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3/24/2017
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TEATRO FRANCO PARENTI
Giovanna Mezzogiorno "Un Sogno d'amore e morte"
La Stampa Milano - Milano - 24/03/2017
Tappa nella Bassa per Joe Bastianich
In Romano Week - 24/03/2017
SALA SPETTACOLO
La Repubblica Milano - Milano - 24/03/2017
Teatri a Milano
La Stampa Milano - Milano - 24/03/2017
MILANO
Corriere della Sera Milano - Milano - 24/03/2017
La partita della vacuità del “Qui e ora”
artapartofculture.net - 23/03/2017
Al Parenti di Milano, una splendida Giovanna Mezzogiorno in un Sogno d’Autunno
brianzapiu.it - 23/03/2017
Milano, al Parenti il Sogno d’Autunno della splendida Giovanna Mezzogiorno
brianzapiu.it - 23/03/2017
Al Teatro Franco Parenti, Alberto Oliva porta in scena Dostoevskij
corrierespettacolo.it - 23/03/2017
LIBRI FIGHI | Propizio è avere ove recarsi, di Emmanuel Carrère
dailybest.it - 23/03/2017
L’apparenza inganna, fratellanza e solitudine in un gioiello della compagnia Lombardi-Tiezzi
duels.it - 23/03/2017
Da Ligabue a Gattuso a tutti noi: una vita da mediani
lastampa.it - 23/03/2017
Il norvegese Jon Fosse, esasperato continuatore di Ibsen, tra gli spettri dell’anima. In laceranti naufragi
sentimentali
lospettacoliere.it - 23/03/2017
Locri. I rigurgiti della ‘ndrangheta e la microfisica del potere
stampoantimafioso.it - 23/03/2017
Amarezze famigliari, firma Thomas Bernhard
cultweek.com - 24/03/2017
ANDREE RUTH SHAMMAH
"L'Albero in prosa" Ciclo al via in anticipo
La Stampa Imperia e Sanremo - Imperia e Sanremo - 24/03/2017
4
5
6
8
9
10
12
14
17
20
22
24
26
27
29
31
33
34
P.2
Terrorismo, nuova allerta
moked.it - 23/03/2017
35
P.3
TEATRO FRANCO PARENTI
P.4
L'attrice
al
Parenti
nel
dramma
del
norvegese
Fosse
ADRIANA
MARMIROLI
A
Torino,
dove
ha
debuttato
il
28
febbraio
al
Carignano,
produzione
dello
Stabile
diretto
da
Mario
Martone,
«Sogno
d'autunno»
regia
di
Valerio
Binasco,
con
Giovanna
Mezzogiorno,
Michele
Di
Mauro,
Milvia
Marigliano,
Nicola
Pannelli
e
Teresa
Sa-
ponangelo,
pare
sia
stato
lo
spettacolo
più
visto
della
stagione.
Al
Franco
Parenti
resterà
fino
al
2
aprile
e
quasi
certamente
bisserà
con
un
tutto
esaurito.
Autore
di
«Sogno
d'autunno»
è
il
norvegese
Jon
Fosse,
molto
poco
rappresentato
in
Italia
ma
all'estero
considerato
"il
nuovo
Ibsen".
Che
invece
non
è.
Trascura
il
lato
sociale
delle
storie,
più
interessato
ai
sentimenti,
mosso
da
una
pietas
molto
latina
verso
i
personaggi.
Fosse
stesso
definisce
l'altro
«cattivo».
Mentre
la
critica
definisce
le
sue
opere
e
«Sogno»
in
particolare
«romantiche».
Ed
è
per
questo,
forse,
che
richiama
Bergman
e
certo
Cechov.«Si
parla
sempre
e
solo
d'amore
in
"Sogno"
-
spiega
Giovanna
Mezzogiorno
-.
Anche
se
poi
protagonista
assoluta
è
la
morte».
Non
a
caso
il
sipario
si
alza
su
un
cimitero.
Qui
un
Uomo
e
una
Donna
si
incontrano
in
apparenza
casualmente
pervia
di
un
funerale
che
ve
li
ha
condotti.
Si
parlano
e
da
quel
che
dicono
si
evince
una
precedente
conoscenza,
un
rapporto
profondo
e
complesso.
L'atmosfera
è
rarefatta,
nebulosa,
sospesa.
Anche
quando
avanzano
altri
personaggi
non
si
capisce
bene
quanto
siano
reali
e
quanto
fantasmi
evocati.
Lo
stesso
avviene
quando
la
scena
si
sposta
in
un
interno,
una
banalissima
cucina:
realtà
o
sogno?«È
l'Uomo
il
protagonista
-
continua
l'attrice
negando
che
il
suo
sia
il
personaggio
principale
del
dramma
-.
Sta
per
morire
e
tutte
le
figure
che
si
materializzano
potrebbero
essere
sue
proiezioni,
ricordi
o
sogni.
La
donna
ne
incarna
altre
cento:
la
moglie,
l'amante,
un
oggetto
del
desiderio
vagheggiato,
forse
mai
realizzato...
Oppure
è
la
Morte
stessa
che
lo
va
a
prendere».
È
il
fascino
di
Fosse
e
di
«Sogno»:
non
afferma,
dà
suggestioni.
«Non
gli
interessa,
e
neppure
a
noi,
approfondire
e
capire
tutto».
Teatro
Franco
Parenti,
via
Pier
Lombardo
14,
fino
al
2
aprile,
ma.
e
sab.
ore
20.30,
mer.
e
ven.
ore
19.45,
gio.
ore
21,
dom.
ore
16,18/40
euro,
te-
atrofrancoparenti.it©
6Y
NC
ND
ALCUNI
DIRIHI
RISERVATI
Binasco,
la
Mezzogiorno
e
Di
Mauro
in
«Sogno
d'autunno»
La Stampa Milano (ITA) - it Print
Tipo media: Stampa locale Tiratura:
Publication date: 24.03.2017 Diffusione:
Pagina: 38 Spread: 10.364
Readership: 61.819
La Stampa Milano (ITA) - it
Tipo media: Stampa locale
Publication date: 24.03.2017
Pagina: 38
Print
Tiratura:
Diffusione:
Spread:
Readership:
GiovannaMezzogiorno
Sognod'amoree
L'attricealParentineldrammadelnorvegeseFosse
ADRIANA MARMIROLI
dove ha debuttato
febbraio al Carignano,
dello Stabile di-
Mario Martone,
d'autunno» regia di
Binasco, con Giovan-
Mezzogiorno, Michele Di
Milvia Marigliano,
Pannelli e Teresa Sa-
pare sia stato lo
più visto della sta-
Franco Parenti re-
al 2 aprile e quasi
bisserà con un
esaurito.
«Sogno d'autun-
norvegese Jon Fosse,
rappresentato in
all'estero considera-
Che inve-
Trascura il lato so-
storie, più interes-
sentimenti, mosso da
molto latina verso
personaggi. Fosse stesso de-
l'altro «cattivo». Men-
critica definisce le sue
«Sogno» in particola-
«romantiche». Ed è per
forse, che richiama
certo Cechov. Binasco, la Mezzogiorno e Di Mauro in «Sogno d'autunno>'
10.364
61.819
«Si parla sempre e solo
d'amore in Sogno -
spiega
Giovanna Mezzogiorno -.
An-
che se poi protagonista assolu-
ta è la morte». Non a caso il si-
pario si alza su un cimitero. Qui
un Uomo e una Donna si incon-
trano in apparenza casualmen-
te per via di un funerale che ve li
hacondotti. Si parlano e da quel
che dicono si evince una prece-
dente conoscenza, un rapporto
profondo e complesso. L'atmo-
sfera è rarefatta, nebulosa, so-
spesa. Anche quando avanzano
altri personaggi non si capisce
bene quanto siano reali e quan-
to fantasmi evocati. Lo stesso
avviene quando la scena si spo-
sta in ui-iinterno, una banalissi-
ma cucina: realtà o sogno?
«E l'Uomo il protagonista -
continua l'attrice negando che
il suo sia il personaggio princi-
pale del dramma-. Sta per mo-
rire e tutte le figure che si ma-
terializzano potrebbero essere
sue proiezioni, ricordi o sogni.
La donna ne incarna altre cen-
to: la moglie, l'amante, un og-
getto del desiderio vagheggia-
to, forse mai realizzato... Oppu-
re è la Morte stessa che lo va a
prendere». E il fascino di Fosse
e di «Sogno»: non afferma, dà
suggestioni. «Non gli interessa,
e neppure a noi, approfondire e
capire tutto».
Teatro Franco Parenti, via
Pier Lombardo 14, fino al 2
aprile, ma. e sab. ore 20.30,
mer. e ven. ore 19.45, gio. ore
21, dom. ore 16,18/40 euro, te-
atrofrancoparenti.it
8V NC NOALCUNI DIRJU RISERVATI
F /
Tutti i diritti riservati
PAESE :Italia
PAGINE :38
SUPERFICIE :21 %
PERIODICITÀ :Quotidiano

AUTORE :Adriana Marmiroli
24 marzo 2017 - Edizione Milano
P.5
MORNICO
AL
SERIO
Tappa
nella
Bassa
per
Joe
Bastianich
MORNICO
AL
SERIO
(rcv)
Guarda
un
po'
chi
si
vede
a
Mornico?
Nientemeno
che
Joe
Bastianich.
E
sui
social
è
giallo.
Ecco
cosa
ci
faceva
il
grande
chef
americano
nella
Bassa.
Spoiler:
non
cucinava.
E'
rimbalzato
a
lungo
sui
social,
lunedì
sera,
l'ermetico
post
su
Instagram
del
famoso
imprenditore
della
ristorazione
e
giudice
di
Masterchef,
che
nel
pomeriggio
di
lunedì
si
è
scattato
un
selfie
aggiungendo
a
commento
solo
tre
criptici
hashtag:
Mornico
al
Serio.
spring,
Missingvinoveritas
e
bergamo.
Una
capatina
enogastrono-
mica,
per
assaggiare
la
cucina
contadina
nel
paese
de
L'Albero
degli
zoccoli?
Non
proprio,
o
almeno
non
solo...
In
realtà
Bastianich
era
qui
per
registrare
alcuni
brani
di
un
suo
progetto
musicale,
nello
studio
di
registrazione
"Duty
music
studio",
dell'
amico
batterista
Lorenzo
Ferrari.
«Joe
è
arrivato
a
Mornico
per
preparare
un
suo
progetto
solista
nei
teatri
-
ha
spiegato
l'artista
-
Abbiamo
suonato
insieme,
noi
e
un
ragazzo
di
Brescia,
chitarrista,
Gabriele
Tirelli.
Sono
del
resto
anni
che
Joe
viene
da
me
a
esercitarsi
e
registrare.
Senza
preavviso
capita
qui
in
Italia
e
mi
chiede
di
suonare
con
lui.
Insieme
a
me
ha
collaborato
anche
per
le
registrazioni
del
mio
gruppo
milanese
Vittoria
and
thè
Hyde
park».
Lorenzo
a
sua
volta,
compare
in
alcuni
video
del
gruppo
di
Bastianich.
Una
collaborazione
che
probabilmente
continuerà.
«Tornerà
a
Mornico?
Sicuramente,
credo...
Faremo
delle
prove
per
una
serie
di
concerti
al
teatro
Parenti
di
Milano
tra
maggio
e
luglio»
ha
annunciato
Ferrari.
Se
poi
Joe
abbia
apprezzato
anche
la
cucina
bergamasca,
difficile
dirlo.
«Abbiamo
solo
suonato
in
studio.
Non
so
cosa
abbia
fatto
dopo...
»
ha
spiegato
il
batterista,
aggiungendo
che
in
ogni
caso
la
tappa
mor-
nicese
si
è
chiusa
martedì,
quando
Joe
è
tornato
negli
States.
Il
famoso
imprenditore
della
ristorazione
non
era
qui
per
mangiare,
ma
per
suonare.
Parla
l'amico
Lorenzo
Ferrari,batterista
con
uno
studio
di
registrazione
in
paese,
che
l'ha
ospitato
e
ha
suonato
con
lui
(sì,
è
anche
un
chitarrista
molto
apprezzato)
Missing
In Romano Week (ITA) - it Print
Tipo media: Stampa locale Tiratura:
Publication date: 24.03.2017 Diffusione:
Pagina: 1, 40 Spread:
Readership:
In Romano Week (ITA) - it
Tipo media: Stampa locale
Publication date: 24.03.2017
Pagina: 1, 40
MORNICOALSERIO
TappanellaBassa
perJoeBastianich
Tiratura:
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Spread:
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Print
ci fa JoeBastianicha Mornico?
paeseMORNICO AL SERIO (rcv)
un po' chi si vede a
Mornico? Nientemeno che
Bastianich. E sui social è
Ecco cosa ci faceva il
chef americano nella
Spoiler: non cucina-
rimbalzato a lungo sui
lunedì sera, l'ermetico
Instagram del famoso
imprenditore della ristorazio-
giudice di Masterchef,
pomeriggio di lunedì
scattato un selfie ag-
giungendo a commento solo
criptici hashtag: Mornico
Serio. #spring, #vinoveritas
#bergamo.
capatina enogastrono
per assaggiare la cucina
contadina nel paese de L'Al-
degli zoccoli? Non pro-
almeno non solo... In
Bastianich era qui per
registrare alcuni brani di un
progetto musicale, nello
di registrazione 'Duty
studio', dell amico
batterista Lorenzo Ferrari.
arrivato a Mornico per
preparare un suo progetto
nei teatri -
ha spiegato
-
Abbiamo suonato
insieme, noi e un ragazzo di
Brescia, chitarrista, Gabriele
Sono del resto anni
me viene da me a eser-
e registrare. Senza
preavviso capita qui in Italia e
chiede di suonare con lui.
Insieme a me ha collaborato
per le registrazioni del
gruppo milanese Vittoria
the Hyde park». Lorenzo
volta, compare in alcuni
del gruppo di Bastia-
Una collaborazione che
probabilmente continuerà.
«Tornerà a Morniro? Sicu-
ramente, credo... Faremo del-
le prove per una serie di
concerti al teatro Parenti di
Milano tra maggio e luglio»
ha annunciato Ferrari. Se poi
Joe abbia apprezzato anche la
cucina bergamasca, difficile
dirlo. <Abbiamo solo suonato
in studio. Non so cosa abbia
fatto dopo... » ha spiegato il
batterista, aggiungendo che
in ogni caso la tappa mor-
nicese si è chiusa martedì,
quando Joe è tornato negli
States.
Il famoso
imprenditore della
ristorazionenon era
qui per mangiare,ma
per suonare.Parla
l'amico Lorenzo
Ferrari,batteristacon
uno studio di
registrazionein paese,
chel'ha ospitatoe ha
suonatoconlui (sì,è
ancheun chitarrista
molto apprezzato)
spuntala stardi Masterchef
Tutti i diritti riservati
In Romano Week
PAESE :Italia
PAGINE :1, 40
SUPERFICIE :18 %
24 marzo 2017
P.6
I.
£ --•
Tutti i diritti riservati
In Romano Week
PAESE :Italia
PAGINE :1, 40
SUPERFICIE :18 %
24 marzo 2017
P.7
ATELIER
CARLOCOLLAEFIGU
VIA
MONTEGANI,
35/1
02/89531301
Ore
20.30
Nuovi
percorsi
-1
Venerdì
dell'Atelier
di
Eugenio
Monti
Colla
con
la
Compagnia
Marionettistica
Carlo
Colla
&
Figli
durata
1
ora
e
15'.
Regia
di
Eugenio
Monti
CoilaEUR
da
16,00
a
8,00.
CARCAN0
CORSO
DI
PORTA
ROMANA,
65
02/55181377
Ore
19.30
Giulietta
e
Romeo
di
Sergej
Prokof
ev
con
Balletto
di
Roma:
Luca
Pannacci,
Azzurra
Schena,
Raffaele
Scicchitano,
Adrian
Marcos
Becerra,
Francesco
Saverio
Cavaliere,
Roberta
De
Simone,
Monika
Lepi-
sto,
Stefano
Zampano,
Valentina
Pierini,
Eleonora
Pifferi,
Dino
Amante,
Eleonora
Peperoni
-
coreografia
Fabrizio
Monteverde
durata
1
ora
e
45'EUR34,00/25,00.
CRT
TEATRO
DELL'ARTE
VIALE
ALEMAGNA,
6
02/72434258
Sabato
25
Prova
aperta
"La
gazza
ladra"daH'opera
di
Gioachino
Rossini.
Regia
di
Gabriele
Salvatores.
ELFO
PUCCINI-SALA
FASSBINDEI
CORSO
BUENOSAIRES,33
02/00660606
Ore
21.00
Geppetto
Geppetto
di
e
regia
Tindaro
Granata
con
Alessia
Belletto,
Angelo
Di
Genio,
Tindaro
Granata,
Carlo
Guasconi,
Paolo
Li
Volsi,
Lucia
Rea,
Roberta
Rosionolidurata
1
orae45'EUR31,00/15,50.
ELFO
PUCCINI
-
SALA
SHAKESPEARE
CORSO
BUENOSAIRES,33
02/00660606
Ore
20.30
Faust:
una
ricerca
sul
linguaggio
dell'opera
di
Pechino
di
LiMeinicon
LiuDake,Xu
Mengke,
Zhao
Huihui,Zhang
Jiach
un-musicisti:
Vincenzo
Core,
WangJihui,
LiLijing,NiuLuLu,Laura
Mancini,Giacomo
Piermatti,
Wang
Xi.
Regia
di
Anna
PeschkeEUR
31,00/15,50.
FRANCO
PARENTI
(SALAAC0MEA]
VIA
PIER
LOMBARD014
02/59995206
Ore
19.30
Nessun
luogo
è
lontano
di
e
regia
Giampiero
Rappa
con
Alice
Ferranti,GiampieroRappa,GiuseppeTantillodurata1
orae40'EUR
15,00/12,OQ
+
prev..
FRANCO
PARENTKSA
LAGRANDE)
VIA
PIER
LOMBARDO,
14
02/59995206
Ore
19.45
Sogno
d'autunno
di
Jon
Fosse
con
Giovanna
Mezzogiorno,
Michele
Di
Mauro,
Milvia
Marigliano,
Nicola
Pannelli,Teresa
Saponan-
gelo
durata
1
ora
e
15'.
Regiadi
Valerio
BinascoEUR
da
40,00
a
18,00+
prev..
FRANCO
PARENTKSALATRE)
VIA
PIER
LOMBARDO,
14
02/59995206
Ore
19.15
L'apparenza
inganna
di
Thomas
Bernhard
con
Sandro
Lombardi,
Massimo
Verdastro
durata
1
ore
e
50'.
Regia
di
Federico
Tiezzi
EUR
32,00/25,00
+
prev..
MANZONI
VIA
MANZONI,
42
02/7636901
Ore
20.45
Serial
killer
per
signora
di
Douglas
J.
Cohen
con
Gianluca
Guidi,Giampierolngrassia,AliceMistroni,TeresaFedericodurata1ora
e
10'.
Regia
di
Gianluca
Guidi
EURda
35,00
a
15,00.
MENOTTI-TIEFFE
VIA
CIRO
MENOTTI,
11
02/36592544
Ore
20.30
Piombo
dieregiaGipoGurradoconEnricoBallar-
dini,
Davide
Gorla,
Giulia
D'Imperio,
Andrea
Lietti,
Elena
Scalet,
Gipo
Gurrado,
Mauro
SansoneEUR
16,50.
MTM
TEATRO
LEONARDO
DA
VINO
La Repubblica Milano (ITA) - it Print
Tipo media: Stampa locale Tiratura: 88.532
Publication date: 24.03.2017 Diffusione:
Pagina: 30 Spread: 49.258
Readership: 369.696
La Repubblica Milano (ITA) - it
Tipo media: Stampa locale
Publication date: 24.03.2017
Pagina: 30
SALA
SPEITACOLO
ATELIERCARLOCOLLAEFIGU
VIAMONTEGANI,35/102/89531301
Tiratura:
Diffusione:
Spread:
Readership:
NUOVO
PIAZZ SANBABILAO2/76000086
Print
88.532
49.258
369.696
Ore 2030 Nuovi percorsi -
I Venerdì dell'Atelier di Eugenio Monti Dal25marzo Enrico Bertolino - Le due giornate di Milano di Enrico
Colla con la Conipagnia Marioncttistica CarIoCoIa &Figli durata 1ora Bertolino, Luca Bottura, Massimo Navoie eEnrico Nocera durata i ora
e 15'. Regiadi EugenioMonti CoIla€da 16,OCa8,OO. e40'. Reaiadi Massimo Navone.
CARCANO
CORSODIPORTAROMANA,65
02/SS18377
Ore 19.30 Giulietta e Romeo di Sergej Prokofev con Ballettodi Roma:
Luca Pannacci, Azzurra Schena, Raffaele Scicchitaro, Adrian Marcos
Becerra, Frar'cesco Saverio Cava iere, Roberta DeSinone, Monika Lepi-
sta, Stefano Zunpano Valentina Pierini, Eleonora Pifferi, DincAmante,
Eleonora Peperoni - coreografia Fabrizio Monteverde
durata 1 orae45'€34,00125,OO.
CRT-IEATRODELL'ARIE
VIALEALEMAGNA,6 O2/724425
Sabato 25 Prova aperta gazza di Gioachino
Rossini. Regia diGabriele Salvatcres.
ELFOPUCCINI-SALAFASSBINDEI
CORSOBUENOSAIRES,33
02/D0660606
Ore 21.00 Geppetto Geppetto di e regia Tindaro Granata con Alessia
Bellotto, Angelo Di Genio, Tindaro Granata, Carlo Guasconi, Paolo Li
Volsi, Lucia Rea,Roberta Rosicinolidurata i ora e45'€ 3100/15,50.
ELFOPUCCINI-SALAShAKESPEARE
CORSOBUENOSAIRES,33
02/00660606
Ore20.30 Faust una ricerca sul linguaggio dell'opera di Pechino di
LiMeinicon LiuDake,Xu Mengke,ZhaaHuihui,Zhangiiachun-rrusici-
sti:VincenzoCore,Wang Jihui, LiLijing, NiuLuLuLaura Mancini,Giaco-
mo Piermatti, Wang Xi. Regiadi Anna Peschke€ 3100/15,50.
FRANCOPARENTI{SALAACOMEAJ
VIAPIERLOMBARDO14
02/59995206
Ore 19.30 Nessun luogo è lontano di e regia Giampiero Rappa con
Alice Ferrriti,Giampiero Rappa,GiuseppeTantillodurata i ora e40'€
1500112,00 + prev..
FRANCOPARENTI(SAI.AGRANDF)
VIAPIERLOMBARDO14
02/599 5206
OUTOFF
VIAMACMAI-ION,1602/34532140
Ore 20.45 Gli amori difficIli di Italo Calvino coi Gigio Alberti, Monica
Bonomi, Nicola Cianimarughi e la partecipazione di Gemma Pedrini
durata i ora e20'. Regiadi Lorenzo Loris€ 18,00/1200/900 + prev..
PACTASALONE
VIAULISSEDINI,702/36503740
Ore2O.45 Cosìè(sevi pare)di Luigi Pirandellocon Con GiovanniCalò,
Eliel Ferreira de Sousa, Riccardo Magheririi, Lorena Nocera, Annig Rai-
mondi, Antonio fosti, Elisa Salvaterra. Regia di Annig Raimondi
24,00(12,00
PICCOLOIEATRO-PAOLOGRASS
VIAROVELLO.202/42411889
Chiostro Nina VinchiOre 18.00 Letteralmente Festival - Scrivere e
Parlare di Cultura Civile con Cristina Cattaneo, Alessandra Kuster-
mann, Elvira Poscio e Michele Fedrigotti.
Ore2O.3OLouiseeRenéetrattoda Mémoiresdedeuxjeunesmariées
di Honoré de Balzac con Federica Fracassi,Isabella Ragonesedurata i
ora e20'. Regiadi Sonia Bergamasco€ 33,O0/2,O0.
PICCOLOItATROSTREHLER
LARGOGREPPI,102/42411889
Ore09.45 e ore 11.1511mestiere del Teatro- Benvenuti al Piccolo di
StefanoGuizziconDavideGasparroe FedericaGelosadurata i ora 05'.
Regiadi Stefano Guizzi.
Ore2030 Non ti pago di Eduardo De Filippo con Gianfelice Imparato,
Carolina Rosi,Nicola DiPinto, Massimo De Matteo durata i ora e 40'.
Regiadi Luca DeFilippo€3300126 00.
Ore 19.45Sogno d'autunnodi Jon Fossecon Giovanna Mezzogiorno,
Michele Di Mauro, Milvia Marigliano, Nicola Pannelli Teresa Saponan-
gelo durata 1 ora e 15'. Regia di Valelo Binasco €da4O,OO a 18,00+
prev..
FRANCOPARENTI(SALATRE)
VIAPIERLOMBARDO,14
02/599 5206
Ore 19.1 L'apparenza inganna di Thomas Bernhard con Sandro
Lombardi, Massimo Verdastro durata 1 ore e 50'. Regia di Federico
Tiezzi € 32,00/25,00 + prev..
