Dopo i recenti attacchi terroristici, in particolar modo dopo quelli di Parigi del 13 novembre 2015, il settore turistico si è interrogato su quanto questi avvenimenti possano incidere, nel breve termine, su un calo dei turisti, non solo nei Paesi colpiti, ma a livello mondiale.
Attraverso questo sondaggio, si è cercato di dare una risposta, seppur nel suo piccolo, sulle abitudini di viaggio nell’era del terrorismo.
La rappresentazione mediatica di migranti e rifugiati Conoscere e applicare l...
Il Turismo ai Tempi del Terrorismo
1. UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA”
DIPARTIMENTO DI STUDI EUROPEI, AMERICANI E INTERCULTURALI
FACOLTA’ DI SCIENZE DEL TURISMO
“IL TURISMO AI TEMPI DEL
TERRORISMO”
1
2. Spiegazione del progetto
Dopo i recenti attacchi terroristici, in particolar modo dopo quelli di Parigi
del 13 novembre 2015, il settore turistico si è interrogato su quanto questi
avvenimenti possano incidere, nel breve termine, su un calo dei turisti,
non solo nei Paesi colpiti, ma a livello mondiale.
Gli ultimi attacchi terroristici hanno avuto come principale scopo quello di
diffondere paura e insicurezza, andando a colpire gli individui nei momenti
di svago e relax, come appunto un viaggio di piacere, ma anche d’affari
(vedi l’assalto in un albergo in Mali, l’abbattimento di un aereo di linea
russo in Egitto, l’attacco al museo nazionale del Bardo a Tunisi, ecc..).
Attraverso un sondaggio, si è cercato di dare una risposta, seppur nel suo
piccolo, sulle abitudini di viaggio nell’era del terrorismo.
2
3. Time of terrorism: tourism industry needs to change
Prima di analizzare in modo dettagliato i risultati del sondaggio, è bene
citare una parte dell’articolo “Time of terrorism: tourism industry
needs to change”, pubblicato il 1 febbraio 2016 sul sito www.tourism-
review.com, utile a comprendere come il fenomeno del terrorismo stia
influenzando i flussi turistici a livello mondiale.
“…la nuova escalation - anche per l'estrema violenza e gli scenari
inaspettati - genera paura e cautela nelle persone. Tuttavia, gli esperti
sottolineano che le persone non si astengono dal viaggiare o dall’uscire e
non cambiano le loro abitudini sociali. Anche questo non vuol dire che nulla è
cambiato o che nulla cambierà nel prossimo futuro. L'intero fenomeno deve
essere analizzato su due livelli distinti: macro e micro.
3
4. Time of terrorism: tourism industry needs to change
Il Macro Livello
A livello globale, gli ultimi trenta anni di storia ci insegnano che le guerre, crisi
geopolitiche, gli attacchi terroristici e i disastri naturali non hanno mai
realmente fermato il flusso turistico. Il vero calo del turismo ha coinciso con la
peggiore crisi economica dalla seconda guerra mondiale, simbolicamente
rappresentato dal crollo della “Lehman Brothers Bank”. Oltre a questo segno
di discontinuità - limitato solo al 2009 - il turismo è cresciuto forte e costante
nel corso degli anni. Le previsioni dicono che se le tendenze rimangono le
stesse, nel 2030 ci saranno quasi 2 miliardi di viaggiatori. Questo trend
positivo è confermato anche dall’ Organizzazione Mondiale del Turismo
(UNWTO), i cui dati per i primi otto mesi del 2015 dimostrano che gli arrivi
internazionali sono aumentati del 4,3% rispetto all'anno precedente. I tragici
eventi dell'ultima parte dell'anno non sono stati ancora analizzati, ma è
probabile che il risultato finale non sarà molto diverso. Questo non significa
che questo clima di terrore non ha alcuna influenza. Il turismo è governato da
una sorta di "effetto di compensazione". Ogni volta che un luogo è
percepito come pericoloso o non sicuro, le persone vanno in altri luoghi
considerati più sicuri.
