SlideShare a Scribd company logo
1 of 5
Download to read offline
PIATTAFORMA SINDACALE UNITARIA PER IL RINNOVO DEL CCNL DEI
DIPENDENTI DI POSTE ITALIANE
PREMESSA POLITICA
Il rinnovo del CCNL dei dipendenti del Gruppo Poste Italiane dovrà essere propedeutico,
oltre che al recupero del potere di acquisto dei salari dei lavoratori, anche al rilancio ed alla
crescita dell’Azienda e del Gruppo in un contesto macro economico caratterizzato, negli
ultimi anni, da una crisi di tutta l’economia del nostro Paese e di gran parte dell’Eurozona.
Per quanto riguarda il Gruppo Poste la stagnazione economica di questi anni ha condizionato
non poco uno dei suoi mercati di riferimento, così come la crisi del mercato postale
tradizionale si è notevolmente accentuata per effetto dei fenomeni di e-substitution.
Il rinnovo contrattuale di Poste sarà un’occasione per cercare di intercettare, in termini
positivi per i lavoratori e per l’Azienda, i segnali della imminente ripresa del PIL annunciata
da tutti i principali osservatori economici nonché dalle Istituzioni preposte, rafforzando il
ruolo della contrattazione quale agente di sviluppo economico oltre che di giustizia sociale.
Il settore postale tradizionale è caratterizzato in questi anni anche dal completamento della
fase di liberalizzazione e da una forte competizione tra i vari player presenti sul mercato che
si sviluppa prevalentemente sull’offerta economica al ribasso, sulla gamma/qualità dei
servizi e sulla flessibilità dell’offerta, da caratterizzare secondo le esigenze della clientela di
riferimento.
In tale contesto di forte competizione, non regolata in modo omogeneo per quanto riguarda il
costo del lavoro, la prospettiva di una semplificazione e omogeneizzazione degli attuali
contratti è un obiettivo strategico da perseguire nell’ambito della definizione di un nuovo
progetto di relazioni industriali per l’intero mondo del lavoro e dell’impresa, capace di
affermare il ruolo delle parti sociali come elemento irrinunciabile di democrazia, di
progresso sociale, di sviluppo economico della nostra azienda e del Paese.
Il recente processo di parziale privatizzazione del capitale di Poste Italiane SpA pone ancor
più in evidenza la centralità del tema relativo all’unitarietà dell’Azienda e del Gruppo come
fattore di sviluppo, di tenuta occupazionale, di garanzia del servizio universale, di tutela del
cittadino/consumatore rispetto alla qualità dei processi e dei prodotti/servizi.
Infatti favorire la creazione e la distribuzione della produttività non può prescindere da
obbiettivi che consentano un equilibrio tra le aspettative economiche dell’azienda e la sua
“mission” sociale.
SISTEMA DELLE RELAZIONI INDUSTRIALI
La partecipazione dei lavoratori alla vita e alla gestione strategica di Poste Italiane è la sfida
politica che il sindacato deve assumere nell’ambito di questo rinnovo contrattuale facendola
anzi diventare un’occasione – un vero e proprio volano – per l’insieme delle relazioni
industriali del nostro Paese.
Alla luce di questo obiettivo diventa pertanto necessario mettere mano all’articolo 5 del ccnl
prevedendo una reale partecipazione dei lavoratori al governo dell’impresa individuando
anche sperimentalmente strutture/forme/istituti ad essa coerenti.
La finalità di tale percorso è introdurre nella governance di Poste Italiane il cosiddetto
sistema duale con la conseguente costituzione di un comitato di sorveglianza nel quale i
rappresentanti dei lavoratori possano davvero incidere sulle strategie aziendali.
E’ evidente che una siffatta sfida sta tutta dentro il rilancio di una moderna democrazia
industriale di cui il protocollo interconfederale sulla rappresentanza ne rappresenta la
espressione più compiuta ed efficace.
Occorre, quindi, realizzare uno specifico accordo con la controparte che preceda l’avvio
delle trattative sul rinnovo stesso e che definisca, nello specifico del Gruppo Poste, percorsi
relazionali, elezione RSU, diritti e prerogative delle rappresentanze sindacali a livello
nazionale e territoriale sia in fase di preparazione delle piattaforme che di sottoscrizione e
validazione degli accordi.
In tema di assetti contrattuali, nel confermare ruolo e funzione delle relazioni industriali e
della contrattazione collettiva nazionale di primo livello e di quella aziendale/o territoriale di
secondo, le scriventi intendono riaffermare la natura nazionale e inter-aziendale del CCNL e
chiedono che vengano adottate anche per il Gruppo Poste Italiane le misure previste
dall’Accordo Interconfederale ai fini della certificazione della rappresentanza.
Per quanto riguarda il cosiddetto perimetro contrattuale le scriventi OO.SS. ritengono
necessario allargare l’ambito di applicazione del CCNL anche ad altre aziende del Gruppo,
che svolgano attività di filiera per conto della capogruppo, in considerazione dell’inevitabile
integrazione di attività di lavoro tra i dipendenti di Poste e quelli di altre aziende del Gruppo.
Il diritto del sindacato all’informazione preventiva e puntuale in questo quadro assume
valenza strategica così come la effettiva esigibilità del diritto di affissione in tutti i luoghi di
lavoro, nonché una precisa definizione dei limiti inerenti la riservatezza delle informazioni
comunicate dall’Azienda.
La contrattazione, dovrà essere maggiormente sostenuta dal ruolo delle RSU, il cui modello
di funzionamento va aggiornato, insieme a quello dei RLS, anche alla luce dei contenuti
dell’accordo interconfederale. In tale contesto dovrà essere rafforzata la contrattazione
territoriale per valorizzare al meglio la sua capacità di aderire alle esigenze degli specifici
contesti produttivi regionali.