MANZONI
VIAMANZONI,420217636901
Ore 20.45Serial killer per signora diDouglas i. Cohen con Gianluca
Guidi,Giampiero lngrassia,AliceMistroni,TeresaFedericodurata 1 ora
elO'. RegiadiGianlucaGuidi€da 35,OOa15,00.
MEIIOTTI-TIEFFE
VIACIROMENO1TI,1102136592544
Ore20.30 Piombo die regiaGipoGurradocon Enrico8allar-
dini, Davide Go-la, Giulia D'Imperio, Andrea Lietti, Elena Scalet, Gipo
Gurrado, Mauro Sansone€ 16,50.
MTM-IEATROLEONAI1DOIAYINC1
VIAAMPÈRE,i 021S6454545
Ore 20.30RomeoeGiulietta di William Shakespearecon Andrea Bella-
cicco, Alessandro Castellucci, Angelo Di Figlia,Sebastien Halnaut, Sivia
Giulia Mendola, Gianni Quillico, Andrea Pinna, Chiara Salvucci, Andrea
Tonin, Emanuele Turptta, Antonio VIentino durata 2 ore. Regia di
Corrado D'EIiaf 2400/16,00/1 2,00.
MTM-lATRO LITTA
CORSOMAGENTA.2402/8645454
Sala LaCavallerizzaOre2l .00Rossowilde-Il ritrattodi Dorian Gray-
di Davide Del Grosso,Claudio Orlandini con Davide Del Grosso durata
1 ora e 15'. Regia di Claudio OrlandiniEl4,00/1 0,00.
Tutti i diritti riservati
PAESE :Italia
PAGINE :30
SUPERFICIE :34 %
PERIODICITÀ :Quotidiano

AUTORE :N.D
24 marzo 2017 - Edizione Milano
P.8
ATELIER
CARLO
COLLA
E
FIGLI
via
Monte-
gnai
35/1,
tei.
02
89.531.301.
Nuovi
percorsi
-1
Venerdì
dell'Atelier
di
e
regia
di
Eugenio
Monti
Colla
con
Compagnia
Marionettistica
Carlo
Colla
&
Figli.
Ore
20.30.
CARCANO
corso
di
Porta
Romana
65,
tei.
02
55.181.377.
Giulietta
e
Romeo
Musiche
di
Sergej
Prokofev,
con
il
Balletto
di
Roma,
coreografia
F.
Monteverde.
Ore
19.30
PACTA
SALONE
via
U.
Dini
7,
tei.
02
89.011.644.
Così
è
(se
vi
pare)
di
Luigi
Pi-
randello,
con
Giovanni
Calò,
Eliel
Ferreira
de
Scusa,
Riccardo
Magherini,
Lorena
Nocera,
regia
Annig
Raimondi.
Ore
20.45
elfo
PUCCINI
corso
Buenos
Aires
33,
tei.
02
00.660.606.
Sala
Fassbinder.
Geppetto
Geppetto
di
e
regia
di
Tindaro
Granata,
con
Alessia
Belletto,
Angelo
Di
Genio,
Tindaro
Granata,
Carlo
Guasconi.
Ore
21.
Sala
Shakespeare.
Faust:
una
ricerca
sul
linguaggio
dell'opera
di
Pechino
di
Li
Meini,
regia
Anna
Peschke.
Ore
20.30
filodrammatici
via
Filodrammatici
1,
tei.
02
36.727.550.
The
Aliens
di
Annie
Baker,
traduzione
Monica
Capuani,
con
Giovanni
Arezzo,
Francesco
Russo,
regia
Silvio
Peroni.
Ore
19.30
FRANCO
PARENTI
SALA
GRANDE
via
Pier
Lombardo
14,
tei.
02
59.995.206.
Sogno
d'autunno
di
Jon
Fosse,
con
Giovanna
Mezzogiorno,
Michele
Di
Mauro,
Milvia
Mari-
gliano,
regia
Valerio
Rinasco.
Ore
19.45.
Sala
3.
L'apparenza
inganna
di
Thomas
Bernhard,
regia
Federico
Tìezzi.
Ore
19.15.
Sala
AcomeA.
Nessun
luogo
è
lontano
di
e
regia
di
Giampiero
Rappa,
con
Alice
Ferranti,
Giampiero
Rappa,
Giuseppe
Tantillo.
Ore
19.30.
LA
CRETA
via
dell'
Allodola
5,
tei.
02
41.53.404.
Peter
Pan
di
James
M.
Barrie,
con
Compagnia
Gianni
e
Cosetta
Colla
di
marionette
e
attori,
regia
Stefania
Man-
nacio
Colla.
Ore
17.30
UBERO
via
Savona
10,
tei.
02
83.23.126.
MARI
di
Tino
Caspanello,
con
Tino
Caspa-
nello,
Cinzia
Muscolino.
Ore
21
mtm
teatro
LITTA
corso
Magenta
24,
tei.
02
86.454.545.
Sala
La
Cavallerizza.
Ros-
sowilde
-
Il
ritratto
di
Dorian
Cray
di
Davide
Del
Grosso
e
Claudio
Orlandini,
regia
Claudio
Orlandini.
Ore
21
MANZONI
via
Manzoni
40,
tei.
02
76.36.901.
Serial
killer
per
signora
La Stampa Milano (ITA) - it Print
Tipo media: Stampa locale Tiratura:
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La Stampa Milano (ITA) - it
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Publication date: 24.03.2017
Pagina: 38
Teatri a MilanoATELIERCARLO COLLA E FIGU via Monte-
gnai 35/1,tel. 02 89.531.301.Nuovi per-
corsi-
I Venerdì dell'Atelier di e regia di
Eugenio Monti Collacon Compagnia Ma-
rionettistica Carlo Colla & Figli. Ore 20.30.
CARCANO corso di Porta Romana 65,tel.
0255.181.377. Giulietta e RomeoMusiche
di SergejProkof'ev,con il Balletto di Ro-
ma, coreografia F.Monteverde. Ore 19.30
PACIA SALONE via U. Dini 7, tel. 02
89.011.644.Cosìè(se vi pare) di Luigi Pi-
randello, con Giovanni Calò, Eliel Ferreira
de Sousa,Riccardo Magherini, Lorena
Nocera, regia Annig Raimondi. Ore 20.45
ELFO PUCaNI corso BuenosAires 33, tel.
02 00.660.606.Sala Fassbinder.Geppetto
Geppetto di e regia di Tindaro Granata,
con AlessiaBellotto, Angelo Di Genio,
Tindaro Granata, CarloGuasconi. Ore 21.
SalaShakespeare. Faust:una ricerca sul
linguaggio dell'opera di Pechinodi Li
Meini, regia Anna Peschke.Ore 20.30
FILODRAMMATI via Filodrammatici 1,
tel. 02 36.727.550.The Aliensdi Annie
Baker,traduzione Monica Capuani, con
Giovanni Arezzo, FrancescoRusso,regia
Silvio Peroni. Ore 19.30
FRANCO PARENTI SALA GRANDE via Pier
Lombardo14,tel.0259.995.206.Sogno d'au-
tunno di Jon Fosse,con Giovanna Mezzo.
giorno, Michele Di Mauro, Milvia Mari-
gliano, regia Valerio Birasco. Ore 19.45.
Sala3. L'apparenzainganna di Thomas
Bernhard, regia FedericoTiezzi. Ore 19.15.
Sala AcomeA. Nessunluogo è lontano di
e regia di Giampiero Rappa, con Alice
Ferranti, Giampiero Rappa,Giuseppe
Tantillo. Ore 19.30.
LA CRETA via dell' Allodola 5, tel. 02
41.53.404.Peter Pandi James M. Barrie,
con Compagnia Gianni e Cosetta Colla di
marionette e attori, regia Stefania Man-
nacio Colla. Ore 17.30
UBERO via Savona10,tel. 02 83.23.126.
MARI di Tino Caspanello,con Tino Caspa-
nello, Cinzia Muscolino. Ore 21
MTM TEATROLITTA corso Magenta 24, tel.
02 86.454.545.Sala La Cavallerizza. Ros-
sowiide -
Il ritratto di Dorian Gray di Da-
vide Del Grossoe Claudio Orlandini, re-
gia Claudio Orlandini. Ore 21
MANZONI via Manzoni 40, tel. 02
76.36901. Serial killer per signora di
Douglas i. Cohen,da un racconto di Wil-
liam Goldman, con Gianluca Guidi e
Giampiero Ingrassia, regia Gianluca Gui-
di. Ore 20.45
OUT0FF via Mac Mahon 16, tel. 02
34.532.140.Gli amori difficili di Italo Cal-
vino, con Gigio Alberti, Monica Bonorni,
Nicola Ciammarughi, regia Lorenzo Loris.
Ore 20.4S
PICCOLOTEATROGRASSI via Rovello 2, tel.
848 800.304. Louisee Renéetratto da
de deux jeunes di
Honoré de Balzac, regia Sonia Bergama-
sco. Ore 20.30
MThl TEATROLEONARDO DA VINO via Am-
père 1 ang. piazza Leonardo da Vinci, tel
02 86.454.545.Romeo e Giulietta di Wil-
liam Shakespeare,con Andrea Bellacicco,
Alessandro Castellucci, Angelo Di Figlia,
regia Corrado D'Elia. Ore 20.30
SALA FONTANA via Boltraffio 21, tel. 02
69.015.733.Amleto FXdi e con Gabriele
Paolocà,regia Michele Altamura, Gemma
Carbone. Ore 20.30
TEATROMARTINITT via Pitteri 58,tel. 02
Tiratura:
Diffusione:
Spread:
Readership:
36.580.010. Lascala di Giuseppe Manfri-
di, con Gabriele Carbotti, Fabrizio O'Ales.
sio, Andrea Dianetti/Francesco Mastrorilli
Samantha Fantauzzi, Barbara Clara, regia
Michele La Ginestra. Ore 21
CABOTO via Cab0002, tel. 0270.605.035.
Padre Brown e il delitto a Villa Garden di
Gilbert K. Chesterton, regia Gianluca Fri-
gerio. Ore 21
TEATRODELLA COOPERATIVA via Hermada
8, tel. 02 64.20.761.5 Centimetri d'aria.
Storia di Cristina Mazzotti e dei figli rapi.
ti con LuciaMarinsalta, regia Marco Ram
poldi. Ore 20.30
TEATROMENOTTI via Ciro Menotti 11,tel.
02 36.592.544.Piombo di e regia di Gipo
Gurrado, con Enrico Ballardini, Davide
Goria, Giulia D'Imperio, Andrea Lietti,
ElenaScalet, Gipo Gurrado. Ore 20.30
PICCOLOTEATRO5TREHLER largo Greppi 1,
tel. 848 800.304. Non ti pago di Eduardo
De Filippo, con Gianfelice Imparato, Ca-
rolina Rosi,Nicola Di Pinto, Massimo De
Matteo, regia Luca De Filippo. Ore 20.30.
Scatola Magica. Il mestiere del Teatro -
Benvenuti al Piccolodi e regia di Stefano
Guizzi, con Davide Gasparro e Federica
Gelosa.Ore 9.45 e 11.15
TEATROSTUDIO FRIGIA CiNQUE via Frigia 5,
tel. 34829.03.851. I danni del tabacco e i
Canto del cigno di Anton Cechov,con e
regia di Alberto Donatelli. Ore 21.15
TEATROVERDI via Pastrengo16, tel, 02
68.80.038.Nina's Radio Night con Alessio
Calciolari, Gianluca Di Lauro, Lorenzo Pic
colo e UlisseRomanò, regia di Francesco
Micheli. Ore 20.30
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AUTORE :N.D.
24 marzo 2017 - Edizione Milano
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Corriere della sera ed. Milano (ITA) - it Print
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Corriere della sera ed. Milano (ITA) - it
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Publication date: 24.03.2017
Pagina:
MILANO
Lirica, sinfonica, danza
CARCANO
corsodiPorroRomana65,teL0255181377
Giulietta e RomeodiSergejProkofiev.
ConI BalettodiRoma
Ore1930.Durata:1h45'Biglietti.€34125.
Finoal26 marzo
AUDITORIUMDIMILANO
FONDAZIONECARIPLO
largoG.Mabler,teL0283389401/2/3
Concerto.ConGiovanniAndreaLanon
(violino),l'OrchestraSinfonicadi
Mi'anoGiuseppeVerdi.DirettoreJader
Bignamini.Musichedi Beethoven,
Schumann.
Ore20.TurnoD,E, G,Hel Biglietti:€42116.
Replica1126marzo.
TEATROGEROLAMO
piazzaCesareBeccaria8.teL02453882.21
Luminareminus e Funamboliadi
MauroBonazzoi,EmanuelaTagliava.
ConLucianaSavignano,LuigiBoatt,Liber
Dorizzi.
Ore20.Durata;1h15 Biglietti:€6OI.
Finoal26marzo
MAMU
viaSoave3,teL02.36.68.63.03
Concerto.ConTzianaMoneta
(pianoforte),GabrieleRota(pianoforte).
MuschediMendelssohn,Bartholdy.
Ore2(J30.Ingressoibro.
TEATROROSETUM
viaPisanello1,teL02.48.80.72.03
Concedo.Conl'EnsembleRosetun,
l'OrchestraNuovaCmeristica.Direttore
GiovanniFomasieri.Musichedi Mozart
Haydn.
Ore2l.BigUetti:€1018.
Prosa
PICCOLOTEATROSTREHLER
largoGreppi1,teL02.42.41.18.89
Il mestiere del Teatro- Benvenuti al
Piccolodi e regiadiStefanuGuizzi.Curi
DavideGasparroe FedericaGelosa.
Ore945. EI 115(perleswole).
Durato:1h051Ingressogratuito.Finoal12/4.
Non ti pago di EduardoDe Filippo.
ConGianfeliceImparato,CarolinaRosi,
NicolaDiPinto,MassimoDeMtteo.
Regiadi LucaDeFilippo.
Ore2O.30.Durota:1h40'Bigfletti:€33126.
Ffnoal2 aprhe.
18
Tiratura:
Diffusione:
Spread:
Readership:
PICCOLOTEATROGRASSI
viaRovello2,teL02.42.41.18.89
Louisee Renéedi StefanoMassinida
Honoréde Balzac.ConFedericaFracassi,
IsabellaRagonese.RegiadiSonia
Bergamasco.
Ore2O.30.Durata:I h20 Biglietti:€33126.
FinoaI30 aprile
LIBERO
WoSavonaIO,teL02.83.23.126
MARIdiTinoCaspanello.ConTino
Caspanello,CinziaMuscolino.
Ore2l.Biglietti:€2015.Finoal26marzo.
ELFOPUCCINI
corsoBuenasAires33,teL02.00.66.0606
Faust:una ricercasul linguaggio
dell'opera di Pechinodi LiMeini.
ConLiuDake,Xu Mengke,ZhaoHuihui,
Zhangiiachun,e i musicistiVincenzo
Core,WangJihui,Li Lijing NiuLuLu,
Lura Mancini,GiacomoPiermatti,Wang
Xi.RegiaAnnaPeschke,
Or2ft3O. SalaShakespeare.Durata:1h3Ù
Biglietti:€31115,50.Rnoal26marzo
Geppetto Geppettodi eregiadiTindaro
Granata.ConAlessiaBellotto,AngeloDi
Genio,Tindro Granata,CarloGuasconi,
PaoloLiVolsi,LuciaRea,Robert
Rosignoli.
Ore2l.SalaFassbinderDurata:1h45'.
Biglietti:€31115,50.Rnoa 26marzo.
FILODRAMMATICI
viaFilodrammatici1,teL02.36.72.75.50
TheAlens diAnnieBaker.ConGiovanni
Arezzo,FrancescoRusso,Jacopo
Venturiero.Regiadi SilvioPeroni.
Ore1930.Durata:1h501Biglietti:€22111.
Finoal26 marzo.
FRANCOPARENTI
viaPierLombardo14,teL02.59.99.52.06
L'apparenzainganna diThomas
Bernhard.ConSandroLombardi,
MassimoVerdastro.Regiadi Federico
Tiezzi.
OrE1915.Sala3.Durato:I h5G'.
Biglietti:€32125+ prevFinoal2aprile
Nessunluogo è lontano die regiadi
GiampieroRappa.ConAliceFerranti,
GiampieroRappa,GiuseppeTantillo.
Ore19.30.SalaAcomeADurata:1h401
Bigliett€15112+ prevFinoal26marzo.
Sognod'autunno di JonFosse.Con
GiovannaMezzogiorno,MicheleDi
Print
144.741
162.125
1.045.790
Mauro,MilviaMrigliano, Nicola
Pannelli,TeresaSaponangelo.Regiadi
ValerioBinasco.
Ore19.45.Sa'aGronde.Durato:1h15'
8iglietti:€40118+ prevFinoal2 oprfle.
MTMTEATROLEONARDO
viaArnpère1,teL02.86.45.45.45
Romeoe Giulietta diWilian
Shakespeare.ConAndreaBellacicco,
AlessandnCastellucci,AngeloDiEgUa.
RegiadiCorradodElia.
Ore2O,30.Durata:2h.BgUetti:£24f12.
Finoal2 aprile.
MTMTEATROLITTA
corsoMagenta24,teL02.86.45.45.45
Rossowilde -
Il ritratto di Dorian Gray
di DavideDelGrossoe ClaudioOrlandni.
ConDv deDelGrosso.RegiadiClud o
Orlandini.
Ore2l.SaiaLaCovalerizzaDurata:1h15
Biglietti:€14110Finoal26 maria
MENOTTI-
TIEFFE
viaCiroMenotti11,teL0236592544
Piombo die regiadiCipoGurrado.Con
EnrcoBallardini,DavideGorIa,Giulia
D'iniperio,AndreaLietti,ElenaScalet,Gipo
Gurrado,MaunSanone.
0re2030.Biglietti:€ i 6,50.Fincal26marzo.
OUT0FF
viaMacMahon16,teL0234.53.2140
Gli amori difficili diItaloCalvino.Con
GigioAlberti,MonicaBonomi,Nicola
Ciammarughi.Regiadi LorenzoLoris.
Ore20.45.Durata:1h2O
Biglietti:€1819~prevFinoaI9 aprfle.
PACTASALONE
viaUlisseDm17,teL02.36.50.37.40
Cosìè (se vi pare) di LuigiPirandello.
ConGiovanniCalò,ElielFerreirade
Sousa,Riccrda Magherini,Lorena
Nocera.Regiadi AnnigRaimondi.
Ore20.45.Durata:1h30'.Biglietti:€24112.
FinoaI26marzo.
SALAFONTANA
viaG.ABoltraTho2lteL02.69.01.57.33
Amleto FX die conG.Paolocà.Regiadi
MicheleAltamura,GemmaCarbone.
Ore2030.Durata:1h20
BigUeltJ:€1919,50 prevFinoadomani
SPAZIOBANTERLE
argoCorsiadeiServi4,teL3482656.879
La ragazzaCadadi ElioPagliarini.Con
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24 marzo 2017 - Edizione Milano
P.10
CarlaChiarelli,StefanoRobertoBelsan.
RegiadiAlbertoSaibene.
Ore2030.Biglietti:€2.
TEATROCABOTO
viaSebastianoCaboto2,teL02.70.60.50.35
Padre Brown e il delitto a Villa
GardendiGIbertK,Chesterton.Con
GianiucaFrigeroAndreaForneris,Francesca
Parravicini.RegiadiGianlucaErgerio.
Ore2l,Durata1h40 BigL:€1018.Finoal214,
TEATRODELFINO
piazzaPieroCornelli,teL333.57.30.340
Diario di una donnadiversamente
zero diGiovannaDonini.ConAnnagaia
Marchioro,RobertaLda DeStefano.Regia
diPaolaGalassi.
Ore21.Biglietti:€15110.Finoal26marzo
TEATRODELLACOOPERATIVA
viaprivataHermada8,teL02.6420.761
5 Centimetri d'aria. Storia di Cristina
Mazzottie dei figli rapiti di Nando
DallaChiesa,MarcoRampoldi.ConLucia
Marinsalta.Regiadi MarcoRampoldi.
Ore20.30.Durata:lh. BigL:€10. Finoal2613.
TEATROLINGUAGGICREATIVI
viaEugenioVilloresi26.teL0239.54.36.99
Dio Mercato! diW.Leonardi,PaoloTrotti.
ConWalterLeonardi.RegiadiPaoloTrotti.
Ore20.30.Biglietti:€36
(per6spettacolidelFest!val)
TEATROMARTINITT
viaPitteri58,teL02.36.58.11010
Lascala diGiuseppeManfridiCon
GabreleCarbotti,FabrizioDAlessio,Andrea
Dianetti.RegadiMichelelaGinestra.
Ore2l.Duratcz2hBigliatti:€22116.Finoa1214.
TEATROSTUDIOFRIGIACINQUE
viaFrigia5,teL348.29.03.851
I dannidel tabacco e il Cantodel
cigno diAntonCechov.Cone regiadi
AlbertoDonatelli
Ore21.15.Durata:lh.
Biglietti:€12110~ tesseroReplicadomani
TEATROVERDI
viaPastrengo16,teL0268.80.038
Nina's RadioNight. ConAlessioCalciolari,
GianlucaDiLauro,LorenzoPiccolo,Ulisse
Romanò.RegiadiFrancescoMicheli.
Ore20.30.Durata:1615 Bighetti:€10 + preu
Finoal26marzo.
Musical, Jazz,FoIk
NAZIONALE
viaGiordanoRota1,teL02.00.6408.88
TheBodyguard - il Musical diLawrence
Kasdan,AlexanderDinelarisConEttore
Bassi,Karimax.RegiadiFedericoBellone.
Ore20.45.Biglietti:€74134.Finoal7maggio.
MANZONI
viaManzoni42,teL02.76.36901
Serial kiler persignora diDouglasi.
Cohen.RegiadiGianlucaGuid.
Ore20.45.Durata:2h10' Biglietti:€35115.
Finoal9aprile.
DALVERME
via5.GiovannisulMuro2.teL02.87905
CarmenConsoliecodi Sirene
Ore2l.Biglietti:€40126+ prevUltimareplica.
BLUENOTE
viaPietraBorsieri37,teL02.69.01.68.88
Concerto.ConLeeRitenour,DaveGrusin
Ore21.Bigliettiesauriti
Ore23.30.Biglietti:€47142.
NIDABATHEATRE
viaEmilioGola12,tel339.34.77512
Concerto.ConlaLeneSoulBond.
Ore22.Ingressolibera
LASALUMERIADELLAMUSICA
viaAntonioPasinetti4,teL02.56.80.73.50
Concerto.ConSergioCaputoQuartet.
Ore21.30.Biglietti:€25.
BLUESHOUSECLUB
viaSant'Uguzzone26,teL02.39.56.07.56
Concerto.ConiFourTitles.
Ore23.Biglietti:€10
SPIRITDEMILAN
viaBovisasca59,teL366.7215569
Concerto.ConJhonnyboy.
Ore22.Ingressslibero.
MEDIOLANUMFORUM
viaG.DiVittorio6(Assago),teL02.48.85.71
Concerto.ConGiorgio.
Ore21.Bigliettiesauriti
TEATRODELLALUNA
via6 DiVittorio6(Assogo),teL02.48.85.75.16
Greasedii.Jacobse W.Casey.Conla
GjmpagniadellaRancia.Regiadi5.Marroni.
Ore21.Biglietti:659/39 + preaFino0130/4.
Cabaret
ZELIG
vialeMonzo140,teL02.2551.774
Non plus ultra conRaulCremona.
Ore2l.Biglietti:€20115Finoal26marza
ARCIMBOLDI
vialedell'Innovazione20,teL02.64.11.42.212
Enricomincioda me! dieconEnrco
Brignano.
Ore21.Durata:2h10 Blietti: 655/35.
Finoal26marzo.
Bambini
ATELIERCARLOCOLLAEFIGLI
viaMontegani35/1,teL02.8953.13.01
Nuovi percorsi - I venerd'ìdell'Atelier
d e regiadi EugenioMontiColla.Conla
compagniadimarionettee attoridiCarlo
Collae figli.
Ore20.30.Biglieth:€1618.
LACRETA
viadell'Allodola5, teL02.55.21.13.00
Peter Pan daJamesM.Barile.Regiadi
StetaniaMannacioColla.
Ore17.30.Bigtetti:€5.
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PAESE :Italia
PAGINE :18
SUPERFICIE :81 %
DIFFUSIONE :(658571)
24 marzo 2017 - Edizione Milano
P.11
La partita della vacuità del
"
Qui e ora"
Che figura tratteggereste se vi fosse chiesto di sintetizzare in un personaggio il presente? Quello
che ci sta stretto , ci opprime , spesso ci mortifica , ma capace anche di permetterci di evadere , di
alleggerire la mente oppressa dalle fatiche del quotidiano.
A molti è possibile che sovvenga un cuoco televisivo , uno di quelli che giorno per giorno affollano
tutte le emittenti , asserendo di offrire ai propri ascoltatori non semplice cucina , ma uno stile di vita
migliore.
Un uomo di questo genere è venuto in mente a Mattia Torre , mentre scriveva il suo Qui e ora , in
scena al Teatro Franco Parenti di Milano.
Questa figura non esaurisce ciò che dell
'
oggi si può dire , perciò l
'
autore crea uno scontro con
un uomo che potrebbe considerarsi il suo rovescio.
