORI DI CONTENUTI
DEVONO CAPIRE MEGLIO COME AIUTARE I
LORO UTENTI. SPESSO MI VIENE CHIESTO:
“COMEPOSSOFARSICHELAGENTELEGGA
FINOALLAFINEDELLAPAGINA?”NONPUOI.
MA CI SONO COSE CHE POTETE FARE PER
MIGLIORARE L’ESPERIENZA DELL’UTENTE
ECONVINCERLIACONTINUAREALEGGERE.
IN QUESTO MODO CREATE INDIZI VISIVI
NEL CONTENUTO CHE DIVENTA PIÙ
FACILE DA LEGGERE. SAPPIAMO CHE
UTENTI SCANSIONANO DI TESTO ONLINE,
PIUTTOSTO CHE LEGGERLO. LE PERSONE
SBATTONO LE CIGLIA MENO SPESSO
QUANDO GUARDANO UNO COMPUTER A
29. Fonts.
Quale scegliere?
Lucida Sans 16/20 px Ex eosseceris doluptatis escit quam
qui cupient umquam nullant fugia si delicia doluptius,
volorem volorro bearumque sit, as dolut et doluptae nulpa
simus quia consequi blatia non nus suntinumet volupti
totam ex es maximin ciusapi entibusam aliaspe nullecture
occulparum a doluptatae enduntota ped quis andae
siniendest endant.
Accus delentibus de nobis alis as arcium ea doluptam
entiatur aut as aut hic to eumque rem cus mi, cones eius,
Trebuchet 16/20 px Ex eosseceris doluptatis escit quam qui
cupient umquam nullant fugia si delicia doluptius, volorem
volorro bearumque sit, as dolut et doluptae nulpa simus quia
consequi blatia non nus suntinumet volupti totam ex es maximin
ciusapi entibusam aliaspe nullecture occulparum a doluptatae
enduntota ped quis andae siniendest endant.
Accus delentibus de nobis alis as arcium ea doluptam entiatur
aut as aut hic to eumque rem cus mi, cones eius, qui qui utatibus
moluptati doloremque soloria nonet moluptat que maximuscius
Arial 16/20 px Ex eosseceris doluptatis escit quam qui cupient
umquam nullant fugia si delicia doluptius, volorem volorro
bearumque sit, as dolut et doluptae nulpa simus quia consequi
blatia non nus suntinumet volupti totam ex es maximin ciusapi
entibusam aliaspe nullecture occulparum a doluptatae enduntota
ped quis andae siniendest endant.
Accus delentibus de nobis alis as arcium ea doluptam entiatur
aut as aut hic to eumque rem cus mi, cones eius, qui qui utatibus
moluptati doloremque soloria nonet moluptat que maximuscius
Helvetica 16/20 px Ex eosseceris doluptatis escit quam qui
cupient umquam nullant fugia si delicia doluptius, volorem volorro
bearumque sit, as dolut et doluptae nulpa simus quia consequi
blatia non nus suntinumet volupti totam ex es maximin ciusapi
entibusam aliaspe nullecture occulparum a doluptatae enduntota
ped quis andae siniendest endant.
Accus delentibus de nobis alis as arcium ea doluptam entiatur
aut as aut hic to eumque rem cus mi, cones eius, qui qui utatibus
moluptati doloremque soloria nonet moluptat que maximuscius
Verdana 16/20 px Ex eosseceris doluptatis escit quam
qui cupient umquam nullant fugia si delicia doluptius,
volorem volorro bearumque sit, as dolut et doluptae
nulpa simus quia consequi blatia non nus suntinumet
volupti totam ex es maximin ciusapi entibusam aliaspe
nullecture occulparum a doluptatae enduntota ped quis
andae siniendest endant.
Accus delentibus de nobis alis as arcium ea doluptam
entiatur aut as aut hic to eumque rem cus mi, cones
Fira Sans 16/20 px Ex eosseceris doluptatis escit quam qui
cupient umquam nullant fugia si delicia doluptius, volorem
volorro bearumque sit, as dolut et doluptae nulpa simus
quia consequi blatia non nus suntinumet volupti totam ex es
maximin ciusapi entibusam aliaspe nullecture occulparum a
doluptatae enduntota ped quis andae siniendest endant.
Accus delentibus de nobis alis as arcium ea doluptam
entiatur aut as aut hic to eumque rem cus mi, cones eius, qui
qui utatibus moluptati doloremque soloria nonet moluptat
30. Fonts.
Quale scegliere?
Open Sans 16/20 px Ex eosseceris doluptatis escit quam qui
cupient umquam nullant fugia si delicia doluptius, volorem
volorro bearumque sit, as dolut et doluptae nulpa simus
quia consequi blatia non nus suntinumet volupti totam ex es
maximin ciusapi entibusam aliaspe nullecture occulparum a
doluptatae enduntota ped quis andae siniendest endant.
Accus delentibus de nobis alis as arcium ea doluptam
entiatur aut as aut hic to eumque rem cus mi, cones eius,
qui qui utatibus moluptati doloremque soloria nonet
Droid Sans 16/20 px Ex eosseceris doluptatis escit quam qui
cupient umquam nullant fugia si delicia doluptius, volorem
volorro bearumque sit, as dolut et doluptae nulpa simus quia
consequi blatia non nus suntinumet volupti totam ex es maximin
ciusapi entibusam aliaspe nullecture occulparum a doluptatae
enduntota ped quis andae siniendest endant.
Accus delentibus de nobis alis as arcium ea doluptam entiatur
aut as aut hic to eumque rem cus mi, cones eius, qui qui utatibus
moluptati doloremque soloria nonet moluptat que maximuscius
PT Sans 16/20 px Ex eosseceris doluptatis escit quam qui cupient
umquam nullant fugia si delicia doluptius, volorem volorro
bearumque sit, as dolut et doluptae nulpa simus quia consequi blatia
non nus suntinumet volupti totam totam ex es maximin ciusapi
entibusam aliaspe nullecture occulparum a doluptatae enduntota
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Fonts.
Quale scegliere?
34. 1 Keywords
Importante per l’ottimizzazione delle
pagine è inserire la keyword principale
proprio all’inizio del titolo della pagina e
anche nella “description”.
Bisogna sempre farsi questa domanda:
se un lettore dovesse cercare l’argomento
del tuo articolo, quali parole digiterebbe?
35. 2 Titoli e sottotitoli
All’interno di ogni pagina usa la sua
keyword più attinente nel “titolo 1” (tag
heading <h1>).
Usa le keyword secondarie nel “titolo 2”
(tag <h2>) e titolo 3 (tag <h3>) ecc.
non è indispensabile andare oltre.
36. 3 Contenuti e stile
Evidenzia in grassetto le keyword e le frasi
più significative ma senza esagerare.
Non usare mai frasi tutte in MAIUSCOLO,
nel web equivale ad urlare, non serve per il
SEO, si legge male.
Usa gli elenchi, ma formattali come
elenchi puntati o numerati.
37. 4 Immagini
Usa immagini non troppo pesanti (max
600 pixel, per non rallentare l’apertura
della pagina).
Assicurati di inserire sempre il titolo
dell’immagine (tag alt) e le meta keyword
della pagina (una sola per ogni immagine).
38. 5 Links
I link in uscita sono i link che puntano da
un altro sito. Se un altro sito ha un articolo
o un video rilevante per il vostro sito,
linkatelo.
Assicuratevi che i collegamenti abbiano
contenuti di qualità.
39. 6 Aggiornare il sito
Più si aggiorna il contenuto, più traffico e
visite è possibile avere.
Google indicizza meglio i siti che
contengono una grande quantità di
contenuti di qualità.