Gli organismi paritetici vanno coerentemente rafforzati prevedendo le relative agibilità di
risorse e funzionalità nonché tempi certi di funzionamento e, in particolare per l’EBF, la cui
natura dovrà prevedere una evoluzione, meccanismi di intervento sindacale anche nella fase
di progettazione; la formazione deve servire per contrastare la rapida obsolescenza delle
competenze e valorizzare le risorse umane.
Riconoscendo i valori espressi dal TU sulla sicurezza 81/’08 relativi al rischio da stress
lavoro correlato, si richiede l’ulteriore sviluppo nell’OPN, a livello nazionale e nell’OPR a
livello regionale, e per tutte le aziende del Gruppo, dell’analisi e della valutazione finalizzata
all’individuazione, prevenzione, eliminazione e riduzione del predetto rischio.
Si richiede in alternativa di valutare la possibilità di istituire Organismi paritetici sulla
sicurezza in ogni Azienda del Gruppo, coordinati da quello di Poste Italiane.
PARTE NORMATIVA
L’impianto normativo dell’attuale CCNL rimane a parere delle scriventi tuttora molto valido;
si tratta di aggiornarne alcuni contenuti alla mutata legislazione e di migliorare ed estendere
la fruibilità di alcuni istituti e di alcuni diritti.
 RAPPORTO DI LAVORO
o Inquadramento: negli ultimi anni le scriventi hanno potuto constatare una
eccessiva compressione di alcune professionalità emergenti all’interno dei
livelli inquadramentali attuali; si tratta dunque di rivedere in termini di
maggiore rispondenza alle nuove professioni l’attuale classificazione del
personale;
o Tipologie contrattuali e legislazione del lavoro: è certamente necessario
aggiornare i contenuti del CCNL in materia di contratti a termine e di
apprendistato; è inoltre necessario rivedere e migliorare le norme in materia di
part time e le relative modalità di trasformazione in full time; rispetto alla
attuale legislazione del lavoro, si propone di utilizzare i rinvii alla
contrattazione collettiva presenti nell’impianto legislativo per adattarne i
contenuti, in senso migliorativo, alla realtà postale;
o Conciliazione tempi di vita con i tempi di lavoro: è necessario rafforzare i
contenuti dell’attuale CCNL con i più recenti sviluppi legislativi per tutte le
categorie di lavoratori prevedendo anche forme di smart working;
o Rafforzamento ed estensione delle tutele e dei diritti individuali: si propone
di migliorare ed estendere le tutele individuali già previste in alcuni articoli del
CCNL (es. 41, 43, 45, 46) e di recepirne di nuove quali ad esempio i permessi
per donatori viventi di organi; particolare attenzione dovrà essere riservata al
rispetto dell’orario di lavoro ed alla disciplina dei trasferimenti non volontari;
o Codice disciplinare: nel confermare l’attuale impianto contrattuale,
caratterizzato dai principi di progressività e proporzionalità della sanzione, si
chiede la migliore definizione di alcune fattispecie di comportamento
sanzionabile;
o Valorizzazione e sviluppo dei lavoratori: si propone di rafforzare e rendere
trasparenti i criteri di valutazione dei lavoratori per la conseguente
valorizzazione e sviluppo professionale;
 PROTOCOLLI DI INTESA
o In materia di RSI rendere maggiormente esigibili ed ampliare i contenuti che
riguardano il benessere delle persone e la qualità del lavoro e dell’occupazione,
prevedendo politiche di inclusione finalizzate ad acquisire la regolazione di tutte
le forme atipiche di lavoro presenti nel Gruppo, introducendo norme per
l’estensione dei diritti fondamentali;
o In materia di appalti rendere esigibile la cosiddetta clausola sociale in tutti i
capitolati predisposti dall’Azienda;
 WELFARE AZIENDALE
Deve caratterizzarsi per tutta una serie di servizi utili alla vita familiare, alla gestione
dei figli, degli anziani, dei portatori di handicap, a spazi ricreativi, alla gestione del
tempo la cui offerta può essere personalizzata sul ciclo di vita del lavoratore, prima
ancora che su quello professionale.
o Cessione solidale di riposi e ferie: si propone di definire uno specifico
protocollo in materia di cessione solidale di ferie e permessi per l’aiuto a
persone con figli minori affetti da gravi patologie che richiedano una costante
assistenza del genitore;
o Cral: si propone la riattivazione su nuove basi del sodalizio per non privare i
lavoratori dei benefici legati alla sua attività;
o Ticket: si propone l’estensione a tutto il personale del ticket elettronico; si
propone di poter definire, a livello di singole aziende del Gruppo e nell’ambito
del secondo livello di contrattazione, importi diversi rispetto a quelli definiti dal
CCNL per tutti i dipendenti del Gruppo;
o Fondo sanitario: risulta necessario recepire nel CCNL i contenuti dell’accordo
dell’ottobre 2014 ed i risultati del lavoro della Commissione appositamente
istituita per la definizione degli aspetti tecnici relativi alla sua istituzione;
PARTE ECONOMICA
La richiesta economica di questo rinnovo contrattuale parte dalla necessità di incrementare il
valore reale dei minimi salariali tenendo conto delle dinamiche macroeconomiche nonchè
dell’andamento della produttività del Gruppo di Poste Italiane (in costante ascesa anche per
effetto delle riorganizzazioni intervenute in questi ultimi anni).
Alla luce di quanto sopra la richiesta economica si attesta su un incremento di 115 euro della
retribuzione complessiva; questa somma dovrà essere ripartita nelle seguenti voci di spesa:
o incrementi tabellari
o finanziamento Fondo sanitario
o rivalutazione/estensione di alcune voci accessorie
o aumento contributo datoriale per la previdenza complementare
o incremento valore Ticket (legato comunque ai tempi di estensione, fino a
copertura di tutto il territorio nazionale, del formato elettronico)
Roma, lì…….