Lo scontro è pressochè letterale.
L
'
antefatto , evocato da un tonfo a sipario chiuso , è un brutto incidente fra gli scooter dei due
uomini , che apre la scena su uno scorcio desolante , livido e pieno di fumo che pare evocare uno
scenario urbano post-apocalittico.
Così si conoscono Aurelio , chef radiofonico e televisivo , dal cui programma prende titolo lo
spettacolo , e Claudio , disoccupato e uomo quanto mai ordinario.
Da questo lineare antefatto prende il via una costruzione drammaturgica fatta di reciproci rimpalli ,
che ricorda la struttura di una partita di tennis: proprio dove si svolge il
"
qui e ora
"
.
L
'
atto cioè di guardare la pallina nel momento in cui impatta con la racchetta , senza mai spostare lo
sguardo alla porzione di campo avversaria.
Esattamente ciò che fanno i due uomini.
Lo sfortunato evento , anziché generare solidarietà , li porta a una girandola di reciproche accuse ,
rovesciate sull
'
altro senza soluzione di continuità , nel totale disinteresse dell
'
altro.
Entrambi convinti di conoscere perfettamente l
'
altro senza averlo mai visto , danno fondo a tutta la
brutalità e il cinismo di cui l
'
uomo può essere capace , mascherando in frasi violente di essere
totalmente altri da ciò che dicono - e forse credono - di essere.
Claudio , l
'
uomo di successo , è tutt' altro che un professionista appagato , e Claudio , che nella sua
semplice vita sembra acquietarsi , è in realtà meno innocuo di quanto appaia.
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23 marzo 2017 - 08:16 > Versione online
P.12
Un gioco di contraddizioni , diritti e rovesci.
Ma quando i giocatori sono così sottili , gli eventi casuali possono davvero considerarsi tali? Sul
campo ci sono due giocatori di grande talento: Aurelio è Paolo Calabresi , Claudio è Valerio Aprea.
Due fuoriclasse del teatro italiano , che offrono una prova d
'
attori capace di far ridere molto , e di far
domandare allo spettatore quanto di sé possa riconoscere in questi uomini.
I due si mettono pert al servizio di un testo a sua volta contraddittorio.
Mattia Torre infatti scrive e firma la regia di un lavoro perfettamente calibrato , costruito con indubbia
cura e consapevolezza dei suoi mezzi , che ben riesce nei suoi momenti comici e di evasione ,
generando risate convinte Corre però sottotraccia un tema già più e più volte sviscerato , quello della
vacuità del presente , a cui è difficilissimo accostarsi senza cadere nella ripetizione parossistica degli
stessi concetti già tante volte detti.
Nell
'
insieme regista e attori costruiscono una pièce tecnicamente impeccabile , un contenitore
affascinante e gradevolissimo allo spettatore.
Ci si chiede però , una volta aperto , che cosa resti.
Come accade di quelle partite amichevoli giocate da maestri della tecnica , che compiacciono lo
sguardo ma nulla cedono all
'
agonismo , al guizzo di novità , all
'
inaspettato.
Homo homini lupus ci è stato forse fin troppo ripetuto , e chiede di essere estremamente originali per
essere detto una volta ancora.
Cos] la vacuità del vivere di oggi ci è a tal punto familiare , da finire con il contaminare , loro
malgrado , anche chi offre il suo talento all
'
intenzione di raccontarla.
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P.13
Al Parenti di Milano , una splendida Giovanna Mezzogiorno in
un Sogno d '
Autunno
Sogno d
'
autunno©Photo Bepi Carol - Giovanna Mezzogiorno , Michele Di Mauro Tutto esaurito ieri ,
22 marzo 2017 , al Teatro Franco Parenti di Via Pierlombardo a Milano per la prima di "
Sogno
d
'
Autunno
"
, in scena fino al 2 aprile 2017 , di Jon Fosse , frutto della regia di Valerio Binasco , con
una meravigliosaGiovanna Mezzogiorno , Michele Di Mauro , Milvia Marigliano , Nicola Pannelli e
Teresa Saponangelo in una nuova produzione del Teatro Stabile di Torino - Teatro Nazionale.
Dopo il film del 2005 , La Bestia nel Cuore , questa volta Valerio Binasco si trova a lavorare con la
Mezzogiorno sui palchi di un teatro ed in qualità di regista.
Dal successo riscosso dalla prima al Franco Parenti , sembra proprio che Binasco sia riuscito a dar
vita ad un testo drammatico di non facile interpretazione e di non semplice messa in scena , come
quello del norvegese Fosse , tradotto in oltre 40 lingue.
Giovanna Mezzogiorno e Michele Di Mauro , una ex coppia giunta in passato alla deriva dei
sentimenti , si ritrova , per opera del fato , sulla panchina di un cimitero.
Lui , ormai sposato e padre di un figlio , lei ancora sola.
Entrambi , però , si desiderano ancora , e forse non hanno mai smesso di sentirsi insieme.
A far da sfondo ai loro dialoghi , una scenografia semplice ma efficace.
Sedie che fungono da tombe , con lumini e foto di immaginari defunti , vanno a comporre un cerchio
che isola la scena , in mezzo ad esso la panchina dei due amanti e alle spalle una struttura che
ricorda un mausoleo , pronta a cambiare durante lo spettacolo trasformando tempo e spazio in
funzione del racconto.
Tra desideri , recriminazioni , parole urlate , sussurrate , la coppia si dichiara un amore che sa di
sofferenza , paura , passione ma che ancora vive e grida dentro.
Un salto temporale , catapulta gli spettatori nella dimensione privata dell
'
uomo , quella della casa dei
suoi genitori , in attesa che il figlio , con la nuova moglie , giunga , dopo anni di assenza , per
presenziare al funerale della nonna.
Una cucina , dai mobili vecchi e semplici , ospita due figure.
La madre ( Milva Marigliano ), con i suo isterici e sofferti dialoghi , a tratti monologhi , poiché volti ad
un figlio invisibile , che si anima tra alienanti ripetizioni e scongiuri , tra rassegnazione ed estrema
disperazione , simboleggia la paura , la malinconia , la non accettazione del cambiamento , sia esso
da trovarsi nella vita che scorre , sia esso negli eventi a farvi da cornice.
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P.14
padre ( Nicola Pannelli ), remissivo , rassegnato , introverso e di poche parole , tutte spese perlopiù
nell
'
intento di calmare la moglie , attento alle formalità , quasi riponendo in esse il magico potere di
riuscire a sfuggire dalle sofferenze della vita , simboleggia la cecità volontaria , la rassegnazione e
l
'
attaccamento alla superficie per non cadere negli abissi umani.
Una dimensione , questa , schiacciante , che giunge allo spettatore come un grande urlo , al quale
volersi presto sottrarre , perciò riuscitissima.
L
'
incontro per il funerale , quello della nonna , che fa da sfondo a provocazioni , forti diverbi che
sfociano in aperti conflitti , dialoghi pregni di risentimenti e dichiarati bisogni , incontri inaspettati ,
come quello con la ex moglie del protagonista ( Teresa Saponangelo ), che aprono altre porte e
altrettanti temi.
Sogno d
'
autunno©Photo Bepi Caroli Michele Di Mauro , Giovanna Mezzogiorno Temi tutti umani ,
tutti respirabili dal pubblico che , sebbene con un certo impegno e una grande dose di empatia , non
potrà che farli propri , costruendo sull
'
assenza di spiegazioni che nemmeno l
'
autore del testo da cui è
tratto lo spettacolo ha voluto dare , la propria verità , riallacciandola ora a frammenti del proprio
vissuto , riuscendo ora , forse i più abili e audaci , a legarla a riflessioni provenienti dall
'
immaginario e
dal fantastico , cos] come gli stessi attori usano fare.
Le luci , sapientemente utilizzate , scandiscono gli spazi temporali , come fotografie , istantanee di
tempi che scorrono ma che sempre rimarranno ; una splendida alternanza di buio-luce , che si fa
anche metafora degli opposti: vita-morte , essere-non essere , possesso-perdita ,
compagniasolitudine, principio-fine , passato-futuro.
Passato , presente e futuro sono , si , differenziati da sguardi di luce e buio ma vivono all
'
unisono ,
mantenendo i loro confini labili , lasciando che si fondano in un vortice che dia vita a un altro tempo ,
non ancora scritto , nel quale , sebbene si cerchi di dare ordine , si può solo riuscire a essere , Il tema
della morte , come fine della vita , come perdita , abbandono metaforico , ricorre di continuo , così come
il tema del distacco , della paura , della non accettazione , della memoria che impera sull
'
uomo , del
senso di colpa e delle sue voragini capaci di inglobare chi ne fa arma e chi ne è offeso.
Gli attori non hanno gioco facile in questo spettacolo , nato da un testo così particolare , ma si
destreggiano bene , tra detti e non detti , tra appena sussurrati e urlati , tra assenza e vita , finzione e
verità , nella scena.
Che poi , nel mondo della recitazione , si sa , perfino nella finzione la verità deve esistere.
Un profondo realismo invade la scena , anche nella sua accezione più grottesca , perché nessuna
vita è cos] normale , ordinaria , seria e comune , se guardata dentro.
Recensione di Elizabeth Gaeta Con l
'
occasione , ricordiamo anche gli altri appuntamenti al Teatro
Franco Parenti di Milano.
l
'
apparenza inganna 4 Gabriele Russo Roberta Spagnuolo - Foto di @michelapalermo E ancora ,
fino al 2 april e, troviamo Some Girls( s)
"
, tratto dal testo di Neil LaBute , con la regia di Marcello
Cotugno , con Gabriele Russo , Valentina Acc , Bianca Nappi , Roberta Spagnuolo e Martina Galletta ,
in una produzione Fondazione Teatro Napoli - Teatro Bellini.
Una camera d
'
albergo e un uomo , Guy , quasi sposo , che , con la necessità di ripianare un tortuoso
percorso sentimentale , giunto ormai al capolinea con l
'
imminente matrimonio , riunisce le sue ex per
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P.15
chiarire una volta per tutte le inevitabili incomprensioni che le storie si trascinano dietro una volta
finite.
Si alternano così con il protagonista quattro donne , quattro universi femminili differenti.
Uno sguardo lucido e intenerito , una visione acuta delle dinamiche relazionali di ogni coppia.
Una recitazione che porta in sé un realismo , quasi documentario , con incastri e tempi perfetti.
protagonista maschile appare come un adolescente mai cresciuto , che sembra uscire indenne da
ogni incontro , sempre pronto a gareggiare nuovamente.
A far da sfondo l
'
analisi della società contemporanea , che non assume responsabilità e non regala
certezze.
di Elizabeth Gaeta TEATRO FRANCO PARENTI Via Pier Lombardo , 14 - Milano (MI) Per Info e
prenotazioni : T.
02 59995206 e-mail biglietteria@teatrofrancoparenti .it http ://www .teatrofrancoparenti .it/ Orari
Biglietteria : dal lunedì al sabato dalle h 10 .30 alle h 14.30 e dalle h 16 .00 alle h 19.30 - segue
botteghino domenica dalle h 12 .00 alle h 14.30
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P.16
Milano , al Parenti il Sogno d'
Autunno della splendida
Giovanna Mezzogiorno
Sogno d
'
autunno©Photo Bepi Carol - Giovanna Mezzogiorno , Michele Di Mauro Tutto esaurito ieri ,
22 marzo 2017 , al Teatro Franco Parenti di via Pierlombardo a Milano per la prima di Sogno
d
'
Autunno
"
, in scena fino al 2 aprile 2017 , di Jon Fosse , frutto della regia di Valerio Binasco , con
una meravigliosa Giovanna Mezzogiorno , Michele Di Mauro , Milvia Marigliano , Nicola Pannelli e
Teresa Saponangelo in una nuova produzione del Teatro Stabile di Torino - Teatro Nazionale.
Dopo il film del 2005 , La Bestia nel Cuore , questa volta Valerio Binasco si trova a lavorare con la
Mezzogiorno sui palchi di un teatro ed in qualità di regista.
Dal successo riscosso dalla prima al Franco Parenti , sembra proprio che Binasco sia riuscito a dar
vita ad un testo drammatico di non facile interpretazione e di non semplice messa in scena , come
quello del norvegese Fosse , tradotto in oltre 40 lingue.
Giovanna Mezzogiorno e Michele Di Mauro , una ex coppia giunta in passato alla deriva dei
sentimenti , si ritrova , per opera del fato , sulla panchina di un cimitero.
Lui , ormai sposato e padre di un figlio , lei ancora sola.
Entrambi , però , si desiderano ancora , e forse non hanno mai smesso di sentirsi insieme.
A far da sfondo ai loro dialoghi , una scenografia semplice ma efficace.
Sedie che fungono da tombe , con lumini e foto di immaginari defunti , vanno a comporre un cerchio
che isola la scena , in mezzo ad esso la panchina dei due amanti e alle spalle una struttura che
ricorda un mausoleo , pronta a cambiare durante lo spettacolo trasformando tempo e spazio in
funzione del racconto.
Tra desideri , recriminazioni , parole urlate , sussurrate , la coppia si dichiara un amore che sa di
sofferenza , paura , passione ma che ancora vive e grida dentro.
Un salto temporale , catapulta gli spettatori nella dimensione privata dell
'
uomo , quella della casa dei
suoi genitori , in attesa che il figlio , con la nuova moglie , giunga , dopo anni di assenza , per
presenziare al funerale della nonna.
Una cucina , dai mobili vecchi e semplici , ospita due figure.
La madre ( Milva Marigliano ), con i suo isterici e sofferti dialoghi , a tratti monologhi , poiché volti ad
un figlio invisibile , che si anima tra alienanti ripetizioni e scongiuri , tra rassegnazione ed estrema
disperazione , simboleggia la paura , la malinconia , la non accettazione del cambiamento , sia esso
da trovarsi nella vita che scorre , sia esso negli eventi a farvi da cornice.
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padre ( Nicola Pannelli ), remissivo , rassegnato , introverso e di poche parole , tutte spese perlopiù
nell
'
intento di calmare la moglie , attento alle formalità , quasi riponendo in esse il magico potere di
riuscire a sfuggire dalle sofferenze della vita , simboleggia la cecità volontaria , la rassegnazione e
l
'
attaccamento alla superficie per non cadere negli abissi umani.
Una dimensione , questa , schiacciante , che giunge allo spettatore come un grande urlo , al quale
volersi presto sottrarre , perciò riuscitissima.
L
'
incontro per il funerale , quello della nonna , che fa da sfondo a provocazioni , forti diverbi che
sfociano in aperti conflitti , dialoghi pregni di risentimenti e dichiarati bisogni , incontri inaspettati ,
come quello con la ex moglie del protagonista ( Teresa Saponangelo ), che aprono altre porte e
altrettanti temi.
Sogno d
'
autunno©Photo Bepi Caroli Michele Di Mauro , Giovanna Mezzogiorno Temi tutti umani ,
tutti respirabili dal pubblico che , sebbene con un certo impegno e una grande dose di empatia , non
potrà che farli propri , costruendo sull
'
assenza di spiegazioni che nemmeno l
'
autore del testo da cui è
tratto lo spettacolo ha voluto dare , la propria verità , riallacciandola ora a frammenti del proprio
vissuto , riuscendo ora , forse i più abili e audaci , a legarla a riflessioni provenienti dall
'
immaginario e
dal fantastico , cos] come gli stessi attori usano fare.
Le luci , sapientemente utilizzate , scandiscono gli spazi temporali , come fotografie , istantanee di
tempi che scorrono ma che sempre rimarranno ; una splendida alternanza di buio-luce , che si fa
anche metafora degli opposti: vita-morte , essere-non essere , possesso-perdita ,
compagniasolitudine, principio-fine , passato-futuro.
Passato , presente e futuro sono , si , differenziati da sguardi di luce e buio ma vivono all
'
unisono ,
mantenendo i loro confini labili , lasciando che si fondano in un vortice che dia vita a un altro tempo ,
non ancora scritto , nel quale , sebbene si cerchi di dare ordine , si può solo riuscire a essere , Il tema
della morte , come fine della vita , come perdita , abbandono metaforico , ricorre di continuo , così come
il tema del distacco , della paura , della non accettazione , della memoria che impera sull
'
uomo , del
senso di colpa e delle sue voragini capaci di inglobare chi ne fa arma e chi ne è offeso.
Gli attori non hanno gioco facile in questo spettacolo , nato da un testo così particolare , ma si
destreggiano bene , tra detti e non detti , tra appena sussurrati e urlati , tra assenza e vita , finzione e
verità , nella scena.
Che poi , nel mondo della recitazione , si sa , perfino nella finzione la verità deve esistere.
Un profondo realismo invade la scena , anche nella sua accezione più grottesca , perché nessuna
vita è cos] normale , ordinaria , seria e comune , se guardata dentro.
Con l
'
occasione , ricordiamo anche gli altri appuntamenti al Teatro Franco Parenti di Milano.
l
'
apparenza inganna 4 Gabriele Russo Roberta Spagnuolo - Foto di @michelapalermo E ancora ,
fino al 2 april e, troviamo Some Girls( s)
"
, tratto dal testo di Neil LaBute , con la regia di Marcello
Cotugno , con Gabriele Russo , Valentina Acc , Bianca Nappi , Roberta Spagnuolo e Martina Galletta ,
in una produzione Fondazione Teatro Napoli - Teatro Bellini.
Una camera d
'
albergo e un uomo , Guy , quasi sposo , che , con la necessità di ripianare un tortuoso
percorso sentimentale , giunto ormai al capolinea con l
'
imminente matrimonio , riunisce le sue ex per
chiarire una volta per tutte le inevitabili incomprensioni che le storie si trascinano dietro una volta
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finite.
Si alternano così con il protagonista quattro donne , quattro universi femminili differenti.
Uno sguardo lucido e intenerito , una visione acuta delle dinamiche relazionali di ogni coppia.
Una recitazione che porta in sé un realismo , quasi documentario , con incastri e tempi perfetti.
protagonista maschile appare come un adolescente mai cresciuto , che sembra uscire indenne da
ogni incontro , sempre pronto a gareggiare nuovamente.
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analisi della società contemporanea , che non assume responsabilità e non regala
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di Elizabeth Gaeta TEATRO FRANCO PARENTI Via Pier Lombardo , 14 - Milano (MI) Per Info e
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Biglietteria : dal lunedì al sabato dalle h 10 .30 alle h 14.30 e dalle h 16.00 alle h 19 .30 - segue
botteghino domenica dalle h 12 .00 alle h 14 .30
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23 marzo 2017 - 15:16 > Versione online
P.19
Al Teatro Franco Parenti , Alberto Oliva porta in scena
Dostoevskij
I rovelli psicologici e
filosofici di Raskol
'
nicov
tradotti in linguaggio
teatrale
Portare sulla scena un testo
nato per rimanere sulla
pagina è sempre una sfida
ardita.
Ma la messinscena di
Delitto e castigo , con cui
Alberto Oliva ha concluso -
almeno per ora - la sua
testimonianza di interesse e
di amore per Dostoevskij ,
dopo Il topo del sottosuolo e
Ivan e il diavolo , mostra
come quella sfida si possa
vincere.
Se con i primi due lavori
Oliva aveva elaborato una
drammaturgia originale (nel
primo , con un suggestivo zoom su un personaggio minore dello stesso Delitto e Castigo ; nel
secondo , dilatando simbolicamente il tema del diabolico , presente nei Karamazov ma sotto traccia
quasi in ogni pagina di Fédor Michajlovic) , qui l
'
impresa era molto più ambiziosa: restituire le linee
essenziali dell
'
avvolgente vicenda di Raskol
'
nikov , assieme alle complesse implicazioni
psicologiche e filosofiche che ne scaturiscono.
Per ottenere questo risultato , Oliva non si è limitato a sceneggiare il romanzo , ma ha cercato di
tradurne i nodi narrativi e tematici in linguaggio teatrale.
INTERVISTE
FERSONAGGI
PROVNISCASTiNG
COPIONI
.
E, in linea di massima , c' è riuscito.
I vari episodi sono montati in una successione che si direbbe cinematografica , con dissolvenze
incrociate costituite dai frequenti cambi scena a vista , con rotazioni e ricomposizioni di elementi
scenografici che ricordano certe invenzioni di Peter Stein e, sfidando le anguste dimensioni dello
spazio scenico , ne moltiplicano le prospettive visuali.
Anche la necessità di contenere il numero degli interpreti , facendo interpretare più di un
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23 marzo 2017 - 17:07 > Versione online
P.20
personaggio ad uno stesso attore , è affrontata con brillanti soluzioni registiche: uno splendido
Massimo Loreto svolge da par suo non solo il ruolo dell
'
ambiguo giudice istruttore Porfirij Petroviric ,
ma anche quello di Aléna Ivanovna , la vecchia usuraia che , nella prima scena , muore sotto i colpi
della scure di Raskol
'
nikov , e le cui poche battute sono pronunciate in russo: un espediente
spiazzante quanto fascinoso , che viene ripreso , con un felice colpo di teatro , in un successiva
sovrapposizione dei due personaggi , come in una mostruosa allucinazione nella testa
dell
'
assassino.
Due anziane madri , quella della tenera , indifesa prostituta Sonja e dello stesso Raskol
'
nikov , sono
incarnate con teatrale efficacia da un' altra attrice di razza , Maria Eugenia D
'
Aquino.
Fra i giovani , da segnalare almeno Valentina Bodolo , che supera l
'
insidioso trabocchetto del
patetismo , insito nel difficile personaggio di Sonia ; ma soprattutto Francesco Brandi , che riesce a
coniugare in modo credibile la contorta , mutevole personalità di Raskol
'
nikov , trascorrendo da
un'
apparente , esteriore lucidità all
'
esaltazione superomistica , fino ad un' allucinata , inquietante
fissità.
E la parola del tormentato Fédor Michajlovic , sostenuta e sublimata dall
'
azione teatrale , entra nella
coscienza dello spettatore.
Claudio Facchinelli Visto al Teatro Parenti di Milano 18 marzo 2017 Delitto e castigo - Una discesa
agli Inferi tra lucidità e follia Adattamento di Alberto Oliva e Mino Manni da Fédor Dostoevskij Regia
di Alberto Oliva ; scene di Alessia Margutti ; costumi di Simona Dondoni ; musiche originali di Gabriele
Cosmi ; disegno luci di Alessandro Tinelli ; assistente alla regia , Sara Marconi Con: Valentina Bartolo ,
Sebastiano Bottari , Francesco Brandi , Maria Eugenia D
'
Aquino , Matteo Ippolito , Massimo Loreto ,
Mino Manni , Sara Marconi , Camilla Sandri Produzione Teatro Franco Parenti con la collaborazione
della
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23 marzo 2017 - 17:07 > Versione online
P.21
LIBRI FIGHI I Propizio è avere ove recarsi , di Emmanuel
Carrère
Gabriele Ferraresi
Una raccolta di saggi e articoli degli ultimi 25 anni dell
'
autore francese: una delizia per carrèristi e
non
LIBRI FIGHI scritto così , in capslock , è una rubrica che esce ogni giovedì su Dailybest , ma magari
più spesso , chissà.
Cosa ci mettiamo in questa rubrica? Lo dice il nome , si spiega da sola.
Non solo nuove uscite però anche classici o meraviglie sconosciute.
Hai un LIBRO FIGO che ti piace tanto , che è importante , che pensi dovremmo leggere tutti e vuoi
spiegarci perché? Che bello: sono 2500 caratteri spazi inclusi.
Scrivici a info@dailybest .it, oppure sulla nostra pagina Facebook.
Quando si sono esauriti i biglietti per l
'
incontro con Emmanuel Carrère al Teatro Franco Parenti di
Milano ero contento: il destino e la mia pigrizia organizzativa - la stessa per la quale questa estate
resterò in città - mi toglievano il dubbio se recarmici o meno.
Bene cos] .
Carrère era a Milano il 19 marzo scorso per un breve tour promozionale , dedicato a Propizio è
avere ove recarsi , una raccolta di suoi saggi e articoli uscita da poco per Adelphi.
Poco da dire: se amate quel meraviglioso , intelligentissimo paraculo che è Carrère , amerete anche
questa sua raccolta di scritti degli ultimi 25 anni , compratela a scatola chiusa , chiudete questa tab ,
aspettate che il corriere suoni o il portinaio lasci un bigliettino nella casella della posta , occupate il
divano più vicino.
Propizio è avere ove recarsi spazia bene o male ovunque nella produzione del nostro dagli anni ' 90
a oggi ed è" una fondamentale via di accesso al laboratorio dell
'
autore.
E soprattutto un appassionante autoritratto involontario
"
, dove ci sono sia pezzi di intelligenza e
bravura da pelle d
'
oca , come la
"
nascita" del romanzo L
'
Avversario e il suo primo incontro con il
killer Romand , che altri un po' legnosi , per esempio tutta la rilettura di Balzac.
Comunque , figuriamoci , nel complesso la raccolta gira alla grande - l
'
intervista fallimentare a
Catherine Deneuve ... - perché Carrère è un fuoriclasse , e mica da oggi
È un fuoriclasse per cui l
'
importante è avere qualcosa da raccontare a modo suo , fondendo la
storia che segue alla sua storia personale , annodando il proprio ego alla trama per buttare una rete
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23 marzo 2017 - 11:06 > Versione online
P.22
in cui restiamo intrappolati.
tutto , miracolosamente , senza starci sui coglioni : senza sbracare , senza prevaricare chi legge ,
senza peccare di noia.
