1. Per il centenario della sua Orchestra
l'Accademia organizza per domeni-
ca 17 febbraio concerti e iniziative.
Gino Paoli stasera interpreterà il suo
repertorio accompagnato da Danilo
Rea e Roberto Gatto.
L'opera di Sergi Belbel per la regia e
l'interpretazione di Manuela Kuster-
mann, stasera al Teatro Vascello.
s di Lorenzo Tondo
s di Gioia Salvatori
s di Mariagrazia Gerinas di Massimiliano Di Dio
Festa per
Santa Cecilia
Gino Paoli
in chave jazz
Morire
o non morire
IL MINISTERO DEGLI INTERNI è interve-
nuto con il blocco delle espulsioni fino a
quando in Bangladesh non sarà finita l’emer-
genza post ciclone
VELTRONI tra i tavoli
infonde convinzione:
«Ognuno ha fatto la sua
parte per questa città»
DAGLI APPALTI
del porto di Civitavec-
chia agli alberghi, dal-
l’usura al riciclaggio
Disegnamo il tuo mondo
intorno al sole
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DISTRIBUTORE UFFICIALE:
Quello di Piazza San Giovanni
è uno scenario surreale. Sotto la
statua di San Francesco, più di
2mila bengalesi, ammassati in
unamini-tendopoli,da2giorni
sono in sciopero della fame.
Chiedono un permesso di sog-
giorno umanitarioa seguito del
disastro ambientale (il ciclone
Sidr) che lo scorso novembre
ha colpito il Bangladesh, cau-
sando distruzione e la morte di
30mila persone.
Sonodispostiatuttopur diave-
requeldocumento.Anchealge-
stopiùestremo.Novedeimani-
festanti,ierimattina,sonofiniti
inospedaleacausadimalorido-
vuti alla stanchezza e alla man-
canza di cibo. D'altronde, uno
striscione lungo 30 metri, piaz-
zato proprio davanti alla Basili-
ca di San Giovanni, parla chia-
ro: "O il Questore stampa i per-
messi, o il Sindaco dovra' stam-
pare i nostri certificati di mor-
te".
Hossainèsedutoinsiemeaglial-
tri. E' in corso un'assemblea sul
futuro prossimo della protesta.
Perdifendersidalfreddohainfi-
lato gambe e piedi dentro uno
scatolone. Ha 24 anni ed una
laurea in economia. E' venuto
in Italia a bordo di un barcone
approdato3annifaaLampedu-
sacon50personee2compagni
diviaggiogiàmorti.«Duranteil
viaggio ero terrorizzato - dice -.
Abbiamo pregato per tutta la
notte».
Il ciclone ha distrutto la sua ca-
sa in Bangladesh. «Ho quattro
fratelli e 3 sorelle. Sono rimasti
lì,conlelorofamiglie.Hoparla-
to con loro qualche giorno fa e
mi dicevano che sono costretti
a mangiare una volta ogni 2
giorni per sopravvivere». Ora
Hossain, con gli occhi stanchi
di chi non dorme da più di una
settimana, non sa più dove an-
dare. Hadiul-Islam, segretario
dell'AssociationBangladesh-Ita-
lia, nell'ultimo mese ha preso
partealle trattativecon ilgover-
no italiano. «Lo scorso 21 Di-
cembre in Piazza Esquilino ab-
biamo incontrato il sottosegre-
tario all'interno Marcella Lucidi
e quella della solidarietà sociale
Cristina De Luca. Hanno accol-
tolenostrepropostema cihan-
nodettodiaspettare.Il9genna-
io scorso abbiamo organizzato
un grande corteo. Eravamo in
7mila».Aquelpuntoilministe-
ro degli interni è intervenuto
con il blocco delle espulsioni fi-
no a quando in Bangladesh
non sarà finita l'emergenza
post ciclone. La circolare non
ha però placato le proteste. «Il
problemadelBangladesh-spie-
ga Hadiul- è che ci sono due
emergenze. Oltre a quella am-
bientale, abbiamo anche un'
emergenza politica. Da oltre un
annononc'èungovernodemo-
craticamenteeletto».InItaliavi-
vono circa 80mila bengalesi.
Ventimila non hanno un per-
messo di soggiorno.
La crisi e la successiva caduta
del governo Prodi ha avuto del-
le ripercussioni negative anche
sulla«questionebengalese».Ha-
diulspiega infatti che«a dicem-
brec'eranocentinaiadigiornali-
sti che giorno dopo giorno se-
guivano la nostra iniziativa.
