1. Lezione 2 Dal bit alla convergenza digitale Dematerializzazione e disintermediazione La fine dell’integrazione verticale I quattro paradigmi della convergenza digitale Prima della crossmedialità: multicanale e multimediale Prof. Giampaolo Rossi – Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSITÀ DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA
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3. Solo un modo diverso di contare? No! La base di una trasformazione del reale Prof. Giampaolo Rossi – Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSITÀ DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA IL BIT E LA CONVERGENZA DIGITALE
4. Tutto diventa bit ( binary digit ) Il bit è un’unità di segnale e di informazione basata sul codice binario L’informazione nelle sue forme (immagine, suono, scrittura e lettura) e nella circolazione (produzione, trasporto, fruizione) si basa ora sulla semplice coppia 0 e 1 Un film, un romanzo, una canzone, un reportage giornalistico, una foto, un documento personale, tutto è riducibile a pacchetti di bit Ogni contenuto si trasforma così in un pacchetto di bit ( file ) dentro memorie digitali manipolabili e riproducibili da un computer Un solo strumento di produzione: il computer Si attua la convergenza digitale dei processi di produzione Prof. Giampaolo Rossi – Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSITÀ DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA IL BIT E LA CONVERGENZA DIGITALE
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6. Prof. Giampaolo Rossi – Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSITÀ DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA IL BIT E LA CONVERGENZA DIGITALE LA STORIA DI INTERNET IN 1 MINUTO
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8. LA DIFFERENZA TRA INTERNET E IL WORLD WIDE WEB “ Internet è una rete di reti . E’ composta da cavi e computer. La sua funzione è semplicemente quella di trasferire pacchetti di informazione da un punto all’altro della rete. Molte applicazioni utilizzano internet: per esempio la posta elettronica. Il world wide web è uno spazio di informzione astratto . Sul Net trovi soltanto dei computer; sul web trovi invece suoni, immagini, documenti… informazioni. Sul Net le connessioni sono cavi che collegano computer; sul web le connessioni sono link ipertestuali (…) Il web non potrebbe esistere senza internet, ma il web ha reso interessante internet” (Tim Berners-Lee) INTERNET E’ STUPIDA “ Internet è stupida e lo è apposta. I progettisti originali si assicurarono che la rete più grande e più estesa fosse stupida quanto una pietra. Internet non è a conoscenza di un sacco di cose che le reti intelligenti, come quelle telefoniche, sanno: identità, permessi, priorità, eccetera (...) Internet è a conoscenza di un'unica cosa: questo mucchio di bit deve muoversi da un capo all'altro della rete” (David Weinberger). Prof. Giampaolo Rossi – Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSITÀ DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA IL BIT E LA CONVERGENZA DIGITALE
9. Prof. Giampaolo Rossi – Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSITÀ DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA DEMATERIALIZZAZIONE E DISINTERMEDIAZIONE
10. Tra i fattori di mutamento più importanti attuati dalla rivoluzione digitale, due assumono un’importanza fondamentale: Riproducibilità tecnica : eliminazione della differenza tra originale e copia Maggiore disponibilità e capacità trasmissiva : riduzione della scarsità tipica dell’analogico e abbattimento dei costi di produzione e distribuzione Le conseguenze sono la Dematerializzazione e la Disintermediazione Prof. Giampaolo Rossi – Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSITÀ DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA DEMATERIALIZZAZIONE E DISINTERMEDIAZIONE
11. Il contenuto ora digitale, non è più legato a un supporto fisico Prof. Giampaolo Rossi – Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSITÀ DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA DEMATERIALIZZAZIONE E DISINTERMEDIAZIONE DEMATERIALIZZAZIONE Distribuzione non più vincolata a tempo, quantità e qualità di riproduzione Fruizione legata ai nuovi tempi della mobilità
12. Fine dei mediatori tradizionali nella creazione e distribuzione di contenuti Prof. Giampaolo Rossi – Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSITÀ DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA DEMATERIALIZZAZIONE E DISINTERMEDIAZIONE DISINTERMEDIAZIONE Nasce il prosumer , il consumatore che crea e distribuisce propri contenuti Si sviluppano piattaforme di ugc (social network, blog, file sharing) L’industria dei media (informazione, tv) è aggredita dalla nuova creative industry
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16. Prof. Giampaolo Rossi – Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSITÀ DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA LA FINE DELL’INTEGRAZIONE VERTICALE