More Related Content

What's hot

Comunicato3ago12
Comunicato3ago12Comunicato3ago12
Comunicato3ago12Faisa Cisal
 
Comunicato progetti di standardizzazione
Comunicato progetti di standardizzazioneComunicato progetti di standardizzazione
Comunicato progetti di standardizzazioneFabio Bolo
 
Comunicato incontro del 19 dicembre su art .70 ccnl
Comunicato incontro del 19 dicembre su art .70 ccnlComunicato incontro del 19 dicembre su art .70 ccnl
Comunicato incontro del 19 dicembre su art .70 ccnlFabio Bolo
 
Comunicato su Politiche attive lavoro
 Comunicato su Politiche attive lavoro   Comunicato su Politiche attive lavoro
Comunicato su Politiche attive lavoro Fabio Bolo
 
2015.09.08 c.s. flai fai vertenza f.lli capurso
2015.09.08   c.s. flai fai vertenza f.lli capurso2015.09.08   c.s. flai fai vertenza f.lli capurso
2015.09.08 c.s. flai fai vertenza f.lli capursoredazione gioianet
 
Unitaria 28set2016
Unitaria 28set2016Unitaria 28set2016
Unitaria 28set2016Fabio Bolo
 
20170807 amazon-incontro 4 agosto
20170807  amazon-incontro 4 agosto20170807  amazon-incontro 4 agosto
20170807 amazon-incontro 4 agostoFabio Bolo
 
Lettera segr gen alle strutture
Lettera segr gen alle struttureLettera segr gen alle strutture
Lettera segr gen alle struttureFabio Bolo
 
Comunicato mp del 2 luglio 2012
Comunicato  mp del 2 luglio 2012Comunicato  mp del 2 luglio 2012
Comunicato mp del 2 luglio 2012Fabio Bolo
 
Unitario accordo mp
Unitario accordo mpUnitario accordo mp
Unitario accordo mpFabio Bolo
 
Comunicato slc Lazio
Comunicato slc LazioComunicato slc Lazio
Comunicato slc LazioFabio Bolo
 
20170209 poste comunicato procedura raffreddamento
20170209 poste comunicato procedura raffreddamento20170209 poste comunicato procedura raffreddamento
20170209 poste comunicato procedura raffreddamentoFabio Bolo
 
Comunicato 25 gennaio
Comunicato 25 gennaioComunicato 25 gennaio
Comunicato 25 gennaioFabio Bolo
 
Poste comunicato incontro 12 3-12-1
Poste comunicato incontro 12 3-12-1Poste comunicato incontro 12 3-12-1
Poste comunicato incontro 12 3-12-1Fabio Bolo
 
Mbpa 15 4-15-3
Mbpa 15 4-15-3Mbpa 15 4-15-3
Mbpa 15 4-15-3Fabio Bolo
 
20170209 comunicato slc-cgil coordinamento nazionale rsu s
20170209  comunicato slc-cgil coordinamento nazionale rsu s20170209  comunicato slc-cgil coordinamento nazionale rsu s
20170209 comunicato slc-cgil coordinamento nazionale rsu sFabio Bolo
 
Documento coordinamento area servizi slc incontri 24 e 25 luglio poste
Documento coordinamento area servizi slc incontri 24 e  25 luglio posteDocumento coordinamento area servizi slc incontri 24 e  25 luglio poste
Documento coordinamento area servizi slc incontri 24 e 25 luglio posteFabio Bolo
 

What's hot (20)

Comunicato3ago12
Comunicato3ago12Comunicato3ago12
Comunicato3ago12
 
Comunicato progetti di standardizzazione
Comunicato progetti di standardizzazioneComunicato progetti di standardizzazione
Comunicato progetti di standardizzazione
 
Comunicato incontro del 19 dicembre su art .70 ccnl
Comunicato incontro del 19 dicembre su art .70 ccnlComunicato incontro del 19 dicembre su art .70 ccnl
Comunicato incontro del 19 dicembre su art .70 ccnl
 
Comunicato su Politiche attive lavoro
 Comunicato su Politiche attive lavoro   Comunicato su Politiche attive lavoro
Comunicato su Politiche attive lavoro
 
2015.09.08 c.s. flai fai vertenza f.lli capurso
2015.09.08   c.s. flai fai vertenza f.lli capurso2015.09.08   c.s. flai fai vertenza f.lli capurso
2015.09.08 c.s. flai fai vertenza f.lli capurso
 
Unitaria 28set2016
Unitaria 28set2016Unitaria 28set2016
Unitaria 28set2016
 
20170807 amazon-incontro 4 agosto
20170807  amazon-incontro 4 agosto20170807  amazon-incontro 4 agosto
20170807 amazon-incontro 4 agosto
 
Lettera segr gen alle strutture
Lettera segr gen alle struttureLettera segr gen alle strutture
Lettera segr gen alle strutture
 
Comunicato mp del 2 luglio 2012
Comunicato  mp del 2 luglio 2012Comunicato  mp del 2 luglio 2012
Comunicato mp del 2 luglio 2012
 
Unitario accordo mp
Unitario accordo mpUnitario accordo mp
Unitario accordo mp
 
Comunicato slc Lazio
Comunicato slc LazioComunicato slc Lazio
Comunicato slc Lazio
 
20170209 poste comunicato procedura raffreddamento
20170209 poste comunicato procedura raffreddamento20170209 poste comunicato procedura raffreddamento
20170209 poste comunicato procedura raffreddamento
 
Comunicato 25 gennaio
Comunicato 25 gennaioComunicato 25 gennaio
Comunicato 25 gennaio
 
Poste comunicato incontro 12 3-12-1
Poste comunicato incontro 12 3-12-1Poste comunicato incontro 12 3-12-1
Poste comunicato incontro 12 3-12-1
 
Mbpa 15 4-15-3
Mbpa 15 4-15-3Mbpa 15 4-15-3
Mbpa 15 4-15-3
 
Interpellanza pilkington
Interpellanza pilkingtonInterpellanza pilkington
Interpellanza pilkington
 