4
5. Time of terrorism: tourism industry needs to change
Il Micro Livello
Le cose cambiano a livello micro. Il terrorismo ha un effetto negativo sulla
performance a breve termine, generando una "fuga effetto" influenzata da gli
eventi stessi e dai media. I paesi del Nord Africa sono un buon esempio.
Prima della "primavera araba", l'Egitto nel 2010 ha avuto più di 14 milioni di
arrivi internazionali, che sono scesi a 9,6 nel 2014 (-32%); La Tunisia è
passata da 9 milioni di arrivi nel 2010 a 6 milioni nel 2014 (-12%).I dati circa
le ultime vacanze di Natale mostrano chiaramente che le capitali europee più
popolari sono state meno affollate del solito. Quella che ha visto la peggiore
diminuzione degli arrivi è stata ovviamente Parigi, soprattutto per quanto
riguarda gli americani e giapponesi. Anche Roma non fa eccezione. Il
Giubileo cattolico dichiarato per quest'anno dovrebbe attirare una maggiore
quantità di pellegrini a Roma. Tuttavia, attualmente, gli organizzatori
segnalano una diminuzione di circa il 10% degli arrivi rispetto alle previsioni.
Evitando le capitali europee, i viaggiatori invece esplorano città più piccole
come Siviglia, Lisbona, le capitali del Nord e le destinazioni esotiche dei
Caraibi, Mauritius e Maldive. Francia, Turchia, Tunisia e in Egitto, dall'altro
hanno registrato una diminuzione significativa degli arrivi. La storia dimostra
che le persone non si fanno intimorire e continuano a viaggiare.
5
6. Time of terrorism: tourism industry needs to change
Tuttavia, gli esperti del turismo prevedono che il loro comportamento
cambierà in futuro. I turisti concentreranno le loro attenzioni sulla sicurezza
delle destinazioni, con un occhio di riguardo per quanto riguarda i luoghi di
villeggiatura lontani. Essi potranno anche abituarsi ai maggiori controlli
nell’accedere ai luoghi e ai trasporti, con possibili rallentamenti anche per le
procedure più semplici, come l'imbarco, il controllo personalizzato, gli orari di
apertura dei musei, ecc …“
6
http://www.tourism-review.com/tourism-industry-changing-under-terror-attacks-news4875
7. Introduzione al sondaggio
Nelle successive slide, si cercheranno di mettere in luce le
principali evidenze dell’articolo citato attraverso un sondaggio,
creato online con Google Forms, somministrato sui maggiori social
network dal 5 al 15 aprile 2016, e che ha coinvolto 181 campioni,
ambosesso, tra i 16 e i 58 anni, prevalentemente di cittadinanza
italiana.
7
8. Sesso
Hanno partecipato al sondaggio
181 persone, prevalentemente di
sesso femminile (123). Il genere
maschile è invece rappresentato
da 58 unità.
68%
32%
Femmine
Maschi
8
9. Età in anni compiuti
L’età media è di 26,6 anni, di cui
la minima è di 16 anni e la
massima è di 58 anni.
L’età è stata raggruppata in 5
classi, utilizzando la
suddivisione tradizionale
dell’ISTAT. Le più significative
sono le classi 18-25 e 26-35.
9
Min. 16
Max. 58
Media 27
Mediana 25
Varianza 20
Dev. Stand. 6,8 5
90
69
11
5
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
≤18 18-25 26-35 36-45 ≥46
10. 97%
3%
Italiana
Estera
Cittadinanza e Stato Occupazionale
La cittadinanza è
prevalentemente Italiana (175
persone). La cittadinanza
estera è invece rappresentata
da 6 unità.
10
12%
42%
46% Disoccupato
Occupato
Inattivo
Le persone occupate
risultano essere 75, le
inattive (studenti,
pensionati, casalinghe) 84,
i disoccupati 22.
