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CIRCUITI in alternata e rifasamento.pdf
- 1. ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE ‘‘Einstein – De Lorenzo’’ Potenza a.s. 2022/2023 Lezione di Elettrotecnica ed Elettronica Classe IV E Circuiti in corrente alternata e rifasamento degli impianti Docente Prof. Giovanni Ricigliano
- 2. CIRCUITI A CORRENTE ALTERNATA 2
- 3. “…la prova più evidente dello sviluppo della elettricità per semplice contatto di due metalli…” Alessandro Volta Como, 20 marzo 1800 ASPETTI STORICI 3
- 4. 21 luglio 1820 Conflictus Eletrici in Acum Magneticam Hans Christian Ørsted ASPETTI STORICI 4
- 6. 5 ASPETTI STORICI 1821 André Marie Ampère 1827 Georg Simon Ohm 1841 James Prescott Joule 1845 Gustav Robert Kirchhoff 1864 James Clerk Maxwell
- 7. ASPETTI STORICI Dinamo 7 o Alternatore Edison o T esla
- 9. ASPETTI STORICI Perché la rete elettrica impiega grandezze sinusoidali? Per la maggior semplicità costruttiva dei generatori di c.a., basata sulla legge di Faraday. Nella figura viene mostrata una spira rotante all’interno di un campo magnetico: i lati attivi della spira, posti in rotazione, tagliano le linee di flusso e generano una f.e.m. 9
- 11. GRANDEZZE ALTERNATE SINUSOIDALI REGIME ALTERNATO SINUSOIDALE Valore medio in un semiperiodo Valore efficace Fattore di forma 11
- 12. GRANDEZZE ALTERNATE SINUSOIDALI Dalla sinusoide al fasore REGIME ALTERNATO SINUSOIDALE: DALLA SINUSOIDE AL FASORE 12
- 13. GRANDEZZE ALTERNATE SINUSOIDALI RAPPRESENTAZIONE DELLE GRANDEZZE SINUSOIDALI Rappresentazione di una corrente sinusoidale tramite il fasore I 13
- 14. RAPPRESENTAZIONE DELLE GRANDEZZE SINUSOIDALI GRANDEZZE ALTERNATE SINUSOIDALI 14
- 15. RAPPRESENTAZIONE DI CORRENTI SINUSOIDALI SFASATE GRANDEZZE ALTERNATE SINUSOIDALI 15
- 16. GRANDEZZE ALTERNATE SINUSOIDALI Esercizi Somma e sottrazione Prodotto 3 + j4 + j6 + 8 = 5 + j10 Divisione 16
- 17. GRANDEZZE ALTERNATE SINUSOIDALI CIRCUITO PURAMENTE OHMICO 17
- 18. 17 GRANDEZZE ALTERNATE SINUSOIDALI CIRCUITO PURAMENTE INDUTTIVO
- 19. CIRCUITO PURAMENTE INDUTTIVO Qualsiasi circuito percorso da corrente si trova sempre concatenato almeno con il flusso d’induzione che esso stesso genera, il quale si costituisce, varia e si estingue insieme alla corrente. Nel circuito si genera quindi una f.e.m. indotta, la quale si oppone alla variazione della corrente che la induce. In ciò consiste il fenomeno dell’autoinduzione, il quale rappresenta pertanto l’effetto di induzione elettromagnetica che ogni circuito esercita su se stesso, in conseguenza esclusiva delle sole variazioni della corrente che lo percorre. 18 GRANDEZZE ALTERNATE SINUSOIDALI
- 20. GRANDEZZE ALTERNATE SINUSOIDALI CIRCUITO PURAMENTE INDUTTIVO 20
- 21. GRANDEZZE ALTERNATE SINUSOIDALI CIRCUITO PURAMENTE INDUTTIVO 21
- 22. 2 1 GRANDEZZE ALTERNATE SINUSOIDALI CIRCUITO PURAMENTE INDUTTIVO
- 23. GRANDEZZE ALTERNATE SINUSOIDALI CIRCUITO PURAMENTE CAPACITIVO 23
- 24. GRANDEZZE ALTERNATE SINUSOIDALI CIRCUITO PURAMENTE CAPACITIVO 24
- 25. GRANDEZZE ALTERNATE SINUSOIDALI CIRCUITO PURAMENTE CAPACITIVO 25
- 26. BIPOLI ELEMENTARI IN REGIME SINUSOIDALE 26
- 27. BIPOLI ELEMENTARI IN REGIME SINUSOIDALE 27
- 30. Con notazione fasoriale: 30 CIRCUITO OHMICO-INDUTTIVO
- 32. Esercizio 32
- 33. Esercizio 33
- 34. . Esercizio 34
- 35. Esercizio 35
- 36. Esercizio 36
- 37. POTENZA ELETTRICA NEI CIRCUITI A CORRENTEALTERNATA 37
- 38. POTENZA ELETTRICA NEI CIRCUITI A CORRENTEALTERNATA 38
- 39. Potenza elettrica di una corrente in fase con la tensione (circuito resistivo) POTENZA ELETTRICA NEI CIRCUITI A CORRENTEALTERNATA 39
- 40. POTENZA ELETTRICA NEI CIRCUITI A CORRENTEALTERNATA 40
- 41. Potenza elettrica di una corrente in quadratura con la tensione (circuito induttivo) POTENZA ELETTRICA NEI CIRCUITI A CORRENTEALTERNATA 41
- 42. Potenza elettrica di una corrente in quadratura con la tensione (circuito induttivo) POTENZA ELETTRICA NEI CIRCUITI A CORRENTE ALTERNATA 42
- 43. Potenza elettrica di una corrente in quadratura con la tensione POTENZA ELETTRICA NEI CIRCUITI A CORRENTE ALTERNATA 43
- 44. Potenza elettrica di una corrente in quadratura con la tensione POTENZA ELETTRICA NEI CIRCUITI A CORRENTE ALTERNATA 44
- 45. A POTENZA ELETTRICA NEI CIRCUITI A CORRENTE ALTERNATA 45
- 46. TEOREMA DI BOUCHEROT Si consideri una generica rete nella quale sono individuati due morsetti A e B. La potenza totale attiva, reattiva ed apparente assorbita dalla rete attraverso i morsetti A B può essere determinata mediante il teorema di Boucherot che afferma: “le potenze attive dei bipoli che costituiscono la rete si sommano aritmicamente, quelle reattive algebricamente, le potenze apparenti si sommano fasorialmente”. 46
- 48. Esercizio 48
- 49. Esercizio 49
- 50. La resistenza del circuito, tutta concentrata nell’impedenza incognita, è data dalla relazione: 50 Esercizio
- 51. Esercizio 51
- 52. Esercizio 52
- 53. RIFASAMENTO 53
- 54. RIFASAMENTO 54
- 55. RIFASAMENTO Per determinare il valore della capacità necessaria a rifasare un impianto è utile riferirsi al triangolo delle potenze. Per rifasare totalmente, il condensatore deve assorbire una potenza reattiva: 55
- 56. RIFASAMENTO 56