20170209 comunicato slc-cgil coordinamento nazionale rsu s
20170209  comunicato slc-cgil coordinamento nazionale rsu s20170209  comunicato slc-cgil coordinamento nazionale rsu s
20170209 comunicato slc-cgil coordinamento nazionale rsu s
 
Documento coordinamento area servizi slc incontri 24 e 25 luglio poste
Documento coordinamento area servizi slc incontri 24 e  25 luglio posteDocumento coordinamento area servizi slc incontri 24 e  25 luglio poste
Documento coordinamento area servizi slc incontri 24 e 25 luglio poste
 
C.d. slc cgil
C.d. slc cgilC.d. slc cgil
C.d. slc cgil
 
comunicato27feb
comunicato27febcomunicato27feb
comunicato27feb
 

Viewers also liked

8 72+วิสุทธิมรรคแปล+ภาค+๓+ตอน+๒+(ตอนจบ)
8 72+วิสุทธิมรรคแปล+ภาค+๓+ตอน+๒+(ตอนจบ)8 72+วิสุทธิมรรคแปล+ภาค+๓+ตอน+๒+(ตอนจบ)
8 72+วิสุทธิมรรคแปล+ภาค+๓+ตอน+๒+(ตอนจบ)Wataustin Austin
 
W1 a4 garcia_z-09
W1 a4 garcia_z-09W1 a4 garcia_z-09
W1 a4 garcia_z-09ZGar
 
Amy DeLouise Video Producing Tips
Amy DeLouise Video Producing TipsAmy DeLouise Video Producing Tips
Amy DeLouise Video Producing TipsAmy DeLouise
 
CRM light 29ott13
CRM light 29ott13CRM light 29ott13
CRM light 29ott13Fabio Bolo
 
Decreto interministeriale
Decreto interministerialeDecreto interministeriale
Decreto interministerialeFabio Bolo
 
Seed Funding 101
Seed Funding 101Seed Funding 101
Seed Funding 101Atit Danak
 

Viewers also liked (11)

Que lindo es vivir
Que lindo es vivirQue lindo es vivir
Que lindo es vivir
 
Anunci E
Anunci EAnunci E
Anunci E
 
3005Resume-1
3005Resume-13005Resume-1
3005Resume-1
 
8 72+วิสุทธิมรรคแปล+ภาค+๓+ตอน+๒+(ตอนจบ)
8 72+วิสุทธิมรรคแปล+ภาค+๓+ตอน+๒+(ตอนจบ)8 72+วิสุทธิมรรคแปล+ภาค+๓+ตอน+๒+(ตอนจบ)
8 72+วิสุทธิมรรคแปล+ภาค+๓+ตอน+๒+(ตอนจบ)
 
W1 a4 garcia_z-09
W1 a4 garcia_z-09W1 a4 garcia_z-09
W1 a4 garcia_z-09
 
Amy DeLouise Video Producing Tips
Amy DeLouise Video Producing TipsAmy DeLouise Video Producing Tips
Amy DeLouise Video Producing Tips
 
CRM light 29ott13
CRM light 29ott13CRM light 29ott13
CRM light 29ott13
 
Magnitudes eléctricas
Magnitudes eléctricasMagnitudes eléctricas
Magnitudes eléctricas
 
Mission
MissionMission
Mission
 
Decreto interministeriale
Decreto interministerialeDecreto interministeriale
Decreto interministeriale
 
Seed Funding 101
Seed Funding 101Seed Funding 101
Seed Funding 101
 

Similar to Piattaform accnl2016per23feb2016

Interventi per il lavoro
Interventi per il lavoroInterventi per il lavoro
Interventi per il lavoroFabio Bolo
 
Jobs act, sintesi delle misure
Jobs act, sintesi delle misureJobs act, sintesi delle misure
Jobs act, sintesi delle misurePaolo Pascucci
 
Linee programmatiche per la crescita della produttività e della competitività...
Linee programmatiche per la crescita della produttività e della competitività...Linee programmatiche per la crescita della produttività e della competitività...
Linee programmatiche per la crescita della produttività e della competitività...Salomone & Travaglia Studio Legale
 
Unitaria16 giugno2016
Unitaria16 giugno2016Unitaria16 giugno2016
Unitaria16 giugno2016Fabio Bolo
 
Scaletta assemblee accordo recapito febbraio 2013
Scaletta assemblee accordo recapito febbraio 2013Scaletta assemblee accordo recapito febbraio 2013
Scaletta assemblee accordo recapito febbraio 2013Fabio Bolo
 
Tglab magazine 27-04-2012
Tglab magazine 27-04-2012Tglab magazine 27-04-2012
Tglab magazine 27-04-2012fisascatcisl
 
Documento cgil cisl-uil-confindustria su legge di stabilità
Documento cgil cisl-uil-confindustria su legge di stabilitàDocumento cgil cisl-uil-confindustria su legge di stabilità
Documento cgil cisl-uil-confindustria su legge di stabilitàFabio Bolo
 
Patto per l’innovazione del lavoro pubblico e la coesione sociale
Patto per l’innovazione del lavoro pubblico e la coesione socialePatto per l’innovazione del lavoro pubblico e la coesione sociale
Patto per l’innovazione del lavoro pubblico e la coesione socialeQuotidiano Piemontese
 
Tglab magazine 16-03-2012
Tglab magazine 16-03-2012Tglab magazine 16-03-2012
Tglab magazine 16-03-2012fisascatcisl
 
Emendamento ddl poletti 4.1000
Emendamento ddl poletti 4.1000Emendamento ddl poletti 4.1000
Emendamento ddl poletti 4.1000Lavoce.info
 
Comunicato congiunto esito consultazioni lavoratori sp
Comunicato congiunto esito consultazioni lavoratori spComunicato congiunto esito consultazioni lavoratori sp
Comunicato congiunto esito consultazioni lavoratori spFabio Bolo
 
