3. Organi e organizzazione interna
L’attività nei settori istituzionali nel 2001
Dati di sintesi sull’attività 2001
Ricerca scientifica economica e giuridica
Istruzione
Arte
Conservazione e valorizzazione dei beni e delle attività culturali e dei beni ambientali
Sanità
Assistenza e tutela delle categorie sociali deboli
Fondi speciali per il volontariato
I Programmi
Programma Musei
Programma Oncologia
Le strutture stabili
Fondazione per la Scuola
Ufficio Pio
Istituto Superiore Mario Boella
Consorzio Collegio Carlo Alberto
SiTI - Istituto Superiore sui Sistemi Territoriali per l’Innovazione
Elenco degli interventi
La gestione finanziaria
4. Presidente Onorato Castellino
Vice Presidenti Carlo Callieri
Giovanni Zanetti
Consiglio Generale Giuseppe Anfossi
Livio Barnabò
Marco Carassi
Giovanni Battista Conso
Giuseppe Di Chio
Mario Umberto Dianzani
Umberto Eco
Dionigi Galletto
Andreina Griseri
Elisabeth Kieven
Renata Livraghi
Giorgio Lombardi
Amato Luigi Molinari
Attilio Oliva
Angelo Maria Petroni
Alberto Piazza
Giovanni Ravasio
Sergio Ristuccia
Enrico Salza
Chiara Saraceno
Alberto Tazzetti
Organi
4
5. Organie
organizzazione
interna
Comitato di Gestione Onorato Castellino Presidente
Carlo Callieri Vice Presidente
Giovanni Zanetti Vice Presidente
Lorenzo Caselli
Paolo Corradini
Mario Deaglio
Riccardo Roscelli
Collegio dei Revisori Mario Paolillo Presidente
Antonio Altamura Revisore Effettivo
Giorgio Giorgi Revisore Effettivo
Lorenzo Ginisio Revisore Supplente
Margherita Spaini Revisore Supplente
Segretario Generale Piero Gastaldo
5
6. 6
Presidente Onorato Castellino
Assistente Anna Massola
Segretario Generale Piero Gastaldo
Segreteria Anna Rotundi Pecorella
Attività istituzionale
Responsabile Piero Gastaldo
Franca Scarato, Angela Ceretto
Ricerca scientifica, economica e giuridica, Istruzione, Sanità, Ufficio Studi e Ricerche
Responsabile Flavio Brugnoli
Mario Gioannini, Stefano Scaravelli, Cristiana Moretti
Archivio storico Anna Cantaluppi
Arte, Beni e attività culturali e beni ambientali
Responsabile Dario Disegni
Rosario Cigliano, Elisabetta Gabetti, Rosa Anna Grassi,
Maria Cristina Olivetti
Assistenza alle categorie sociali deboli
Responsabile Luigi Morello
Antonella Ricci
Organizzazione interna
Aggiornata al 31 dicembre 2002
7. Organie
organizzazione
interna
Segreteria e Amministrazione
Responsabile Clara Carraro
Segreteria Donatella Peiretti
Segreteria Organi, Legale, Relazioni esterne, Personale
Responsabile Clara Carraro
Carla Tosi, Marinella Matta
Segreteria degli Organi Stefano Pannier Suffait, Laura Barile, Patrizia Calabrese
Ufficio Legale Giuseppe Peracchiotti, Cristina Mossino
Relazioni esterne Anna Maria Sarotto, Paola Assom
Gestione partecipazioni Angela Gallo
Amministrazione
Responsabile Cesare Chiesa
Fabio Molena, Massimo Millanesio, Marco Molino, Piero Trovero
Servizi di supporto e ausiliari Vincenzo Colombo, Angelo Demontis, Maria Gregnanin,
Isabella Lazzara
Fondi speciali per il volontariato
Responsabile Cesare Chiesa
Valeria Rostagno, Paola Vigitello
Auduting
Responsabile Oreste Stagi
Gestione finanziaria
Responsabile Davide Tinelli
Franco Brovia, Giorgio Buggio, Simonetta Francavilla
7
10. 10
Nel corso del 2001 la Compagnia ha effettuato stanziamenti per 536
iniziative nei settori istituzionali di attività per complessivi € 103.290.802
(L. 199.998.881.000). Nel 2000 i fondi destinati all’attività istituzionale erano am-
montati a € 77.460.840 (L. 149.985.101.000), cui si sono aggiunti € 5.207.509
(L. 10.083.143.000) per i “Fondi speciali per il volontariato” sulla base di quanto
previsto dalla legge 266/91. Per il 2001, lo stanziamento ai “Fondi speciali” è ipo-
tizzabile in circa € 5 milioni.
L’ammontare del 2001 comprende:
a) 527 grants per complessivi € 74.233.353.
b) Quattro stanziamenti per € 13.352.167 al “Programma Oncologia”.
c) Uno stanziamento per € 8.364.485 al “Programma Musei”.
d) Due accantonamenti nel settore Conservazione e valorizzazione dei beni e
delle attività culturali e dei beni ambientali per complessivi € 2.058.668, di cui
€ 1.549.371 per la realizzazione della nuova sede della Biblioteca Civica Cen-
trale di Torino e € 509.297 per la realizzazione della “Cittadella del Cinema” a
Torino.
e) Uno stanziamento di € 3.234.739 nel settore Sanità, quale dotazione finanzia-
ria per i programmi in campo sanitario che potrebbero essere avviati nel corso
del 2002.
f) Un accantonamento di € 2.047.390 nel settore dell’Assistenza alle categorie
sociali deboli per iniziative progettuali a favore degli anziani da realizzare nel
corso del 2002.
Dati di sintesi
11. 11
Esponiamo, nei grafici alle pagine successive, la scomposizione per settore isti-
tuzionale delle 536 iniziative del 2001. Come si può rilevare, l’importo medio per
iniziativa è stato di € 192.700.
Se non si tiene conto degli accantonamenti e degli stanziamenti ai programmi –
lettere da b) a f) dell’elenco precedente – e si restringe l’analisi ai 527 grants di
cui alla lettera a), l’importo medio risulta pari a € 140.900.
Nel valutare questo dato, si tenga presente che gli importi nei settori Ricerca e
Istruzione comprendono gli stanziamenti, complessivamente pari a € 23.000.000,
effettuati a sostegno del progetto SiTI (si veda la scheda nella sezione sulle “strut-
ture stabili”), mentre quello del settore Arte contiene un contributo di € 7.153.961 a
favore del Comune di Genova per il programma “Strada Nuova e i suoi Musei”.
Al netto degli stanziamenti citati il valore medio per grant si attesta a € 84.300.
Dei 527 grants 15 sono di importo pari o superiore a € 500.000, per un ammontare
di risorse che sfiora il 60% del totale.
Nel corso dell’anno, inoltre, sono stati utilizzati fondi del “Programma Musei” per
€ 107.939 (un grant) e del “Programma Oncologia” per € 5.339.131 (12 grants).
L attività
nei settori
istituzionali
nel 2001
Dati di sintesi
13. 13
L attività
nei settori
istituzionali
nel 2001
Dati di sintesi
Incidenza per ammontare
degli stanziamenti
Ricerca scientifica,
economica e giuridica
17,5%
Istruzione
21,1%
Arte
20%
Beni e attività culturali
e beni ambientali
10%
Sanità
16,4%
Assistenza alle
categorie sociali deboli
15%
Incidenza per numero di stanziamenti
Ricerca scientifica,
economica e giuridica
16,6%
Istruzione
9,3%
Arte
12,3%
Beni e attività culturali
e beni ambientali
29,1%
Sanità
6,7%
Assistenza alle
categorie sociali deboli
25,9%
14. Ricerca scientifica
Nel settore della Ricerca scientifica, nel corso del 2001, sono stati approvati 28
stanziamenti per € 6.085.237 (L. 11.782.662.022).
L’attenzione della Compagnia nel corso del 2001 è stata riservata principalmen-
te alla sperimentazione di base e applicata, alle attività di divulgazione scientifi-
ca e agli studi in grado di favorire nuove applicazioni diagnostiche e terapeutiche
in campo biomedico.
La Ricerca scientifica, di base e applicata (ad esempio nel campo della fisica),
svolge un ruolo fondamentale anche sulla modalità operativa che ha caratterizza-
to l’azione della Compagnia in campo biomedico e sanitario nel corso del 2001,
vale a dire il “Programma per la ricerca, prevenzione e cura in campo oncologico”.
Le sue caratteristiche principali sono descritte nella sezione “Programmi”.
Per quanto riguarda la sperimentazione di base e applicata sono stati stanziati fon-
di pari a € 1.411.477 (L. 2.733.000.000); per l’attività di divulgazione scientifica,
€ 1.371.008 (L. 2.654.642.022); per studi in grado di favorire nuove applicazioni
diagnostiche e terapeutiche in campo biomedico € 846.473 (L. 1.639.000.000);
per il finanziamento del fondo destinato al Programma Oncologia € 2.456.279
(L. 4.756.020.000).
Uno dei campi in cui la Compagnia ha registrato i risultati più significativi riguar-
da le ICT (Information and Communication Technologies), con la realizzazione
dell’Istituto Superiore Mario Boella, attivo nel campo delle tecnologie dell’infor-
mazione e delle telecomunicazioni. Nel corso del 2001 la Compagnia ha finan-
Ricerca scientifica, economica e giuridica
14
Osservatorio Astronomico di Torino - Pino Torinese (Torino)
Realizzazione del Museo dell’Astronomia e dello Spazio e del Planetario
L. 2.100.000.000
(€ 1.084.559)
Associazione Istituto sulle Tecnologie dell’Informazione
e delle Telecomunicazioni Mario Boella - Torino
Programma integrato di ricerca, alta formazione e trasferimento
tecnologico nell’area della telefonia mobile di quarta generazione
L. 2.000.000.000
(€ 1.032.914)
Rita Levi Montalcini Center for Brain Repair - Dipartimento
di Neuroscienze dell’Università di Torino
Acquisto di un dispositivo a due fotoni per un microscopio confocale
L. 2.366.000.000
(€ 1.189.023)
Centro di Bioingegneria - Torino
Sostegno all’attività di ricerca per il periodo settembre
2001/dicembre 2002 e co-finanziamento di posto di ricercatore
e rinnovo/ampliamento del parco strumentazione del LISiN
L. 2.290.000.000
(€ 1.149.773)
I maggiori interventi nel settore Ricerca scientifica
15. 15
ziato un programma integrato di ricerca, alta formazione e trasferimento tecnolo-
gico nell’area della telefonia mobile di quarta generazione (si veda la scheda nel-
la sezione delle strutture stabili).
In campo biomedico, nel 2001 la Compagnia ha indirizzato la propria azione ver-
so le sperimentazioni in grado di favorire la realizzazione di nuove applicazioni
diagnostiche e terapeutiche. Sono proseguiti alcuni progetti di ricerca plurienna-
li, che affrontano patologie di larga diffusione a livello mondiale (si veda su que-
sto anche il capitolo sul settore Sanità). È questo il caso della ricerca che studia
il meccanismo della tossicità della malaria realizzata dal Dipartimento di Geneti-
ca Biologia e Biochimica dell’Università di Torino.
Nel corso del 2001, la Compagnia ha proseguito nel suo impegno per la realiz-
zazione di un polo scientifico d’eccellenza presso Villa Gualino a Torino, attorno
al quale ruotano alcuni dei principali centri e laboratori per la ricerca scientifica
torinesi. Fra di essi vi sono in particolare l'ISI (Institute for Scientific Interchange),
con il quale la Compagnia ha già instaurato rapporti di collaborazione, finanzian-
do un programma europeo di ricerca sulle interazioni geni-ambiente e la Fonda-
zione per le Biotecnologie, di cui la Compagnia è socio fondatore.
La Compagnia ha inoltre confermato il suo sostegno al LISiN – Laboratorio di In-
gegneriadelSistemaNeuromuscolareedellaRiabilitazioneMotoria,promossodal
Centro di Bioingegneria di Torino, che si è ormai affermato come la principale real-
tà italiana e una delle più importanti a livello internazionale in questo settore, con
l’obbiettivo di favorirne l’ulteriore sviluppo sul versante delle ricadute applicative.
Un altro ambito a cui la Compagnia ha prestato particolare attenzione nel 2001 è
quello della divulgazione scientifica. La Compagnia, oltre a sostenere iniziative
rivolte al grande pubblico già consolidate (GiovedìScienza e la Settimana Nazio-
nale della Cultura Scientifica e Tecnologica), è intervenuta con un finanziamento
destinato alla realizzazione del Museo dell’Astronomia e dello Spazio e del Pla-
netario che avrà sede presso l’Osservatorio Astronomico di Pino Torinese (TO).
La Compagnia è inoltre attenta agli sviluppi del progetto di costituzione di uno
Science Center a Torino, per il quale ha già finanziato la realizzazione del sito In-
ternet (“La fabbrica del futuro”); nel corso del 2001 è stato finanziato uno studio
di sostenibilità, che consentirà alla Compagnia di scegliere la direzione in cui
orientare il suo eventuale intervento.
L attività
nei settori
istituzionali
nel 2001
Ricerca scientifica,
economica e
giuridica
Plastico del Museo dello Spazio e Planetario all’interno dell’osservatorio astronomico di Torino.