Doti più uniche che rare.
A Carrère riesce questo miracolo di essere piacevole , gradevole , anche così , ed è la sua forza: II est
avantageux d
'
avoir où aller in originale , dal libro dei mutamenti I Ching , è un po'
come una raccolta
di b-side di un artista che amiamo , ci fa credere di conoscerlo meglio , e di carrèristi l
'
Italia è piena ,
me compreso.
Si nota poi in Propizio è avere ove recarsi
'
evoluzione stilistica di Carrère , l
'
enorme salto dal come
scriveva nei primi anni ' 90 , per esempio nel caso del reportage nella Romania post Ceausescu ,
oppure passato il periodo cattolico - quando era a uno sgabello e una corda dal suicidio , non era
propizio recarsi - momento biografico che ha raccontato in dettaglio ne II Regno e altrove , fino a
come scriveva dieci , o venti anni dopo , In sostanza Propizio è avere ove recarsi è la dimostrazione
finale che è vano contrapporre letteratura e giornalismo
"
, certo , sempre a patto di essere
abbastanza bravi: forse solo a patto di essere Carrère.
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23 marzo 2017 - 11:06 > Versione online
P.23
L'
apparenza inganna , fratellanza e solitudine in un gioiello
della compagnia Lombardi-Tiezzi
Mari Marione
Nel periodo natalizio , in un appartamento di Vienna , tra bauli ricolmi di vecchi abiti , una sequela di
scarpe ben allineate e alcune fotografie ingiallite , un vecchio signore in pigiama striscia sul
pavimento alla ricerca della sua limetta per le unghie.
Si tratta di Karl (Sandro Lombardi) , un tempo artista - è stato giocoliere al Lido di Parigi , ma anche
a Baden Baden e Londra - che attende la visita di suo fratello Robert (Massimo Verdastro) , un ex
attore la cui interpretazione più memorabile è stata il
Torquato Tasso di Goethe.
Da quando sono in pensione i due si fanno visita ogni martedì e ogni giovedì.
martedì è Robert che va da Karl , il giovedì Karl rende la visita a Robert.
Entrambi detestano questo rito ( Come odio questi made« e i giovedì li odio ancora di più» , ripete
Karl , a cui fa eco Robert «come odio questi giovedì» ), ma nessuno dei due riesce a farne a meno e
non è nemmeno pensabile apportare il minimo cambiamento , come potrebbe essere la variazione
di giorno ( Lasciamo tutto com' è, deve diventare un' abitudine» ).
L
'
apparenza inganna , pièce scritta nel 1983 , è la storia di due solitudini che non comunicano tra
loro (anche quando sono insieme , ognuno continua a parlare a se stesso) , ma che sono più simili
di quanto vorrebbero.
Pieni di manie e idiosincrasie - «pedante e preciso» Karl , ipocondriaco e nostalgico Robert ,
interessato solo all
'
aspetto economico delle cose Karl , più idealista Robert che ha il grande
rimpianto di non aver mai interpretato re Lear in scena - i due fratelli sono rivali da sempre («un
attore se sbaglia può fingere , un artista giocoliere non può» , dice Karl) .
Diversi ma in fondo uguali , come spesso succede nelle opere di Thomas Bernhard: a tutti e due è
mancato il calore di un nido familiare» perché entrambi hanno rotto i ponti con i genitori
«scandalizzati» dalle scelte artistiche dei figli , ognuno di loro «si è meritato il suo destino» , ma
soprattutto entrambi sono legati a Mathilde , moglie di Karl , morta di recente , che nel testamento ha
lasciato al cognato la casetta dei week-end , infliggendo al marito un grande dispiacere e creando
ulteriore attrito tra i due.
Un testo che è un grande omaggio all
'
arte dell
'
affabulazione e della recitazione in particolare: non a
caso l
'
azione procede attraverso monologhi , quasi una partitura in cui ogni personaggio è chiamato
a fare il suo assolo , a cui seguono i battibecchi tra i due , di grande raffinatezza ma estremamante
pungenti perché recitare è un' ancora di salvezza e un antidoto alla solitudine , come sottolinea
Robert: «Non tanto l
'
arte quanto la possibilità di stare regolarmente in mezzo alla gente per paura
di smetter da soli di andare alla deriva» .
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23 marzo 2017 - 13:52 > Versione online
P.24
Bene ha fatto la compagnia Lombardi-Tiezzi a riportare in scena , in questa nuova versione ,
L
'
apparenza inganna che nel 2000 era valso a Federico Tiezzi un Premio Ubu per la regia.
Particolarmente azzeccata da questo punto di vista , la scelta di due ambienti distinti , che
rappresentano i due appartamenti (e che sottolineano una volta di più la diversità dei due fratelli:
pieno di vecchi oggetti quello di Karl , accogliente e caldo quello di Robert) in cui gli spettatori
vengono accolti e assistono alle schermaglie tra i due da una posizione privilegiata , come se fossero
stati invitati in casa per essere testimoni del gioco delle parti che a tratti diventa un gioco al
massacro e che va in scena a cadenza regolare.
Per sminuire il fratello , Karl , facendosi portavoce dello stesso Bernhard che ha dedicato agli attori
numerosi testi teatrali , a un certo punto dice: «A me gli attori hanno sempre interessato quelli
notevoli» .
Ed è il caso di Sandro Lombardi e Massimo Verdastro , perfetti nell
'
impersonare Karl e Robert nelle
parole , nei gesti e negli sguardi.
Uno spettacolo da non perdere , che riconcilia lo spettatore con l
'
andare a teatro.
Milano Teatro Franco Parenti fino al 2 aprile Pistoia Teatro Manzoni 4-5 aprile
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23 marzo 2017 - 13:52 > Versione online
P.25
Da Ligabue a Gattuso a tutti noi: una vita da mediani
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Sandro Lombardi e Massimo Verdastro in scena.
Interpretano un giocoliere di successo e un attore mediocre
Karl , giocoliere di successo , e Robert , attore mediocre incapace persino di imparare a memoria il
Re Lear , sono i protagonisti di
"
L
'
apparenza inganna
"
, commedia di Thomas Bernhard del 1983 ,
ora in scena al Franco Parenti.
La regia è di Federico Tiezzi , che già nel 2000 allestì lo spettacolo , vincendo il Premio Ubu per la
miglior regia.
In scena ci sono ancora Sandro Lombardi e Massimo Verdastro , interpreti di straordinaria bravura
e complicità.
Tra invidie , gelosie , frustrazioni e manie , i due condividono soprattutto l
'
amore per Mathilde ,
compagna di Karl appena defunta , legata a Robert da un rapporto ambiguo.
conflitto nasce dalla decisione di lei di lasciare la casa delle vacanze a Robert , imprevisto che
infervora le visite che i due fratelli si fanno due volte a settimana nei rispettivi appartamenti , luoghi
simbolo delle solitudini di entrambi.
Ma solo alla fine i due avranno il coraggio di dirsi quel che pensano e di ascoltarsi , consapevoli
che , però , tutto continuerà a scorrere come prima.
Via Pier Lombardo 14, fino al 2 aprile , 25/ 36 euro BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI
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23 marzo 2017 - 01:08 > Versione online
P.26
norvegese Jon Fosse , esasperato continuatore di Ibsen , tra
gli spettri dell
'
anima . In laceranti naufragi sentimentali
MILANO , giovedì 23 marzo? (di Paolo A.
Paganini) II conterraneo Ibsen era un allegrone rispetto a Jon Fosse.
Ma così come il primo è stato il più celebre scrittore e drammaturgo dell
'
Ottocento , così Jon Fosse
viene spinto da tutte le parti perché diventi il più celebre del Novecento , ed oltre.
E, in effetti , dopo Ibsen , il più rappresentato è Fosse , non solo in patria , ma anche fuori dalla
Norvegia , quasi rappresentando , però , un filo di continuità , tra i lacerati personaggi ibseniani e le
anime turbate , o malate , o vinte , di Fosse , in un devastato naufragio di valori , dove una disperata
volontà di amore tenta di aprire inutili varchi di speranza , mentre il tempo corre a precipizio tra una
vita senza sogni e una morte senza rimpianti.
Basta andare al Teatro Franco Parenti , dove è in scena
"
Sogno d
'
autunno" del cinquantottenne Jon
Fosse , per rendersi emblematicamente conto della sua angosciata poetica.
Una coppia s' incontra casualmente , o forse no , in un cimitero , tra croci lumini e lampade votive.
Non è proprio l
'
Antologia di Spoon River.
Qui, ora , non sono i morti che parlano della loro vita.
Sono i vivi che parlano delle croci nelle loro anime morte.
I due , l
'
Uomo e la Donna , hanno avuto una lunga storia.
Quando tutto fini , la Donna , senza figli , senza nessun altro , rimase sola , coltivando , non appagata ,
il ricordo di lui.
L
'
Uomo si risposò in seconde nozze , dopo il divorzio da una prima moglie , dalla quale aveva avuto
un figlio.
Ora , con la seconda moglie , ha altri figli , anche lui in una inappagata , eppure rassegnata nostalgia
di ricordi dopo la separazione dalla Donna.
E adesso sono , su una panchina , in un brumoso meriggio d
'
autunno , a ravvivare non sopiti
desideri d
'
amore.
Mentre dalle lapidi occhieggiano foto e date , di vite senza storie e di morti dimenticate in un
inevitabile oblio d
'
affetti.
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23 marzo 2017 - 09:32 > Versione online
P.27
"
Tutto è un gioco , un gioco terribilmente serio ...
"
,
"
Sono successe così tante cose ...
"
, "È
passato
tanto tempo ...
"
,
"
Era cos] vecchio ...
"
,
"
Aveva la sua bella età
"
: sono le frasi ricorrenti , specie dopo la
comparsa dei vecchi genitori a far rivivere nell
'
anima del figlio lacerti di amori finiti , frammenti di vita ,
funerali di avi , tragedie familiari , perfidie di madri , quando rimpiangono quanto fosse bella e buona la
prima moglie del figlio , per il gusto sadico di riaprire vecchie ferite , di rinfocolare complessi di
colpa ... Nient' altro.
In un'
angoscia esasperata eppure affascinante.
Un lugubre senso di sconfitta , un dolore che fa male , e che avvinghia (in un' ora e un quarto senza
intervallo) .
E che , tanto o poco , riguarda tutti.
E così vero e rapinoso , come un ipnotico e crudele gioco di verità e di sconfitte.
Dove tutto è già aven
Dove la vita è stata solo un gioco , un gioco terribilmente serio.
Valerio Binasco , senza fronzoli o pietose indulgenze , ha firmato questo allestimento con un rigore
tutto impostato sulla fisicitä degli interpreti e sul carattere dei personaggi.
Tre donne e due uomini in un amalgama di rara potenza.
Nell
'
ordine: Giovanna Mezzogiorno è la Donna , un capolavoro di passionale ed esasperata volontà
d
'
amore ; Milvia Marigliano , una vecchia crudele fino alla perfidia nel ferire il figlio e la sua nuova
Donna (mondieu , che brava , sempre più brava) ; Teresa Saponangelo , la prima moglie , in disparte ,
ma con una scena madre da brividi.
Michele Di Mauro è l
'
Uomo , con tutte le stigmate di tutti gli uomini , con le loro debolezze ,
insicurezze , incertezze.
Giusto e corretto nel suo disincantato ruolo di vinto.
E una particolare sottolineatura al ruolo , tutto in ombra , e tuttavia superbamente teatrale , del vecchio
padre , sapientemente inutile e ripetitivo , nelle sue mugugnanti pillole di luoghi comuni.
Applausi incondizionati alla fine per tutti.
Non perdetevi , ai ringraziamenti , un breve
"
ripasso"
delle scene madri dello spettacolo sotto forma di
pose fotografiche.
Si replica fino a domenica 2 aprile.
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23 marzo 2017 - 09:32 > Versione online
P.28
Locri . I rigurgiti della `ndrangheta e la microfisica del potere
Martina Mazzeo
Questi sono i rigurgiti , la
microfisica del potere , la
che muove i
propri burattini , il suo potere
che si manifesta per
mistificare la realtà.
Sono la diffamazione , la
malignità , mascherate da
difesa della libertà di
opinione , del diritto al
pluralismo in uno stato
democratico.
Le scritte sui muri e poi
l
'
attacco di Rosy Canale a
Libera dopo il 21 marzo a
Locri non sono un caso né
fatti scollegati.
Lo Stato è il bersaglio di
quelle scritte apparse sui
muri di Locri.
en C' Imm malo tiep
METAMPO
NTIMAFIOSO
Approlondiment
Video
Loci della ndranghela la dal poleo.
. I rigurgiti della ndrangheta e la
del potere.
Ounstl Sono In del , le Inn , the
si per Sono la dllfamazione . malenda . mascheraxe da ddesa della
opinlone , del al plurallsmo
stato . Rosy
Cando a dope 21 a non sane caso nd scollogat.
Lo Slate Sobbeno - arel non lo
Sonora le dichiarazIoni del sore
In pensa no
calabresr no dine . Questo . Nessuno conga ford la - la
Canale -noi abbiarno da oben mete . E si
Ma Rosy Canale - eel 2013
non mai fallo dl emote lo . Per esempio . ouando mono a
al Team a escena nel suo e di
Luca , la ndrangheia .
oil Un'
per del decorso ,
Sebbene - anzi - proprio perchè non le ha fatte la '
ndrangheta , assecondando in questo le
dichiarazioni del procuratore Gratteri - dato sembra ancor più allarmante.
Nessuno venga in Calabria a parlarci della Calabria - pensa uno/ a `ndranghetista - solo noi
"
calabresi" ne abbiamo diritto.
Questo è il messaggio.
Nessuno venga a farci la paternale - parafrasando la Canale - noi abbiamo il diritto di lamentarci
contro lo stato che ci dà solo sbirri e niente lavoro.
E chi si lamenta è
"
un' audace
"
.
Ma Rosy Canale - arrestata nell
'
operazione
"
Inganno" nel 2013 e poi condannata a 4 anni per
truffa - non ha mai fatto mostra di amare particolarmente lo Stato.
Per esempio , quando venne a Milano al Teatro Franco Parenti a mettere in scena il suo spettacolo ,
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23 marzo 2017 - 13:35 > Versione online
P.29
nel suo intervento in qualità di presidentessa dell
'
associazione Donne di San Luca , mai nominò la
ma criticò sempre e solo lo Stato e il movimento antimafia.
Un'
operazione per confondere i piani del discorso , costruita perchè le distinzioni tra buoni e cattivi
sfumino , si sgranino , come confini tracciati sull
'
acqua.
Questa , per favore , è la cornice dentro cui inserire l
'
attacco di Rosy Canale a Libera (grazie a
Domenico Romeo per la segnalazione) Bisogna intendersi bene sulla cornice utile a capire quello
che succede.
Gli `ndranghetisti sono `ndranghetisti , si dia il giusto nome alle cose.
I calabresi sono un popolo , gli `ndranghetisti sono una associazione criminale eversiva dello stato di
diritto , nemici dei cittadini , nemici dei calabresi.
Fece bene a domandare Nando dalla Chiesa a Corsico qualche mese fa come mai la Calabria sia la
regione più povera d
'
Italia , con il tasso di disoccupazione più alto:
"
se la `ndrangheta che fa molti
profitti dice di amare il suo popolo come mai reinveste in tutti i continenti tranne che nella sua
terra?
"
.
Rosy Canale , per favore , risponda lei.
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23 marzo 2017 - 13:35 > Versione online
P.30
Amarezze famigliari , firma Thomas Bernhard
La compagnia Lombardi Tiezzi rilegge Thomas Bernhard e porta in scena uno dei suoi testi più
amari , «L
'
apparenza inganna»
Coi suoi monologhi fitti e ammorbanti , i suoi dialoghi rigorosamente inconcludenti e la sua
vocazione alla metateatralità , a distanza di ventotto anni dalla sua morte l
'
austriaco Thomas
Bernhard continua a proporsi come una sfida seducente per registi e attori ambiziosi.
È proprio per questo che - con intervalli sempre più brevi - le sue grondanti ed enigmatiche
drammaturgie si rincorrono sui palcoscenici milanesi , da II teatrante di Franco Branciaroli al Piccolo
Teatro a L
'
ignorante e il folle di Bruni e Frongia all
'
Elfo Puccini , proseguendo col recente Minetti
con Roberto Herlitzka (sempre al Piccolo Teatro) fino a L
'
apparenza inganna della compagnia
Lombardi-Tiezzi al Franco Parenti.
Tra ipocondrie totalizzanti e fissazioni multiformi , quest' ultimo spettacolo ha un retrogusto
woodyalleniano , o forse sono certi film di Allen che hanno una venatura bernhardiana.
Fatto sta che L
'
apparenza inganna , rappresentato per la prima volta nel 1983 , si direbbe un
parente europeo del celebre Hannah e le sue sorelle , distribuito tre anni dopo.
La somiglianza sta nella centralità del tema del condizionamento tra fratelli , uno degli aspetti più
insidiosi della vita familiare , con strascichi interminabili e a volte drammatici.
Nel film di Allen la Hannah di Mia Farrow viene accusata dalle sorelle di essere una overachiever ,
un irraggiungibile modello di talento e di perfezione , mentre il Karl della commedia di Bernhard ha
prodotto delle irreversibili crepe nell
'
animo del fratello Robert , vivisezionandolo durante tutto il
corso delle loro vite con la sua implacabile disapprovazione e incontentabilità.
Sia in Allen che in Bernhard inoltre la
"
cultura alta"
(musica , teatro etc .) viene usata in modo
competitivo , quasi punitivo , come uno strumento più di sopraffazione che di elevazione.
Se però in Allen le sorelle di Hannah erano ancora in tempo per venire a capo del loro odio/ timore
reverenziale per Hannah e per trovare da sole il proprio spazio nel mondo , nel testo di Bernhard i
due fratelli sono troppo vecchi per correggere il proprio rapporto: Robert - debole com' - non può
più spezzare le catene della soggezione che prova per Karl , può solo piagnucolare in solitudine.
Allo stesso modo Karl - a cui appena morta la moglie che ha tormentato per trent' anni - non è in
grado di liberarsi dalla schiavitù della propria inavvicinabile eccentricità.
I loro non-battibecchi (in cui l
'
aggressività sempre implicita) non portano a niente e ogni proposito
di cambiamento risulta essere una finta.
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24 marzo 2017 - 00:05 > Versione online
P.31
Karl di Sandro Lombardi è un burattino mosso dalle sue stesse manie , che reagisce
pavlovianamente ad ogni stimolo con una grammatica mimica a tratti davvero geniale , mostrandosi
più istrionico del fratello , che pure è attore di professione.
Lo spompato Robert , interpretato portentosamente da Massimo Verdastro , è invece un fantoccio
dall
'
identità incerta , il cui vero lo sembra coincidere solamente con un silenzioso rancore e con
malattie più o meno immaginarie.
L
'
elegante regia di Federico Tiezzi permette ai due attori di avere una padronanza assoluta delle
proprie personalità sfuggenti e delle proprie biografie poco chiare , nonché degli spazi che abitano (le
scene di Gregorio Turla sono divise in due sale del Parenti) e che sono
"
casa loro" in senso sia
letterale che figurato.
I misteri del testo non sono spiegati , ma sono approfonditi con un lavoro che dovrebbe essere di
esempio a chiunque voglia accettare la suddetta seducente sfida di Bernhard: solo così l
'
inevitabile
frustrazione creata dal finale (che non risolve nulla) potrà essere altrettanto fertile e positiva.
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P.32
ANDREE RUTH SHAMMAH
P.33
San
Lorenzo
Torna
la
rassegna
«L'Albero
in
prosa»
di
S.
Lorenzo
al
Mare:
la
14a
edizione
parte
prima
del
solito,
in
occasione
della
Festa
mondiale
del
teatro,
con
tre
giorni
di
spettacoli
alla
Sala
Beckett,
sempre
a
cura
del
Teatro
dell'Albero.
Il
via
verrà
dato
domani
sera
alle
21,15
con
«Così
su
due
piedi»
di
Daniela
Piper-
no,
che
spiega:
«Lo
spettacolo
è
nato
dalla
chiamata
di
Andreè
Ruth
Shammah,
direttrice
del
Teatro
Parenti
di
Milano.
Stava
organizzando
delle
serate
in
cui
un
attore
avrebbe
raccontato
la
sua
vita.
La
proposta
lì
per
lì
mi
ha
terrorizzata;
l'attore
infatti
si
nasconde
dietro
i
personaggi
che
interpreta,
in
modo
un
po'
vigliacco.
Ho
passato
una
notte
d'inferno
e
poi
le
ho
detto
di
sì».
Domenica
Alessandra
Sedino
in
«Windy
racconta,
shampoo
forbici
e
pazienza»,
e
chiusura
lunedì
con
il
Teatro
dell'Albero
e
il
gruppo
Terra
del
Sol
Quartet
nel
reading
teatral-musicale
«A
Sud
dove
comincia
il
sogno»:
canzoni
napoletane
dal
vivo
alternate
ai
pensieri
poetici
di
Erri
De
Luca,
Totò,
Eduardo
De
Filippo,
Shakespeare
e
Brecht.
Biglietti
on
line
su
www.il-
teatrodellalbero.it,
prevendite
0183-92733.
[S.D.]
La Stampa Imperia-Sanremo (ITA) - it Print
Tipo media: Stampa locale Tiratura: 11.565
Publication date: 24.03.2017 Diffusione:
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San Lorenzo
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in anticipo
Torna la rassegna «LA1bero
in prosa» di S. Lorenzo al
Mare: la 14a edizione parte
prima del solito, in occasione
della Festa mondiale del tea-
tro, con tre giorni di spetta-
coli alla Sala Beckett, sempre
a cura del Teatro dell'Albero.
Il via verrà dato domani
sera alle 21,15 con «Così su
due piedi» di Daniela Piper-
no, che spiega: «Lo spettaco-
lo è nato dalla chiamata di
Andreè Ruth Shammah, di-
rettrice del Teatro Parenti di
Milano. Stava organizzando
delle serate in cui un attore
avrebbe raccontato la sua vi-
ta. La proposta lì per li mi ha
terrorizzata; l'attore infatti si
nasconde dietro i personaggi
che interpreta, in modo un
p0' vigliacco. Ho passato una
notte d'inferno e poi le ho
detto di sì».
Domenica Alessandra Be-
dino in «Windy racconta,
shampoo forbici e pazienza»,
e chiusura lunedì con il Tea-
tro dell'Albero e il gruppo
Terra del Sol Quartet nel
reading teatral-musicale «A
Sud dove comincia il sogno»:
canzoni napoletane dal vivo
alternate ai pensieri poetici
di Erri De Luca, Totò, Eduar-
do De Filippo, Shakespeare e
Brecht.
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PAGINE :49
SUPERFICIE :13 %
PERIODICITÀ :Quotidiano

AUTORE :S.D.
24 marzo 2017 - Edizione Imperia e Sanremo
P.34
Terrorismo , nuova allerta
Adam Smulevich
Dopo l
'
attentato di Londra , allerta sicurezza ai massimi livelli anche in Italia.
A suscitare preoccupazione , come riferiscono tutti i principali quotidiani , sono in particolare gli
appuntamenti legati al sessantesimo anniversario dei Trattati di Roma.
Le dinamiche dell
'
azione terroristica di ieri fanno intanto riflettere gli analisti.
Raramente però si evoca la realtà di Israele , che da molti anni conosce bene il problema dei
"
kamikaze col coltello" o che travolgono innocenti con mezzi di trasporto.
"
L
'
imprevedibilità assoluta è il vero nemico.
Abituati a non conoscere quando'
e al non sapere '
dove'
, sempre più spesso si è costretti a non
immaginare chi' e a non riuscire nemmeno lontanamente prevedere il ' come' .
vortice di variabili è infinito - si legge sul Messaggero - perché il terrorista ormai può essere
chiunque ed ovunque , in grado di agire con qualunque strumento di offesa e persino capace di
entrare in azione senza avere necessariamente un ideale o anche un più spicciolo obiettivo da
perseguire
"
.
"È vero o no che qualcuno intendeva delegittimare l
'
ex presidente del Consiglio Matteo Renzi
accusandolo falsamente' di aver ricevuto finanziamenti dal Mossad? possibile che una simile
accusa possa restare sospesa? Se fosse vera , sarebbe gravissimo.
Se fosse stata pianificata a tavolino , lo sarebbe altrettanto
"
.
Lo scrive II Fatto Quotidiano , che oggi riporta alcune dichiarazioni dell
'
ex manager Eni Vincenzo
Armanna:
"
Mi offrirono due milioni per diffondere notizie false sui finanziamenti dei servizi segreti
israeliani
"
.
Costruzione di centri di ricerca congiunti sull
'
intelligenza artificiale , scambi di ricercatori universitari ,
trasferimenti di tecnologie per la lotta all
'
inquinamento e la protezione delle risorse idriche.
Sono soltanto alcuni dei punti , sottolinea La Stampa , del vasto accordo di cooperazione
sull
'
innovazione e l
'
alta tecnologia siglato nelle scorse ore dai presidenti di Israele e Cina.