Relazione finale progetto_ottimalità
Relazione finale progetto_ottimalitàRelazione finale progetto_ottimalità
Relazione finale progetto_ottimalitàGiuseppe
 
Ipotesi di piattaforma CCNL Agenzie Assicurative in Appalto
Ipotesi di piattaforma CCNL Agenzie Assicurative in AppaltoIpotesi di piattaforma CCNL Agenzie Assicurative in Appalto
Ipotesi di piattaforma CCNL Agenzie Assicurative in AppaltoFisac-Cgil Varese
 
Magazine News&Finance XIII
Magazine News&Finance XIIIMagazine News&Finance XIII
Magazine News&Finance XIIICapitalfinSpA
 
Def documento cgil_cisl_uil_seg_unitarie-1
Def documento cgil_cisl_uil_seg_unitarie-1Def documento cgil_cisl_uil_seg_unitarie-1
Def documento cgil_cisl_uil_seg_unitarie-1Fabio Bolo
 

Similar to Piattaform accnl2016per23feb2016 (20)

81 accordo-bilateralità-commercio-2014
81   accordo-bilateralità-commercio-201481   accordo-bilateralità-commercio-2014
81 accordo-bilateralità-commercio-2014
 
Ccnl (2)
Ccnl (2)Ccnl (2)
Ccnl (2)
 
Interventi per il lavoro
Interventi per il lavoroInterventi per il lavoro
Interventi per il lavoro
 
Jobs act, sintesi delle misure
Jobs act, sintesi delle misureJobs act, sintesi delle misure
Jobs act, sintesi delle misure
 
107 jobs act
107   jobs  act107   jobs  act
107 jobs act
 
Linee programmatiche per la crescita della produttività e della competitività...
Linee programmatiche per la crescita della produttività e della competitività...Linee programmatiche per la crescita della produttività e della competitività...
Linee programmatiche per la crescita della produttività e della competitività...
 
Unitaria16 giugno2016
Unitaria16 giugno2016Unitaria16 giugno2016
Unitaria16 giugno2016
 
Scaletta assemblee accordo recapito febbraio 2013
Scaletta assemblee accordo recapito febbraio 2013Scaletta assemblee accordo recapito febbraio 2013
Scaletta assemblee accordo recapito febbraio 2013
 
Io Contratto
Io ContrattoIo Contratto
Io Contratto
 
Tglab magazine 27-04-2012
Tglab magazine 27-04-2012Tglab magazine 27-04-2012
Tglab magazine 27-04-2012
 
Documento cgil cisl-uil-confindustria su legge di stabilità
Documento cgil cisl-uil-confindustria su legge di stabilitàDocumento cgil cisl-uil-confindustria su legge di stabilità
Documento cgil cisl-uil-confindustria su legge di stabilità
 
Patto per l’innovazione del lavoro pubblico e la coesione sociale
Patto per l’innovazione del lavoro pubblico e la coesione socialePatto per l’innovazione del lavoro pubblico e la coesione sociale
Patto per l’innovazione del lavoro pubblico e la coesione sociale
 
Tglab magazine 16-03-2012
Tglab magazine 16-03-2012Tglab magazine 16-03-2012
Tglab magazine 16-03-2012
 
Emendamento ddl poletti 4.1000
Emendamento ddl poletti 4.1000Emendamento ddl poletti 4.1000
Emendamento ddl poletti 4.1000
 
Comunicato congiunto esito consultazioni lavoratori sp
Comunicato congiunto esito consultazioni lavoratori spComunicato congiunto esito consultazioni lavoratori sp
Comunicato congiunto esito consultazioni lavoratori sp
 
Relazione finale progetto_ottimalità
Relazione finale progetto_ottimalitàRelazione finale progetto_ottimalità
Relazione finale progetto_ottimalità
 
Ipotesi di piattaforma CCNL Agenzie Assicurative in Appalto
Ipotesi di piattaforma CCNL Agenzie Assicurative in AppaltoIpotesi di piattaforma CCNL Agenzie Assicurative in Appalto
Ipotesi di piattaforma CCNL Agenzie Assicurative in Appalto
 
Roberto Di Maria - Carmelo Provenzano, Efficienza, competitività ed innovazio...
Roberto Di Maria - Carmelo Provenzano, Efficienza, competitività ed innovazio...Roberto Di Maria - Carmelo Provenzano, Efficienza, competitività ed innovazio...
Roberto Di Maria - Carmelo Provenzano, Efficienza, competitività ed innovazio...
 
Magazine News&Finance XIII
Magazine News&Finance XIIIMagazine News&Finance XIII
Magazine News&Finance XIII
 
Def documento cgil_cisl_uil_seg_unitarie-1
Def documento cgil_cisl_uil_seg_unitarie-1Def documento cgil_cisl_uil_seg_unitarie-1
Def documento cgil_cisl_uil_seg_unitarie-1
 

More from Fabio Bolo

Mbpa inquadramento venditori 20180416_v4
Mbpa inquadramento venditori 20180416_v4Mbpa inquadramento venditori 20180416_v4
Mbpa inquadramento venditori 20180416_v4Fabio Bolo
 
Studio ricerca-16-04-2018
Studio ricerca-16-04-2018Studio ricerca-16-04-2018
Studio ricerca-16-04-2018Fabio Bolo
 
Comunicato sindacale regionale su ferie 2018
Comunicato sindacale regionale su ferie 2018Comunicato sindacale regionale su ferie 2018
Comunicato sindacale regionale su ferie 2018Fabio Bolo
 
Regole gestionali 2018 01_04
Regole gestionali 2018 01_04Regole gestionali 2018 01_04
Regole gestionali 2018 01_04Fabio Bolo
 
2018 01 08 lettera slc a poste su sorveglianza sanitaria
2018 01 08 lettera slc a poste su sorveglianza sanitaria2018 01 08 lettera slc a poste su sorveglianza sanitaria
2018 01 08 lettera slc a poste su sorveglianza sanitariaFabio Bolo
 