16. Ricerca economica e giuridica
Nel corso del 2001, la Compagnia ha sostenuto 61 iniziative nel campo della Ri-
cerca economica e giuridica, un dato sostanzialmente invariato rispetto all’anno
precedente, in cui si erano registrati 55 interventi. Lo stanziamento complessivo è
stato di circa € 12 milioni (L. 23,2 miliardi), rispetto a € 5,3 milioni (L. 10,3 miliardi)
nel 2000. Nel valutare tale differenza si tenga conto che il dato 2001 comprende
una parte dello stanziamento complessivo per il progetto SiTI (circa € 8,6 milioni,
pari a L. 16,7 miliardi), di cui si dà conto nella sezione sulle strutture stabili.
Delle iniziative finanziate, poco meno del 50% è stato realizzato da soggetti pie-
montesi, in larga maggioranza torinesi. Il dato sulla distribuzione territoriale varia
sensibilmentequandosiguardiall’ammontaredeglistanziamenti,cherisultanocon-
centrati in Piemonte per circa l’88% del totale: questo risultato è spiegabile con l’im-
pegno assunto nel 2001 per SiTI e con il rafforzamento dei centri di ricerca sulle po-
16
Progetto congiunto Compagnia di San Paolo - Politecnico di Torino
“SiTI - Istituto Superiore sui Sistemi Territoriali per l’Innovazione”
(si veda anche il settore Istruzione)
L. 16.729.372.800
(€ 8.640.000)
CORIPE Piemonte - Consorzio per la Ricerca e l’Istruzione
Permanente in Economia - Moncalieri (Torino)
Sostegno all’attività del LABORatorio R. Revelli per il 2001-2002
Sostegno all’attività del CeRP per il 2001-2002
L. 16.567.000.000
(€ 8.292.831)
L. 16.560.000.000
(€ 8.289.216)
Consorzio “Centro Studi sul Federalismo” - Moncalieri (Torino)
Sostegno all’attività per il 2002
L. 16.500.000.000
(€ 8.258.228)
IAI - Istituto Affari Internazionali - Roma
Progetti nel campo degli studi di politica internazionale
L. 16.250.000.000
(€ 8.129.114)
CSS - Consiglio Italiano per le Scienze Sociali - Roma
Sostegno all’attività istituzionale per il 2001
L. 16.200.000.000
(€ 8.103.291)
I maggiori interventi nel settore Ricerca economica e giuridica
Villa Gualino a Torino, sede di un
polo scientifico di eccellenza.
17. L attività
nei settori
istituzionali
nel 2001
Ricerca scientifica,
economica e
giuridica
17
litiche pubbliche promossi dalla Compagnia al Collegio Carlo Alberto di Moncalieri.
Al di là dei due impegni citati, si possono osservare differenze nella distribuzio-
ne geografica dei beneficiari all’interno delle singole aree tematiche: negli studi
internazionali e su filantropia e non-profit, ad esempio, si riscontra un peso mag-
giore di istituti e centri di ricerca con sede al di fuori della regione Piemonte e al-
l’estero.
Anche l’importo medio degli stanziamenti varia tra le diverse aree: nelle due più
consolidate (studi internazionali e politiche pubbliche), che comprendono un
numero maggiore d’interventi e si caratterizzano per una superiore articolazio-
ne, esso si attesta intorno a € 60.000, un valore significativo se riferito a un tipo
di attività scientifica che non richiede impegni rilevanti in materia di “hardware”.
Nel 2000, il dato corrispondente era stato di circa € 50.000.
Di seguito illustriamo le linee principali dell’attività della Compagnia nel settore
nel corso del 2001.
L’attenzione per l’integrazione europea e la globalizzazione costituisce uno degli
elementi peculiari dell’impegno della Compagnia nel campo della ricerca eco-
nomica e giuridica. Importanza prioritaria è attribuita ai temi in cui coesistono ele-
menti economici e politico-istituzionali, dal posizionamento dell’Italia nel nuovo
contesto europeo e internazionale alla costruzione dell’Europa politica e alla de-
finizione del ruolo della UE nel contesto internazionale.
Nella scelta dei propri interlocutori, la Compagnia s’impegna a valorizzare le
competenze torinesi e piemontesi in campo internazionale e a favorirne la colla-
borazione con autorevoli centri di ricerca italiani ed europei. A Torino, il principa-
le punto di riferimento è costituito, in prospettiva, dal Centro Studi sul Federali-
smo, che ha avviato la propria attività nel 2001 accanto agli altri centri di ricerca
promossi dalla Compagnia al Collegio Carlo Alberto di Moncalieri. Va inoltre as-
sumendo crescente rilievo la collaborazione con il “polo” delle Nazioni Unite
presso il Centro di Formazione dell’OIL, che coinvolge anche l’attività del settore
Istruzione. La Compagnia sostiene l’attività delle due strutture permanenti delle
Nazioni Unite a Torino, lo Staff College e UNICRI - United Nations Interregional
Crime and Justice Research Institute: per quest’ultimo, la Compagnia ha stan-
ziato nel 2001 circa € 163.000 (L. 315 milioni).
Le Nazioni Unite a Torino.
A Torino, l’ONU
è significativamente presente
attraverso il Centro Internazionale
di Formazione dell’Organizzazione
Internazionale del Lavoro (OIL),
lo Staff College del Sistema delle
Nazioni Unite (UNSCC) e l’Istituto
Interregionale di Ricerca delle
Nazioni Unite sul Crimine
e la Giustizia (UNICRI).
18. 18
In sede nazionale la Compagnia sostiene l’attività dello IAI - Istituto Affari Inter-
nazionali di Roma, in particolare sui temi delle riforme istituzionali e dell’allarga-
mento dell’Unione, con il progetto “Europa 2004”, e ne ha favorito la collabora-
zione con l’ISPI - Istituto per gli Studi di Politica Internazionale di Milano nel qua-
dro di un programma pluriennale sulla “Internazionalizzazione della Società Ita-
liana”, giunto al secondo anno nel 2001. I progetti realizzati nella prima parte del
programma hanno fornito, attraverso studi monografici e pubblicazioni periodi-
che, un rilevante impulso alla diffusione delle conoscenze internazionalistiche
presso l’opinione pubblica italiana. Per le attività di IAI e ISPI la Compagnia ha
complessivamente stanziato, nel 2001, circa € 377.000 (L. 730 milioni).
A livello europeo, la Compagnia contribuisce all’attività del CEPS - Centre for
European Policy Studies di Bruxelles, con particolare riguardo alla “politica
estera” e di sicurezza della UE, e, su temi di politica monetaria internazionale, a
quella della FIT - Fondation Internationale Triffin.
Nel campo delle politiche pubbliche, l’attività della Compagnia è imperniata sul
sostegno ai centri di ricerca che operano presso il Collegio Carlo Alberto di Mon-
calieri (cfr. sezione sulle strutture stabili) nell’ambito del Centro superiore di for-
mazione economico-finanziaria. Oltre al già citato Centro Studi sul Federalismo,
fra il 1999 e il 2001 la Compagnia ha promosso la costituzione e l’attività del CeRP
- Centro di Ricerca su Previdenza Fondi Pensione e Politiche di Welfare, del
LABORatorio R. Revelli - Centro Studi sul Lavoro e di HERMES - Centro di Ricer-
ca sul Diritto e l’Economia del Trasporto Pubblico Locale e dei Servizi Regola-
mentati, con un impegno complessivo di € 2 milioni (circa L. 3,9 miliardi), di cui
circa € 940.000 (L. 1,8 miliardi) nel 2001. CeRP e LABOR, che hanno avviato la
propria attività all’inizio del 2000, hanno già sviluppato una consistente produ-
zione scientifica, testimoniata dalla pubblicazione di una ventina di working pa-
per, di alcune monografie e dall’organizzazione di convegni annuali e seminari in
collaborazione con studiosi internazionali.
I due centri si avvalgono della collaborazione di una dozzina di ricercatori resi-
denti e di associati e fellow, mentre a HERMES, che ha chiuso nel 2001 il primo
anno completo di attività, sono iscritti come frequentatori 24 ricercatori junior.
19. 19
Accanto al sostegno ai centri del “Carlo Alberto” e ad alcune ricerche sviluppate
in larga parte da Dipartimenti dell’Università di Torino su temi di particolare inte-
resse per la progettazione di politiche pubbliche, come i modelli di scelta delle
famiglie, la Compagnia ha fatto ricorso anche nel 2001 alla formula del sostegno
all’attività istituzionale di istituti e centri indipendenti che concorrono a formare il
tessuto scientifico e culturale torinese e italiano (tra gli altri, il Centro di Ricerca e
Documentazione Luigi Einaudi e l’ASVAPP - Associazione per lo Sviluppo e la Va-
lutazione delle Politiche Pubbliche a Torino). È proseguita, inoltre, la collabora-
zione con il centro POLEIS dell’Università Bocconi per la realizzazione di una se-
rie di studi monografici sulle politiche pubbliche in Italia.
Di grande importanza per la ricostruzione di un esperimento di ingegneria socia-
le che tocca aspetti politici, urbanistici e culturali è l’attività dell’Associazione Ar-
chivio Storico Olivetti di Ivrea, di cui la Compagnia è socio fondatore.
Tra i convegni e seminari, che la Compagnia sostiene in questo settore con il dupli-
ce obbiettivo di valorizzare l’attività della comunità scientifica torinese e l’immagine
internazionale della città, l’impegno principale del 2001 si è rivolto alle “Joint
Sessions of Workshops” dello ECPR - European Consortium for Political Research,
che hanno richiamato a Torino nel marzo 2002 oltre 600 studiosi di scienze politiche.
Città e sistemi territoriali sono da tempo uno degli elementi centrali dell’attività
della Compagnia. Se in passato l’attenzione è stata rivolta al rinnovamento e al ri-
equilibrio della dimensione urbana, nel quadriennio iniziato con il 2001 sarà ap-
profondito il tema dei sistemi territoriali come fattore di competizione per la loca-
lizzazione di attività innovative: in questa prospettiva si inserisce l’intesa con il
Politecnico di Torino per la costituzione di SiTI - Istituto Superiore sui Sistemi Ter-
ritoriali per l’Innovazione, perfezionata all’inizio del 2002 (cfr sezione sulle strut-
ture stabili). Per SiTI, che nel quadro del programma di espansione del Politecni-
co costituirà una struttura stabile di eccellenza per la formazione, la progettazio-
ne e la ricerca sui sistemi territoriali sul modello di quanto già realizzato nel cam-
po delle ICT con l’Istituto Superiore Mario Boella, la Compagnia ha effettuato nel
2001 uno stanziamento complessivo di € 23 milioni (L. 44,5 miliardi). La Compa-
gnia è inoltre coinvolta fin dall’avvio in “Torino Internazionale”, il progetto per la
L attività
nei settori
istituzionali
nel 2001
Ricerca scientifica,
economica e
giuridica
20. 20
promozione della Città, per il quale nel 2001 ha stanziato circa € 170 mila
(L. 330 milioni) e sostiene, con un impegno complessivo di circa € 1,4 milioni
(L. 2.750 milioni), il progetto “Mirafiori Nord - oltre la città fabbrica”, promosso dal-
la Città di Torino nel quadro del Programma di Iniziativa Comunitaria URBAN II.
Le linee d’intervento della Compagnia attribuiscono, con riferimento a immigra-
zione e integrazione, una particolare attenzione alla dimensione europea e inter-
nazionale del fenomeno e delle politiche intese a governarlo. In tale prospettiva
s’inserisce il programma biennale del CeSPI - Centro Studi di Politica Internazio-
nale di Roma, che mira ad approfondire gli obbiettivi e le strategie della politica
migratoria italiana nel quadro europeo e la politica di cooperazione per il gover-
no dei flussi migratori, per il quale la Compagnia ha stanziato circa € 88.000
(L. 170 milioni) nel 2001. Ai temi dell’immigrazione si legano quelli dell’intercultu-
ralità (cfr. settore Istruzione) e dei diritti umani e modelli di sviluppo: la principale
iniziativa sostenuta dalla Compagnia in questo campo nel biennio 2000-2001 è
stata il programma svolto a cura del Centro di Ricerca e Studi sui Diritti Umani del-
la Luiss su “Globalizzazione e diritti umani”.
Un’altra area tematica che caratterizza da tempo l’attività della Compagnia ri-
guarda il mondo delle fondazioni e del non-profit. Alla presenza istituzionale in or-
ganizzazioni come lo European Foundation Centre e il Council on Foundations e
alla partecipazione a progetti come lo INSP - International Network on Strategic
Philanthropy – promosso da alcune grandi fondazioni americane ed europee – si
accompagna il sostegno, all’interno del settore Ricerca, a iniziative di approfondi-
mento sulla filantropia, in Italia e in campo internazionale. In particolare, la Com-
pagnia sostiene l’Osservatorio sulle Fondazioni di Pavia, che nel 2001 ha pubbli-
cato i risultati delle ricerche realizzate nel primo anno di attività sul tema della
accountability delle fondazioni, e, insieme con alcune fra le maggiori fondazioni eu-
ropee e americane, il progetto di ricerca “Visions and Roles of Private Foundations
in Europe” avviato a fine 2001 dal Centre for Civil Society della London School of
Economics.
