2. E-commerce
E-commerce: il commercio elettronico è genericamente
definito come l’insieme delle transazioni commerciali
effettuate via Internet.Tale definizione è però riduttiva dal
momento che l’e-commerce non si esaurisce nella
semplice transazione, ma può abbracciare anche altre fasi
e aspetti della relazione negoziale tra produttore (offerta)
e consumatore (domanda).
3. E-commerce
L’ e-commerce, dunque, concerne anche tutte le
relazioni commerciali, realizzate mediante l’uso di
computer e reti telematiche, che sono volte allo
scambio di informazioni direttamente correlate alla
vendita di beni e servizi.
4. Tipologie di e-commerce
A seconda della tipologia del bene trattato e della
modalità di vendita, si distingue tra e-commerce
diretto ed e-commerce indiretto.
5. E-commerce indiretto
Si parla di e-commerce indiretto, anche noto come off
line e-business, se oggetto della transazione è un bene
materiale. Il commercio elettronico indiretto
rappresenta la forma di commercio che più si avvicina
a quella tradizionale, dal momento che il bene viene
spedito all’acquirente attraverso i canali tradizionali,
ossia con vettore o spedizioniere.
6. E-commerce diretto
Nel caso di e-commerce diretto, noto come on-line e-
business, invece, oggetto della transazione
commerciale è un bene immateriale che dunque non
necessita di un supporto fisico per essere trasferito
all’acquirente, ad esempio nel caso di download diretto
dell’utente dal sito di e-commerce.
7. Distinzione di vari modelli e-commerce
Con riferimento alle parti coinvolte nella transazione
commerciale, si possono distinguere diverse tipologie
di e-commerce.
8. E-commerce B2B
L’ e-commerce B2B (business to business: transazioni e
relazioni commerciali tra imprese) è stata la prima
forma di commercio elettronico a svilupparsi, grazie
alla diffusione della tecnologia EDI, Electronic Data
Interchange, che consentiva uno scambio di
informazioni testuali tra imprese per via telematica.
9. Lo storefront model, il principale modello di e-
commerce B2C
Lo storefront model è il principale modello di e-
commerce B2C (business to consumer: transazioni e
relazioni commerciali tra imprese e consumatori finali).
Descrive un negozio virtuale dove il cliente può
acquistare direttamente un prodotto o servizio, ovvero
senza recarsi in un luogo fisico, utilizzando carrelli
elettronici e servizi di pagamento on-line, come le
autorizzazioni per il pagamento con carta di credito.
10. E-commerce C2C:Auction model
Il modello dell’asta (auction model) è la forma tipica
dell’ e-commerce C2C (consumer to consumer:
transazioni e relazioni commerciali tra consumatori). I
siti di aste on-line operano come intermediari tra i
consumatori, rimanendo estranei alla transazione vera
e propria. Sono, infatti, le parti a stabilire le modalità di
regolazione della transazione.
11. Disciplina fiscale
A decorrere dal 1° luglio 2021, per quanto riguarda il
trattamento IVA delle operazioni di e-commerce
indiretto (ambito B2C) si segnala che, trovano
applicazione le novità introdotte dalla DIRETTIVA (UE)
2017/2455 DEL CONSIGLIO del 5 dicembre 2017
(termine in precedenza fissato al 1° gennaio 2021,
prorogato dalla decisione del Consiglio Ue 2020/1109 e
dai Regolamenti UE 2020/1108 e 2020/1112).
12. Disciplina fiscale
Ai fini IVA le operazioni di e-commerce indiretto in
ambito Business to Consumer continuano ad essere
territorialmente rilevanti nello Stato membro di
destinazione della merce; quel che cambia è che non
sono più previste le soglie di protezione. Ricordiamo,
infatti, che le soglie di protezione, poste di norma a
35.000 euro, erano state pensate per evitare che i
fornitori dovessero richiedere una posizione IVA in
ogni Stato membro UE di destinazione della merce.
Sotto tali soglie (intese come acquisti totali effettuati
da persone fisiche di uno Stato membro) l’operazione