11. 1. Supponiamo che abbia intenzione di programmare un viaggio
nei prossimi mesi. Quanto i recenti attacchi terroristici e la
delicata situazione politica mondiale, potrebbero incidere su:
Gli attacchi terroristici incidono, sulla programmazione di un viaggio,
prevalentemente sulla scelta della destinazione (3,2). La durata del
soggiorno, invece, è quella che incide di meno (1,6).
3.2
2.2
1.6
1.9
2.4
1.0 1.5 2.0 2.5 3.0 3.5 4.0 4.5 5.0
la scelta della destinazione
la scelta del mezzo di trasporto
la durata del soggiorno
la scelta del periodo
la partecipazione ad un grande evento culturale o sportivo
1=Per nulla 2=Poco 3=Abbastanza 4=Molto 5=Moltissimo
11
12. 1. Supponiamo che abbia intenzione di programmare un viaggio
nei prossimi mesi. Quanto i recenti attacchi terroristici e la
delicata situazione politica mondiale, potrebbero incidere su:
Dal grafico a radar
si nota che la fascia
d’età 18-25,
esprime valori più
alti rispetto alla
fascia d’età 26-35,
soprattutto per
quello che riguarda
la scelta del mezzo
di trasporto e la
partecipazione ad
un grande evento
culturale o sportivo.
1.00
1.50
2.00
2.50
3.00
3.50
4.00
la scelta della
destinazione
la scelta del mezzo di
trasporto
la durata del soggiornola scelta del periodo
la partecipazione ad un
grande evento culturale o
sportivo
18-25 26-35
12
13. 1. Supponiamo che abbia intenzione di programmare un viaggio
nei prossimi mesi. Quanto i recenti attacchi terroristici e la
delicata situazione politica mondiale, potrebbero incidere su:
In generale, per le femmine, anche se di poco, la paura di
un attacco terroristico incide di più rispetto ai maschi sulle
scelte di viaggio.
3.2
2.2
1.7
2.0
2.6
3.1
2.1
1.6
1.7
2.2
1.0 1.5 2.0 2.5 3.0 3.5 4.0 4.5 5.0
la scelta della destinazione
la scelta del mezzo di trasporto
la durata del soggiorno
la scelta del periodo
la partecipazione ad un grande evento culturale o sportivo
1=Per nulla 2=Poco 3=Abbastanza 4=Molto 5=Moltissimo
Maschi Femmine
13
14. 2. Di seguito, sono elencati i maggiori mezzi di trasporto
pubblico. Per ognuno di loro, potrebbe indicare, secondo lei,
quanto siano vulnerabili dal punto di vista di un attacco
terroristico?
Secondo gli intervistati, la metropolitana è il mezzo di trasporto più
vulnerabile (3,7), mentre la nave di crociera o il traghetto e il pullman
di linea sono quelli meno a rischio (2,5).
3.2
2.9
2.5
2.7
3.7
2.5
1.0 1.5 2.0 2.5 3.0 3.5 4.0 4.5 5.0
Aereo di linea
Treno regionale o alta velocità
Pullman di linea
Autobus, Filobus, Tram
Metropolitana
Nave da crociera o traghetto
1=Per nulla 2=Poco 3=Abbastanza 4=Molto 5=Moltissimo
14
15. 2. Di seguito, sono elencati i maggiori mezzi di trasporto
pubblico. Per ognuno di loro, potrebbe indicare, secondo lei,
quanto siano vulnerabili dal punto di vista di un attacco
terroristico?
Anche in questo
caso, la fascia
d’età 18-25
esprime valori
leggermente più
alti rispetto alla
fascia d’età 26-35.