21. 21
L attività
nei settori
istituzionali
nel 2001
Ricerca scientifica,
economica e
giuridica
Ricerca biomedica
4,7%
Progetto SiTI
47,8%
Integrazione europea,
globalizzazione
5,8%
Politiche pubbliche
8,6%
Città e sistemi territoriali
1,6%
Immigrazione, integrazione
0,6% Sperimentazione di base
e applicata
7,8%
Divulgazione scientifica
7,6%
Programma Oncologia
13,6%
Diritti umani, etica
e modelli di sviluppo
0,5%
Fondazioni e non-profit
1,5%
In sintesi
Nel settore della Ricerca scientifica, economica e giuridica, nel corso del 2001,
sono stati approvati stanziamenti a sostegno di 89 iniziative - inclusi i fondi desti-
nati al Programma Oncologia - per un totale di € 18.075.696 (L. 34.999.427.363).
Filoni tematici Numero Importo Importo Incidenza
iniziative (Lire) (Euro) percentuale
Ricerca scientifica
Sperimentazione di base
e applicata 8 2.733.000.000 1.411.477 7,8
Divulgazione scientifica 8 2.654.642.022 1.371.008 7,6
Ricerca biomedica 11 1.639.000.000 846.473 4,7
Programma Oncologia 1 4.756.020.000 2.456.279 13,6
Ricerca economica e giuridica
Progetto SiTI 2 16.729.372.800 8.640.000 47,8
Integrazione europea,
globalizzazione 19 2.015.847.250 1.041.098 5,8
Politiche pubbliche 25 3.006.050.441 1.552.495 8,6
Città e sistemi territoriali 5 567.000.000 292.831 1,6
Immigrazione, integrazione 2 193.235.240 99.798 0,6
Diritti umani, etica e modelli
di sviluppo 3 172.000.000 88.831 0,5
Fondazioni e non-profit 5 533.259.610 275.406 1,5
Totale 89 34.999.427.363 18.075.696 100
Incidenza percentuale dei filoni tematici
22. 22
Nel settore Istruzione la Compagnia ha confermato, anche per il 2001,
il suo impegno nelle due linee d’intervento prioritarie nell’ultimo quadriennio: la ri-
cerca e la formazione di terzo livello in campo universitario – strettamente colle-
gate all’attività nel settore Ricerca – e il sostegno al mondo della scuola impegna-
to nel processo di riforma e nell’introduzione dell’autonomia.
Gli interventi nel campo dell’istruzione sono stati 50 per un totale stanziato di
€ 21.845.886 di cui il 96% destinato a iniziative piemontesi (ripartiti in 36 interventi).
La formazione di terzo livello
Le principali modalità con le quali la Compagnia opera nell’ambito della forma-
zione di terzo livello consistono nella costituzione di strutture stabili e nel sostegno
a enti di ricerca e di formazione di eccellenza in partenariato con soggetti di ec-
cellenza (in particolare l’Università e il Politecnico di Torino).
Attualmente sono state costituite tre strutture stabili attive nel campo della forma-
zione di terzo livello, per le quali si rimanda alla sezione ad esse dedicata:
- nel 1999 ha iniziato la sua attività il Consorzio per la promozione di un “Centro Su-
periore di Formazione Economico-finanziaria”, presso il Collegio Carlo Alberto di
Moncalieri;
- nel 2000 è stato costituito ufficialmente l'Istituto Superiore Mario Boella, chiave
nel partenariato fra la Compagnia e il Politecnico nelle ICT (Information and
Communication Technologies);
- nel 2001 è stata avviata la creazione di una nuova struttura stabile di eccellen-
za con il Politecnico di Torino: “SiTI - Istituto Superiore sui Sistemi Territoriali per
l’Innovazione”.
La Compagnia è socio fondatore o sostenitore di alcuni enti, fra i quali in partico-
lare il CORIPE - Piemonte, consorzio che gestisce attività di educazione perma-
nente nei settori dell’economia e della finanza; nel 2001 ha contribuito all’attività
dell’ente con una quota associativa di € 170.431. La Compagnia inoltre aderisce
alla FINSAA - Associazione per il finanziamento della Scuola di Amministrazione
Aziendale dell’Università degli Studi di Torino - quale socio fondatore con un con-
tributo per il 2001 di € 115.686.
Lo sviluppo delle strutture e attività universitarie
Coerentemente con la costruzione di strutture e di partnership per la formazione
di terzo livello, la Compagnia dedica una cospicua attenzione alle esigenze di ri-
qualificazione e di sviluppo delle strutture e delle attività universitarie.
Dal punto di vista del potenziamento delle strutture, nel corso del 2001 la Compa-
gnia ha stanziato € 433.825 a sostegno della realizzazione di nuove biblioteche
universitarie, per l’arredo di aule e per il potenziamento di aule informatiche pre-
Istruzione
23. 23
Università di Napoli Federico II
La Compagnia di San Paolo ha
sostenuto due borse di studio
istituite dall’Ateneo partenopeo per
il dottorato di ricerca in “Finanza
pubblica e istituzioni politiche dopo
Maastricht. L’Europa delle regioni
e l’Unione”.
L attività
nei settori
istituzionali
nel 2001
Istruzione
Progetto congiunto Compagnia di San Paolo - Politecnico di Torino
“SiTI - Istituto Superiore sui Sistemi Territoriali per l’Innovazione”
(si veda anche il settore Ricerca)
L. 27.804.837.200
(€ 14.360.000)
Fondazione per la Scuola - Torino
Sostegno all’attività per il 2002
L. 2.904.405.000
(€ 1.500.000)
ISASUT - International School of Advanced Study of the University
of Turin
Borse di studio nelle “scienze della natura”
L. 450.000.000
(€ 0.232.406)
CORIPE Piemonte - Consorzio per la Ricerca e l’Istruzione
Permanente in Economia - Moncalieri (Torino)
Sostegno all’attività istituzionale per il 2001-2002
L. 27.330.000.000
(€ 0.170.431)
Associazione Globus et Locus - Milano
Progetto Staff College dell’ONU - “Communication as a reform tool
for the UN system ” (II fase)
L. 27.300.000.000
(€ 0.154.937)
Fondazione per l’Ambiente “Teobaldo Fenoglio” - Torino
Progetto triennale di Summer School sui servizi pubblici locali
L. 27.250.000.000
(€ 0.129.114)
LLL - Associazione Treelle. Per una società dell’apprendimento
continuo - Genova
Sostegno all’attività istituzionale per il 2001
L. 27.250.000.000
(€ 0.129.114)
Università degli Studi di Torino - LIASES (Laboratorio di Informatica
Applicata alle Scienze Economiche e Sociali)
Rinnovo delle aule informatiche della Facoltà di Economia
L. 27.220.000.000
(€ 0.113.621)
Consorzio Collegio Carlo Alberto - Moncalieri (Torino)
Borse di studio per il dottorato di ricerca in Studi economici europei
promosso dall’Università di Torino
L. 27.210.000.000
(€ 0.108.456)
CUEA - Consorzio per la Formazione Universitaria in Economia
Aziendale - Pinerolo (Torino)
Potenziamento della biblioteca
L. 27.180.000.000
(€ 0.92.962)
I maggiori interventi nel settore Istruzione
24. valentemente in sedi decentrate dell’Università di Torino – che si aggiungono al-
l’impegno pluriennale per le biblioteche universitarie dell’Ateneo, per un ammon-
tare di circa € 15,6 milioni.
Per quanto riguarda il potenziamento delle attività universitarie, la Compagnia è da
tempo impegnata nel processo di internazionalizzazione dei processi formativi,
che riguarda sia il Politecnico sia l’Università degli Studi di Torino e rappresenta un
tassello importante del piano strategico della Città. Nel 2001 la Compagnia ha
stanziato un contributo di € 232.406 in borse di studio per la Scuola Internaziona-
le di Studi Superiori dell’Università di Torino – International School of Advanced
Study of the University of Turin (ISASUT) – costituita nel 2000 per promuovere la
preparazione scientifica dei giovani laureati nella ricerca avanzata, pura e appli-
cata. Sono inoltre stati erogati contributi o borse di studio a favore di enti che ope-
rano nella prospettiva dell’internazionalizzazione della formazione, come per
esempio l’Organizzazione Internazionale del Lavoro, l’Istituto Universitario di Studi
Europei, la Scuola Universitaria in Commercio Estero, l’Associazione per lo Svilup-
po Scientifico e Tecnologico del Piemonte e lo Staff College dell’ONU (la scuola dei
quadri delle Nazioni Unite), che dal 2002 opera come organizzazione permanente
all’interno delle Nazioni Unite.
Nel 2001 sono state finanziate anche attività formative per laureandi e laureati non
direttamente gestite dall’Università. Di seguito proponiamo due esempi.
La Compagnia ha erogato un contributo di € 129.114 a favore della Fondazione
per l’Ambiente Teobaldo Fenoglio di Torino – che ha come missione la formazione
e la comunicazione nel campo delle politiche ambientali, con particolare riguardo
alla dimensione locale - per un progetto triennale di Summer School sui servizi
pubblici locali. Anche in considerazione dell’attenzione della Compagnia per il te-
ma interdisciplinare della montagna e per le problematiche che la montagna po-
ne come ambiente naturale e umano, sono stati erogati € 51.646 a favore del Cen-
tro Studi Val D’Ossola di Domodossola (Verbania) per la creazione di una struttu-
ra formativa permanente volta a promuovere le condizioni sociali, economiche,
culturali e scientifiche per la creazione di nuova imprenditoria locale.
Il mondo della scuola e l’autonomia
Sul versante della scuola, l’impegno della Compagnia è indirizzato a sostenere il
processo di trasformazione collegato all’introduzione dell’autonomia. In questo
campo opera la “Fondazione per la Scuola”, che è una delle strutture stabili della
24
25. Compagnia (si veda la scheda sulla Fondazione).
Nel 2001 la Compagnia ha stanziato un contributo di € 278.887 per consentire la
ristrutturazione della sede storica dell’Educatorio Duchessa Isabella, che ospita
la Fondazione per la Scuola (che dall’Educatorio trova origine), più un contributo
all’attività della Fondazione pari a € 1.500.000.
Un altro intervento del 2001 a favore dell’innovazione nel mondo della scuola è il
contributo di € 129.114 alla costituzione dell’”Associazione Treelle” di Genova che
ha come missione lo studio e la definizione di linee guida su tematiche relative alle
attività di educazione, istruzione e formazione, nella prospettiva del life-long
learning.
La Compagnia è impegnata da anni anche nel campo dell’interculturalità e della
civile convivenza in una società multietnica. In particolare, si è scelto di concen-
trare gli interventi più rilevanti nel mondo della scuola, con il programma “Cono-
scere l’Altro: Educazione all’Interculturalità”, rivolto a promuovere l’educazione al-
l'accoglienza e una cultura della responsabilità. L’azione si è indirizzata sia alla
realizzazione di strumenti per i formatori sia all’approfondimento delle implicazio-
ni dei problemi dell’immigrazione e della qualità della vita nelle aggregazioni ur-
bane. L’interlocutore principale individuato negli ultimi anni è stato il “Centro In-
terculturale della Città di Torino”. Tale Centro, oltre ad attività scientifiche e di ri-
cerca, basate principalmente su attività di laboratorio, pubblicazioni, conferenze
e dibattiti, promuove manifestazioni sui temi inerenti alla società interculturale, co-
me la rassegna annuale di proposte artistiche e culturali “Identità e Differenza”.
In sintonia con gli interventi a favore della diffusione di nuove tecnologie e a con-
ferma dell’impegno contro la dispersione scolastica, la Compagnia ha sostenuto,
con un contributo di € 67.139 a favore del Consorzio Hermes di Napoli, un pro-
getto contro la dispersione scolastica nella scuola media superiore consistente
nella realizzazione di un ambiente didattico basato sulle nuove tecnologie.
La Compagnia era già intervenuta negli anni scorsi per fronteggiare i problemi
della dispersione scolastica finanziando in particolare due iniziative: “Provaci an-
cora Sam” e “Tappeto volante”, promossi dalle istituzioni locali torinesi, che at-
tualmente si avvalgono della collaborazione dalla Fondazione per la Scuola.
La Compagnia ha sostenuto, infine, corsi di formazione per insegnanti sul tema
dell’handicap, iniziative di formazione extrascolastica e di divulgazione culturale
per studenti e sperimentazioni di progetti didattici innovativi, cercando di indivi-
duare interlocutori che dimostrino attitudine all’innovazione e capacità di operare
25
L attività
nei settori
istituzionali
nel 2001
Istruzione
La Compagnia e la formazione internazionale: Hydroaid – Scuola Internazionale dell’acqua per lo sviluppo, presso il
Centro Internazionale di Formazione dell’OIL a Torino.
26. con modalità originali di soluzione dei problemi. Un’iniziativa per la scuola e la fa-
miglia, a cui è stato destinato un contributo di € 21.175 a favore della cooperativa
sociale Change, consiste nell’attivazione di punti di ascolto polivalenti per fami-
glie e insegnanti sui temi riguardanti l’educazione dei figli portatori di handicap e
prevede il coordinamento delle informazioni e delle strategie educative tra geni-
tori, insegnanti e terapeuti.