Nota fondo sanitario
Nota fondo sanitarioNota fondo sanitario
Nota fondo sanitarioFabio Bolo
 
Rinnovo applicazioni temporanee sisma 2016 definitiva
Rinnovo applicazioni temporanee sisma 2016 definitivaRinnovo applicazioni temporanee sisma 2016 definitiva
Rinnovo applicazioni temporanee sisma 2016 definitivaFabio Bolo
 
Violazione codice etico
Violazione codice eticoViolazione codice etico
Violazione codice eticoFabio Bolo
 
Provvedimento garante privacy
Provvedimento garante privacyProvvedimento garante privacy
Provvedimento garante privacyFabio Bolo
 
Comunicato garante privacy
Comunicato garante privacyComunicato garante privacy
Comunicato garante privacyFabio Bolo
 
Fondo sanitario presentazione
Fondo sanitario   presentazioneFondo sanitario   presentazione
Fondo sanitario presentazioneFabio Bolo
 
Verbale Fondo Sanitario Poste
Verbale Fondo Sanitario PosteVerbale Fondo Sanitario Poste
Verbale Fondo Sanitario PosteFabio Bolo
 
Comunicato mifid ii 071217
Comunicato mifid ii 071217Comunicato mifid ii 071217
Comunicato mifid ii 071217Fabio Bolo
 
Info del 6 12 2017 razionalizzazione orari csa dicembre 201
Info del 6 12 2017 razionalizzazione orari csa dicembre 201Info del 6 12 2017 razionalizzazione orari csa dicembre 201
Info del 6 12 2017 razionalizzazione orari csa dicembre 201Fabio Bolo
 
20171205 poste - convocazione - coordinamento nazionale
20171205 poste - convocazione - coordinamento nazionale20171205 poste - convocazione - coordinamento nazionale
20171205 poste - convocazione - coordinamento nazionaleFabio Bolo
 
Allegati ccnl 2016 18
Allegati ccnl 2016 18Allegati ccnl 2016 18
Allegati ccnl 2016 18Fabio Bolo
 
Ccnl poste 2016 2018
Ccnl poste 2016 2018Ccnl poste 2016 2018
Ccnl poste 2016 2018Fabio Bolo
 
Verbale riunione sviluppo-occupazione-poste
Verbale riunione sviluppo-occupazione-posteVerbale riunione sviluppo-occupazione-poste
Verbale riunione sviluppo-occupazione-posteFabio Bolo
 
Comunicato al personale_rinnovo_ccnl_2017
Comunicato al personale_rinnovo_ccnl_2017Comunicato al personale_rinnovo_ccnl_2017
Comunicato al personale_rinnovo_ccnl_2017Fabio Bolo
 

More from Fabio Bolo (20)

Mbpa inquadramento venditori 20180416_v4
Mbpa inquadramento venditori 20180416_v4Mbpa inquadramento venditori 20180416_v4
Mbpa inquadramento venditori 20180416_v4
 
Studio ricerca-16-04-2018
Studio ricerca-16-04-2018Studio ricerca-16-04-2018
Studio ricerca-16-04-2018
 
Comunicato sindacale regionale su ferie 2018
Comunicato sindacale regionale su ferie 2018Comunicato sindacale regionale su ferie 2018
Comunicato sindacale regionale su ferie 2018
 
Regole gestionali 2018 01_04
Regole gestionali 2018 01_04Regole gestionali 2018 01_04
Regole gestionali 2018 01_04
 
2018 01 08 lettera slc a poste su sorveglianza sanitaria
2018 01 08 lettera slc a poste su sorveglianza sanitaria2018 01 08 lettera slc a poste su sorveglianza sanitaria
2018 01 08 lettera slc a poste su sorveglianza sanitaria
 
Nota fondo sanitario
Nota fondo sanitarioNota fondo sanitario
Nota fondo sanitario
 
Rinnovo applicazioni temporanee sisma 2016 definitiva
Rinnovo applicazioni temporanee sisma 2016 definitivaRinnovo applicazioni temporanee sisma 2016 definitiva
Rinnovo applicazioni temporanee sisma 2016 definitiva
 
Violazione codice etico
Violazione codice eticoViolazione codice etico
Violazione codice etico
 
Provvedimento garante privacy
Provvedimento garante privacyProvvedimento garante privacy
Provvedimento garante privacy
 
Comunicato garante privacy
Comunicato garante privacyComunicato garante privacy
Comunicato garante privacy
 
Fondo sanitario presentazione
Fondo sanitario   presentazioneFondo sanitario   presentazione
Fondo sanitario presentazione
 
Verbale Fondo Sanitario Poste
Verbale Fondo Sanitario PosteVerbale Fondo Sanitario Poste
Verbale Fondo Sanitario Poste
 
Mifid 2
Mifid 2Mifid 2
Mifid 2
 
Comunicato mifid ii 071217
Comunicato mifid ii 071217Comunicato mifid ii 071217
Comunicato mifid ii 071217
 
Info del 6 12 2017 razionalizzazione orari csa dicembre 201
Info del 6 12 2017 razionalizzazione orari csa dicembre 201Info del 6 12 2017 razionalizzazione orari csa dicembre 201
Info del 6 12 2017 razionalizzazione orari csa dicembre 201
 
20171205 poste - convocazione - coordinamento nazionale
20171205 poste - convocazione - coordinamento nazionale20171205 poste - convocazione - coordinamento nazionale
20171205 poste - convocazione - coordinamento nazionale
 
Allegati ccnl 2016 18
Allegati ccnl 2016 18Allegati ccnl 2016 18
Allegati ccnl 2016 18
 
Ccnl poste 2016 2018
Ccnl poste 2016 2018Ccnl poste 2016 2018
Ccnl poste 2016 2018
 