1.00
1.50
2.00
2.50
3.00
3.50
4.00
Metropolitana
Treno regionale o
alta velocità
Pullman di linea
Nave da crociera o
traghetto
Autobus, Filobus,
Tram
Aereo di linea
18-25
26-35
15
16. 2. Di seguito, sono elencati i maggiori mezzi di trasporto
pubblico. Per ognuno di loro, potrebbe indicare, secondo lei,
quanto siano vulnerabili dal punto di vista di un attacco
terroristico?
In generale, maschi e femmine hanno espresso valori più o meno
concordanti. Le differenze più rilevanti, si notano sul grado di
vulnerabilità della metropolitana e dell’aereo di linea, dove le femmine
hanno espresso valori di rischio più alti. Riguardo il pullman di linea,
invece, sono i maschi a considerarlo più vulnerabile rispetto alle
femmine.
3.3
3.0
2.4
2.7
3.8
2.5
3.1
2.8
2.6
2.7
3.5
2.4
1.0 1.5 2.0 2.5 3.0 3.5 4.0 4.5 5.0
Aereo di linea
Treno regionale o alta velocità
Pullman di linea
Autobus, Filobus, Tram
Metropolitana
Nave da crociera o traghetto
1=Per nulla 2=Poco 3=Abbastanza 4=Molto 5=Moltissimo
Maschi Femmine
16
17. 3. Se avesse già programmato un viaggio, e si verificasse un
attacco terroristico nei giorni a ridosso della data di partenza nel
luogo scelto, come si comporterebbe?
Il 55% degli
intervistati
deciderebbe di
partire, di cui solo
l’8% senza timori,
mentre il 19% non
partirebbe. Più del
25% risultano gli
indecisi.
8%
47%
19%
26%
Mi sarebbe indifferente e
partirei in ogni caso
Partirei, ma seguirei con
grande attenzione eventuali
sviluppi
Non partirei
Non saprei
17
18. 6%
49%
22% 23%
12%
43%
17%
28%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
Mi sarebbe
indifferente e
partirei in ogni
caso
Partirei, ma
seguirei con
grande attenzione
eventuali sviluppi
Non partirei Non saprei
18-25
26-35
3. Se avesse già programmato un viaggio, e si verificasse un
attacco terroristico nei giorni a ridosso della data di partenza nel
luogo scelto, come si comporterebbe?
La fascia d’età
18-25 risulta la
più prudente.
18
19. 3. Se avesse già programmato un viaggio, e si verificasse un
attacco terroristico nei giorni a ridosso della data di partenza nel
luogo scelto, come si comporterebbe?
Le femmine
risultano essere
più caute.
7%
11%
4%
10%
2%
35%
15% 15%
0%
5%
10%
15%
20%
25%
30%
35%
40%
Mi sarebbe
indifferente e
partirei in ogni caso
Partirei, ma
seguirei con grande
attenzione
eventuali sviluppi
Non partirei Non saprei
Maschi
Femmine
19
20. 4. Il Belgio, è stato colpito il 22 marzo 2016 da un attacco
terroristico. Se le regalassero ora un viaggio per Bruxelles, come
reagirebbe?
Nonostante il pericolo di
intraprendere un viaggio
in un luogo colpito di
recente da un attacco
terroristico, se regalato,
la maggioranza degli
intervistati accetterebbe
il viaggio (78%). Solo il
13%, invece,
rifiuterebbe.
38%
40%
10%
3% 9%
Accetterei senza alcun
problema
Accetterei con qualche
dubbio
Rifiuterei a malincuore
Rifiuterei senza alcun
rimpianto
Non saprei
20
21. 4. Il Belgio, è stato colpito il 22 marzo 2016 da un attacco
terroristico. Se le regalassero ora un viaggio per Bruxelles, come
reagirebbe?
La fascia d’età
26-35, è più
propensa a
partire per
Bruxelles
rispetto alla
fascia d’età 18-
25.