Borse di studio e di ricerca
Pur non sostenendo direttamente l’attività di ricercatori e studenti, la Compagnia
finanzia borse di studio e di ricerca promosse da enti e centri, spesso collegati al-
l’Università di Torino o al Politecnico di Torino, che provvedono alla selezione dei
candidati e alla gestione amministrativa delle borse. Questo sostegno è mirato a
tematiche vicine agli indirizzi programmatici della Compagnia. Lo stanziamento
complessivo per borse di studio nel 2001 è stato pari a € 697.891, cui si aggiun-
gono € 118.785 di quote associative a centri di ricerca nella forma di borse di stu-
dio, con un ammontare quasi triplo rispetto all’importo stanziato nel 2000.
26
La Compagnia sostiene
l'associazione Cantascuola nel
progetto di Scuola Europea di
Cultura e di Educazione Musicale,
per la diffusione nella scuola
elementare di metodi di
apprendimento basati sullo studio
della musica.
27. Progetto SiTI
65,7%
Altri interventi
(include Programma Oncologia)
12,2%
Il mondo della scuola
e l’autonomia
8,8%
Sviluppo delle strutture
e attività universitarie
5,6%
Borse di studio
e di ricerca
3,7%
Formazione di terzo livello
2,6% Ristrutturazione Educatorio
Duchessa Isabella
1,3%
27
L attività
nei settori
istituzionali
nel 2001
Istruzione
In sintesi
Nel settore Istruzione, nel corso del 2001, sono stati approvati stanziamenti a so-
stegno di 50 iniziative, per un totale di € 21.845.845 (L. 42.299.454.098).
Filoni tematici Numero Importo Importo Incidenza
iniziative (Lire) (Euro) percentuale
Progetto SiTI 1 27.804.837.200 14.360.000 65,7
Altri interventi
(include Programma Oncologia) 5 5.180.980.640 2.675.753 12,2
Il mondo della scuola e l'autonomia 12 3.728.405.000 1.925.560 8,8
Sviluppo delle strutture
e attività universitarie 10 2.358.925.520 1.218.284 5,6
Borse di studio e di ricerca 15 1.581.305.738 816.676 3,7
Formazione di terzo livello 6 1.105.000.000 570.685 2,6
Ristrutturazione Educatorio
Duchessa Isabella 1 540.000.000 278.887 1,3
Totale 50 42.299.455.098 21.845.845 100
Incidenza percentuale dei filoni tematici
28. Dall’analisi dell’attività promossa nel 2001 emerge con chiarezza il
dato che circa il 75% del budget iniziale è stato destinato al perseguimento di
due obbiettivi: il “Programma Musei” a Torino e il progetto “Strada Nuova e i suoi
Musei” a Genova.
Le ragioni sono da ricercarsi, da un lato, nella volontà di passare dal sostegno di
interventi organizzati in “filoni tematici” a interventi organizzati in “sistemi inte-
grati”, in grado di favorire al tempo stesso sviluppo civile, culturale ed economi-
co; dall’altro, nella convinzione che la città - intesa come realtà complessa gene-
rata dall’insieme di elementi, funzioni e sottosistemi diversi - sia uno straordinario
campo di applicazione del sopraindicato modello operativo.
L’attenzione della Compagnia nel corso dell’anno si è pertanto concentrata su
due città, Torino e Genova, e in particolare sui loro centri storici la cui rinascita, in
termini di qualità, di produttività e di significato civile, si ritiene in grado di gene-
rare benefici effetti sul più ampio contesto urbano.
Le due azioni, gestite la prima come programma, in considerazione della mag-
giore complessità, durata e intersettorialità, la seconda come progetto plurien-
nale, evidenziano alcune similitudini: l’idea del rilancio del centro storico attra-
verso la valorizzazione di istituzioni museali; l’interpretazione del tema del “recu-
pero” quale occasione di interventi globali programmati nel rispetto sia delle
identità sia delle vecchie e nuove alterità dei luoghi; la scadenza imminente di
due appuntamenti – per Torino, nel 2006, le Olimpiadi Invernali e per Genova, nel
2004, la designazione a Capitale Europea della Cultura – che hanno attivato una
ragguardevole convergenza di risorse e un proficuo accordo tra i principali sog-
getti istituzionali, economici e culturali presenti nelle due città.
Accanto a tali impegni un valore prioritario è stato assunto dal patrimonio artisti-
co-religioso, oggetto di restauri di complessità e onerosità diverse. La volontà di
intervenire con contributi di notevole consistenza per il restauro e la valorizzazio-
ne di alcune Chiese del centro storico di Torino si è integrata, nel corso del 2001,
con l’esigenza di favorire la conoscenza e la salvaguardia di quella pluralità di
edifici minori, tutelati, che segnano in maniera capillare il territorio e che rivesto-
no un ruolo di primaria importanza per la comprensione della storia e delle viva-
cità culturali locali.
Arte
28
29. 29
L attività
nei settori
istituzionali
nel 2001
Arte
Comune di Genova
Programma “Strada Nuova e i suoi Musei”
L. 13.852.000.000
(€ 7.153.961)
Chiesa di Sant’Agostino Vescovo - Torino
Restauro conservativo dell’apparato decorativo
L. 01.170.000.000
(€ 0.604.255)
Associazione Amici dei Beni Culturali Piemontesi - Torino
Chiesa del Corpus Domini: restauro dell’apparato decorativo
L. 01.000.000.000
(€ 0.516.457)
Associazione Vitruviana - Moncalieri (Torino)
Chiesa del SS. Nome di Gesù a Moncalieri: risanamento e restauro
L. 01.700.000.000
(€ 0.361.520)
Associazione Civita - Roma
Mostra “Luca Giordano 1634 -1705” - Napoli
L. 01.500.000.000
(€ 0.258.288)
Comune di Finale Ligure (Savona)
Teatro Civico “Camillo Sivori”: restauro
L. 01.500.000.000
(€ 0.258.288)
Ordine Mauriziano - Torino
Precettoria di S. Antonio di Ranverso: restauro e riqualificazione
del complesso museale
L. 01.400.000.000
(€ 0.206.583 )
Comitato per la Rinascita del Filatoio Rosso - Caraglio (Cuneo)
Filatoio Rosso: allestimento museale con la ricostruzione degli antichi
macchinari
L. 01.350.000.000
(€ 0.180.760)
Comune di Bene Vagienna (Cuneo)
Recupero dell’anfiteatro dell’antica Augusta Bagiennorum
L. 01.300.000.000
(€ 0.154.937)
I maggiori interventi nel settore Arte
Torino, Chiesa di Sant’Agostino. La Compagnia ha stanziato oltre 600 mila euro per il restauro dell’apparato
decorativo interno.
30. 30
Va infine sottolineato il sostegno a quelle iniziative che, organizzate in filoni tema-
tici quali l’archeologia, il patrimonio monumentale civile, la formazione, le attività
di diffusione della cultura storico-artistica, hanno comunque contribuito a confi-
gurare la Compagnia come una presenza culturalmente attiva nella società civile.
La città: il centro storico di Torino e di Genova
Torino
Il “Programma Musei”, trattato in una apposita scheda, rappresenta lo strumento
adottato per la valorizzazione e il rilancio del centro storico di Torino. Parallela-
mente, la Compagnia ha sostenuto alcune iniziative - 6 interventi per un importo
di L. 762,5 milioni (€ 393.798) - tese nel complesso a migliorare la qualità urbana
e l’immagine della città. Accanto ai contributi per attività di restauro, che hanno
permesso, ad esempio, il recupero della palazzina del pittore Vittorio Avondo
(Torino 1836 – 1910), oggi sede della Società Piemontese di Archeologia e Belle
Arti, particolare rilevanza ha assunto la collaborazione con il Comitato Contrada
di Po, impegnato nella riqualificazione dell’asse storico di via Po, con l’Associa-
zione Torino Città Capitale Europea, che promuove l’immagine della città attra-
verso l’organizzazione di eventi e la gestione di una innovativa Carta Musei, e con
la Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino, che ha re-
staurato l’ottocentesco monumento a Vittorio Emanuele II, nell’area, ai margini
del centro storico, nel passato destinata a piazza d’Armi.
Genova: progetto “Strada Nuova e i suoi Musei”
Dal 1998 la Compagnia, in collaborazione con il Comune di Genova, sostiene il
progetto “Strada Nuova e i suoi Musei” con l’obbiettivo di riqualificare il centro
storico, tramite il restauro delle residenze nobiliari e delle collezioni di Palazzo
Rosso, Palazzo Bianco e Palazzo Doria Tursi, prospicienti l’attuale via Garibaldi.
Tale progetto ha consentito negli scorsi anni il recupero dei giardini e delle fac-
ciate, la realizzazione di un bookshop che gestisce in maniera unitaria il polo mu-
seale e la progettazione esecutiva per il restauro e riallestimento della Civica Gal-
leria di Palazzo Rosso, affidata tramite un concorso internazionale.
31. 31
L attività
nei settori
istituzionali
nel 2001
Arte
Nel 2001 la Compagnia ha infine approvato uno stanziamento complessivo di
L. 13.852 milioni (€ 7.153.961) che consentirà al Comune di Genova di realizza-
re i restauri connessi a Palazzo Rosso e alle sue dipendenze.
In particolare il progetto prevede nel triennio 2001-2003 l’adeguamento e il recu-
pero completo dell’edificio, il ripensamento museografico, la creazione di nuovi
spazi espositivi e di un centro di documentazione, la razionalizzazione delle in-
frastrutture e dei servizi al pubblico.
Il patrimonio artistico religioso
L’impegno a favore della salvaguardia del patrimonio artistico religioso ha com-
portato nell’anno una spesa globale di L. 5.460,5 milioni (€ 2.820113) a favore di
29 iniziative.
Sulla base dello studio promosso dalla Compagnia sullo stato di conservazione
delle chiese del centro storico di Torino, è stato finanziato il restauro di alcuni rile-
vanti complessi monumentali, 4 interventi per un importo globale di L. 2.630 milio-
ni (€ 1.358.282). Tra questi la Chiesa del Corpus Domini, eretta su progetto di
Ascanio Vittozzi a ricordo del miracolo eucaristico avvenuto nel 1453 sulla piazza
del grano e pertanto meta di numerosi pellegrinaggi, e la Chiesa di Sant’Agostino,
edificio di grande valenza artistica ma anche luogo di incontro e di integrazione tra
gli abitanti delle diverse etnie che popolano lo storico quartiere e l’adiacente area
mercatale di Porta Palazzo. Le iniziative rientrano in un piano pluriennale a favore
del patrimonio artistico religioso torinese che, recuperato e organizzato in itinerari
di arte e di storia, potrebbe contribuire in maniera significativa al rinnovamento cul-
turale del centro storico cittadino.
Per il restauro e la conoscenza del patrimonio artistico religioso diffuso nella regio-
ne Piemonte sono stati deliberati 24 interventi per un importo totale L. 2.830,5 milio-
ni (€ 1.461.831). Si è confermata un’attenzione privilegiata per il territorio della Val-
le di Susa (L. 815 milioni per 7 interventi), sede delle Olimpiadi Invernali 2006, con
il restauro di realtà minori ma anche di importanti complessi quali la Precettoria di
Sant’Antonio di Ranverso (TO) o il Museo Diocesano di Arte Sacra, a Susa (TO).
Si segnala, inoltre, un contributo a favore dell’Associazione Vitruviana per il restau-
ro della Chiesa, secolarizzata, del SS. Nome di Gesù a Moncalieri (TO) che, posta
32. di fronte al Real Collegio Carlo Alberto, potrebbe ospitare, tra l’altro, seminari e in-
contri organizzati dai prestigiosi Centri di ricerca e Istituti sostenuti dalla Compa-
gnia e che hanno sede nel suddetto Collegio.
Patrimonio monumentale civile
Questa area comprende diverse tipologie architettoniche con destinazioni d’uso
differenziate ma accomunate dalla riscoperta e dalla valorizzazione delle tradi-
zioni storiche e culturali locali. In tale ambito la Compagnia ha sostenuto 5 inizia-
tive per un importo globale di L. 1.150 milioni (€ 593.926). Si segnalano nel Co-
mune di Caraglio (CN) l’intervento per l’allestimento museale del “Filatoio Ros-
so”, edificio di archeologia industriale inserito dal Consiglio d’Europa tra i monu-
menti di eccezionale rilevanza, e nel centro storico di Finale Ligure (SV) il restau-
ro e riapertura al pubblico del Teatro Civico “Camillo Sivori”, straordinaria testi-
monianza di struttura teatrale ottocentesca priva di manomissioni, trasformazio-
ni o ristrutturazioni successive alla sua costruzione.
Architettura militare
Nel corso dell’anno è stato deliberato un contributo per il recupero del Forte di
Bramafam (TO) nella convinzione che questa tipologia di testimonianze architet-
toniche rivestirà grande importanza ai fini della valorizzazione delle vallate alpi-
ne che ospiteranno i giochi olimpici invernali del 2006.