Un' accademia per giovani kapò.
Un tirocinio di sopraffazione con i suoi ideologi e insegnanti , pronti anche ad applicare II codice
rosso nei confronti degli indisciplinati , con metodi più adatti a un' associazione mafiosa che a una
comitiva.
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23 marzo 2017 - 09:35 > Versione online
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Questo lo spaccato , scrive il Corriere Roma , che si ricava dalla conclusione dell
'
indagine dei
carabinieri del Ros sui cosiddetti Bangla-Tour.
E cioè le spedizioni punitive promosse da alcuni ritrovi di Forza Nuova nei confronti di cittadini
bengalesi.
"
Un viaggio indietro nel tempo nel ghetto ebraico di Firenze , tra le storie dei suoi abitanti , le usanze
religiose , la vita quotidiana e i problemi , anche più banali , come le liti tra condomini
"
.
Piergabriele Mancuso , direttore degli studi ebraici del Medici Archive Project , presenta al Corriere
Fiorentino i primi risultati di un progetto multimediale che sta vedendo la luce.
Sul Corriere si presenta
"
Il lavoro di vivere
"
, lo spettacolo teatrale con regia di Andrée Ruth
Shammah in scena al Teatro Parenti di Milano.
Lo spettacolo è il risultato dell
'
adattamento dell
'
opera dell
'
israeliano Hanoch Levin.
"
Un gesto per il dialogo
"
.
Cos] Avvenire definisce la storica visita del vescovo di Cuneo Piero Delbosco nella sinagoga
cittadina.
Adam Smulevich twitter @asmulevichmoked
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  • 2. Table of content TEATRO FRANCO PARENTI Giovanna Mezzogiorno "Un Sogno d'amore e morte" La Stampa Milano - Milano - 24/03/2017 Tappa nella Bassa per Joe Bastianich In Romano Week - 24/03/2017 SALA SPETTACOLO La Repubblica Milano - Milano - 24/03/2017 Teatri a Milano La Stampa Milano - Milano - 24/03/2017 MILANO Corriere della Sera Milano - Milano - 24/03/2017 La partita della vacuità del “Qui e ora” artapartofculture.net - 23/03/2017 Al Parenti di Milano, una splendida Giovanna Mezzogiorno in un Sogno d’Autunno brianzapiu.it - 23/03/2017 Milano, al Parenti il Sogno d’Autunno della splendida Giovanna Mezzogiorno brianzapiu.it - 23/03/2017 Al Teatro Franco Parenti, Alberto Oliva porta in scena Dostoevskij corrierespettacolo.it - 23/03/2017 LIBRI FIGHI | Propizio è avere ove recarsi, di Emmanuel Carrère dailybest.it - 23/03/2017 L’apparenza inganna, fratellanza e solitudine in un gioiello della compagnia Lombardi-Tiezzi duels.it - 23/03/2017 Da Ligabue a Gattuso a tutti noi: una vita da mediani lastampa.it - 23/03/2017 Il norvegese Jon Fosse, esasperato continuatore di Ibsen, tra gli spettri dell’anima. In laceranti naufragi sentimentali lospettacoliere.it - 23/03/2017 Locri. I rigurgiti della ‘ndrangheta e la microfisica del potere stampoantimafioso.it - 23/03/2017 Amarezze famigliari, firma Thomas Bernhard cultweek.com - 24/03/2017 ANDREE RUTH SHAMMAH "L'Albero in prosa" Ciclo al via in anticipo La Stampa Imperia e Sanremo - Imperia e Sanremo - 24/03/2017 4 5 6 8 9 10 12 14 17 20 22 24 26 27 29 31 33 34 P.2
  • 5. L'attrice al Parenti nel dramma del norvegese Fosse ADRIANA MARMIROLI A Torino, dove ha debuttato il 28 febbraio al Carignano, produzione dello Stabile diretto da Mario Martone, «Sogno d'autunno» regia di Valerio Binasco, con Giovanna Mezzogiorno, Michele Di Mauro, Milvia Marigliano, Nicola Pannelli e Teresa Sa- ponangelo, pare sia stato lo spettacolo più visto della stagione. Al Franco Parenti resterà fino al 2 aprile e quasi certamente bisserà con un tutto esaurito. Autore di «Sogno d'autunno» è il norvegese Jon Fosse, molto poco rappresentato in Italia ma all'estero considerato "il nuovo Ibsen". Che invece non è. Trascura il lato sociale delle storie, più interessato ai sentimenti, mosso da una pietas molto latina verso i personaggi. Fosse stesso definisce l'altro «cattivo». Mentre la critica definisce le sue opere e «Sogno» in particolare «romantiche». Ed è per questo, forse, che richiama Bergman e certo Cechov.«Si parla sempre e solo d'amore in "Sogno" - spiega Giovanna Mezzogiorno -. Anche se poi protagonista assoluta è la morte». Non a caso il sipario si alza su un cimitero. Qui un Uomo e una Donna si incontrano in apparenza casualmente pervia di un funerale che ve li ha condotti. Si parlano e da quel che dicono si evince una precedente conoscenza, un rapporto profondo e complesso. L'atmosfera è rarefatta, nebulosa, sospesa. Anche quando avanzano altri personaggi non si capisce bene quanto siano reali e quanto fantasmi evocati. Lo stesso avviene quando la scena si sposta in un interno, una banalissima cucina: realtà o sogno?«È l'Uomo il protagonista - continua l'attrice negando che il suo sia il personaggio principale del dramma -. Sta per morire e tutte le figure che si materializzano potrebbero essere sue proiezioni, ricordi o sogni. La donna ne incarna altre cento: la moglie, l'amante, un oggetto del desiderio vagheggiato, forse mai realizzato... Oppure è la Morte stessa che lo va a prendere». È il fascino di Fosse e di «Sogno»: non afferma, dà suggestioni. «Non gli interessa, e neppure a noi, approfondire e capire tutto». Teatro Franco Parenti, via Pier Lombardo 14, fino al 2 aprile, ma. e sab. ore 20.30, mer. e ven. ore 19.45, gio. ore 21, dom. ore 16,18/40 euro, te- atrofrancoparenti.it© 6Y NC ND ALCUNI DIRIHI RISERVATI Binasco, la Mezzogiorno e Di Mauro in «Sogno d'autunno» La Stampa Milano (ITA) - it Print Tipo media: Stampa locale Tiratura: Publication date: 24.03.2017 Diffusione: Pagina: 38 Spread: 10.364 Readership: 61.819 La Stampa Milano (ITA) - it Tipo media: Stampa locale Publication date: 24.03.2017 Pagina: 38 Print Tiratura: Diffusione: Spread: Readership: GiovannaMezzogiorno Sognod'amoree L'attricealParentineldrammadelnorvegeseFosse ADRIANA MARMIROLI dove ha debuttato febbraio al Carignano, dello Stabile di- Mario Martone, d'autunno» regia di Binasco, con Giovan- Mezzogiorno, Michele Di Milvia Marigliano, Pannelli e Teresa Sa- pare sia stato lo più visto della sta- Franco Parenti re- al 2 aprile e quasi bisserà con un esaurito. «Sogno d'autun- norvegese Jon Fosse, rappresentato in all'estero considera- Che inve- Trascura il lato so- storie, più interes- sentimenti, mosso da molto latina verso personaggi. Fosse stesso de- l'altro «cattivo». Men- critica definisce le sue «Sogno» in particola- «romantiche». Ed è per forse, che richiama certo Cechov. Binasco, la Mezzogiorno e Di Mauro in «Sogno d'autunno>' 10.364 61.819 «Si parla sempre e solo d'amore in Sogno - spiega Giovanna Mezzogiorno -. An- che se poi protagonista assolu- ta è la morte». Non a caso il si- pario si alza su un cimitero. Qui un Uomo e una Donna si incon- trano in apparenza casualmen- te per via di un funerale che ve li hacondotti. Si parlano e da quel che dicono si evince una prece- dente conoscenza, un rapporto profondo e complesso. L'atmo- sfera è rarefatta, nebulosa, so- spesa. Anche quando avanzano altri personaggi non si capisce bene quanto siano reali e quan- to fantasmi evocati. Lo stesso avviene quando la scena si spo- sta in ui-iinterno, una banalissi- ma cucina: realtà o sogno? «E l'Uomo il protagonista - continua l'attrice negando che il suo sia il personaggio princi- pale del dramma-. Sta per mo- rire e tutte le figure che si ma- terializzano potrebbero essere sue proiezioni, ricordi o sogni. La donna ne incarna altre cen- to: la moglie, l'amante, un og- getto del desiderio vagheggia- to, forse mai realizzato... Oppu- re è la Morte stessa che lo va a prendere». E il fascino di Fosse e di «Sogno»: non afferma, dà suggestioni. «Non gli interessa, e neppure a noi, approfondire e capire tutto». Teatro Franco Parenti, via Pier Lombardo 14, fino al 2 aprile, ma. e sab. ore 20.30, mer. e ven. ore 19.45, gio. ore 21, dom. ore 16,18/40 euro, te- atrofrancoparenti.it 8V NC NOALCUNI DIRJU RISERVATI F / Tutti i diritti riservati PAESE :Italia PAGINE :38 SUPERFICIE :21 % PERIODICITÀ :Quotidiano AUTORE :Adriana Marmiroli 24 marzo 2017 - Edizione Milano P.5
  • 6. MORNICO AL SERIO Tappa nella Bassa per Joe Bastianich MORNICO AL SERIO (rcv) Guarda un po' chi si vede a Mornico? Nientemeno che Joe Bastianich. E sui social è giallo. Ecco cosa ci faceva il grande chef americano nella Bassa. Spoiler: non cucinava. E' rimbalzato a lungo sui social, lunedì sera, l'ermetico post su Instagram del famoso imprenditore della ristorazione e giudice di Masterchef, che nel pomeriggio di lunedì si è scattato un selfie aggiungendo a commento solo tre criptici hashtag: Mornico al Serio. spring, Missingvinoveritas e bergamo. Una capatina enogastrono- mica, per assaggiare la cucina contadina nel paese de L'Albero degli zoccoli? Non proprio, o almeno non solo... In realtà Bastianich era qui per registrare alcuni brani di un suo progetto musicale, nello studio di registrazione "Duty music studio", dell' amico batterista Lorenzo Ferrari. «Joe è arrivato a Mornico per preparare un suo progetto solista nei teatri - ha spiegato l'artista - Abbiamo suonato insieme, noi e un ragazzo di Brescia, chitarrista, Gabriele Tirelli. Sono del resto anni che Joe viene da me a esercitarsi e registrare. Senza preavviso capita qui in Italia e mi chiede di suonare con lui. Insieme a me ha collaborato anche per le registrazioni del mio gruppo milanese Vittoria and thè Hyde park». Lorenzo a sua volta, compare in alcuni video del gruppo di Bastianich. Una collaborazione che probabilmente continuerà. «Tornerà a Mornico? Sicuramente, credo... Faremo delle prove per una serie di concerti al teatro Parenti di Milano tra maggio e luglio» ha annunciato Ferrari. Se poi Joe abbia apprezzato anche la cucina bergamasca, difficile dirlo. «Abbiamo solo suonato in studio. Non so cosa abbia fatto dopo... » ha spiegato il batterista, aggiungendo che in ogni caso la tappa mor- nicese si è chiusa martedì, quando Joe è tornato negli States. Il famoso imprenditore della ristorazione non era qui per mangiare, ma per suonare. Parla l'amico Lorenzo Ferrari,batterista con uno studio di registrazione in paese, che l'ha ospitato e ha suonato con lui (sì, è anche un chitarrista molto apprezzato) Missing In Romano Week (ITA) - it Print Tipo media: Stampa locale Tiratura: Publication date: 24.03.2017 Diffusione: Pagina: 1, 40 Spread: Readership: In Romano Week (ITA) - it Tipo media: Stampa locale Publication date: 24.03.2017 Pagina: 1, 40 MORNICOALSERIO TappanellaBassa perJoeBastianich Tiratura: Diffusione: Spread: Readership: Print ci fa JoeBastianicha Mornico? paeseMORNICO AL SERIO (rcv) un po' chi si vede a Mornico? Nientemeno che Bastianich. E sui social è Ecco cosa ci faceva il chef americano nella Spoiler: non cucina- rimbalzato a lungo sui lunedì sera, l'ermetico Instagram del famoso imprenditore della ristorazio- giudice di Masterchef, pomeriggio di lunedì scattato un selfie ag- giungendo a commento solo criptici hashtag: Mornico Serio. #spring, #vinoveritas #bergamo. capatina enogastrono per assaggiare la cucina contadina nel paese de L'Al- degli zoccoli? Non pro- almeno non solo... In Bastianich era qui per registrare alcuni brani di un progetto musicale, nello di registrazione 'Duty studio', dell amico batterista Lorenzo Ferrari. arrivato a Mornico per preparare un suo progetto nei teatri - ha spiegato - Abbiamo suonato insieme, noi e un ragazzo di Brescia, chitarrista, Gabriele Sono del resto anni me viene da me a eser- e registrare. Senza preavviso capita qui in Italia e chiede di suonare con lui. Insieme a me ha collaborato per le registrazioni del gruppo milanese Vittoria the Hyde park». Lorenzo volta, compare in alcuni del gruppo di Bastia- Una collaborazione che probabilmente continuerà. «Tornerà a Morniro? Sicu- ramente, credo... Faremo del- le prove per una serie di concerti al teatro Parenti di Milano tra maggio e luglio» ha annunciato Ferrari. Se poi Joe abbia apprezzato anche la cucina bergamasca, difficile dirlo. <Abbiamo solo suonato in studio. Non so cosa abbia fatto dopo... » ha spiegato il batterista, aggiungendo che in ogni caso la tappa mor- nicese si è chiusa martedì, quando Joe è tornato negli States. Il famoso imprenditore della ristorazionenon era qui per mangiare,ma per suonare.Parla l'amico Lorenzo Ferrari,batteristacon uno studio di registrazionein paese, chel'ha ospitatoe ha suonatoconlui (sì,è ancheun chitarrista molto apprezzato) spuntala stardi Masterchef Tutti i diritti riservati In Romano Week PAESE :Italia PAGINE :1, 40 SUPERFICIE :18 % 24 marzo 2017 P.6
  • 7. I. £ --• Tutti i diritti riservati In Romano Week PAESE :Italia PAGINE :1, 40 SUPERFICIE :18 % 24 marzo 2017 P.7
  • 8. ATELIER CARLOCOLLAEFIGU VIA MONTEGANI, 35/1 02/89531301 Ore 20.30 Nuovi percorsi -1 Venerdì dell'Atelier di Eugenio Monti Colla con la Compagnia Marionettistica Carlo Colla & Figli durata 1 ora e 15'. Regia di Eugenio Monti CoilaEUR da 16,00 a 8,00. CARCAN0 CORSO DI PORTA ROMANA, 65 02/55181377 Ore 19.30 Giulietta e Romeo di Sergej Prokof ev con Balletto di Roma: Luca Pannacci, Azzurra Schena, Raffaele Scicchitano, Adrian Marcos Becerra, Francesco Saverio Cavaliere, Roberta De Simone, Monika Lepi- sto, Stefano Zampano, Valentina Pierini, Eleonora Pifferi, Dino Amante, Eleonora Peperoni - coreografia Fabrizio Monteverde durata 1 ora e 45'EUR34,00/25,00. CRT TEATRO DELL'ARTE VIALE ALEMAGNA, 6 02/72434258 Sabato 25 Prova aperta "La gazza ladra"daH'opera di Gioachino Rossini. Regia di Gabriele Salvatores. ELFO PUCCINI-SALA FASSBINDEI CORSO BUENOSAIRES,33 02/00660606 Ore 21.00 Geppetto Geppetto di e regia Tindaro Granata con Alessia Belletto, Angelo Di Genio, Tindaro Granata, Carlo Guasconi, Paolo Li Volsi, Lucia Rea, Roberta Rosionolidurata 1 orae45'EUR31,00/15,50. ELFO PUCCINI - SALA SHAKESPEARE CORSO BUENOSAIRES,33 02/00660606 Ore 20.30 Faust: una ricerca sul linguaggio dell'opera di Pechino di LiMeinicon LiuDake,Xu Mengke, Zhao Huihui,Zhang Jiach un-musicisti: Vincenzo Core, WangJihui, LiLijing,NiuLuLu,Laura Mancini,Giacomo Piermatti, Wang Xi. Regia di Anna PeschkeEUR 31,00/15,50. FRANCO PARENTI (SALAAC0MEA] VIA PIER LOMBARD014 02/59995206 Ore 19.30 Nessun luogo è lontano di e regia Giampiero Rappa con Alice Ferranti,GiampieroRappa,GiuseppeTantillodurata1 orae40'EUR 15,00/12,OQ + prev.. FRANCO PARENTKSA LAGRANDE) VIA PIER LOMBARDO, 14 02/59995206 Ore 19.45 Sogno d'autunno di Jon Fosse con Giovanna Mezzogiorno, Michele Di Mauro, Milvia Marigliano, Nicola Pannelli,Teresa Saponan- gelo durata 1 ora e 15'. Regiadi Valerio BinascoEUR da 40,00 a 18,00+ prev.. FRANCO PARENTKSALATRE) VIA PIER LOMBARDO, 14 02/59995206 Ore 19.15 L'apparenza inganna di Thomas Bernhard con Sandro Lombardi, Massimo Verdastro durata 1 ore e 50'. Regia di Federico Tiezzi EUR 32,00/25,00 + prev.. MANZONI VIA MANZONI, 42 02/7636901 Ore 20.45 Serial killer per signora di Douglas J. Cohen con Gianluca Guidi,Giampierolngrassia,AliceMistroni,TeresaFedericodurata1ora e 10'. Regia di Gianluca Guidi EURda 35,00 a 15,00. MENOTTI-TIEFFE VIA CIRO MENOTTI, 11 02/36592544 Ore 20.30 Piombo dieregiaGipoGurradoconEnricoBallar- dini, Davide Gorla, Giulia D'Imperio, Andrea Lietti, Elena Scalet, Gipo Gurrado, Mauro SansoneEUR 16,50. MTM TEATRO LEONARDO DA VINO La Repubblica Milano (ITA) - it Print Tipo media: Stampa locale Tiratura: 88.532 Publication date: 24.03.2017 Diffusione: Pagina: 30 Spread: 49.258 Readership: 369.696 La Repubblica Milano (ITA) - it Tipo media: Stampa locale Publication date: 24.03.2017 Pagina: 30 SALA SPEITACOLO ATELIERCARLOCOLLAEFIGU VIAMONTEGANI,35/102/89531301 Tiratura: Diffusione: Spread: Readership: NUOVO PIAZZ SANBABILAO2/76000086 Print 88.532 49.258 369.696 Ore 2030 Nuovi percorsi - I Venerdì dell'Atelier di Eugenio Monti Dal25marzo Enrico Bertolino - Le due giornate di Milano di Enrico Colla con la Conipagnia Marioncttistica CarIoCoIa &Figli durata 1ora Bertolino, Luca Bottura, Massimo Navoie eEnrico Nocera durata i ora e 15'. Regiadi EugenioMonti CoIla€da 16,OCa8,OO. e40'. Reaiadi Massimo Navone. CARCANO CORSODIPORTAROMANA,65 02/SS18377 Ore 19.30 Giulietta e Romeo di Sergej Prokofev con Ballettodi Roma: Luca Pannacci, Azzurra Schena, Raffaele Scicchitaro, Adrian Marcos Becerra, Frar'cesco Saverio Cava iere, Roberta DeSinone, Monika Lepi- sta, Stefano Zunpano Valentina Pierini, Eleonora Pifferi, DincAmante, Eleonora Peperoni - coreografia Fabrizio Monteverde durata 1 orae45'€34,00125,OO. CRT-IEATRODELL'ARIE VIALEALEMAGNA,6 O2/724425 Sabato 25 Prova aperta gazza di Gioachino Rossini. Regia diGabriele Salvatcres. ELFOPUCCINI-SALAFASSBINDEI CORSOBUENOSAIRES,33 02/D0660606 Ore 21.00 Geppetto Geppetto di e regia Tindaro Granata con Alessia Bellotto, Angelo Di Genio, Tindaro Granata, Carlo Guasconi, Paolo Li Volsi, Lucia Rea,Roberta Rosicinolidurata i ora e45'€ 3100/15,50. ELFOPUCCINI-SALAShAKESPEARE CORSOBUENOSAIRES,33 02/00660606 Ore20.30 Faust una ricerca sul linguaggio dell'opera di Pechino di LiMeinicon LiuDake,Xu Mengke,ZhaaHuihui,Zhangiiachun-rrusici- sti:VincenzoCore,Wang Jihui, LiLijing, NiuLuLuLaura Mancini,Giaco- mo Piermatti, Wang Xi. Regiadi Anna Peschke€ 3100/15,50. FRANCOPARENTI{SALAACOMEAJ VIAPIERLOMBARDO14 02/59995206 Ore 19.30 Nessun luogo è lontano di e regia Giampiero Rappa con Alice Ferrriti,Giampiero Rappa,GiuseppeTantillodurata i ora e40'€ 1500112,00 + prev.. FRANCOPARENTI(SAI.AGRANDF) VIAPIERLOMBARDO14 02/599 5206 OUTOFF VIAMACMAI-ION,1602/34532140 Ore 20.45 Gli amori difficIli di Italo Calvino coi Gigio Alberti, Monica Bonomi, Nicola Cianimarughi e la partecipazione di Gemma Pedrini durata i ora e20'. Regiadi Lorenzo Loris€ 18,00/1200/900 + prev.. PACTASALONE VIAULISSEDINI,702/36503740 Ore2O.45 Cosìè(sevi pare)di Luigi Pirandellocon Con GiovanniCalò, Eliel Ferreira de Sousa, Riccardo Magheririi, Lorena Nocera, Annig Rai- mondi, Antonio fosti, Elisa Salvaterra. Regia di Annig Raimondi 24,00(12,00 PICCOLOIEATRO-PAOLOGRASS VIAROVELLO.202/42411889 Chiostro Nina VinchiOre 18.00 Letteralmente Festival - Scrivere e Parlare di Cultura Civile con Cristina Cattaneo, Alessandra Kuster- mann, Elvira Poscio e Michele Fedrigotti. Ore2O.3OLouiseeRenéetrattoda Mémoiresdedeuxjeunesmariées di Honoré de Balzac con Federica Fracassi,Isabella Ragonesedurata i ora e20'. Regiadi Sonia Bergamasco€ 33,O0/2,O0. PICCOLOItATROSTREHLER LARGOGREPPI,102/42411889 Ore09.45 e ore 11.1511mestiere del Teatro- Benvenuti al Piccolo di StefanoGuizziconDavideGasparroe FedericaGelosadurata i ora 05'. Regiadi Stefano Guizzi. Ore2030 Non ti pago di Eduardo De Filippo con Gianfelice Imparato, Carolina Rosi,Nicola DiPinto, Massimo De Matteo durata i ora e 40'. Regiadi Luca DeFilippo€3300126 00. Ore 19.45Sogno d'autunnodi Jon Fossecon Giovanna Mezzogiorno, Michele Di Mauro, Milvia Marigliano, Nicola Pannelli Teresa Saponan- gelo durata 1 ora e 15'. Regia di Valelo Binasco €da4O,OO a 18,00+ prev.. FRANCOPARENTI(SALATRE) VIAPIERLOMBARDO,14 02/599 5206 Ore 19.1 L'apparenza inganna di Thomas Bernhard con Sandro Lombardi, Massimo Verdastro durata 1 ore e 50'. Regia di Federico Tiezzi € 32,00/25,00 + prev.. MANZONI VIAMANZONI,420217636901 Ore 20.45Serial killer per signora diDouglas i. Cohen con Gianluca Guidi,Giampiero lngrassia,AliceMistroni,TeresaFedericodurata 1 ora elO'. RegiadiGianlucaGuidi€da 35,OOa15,00. MEIIOTTI-TIEFFE VIACIROMENO1TI,1102136592544 Ore20.30 Piombo die regiaGipoGurradocon Enrico8allar- dini, Davide Go-la, Giulia D'Imperio, Andrea Lietti, Elena Scalet, Gipo Gurrado, Mauro Sansone€ 16,50. MTM-IEATROLEONAI1DOIAYINC1 VIAAMPÈRE,i 021S6454545 Ore 20.30RomeoeGiulietta di William Shakespearecon Andrea Bella- cicco, Alessandro Castellucci, Angelo Di Figlia,Sebastien Halnaut, Sivia Giulia Mendola, Gianni Quillico, Andrea Pinna, Chiara Salvucci, Andrea Tonin, Emanuele Turptta, Antonio VIentino durata 2 ore. Regia di Corrado D'EIiaf 2400/16,00/1 2,00. MTM-lATRO LITTA CORSOMAGENTA.2402/8645454 Sala LaCavallerizzaOre2l .00Rossowilde-Il ritrattodi Dorian Gray- di Davide Del Grosso,Claudio Orlandini con Davide Del Grosso durata 1 ora e 15'. Regia di Claudio OrlandiniEl4,00/1 0,00. Tutti i diritti riservati PAESE :Italia PAGINE :30 SUPERFICIE :34 % PERIODICITÀ :Quotidiano AUTORE :N.D 24 marzo 2017 - Edizione Milano P.8