Verbale riunione sviluppo-occupazione-poste
Verbale riunione sviluppo-occupazione-posteVerbale riunione sviluppo-occupazione-poste
Verbale riunione sviluppo-occupazione-poste
 
Comunicato al personale_rinnovo_ccnl_2017
Comunicato al personale_rinnovo_ccnl_2017Comunicato al personale_rinnovo_ccnl_2017
Comunicato al personale_rinnovo_ccnl_2017
 

Piattaform accnl2016per23feb2016

  • 1. PIATTAFORMA SINDACALE UNITARIA PER IL RINNOVO DEL CCNL DEI DIPENDENTI DI POSTE ITALIANE PREMESSA POLITICA Il rinnovo del CCNL dei dipendenti del Gruppo Poste Italiane dovrà essere propedeutico, oltre che al recupero del potere di acquisto dei salari dei lavoratori, anche al rilancio ed alla crescita dell’Azienda e del Gruppo in un contesto macro economico caratterizzato, negli ultimi anni, da una crisi di tutta l’economia del nostro Paese e di gran parte dell’Eurozona. Per quanto riguarda il Gruppo Poste la stagnazione economica di questi anni ha condizionato non poco uno dei suoi mercati di riferimento, così come la crisi del mercato postale tradizionale si è notevolmente accentuata per effetto dei fenomeni di e-substitution. Il rinnovo contrattuale di Poste sarà un’occasione per cercare di intercettare, in termini positivi per i lavoratori e per l’Azienda, i segnali della imminente ripresa del PIL annunciata da tutti i principali osservatori economici nonché dalle Istituzioni preposte, rafforzando il ruolo della contrattazione quale agente di sviluppo economico oltre che di giustizia sociale. Il settore postale tradizionale è caratterizzato in questi anni anche dal completamento della fase di liberalizzazione e da una forte competizione tra i vari player presenti sul mercato che si sviluppa prevalentemente sull’offerta economica al ribasso, sulla gamma/qualità dei servizi e sulla flessibilità dell’offerta, da caratterizzare secondo le esigenze della clientela di riferimento. In tale contesto di forte competizione, non regolata in modo omogeneo per quanto riguarda il costo del lavoro, la prospettiva di una semplificazione e omogeneizzazione degli attuali contratti è un obiettivo strategico da perseguire nell’ambito della definizione di un nuovo progetto di relazioni industriali per l’intero mondo del lavoro e dell’impresa, capace di affermare il ruolo delle parti sociali come elemento irrinunciabile di democrazia, di progresso sociale, di sviluppo economico della nostra azienda e del Paese. Il recente processo di parziale privatizzazione del capitale di Poste Italiane SpA pone ancor più in evidenza la centralità del tema relativo all’unitarietà dell’Azienda e del Gruppo come fattore di sviluppo, di tenuta occupazionale, di garanzia del servizio universale, di tutela del cittadino/consumatore rispetto alla qualità dei processi e dei prodotti/servizi. Infatti favorire la creazione e la distribuzione della produttività non può prescindere da obbiettivi che consentano un equilibrio tra le aspettative economiche dell’azienda e la sua “mission” sociale. SISTEMA DELLE RELAZIONI INDUSTRIALI La partecipazione dei lavoratori alla vita e alla gestione strategica di Poste Italiane è la sfida politica che il sindacato deve assumere nell’ambito di questo rinnovo contrattuale facendola
  • 2. anzi diventare un’occasione – un vero e proprio volano – per l’insieme delle relazioni industriali del nostro Paese. Alla luce di questo obiettivo diventa pertanto necessario mettere mano all’articolo 5 del ccnl prevedendo una reale partecipazione dei lavoratori al governo dell’impresa individuando anche sperimentalmente strutture/forme/istituti ad essa coerenti. La finalità di tale percorso è introdurre nella governance di Poste Italiane il cosiddetto sistema duale con la conseguente costituzione di un comitato di sorveglianza nel quale i rappresentanti dei lavoratori possano davvero incidere sulle strategie aziendali. E’ evidente che una siffatta sfida sta tutta dentro il rilancio di una moderna democrazia industriale di cui il protocollo interconfederale sulla rappresentanza ne rappresenta la espressione più compiuta ed efficace. Occorre, quindi, realizzare uno specifico accordo con la controparte che preceda l’avvio delle trattative sul rinnovo stesso e che definisca, nello specifico del Gruppo Poste, percorsi relazionali, elezione RSU, diritti e prerogative delle rappresentanze sindacali a livello nazionale e territoriale sia in fase di preparazione delle piattaforme che di sottoscrizione e validazione degli accordi. In tema di assetti contrattuali, nel confermare ruolo e funzione delle relazioni industriali e della contrattazione collettiva nazionale di primo livello e di quella aziendale/o territoriale di secondo, le scriventi intendono riaffermare la natura nazionale e inter-aziendale del CCNL e chiedono che vengano adottate anche per il Gruppo Poste Italiane le misure previste dall’Accordo Interconfederale ai fini della certificazione della rappresentanza. Per quanto riguarda il cosiddetto perimetro contrattuale le scriventi OO.SS. ritengono necessario allargare l’ambito di applicazione del CCNL anche ad altre aziende del Gruppo, che svolgano attività di filiera per conto della capogruppo, in considerazione dell’inevitabile integrazione di attività di lavoro tra i dipendenti di Poste e quelli di altre aziende del Gruppo. Il diritto del sindacato all’informazione preventiva e puntuale in questo quadro assume valenza strategica così come la effettiva esigibilità del diritto di affissione in tutti i luoghi di lavoro, nonché una precisa definizione dei limiti inerenti la riservatezza delle informazioni comunicate dall’Azienda. La contrattazione, dovrà essere maggiormente sostenuta dal ruolo delle RSU, il cui modello di funzionamento va aggiornato, insieme a quello dei RLS, anche alla luce dei contenuti dell’accordo interconfederale. In tale contesto dovrà essere rafforzata la contrattazione territoriale per valorizzare al meglio la sua capacità di aderire alle esigenze degli specifici contesti produttivi regionali. Gli organismi paritetici vanno coerentemente rafforzati prevedendo le relative agibilità di risorse e funzionalità nonché tempi certi di funzionamento e, in particolare per l’EBF, la cui