Archeologia
Nel filone dedicato all’archeologia - L. 785 milioni (€ 405.419) per 5 iniziative - la
Compagnia ha seguito due direttrici: una a favore delle missioni di scavi a Luxor in
Egitto e nella Reggia di Nisa in Turkmenistan; l’altra tesa a valorizzare le testimo-
32
Il “Filatoio Rosso” di Caraglio (CN),
che trae il nome dal colore originario
dell’intonaco dell’edificio.
L’opificio, risalente alla seconda
metà del 1600, è una delle
più antiche fabbriche d’Europa.
33. 33
nianze archeologiche in Piemonte con il recupero dell’anfiteatro dell’antica Augusta
Bagiennorum a Bene Vagienna (CN) e del Museo Civico Archeologico “Giuseppe
Gabetti” a Dogliani (CN). Si segnala inoltre il sostegno all’Associazione Amici del
MuseodiAntichitàdiTorinoperunprogrammadidatticonell’ambitodelmuseoeper
la promozione della prima rassegna torinese “Incontri con il cinema Archeologico”.
Attività formative
L’area connessa alle attività formative - 6 contributi per una spesa di L. 316.948.455
(€ 163.690) - comprende al suo interno: il sostegno ad attività di alta specializ-
zazione nel campo storico artistico, quali ad esempio le borse di ricerca presso
l’Institut National d’Histoire de l’Art a Parigi - assegnate a giovani laureati presso
Università italiane - o le borse di studio presso l’Istituto Nazionale di archeologia
e Storia dell’Arte di Roma per l’approfondimento di temi storico-critici e di lettera-
tura artistica; la collaborazioni con alcuni Dipartimenti Universitari per l’organiz-
zazione di seminari e concorsi riservati a giovani studenti; un contributo a favore
della Scuola per Artigiani Restauratori di Torino per la formazione professionale
di giovani da avviare all’arte degli antichi mestieri.
L attività
nei settori
istituzionali
nel 2001
Arte
Il teatro Sivori di Finale Ligure è stato riaperto al pubblico dopo un accuratissimo
restauro, realizzato anche grazie al contributo della Compagnia di San Paolo.
34. Mostre e pubblicazioni
La programmazione culturale - 12 contributi per un impegno complessivo di
L. 1.470 milioni (€ 759.192) - è stata articolata in due distinti filoni: le mostre (6 in-
terventi per una spesa totale di L. 1.022 milioni) e le pubblicazioni (6 interventi per
uno stanziamento globale di L. 448 milioni)
La mostra “Luca Giordano”, organizzata a Napoli dall’Associazione Civita in colla-
borazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, ha rappresentato nel 2001
l’impegno di maggiore onerosità e prestigio nell’ambito dell’attività espositiva, regi-
strando un considerevole successo di pubblico e di critica. In parallelo è prosegui-
toilsostegnoaistituzioni,comelaFondazionePalazzoBricherasio,chehannocon-
tribuito a promuovere il Piemonte, e in particolare Torino, quali poli culturali di ec-
cellenza.
Per quanto concerne le pubblicazioni, si segnala il sostegno all’edizione di una pre-
stigiosa collana di volumi che ha permesso la diffusione dei risultati ottenuti dai vin-
citori delle borse di studio in discipline storico artistiche assegnate dalla Compa-
gnia, dal 1997 al 2000, nell’ambito del concorso “Artisti attivi in Piemonte” e del con-
corso “Aree culturali di Frontiera”.
34
Napoli, centro di eccellenze culturali.
La mostra “Luca Giordano
1634-1705” vi si è svolta dal 3
marzo al 3 giugno 2001 anche con
il contributo della Compagnia di
San Paolo.
35. 35
L attività
nei settori
istituzionali
nel 2001
Arte
Programma Musei
40,5%
Genova: centro storico
34,6%
Patrimonio artistico religioso
13,5%
Patrimonio monumentale civile
2,9%
Architettura militare
0,1%
Archeologia
2,0% Mostre e Pubblicazioni
3,7%
Torino: centro storico
1,9%
Attività Formative
0,8%
In sintesi
Nel settore dell’Arte, nel corso del 2001, sono stati approvati 66 stanziamenti per
L. 40.000.000.000 (€ 20.658.276).
Filoni tematici Numero Importo Importo Incidenza
iniziative (Lire) (Euro) percentuale
Programma Musei 1 16.195.901.388 8.364.485 40,5
Torino: centro storico 6 762.500.000 393.798 1,9
Genova: centro storico 1 13.852.000.000 7.153.961 34,6
Patrimonio artistico religioso 29 5.417.650.157 2.797.983 13,5
Patrimonio monumentale civile 5 1.150.000.000 593.925 2,9
Architettura militare 1 50.000.000 25.823 0,1
Archeologia 5 785.000.000 405.419 2,0
Attività Formative 6 316.948.455 163.690 0,8
Mostre e Pubblicazioni 12 1.470.000.000 759.192 3,7
Totale 66 40.000.000.000 20.658.276 100
Incidenza percentuale dei filoni tematici
36. 36
Nel corso degli ultimi anni l’attività a sostegno dei Beni e delle Attività
culturali è stata incanalata in alcuni filoni tematici omogenei, per favorire un effi-
cace sistema di analisi e confronto delle iniziative rivolte al patrimonio culturale e
una loro gestione organica e coordinata. In attuazione delle linee programmati-
che per il 2001, nel corso dell’anno sono stati seguiti i filoni la cui importanza si è
ormai consolidata: Cinema e Fotografia, Libro e Archivi, Musica e Danza, Teatro.
Significativa evidenza ha guadagnato il filone più recente, afferente alle Scienze
Umane, cui si è affiancato quello dedicato specificamente alle Scienze Storico-
filosofiche, mentre nel filone dei Beni Ambientali non si è ancora verificato un si-
gnificativo sviluppo.
L’attività annuale si è esplicata attraverso tre modalità operative trasversali a tut-
ti i filoni tematici: il sostegno a specifiche proposte progettuali (€ 7.873.141, pari
a L. 15.244.527.661, ovvero il 76%), il sostegno rivolto all’attività istituzionale di
alcuni enti culturalmente rilevanti (€ 453.449, pari a L. 878.000.000, ovvero il 4%)
e gli interventi rivolti alle istituzioni con cui la Compagnia intrattiene un rapporto
stabile in qualità di socio o fondatore (€ 2.002.547, pari a L. 3.877.472.339, ov-
vero il 19%). Tra questi ultimi si segnalano per importanza la Fondazione Teatro
Regio di Torino, l’Associazione Teatro Stabile di Torino, la Fondazione Museo Na-
zionale del Cinema. La tipologia più diffusa tra gli interlocutori culturali della
Compagnia è stata quella delle Associazioni (47%), entro la quale sono compre-
si la maggior parte degli enti musicali e teatrali, seguita dalle Fondazioni (13%) e
dai Centri Studi (12%).
All’interno dell’attività del Settore si evidenziano gli stanziamenti deliberati per al-
cuni progetti di notevole impegno, che caratterizzano i tre filoni tematici più rile-
vanti: l’accantonamento di fondi per la realizzazione della nuova sede della Bi-
blioteca Civica Centrale di Torino (€ 1.549.371, L. 3.000.000.000), la creazione
della Galleria degli Strumenti d’epoca del Conservatorio “G.Verdi” di Torino
(€ 1.032.914, L. 2.000.000.000), e il sostegno delle attività e delle strutture del
Museo del Cinema di Torino, anche nella previsione di una futura Cittadella del
Cinema (complessivamente € 1.025.754, L. 1.986.136.814). Accanto a questi
singoli rilevanti impegni, che hanno riguardato il 25% del budget del settore,
i contributi stanziati nel corso dell’anno sono riferiti a un’ampia varietà di inter-
venti, sottolineando un aspetto significativo dell’operatività generale del Settore,
Conservazione e valorizzazione dei beni
e delle attività culturali e dei beni ambientali
37. 37
Il Museo del Cinema
di Torino allestito all’interno
della Mole Antonelliana.
L attività
nei settori
istituzionali
nel 2001
Conservazione e
valorizzazione dei
beni e delle attività
culturali e dei beni
ambientali
ASSAMCO - Associazione Amici del Conservatorio - Torino
Progetto “Galleria di strumenti musicali d’epoca”, in collaborazione
con il Conservatorio “G. Verdi”
L. 2.000.000.000
(€ 1.032.914)
Museo Nazionale del Cinema - Fondazione Maria Adriana Prolo - Torino
Quota associativa e contributo straordinario per il rinnovamento
dell’allestimento e la digitalizzazione delle collezioni
L. 1.000.000.000
(€ 0.516.456)
Associazione Teatro Stabile di Torino
Contributo ordinario e straordinario stagione 2001-2002 e rassegna
internazionale
L. 1.100.000.000
(€ 0.568.103)
Città di Chieri (Torino)
Realizzazione nuova sede Biblioteca Civica e Archivio Storico
L. 1.000.000.000
(€ 0.516.457)
Fondazione Teatro Regio di Torino
Opera d’inaugurazione della Stagione 2001-2002: “Lear” e concerti
di Paolo Conte
L. 1.680.000.000
(€ 0.351.190)
Castello di Rivoli - Museo d’Arte Contemporanea - Rivoli (Torino)
Progetto “Videoteca d’artista”
L. 1.500.000.000
(€ 0.258.228)
Comitato Promotore BIG Torino 2002
Rassegna biennale internazionale di creatività giovanile
L. 1.500.000.000
(€ 0.258.228)
Fondazione per il Salone del Libro e per il Salone della Musica - Torino
Fiera del libro 2001
L. 1.500.000.000
(€ 0.258.228)
Accademia delle Scienze di Torino
Biblioteca: trascrizione informatica del catalogo relativo alla sezione
moderna (post 1830)
L. 1.375.000.000
(€ 0.193.671)
Associazione Teatro di Genova
Stagione 2001-2002
L. 1.300.000.000
(€ 0.154.937)
I maggiori interventi nel settore Conservazione e valorizzazione dei beni
e delle attività culturali e dei beni ambientali
38. 38
ovvero l’alto numero delle iniziative seguite a fronte del budget annuo assegna-
to. Tale evidenza - costante negli ultimi anni - testimonia l’ampiezza e la fram-
mentazione del panorama culturale che la Compagnia è sollecitata a tenere in
considerazione. Ciò comporta l’adozione di un sostegno selettivo, che consideri
la valenza culturale unitamente alle sue ricadute in ambito sociale, e che man-
tenga una visione organica d’insieme per evitare un’eccessiva dispersione dei
fondi verso iniziative aspecifiche. Con l’intento di rendere più incisiva l’azione
della Compagnia in tal senso, a fine anno sono stati attivati due bandi, relativi a
iniziative in campo teatrale e musicale, con scadenza nella primavera 2002. At-
traverso l’analisi di quella parte di attività riferita a rassegne o stagioni musicali e
teatrali, il settore ha avuto modo di strutturare un ambito di particolare impegno,
definendone ex-ante obbiettivi, requisiti e modalità progettuali specifici e auto-
nomi, e divulgando in via preventiva gli obbiettivi prioritari e i criteri selettivi della
Compagnia, con cui i suoi interlocutori devono confrontarsi.
Libro e archivi
Le 18 iniziative comprese in questo filone, dedicato ai Beni Archivistici e Librari e
alle attività connesse, hanno comportato nel 2001 uno stanziamento globale di
€ 3.116.511 (L. 6.034.406.750). Gli interventi più significativi sono stati delibera-
ti a favore di due importanti realtà del sistema bibliotecario metropolitano: la nuo-
va sede della Biblioteca Civica Centrale di Torino (L. 3 miliardi) e la realizzazione
della Biblioteca Civica e dell’Archivio Storico della Città di Chieri (TO) nell’ex co-
tonificio Tabasso (L. 1 miliardo). Entrambe le iniziative perseguono l’obbiettivo
della valorizzazione, del potenziamento e dell’ammodernamento dei servizi bi-
bliotecari e archivistici e la realizzazione di spazi culturali permanenti, integrati
con musei e sale teatrali, aperti a tutti i cittadini. È proseguito inoltre il sostegno a
progetti di catalogazione e informatizzazione del patrimonio librario e documen-
tario: accanto ad enti tradizionalmente supportati nella propria attività (Accade-
mia delle Scienze, Fondazione Firpo, Fondazione Einaudi), sono comparse per
la prima volta prestigiose realtà di altre aree del Paese, quali l’Istituto Italiano di
Studi Storici di Napoli e la Fondazione di Studi e Storia dell’Arte Roberto Longhi
di Firenze. Prosegue il progetto di digitalizzazione del ricco archivio fotografico
39. 39
L attività
nei settori
istituzionali
nel 2001
Conservazione e
valorizzazione dei
beni e delle attività
culturali e dei beni
ambientali
Carlo Ponti (attr.), Il ponte della ferrovia, Venezia, 1860 ca. Immagine tratta dalla Collezione Brescacin.
del Museo della Montagna, ora inserito nella prospettiva di riallestimento musea-
le in vista delle prossime Olimpiadi Invernali a Torino nel 2006. Da segnalare infi-
ne il contributo deliberato a favore della Fiera del Libro 2001, in cui la Compagnia
ha rivestito il ruolo di principale sostenitore privato (L. 500 milioni).
