3. Sono andato indietro nel tempo,
quando l'Italia era davvero meta di un turismo
raffinato e aristocratico.
Quando i rampolli della nobiltà attraversavano
l'Europa per concludere nel nostro Paese
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4. “Il Grand Tour era un lungo viaggio nell’Europa continentale effettuato dai ricchi giovani dell’aristocrazia europea a partire dal XVII secolo e destinato
a perfezionare il loro sapere. Questo viaggio poteva durare da pochi mesi fino a svariati anni.
La destinazione finale era comunemente l’Italia”. (Wikipedia)
Testo
7. “con la cultura non si
mangia”
Ministro della Repubblica Italiana - A.D. 2010
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8. A Lisbona, i
souvenir firmati
da Pessoa e ed è
Si chiama Tell a Story
un vecchio pulmino azzurro e
Saramago.
bianco che propone un
insolito souvenir della città:
libri di autori portoghesi
tradotti in varie lingue, così da
permettere ai turisti di
scoprire il Paese attraverso
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10. La casa editrice Electa, in collaborazione
con Acqua di Parma, ha pubblicato il
volume La nobiltà del Fare. Storie di
eccellenze Italiane.
“La nobiltà del Fare” nasce dalla volontà di promuovere
l’eccellenza italiana nelle arti e nei mestieri.
Ventitré storie tra le più significative del Made in Italy,
raccontate nelle parole dei loro protagonisti e negli
straordinari scatti fotografici di Giovanni Gastel.
Un viaggio dei sensi e dei sentimenti nell’Italia più illustre,
tra istituzioni artistiche di grande fama internazionale,
aziende che del Made in Italy hanno fatto la loro bandiera e
piccole botteghe dove maestri artigiani danno vita a
prodotti unici, realizzati ancora con antiche tecniche di
lavorazione. Un’opera capace di restituire, a tutti gli
amanti del bello, l'emozione per quel nobile saper fare,
che sin dal Rinascimento rende l'Italia maestra sulla
scena internazionale.
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Testo
17. “per quanto bene sia scritta questa guida,
tornati a casa ci sarete solo voi e i vostri
ricordi”
Massimo Zedda, sindaco di Cagliari, editoriale sulla guida Cagliari in your pocket.
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