1. La parola “rosone” in matematica indica una figura piana il cui gruppo di simmetria (cioè
l'insieme di quelle trasformazioni del piano che lasciano invariate le distanze e mutano la
figura in se stessa) contiene solo un numero finito di trasformazioni.
Si può dimostrare che le sole possibilità per il gruppo di simmetria di un rosone sono o
un gruppo ciclico (che indichiamo con n. (o con Cn) e che contiene n rotazioni) oppure
un gruppo diedrale (che indichiamo con *n. (o con Dn) e che contiene n rotazioni e n
riflessioni).
Per ogni intero n, c‘è un corrispondente gruppo ciclico n. (Cn) e uno diedrale *n. (Dn).
3. - un gruppo CICLICO che contiene solo rotazioni di centro O e di
angoli sottomultipli dell’angolo giro (2π/n). Questi rosoni sono
classificati con la lettera C, seguita dal numero di rotazioni;
- un gruppo DIEDRALE che contiene tante rotazioni di centro O e
angolo minimo, quante
simmetrie assiali in rette passanti per O. Questi rosoni vengono
classificati con la lettera D seguita dal numero di rotazioni (o di
simmetrie assiali).
Ricerca eseguita secondo la richiesta dell’insegnante.
David Rondinelli
Classe 1°C