  • 9. ATELIER CARLO COLLA E FIGLI via Monte- gnai 35/1, tei. 02 89.531.301. Nuovi percorsi -1 Venerdì dell'Atelier di e regia di Eugenio Monti Colla con Compagnia Marionettistica Carlo Colla & Figli. Ore 20.30. CARCANO corso di Porta Romana 65, tei. 02 55.181.377. Giulietta e Romeo Musiche di Sergej Prokofev, con il Balletto di Roma, coreografia F. Monteverde. Ore 19.30 PACTA SALONE via U. Dini 7, tei. 02 89.011.644. Così è (se vi pare) di Luigi Pi- randello, con Giovanni Calò, Eliel Ferreira de Scusa, Riccardo Magherini, Lorena Nocera, regia Annig Raimondi. Ore 20.45 elfo PUCCINI corso Buenos Aires 33, tei. 02 00.660.606. Sala Fassbinder. Geppetto Geppetto di e regia di Tindaro Granata, con Alessia Belletto, Angelo Di Genio, Tindaro Granata, Carlo Guasconi. Ore 21. Sala Shakespeare. Faust: una ricerca sul linguaggio dell'opera di Pechino di Li Meini, regia Anna Peschke. Ore 20.30 filodrammatici via Filodrammatici 1, tei. 02 36.727.550. The Aliens di Annie Baker, traduzione Monica Capuani, con Giovanni Arezzo, Francesco Russo, regia Silvio Peroni. Ore 19.30 FRANCO PARENTI SALA GRANDE via Pier Lombardo 14, tei. 02 59.995.206. Sogno d'autunno di Jon Fosse, con Giovanna Mezzogiorno, Michele Di Mauro, Milvia Mari- gliano, regia Valerio Rinasco. Ore 19.45. Sala 3. L'apparenza inganna di Thomas Bernhard, regia Federico Tìezzi. Ore 19.15. Sala AcomeA. Nessun luogo è lontano di e regia di Giampiero Rappa, con Alice Ferranti, Giampiero Rappa, Giuseppe Tantillo. Ore 19.30. LA CRETA via dell' Allodola 5, tei. 02 41.53.404. Peter Pan di James M. Barrie, con Compagnia Gianni e Cosetta Colla di marionette e attori, regia Stefania Man- nacio Colla. Ore 17.30 UBERO via Savona 10, tei. 02 83.23.126. MARI di Tino Caspanello, con Tino Caspa- nello, Cinzia Muscolino. Ore 21 mtm teatro LITTA corso Magenta 24, tei. 02 86.454.545. Sala La Cavallerizza. Ros- sowilde - Il ritratto di Dorian Cray di Davide Del Grosso e Claudio Orlandini, regia Claudio Orlandini. Ore 21 MANZONI via Manzoni 40, tei. 02 76.36.901. Serial killer per signora La Stampa Milano (ITA) - it Print Tipo media: Stampa locale Tiratura: Publication date: 24.03.2017 Diffusione: Pagina: 38 Spread: 10.364 Readership: 61.819 La Stampa Milano (ITA) - it Tipo media: Stampa locale Publication date: 24.03.2017 Pagina: 38 Teatri a MilanoATELIERCARLO COLLA E FIGU via Monte- gnai 35/1,tel. 02 89.531.301.Nuovi per- corsi- I Venerdì dell'Atelier di e regia di Eugenio Monti Collacon Compagnia Ma- rionettistica Carlo Colla & Figli. Ore 20.30. CARCANO corso di Porta Romana 65,tel. 0255.181.377. Giulietta e RomeoMusiche di SergejProkof'ev,con il Balletto di Ro- ma, coreografia F.Monteverde. Ore 19.30 PACIA SALONE via U. Dini 7, tel. 02 89.011.644.Cosìè(se vi pare) di Luigi Pi- randello, con Giovanni Calò, Eliel Ferreira de Sousa,Riccardo Magherini, Lorena Nocera, regia Annig Raimondi. Ore 20.45 ELFO PUCaNI corso BuenosAires 33, tel. 02 00.660.606.Sala Fassbinder.Geppetto Geppetto di e regia di Tindaro Granata, con AlessiaBellotto, Angelo Di Genio, Tindaro Granata, CarloGuasconi. Ore 21. SalaShakespeare. Faust:una ricerca sul linguaggio dell'opera di Pechinodi Li Meini, regia Anna Peschke.Ore 20.30 FILODRAMMATI via Filodrammatici 1, tel. 02 36.727.550.The Aliensdi Annie Baker,traduzione Monica Capuani, con Giovanni Arezzo, FrancescoRusso,regia Silvio Peroni. Ore 19.30 FRANCO PARENTI SALA GRANDE via Pier Lombardo14,tel.0259.995.206.Sogno d'au- tunno di Jon Fosse,con Giovanna Mezzo. giorno, Michele Di Mauro, Milvia Mari- gliano, regia Valerio Birasco. Ore 19.45. Sala3. L'apparenzainganna di Thomas Bernhard, regia FedericoTiezzi. Ore 19.15. Sala AcomeA. Nessunluogo è lontano di e regia di Giampiero Rappa, con Alice Ferranti, Giampiero Rappa,Giuseppe Tantillo. Ore 19.30. LA CRETA via dell' Allodola 5, tel. 02 41.53.404.Peter Pandi James M. Barrie, con Compagnia Gianni e Cosetta Colla di marionette e attori, regia Stefania Man- nacio Colla. Ore 17.30 UBERO via Savona10,tel. 02 83.23.126. MARI di Tino Caspanello,con Tino Caspa- nello, Cinzia Muscolino. Ore 21 MTM TEATROLITTA corso Magenta 24, tel. 02 86.454.545.Sala La Cavallerizza. Ros- sowiide - Il ritratto di Dorian Gray di Da- vide Del Grossoe Claudio Orlandini, re- gia Claudio Orlandini. Ore 21 MANZONI via Manzoni 40, tel. 02 76.36901. Serial killer per signora di Douglas i. Cohen,da un racconto di Wil- liam Goldman, con Gianluca Guidi e Giampiero Ingrassia, regia Gianluca Gui- di. Ore 20.45 OUT0FF via Mac Mahon 16, tel. 02 34.532.140.Gli amori difficili di Italo Cal- vino, con Gigio Alberti, Monica Bonorni, Nicola Ciammarughi, regia Lorenzo Loris. Ore 20.4S PICCOLOTEATROGRASSI via Rovello 2, tel. 848 800.304. Louisee Renéetratto da de deux jeunes di Honoré de Balzac, regia Sonia Bergama- sco. Ore 20.30 MThl TEATROLEONARDO DA VINO via Am- père 1 ang. piazza Leonardo da Vinci, tel 02 86.454.545.Romeo e Giulietta di Wil- liam Shakespeare,con Andrea Bellacicco, Alessandro Castellucci, Angelo Di Figlia, regia Corrado D'Elia. Ore 20.30 SALA FONTANA via Boltraffio 21, tel. 02 69.015.733.Amleto FXdi e con Gabriele Paolocà,regia Michele Altamura, Gemma Carbone. Ore 20.30 TEATROMARTINITT via Pitteri 58,tel. 02 Tiratura: Diffusione: Spread: Readership: 36.580.010. Lascala di Giuseppe Manfri- di, con Gabriele Carbotti, Fabrizio O'Ales. sio, Andrea Dianetti/Francesco Mastrorilli Samantha Fantauzzi, Barbara Clara, regia Michele La Ginestra. Ore 21 CABOTO via Cab0002, tel. 0270.605.035. Padre Brown e il delitto a Villa Garden di Gilbert K. Chesterton, regia Gianluca Fri- gerio. Ore 21 TEATRODELLA COOPERATIVA via Hermada 8, tel. 02 64.20.761.5 Centimetri d'aria. Storia di Cristina Mazzotti e dei figli rapi. ti con LuciaMarinsalta, regia Marco Ram poldi. Ore 20.30 TEATROMENOTTI via Ciro Menotti 11,tel. 02 36.592.544.Piombo di e regia di Gipo Gurrado, con Enrico Ballardini, Davide Goria, Giulia D'Imperio, Andrea Lietti, ElenaScalet, Gipo Gurrado. Ore 20.30 PICCOLOTEATRO5TREHLER largo Greppi 1, tel. 848 800.304. Non ti pago di Eduardo De Filippo, con Gianfelice Imparato, Ca- rolina Rosi,Nicola Di Pinto, Massimo De Matteo, regia Luca De Filippo. Ore 20.30. Scatola Magica. Il mestiere del Teatro - Benvenuti al Piccolodi e regia di Stefano Guizzi, con Davide Gasparro e Federica Gelosa.Ore 9.45 e 11.15 TEATROSTUDIO FRIGIA CiNQUE via Frigia 5, tel. 34829.03.851. I danni del tabacco e i Canto del cigno di Anton Cechov,con e regia di Alberto Donatelli. Ore 21.15 TEATROVERDI via Pastrengo16, tel, 02 68.80.038.Nina's Radio Night con Alessio Calciolari, Gianluca Di Lauro, Lorenzo Pic colo e UlisseRomanò, regia di Francesco Micheli. Ore 20.30 Print 10.364 61.819 Tutti i diritti riservati PAESE :Italia PAGINE :38 SUPERFICIE :38 % PERIODICITÀ :Quotidiano AUTORE :N.D. 24 marzo 2017 - Edizione Milano P.9
  • 10. Corriere della sera ed. Milano (ITA) - it Print Tipo media: Stampa locale Tiratura: 144.741 Publication date: 24.03.2017 Diffusione: Pagina: 18 Spread: 162.125 Readership: 1.045.790 Corriere della sera ed. Milano (ITA) - it Tipo media: Stampa locale Publication date: 24.03.2017 Pagina: MILANO Lirica, sinfonica, danza CARCANO corsodiPorroRomana65,teL0255181377 Giulietta e RomeodiSergejProkofiev. ConI BalettodiRoma Ore1930.Durata:1h45'Biglietti.€34125. Finoal26 marzo AUDITORIUMDIMILANO FONDAZIONECARIPLO largoG.Mabler,teL0283389401/2/3 Concerto.ConGiovanniAndreaLanon (violino),l'OrchestraSinfonicadi Mi'anoGiuseppeVerdi.DirettoreJader Bignamini.Musichedi Beethoven, Schumann. Ore20.TurnoD,E, G,Hel Biglietti:€42116. Replica1126marzo. TEATROGEROLAMO piazzaCesareBeccaria8.teL02453882.21 Luminareminus e Funamboliadi MauroBonazzoi,EmanuelaTagliava. ConLucianaSavignano,LuigiBoatt,Liber Dorizzi. Ore20.Durata;1h15 Biglietti:€6OI. Finoal26marzo MAMU viaSoave3,teL02.36.68.63.03 Concerto.ConTzianaMoneta (pianoforte),GabrieleRota(pianoforte). MuschediMendelssohn,Bartholdy. Ore2(J30.Ingressoibro. TEATROROSETUM viaPisanello1,teL02.48.80.72.03 Concedo.Conl'EnsembleRosetun, l'OrchestraNuovaCmeristica.Direttore GiovanniFomasieri.Musichedi Mozart Haydn. Ore2l.BigUetti:€1018. Prosa PICCOLOTEATROSTREHLER largoGreppi1,teL02.42.41.18.89 Il mestiere del Teatro- Benvenuti al Piccolodi e regiadiStefanuGuizzi.Curi DavideGasparroe FedericaGelosa. Ore945. EI 115(perleswole). Durato:1h051Ingressogratuito.Finoal12/4. Non ti pago di EduardoDe Filippo. ConGianfeliceImparato,CarolinaRosi, NicolaDiPinto,MassimoDeMtteo. Regiadi LucaDeFilippo. Ore2O.30.Durota:1h40'Bigfletti:€33126. Ffnoal2 aprhe. 18 Tiratura: Diffusione: Spread: Readership: PICCOLOTEATROGRASSI viaRovello2,teL02.42.41.18.89 Louisee Renéedi StefanoMassinida Honoréde Balzac.ConFedericaFracassi, IsabellaRagonese.RegiadiSonia Bergamasco. Ore2O.30.Durata:I h20 Biglietti:€33126. FinoaI30 aprile LIBERO WoSavonaIO,teL02.83.23.126 MARIdiTinoCaspanello.ConTino Caspanello,CinziaMuscolino. Ore2l.Biglietti:€2015.Finoal26marzo. ELFOPUCCINI corsoBuenasAires33,teL02.00.66.0606 Faust:una ricercasul linguaggio dell'opera di Pechinodi LiMeini. ConLiuDake,Xu Mengke,ZhaoHuihui, Zhangiiachun,e i musicistiVincenzo Core,WangJihui,Li Lijing NiuLuLu, Lura Mancini,GiacomoPiermatti,Wang Xi.RegiaAnnaPeschke, Or2ft3O. SalaShakespeare.Durata:1h3Ù Biglietti:€31115,50.Rnoal26marzo Geppetto Geppettodi eregiadiTindaro Granata.ConAlessiaBellotto,AngeloDi Genio,Tindro Granata,CarloGuasconi, PaoloLiVolsi,LuciaRea,Robert Rosignoli. Ore2l.SalaFassbinderDurata:1h45'. Biglietti:€31115,50.Rnoa 26marzo. FILODRAMMATICI viaFilodrammatici1,teL02.36.72.75.50 TheAlens diAnnieBaker.ConGiovanni Arezzo,FrancescoRusso,Jacopo Venturiero.Regiadi SilvioPeroni. Ore1930.Durata:1h501Biglietti:€22111. Finoal26 marzo. FRANCOPARENTI viaPierLombardo14,teL02.59.99.52.06 L'apparenzainganna diThomas Bernhard.ConSandroLombardi, MassimoVerdastro.Regiadi Federico Tiezzi. OrE1915.Sala3.Durato:I h5G'. Biglietti:€32125+ prevFinoal2aprile Nessunluogo è lontano die regiadi GiampieroRappa.ConAliceFerranti, GiampieroRappa,GiuseppeTantillo. Ore19.30.SalaAcomeADurata:1h401 Bigliett€15112+ prevFinoal26marzo. Sognod'autunno di JonFosse.Con GiovannaMezzogiorno,MicheleDi Print 144.741 162.125 1.045.790 Mauro,MilviaMrigliano, Nicola Pannelli,TeresaSaponangelo.Regiadi ValerioBinasco. Ore19.45.Sa'aGronde.Durato:1h15' 8iglietti:€40118+ prevFinoal2 oprfle. MTMTEATROLEONARDO viaArnpère1,teL02.86.45.45.45 Romeoe Giulietta diWilian Shakespeare.ConAndreaBellacicco, AlessandnCastellucci,AngeloDiEgUa. RegiadiCorradodElia. Ore2O,30.Durata:2h.BgUetti:£24f12. Finoal2 aprile. MTMTEATROLITTA corsoMagenta24,teL02.86.45.45.45 Rossowilde - Il ritratto di Dorian Gray di DavideDelGrossoe ClaudioOrlandni. ConDv deDelGrosso.RegiadiClud o Orlandini. Ore2l.SaiaLaCovalerizzaDurata:1h15 Biglietti:€14110Finoal26 maria MENOTTI- TIEFFE viaCiroMenotti11,teL0236592544 Piombo die regiadiCipoGurrado.Con EnrcoBallardini,DavideGorIa,Giulia D'iniperio,AndreaLietti,ElenaScalet,Gipo Gurrado,MaunSanone. 0re2030.Biglietti:€ i 6,50.Fincal26marzo. OUT0FF viaMacMahon16,teL0234.53.2140 Gli amori difficili diItaloCalvino.Con GigioAlberti,MonicaBonomi,Nicola Ciammarughi.Regiadi LorenzoLoris. Ore20.45.Durata:1h2O Biglietti:€1819~prevFinoaI9 aprfle. PACTASALONE viaUlisseDm17,teL02.36.50.37.40 Cosìè (se vi pare) di LuigiPirandello. ConGiovanniCalò,ElielFerreirade Sousa,Riccrda Magherini,Lorena Nocera.Regiadi AnnigRaimondi. Ore20.45.Durata:1h30'.Biglietti:€24112. FinoaI26marzo. SALAFONTANA viaG.ABoltraTho2lteL02.69.01.57.33 Amleto FX die conG.Paolocà.Regiadi MicheleAltamura,GemmaCarbone. Ore2030.Durata:1h20 BigUeltJ:€1919,50 prevFinoadomani SPAZIOBANTERLE argoCorsiadeiServi4,teL3482656.879 La ragazzaCadadi ElioPagliarini.Con Tutti i diritti riservati PAESE :Italia PAGINE :18 SUPERFICIE :81 % DIFFUSIONE :(658571) 24 marzo 2017 - Edizione Milano P.10
  • 11. CarlaChiarelli,StefanoRobertoBelsan. RegiadiAlbertoSaibene. Ore2030.Biglietti:€2. TEATROCABOTO viaSebastianoCaboto2,teL02.70.60.50.35 Padre Brown e il delitto a Villa GardendiGIbertK,Chesterton.Con GianiucaFrigeroAndreaForneris,Francesca Parravicini.RegiadiGianlucaErgerio. Ore2l,Durata1h40 BigL:€1018.Finoal214, TEATRODELFINO piazzaPieroCornelli,teL333.57.30.340 Diario di una donnadiversamente zero diGiovannaDonini.ConAnnagaia Marchioro,RobertaLda DeStefano.Regia diPaolaGalassi. Ore21.Biglietti:€15110.Finoal26marzo TEATRODELLACOOPERATIVA viaprivataHermada8,teL02.6420.761 5 Centimetri d'aria. Storia di Cristina Mazzottie dei figli rapiti di Nando DallaChiesa,MarcoRampoldi.ConLucia Marinsalta.Regiadi MarcoRampoldi. Ore20.30.Durata:lh. BigL:€10. Finoal2613. TEATROLINGUAGGICREATIVI viaEugenioVilloresi26.teL0239.54.36.99 Dio Mercato! diW.Leonardi,PaoloTrotti. ConWalterLeonardi.RegiadiPaoloTrotti. Ore20.30.Biglietti:€36 (per6spettacolidelFest!val) TEATROMARTINITT viaPitteri58,teL02.36.58.11010 Lascala diGiuseppeManfridiCon GabreleCarbotti,FabrizioDAlessio,Andrea Dianetti.RegadiMichelelaGinestra. Ore2l.Duratcz2hBigliatti:€22116.Finoa1214. TEATROSTUDIOFRIGIACINQUE viaFrigia5,teL348.29.03.851 I dannidel tabacco e il Cantodel cigno diAntonCechov.Cone regiadi AlbertoDonatelli Ore21.15.Durata:lh. Biglietti:€12110~ tesseroReplicadomani TEATROVERDI viaPastrengo16,teL0268.80.038 Nina's RadioNight. ConAlessioCalciolari, GianlucaDiLauro,LorenzoPiccolo,Ulisse Romanò.RegiadiFrancescoMicheli. Ore20.30.Durata:1615 Bighetti:€10 + preu Finoal26marzo. Musical, Jazz,FoIk NAZIONALE viaGiordanoRota1,teL02.00.6408.88 TheBodyguard - il Musical diLawrence Kasdan,AlexanderDinelarisConEttore Bassi,Karimax.RegiadiFedericoBellone. Ore20.45.Biglietti:€74134.Finoal7maggio. MANZONI viaManzoni42,teL02.76.36901 Serial kiler persignora diDouglasi. Cohen.RegiadiGianlucaGuid. Ore20.45.Durata:2h10' Biglietti:€35115. Finoal9aprile. DALVERME via5.GiovannisulMuro2.teL02.87905 CarmenConsoliecodi Sirene Ore2l.Biglietti:€40126+ prevUltimareplica. BLUENOTE viaPietraBorsieri37,teL02.69.01.68.88 Concerto.ConLeeRitenour,DaveGrusin Ore21.Bigliettiesauriti Ore23.30.Biglietti:€47142. NIDABATHEATRE viaEmilioGola12,tel339.34.77512 Concerto.ConlaLeneSoulBond. Ore22.Ingressolibera LASALUMERIADELLAMUSICA viaAntonioPasinetti4,teL02.56.80.73.50 Concerto.ConSergioCaputoQuartet. Ore21.30.Biglietti:€25. BLUESHOUSECLUB viaSant'Uguzzone26,teL02.39.56.07.56 Concerto.ConiFourTitles. Ore23.Biglietti:€10 SPIRITDEMILAN viaBovisasca59,teL366.7215569 Concerto.ConJhonnyboy. Ore22.Ingressslibero. MEDIOLANUMFORUM viaG.DiVittorio6(Assago),teL02.48.85.71 Concerto.ConGiorgio. Ore21.Bigliettiesauriti TEATRODELLALUNA via6 DiVittorio6(Assogo),teL02.48.85.75.16 Greasedii.Jacobse W.Casey.Conla GjmpagniadellaRancia.Regiadi5.Marroni. Ore21.Biglietti:659/39 + preaFino0130/4. Cabaret ZELIG vialeMonzo140,teL02.2551.774 Non plus ultra conRaulCremona. Ore2l.Biglietti:€20115Finoal26marza ARCIMBOLDI vialedell'Innovazione20,teL02.64.11.42.212 Enricomincioda me! dieconEnrco Brignano. Ore21.Durata:2h10 Blietti: 655/35. Finoal26marzo. Bambini ATELIERCARLOCOLLAEFIGLI viaMontegani35/1,teL02.8953.13.01 Nuovi percorsi - I venerd'ìdell'Atelier d e regiadi EugenioMontiColla.Conla compagniadimarionettee attoridiCarlo Collae figli. Ore20.30.Biglieth:€1618. LACRETA viadell'Allodola5, teL02.55.21.13.00 Peter Pan daJamesM.Barile.Regiadi StetaniaMannacioColla. Ore17.30.Bigtetti:€5. Tutti i diritti riservati PAESE :Italia PAGINE :18 SUPERFICIE :81 % DIFFUSIONE :(658571) 24 marzo 2017 - Edizione Milano P.11
  • 12. La partita della vacuità del " Qui e ora" Che figura tratteggereste se vi fosse chiesto di sintetizzare in un personaggio il presente? Quello che ci sta stretto , ci opprime , spesso ci mortifica , ma capace anche di permetterci di evadere , di alleggerire la mente oppressa dalle fatiche del quotidiano. A molti è possibile che sovvenga un cuoco televisivo , uno di quelli che giorno per giorno affollano tutte le emittenti , asserendo di offrire ai propri ascoltatori non semplice cucina , ma uno stile di vita migliore. Un uomo di questo genere è venuto in mente a Mattia Torre , mentre scriveva il suo Qui e ora , in scena al Teatro Franco Parenti di Milano. Questa figura non esaurisce ciò che dell ' oggi si può dire , perciò l ' autore crea uno scontro con un uomo che potrebbe considerarsi il suo rovescio. Lo scontro è pressochè letterale. L ' antefatto , evocato da un tonfo a sipario chiuso , è un brutto incidente fra gli scooter dei due uomini , che apre la scena su uno scorcio desolante , livido e pieno di fumo che pare evocare uno scenario urbano post-apocalittico. Così si conoscono Aurelio , chef radiofonico e televisivo , dal cui programma prende titolo lo spettacolo , e Claudio , disoccupato e uomo quanto mai ordinario. Da questo lineare antefatto prende il via una costruzione drammaturgica fatta di reciproci rimpalli , che ricorda la struttura di una partita di tennis: proprio dove si svolge il " qui e ora " . L ' atto cioè di guardare la pallina nel momento in cui impatta con la racchetta , senza mai spostare lo sguardo alla porzione di campo avversaria. Esattamente ciò che fanno i due uomini. Lo sfortunato evento , anziché generare solidarietà , li porta a una girandola di reciproche accuse , rovesciate sull ' altro senza soluzione di continuità , nel totale disinteresse dell ' altro. Entrambi convinti di conoscere perfettamente l ' altro senza averlo mai visto , danno fondo a tutta la brutalità e il cinismo di cui l ' uomo può essere capace , mascherando in frasi violente di essere totalmente altri da ciò che dicono - e forse credono - di essere. Claudio , l ' uomo di successo , è tutt' altro che un professionista appagato , e Claudio , che nella sua semplice vita sembra acquietarsi , è in realtà meno innocuo di quanto appaia. Tutti i diritti riservati artapartofculture.n URL :http://www.artapartofculture.net/ PAESE :Italia TYPE :Web International 23 marzo 2017 - 08:16 > Versione online P.12
  • 13. Un gioco di contraddizioni , diritti e rovesci. Ma quando i giocatori sono così sottili , gli eventi casuali possono davvero considerarsi tali? Sul campo ci sono due giocatori di grande talento: Aurelio è Paolo Calabresi , Claudio è Valerio Aprea. Due fuoriclasse del teatro italiano , che offrono una prova d ' attori capace di far ridere molto , e di far domandare allo spettatore quanto di sé possa riconoscere in questi uomini. I due si mettono pert al servizio di un testo a sua volta contraddittorio. Mattia Torre infatti scrive e firma la regia di un lavoro perfettamente calibrato , costruito con indubbia cura e consapevolezza dei suoi mezzi , che ben riesce nei suoi momenti comici e di evasione , generando risate convinte Corre però sottotraccia un tema già più e più volte sviscerato , quello della vacuità del presente , a cui è difficilissimo accostarsi senza cadere nella ripetizione parossistica degli stessi concetti già tante volte detti. Nell ' insieme regista e attori costruiscono una pièce tecnicamente impeccabile , un contenitore affascinante e gradevolissimo allo spettatore. Ci si chiede però , una volta aperto , che cosa resti. Come accade di quelle partite amichevoli giocate da maestri della tecnica , che compiacciono lo sguardo ma nulla cedono all ' agonismo , al guizzo di novità , all ' inaspettato. Homo homini lupus ci è stato forse fin troppo ripetuto , e chiede di essere estremamente originali per essere detto una volta ancora. Cos] la vacuità del vivere di oggi ci è a tal punto familiare , da finire con il contaminare , loro malgrado , anche chi offre il suo talento all ' intenzione di raccontarla. Tutti i diritti riservati artapartofculture.n URL :http://www.artapartofculture.net/ PAESE :Italia TYPE :Web International 23 marzo 2017 - 08:16 > Versione online P.13
  • 14. Al Parenti di Milano , una splendida Giovanna Mezzogiorno in un Sogno d ' Autunno Sogno d ' autunno©Photo Bepi Carol - Giovanna Mezzogiorno , Michele Di Mauro Tutto esaurito ieri , 22 marzo 2017 , al Teatro Franco Parenti di Via Pierlombardo a Milano per la prima di " Sogno d ' Autunno " , in scena fino al 2 aprile 2017 , di Jon Fosse , frutto della regia di Valerio Binasco , con una meravigliosaGiovanna Mezzogiorno , Michele Di Mauro , Milvia Marigliano , Nicola Pannelli e Teresa Saponangelo in una nuova produzione del Teatro Stabile di Torino - Teatro Nazionale. Dopo il film del 2005 , La Bestia nel Cuore , questa volta Valerio Binasco si trova a lavorare con la Mezzogiorno sui palchi di un teatro ed in qualità di regista. Dal successo riscosso dalla prima al Franco Parenti , sembra proprio che Binasco sia riuscito a dar vita ad un testo drammatico di non facile interpretazione e di non semplice messa in scena , come quello del norvegese Fosse , tradotto in oltre 40 lingue. Giovanna Mezzogiorno e Michele Di Mauro , una ex coppia giunta in passato alla deriva dei sentimenti , si ritrova , per opera del fato , sulla panchina di un cimitero. Lui , ormai sposato e padre di un figlio , lei ancora sola. Entrambi , però , si desiderano ancora , e forse non hanno mai smesso di sentirsi insieme. A far da sfondo ai loro dialoghi , una scenografia semplice ma efficace. Sedie che fungono da tombe , con lumini e foto di immaginari defunti , vanno a comporre un cerchio che isola la scena , in mezzo ad esso la panchina dei due amanti e alle spalle una struttura che ricorda un mausoleo , pronta a cambiare durante lo spettacolo trasformando tempo e spazio in funzione del racconto. Tra desideri , recriminazioni , parole urlate , sussurrate , la coppia si dichiara un amore che sa di sofferenza , paura , passione ma che ancora vive e grida dentro. Un salto temporale , catapulta gli spettatori nella dimensione privata dell ' uomo , quella della casa dei suoi genitori , in attesa che il figlio , con la nuova moglie , giunga , dopo anni di assenza , per presenziare al funerale della nonna. Una cucina , dai mobili vecchi e semplici , ospita due figure. La madre ( Milva Marigliano ), con i suo isterici e sofferti dialoghi , a tratti monologhi , poiché volti ad un figlio invisibile , che si anima tra alienanti ripetizioni e scongiuri , tra rassegnazione ed estrema disperazione , simboleggia la paura , la malinconia , la non accettazione del cambiamento , sia esso da trovarsi nella vita che scorre , sia esso negli eventi a farvi da cornice. Tutti i diritti riservati brianzapiu.it URL :http://www.brianzapiu.it PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public 23 marzo 2017 - 15:16 > Versione online P.14
