Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
ed.civ._BROCHURE1.docx
1. A cura di:
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IO E L’ALTRO:
L'INDIVIDUO,
I SUOI DIRITTI
E L'AMBIENTE
IN CUI OPERA
IO E L’ALTRO:
L'INDIVIDUO,
I SUOI DIRITTI
E L'AMBIENTE
IN CUI OPERA
ART. 1
ART. 2
Inglese Educazione Civica
Immagina di vivere in un mondo
senza diritti. Nessun diritto alla
vita, alla libertà, alla parola.
Molti lo definirebbero un incu-
bo, altri un terribile ricordo. Il
ricordo dell’era della schiavitù e
la violazione di ogni diritto uma-
no. E’ proprio da questi orrori
che nasce l’Human Rights Act
del 1998 che stabilisce i diritti e
le libertà fondamentali per tutti
i cittadini del Regno Unito. La
presenza di un trattato così
importante rassicura la popola-
zione britannica ogni giorno.
E noi italiani? Ebbene è qui che
entra in gioco l’articolo due del-
la Costituzione, che “riconosce
e garantisce i diritti inviolabili
dell'uomo”.
L’Italia, il Paese più bello del
mondo. Quanti italiani sono fie-
ri e orgogliosi di gridare a squar-
ciagola queste parole, e quanti
invece non vedono l’ora di scap-
par via? Questa brochure rac-
conta il Paese dello Stivale, af-
frontando diversi temi legati
ognuno a una disciplina colle-
gandosi con gli articoli fonda-
mentali della Costitutizione Ita-
liana. Il primo articolo recita
così:
“L'Italia è una Repubblica de-
mocratica, fondata sul lavoro.
La sovranità appartiene al po-
polo, che la esercita nelle forme
e nei limiti della Costituzione.”
2. ART. 3 ART. 6-7
Filosofia Storia
L’Italia tutela le minoranze lin-
guistiche. Nel Medioevo? Dicia-
mo di no. All’epoca vi erano due
lingue: una scritta, il latino, lin-
gua nei nobili e una parlata, il
volgare, lingua del popolo.
Il ceto medio-inferiore difficil-
mente sapeva leggere e scrive-
re, ma l’espansione dei com-
merci e delle città, che contribuì
al diffondere della cultura, cam-
biò le carte in tavola, soprattut-
to per la Chiesa (considerata, al
contrario di oggi, al dì sopra
dello Stato stesso), che si sentì
minacciata: i fedeli, adesso, a-
vevano la facoltà di trarre il loro
pensiero dai testi sacri, entran-
do in contrasto con la dottrina
ufficiale. La Chiesa, quindi, gli
etichettò come eretici e li per-
seguì attraverso i tribunali del-
l’Inquisizione.
La diversità tra gli uomini è una
delle ricchezze più grandi che
abbiamo. Il nostro Stato pone
tutti i cittadini uguali davanti al-
la legge, ma ribadisce le diffe-
renze che legano il genere uma-
no.
In questi secoli la filosofia si è
interessata molto alla figura
dell’uomo, e non sono mancati
episodi di quello che oggi po-
tremmo definire “razzismo”. Un
esempio è quello di Immanuel
Kant, che divise gli uomini in
quattro razze, a seconda dei di-
versi discutibili parametri, come
differenze fisiche e anatomiche.
Oggi la Costituzione protegge e
cerca di eliminare ostacoli so-
ciali ed economici che possono
ledere libertà ed uguaglianza.