Poi, dopo la crisi, i media han-
no iniziato ad ignorarci». Kazi,
37anni,arrivatoinItalia4mesi
fa in macchina dalla Russia, te-
me proprio che l'attuale «situa-
zione di instabilità» possa in
qualche modo bloccare la loro
richiesta.
In una nota diffusa dalla comu-
nità bengalese si chiede «alla
stampaealletelevisionidiinter-
rompere il silenzio calato sulla
vertenzaedidare,unavoltaper
tutte, spazio e voce a questa im-
portante protesta».
Agenda
Il Sole
sorge alle 07,32
tramonta alle 17,24
La Luna
sorge alle 00,05
tramonta alle 10,27
Numeri utili
Comune di Roma 06 06 06
Enel 800 900 161
Italgas 800 900 700
Farmaci a domicilio 06 22 89 41
Acea (guasti idrici) 800 130 335
Acea (guasti elettrici) 800 130 336
Atac - Met.Ro 800 431 784
Cotral 800 150 008
Alitalia 06 2222
Trenitalia 89 20 21
La protesta di Piazza San Giovanni Foto di Lorenzo Tondo
60˚ DELLA COSTITUZIONE
Vittorio Foa
ricordi
di un ebreo
antifascista
Sotto le colonne de Palazzo dei
Congressi, illuminate di verde e
arancio, si accalca la folla dei fu-
matori. Dentro una folla altret-
tanto numerosa sciama già tra i
tavoli imbanditi. Sullo sfondo il
simbolo del Pd. Una cena eletto-
rale in grande stile, si direbbe. Se
non fosse che la «cena di sotto-
scrizione»eragiàstataconvocata
da Bettini e dal partito romano
prima della caduta del governo
Prodi. E se non fosse poi che la
speranza è l’ultima a morire. Ad
ogni modo, il «tessuto sociale e
imprenditoriale» di Roma - rin-
grazia Veltroni - è accorso nume-
roso. Oltre 200 tavoli, circa 2100
persone. E quote di sottoscrizio-
neche vanno dai 30 euro ai 5mi-
la, per ipiù facoltosi.Non hanno
mancato l’invito Parnasi, Mezza-
roma, Cerasi, Scarpellini, Toti,
l’Acer, la Camera di Commercio.
Mescolati tra la schiera di ammi-
nistratori, eletti, militanti. «Cia-
scuno di noi ha fatto la sua parte
per questa città», dice Veltroni,
che passa in rassegna i tavoli. Si
informacon l’assessoreMorassut
deitempidelPrg.AbbracciaChic-
co Testa. Si intrattiene con Rei-
chlin. Sua moglie Flavia lo segue,
siedono al tavolo con Ranucci e
consorte,BersanieMelandri,Lui-
gi Abete e Claudio Toti. «Rivedo
qui sei anni di lavoro», fa Veltro-
ni, con una fugace celebrazione
del modello Roma - estesa «agli
anni di Francesco» -, che cede il
passo alla celebrazione del Pd
«partito per bene, della speranza,
deldialogo,dellavogliadirischia-
re».Rutellièpocopiùinlàchedi-
scute in modo acceso con l’asses-
sore alla Mobilità Calamante, a
cuichiede conto del trafficosulla
Cristoforo Colombo, del ponte
della Magliana, della cura del fer-
ro.«Investediexsindaco»,preci-
salui.Lamentedituttièpresada
altri pensieri. «Anche io non so
qualesaràl’esitodellavicendapo-
litica che si è aperta», spiega Vel-
troni, che chiama l’applauso sul
governo Prodi e disegna ancora
scenari elettorali multipli per il
paese. Delle elezioni comunali
non parla. Delle provinciali
avrebbe dovuto parlare Gasbar-
ra, a casa con la febbre e finora
sul tema un po’ reticente. Mila-
na, coordinatore del Pd romano,
non gli risparmia l’augurio: «Per
la guarigione e per la campagna
elettorale che lo attende, unico
appuntamento certo». Per il re-
sto,assicura:«Cistiamoaffrettan-
do a dare al Pd una struttura che
glipermetta di sopportarequesta
fasecosìdifficiledellapoliticaita-
liana». Nel frattempo è arrivato
anche Bettini. La cena cominci,
domani si vedrà.