Musica e danza
Sono 33 le iniziative seguite in questo filone nel corso dell’anno, con un impegno
finanziario complessivo di € 2.205.285 (L. 4.270.027.661). È proseguito il soste-
gno della produzione di rassegne e stagioni musicali, valorizzando in particolare
le iniziative di musica classica, dal repertorio antico a quello contemporaneo,
proposte da pregevoli enti musicali appartenenti sia all’ambito territoriale di più
diretto contatto – tra cui l’Associazione Lingotto Musica e l’Associazione Orche-
stra Filarmonica di Torino – sia ad un ambito territoriale più ampio, come l’Asso-
ciazione Scarlatti di Napoli. Per la particolare valenza di testimonianza culturale,
sono state prese in considerazione alcune proposte di musica etnica, tra cui il
X Festival del Mediterraneo a Genova e la rassegna di danza “Afro e oltre e …al-
tro”. Accanto alle iniziative di formazione condotte da strutture di alta specializ-
zazione musicale, quali la Fondazione Scuola di Musica di Fiesole e la Fondazio-
ne Academia Montis Regalis, sono state sostenute iniziative atte a favorire la dif-
fusione della cultura musicale con modalità nuove nei confronti dei giovani e gio-
vanissimi, come il progetto dell’Associazione Mus-e Italia per alcune scuole di
Torino. Nell’ambito del rapporto con la Fondazione Teatro Regio di Torino, di cui
la Compagnia è socio fondatore, sono maturate durante l’anno ulteriori occasio-
ni di collaborazione, tra cui il sostegno alla realizzazione dell’opera “Lear” (L. 500
milioni), che ha inaugurato la stagione 2001-2002.
L’impegno più rilevante di tutto il filone (L. 2 miliardi) è stato riservato al progetto
di valorizzazione della raccolta di strumenti d’epoca del Conservatorio di Torino
– oltre cento pezzi, tra cui figurano opere di grandi artisti quali Stradivari, Amati,
Guadagnini – che comporterà un delicato processo di restauro e di allestimento
museale destinato a concludersi nel 2003.
40. 40
Cinema e fotografia
Le 14 iniziative comprese in questo filone hanno comportato nel 2001 uno stan-
ziamento globale di € 1.856.911 (L. 3.595.636.814). Il sostegno al Museo Nazio-
nale del Cinema ha rappresentato l’intervento più significativo del filone (L. 1.986
milioni), comprensivo della quota associativa, di un contributo straordinario per
l’allestimento e la digitalizzazione delle collezioni e di un accantonamento di fon-
di finalizzato all’acquisizione di nuovi spazi. All’Associazione Museo Nazionale
del Cinema, oltre al sostegno all’attività istituzionale, è stato affidato il coordina-
mento di un programma di promozione e valorizzazione di manifestazioni e ras-
segne cinematografiche. Sono state sostenute rassegne come il Torino Film Fe-
stival (L. 200 milioni), che sta conquistando crescente prestigio in ambito nazio-
nale ed europeo, e progetti significativi come quello elaborato dal Museo d’Arte
Contemporanea di Rivoli per l’istituzione di una “Videoteca d’artista” (L. 500 mi-
lioni). Per la fotografia, è proseguito il sostegno al progetto di diffusione della cul-
tura fotografica nelle scuole ideato dalla Fondazione Italiana per la Fotografia ed
è stato deliberato un contributo per l’acquisizione della Collezione Brescacin,
una delle più interessanti raccolte di fotografia storica disponibili oggi in Italia.
Teatro
In campo teatrale sono state sostenute 31 iniziative nel corso del 2001, per una
spesa totale di € 1.389.269 (L. 2.690 milioni). La Compagnia, nella sua qualità di
socio, ha deliberato un contributo di L. 1.100 milioni a favore del Teatro Stabile di
Torino per la stagione 2001-2002 e per la “Rassegna di spettacoli internazionali”,
realizzata in autunno e dedicata a differenti modelli di contaminazione di lin-
guaggi teatrali. Per quanto concerne le altre realtà cittadine, è stato rinnovato il
sostegno ad associazioni la cui attività si caratterizza per l’attenzione al rinnova-
mento del linguaggio teatrale e alle nuove drammaturgie, per lo sviluppo del me-
todo di ricerca, per il coinvolgimento di un numero crescente di giovani (Casa del
Teatro Ragazzi e Giovani Piemonte, Viartisti Teatro, Festival delle Colline Torinesi,
Teatro delle Forme). Il problema degli “spazi” è stato affrontato con due interven-
ti, per complessivi trecento milioni di lire, finalizzati a dar vita a luoghi polivalenti
e multifunzionali, in grado di ospitare spettacoli ed eventi artistici di vario genere,
Teatro Regio di Torino. Una scena
tratta da”Lear” l’opera che ha
inaugurato la stagione 2001-2002.
41. 41
a disposizione di diverse compagnie e associazioni interessate al loro utilizzo.
Nella città di Genova significativi contributi sono stati deliberati a favore di alcu-
ne realtà di assoluta eccellenza nel panorama teatrale nazionale: Teatro di Ge-
nova (L. 300 milioni), Associazione Agorà per il Teatro della Tosse (L. 200 milioni),
Associazione Teatro dell’Archivolto (L. 100 milioni).
Scienze umane
Le 25 iniziative ricomprese in questo filone hanno comportato una spesa di
€ 837.140 (L. 1.620.928.775). Particolarmente significativo il sostegno a borse di
studio e di ricerca promosse da prestigiosi istituti di rilievo nazionale ed europeo,
quali il Centro di Ricerche sulle Scritture dell’Industria e della Scienza in Piemon-
te, il Collège de France e la Fondazione Bogliasco. Sono state tenute in conside-
razione le iniziative di divulgazione culturale, come quelle proposte dal Centro
Studi Holden, dalla Fondazione Feltrinelli (Biblioteca Europea) e dall’Associazio-
ne Culturale Italiana (I Venerdì Letterari).
Di diretto interesse per rendere più efficace l’azione della Compagnia nel campo
dei Beni Culturali sono le attività di ricerca sulle politiche nazionali e regionali ad
essi rivolte, condotte dalla Fondazione Fitzcarraldo e dall’Osservatorio Culturale
del Piemonte, mentre modelli ed esperienze riferiti a musei e archivi del Nove-
cento sono oggetto specifico dell’indagine conoscitiva condotta dalla Fondazio-
ne Gramsci come approfondimento nell’ambito del filone di ricerca “Cultura co-
me risorsa economica e simbolica per il cambiamento urbano nel caso torinese”.
Scienze storico-filosofiche
In questo filone tematico sono state sostenute 32 iniziative, per un importo com-
plessivo di € 765.389 (L. 1.482.000.000). L’attività si è concentrata su alcuni pro-
getti pluriennali di studio in campo storico, quali lo studio sul Movimento Giustizia
e Libertà ad opera dell’Istituto Storico della Resistenza, la ricerca sulla storia del-
la Gazzetta del Popolo di Torino, il progetto triennale su “Stato e ceti dirigenti nel-
la storia del Piemonte” promosso dalla Società Storica della Provincia di Cuneo.
Nell’ambito degli studi sull’evoluzione delle dottrine politiche e filosofiche, è stato
sostenuto il progetto di digitalizzazione e comunicazione in rete de “La Rivoluzione
L attività
nei settori
istituzionali
nel 2001
Conservazione e
valorizzazione dei
beni e delle attività
culturali e dei beni
ambientali
42. 42
Liberale” di Piero Gobetti, cui si affiancano l’indagine critica sulla “Scienza della
Legislazione” di Gaetano Filangieri, il seminario sul pensiero di Nicola Abbagnano
e la realizzazione del Grande Dizionario Antologico sull’opera di Antonio Rosmini.
Particolare attenzione è stata dedicata a temi di attualità quali i rapporti fra le diver-
se fedi religiose, discussi nel convegno “Pace e guerra nella Bibbia e nel Corano”
e nel ciclo d’incontri “Islam, una realtà da conoscere”. Significativo è stato il soste-
gno all’attività di studio in campo storico e filosofico di enti quali il Centro di Docu-
mentazione Ebraica Contemporanea, la Deputazione Subalpina di Storia Patria, la
Fondazione Nova Spes di Roma e il Centro di Ricerche Socio-Culturali di Padova.
Beni ambientali
I tre interventi, per un totale di € 158.552 (L. 307.000.000), compresi in questo fi-
lone hanno posto le basi per sviluppare due direttrici previste nelle linee pro-
grammatiche, toccando le tematiche del paesaggio extraurbano e del conteni-
mento dell’impatto ambientale (Giornata Mondiale dell’Ambiente). L’ecosistema
montano come risorsa da salvaguardare attraverso lo sviluppo di attività compa-
tibili con il rispetto della natura è la prospettiva che inquadra il progetto di recu-
pero del Rifugio Monte Bianco del CAI Uget di Torino, per ospitarvi la Scuola del-
la Montagna.
Teatro di Genova, Stagione
2001-2002 “L’Ispettore Generale”
di Nikolaj Gogol, regia di Matthias
Langhoff.
43. 43
L attività
nei settori
istituzionali
nel 2001
Conservazione e
valorizzazione dei
beni e delle attività
culturali e dei beni
ambientali
Libro e Archivi
30,2%
Cinema e Fotografia
18,0%
Teatro
13,5%
Scienze umane
8,1%
Scienze storico-filosofiche
7,4%
Beni ambientali
1,5%
Musica e Danza
21,3%
In sintesi
Nel Settore Conservazione e valorizzazione dei beni e delle attività culturali e dei
beni ambientali, nel corso del 2001, sono stati approvati stanziamenti a sostegno
di 156 iniziative, per un totale di € 10.329.138 (L. 20.000.000.000).
Filoni tematici Numero Importo Importo Incidenza
iniziative (Lire) (Euro) percentuale
Libro e Archivi 18 6.034.406.750 3.116.511 30,2
Musica e Danza 33 4.270.027.661 2.205.285 21,3
Cinema e Fotografia 14 3.595.636.814 1.856.991 18,0
Teatro 31 2.690.000.000 1.389.269 13,5
Scienze umane 25 1.620.928.775 837.140 8,1
Scienze storico-filosofiche 32 1.482.000.000 765.389 7,4
Beni ambientali 3 307.000.000 158.552 1,5
Totale 156 20.000.000.000 10.329.138 100
Incidenza percentuale dei filoni tematici
44. 44
L’attività della Compagnia nel 2001 nel settore Sanità si è incentrata
nei seguenti filoni:
- sviluppo di processi di ottimizzazione e riorganizzazione dei servizi sanitari;
- realizzazione e potenziamento di strutture ospedaliere;
- formazione avanzata e ricerca biomedica con applicazioni cliniche e speri-
mentazioni di protocolli diagnostico-terapeutici;
- fornitura di apparecchiature medico-scientifiche.
A questi filoni si aggiungono i finanziamenti destinati al Programma Oncologia (di
cui si è già accennato nel settore Ricerca e di cui si tratta più dettagliatamente
nell’apposita scheda).
L’avvio del Programma Oncologia nel corso del 2001 ha portato a innovazioni si-
gnificative nell’attività della Compagnia nel settore Sanità, determinando una di-
stinzione fondamentale fra interventi all’interno del Programma e interventi al di
fuori del Programma.
Le logiche e le metodologie messe a punto con il Programma Oncologia potran-
no servire quale riferimento per lo sviluppo di possibili futuri programmi in quei
campi dove risulterà necessario applicare criteri di intervento mirati, in linea con
quelle che sono le indicazioni dei Piani sanitari nazionale e regionale.
Processi di ottimizzazione e riorganizzazione dei servizi sanitari
In questo filone l’impegno della Compagnia nel 2001 è stato di € 2.068.926
(L. 4.006 milioni) ed è stato impostato secondo una logica incentrata su “studi di
fattibilità” e sul sostegno a singole sperimentazioni, a partire dai bisogni di salu-
te della popolazione e dalle necessità del territorio.
Tra questi interventi si evidenziano: il sostegno alla Commissione Istituti Ospita-
lieri Valdesi di Torre Pellice (TO) per un programma di sviluppo organizzativo del-
l’Ospedale Valdese di Torino; il finanziamento al Centro di Retinopatia Diabetica
afferente al Dipartimento di Medicina Interna dell’Università di Torino, centro che
svolge attività di assistenza, ricerca e prevenzione presso l’Azienda Sanitaria
Ospedaliera San Giovanni Battista di Torino.
Si segnala, inoltre, il contributo al Centro Studi e Ricerche in Psichiatria di Torino per
un progetto di ricerca su “Allocazione delle risorse, percorsi di cura e budgeting
nei dipartimenti di salute mentale”.