29%
40%
17%
4%
11%
51%
33%
3% 3%
10%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
Accetterei
senza alcun
problema
Accetterei con
qualche
dubbio
Rifiuterei a
malincuore
Rifiuterei
senza alcun
rimpianto
Non saprei
18-25
26-35
21
22. 4. Il Belgio, è stato colpito il 22 marzo 2016 da un attacco
terroristico. Se le regalassero ora un viaggio per Bruxelles, come
reagirebbe?
I maschi risultano
essere i più “spavaldi”
nel voler
intraprendere un
viaggio in una meta
fortemente a rischio
attentato.
66%
22%
7% 0% 5%
24%
48%
12%
5%
11%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
Accetterei
senza alcun
problema
Accetterei con
qualche
dubbio
Rifiuterei a
malincuore
Rifiuterei
senza alcun
rimpianto
Non saprei
Maschi
Femmine
22
23. 5. Di seguito, una lista di Paesi europei a rischio attentato o
vittima di attacchi terroristici avvenuti negli ultimi anni. Se
dovesse effettuare un viaggio, quale tra questi eviterebbe
assolutamente di visitare?
37%
16%
13%
11%
10%
6%
5%
3% 1%
0%
5%
10%
15%
20%
25%
30%
35%
40%
Turchia Ucraina Francia Belgio Russia Inghilterra Germania Italia Spagna
23
24. 6. Di seguito, invece, una lista di Paesi extra-europei a rischio
attentato o vittima di attacchi terroristici avvenuti negli ultimi
anni. Se dovesse effettuare un viaggio, quale tra questi
eviterebbe assolutamente di visitare?
30%
22%
18%
11%
10%
5%
2% 1% 0.2%
0%
5%
10%
15%
20%
25%
30%
35%
Siria Iraq Libia Egitto Pakistan Tunisia Mali USA Canada
24
25. 7. Qual è la sua percezione sul turismo nel periodo che ha
seguito gli attentati in Francia?
Il 65% degli intervistati ha
notato un calo dei turisti,
mentre solo il 13% non ha
notato nessuna
differenza.
27%
38%
13%
22%
Ritengo che ci sia stato
un forte calo dei turisti
Ritengo che ci sia stato
un leggero calo dei turisti
Ritengo che non ci sia
stata nessuna differenza
Non saprei rispondere
25
26. 7. Qual è la sua percezione sul turismo nel periodo che ha
seguito gli attentati in Francia?
La fascia d’età 26-
35 nota in maniera
minore un calo di
turisti rispetto alla
fascia d’età più
giovane.
32%
33%
11%
24%
22%
39%
17%
22%
0%
5%
10%
15%
20%
25%
30%
35%
40%
45%
Ritengo che ci sia
stato un forte calo
dei turisti
Ritengo che ci sia
stato un leggero
calo dei turisti
Ritengo che non
ci sia stata
nessuna
differenza
Non saprei
rispondere
18-25
26-35
26
27. 7. Qual è la sua percezione sul turismo nel periodo che ha
seguito gli attentati in Francia?
Il sesso ad aver
notato
maggiormente un
calo di turisti è
quello femminile.
26%
36%
16%
22%
28%
39%
11%
22%
0%
5%
10%
15%
20%
25%
30%
35%
40%
45%
Ritengo che ci sia
stato un forte calo
dei turisti
Ritengo che ci sia
stato un leggero
calo dei turisti
Ritengo che non ci
sia stata nessuna
differenza
Non saprei
rispondere
Maschi
Femmine
27
28. 8. Dopo gli attacchi a Parigi del 13 novembre 2015, ha intrapreso
un viaggio?
Viaggi effettuati da chi ha
intrapreso almeno un viaggio
N°
Viaggi
Min. 1
Max. 10
Media 2
Mediana 2
Varianza 1,8
Dev. Stand. 1,4
50%
50%
Si
No
28
Dopo gli attacchi a Parigi,
esattamente la metà degli
intervistati ha intrapreso
almeno un viaggio.
29. 8. Dopo gli attacchi a Parigi del 13 novembre 2015, ha intrapreso
un viaggio?