17. L’universo analogico si basava su uno schema a forte integrazione verticale, che puntava a unificare i due settori principali (produttore e editore) , creando situazioni di monopolio e di limitazione del mercato. L’integrazione verticale è quindi quel processo per mezzo del quale i diversi stadi di produzione e/o distribuzione di un prodotto/servizio sono controllati da una singola società o gruppo, in modo da accrescere il suo potere di mercato (Preta) Prof. Giampaolo Rossi – Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSITÀ DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA LA FINE DELL’INTEGRAZIONE VERTICALE
18. Prof. Giampaolo Rossi – Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSITÀ DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA LA FINE DELL’INTEGRAZIONE VERTICALE UNIVERSO ANALOGICO PRODUTTORE DI CONTENUTI E EDITORE/BROADCASTER ACQUIRENTE/CONSUMATORE (funzioni che a volte non coincidono)
19. Il passaggio dall’analogico al digitale segna la disintegrazione verticale e lo “spacchettamento della catena del valore” . Con il moltiplicarsi delle piattaforme digitali il vero valore diventa la disponibilità di contenuti pregiati Le diverse funzioni si separano e la centralità si sposta sui detentori di diritti che possono massimizzare i ricavi su più piattaforme Prof. Giampaolo Rossi – Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSITÀ DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA LA FINE DELL’INTEGRAZIONE VERTICALE
20. Prof. Giampaolo Rossi – Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSITÀ DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA LA FINE DELL’INTEGRAZIONE VERTICALE UNIVERSO DIGITALE PRODUTTORE DI CONTENUTI (che gestisce i diritti) EDITORE/BROADCASTER (che impacchetta e distribuisce ACQUIRENTE/CONSUMATORE (funzioni che a volte non coincidono)
21. Insomma una radicale rivoluzione che non riguarda solo l’industria dei media ma anche il sapere, la conoscenza, le relazioni sociali... quasi un cambiamento antropologico che ha aperto la strada a percorsi visionari… Prof. Giampaolo Rossi – Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSITÀ DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA LA FINE DELL’INTEGRAZIONE VERTICALE come questo…
22. Prof. Giampaolo Rossi – Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSITÀ DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA I QUATTRO PARADIGMI DELLA CONVERGENZA DIGITALE
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24. I QUATTRO PARADIGMI DELLA CONVERGENZA DIGITALE (secondo Fleischner) CROSSMEDIALITÀ : La possibilità di creare prodotti mediatici che attraversano tutti i media classici (teatro, cinema, tv, radio, stampa) e nuovi (web, videogiochi, tv interattiva, mobile). GRAND MASTER : Il prodotto primario, “mastro”, già modulato e concepito quale capostipite della rete di prodotti di ricaduta. Implica anche sinergie editoriali, economie di scala, strategie di cross-marketing MOLTI-MEDIALITÀ : i prodotti crossmediali sono pianificati per essere distribuiti su tutti i possibili terminali d’uso (dal web, alcinema, alla carta). Questo necessita una loro fondamentale flessibilità MEDIA ON DEMAND :Il consumatore diviene centrale poiché è accontentato su ogni modalità di consumo. I prodotti arrivano per diversi percorsi e per diverse fruizioni. Dai canali di flusso, ai vod; dal fruizione cinematografica a quella su mobile Prof. Giampaolo Rossi – Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSITÀ DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA I QUATTRO PARADIGMI DELLA CONVERGENZA DIGITALE
25. Prof. Giampaolo Rossi – Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSITÀ DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA PRIMA DELLA CROSSMEDIALITÀ: MULTICANALE E MULTIMEDIALE
26. Prof. Giampaolo Rossi – Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSITÀ DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA PRIMA DELLA CROSSMEDIALITÀ: MULTICANALE E MULTIMEDIALE MULTICANALE declinazione di uno stesso contenuto e diffusione su più canali di distribuzione ESEMPI: Dal romanzo dell’800 pubblicato a puntate sui giornali, alla produzione Disney del ‘900 in cui affiancava, libri, settimanali, film, musica
27. Prof. Giampaolo Rossi – Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSITÀ DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA PRIMA DELLA CROSSMEDIALITÀ: MULTICANALE E MULTIMEDIALE MULTIMEDIALE coordinamento di diversi codici espressivi (scrittura, suono, immagine, video) integrandoli a creare un unico oggetto comunicativo ESEMPI: videogiochi e fumetti con narrazioni innovative riprese dal cinema (Lara Croft)
28. Quella in atto è una trasformazione radicale Rick Baker, The Wolf Man , 2009 Prof. Giampaolo Rossi – Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSITÀ DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA
29. … violenta, inarrestabile che ancora molti non vogliono vedere Una trasformazione a cui il vecchio mondo pone resistenza ma che non può essere fermata Prof. Giampaolo Rossi – Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale - UNIVERSITÀ DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA