2. Di cosa si tratta?
La bioarchitettura è la branca
dell’architettura che ha come obiettivo la
costruzione di abitazioni ecosostenibili,
completamente autonome dal punto di
vista energetico, prive di emissioni nocive,
in un rapporto equilibrato con l’ambiente.
3. I 6 principi della bioarchitettura
Per raggiungere l’obiettivo della sostenibilità,
sono state cercate delle soluzioni per creare
strutture in grado di adattarsi al mutamento
delle condizioni esterne, mantenendo inalterato
il comfort abitativo e senza l’uso eccessivo di
fonti energetiche e materiali non rinnovabili.
4. I 6 principi della bioarchitettura
Costruzioni in grado di mutare nel tempo:
materiali leggeri, smontabili e riciclabili
sono in grado di subire meglio le
trasformazioni che le nuove tecnologie
richiedono.
Uso dell’energia solare: le pareti e le
coperture sono realizzate con materiali che
catturano la luce del sole e la trasformano in
elettricità, azzerando le emissioni di anidride
carbonica.
5. I 6 principi della bioarchitettura
Nuovi materiali bioedili ecocompatibili,
prodotti in luoghi abbastanza vicini per ridurre
l’inquinamento prodotto dal trasporto, eliminare
le sostanze nocive, migliorare la qualità
dell’isolamento termico e acustico.
Attenzione all'orientamento e alla ventilazione
naturale: lo studio di queste condizioni è utile
per progettare edifici in cui l’aria che serve per
rinfrescare gli edifici circoli facilmente, mentre
le pareti più soleggiate vengono protette con
schermi che producano anche energia elettrica.
6. I 6 principi della bioarchitettura
Recupero dell’acqua piovana, laddove non serve
l’acqua potabile (per esempio per l’irrigazione
dei giardini).
Impianti di riscaldamento e raffreddamento a
costo zero e a emissioni zero di anidride
carbonica con l’utilizzo di pannelli solari:
l’energia solare consente di far circolare nei
pannelli radianti acqua calda d’inverno e fredda
d’estate, rendendo l’edificio del tutto autonomo
dal punto di vista energetico.
7. L’Eden Project in
Cornovaglia
L’Eden Project è un complesso botanico
che si trova sulla costa meridionale della
Cornovaglia.
Inaugurato nel 2001, sorge su una ex cava
di caolinite ed è costituito da otto cupole
interconnesse al cui interno è riproposto
un clima tropicale, sia umido che secco,
tipico delle regioni temperate.
8. L’Eden Project in
Cornovaglia
La struttura ospita circa 100.000 piante
provenienti da tutto il mondo, ricreando
negli spazi interni un habitat
paragonabile a quello della foresta
pluviale e presentando all’esterno
duemila differenti tipi di coltivazioni. È
stato costruito con l’intento di offrire un
luogo in cui l’uomo potesse riconnettersi
alla natura.
9. Biosfere
Le biosfere sono una struttura tubolare in acciaio che forma pannelli
esagonali rivestiti in ETFE, un materiale plastico trasparente e più
leggero e resistente del vetro. Rispetto al vetro è, inoltre, più isolante
e più semplice ed economico da installare.
Questo strato in EFTE è stato poi gonfiato per creare un cuscinetto di
grandi dimensioni. Cuscini che formano una vera e propria coperta
termica che, nel caso di foratura, possono essere facilmente aggiustati
in quanto vengono prodotte apposite "toppe" nello stesso materiale che
chiudono ermeticamente la foratura.
La struttura in acciaio è completamente autoportante, quindi non sono
presenti supporti interni.
Parte essenziale è il controllo climatico all'interno delle biosfere, dove
un sistema informatico controlla e regola continuamente temperatura e
umidità all'interno delle semisfere, per mantenere ottimali le
condizioni ambientali all'interno delle serre.