La fascia d’età 26-
35 ha viaggiato di
più rispetto alla
fascia d’età 18-25.
45%
55%55%
45%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
Si No
18-25
26-35
29
30. 8. Dopo gli attacchi a Parigi del 13 novembre 2015, ha intrapreso
un viaggio?
Le femmine, nonostante nei
grafici precedenti risultino
essere più prudenti e
timorose riguardo la paura di
un attacco terroristico (vedi
slide 19 e 22), hanno
comunque intrapreso più
viaggi rispetto ai maschi.
43%
57%
53%
47%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
Si No
Maschi
Femmine
30
31. 9. La sua scelta di non aver intrapreso un viaggio, è stata
influenzata dalla paura di un possibile attacco terroristico?
Solo l’8% di coloro che
non hanno intrapreso
un viaggio giustificano
la loro scelta
confessando di aver
avuto paura di un
possibile attacco
terroristico.
31
8%
90%
2%
Si
No
Non saprei
32. 9. La sua scelta di non aver intrapreso un viaggio, è stata
influenzata dalla paura di un possibile attacco terroristico?
Non si notano particolari differenze di risposta nella divisione di età e di
sesso.
32
10%
88%
2%6%
90%
3%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
Si No Non saprei
18-25
26-35
6%
91%
3%9%
90%
2%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
Si No Non saprei
Maschi
Femmine
33. 10. Ha viaggiato in Italia o all’estero?
La maggior parte degli
intervistati che hanno
intrapreso almeno un
viaggio ha viaggiato sia
in Italia che all’estero
(40%).
33
28%
32%
40% In Italia
All'estero
Sia in Italia che
all'estero
34. 10. Ha viaggiato in Italia o all’estero?
La fascia d’età che ha
viaggiato prevalentemente
solo in Italia è quella 26-35
anni, mentre la fascia d’età
18-25 ha viaggiato
prevalentemente solo
all’estero.
34
20%
44%
37%
34%
18%
47%
0%
5%
10%
15%
20%
25%
30%
35%
40%
45%
50%
In Italia All'estero Sia in Italia che
all'estero
18-25
26-35
35. 10. Ha viaggiato in Italia o all’estero?
I maschi hanno
viaggiato soprattutto
all’estero. Infatti, sono
solo l’8% quelli che
hanno viaggiato solo in
Italia.
35
8%
40%
52%
35%
29%
35%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
In Italia All'estero Sia in Italia che
all'estero
Maschi
Femmine
36. 11. Se ha viaggiato all’estero, prima di intraprendere il viaggio,
quanto si è informato sulla situazione socio-politica ed
economica del Paese che ha visitato?
La maggior parte degli intervistati che ha intrapreso almeno un viaggio
all’estero afferma di essersi informato abbastanza sulla situazione socio-
politica del Paese che ha visitato.
36
17 17
26
2 3
0
5
10
15
20
25
30
Per nulla Poco Abbastanza Molto Moltissimo
37. 12. Durante il viaggio, ha per caso notato:
Gli intervistati che hanno intrapreso un viaggio dopo gli attacchi a Parigi
hanno notato soprattutto un aumento delle forze dell’ordine (3,1) e dei controlli
di sicurezza (2,7). Ma per quanto riguarda sconti e abbassamento di prezzi
(1,5) non hanno notato praticamente nessuna differenza.