Realizzazione e potenziamento di strutture ospedaliere
In questo filone l’impegno della Compagnia nel 2001 è stato di € 1.110.383
(L. 2.150 milioni) e ha riguardato principalmente due iniziative, di cui una a favore
dell’Azienda Sanitaria Ospedaliera San Giovanni Battista di Torino per un proget-
to di riorganizzazione, adeguamento strutturale e potenziamento della Banca del
sangue della città di Torino, e uno a favore dell’Associazione Italiana Sclerosi Mul-
tipla di Genova per la realizzazione del Centro di Ricerca per il Sud Italia (Napoli)
Sanità
45. 45
in risonanza magnetica dedicato alla sclerosi multipla. Quest’ultimo esemplifica il
tipo d’interventi che la Compagnia intende effettuare in maniera mirata in aree
specifiche del Sud Italia, a fronte di una verifica delle effettive necessità del siste-
ma sanitario locale.
Formazione avanzata e ricerca biomedica con applicazioni cliniche
e sperimentazioni di protocolli diagnostico-terapeutici
In questo filone la Compagnia ha tenuto in considerazione le effettive esigenze pre-
senti sul territorio nazionale con una particolare attenzione a valorizzare la crescita
delle risorse che operano presso le strutture di eccellenza presenti in Piemonte.
Anche in questo caso, come nei filoni precedenti, nel 2001 sono stati privilegiati gli
interventi a favore della formazione e della ricerca nell’ambito del Programma On-
cologia. L’impegno finanziario in questo filone è stato di € 711.839 (pari a circa
L. 1.378 milioni).
L attività
nei settori
istituzionali
nel 2001
Sanità
CIOV – Commissione Istituti Ospitalieri Valdesi – Torre Pellice (Torino)
Programma di sviluppo organizzativo dell’Ospedale Valdese di Torino
L. 3.400.000.000
(€ 1.755.953)
Azienda Ospedaliera San Giovanni Battista di Torino
UOA Banca del Sangue
Progetto di riorganizzazione, adeguamento strutturale e potenziamento
della Banca del Sangue della città di Torino
L. 1.000.000.000
(€ 1.516.457)
Associazione Italiana Sclerosi Multipla (AISM) - Genova
Realizzazione del Centro di Ricerca per il Sud Italia (Napoli) in risonanza
magnetica dedicato alla sclerosi multipla
L. 1.900.000.000
(€ 1.464.811)
Azienda Ospedaliera CTO/CRF/Maria Adelaide di Torino
Divisione di Neurochirurgia
Acquisto di attrezzature per la sala operatoria
L. 1.500.000.000
(€ 1.258.228)
Azienda Ospedaliera OIRM/Sant’ Anna di Torino
UAO di Ostetricia e Ginecologia
Acquisto di un ecografo di ultima generazione
L. 1.420.000.000
(€ 1.216.912)
Università di Torino Dipartimento di Scienze Cliniche Biologiche
Progetto di ricerca su “Ruolo delle cellule infiammatorie nel trapianto di
fegato e nella sclerosi epatica”
L. 1.360.000.000
(€ 1.185.924)
Centro Studi e Ricerche in Psichiatria – Torino
Progetto di ricerca su “Allocazione delle risorse, percorsi di cura e
budgeting nei dipartimenti di salute mentale”
L. 1.320.000.000
(€ 1.165.266)
L’impegno della Compagnia nel settore si è incentrato sul potenziamento delle strutture ospedaliere e sulla fornitura
di apparecchiature medico-scientifiche innovative.
I maggiori interventi nel settore Sanità
46. 46
Tra gli interventi più significativi si segnalano: il contributo a favore del Diparti-
mento di Scienze Cliniche e Biologiche dell’Università di Torino per il progetto di
ricerca su “Ruolo delle cellule infiammatorie nel trapianto di fegato e nella sclero-
si epatica”; il sostegno alla Fondazione Telethon di Roma finalizzato al finanzia-
mento di una borsa di studio nell’ambito del “Progetto Carriere Renato Dulbec-
co”. In quest’ultimo caso si è trattato di sostenere l’attività di ricerca di una giova-
ne studiosa piemontese che si è particolarmente distinta in ambito scientifico in-
ternazionale.
Forniture di apparecchiature medico-scientifiche
In questo filone la Compagnia ha mantenuto il criterio guida di privilegiare l’ac-
quisto di attrezzature innovative, in grado di apportare miglioramenti significativi
in sede di diagnosi e terapia, piuttosto che di strumenti legati alla gestione ordi-
naria degli ospedali, di competenza delle Aziende Sanitarie Locali.
La Compagnia nel 2001 ha prestato particolare attenzione alle tecnologie con-
nesse allo sviluppo della prevenzione, della ricerca e della cura in campo onco-
logico impegnando importanti risorse nell’ambito del Programma Oncologia.
Da rilevare che la scelta di interventi in questo filone è stata valutata, a livello ter-
ritoriale, evitando duplicazioni o sottoutilizzazioni.
L’impegno finanziario nel 2001 è stato di € 1.322.646 (L. 2.561 milioni) e ha ri-
guardato principalmente, come beneficiari, l’Azienda Sanitaria Ospedaliera San
Giovanni Battista di Torino, l’Azienda Sanitaria Ospedaliera CTO/CRF/Maria Ade-
laide di Torino, l’Azienda Sanitaria Ospedaliera OIRM/S. Anna di Torino e l’Uni-
versità di Torino.
In particolare, si segnala la fornitura di apparecchiature altamente innovative a
favore della Divisione di Neurochirurgia dell’Azienda Sanitaria Ospedaliera
CTO/CRF/Maria Adelaide di Torino, centro di riferimento nazionale per la chirur-
gia cerebrale collegata non solo alle risoluzioni di traumi, ma anche alla cura del
morbo di Parkinson.
Patologie di particolare rilevanza sociale
L’aumento dell’età media della popolazione ha portato la Compagnia a riserva-
re crescente attenzione ai problemi legati a malattie di notevole rilevanza
socio-sanitaria, quali le malattie della terza e quarta età (ma che possono col-
pire anche soggetti giovani) come il morbo di Parkinson (cui si è accennato nel
capitolo precedente), il diabete e la malattia di Alzheimer.
Accanto a queste patologie vi sono quelle che colpiscono in modo drammatico i
paesi in via di sviluppo. La Compagnia in questo campo è intervenuta secondo
due criteri: focalizzare su progetti di ricerca che rientrano in programmi di respi-
ro internazionale nell’ambito degli sforzi che si stanno compiendo per debellare
queste patologie; privilegiare il sostegno alle competenze in materia e alle strut-
ture dedicate presenti in Italia e in particolare nell’area torinese. È il caso, nel
2001, del sostegno dato al Comitato di Collaborazione Medica di Torino per l’av-
vio di un programma di lotta alla tubercolosi presso l’Ospedale rurale di Adior nel
sud del Sudan.
47. In sintesi
Nel settore della Sanità, nel corso del 2001, sono stati approvati 36 stanziamenti
per € 16.888.141 (L. 32.700.000.000).
Filoni tematici Numero Importo Importo Incidenza
iniziative (Lire) (Euro) percentuale
Processi di ottimizzazione e
riorganizzazione dei servizi sanitari 6 4.006.000.000 2.068.926 12,3
Realizzazione e potenziamento
di strutture ospedaliere 3 2.150.000.000 1.110.382 6,6
Formazione avanzata e ricerca
biomedica con applicazioni cliniche
e sperimentazioni di protocolli
diagnostico-terapeutici 9 1.378.311.564 711.839 4,2
Fornitura di apparecchiature
medico-scientifiche 15 2.561.000.000 1.322.646 7,8
Programma Oncologia
e stanziamentoper futuri programmi 3 22.604.688.436 11.674.347 69,1
Totale 36 32.700.000.000 16.888.141 100
47
Programma Oncologia
e stanziamento per futuri programmi
69,1%
Processi di ottimizzazione
e riorganizzazione dei servizi sanitari
12,3%
Formazione avanzata e ricerca
biomedica con applicazioni cliniche
e sperimentazioni di protocolli
diagnostico-terapeutici
4,2%
Fornitura di apparecchiature
medico-scientifiche
7,8%
Realizzazione e potenziamento
di strutture ospedaliere
6,6%
L attività
nei settori
istituzionali
nel 2001
Sanità
Incidenza percentuale dei filoni tematici
48. 48
In coerenza con le linee strategiche e le priorità di intervento indivi-
duate nel documento programmatico pluriennale 2001-2004, l’attività della Com-
pagnia di San Paolo nello scorso anno è stata orientata al conseguimento di un
duplice obbiettivo:
- lo sviluppo, sul fronte interno, di una sempre maggiore integrazione in tema di
politiche sociali tra il settore istituzionale della Compagnia, chiamato a sostenere
con enti pubblici e organismi non-profit progetti caratterizzati da un grado me-
dio-alto di complessità, e l’Ufficio Pio, una delle strutture stabili della Compagnia,
che opera direttamente a favore di persone in situazione di disagio avvalendosi
della collaborazione dell’Associazione Volontari Ufficio Pio San Paolo e della re-
te di Delegati presenti sul territorio;
- l’analisi sulle vecchie e nuove forme di povertà e sulle tipologie di intervento più
idonee, innovative ed efficaci nel prevenire e nel contrastare il disagio e i feno-
meni di esclusione sociale. Ciò ha permesso non solo di individuare una sorta di
“mappa del bisogno” rappresentativa della realtà e dei problemi con cui la so-
cietà è chiamata a confrontarsi ma anche di delineare un percorso e un metodo
operativo basato sulla definizione di una strategia di interventi mirati, che siano
altresì di sostegno al Terzo Settore e al mondo del volontariato.
Le principali aree di intervento, spesso tra loro intrecciate, su cui è stata focaliz-
zata l’attività progettuale della Compagnia hanno riguardato:
- l’esclusione sociale con riferimento a fenomeni quali le dipendenze, la disabili-
tà, l’emarginazione di stranieri immigrati e di altre persone in difficoltà;
- la prevenzione del disagio con particolare riferimento ai minori;
- la condizione dell’anziano;
- l’assistenza a persone con gravi patologie;
- il carcere e il reinserimento sociale e lavorativo dei detenuti.
Come accennato precedentemente, a queste attività si sono affiancate quelle
dell’Ufficio Pio e l’impegno nei Comitati di gestione dei Fondi speciali regionali
per il volontariato.
L’esclusione sociale
In tale ambito le politiche assistenziali della Compagnia hanno abbracciato di-
verse aree ritenute prioritarie con uno stanziamento complessivo di
L. 5.497.000.000 (€ 2.838.964), oltre a L. 175.000.000 (€ 90.380) riassorbite da
esercizi precedenti. Lo stanziamento è stato ripartito tra 48 iniziative.
Assistenza alle categorie sociali deboli
49. 49
La casa-famiglia per portatori di handicap a Castel Volturno (Caserta), realizzata da GIFFAS Onlus di Napoli.
L attività
nei settori
istituzionali
nel 2001
Assistenza alle
categorie sociali
deboli
Associazione Banco Alimentare - Comitato Regionale della
Campania Onlus - Caserta
Progetto BANCHISUD - Realizzazione nuova sede operativa
per la distribuzione di generi alimentari alle associazioni operanti
a favore di persone in difficoltà economica
L. 1.000.000.000
(€ 516.457)
Educatorio della Provvidenza IPAB - Torino
Realizzazione di un centro di aggregazione familiare e giovanile
e di prevenzione del disagio
L. 1.000.000.000
(€ 516.457)
Opera Diocesana Madonna dei Bambini - Villaggio del Ragazzo -
Chiavari (Genova)
Completamento Centro Costa Zenoglio di Castiglione Chiavarese
per l’ospitalità temporanea di anziani, portatori di handicap e nuclei
familiari in difficoltà
L. 1.750.000.000
(€ 387.343)
Progetto La Rete - Sistema residenziale madre-bambino - Genova
Progetto di intervento sul sistema residenziale madre-bambino
coordinato dall’Assessorato alla Città Solidale del Comune
di Genova e mirato al recupero dell’autonomia e del benessere
psicosociale del nucleo monoparentale
L. 1.673.500.000
(€ 347.834)
Puzzle Cooperativa Sociale s.c.a.r.l. - Torino
Realizzazione di un centro diurno e Residenza Assistenziale
Flessibile per soggetti con postumi da trauma cranio-encefalico
L. 1.650.000.000
(€ 335.697)
Avis Comunale di Torino
Autoemoteca di cui dotare l’Unità raccolta di emocomponenti
L. 1.530.000.000
(€ 273.722)
Opera Pia Lotteri - Torino
Realizzazione di reparti per anziani affetti da morbo di Alzheimer
L. 1.500.000.000
(€ 258.228)
Provincia Religiosa San Benedetto di Don Orione - Genova
Realizzazione di un reparto femminile per pazienti affette da morbo
di Alzheimer presso il “Piccolo Cottolengo di Don Orione” di Sanremo
(Imperia)
L. 1.500.000.000
(€ 258.228)
Avis Provinciale di Asti
Autoemoteca di cui dotare il Centro raccolta di emocomponenti
L. 1.480.000.000
(€ 247.899)
I maggiori interventi nel settore Assistenza alle categorie sociali deboli
50. 50
Nel campo della lotta contro le diverse forme di dipendenza gli interventi hanno
riguardato, prevalentemente, la creazione o il potenziamento delle strutture resi-
denziali o dei laboratori artigianali utilizzati in funzione del successivo reinseri-
mento sociale, gestiti da associazioni di volontariato e da cooperative sociali.