  • 15. padre ( Nicola Pannelli ), remissivo , rassegnato , introverso e di poche parole , tutte spese perlopiù nell ' intento di calmare la moglie , attento alle formalità , quasi riponendo in esse il magico potere di riuscire a sfuggire dalle sofferenze della vita , simboleggia la cecità volontaria , la rassegnazione e l ' attaccamento alla superficie per non cadere negli abissi umani. Una dimensione , questa , schiacciante , che giunge allo spettatore come un grande urlo , al quale volersi presto sottrarre , perciò riuscitissima. L ' incontro per il funerale , quello della nonna , che fa da sfondo a provocazioni , forti diverbi che sfociano in aperti conflitti , dialoghi pregni di risentimenti e dichiarati bisogni , incontri inaspettati , come quello con la ex moglie del protagonista ( Teresa Saponangelo ), che aprono altre porte e altrettanti temi. Sogno d ' autunno©Photo Bepi Caroli Michele Di Mauro , Giovanna Mezzogiorno Temi tutti umani , tutti respirabili dal pubblico che , sebbene con un certo impegno e una grande dose di empatia , non potrà che farli propri , costruendo sull ' assenza di spiegazioni che nemmeno l ' autore del testo da cui è tratto lo spettacolo ha voluto dare , la propria verità , riallacciandola ora a frammenti del proprio vissuto , riuscendo ora , forse i più abili e audaci , a legarla a riflessioni provenienti dall ' immaginario e dal fantastico , cos] come gli stessi attori usano fare. Le luci , sapientemente utilizzate , scandiscono gli spazi temporali , come fotografie , istantanee di tempi che scorrono ma che sempre rimarranno ; una splendida alternanza di buio-luce , che si fa anche metafora degli opposti: vita-morte , essere-non essere , possesso-perdita , compagniasolitudine, principio-fine , passato-futuro. Passato , presente e futuro sono , si , differenziati da sguardi di luce e buio ma vivono all ' unisono , mantenendo i loro confini labili , lasciando che si fondano in un vortice che dia vita a un altro tempo , non ancora scritto , nel quale , sebbene si cerchi di dare ordine , si può solo riuscire a essere , Il tema della morte , come fine della vita , come perdita , abbandono metaforico , ricorre di continuo , così come il tema del distacco , della paura , della non accettazione , della memoria che impera sull ' uomo , del senso di colpa e delle sue voragini capaci di inglobare chi ne fa arma e chi ne è offeso. Gli attori non hanno gioco facile in questo spettacolo , nato da un testo così particolare , ma si destreggiano bene , tra detti e non detti , tra appena sussurrati e urlati , tra assenza e vita , finzione e verità , nella scena. Che poi , nel mondo della recitazione , si sa , perfino nella finzione la verità deve esistere. Un profondo realismo invade la scena , anche nella sua accezione più grottesca , perché nessuna vita è cos] normale , ordinaria , seria e comune , se guardata dentro. Recensione di Elizabeth Gaeta Con l ' occasione , ricordiamo anche gli altri appuntamenti al Teatro Franco Parenti di Milano. l ' apparenza inganna 4 Gabriele Russo Roberta Spagnuolo - Foto di @michelapalermo E ancora , fino al 2 april e, troviamo Some Girls( s) " , tratto dal testo di Neil LaBute , con la regia di Marcello Cotugno , con Gabriele Russo , Valentina Acc , Bianca Nappi , Roberta Spagnuolo e Martina Galletta , in una produzione Fondazione Teatro Napoli - Teatro Bellini. Una camera d ' albergo e un uomo , Guy , quasi sposo , che , con la necessità di ripianare un tortuoso percorso sentimentale , giunto ormai al capolinea con l ' imminente matrimonio , riunisce le sue ex per Tutti i diritti riservati brianzapiu.it URL :http://www.brianzapiu.it PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public 23 marzo 2017 - 15:16 > Versione online P.15
  • 16. chiarire una volta per tutte le inevitabili incomprensioni che le storie si trascinano dietro una volta finite. Si alternano così con il protagonista quattro donne , quattro universi femminili differenti. Uno sguardo lucido e intenerito , una visione acuta delle dinamiche relazionali di ogni coppia. Una recitazione che porta in sé un realismo , quasi documentario , con incastri e tempi perfetti. protagonista maschile appare come un adolescente mai cresciuto , che sembra uscire indenne da ogni incontro , sempre pronto a gareggiare nuovamente. A far da sfondo l ' analisi della società contemporanea , che non assume responsabilità e non regala certezze. di Elizabeth Gaeta TEATRO FRANCO PARENTI Via Pier Lombardo , 14 - Milano (MI) Per Info e prenotazioni : T. 02 59995206 e-mail biglietteria@teatrofrancoparenti .it http ://www .teatrofrancoparenti .it/ Orari Biglietteria : dal lunedì al sabato dalle h 10 .30 alle h 14.30 e dalle h 16 .00 alle h 19.30 - segue botteghino domenica dalle h 12 .00 alle h 14.30 Tutti i diritti riservati brianzapiu.it URL :http://www.brianzapiu.it PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public 23 marzo 2017 - 15:16 > Versione online P.16
  • 17. Milano , al Parenti il Sogno d' Autunno della splendida Giovanna Mezzogiorno Sogno d ' autunno©Photo Bepi Carol - Giovanna Mezzogiorno , Michele Di Mauro Tutto esaurito ieri , 22 marzo 2017 , al Teatro Franco Parenti di via Pierlombardo a Milano per la prima di Sogno d ' Autunno " , in scena fino al 2 aprile 2017 , di Jon Fosse , frutto della regia di Valerio Binasco , con una meravigliosa Giovanna Mezzogiorno , Michele Di Mauro , Milvia Marigliano , Nicola Pannelli e Teresa Saponangelo in una nuova produzione del Teatro Stabile di Torino - Teatro Nazionale. Dopo il film del 2005 , La Bestia nel Cuore , questa volta Valerio Binasco si trova a lavorare con la Mezzogiorno sui palchi di un teatro ed in qualità di regista. Dal successo riscosso dalla prima al Franco Parenti , sembra proprio che Binasco sia riuscito a dar vita ad un testo drammatico di non facile interpretazione e di non semplice messa in scena , come quello del norvegese Fosse , tradotto in oltre 40 lingue. Giovanna Mezzogiorno e Michele Di Mauro , una ex coppia giunta in passato alla deriva dei sentimenti , si ritrova , per opera del fato , sulla panchina di un cimitero. Lui , ormai sposato e padre di un figlio , lei ancora sola. Entrambi , però , si desiderano ancora , e forse non hanno mai smesso di sentirsi insieme. A far da sfondo ai loro dialoghi , una scenografia semplice ma efficace. Sedie che fungono da tombe , con lumini e foto di immaginari defunti , vanno a comporre un cerchio che isola la scena , in mezzo ad esso la panchina dei due amanti e alle spalle una struttura che ricorda un mausoleo , pronta a cambiare durante lo spettacolo trasformando tempo e spazio in funzione del racconto. Tra desideri , recriminazioni , parole urlate , sussurrate , la coppia si dichiara un amore che sa di sofferenza , paura , passione ma che ancora vive e grida dentro. Un salto temporale , catapulta gli spettatori nella dimensione privata dell ' uomo , quella della casa dei suoi genitori , in attesa che il figlio , con la nuova moglie , giunga , dopo anni di assenza , per presenziare al funerale della nonna. Una cucina , dai mobili vecchi e semplici , ospita due figure. La madre ( Milva Marigliano ), con i suo isterici e sofferti dialoghi , a tratti monologhi , poiché volti ad un figlio invisibile , che si anima tra alienanti ripetizioni e scongiuri , tra rassegnazione ed estrema disperazione , simboleggia la paura , la malinconia , la non accettazione del cambiamento , sia esso da trovarsi nella vita che scorre , sia esso negli eventi a farvi da cornice. Tutti i diritti riservati brianzapiu.it URL :http://www.brianzapiu.it PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public 23 marzo 2017 - 15:16 > Versione online P.17
  • 18. padre ( Nicola Pannelli ), remissivo , rassegnato , introverso e di poche parole , tutte spese perlopiù nell ' intento di calmare la moglie , attento alle formalità , quasi riponendo in esse il magico potere di riuscire a sfuggire dalle sofferenze della vita , simboleggia la cecità volontaria , la rassegnazione e l ' attaccamento alla superficie per non cadere negli abissi umani. Una dimensione , questa , schiacciante , che giunge allo spettatore come un grande urlo , al quale volersi presto sottrarre , perciò riuscitissima. L ' incontro per il funerale , quello della nonna , che fa da sfondo a provocazioni , forti diverbi che sfociano in aperti conflitti , dialoghi pregni di risentimenti e dichiarati bisogni , incontri inaspettati , come quello con la ex moglie del protagonista ( Teresa Saponangelo ), che aprono altre porte e altrettanti temi. Sogno d ' autunno©Photo Bepi Caroli Michele Di Mauro , Giovanna Mezzogiorno Temi tutti umani , tutti respirabili dal pubblico che , sebbene con un certo impegno e una grande dose di empatia , non potrà che farli propri , costruendo sull ' assenza di spiegazioni che nemmeno l ' autore del testo da cui è tratto lo spettacolo ha voluto dare , la propria verità , riallacciandola ora a frammenti del proprio vissuto , riuscendo ora , forse i più abili e audaci , a legarla a riflessioni provenienti dall ' immaginario e dal fantastico , cos] come gli stessi attori usano fare. Le luci , sapientemente utilizzate , scandiscono gli spazi temporali , come fotografie , istantanee di tempi che scorrono ma che sempre rimarranno ; una splendida alternanza di buio-luce , che si fa anche metafora degli opposti: vita-morte , essere-non essere , possesso-perdita , compagniasolitudine, principio-fine , passato-futuro. Passato , presente e futuro sono , si , differenziati da sguardi di luce e buio ma vivono all ' unisono , mantenendo i loro confini labili , lasciando che si fondano in un vortice che dia vita a un altro tempo , non ancora scritto , nel quale , sebbene si cerchi di dare ordine , si può solo riuscire a essere , Il tema della morte , come fine della vita , come perdita , abbandono metaforico , ricorre di continuo , così come il tema del distacco , della paura , della non accettazione , della memoria che impera sull ' uomo , del senso di colpa e delle sue voragini capaci di inglobare chi ne fa arma e chi ne è offeso. Gli attori non hanno gioco facile in questo spettacolo , nato da un testo così particolare , ma si destreggiano bene , tra detti e non detti , tra appena sussurrati e urlati , tra assenza e vita , finzione e verità , nella scena. Che poi , nel mondo della recitazione , si sa , perfino nella finzione la verità deve esistere. Un profondo realismo invade la scena , anche nella sua accezione più grottesca , perché nessuna vita è cos] normale , ordinaria , seria e comune , se guardata dentro. Con l ' occasione , ricordiamo anche gli altri appuntamenti al Teatro Franco Parenti di Milano. l ' apparenza inganna 4 Gabriele Russo Roberta Spagnuolo - Foto di @michelapalermo E ancora , fino al 2 april e, troviamo Some Girls( s) " , tratto dal testo di Neil LaBute , con la regia di Marcello Cotugno , con Gabriele Russo , Valentina Acc , Bianca Nappi , Roberta Spagnuolo e Martina Galletta , in una produzione Fondazione Teatro Napoli - Teatro Bellini. Una camera d ' albergo e un uomo , Guy , quasi sposo , che , con la necessità di ripianare un tortuoso percorso sentimentale , giunto ormai al capolinea con l ' imminente matrimonio , riunisce le sue ex per chiarire una volta per tutte le inevitabili incomprensioni che le storie si trascinano dietro una volta Tutti i diritti riservati brianzapiu.it URL :http://www.brianzapiu.it PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public 23 marzo 2017 - 15:16 > Versione online P.18
  • 19. finite. Si alternano così con il protagonista quattro donne , quattro universi femminili differenti. Uno sguardo lucido e intenerito , una visione acuta delle dinamiche relazionali di ogni coppia. Una recitazione che porta in sé un realismo , quasi documentario , con incastri e tempi perfetti. protagonista maschile appare come un adolescente mai cresciuto , che sembra uscire indenne da ogni incontro , sempre pronto a gareggiare nuovamente. A far da sfondo l ' analisi della società contemporanea , che non assume responsabilità e non regala certezze. di Elizabeth Gaeta TEATRO FRANCO PARENTI Via Pier Lombardo , 14 - Milano (MI) Per Info e prenotazioni : T. 02 59995206 e-mail biglietteria@teatrofrancoparenti .it http ://www .teatrofrancoparenti .it/ Orari Biglietteria : dal lunedì al sabato dalle h 10 .30 alle h 14.30 e dalle h 16.00 alle h 19 .30 - segue botteghino domenica dalle h 12 .00 alle h 14 .30 Tutti i diritti riservati brianzapiu.it URL :http://www.brianzapiu.it PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public 23 marzo 2017 - 15:16 > Versione online P.19
  • 20. Al Teatro Franco Parenti , Alberto Oliva porta in scena Dostoevskij I rovelli psicologici e filosofici di Raskol ' nicov tradotti in linguaggio teatrale Portare sulla scena un testo nato per rimanere sulla pagina è sempre una sfida ardita. Ma la messinscena di Delitto e castigo , con cui Alberto Oliva ha concluso - almeno per ora - la sua testimonianza di interesse e di amore per Dostoevskij , dopo Il topo del sottosuolo e Ivan e il diavolo , mostra come quella sfida si possa vincere. Se con i primi due lavori Oliva aveva elaborato una drammaturgia originale (nel primo , con un suggestivo zoom su un personaggio minore dello stesso Delitto e Castigo ; nel secondo , dilatando simbolicamente il tema del diabolico , presente nei Karamazov ma sotto traccia quasi in ogni pagina di Fédor Michajlovic) , qui l ' impresa era molto più ambiziosa: restituire le linee essenziali dell ' avvolgente vicenda di Raskol ' nikov , assieme alle complesse implicazioni psicologiche e filosofiche che ne scaturiscono. Per ottenere questo risultato , Oliva non si è limitato a sceneggiare il romanzo , ma ha cercato di tradurne i nodi narrativi e tematici in linguaggio teatrale. INTERVISTE FERSONAGGI PROVNISCASTiNG COPIONI . E, in linea di massima , c' è riuscito. I vari episodi sono montati in una successione che si direbbe cinematografica , con dissolvenze incrociate costituite dai frequenti cambi scena a vista , con rotazioni e ricomposizioni di elementi scenografici che ricordano certe invenzioni di Peter Stein e, sfidando le anguste dimensioni dello spazio scenico , ne moltiplicano le prospettive visuali. Anche la necessità di contenere il numero degli interpreti , facendo interpretare più di un Tutti i diritti riservati corrierespettacolo. URL :http://corrierespettacolo.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public 23 marzo 2017 - 17:07 > Versione online P.20
  • 21. personaggio ad uno stesso attore , è affrontata con brillanti soluzioni registiche: uno splendido Massimo Loreto svolge da par suo non solo il ruolo dell ' ambiguo giudice istruttore Porfirij Petroviric , ma anche quello di Aléna Ivanovna , la vecchia usuraia che , nella prima scena , muore sotto i colpi della scure di Raskol ' nikov , e le cui poche battute sono pronunciate in russo: un espediente spiazzante quanto fascinoso , che viene ripreso , con un felice colpo di teatro , in un successiva sovrapposizione dei due personaggi , come in una mostruosa allucinazione nella testa dell ' assassino. Due anziane madri , quella della tenera , indifesa prostituta Sonja e dello stesso Raskol ' nikov , sono incarnate con teatrale efficacia da un' altra attrice di razza , Maria Eugenia D ' Aquino. Fra i giovani , da segnalare almeno Valentina Bodolo , che supera l ' insidioso trabocchetto del patetismo , insito nel difficile personaggio di Sonia ; ma soprattutto Francesco Brandi , che riesce a coniugare in modo credibile la contorta , mutevole personalità di Raskol ' nikov , trascorrendo da un' apparente , esteriore lucidità all ' esaltazione superomistica , fino ad un' allucinata , inquietante fissità. E la parola del tormentato Fédor Michajlovic , sostenuta e sublimata dall ' azione teatrale , entra nella coscienza dello spettatore. Claudio Facchinelli Visto al Teatro Parenti di Milano 18 marzo 2017 Delitto e castigo - Una discesa agli Inferi tra lucidità e follia Adattamento di Alberto Oliva e Mino Manni da Fédor Dostoevskij Regia di Alberto Oliva ; scene di Alessia Margutti ; costumi di Simona Dondoni ; musiche originali di Gabriele Cosmi ; disegno luci di Alessandro Tinelli ; assistente alla regia , Sara Marconi Con: Valentina Bartolo , Sebastiano Bottari , Francesco Brandi , Maria Eugenia D ' Aquino , Matteo Ippolito , Massimo Loreto , Mino Manni , Sara Marconi , Camilla Sandri Produzione Teatro Franco Parenti con la collaborazione della Tutti i diritti riservati corrierespettacolo. URL :http://corrierespettacolo.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public 23 marzo 2017 - 17:07 > Versione online P.21
  • 22. LIBRI FIGHI I Propizio è avere ove recarsi , di Emmanuel Carrère Gabriele Ferraresi Una raccolta di saggi e articoli degli ultimi 25 anni dell ' autore francese: una delizia per carrèristi e non LIBRI FIGHI scritto così , in capslock , è una rubrica che esce ogni giovedì su Dailybest , ma magari più spesso , chissà. Cosa ci mettiamo in questa rubrica? Lo dice il nome , si spiega da sola. Non solo nuove uscite però anche classici o meraviglie sconosciute. Hai un LIBRO FIGO che ti piace tanto , che è importante , che pensi dovremmo leggere tutti e vuoi spiegarci perché? Che bello: sono 2500 caratteri spazi inclusi. Scrivici a info@dailybest .it, oppure sulla nostra pagina Facebook. Quando si sono esauriti i biglietti per l ' incontro con Emmanuel Carrère al Teatro Franco Parenti di Milano ero contento: il destino e la mia pigrizia organizzativa - la stessa per la quale questa estate resterò in città - mi toglievano il dubbio se recarmici o meno. Bene cos] . Carrère era a Milano il 19 marzo scorso per un breve tour promozionale , dedicato a Propizio è avere ove recarsi , una raccolta di suoi saggi e articoli uscita da poco per Adelphi. Poco da dire: se amate quel meraviglioso , intelligentissimo paraculo che è Carrère , amerete anche questa sua raccolta di scritti degli ultimi 25 anni , compratela a scatola chiusa , chiudete questa tab , aspettate che il corriere suoni o il portinaio lasci un bigliettino nella casella della posta , occupate il divano più vicino. Propizio è avere ove recarsi spazia bene o male ovunque nella produzione del nostro dagli anni ' 90 a oggi ed è" una fondamentale via di accesso al laboratorio dell ' autore. E soprattutto un appassionante autoritratto involontario " , dove ci sono sia pezzi di intelligenza e bravura da pelle d ' oca , come la " nascita" del romanzo L ' Avversario e il suo primo incontro con il killer Romand , che altri un po' legnosi , per esempio tutta la rilettura di Balzac. Comunque , figuriamoci , nel complesso la raccolta gira alla grande - l ' intervista fallimentare a Catherine Deneuve ... - perché Carrère è un fuoriclasse , e mica da oggi È un fuoriclasse per cui l ' importante è avere qualcosa da raccontare a modo suo , fondendo la storia che segue alla sua storia personale , annodando il proprio ego alla trama per buttare una rete Tutti i diritti riservati dailybest.it URL :http://www.dailybest.it PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public 23 marzo 2017 - 11:06 > Versione online P.22
  • 23. in cui restiamo intrappolati. tutto , miracolosamente , senza starci sui coglioni : senza sbracare , senza prevaricare chi legge , senza peccare di noia. Doti più uniche che rare. A Carrère riesce questo miracolo di essere piacevole , gradevole , anche così , ed è la sua forza: II est avantageux d ' avoir où aller in originale , dal libro dei mutamenti I Ching , è un po' come una raccolta di b-side di un artista che amiamo , ci fa credere di conoscerlo meglio , e di carrèristi l ' Italia è piena , me compreso. Si nota poi in Propizio è avere ove recarsi ' evoluzione stilistica di Carrère , l ' enorme salto dal come scriveva nei primi anni ' 90 , per esempio nel caso del reportage nella Romania post Ceausescu , oppure passato il periodo cattolico - quando era a uno sgabello e una corda dal suicidio , non era propizio recarsi - momento biografico che ha raccontato in dettaglio ne II Regno e altrove , fino a come scriveva dieci , o venti anni dopo , In sostanza Propizio è avere ove recarsi è la dimostrazione finale che è vano contrapporre letteratura e giornalismo " , certo , sempre a patto di essere abbastanza bravi: forse solo a patto di essere Carrère. Tutti i diritti riservati dailybest.it URL :http://www.dailybest.it PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public 23 marzo 2017 - 11:06 > Versione online P.23
  • 24. L' apparenza inganna , fratellanza e solitudine in un gioiello della compagnia Lombardi-Tiezzi Mari Marione Nel periodo natalizio , in un appartamento di Vienna , tra bauli ricolmi di vecchi abiti , una sequela di scarpe ben allineate e alcune fotografie ingiallite , un vecchio signore in pigiama striscia sul pavimento alla ricerca della sua limetta per le unghie. Si tratta di Karl (Sandro Lombardi) , un tempo artista - è stato giocoliere al Lido di Parigi , ma anche a Baden Baden e Londra - che attende la visita di suo fratello Robert (Massimo Verdastro) , un ex attore la cui interpretazione più memorabile è stata il Torquato Tasso di Goethe. Da quando sono in pensione i due si fanno visita ogni martedì e ogni giovedì. martedì è Robert che va da Karl , il giovedì Karl rende la visita a Robert. Entrambi detestano questo rito ( Come odio questi made« e i giovedì li odio ancora di più» , ripete Karl , a cui fa eco Robert «come odio questi giovedì» ), ma nessuno dei due riesce a farne a meno e non è nemmeno pensabile apportare il minimo cambiamento , come potrebbe essere la variazione di giorno ( Lasciamo tutto com' è, deve diventare un' abitudine» ). L ' apparenza inganna , pièce scritta nel 1983 , è la storia di due solitudini che non comunicano tra loro (anche quando sono insieme , ognuno continua a parlare a se stesso) , ma che sono più simili di quanto vorrebbero. Pieni di manie e idiosincrasie - «pedante e preciso» Karl , ipocondriaco e nostalgico Robert , interessato solo all ' aspetto economico delle cose Karl , più idealista Robert che ha il grande rimpianto di non aver mai interpretato re Lear in scena - i due fratelli sono rivali da sempre («un attore se sbaglia può fingere , un artista giocoliere non può» , dice Karl) . Diversi ma in fondo uguali , come spesso succede nelle opere di Thomas Bernhard: a tutti e due è mancato il calore di un nido familiare» perché entrambi hanno rotto i ponti con i genitori «scandalizzati» dalle scelte artistiche dei figli , ognuno di loro «si è meritato il suo destino» , ma soprattutto entrambi sono legati a Mathilde , moglie di Karl , morta di recente , che nel testamento ha lasciato al cognato la casetta dei week-end , infliggendo al marito un grande dispiacere e creando ulteriore attrito tra i due. Un testo che è un grande omaggio all ' arte dell ' affabulazione e della recitazione in particolare: non a caso l ' azione procede attraverso monologhi , quasi una partitura in cui ogni personaggio è chiamato a fare il suo assolo , a cui seguono i battibecchi tra i due , di grande raffinatezza ma estremamante pungenti perché recitare è un' ancora di salvezza e un antidoto alla solitudine , come sottolinea Robert: «Non tanto l ' arte quanto la possibilità di stare regolarmente in mezzo alla gente per paura di smetter da soli di andare alla deriva» . Tutti i diritti riservati duels.it URL :http://duels.it PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public 23 marzo 2017 - 13:52 > Versione online P.24
  • 25. Bene ha fatto la compagnia Lombardi-Tiezzi a riportare in scena , in questa nuova versione , L ' apparenza inganna che nel 2000 era valso a Federico Tiezzi un Premio Ubu per la regia. Particolarmente azzeccata da questo punto di vista , la scelta di due ambienti distinti , che rappresentano i due appartamenti (e che sottolineano una volta di più la diversità dei due fratelli: pieno di vecchi oggetti quello di Karl , accogliente e caldo quello di Robert) in cui gli spettatori vengono accolti e assistono alle schermaglie tra i due da una posizione privilegiata , come se fossero stati invitati in casa per essere testimoni del gioco delle parti che a tratti diventa un gioco al massacro e che va in scena a cadenza regolare. Per sminuire il fratello , Karl , facendosi portavoce dello stesso Bernhard che ha dedicato agli attori numerosi testi teatrali , a un certo punto dice: «A me gli attori hanno sempre interessato quelli notevoli» . Ed è il caso di Sandro Lombardi e Massimo Verdastro , perfetti nell ' impersonare Karl e Robert nelle parole , nei gesti e negli sguardi. Uno spettacolo da non perdere , che riconcilia lo spettatore con l ' andare a teatro. Milano Teatro Franco Parenti fino al 2 aprile Pistoia Teatro Manzoni 4-5 aprile Tutti i diritti riservati duels.it URL :http://duels.it PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public 23 marzo 2017 - 13:52 > Versione online P.25
  • 26. Da Ligabue a Gattuso a tutti noi: una vita da mediani Alcuni Diritti Riservati Sandro Lombardi e Massimo Verdastro in scena. Interpretano un giocoliere di successo e un attore mediocre Karl , giocoliere di successo , e Robert , attore mediocre incapace persino di imparare a memoria il Re Lear , sono i protagonisti di " L ' apparenza inganna " , commedia di Thomas Bernhard del 1983 , ora in scena al Franco Parenti. La regia è di Federico Tiezzi , che già nel 2000 allestì lo spettacolo , vincendo il Premio Ubu per la miglior regia. In scena ci sono ancora Sandro Lombardi e Massimo Verdastro , interpreti di straordinaria bravura e complicità. Tra invidie , gelosie , frustrazioni e manie , i due condividono soprattutto l ' amore per Mathilde , compagna di Karl appena defunta , legata a Robert da un rapporto ambiguo. conflitto nasce dalla decisione di lei di lasciare la casa delle vacanze a Robert , imprevisto che infervora le visite che i due fratelli si fanno due volte a settimana nei rispettivi appartamenti , luoghi simbolo delle solitudini di entrambi. Ma solo alla fine i due avranno il coraggio di dirsi quel che pensano e di ascoltarsi , consapevoli che , però , tutto continuerà a scorrere come prima. Via Pier Lombardo 14, fino al 2 aprile , 25/ 36 euro BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI Tutti i diritti riservati URL :http://www.lastampa.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International 23 marzo 2017 - 01:08 > Versione online P.26
  • 27. norvegese Jon Fosse , esasperato continuatore di Ibsen , tra gli spettri dell ' anima . In laceranti naufragi sentimentali MILANO , giovedì 23 marzo? (di Paolo A. Paganini) II conterraneo Ibsen era un allegrone rispetto a Jon Fosse. Ma così come il primo è stato il più celebre scrittore e drammaturgo dell ' Ottocento , così Jon Fosse viene spinto da tutte le parti perché diventi il più celebre del Novecento , ed oltre. E, in effetti , dopo Ibsen , il più rappresentato è Fosse , non solo in patria , ma anche fuori dalla Norvegia , quasi rappresentando , però , un filo di continuità , tra i lacerati personaggi ibseniani e le anime turbate , o malate , o vinte , di Fosse , in un devastato naufragio di valori , dove una disperata volontà di amore tenta di aprire inutili varchi di speranza , mentre il tempo corre a precipizio tra una vita senza sogni e una morte senza rimpianti. Basta andare al Teatro Franco Parenti , dove è in scena " Sogno d ' autunno" del cinquantottenne Jon Fosse , per rendersi emblematicamente conto della sua angosciata poetica. Una coppia s' incontra casualmente , o forse no , in un cimitero , tra croci lumini e lampade votive. Non è proprio l ' Antologia di Spoon River. Qui, ora , non sono i morti che parlano della loro vita. Sono i vivi che parlano delle croci nelle loro anime morte. I due , l ' Uomo e la Donna , hanno avuto una lunga storia. Quando tutto fini , la Donna , senza figli , senza nessun altro , rimase sola , coltivando , non appagata , il ricordo di lui. L ' Uomo si risposò in seconde nozze , dopo il divorzio da una prima moglie , dalla quale aveva avuto un figlio. Ora , con la seconda moglie , ha altri figli , anche lui in una inappagata , eppure rassegnata nostalgia di ricordi dopo la separazione dalla Donna. E adesso sono , su una panchina , in un brumoso meriggio d ' autunno , a ravvivare non sopiti desideri d ' amore. Mentre dalle lapidi occhieggiano foto e date , di vite senza storie e di morti dimenticate in un inevitabile oblio d ' affetti. Tutti i diritti riservati lospettacoliere.it URL :http://www.lospettacoliere.it PAESE :Italia TYPE :Web International 23 marzo 2017 - 09:32 > Versione online P.27
  • 28. " Tutto è un gioco , un gioco terribilmente serio ... " , " Sono successe così tante cose ... " , "È passato tanto tempo ... " , " Era cos] vecchio ... " , " Aveva la sua bella età " : sono le frasi ricorrenti , specie dopo la comparsa dei vecchi genitori a far rivivere nell ' anima del figlio lacerti di amori finiti , frammenti di vita , funerali di avi , tragedie familiari , perfidie di madri , quando rimpiangono quanto fosse bella e buona la prima moglie del figlio , per il gusto sadico di riaprire vecchie ferite , di rinfocolare complessi di colpa ... Nient' altro. In un' angoscia esasperata eppure affascinante. Un lugubre senso di sconfitta , un dolore che fa male , e che avvinghia (in un' ora e un quarto senza intervallo) . E che , tanto o poco , riguarda tutti. E così vero e rapinoso , come un ipnotico e crudele gioco di verità e di sconfitte. Dove tutto è già aven Dove la vita è stata solo un gioco , un gioco terribilmente serio. Valerio Binasco , senza fronzoli o pietose indulgenze , ha firmato questo allestimento con un rigore tutto impostato sulla fisicitä degli interpreti e sul carattere dei personaggi. Tre donne e due uomini in un amalgama di rara potenza. Nell ' ordine: Giovanna Mezzogiorno è la Donna , un capolavoro di passionale ed esasperata volontà d ' amore ; Milvia Marigliano , una vecchia crudele fino alla perfidia nel ferire il figlio e la sua nuova Donna (mondieu , che brava , sempre più brava) ; Teresa Saponangelo , la prima moglie , in disparte , ma con una scena madre da brividi. Michele Di Mauro è l ' Uomo , con tutte le stigmate di tutti gli uomini , con le loro debolezze , insicurezze , incertezze. Giusto e corretto nel suo disincantato ruolo di vinto. E una particolare sottolineatura al ruolo , tutto in ombra , e tuttavia superbamente teatrale , del vecchio padre , sapientemente inutile e ripetitivo , nelle sue mugugnanti pillole di luoghi comuni. Applausi incondizionati alla fine per tutti. Non perdetevi , ai ringraziamenti , un breve " ripasso" delle scene madri dello spettacolo sotto forma di pose fotografiche. Si replica fino a domenica 2 aprile. INFO Tutti i diritti riservati lospettacoliere.it URL :http://www.lospettacoliere.it PAESE :Italia TYPE :Web International 23 marzo 2017 - 09:32 > Versione online P.28
  • 29. Locri . I rigurgiti della `ndrangheta e la microfisica del potere Martina Mazzeo Questi sono i rigurgiti , la microfisica del potere , la che muove i propri burattini , il suo potere che si manifesta per mistificare la realtà. Sono la diffamazione , la malignità , mascherate da difesa della libertà di opinione , del diritto al pluralismo in uno stato democratico. Le scritte sui muri e poi l ' attacco di Rosy Canale a Libera dopo il 21 marzo a Locri non sono un caso né fatti scollegati. Lo Stato è il bersaglio di quelle scritte apparse sui muri di Locri. en C' Imm malo tiep METAMPO NTIMAFIOSO Approlondiment Video Loci della ndranghela la dal poleo. . I rigurgiti della ndrangheta e la del potere. Ounstl Sono In del , le Inn , the si per Sono la dllfamazione . malenda . mascheraxe da ddesa della opinlone , del al plurallsmo stato . Rosy Cando a dope 21 a non sane caso nd scollogat. Lo Slate Sobbeno - arel non lo Sonora le dichiarazIoni del sore In pensa no calabresr no dine . Questo . Nessuno conga ford la - la Canale -noi abbiarno da oben mete . E si Ma Rosy Canale - eel 2013 non mai fallo dl emote lo . Per esempio . ouando mono a al Team a escena nel suo e di Luca , la ndrangheia . oil Un' per del decorso , Sebbene - anzi - proprio perchè non le ha fatte la ' ndrangheta , assecondando in questo le dichiarazioni del procuratore Gratteri - dato sembra ancor più allarmante. Nessuno venga in Calabria a parlarci della Calabria - pensa uno/ a `ndranghetista - solo noi " calabresi" ne abbiamo diritto. Questo è il messaggio. Nessuno venga a farci la paternale - parafrasando la Canale - noi abbiamo il diritto di lamentarci contro lo stato che ci dà solo sbirri e niente lavoro. E chi si lamenta è " un' audace " . Ma Rosy Canale - arrestata nell ' operazione " Inganno" nel 2013 e poi condannata a 4 anni per truffa - non ha mai fatto mostra di amare particolarmente lo Stato. Per esempio , quando venne a Milano al Teatro Franco Parenti a mettere in scena il suo spettacolo , Tutti i diritti riservati stampoantimafioso.it URL :http://www.stampoantimafioso.it PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public 23 marzo 2017 - 13:35 > Versione online P.29
  • 30. nel suo intervento in qualità di presidentessa dell ' associazione Donne di San Luca , mai nominò la ma criticò sempre e solo lo Stato e il movimento antimafia. Un' operazione per confondere i piani del discorso , costruita perchè le distinzioni tra buoni e cattivi sfumino , si sgranino , come confini tracciati sull ' acqua. Questa , per favore , è la cornice dentro cui inserire l ' attacco di Rosy Canale a Libera (grazie a Domenico Romeo per la segnalazione) Bisogna intendersi bene sulla cornice utile a capire quello che succede. Gli `ndranghetisti sono `ndranghetisti , si dia il giusto nome alle cose. I calabresi sono un popolo , gli `ndranghetisti sono una associazione criminale eversiva dello stato di diritto , nemici dei cittadini , nemici dei calabresi. Fece bene a domandare Nando dalla Chiesa a Corsico qualche mese fa come mai la Calabria sia la regione più povera d ' Italia , con il tasso di disoccupazione più alto: " se la `ndrangheta che fa molti profitti dice di amare il suo popolo come mai reinveste in tutti i continenti tranne che nella sua terra? " . Rosy Canale , per favore , risponda lei. Tutti i diritti riservati stampoantimafioso.it URL :http://www.stampoantimafioso.it PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public 23 marzo 2017 - 13:35 > Versione online P.30
  • 31. Amarezze famigliari , firma Thomas Bernhard La compagnia Lombardi Tiezzi rilegge Thomas Bernhard e porta in scena uno dei suoi testi più amari , «L ' apparenza inganna» Coi suoi monologhi fitti e ammorbanti , i suoi dialoghi rigorosamente inconcludenti e la sua vocazione alla metateatralità , a distanza di ventotto anni dalla sua morte l ' austriaco Thomas Bernhard continua a proporsi come una sfida seducente per registi e attori ambiziosi. È proprio per questo che - con intervalli sempre più brevi - le sue grondanti ed enigmatiche drammaturgie si rincorrono sui palcoscenici milanesi , da II teatrante di Franco Branciaroli al Piccolo Teatro a L ' ignorante e il folle di Bruni e Frongia all ' Elfo Puccini , proseguendo col recente Minetti con Roberto Herlitzka (sempre al Piccolo Teatro) fino a L ' apparenza inganna della compagnia Lombardi-Tiezzi al Franco Parenti. Tra ipocondrie totalizzanti e fissazioni multiformi , quest' ultimo spettacolo ha un retrogusto woodyalleniano , o forse sono certi film di Allen che hanno una venatura bernhardiana. Fatto sta che L ' apparenza inganna , rappresentato per la prima volta nel 1983 , si direbbe un parente europeo del celebre Hannah e le sue sorelle , distribuito tre anni dopo. La somiglianza sta nella centralità del tema del condizionamento tra fratelli , uno degli aspetti più insidiosi della vita familiare , con strascichi interminabili e a volte drammatici. Nel film di Allen la Hannah di Mia Farrow viene accusata dalle sorelle di essere una overachiever , un irraggiungibile modello di talento e di perfezione , mentre il Karl della commedia di Bernhard ha prodotto delle irreversibili crepe nell ' animo del fratello Robert , vivisezionandolo durante tutto il corso delle loro vite con la sua implacabile disapprovazione e incontentabilità. Sia in Allen che in Bernhard inoltre la " cultura alta" (musica , teatro etc .) viene usata in modo competitivo , quasi punitivo , come uno strumento più di sopraffazione che di elevazione. Se però in Allen le sorelle di Hannah erano ancora in tempo per venire a capo del loro odio/ timore reverenziale per Hannah e per trovare da sole il proprio spazio nel mondo , nel testo di Bernhard i due fratelli sono troppo vecchi per correggere il proprio rapporto: Robert - debole com' - non può più spezzare le catene della soggezione che prova per Karl , può solo piagnucolare in solitudine. Allo stesso modo Karl - a cui appena morta la moglie che ha tormentato per trent' anni - non è in grado di liberarsi dalla schiavitù della propria inavvicinabile eccentricità. I loro non-battibecchi (in cui l ' aggressività sempre implicita) non portano a niente e ogni proposito di cambiamento risulta essere una finta. Tutti i diritti riservati cultweek.com URL :http://www.cultweek.com PAESE :Italia TYPE :Web International 24 marzo 2017 - 00:05 > Versione online P.31
  • 32. Karl di Sandro Lombardi è un burattino mosso dalle sue stesse manie , che reagisce pavlovianamente ad ogni stimolo con una grammatica mimica a tratti davvero geniale , mostrandosi più istrionico del fratello , che pure è attore di professione. Lo spompato Robert , interpretato portentosamente da Massimo Verdastro , è invece un fantoccio dall ' identità incerta , il cui vero lo sembra coincidere solamente con un silenzioso rancore e con malattie più o meno immaginarie. L ' elegante regia di Federico Tiezzi permette ai due attori di avere una padronanza assoluta delle proprie personalità sfuggenti e delle proprie biografie poco chiare , nonché degli spazi che abitano (le scene di Gregorio Turla sono divise in due sale del Parenti) e che sono " casa loro" in senso sia letterale che figurato. I misteri del testo non sono spiegati , ma sono approfonditi con un lavoro che dovrebbe essere di esempio a chiunque voglia accettare la suddetta seducente sfida di Bernhard: solo così l ' inevitabile frustrazione creata dal finale (che non risolve nulla) potrà essere altrettanto fertile e positiva. Tutti i diritti riservati cultweek.com URL :http://www.cultweek.com PAESE :Italia TYPE :Web International 24 marzo 2017 - 00:05 > Versione online P.32
  • 34. San Lorenzo Torna la rassegna «L'Albero in prosa» di S. Lorenzo al Mare: la 14a edizione parte prima del solito, in occasione della Festa mondiale del teatro, con tre giorni di spettacoli alla Sala Beckett, sempre a cura del Teatro dell'Albero. Il via verrà dato domani sera alle 21,15 con «Così su due piedi» di Daniela Piper- no, che spiega: «Lo spettacolo è nato dalla chiamata di Andreè Ruth Shammah, direttrice del Teatro Parenti di Milano. Stava organizzando delle serate in cui un attore avrebbe raccontato la sua vita. La proposta lì per lì mi ha terrorizzata; l'attore infatti si nasconde dietro i personaggi che interpreta, in modo un po' vigliacco. Ho passato una notte d'inferno e poi le ho detto di sì». Domenica Alessandra Sedino in «Windy racconta, shampoo forbici e pazienza», e chiusura lunedì con il Teatro dell'Albero e il gruppo Terra del Sol Quartet nel reading teatral-musicale «A Sud dove comincia il sogno»: canzoni napoletane dal vivo alternate ai pensieri poetici di Erri De Luca, Totò, Eduardo De Filippo, Shakespeare e Brecht. Biglietti on line su www.il- teatrodellalbero.it, prevendite 0183-92733. [S.D.] La Stampa Imperia-Sanremo (ITA) - it Print Tipo media: Stampa locale Tiratura: 11.565 Publication date: 24.03.2017 Diffusione: Pagina: 49 Spread: 6.524 Readership: 38.913 La Stampa Imperia -Sanremo (ITA) - it Tipo media: Stampa locale Publication date: 24.03.2017 Pagina: 49 San Lorenzo Tiratura: Diffusione: Spread: Readership: in Cicloa via in anticipo Torna la rassegna «LA1bero in prosa» di S. Lorenzo al Mare: la 14a edizione parte prima del solito, in occasione della Festa mondiale del tea- tro, con tre giorni di spetta- coli alla Sala Beckett, sempre a cura del Teatro dell'Albero. Il via verrà dato domani sera alle 21,15 con «Così su due piedi» di Daniela Piper- no, che spiega: «Lo spettaco- lo è nato dalla chiamata di Andreè Ruth Shammah, di- rettrice del Teatro Parenti di Milano. Stava organizzando delle serate in cui un attore avrebbe raccontato la sua vi- ta. La proposta lì per li mi ha terrorizzata; l'attore infatti si nasconde dietro i personaggi che interpreta, in modo un p0' vigliacco. Ho passato una notte d'inferno e poi le ho detto di sì». Domenica Alessandra Be- dino in «Windy racconta, shampoo forbici e pazienza», e chiusura lunedì con il Tea- tro dell'Albero e il gruppo Terra del Sol Quartet nel reading teatral-musicale «A Sud dove comincia il sogno»: canzoni napoletane dal vivo alternate ai pensieri poetici di Erri De Luca, Totò, Eduar- do De Filippo, Shakespeare e Brecht. Biglietti on line su wwwil- teatrodellalbero.it, prevendi- te 0183-92733. IS.D.] Print 11.565 6.524 38.913 Tutti i diritti riservati PAESE :Italia PAGINE :49 SUPERFICIE :13 % PERIODICITÀ :Quotidiano AUTORE :S.D. 24 marzo 2017 - Edizione Imperia e Sanremo P.34
  • 35. Terrorismo , nuova allerta Adam Smulevich Dopo l ' attentato di Londra , allerta sicurezza ai massimi livelli anche in Italia. A suscitare preoccupazione , come riferiscono tutti i principali quotidiani , sono in particolare gli appuntamenti legati al sessantesimo anniversario dei Trattati di Roma. Le dinamiche dell ' azione terroristica di ieri fanno intanto riflettere gli analisti. Raramente però si evoca la realtà di Israele , che da molti anni conosce bene il problema dei " kamikaze col coltello" o che travolgono innocenti con mezzi di trasporto. " L ' imprevedibilità assoluta è il vero nemico. Abituati a non conoscere quando' e al non sapere ' dove' , sempre più spesso si è costretti a non immaginare chi' e a non riuscire nemmeno lontanamente prevedere il ' come' . vortice di variabili è infinito - si legge sul Messaggero - perché il terrorista ormai può essere chiunque ed ovunque , in grado di agire con qualunque strumento di offesa e persino capace di entrare in azione senza avere necessariamente un ideale o anche un più spicciolo obiettivo da perseguire " . "È vero o no che qualcuno intendeva delegittimare l ' ex presidente del Consiglio Matteo Renzi accusandolo falsamente' di aver ricevuto finanziamenti dal Mossad? possibile che una simile accusa possa restare sospesa? Se fosse vera , sarebbe gravissimo. Se fosse stata pianificata a tavolino , lo sarebbe altrettanto " . Lo scrive II Fatto Quotidiano , che oggi riporta alcune dichiarazioni dell ' ex manager Eni Vincenzo Armanna: " Mi offrirono due milioni per diffondere notizie false sui finanziamenti dei servizi segreti israeliani " . Costruzione di centri di ricerca congiunti sull ' intelligenza artificiale , scambi di ricercatori universitari , trasferimenti di tecnologie per la lotta all ' inquinamento e la protezione delle risorse idriche. Sono soltanto alcuni dei punti , sottolinea La Stampa , del vasto accordo di cooperazione sull ' innovazione e l ' alta tecnologia siglato nelle scorse ore dai presidenti di Israele e Cina. Un' accademia per giovani kapò. Un tirocinio di sopraffazione con i suoi ideologi e insegnanti , pronti anche ad applicare II codice rosso nei confronti degli indisciplinati , con metodi più adatti a un' associazione mafiosa che a una comitiva. Tutti i diritti riservati moked.it URL :http://moked.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International 23 marzo 2017 - 09:35 > Versione online P.35
  • 36. Questo lo spaccato , scrive il Corriere Roma , che si ricava dalla conclusione dell ' indagine dei carabinieri del Ros sui cosiddetti Bangla-Tour. E cioè le spedizioni punitive promosse da alcuni ritrovi di Forza Nuova nei confronti di cittadini bengalesi. " Un viaggio indietro nel tempo nel ghetto ebraico di Firenze , tra le storie dei suoi abitanti , le usanze religiose , la vita quotidiana e i problemi , anche più banali , come le liti tra condomini " . Piergabriele Mancuso , direttore degli studi ebraici del Medici Archive Project , presenta al Corriere Fiorentino i primi risultati di un progetto multimediale che sta vedendo la luce. Sul Corriere si presenta " Il lavoro di vivere " , lo spettacolo teatrale con regia di Andrée Ruth Shammah in scena al Teatro Parenti di Milano. Lo spettacolo è il risultato dell ' adattamento dell ' opera dell ' israeliano Hanoch Levin. " Un gesto per il dialogo " . Cos] Avvenire definisce la storica visita del vescovo di Cuneo Piero Delbosco nella sinagoga cittadina. Adam Smulevich twitter @asmulevichmoked Tutti i diritti riservati moked.it URL :http://moked.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International 23 marzo 2017 - 09:35 > Versione online P.36