  • 3. natura dovrà prevedere una evoluzione, meccanismi di intervento sindacale anche nella fase di progettazione; la formazione deve servire per contrastare la rapida obsolescenza delle competenze e valorizzare le risorse umane. Riconoscendo i valori espressi dal TU sulla sicurezza 81/’08 relativi al rischio da stress lavoro correlato, si richiede l’ulteriore sviluppo nell’OPN, a livello nazionale e nell’OPR a livello regionale, e per tutte le aziende del Gruppo, dell’analisi e della valutazione finalizzata all’individuazione, prevenzione, eliminazione e riduzione del predetto rischio. Si richiede in alternativa di valutare la possibilità di istituire Organismi paritetici sulla sicurezza in ogni Azienda del Gruppo, coordinati da quello di Poste Italiane. PARTE NORMATIVA L’impianto normativo dell’attuale CCNL rimane a parere delle scriventi tuttora molto valido; si tratta di aggiornarne alcuni contenuti alla mutata legislazione e di migliorare ed estendere la fruibilità di alcuni istituti e di alcuni diritti.  RAPPORTO DI LAVORO o Inquadramento: negli ultimi anni le scriventi hanno potuto constatare una eccessiva compressione di alcune professionalità emergenti all’interno dei livelli inquadramentali attuali; si tratta dunque di rivedere in termini di maggiore rispondenza alle nuove professioni l’attuale classificazione del personale; o Tipologie contrattuali e legislazione del lavoro: è certamente necessario aggiornare i contenuti del CCNL in materia di contratti a termine e di apprendistato; è inoltre necessario rivedere e migliorare le norme in materia di part time e le relative modalità di trasformazione in full time; rispetto alla attuale legislazione del lavoro, si propone di utilizzare i rinvii alla contrattazione collettiva presenti nell’impianto legislativo per adattarne i contenuti, in senso migliorativo, alla realtà postale; o Conciliazione tempi di vita con i tempi di lavoro: è necessario rafforzare i contenuti dell’attuale CCNL con i più recenti sviluppi legislativi per tutte le categorie di lavoratori prevedendo anche forme di smart working; o Rafforzamento ed estensione delle tutele e dei diritti individuali: si propone di migliorare ed estendere le tutele individuali già previste in alcuni articoli del CCNL (es. 41, 43, 45, 46) e di recepirne di nuove quali ad esempio i permessi per donatori viventi di organi; particolare attenzione dovrà essere riservata al rispetto dell’orario di lavoro ed alla disciplina dei trasferimenti non volontari; o Codice disciplinare: nel confermare l’attuale impianto contrattuale, caratterizzato dai principi di progressività e proporzionalità della sanzione, si
  • 4. chiede la migliore definizione di alcune fattispecie di comportamento sanzionabile; o Valorizzazione e sviluppo dei lavoratori: si propone di rafforzare e rendere trasparenti i criteri di valutazione dei lavoratori per la conseguente valorizzazione e sviluppo professionale;  PROTOCOLLI DI INTESA o In materia di RSI rendere maggiormente esigibili ed ampliare i contenuti che riguardano il benessere delle persone e la qualità del lavoro e dell’occupazione, prevedendo politiche di inclusione finalizzate ad acquisire la regolazione di tutte le forme atipiche di lavoro presenti nel Gruppo, introducendo norme per l’estensione dei diritti fondamentali; o In materia di appalti rendere esigibile la cosiddetta clausola sociale in tutti i capitolati predisposti dall’Azienda;  WELFARE AZIENDALE Deve caratterizzarsi per tutta una serie di servizi utili alla vita familiare, alla gestione dei figli, degli anziani, dei portatori di handicap, a spazi ricreativi, alla gestione del tempo la cui offerta può essere personalizzata sul ciclo di vita del lavoratore, prima ancora che su quello professionale. o Cessione solidale di riposi e ferie: si propone di definire uno specifico protocollo in materia di cessione solidale di ferie e permessi per l’aiuto a persone con figli minori affetti da gravi patologie che richiedano una costante assistenza del genitore; o Cral: si propone la riattivazione su nuove basi del sodalizio per non privare i lavoratori dei benefici legati alla sua attività; o Ticket: si propone l’estensione a tutto il personale del ticket elettronico; si propone di poter definire, a livello di singole aziende del Gruppo e nell’ambito del secondo livello di contrattazione, importi diversi rispetto a quelli definiti dal CCNL per tutti i dipendenti del Gruppo; o Fondo sanitario: risulta necessario recepire nel CCNL i contenuti dell’accordo dell’ottobre 2014 ed i risultati del lavoro della Commissione appositamente istituita per la definizione degli aspetti tecnici relativi alla sua istituzione; PARTE ECONOMICA La richiesta economica di questo rinnovo contrattuale parte dalla necessità di incrementare il valore reale dei minimi salariali tenendo conto delle dinamiche macroeconomiche nonchè
  • 5. dell’andamento della produttività del Gruppo di Poste Italiane (in costante ascesa anche per effetto delle riorganizzazioni intervenute in questi ultimi anni). Alla luce di quanto sopra la richiesta economica si attesta su un incremento di 115 euro della retribuzione complessiva; questa somma dovrà essere ripartita nelle seguenti voci di spesa: o incrementi tabellari o finanziamento Fondo sanitario o rivalutazione/estensione di alcune voci accessorie o aumento contributo datoriale per la previdenza complementare o incremento valore Ticket (legato comunque ai tempi di estensione, fino a copertura di tutto il territorio nazionale, del formato elettronico) Roma, lì…….