Opere imponenti e appalti che
fanno gola alla Mafia, come il
porto di Civitavecchia o la ri-
conversione della locale centra-
le termoelettrica dell'Enel. Ma
ancheattivitàcommercialieim-
prenditoriali che sempre più fi-
niscono nelle mani di organiz-
zazioninatedalsodaliziotraele-
menti criminali romani e grup-
pistorici,inparticolarecamorri-
sti. Infine ingenti somme di de-
naroottenutedaltrafficodistu-
pefacenti, dall'immigrazione
clandestina e dalla tratta degli
esseri umani. A Roma e dintor-
ni,secondoquantoemergedal-
la relazione annuale della Dire-
zione Nazionale Antimafia, la
manodellacriminalitàorganiz-
zata passa soprattutto attraver-
so economia e finanza. Ovvia-
mentegrazieaiproventiottenu-
ti da riciclaggio, bancarotta,
truffa,estorsione,usuraericetta-
zione. Che se da un lato aiuta-
noafarecassa,dall'altropongo-
no le basi per un controllo tota-
lesulleattività commercialiefi-
nanziarie presenti sul territorio.
A raccontare un anno di vita
della criminalità organizzata
nel Lazio è il sostituto procura-
tore Antimafia Luigi De Ficchy.
Una relazione di dodici pagine,
lasua,perevidenziareilconsoli-
damentoeladiffusionedellein-
filtrazioni criminali. Infiltrazio-
ni"silenzioseeinvasive"diogni
tipo: dalla Mafia alla Camorra,
dall'Ndrangheta alle criminali-
tà straniere. Russi, cinesi, rome-
ni, albanesi, colombiani e nige-
riani.Maancheromanienoma-
di.
segue a pagina II
Parco della Musica Auditorium Teatro Vascello
Eventi in città
Eur, la cena per il Pd diventa il primo
appuntamento di campagna elettorale
«L’assedio mafioso
all’economia romana»
San Giovanni, la protesta dei bengalesi
Oltre 2mila stranieri occupano la piazza per chiedere il permesso di soggiorno umanitario
Nove in ospedale spossati dallo sciopero della fame: «E ora senza governo nessuno ci ascolta»
"Abbiamo voluto premiare un
combattente per la libertà, un
uomo politico, un sindacalista
contro cui nessuno ha mai po-
tuto dire niente". Con queste
paroleilpresidentedellacomu-
nitàebraicadiRoma,LeonePa-
serman, ha consegnato il "di-
ploma di ebreo romano", co-
me l'ha definito scherzando la
figlia Anna, a Vittorio Foa. No-
vantasette anni, mente lucida
e sul volto l'inconfondibile, vi-
talesorrisodisempre,Foahari-
cevuto ieri pomeriggio nella
sua abitazione romana, l'iscri-
zione onoraria alla comunità
ebraica di Roma. A consegnar-
glilapergamena,insieme aPa-
serman, il rabbino capo di Ro-
ma, Riccardo Di Segni, e il por-
tavoce della comunità ebraica
romana, Riccardo Pacifici per
unriconoscimento chesi iscri-
ve nell'ambito delle cerimonie
per i 60 anni della Costituzio-
ne italiana. La pergamena cita
una frase del deuteronomio:
"La vera giustizia, verrà", sono
le parole che il rabbino capo
ha scelto in onore dell'impe-
gno sindacale di Foa. "C'era
una frase sul salario - scherza
Di Segni - Ma era difficile met-
terla". "Sono lusingato e con-
tento-hadettoFoa".Commos-
so,lafigliaAnnacheloabbrac-
cia e gli ripete nell'orecchio in-
durito dal tempo i discorsi, il
"vatedellasinistra" haricevuto
il premio seduto in poltrona
nell'abitazione, semplice e cal-
da, che da una ventina d'anni
condivide con la moglie Sesa
Tatò. "È un momento inatteso
- dice Foa con la pergamena in
mano-chemiricordacoseim-
portanti. L'essere ebreo è stato
importante per tutta la vita,
giànellamiainfanziac'erauna
coscienza civile legata all'esse-
re ebreo".
segue a pagina III
Vittorio Foa Foto Ansa
Redazione: 00153 Roma - via Francesco Benaglia 25 Tel. 06.58557.1 - Fax 06.58557.288 - roma@unita.itmercoledì 30 gennaio 2008