Tra le iniziative sostenute dalla Compagnia si citano: il completamento della “Ca-
scina Pallavicino” destinata a comunità residenziale per l’ospitalità e il recupero
di tossicodipendenti, finanziato con un contributo di L. 350 milioni (€ 180.760)
assegnato all’Associazione Comunità Terapeutica Nikodemo Onlus di Nichelino
(TO); il progetto, elaborato dall’Associazione Comunità Terapeutica “Casa dei
Giovani” Onlus di Bagheria (PA) a favore di giovani con esperienza di tossicodi-
pendenza, per l’utilizzo a scopo produttivo di un terreno con annesso rustico con-
cesso in comodato dal Comune di Castelvetrano (TP) in applicazione delle di-
sposizioni riguardanti la confisca di beni alla mafia, per il quale la Compagnia è
intervenuta con un contributo di L. 250 milioni (€ 129.114); il potenziamento del
laboratorio chimico utilizzato per la formazione e il reinserimento lavorativo di tos-
sicodipendenti seguiti dalla Comunità San Patrignano di Coriano fraz. Ospeda-
letto di Rimini per il quale sono state stanziati L. 100 milioni (€ 51.646).
Sul fronte della disabilità molte delle iniziative finanziate hanno riguardato la rea-
lizzazione di case-famiglia e di nuove comunità oltreché l’adeguamento delle
strutture esistenti alle normative vigenti in funzione del loro convenzionamento
con l’ente pubblico.
In alcuni casi il contributo deliberato dalla Compagnia è stato finalizzato al po-
tenziamento dei laboratori e dei presidi utilizzati per la riabilitazione dei disabili
nonché alla realizzazione di progetti di sostegno anche alle famiglie con figli por-
tatori di handicap. Rientrano in questa logica: il contributo di L. 300 milioni
(€ 154.937) a favore del G.I.F.F.A.S. – Gruppo Italsider Famiglie di Fanciulli Sub-
normali Onlus di Napoli destinato alla realizzazione di una casa-famiglia per l’o-
La barca “Uragano” utilizzata dal
Consorzio Sociale Agorà
nell’ambito del progetto “Speranza”
per l’inserimento sociale
e lavorativo di giovani a rischio
di devianza.
51. 51
Nell’ambito del rafforzamento e della tutela dei rapporti madre-bambino con specifico riferimento ai nuclei monoparentali,
la Compagnia è intervenuta a sostegno del progetto di rete coordinato dal Comune di Genova, che nel 2001 ha coinvolto
sei enti del privato sociale.
spitalità di persone portatrici di disabilità a Castel Volturno (CE); il progetto del-
l’Associazione Case Famiglia Pier Giorgio Frassati di Moncalieri (TO), mirato alla
costruzione di una Residenza Assistenziale Flessibile per disabili fisici gravi, per
il quale la Compagnia è intervenuta con uno stanziamento di L. 250 milioni
(€ 129.114); la realizzazione da parte dell’Azienda Sanitaria Locale 4 di Torino di
un parco attrezzato per attività ludico riabilitative utilizzabile da bambini disabili
e fruibile anche da altri minori dell’area metropolitana torinese, iniziativa per la
quale è stato deliberato un contributo di L. 170 milioni (€ 87.798).
Tra le iniziative mirate a favorire l’accoglienza e il recupero dell’autonomia di
stranieri immigrati si citano: la realizzazione, a cura della Comunità di Sant’Egi-
dio di Roma, di una Residenza per stranieri immigrati e senza fissa dimora, per
la quale la Compagnia ha stanziato L. 450 milioni (€ 232.406); la ristrutturazio-
ne, da parte della Fondazione Auxilum di Genova, di un immobile destinato a co-
munità di accoglienza per persone in situazione di difficoltà con particolare rife-
rimento agli stranieri immigrati, a sostegno della quale la Compagnia ha delibe-
rato un contributo di L. 350 milioni (€ 180.760); i programmi di assistenza sani-
taria per stranieri svolti da Camminare Insieme – Associazione Volontaria Assi-
stenza Socio Sanitaria di Torino, sostenuti con un contributo di L. 150 milioni
(€ 77.469).
Altri interventi hanno riguardato iniziative a favore di persone senza fissa dimora,
potenziando strutture di pronta accoglienza e servizi di mensa.
La prevenzione del disagio
Sul tema della prevenzione una particolare attenzione è stata rivolta ai minori e al raf-
forzamentoelatuteladeirapportimadre-bambinoconspecificoriferimentoainuclei
monoparentali in situazione di difficoltà. Tali obbiettivi sono stati perseguiti con di-
verse modalità: dal sostegno a progetti di rete alla creazione e sistemazione di strut-
L attività
nei settori
istituzionali
nel 2001
Assistenza alle
categorie sociali
deboli
52. 52
ture di ospitalità, dal potenziamento di laboratori propedeutici al reinserimento lavo-
rativo sino al sostegno di percorsi educativi e di qualificazione professionale.
In tale ambito sono state approvate 21 proposte per un ammontare di
L. 3.440.500.000 (€ 1.776.870), di cui L. 647.300.665 (€ 334.303) a valere su fondi
stanziati in esercizi precedenti e riassorbiti.
Tra i progetti più significativi si citano: la realizzazione, a cura dell’Educatorio del-
la Provvidenza I.P.A.B. di Torino, di un Centro di aggregazione familiare e giova-
nile rivolto a coloro che hanno difficoltà a individuare servizi di riferimento in gra-
do di promuovere condizioni di benessere e di prevenire situazioni di disagio,
per il quale la Compagnia ha stanziato un contributo di L. 1.000 milioni
(€ 516.457); il progetto di intervento sul sistema residenziale madre-bambino
che si pone l’obbiettivo di offrire una risposta globale ai bisogni abitativi di donne
e bambini in difficoltà che necessitano di un sostegno temporaneo e di un per-
corso mirato al recupero dell’autonomia e del benessere psico-sociale del nu-
cleo monoparentale, per tale iniziativa, coordinata dal Comune di Genova, è sta-
to stanziato l’importo di L. 673,5 milioni (€ 347.834) ripartito tra enti del privato so-
ciale operanti nell’area genovese; l’iniziativa “Empowering – Progetto di rete per
la prevenzione e il riconoscimento della violenza fisica e psicologica contro i
bambini”, coordinata da Impresa a Rete – Società Cooperativa Sociale a r.l. di
Roveredo in Piano (PN) e realizzata in una decina di città italiane attraverso atti-
vità di informazione e formazione specifica diretta sia agli adulti-genitori sia ai di-
versi operatori che lavorano a stretto contatto con l’infanzia (contributo di L. 300
milioni pari a € 154.937); il sostegno alle attività socializzanti e di aggregazione
per minori a rischio svolte dal Centro Paolo Emanuele Borsellino di Palermo pres-
so l’immobile sito nel comune di Godrano (PA), per il quale è stato deliberato uno
stanziamento di L. 150 milioni (€ 77.469).
La condizione dell’anziano
In tale ambito sono stati deliberati 11 interventi per complessive L. 1.461.000.000
(€ 754.544), riconducibili a specifiche esigenze: alleviare temporaneamente il
carico assistenziale dei nuclei familiari conviventi con una persona anziana non
autosufficiente, potenziare i presidi residenziali nell’ottica di migliorare la qualità
53. 53
di vita all’interno dei presidi stessi, diffondere la “cultura della domiciliarità” come
modalità elettiva di intervento in tutti i casi in cui non sia necessario il ricorso al ri-
covero in strutture residenziali. È inoltre in fase di realizzazione una ricerca pro-
pedeutica alla successiva sperimentazione del “buono di servizio” per le famiglie
che assistono in casa un congiunto anziano.
Tra i progetti finanziati nel corso dell’anno si segnalano: la prosecuzione del pro-
getto per il recupero del complesso immobiliare, denominato Centro Costa Zeno-
glio, ubicato a Castiglione Chiavarese e destinato a luogo di accoglienza e ospita-
lità temporanea per anziani, altre persone in difficoltà e le loro famiglie, che potran-
no così fruire di un periodo di “sollievo” nell’assistenza dei loro congiunti, per tale
iniziativa la Compagnia ha stanziato la somma di L. 750 milioni (€ 387.343); il pro-
getto ADPO (Assistenza Domiciliare Post-Ospedaliera) rivolto a persone anziane
in situazione di disagio, dimesse da alcuni ospedali torinesi e bisognose di una
convalescenzaprotettamirataafavorireilrecuperodellaloroautonomia,prosegue
estendendo la propria operatività anche nei confronti degli anziani afferenti ai pre-
sidi ospedalieri dell’Azienda Sanitaria Locale 3 di Torino. Per tale finalità la Compa-
gnia ha stanziato un contributo di L. 225 milioni (€ 116.203), ripartiti tra alcuni or-
ganismi di volontariato torinesi.
La Compagnia ha inoltre deliberato di accantonare l’importo di L. 3.964.300.665
(€ 2.047.390) per iniziative progettuali a favore degli anziani da realizzare nel
corso del 2002.
L’assistenza a persone con gravi patologie
In tale area l’attenzione della Compagnia è stata rivolta alla realizzazione di strut-
ture e presidi per l’assistenza a persone affette da gravi patologie invalidanti
(traumatizzati cranici, malati di AIDS, malati di Alzheimer). Per quanto riguarda il
campo riferito al disagio psichico sono stati anche sostenuti progetti mirati all’a-
scolto e al reinserimento sociale e lavorativo di soggetti in situazione di partico-
lare difficoltà. Un altro filone di intervento è rappresentato dall’assistenza domici-
liare ai malati oncologici in fase terminale. Complessivamente sono stati delibe-
rati 24 interventi per un totale di L. 3.209.500.000 (€ 1.657.568).
Si segnalano in particolare: il progetto promosso da Puzzle Cooperativa Sociale
L attività
nei settori
istituzionali
nel 2001
Assistenza alle
categorie sociali
deboli
54. 54
s.c.a.r.l. di Torino, che ha portato alla realizzazione, nella palestra di un ex-edificio
scolastico concessa in uso dal Comune di Torino, di un Centro diurno e di una Resi-
denza Assistenziale Flessibile per soggetti con postumi da trauma cranio-encefali-
co. Per tale progetto la Compagnia ha stanziato L. 650 milioni (€ 335.697); gli inter-
venti mirati alla realizzazione di reparti per malati affetti da morbo di Alzheimer e
aventi come beneficiari l’Opera Pia Lotteri di Torino (L. 500 milioni pari a € 258.228),
la Provincia Religiosa San Benedetto di Don Orione di Genova per il “Piccolo Cot-
tolengo di Don Orione” di Sanremo (L. 500 milioni pari a € 258.228) e la Fondazio-
ne Casa di Riposo Maria Ardoino Morelli di Popolo di Diano Marina in provincia di
Imperia (L. 300 milioni pari a € 154.937); il sostegno alle attività di assistenza domi-
ciliare a persone affette da AIDS, malati oncologici in fase terminale, bambini con
insufficienza renale, che la Compagnia ha finanziato con L. 522 milioni circa
(€ 269.591).
Il carcere e il reinserimento sociale e lavorativo dei detenuti
Sulle problematiche carcerarie la Compagnia interviene sostenendo iniziative
che tendono al recupero e al reinserimento sociale e lavorativo dei detenuti e de-
gli ex carcerati. A queste azioni, che assolvono anche a una funzione di preven-
zione, si sono aggiunti alcuni progetti a favore degli operatori penitenziari nell’ot-
tica di scaricare le tensioni e di migliorare la qualità della vita e le relazioni all’in-
terno delle strutture carcerarie.
Gli interventi deliberati in quest’area sono stati 13 con uno stanziamento com-
plessivo di L. 1.505.000.000 (€ 777.268).
Si segnalano in proposito le seguenti iniziative: il sostegno ai programmi di recu-
pero e di reinserimento lavorativo di detenuti avviati presso le Case Circondaria-
li di Torino e di Pisa nonché alle opere di ristrutturazione dell’immobile di Vicopi-
sano (PI) destinato all’allestimento di laboratori artigianali per carcerati ammessi
alle misure alternative (per tali iniziative la Compagnia ha stanziato L. 400 milioni
pari a € 206.583) a favore dell’Associazione Prometeo di Torino; la prosecuzione
del progetto di inserimento sociale e lavorativo di ex detenuti presso due case-fa-
miglia e l’apertura di una casa-famiglia per donne, anche con bambino, in uscita
dal carcere, iniziative per le quali la Compagnia ha deliberato a favore dell’Asso-
ciazione Piazzale Speranza di Torino un contributo di L. 320 milioni (€ 165.266); al-
cuni interventi progettuali all’interno della Casa Circondariale Le Vallette di Torino
per complessive L. 542 milioni (€ 279.920), destinati alla riorganizzazione del ser-
vizio psichiatrico intramurario, al proseguimento del Polo Universitario per detenu-
ti, alla creazione di un reparto produttivo per i detenuti, alla realizzazione di un’au-
la informatica e di un sito web curato dagli operatori penitenziari, al potenziamen-
to del laboratorio di pittura per detenute, al Centro Distribuzione Vestiario Detenuti,
alla produzione da parte dei detenuti di un cd rom sulle adozioni a distanza.