37
3.1
2.7
1.5
1.5
1.8
1.0 1.5 2.0 2.5 3.0 3.5 4.0 4.5 5.0
un aumento delle forze dell’ordine
un aumento delle procedure di controllo all’ingresso di musei
ed eventi culturali-sportivi
un abbassamento dei costi delle strutture ricettive
sconti sui prezzi di biglietti di aerei, treni, pullman, ecc…
aumento di iniziative socio-culturali per promuovere il turismo
1=Per nulla 2=Poco 3=Abbastanza 4=Molto 5=Moltissimo
38. 12. Durante il viaggio, ha per caso notato:
La fascia d’età 18-
25 è quella che ha
notato più
cambiamenti dopo
gli attacchi a
Parigi…
38
1.00
1.50
2.00
2.50
3.00
3.50
4.00
un aumento delle forze
dell’ordine
un aumento delle
procedure di controllo
all’ingresso di musei ed
eventi culturali-sportivi
un abbassamento dei
costi delle strutture
ricettive
sconti sui prezzi di
biglietti di aerei, treni,
pullman, ecc…
aumento di iniziative
socio-culturali per
promuovere il turismo
18-25
26-35
39. 12. Durante il viaggio, ha per caso notato:
…mentre i maschi sono quelli che hanno notato meno cambiamenti
39
3.2
2.9
1.5
1.5
1.9
2.8
2.3
1.5
1.4
1.5
1.0 1.5 2.0 2.5 3.0 3.5 4.0 4.5 5.0
un aumento delle forze dell’ordine
un aumento delle procedure di controllo all’ingresso di
musei ed eventi culturali-sportivi
un abbassamento dei costi delle strutture ricettive
sconti sui prezzi di biglietti di aerei, treni, pullman, ecc…
aumento di iniziative socio-culturali per promuovere il
turismo
1=Per nulla 2=Poco 3=Abbastanza 4=Molto 5=Moltissimo
Maschi Femmine
40. 13. Ha intenzione di intraprendere un viaggio nei prossimi mesi?
Ben l’83% degli intervistati
afferma di voler intraprendere
un viaggio nei prossimi mesi.
40
83%
17%
Si
No
41. 13. Ha intenzione di intraprendere un viaggio nei prossimi mesi?
La fascia d’età più
propensa ad
intraprendere un viaggio
risulta essere la 26-35.
41
80%
20%
87%
13%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
Si No
18-25
26-35
42. 13. Ha intenzione di intraprendere un viaggio nei prossimi mesi?
Le femmine sono più
propense ad
intraprendere un
viaggio rispetto ai
maschi.
42
74%
26%
88%
12%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
Si No
Maschi
Femmine
43. 14. La sua scelta di non programmare un viaggio, è stata
influenzata dalla paura di un possibile attacco terroristico?
Tra il 17% di coloro che non
hanno intenzione di
effettuare un viaggio nei
prossimi mesi, solo il 10%
giustifica che la loro scelta è
influenzata dalla paura di un
possibile attacco terroristico.
43
10%
90%
Si
No
44. 14. La sua scelta di non programmare un viaggio, è stata
influenzata dalla paura di un possibile attacco terroristico?
Anche se di poco, le femmine
hanno rinunciato in maniera
maggiore rispetto ai maschi a
programmare un viaggio a causa
della paura per il terrorismo.
Nessun intervistato appartenente
alla fascia d’età 26-35 ha
rinunciato a programmare un
viaggio per paura di un attacco
terroristico.
44
17%
83%
0%
100%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
Si No
18-25
26-35
7%
93%
13%
87%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
Si No
Maschi
Femmine
45. 15. Ha intenzione di viaggiare in Italia o all’estero?
Tra coloro che hanno
intenzione di
intraprendere un
viaggio nei prossimi
mesi, il 58% ha
intenzione di viaggiare
sia in Italia che
all’estero.
45
15%
24%
58%
3%
In Italia
All'estero
Sia in Italia che all'estero
Non saprei
46. 15. Ha intenzione di viaggiare in Italia o all’estero?
La fascia d’età 26-35 è
più propensa a
viaggiare all’estero
rispetto alla fascia 18-
25.
46
19%
23%
52%
5%5%
30%
63%
2%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
In Italia All'estero Sia in Italia che
all'estero
Non saprei
18-25
26-35
47. 15. Ha intenzione di viaggiare in Italia o all’estero?
Le differenze maggiori
tra maschi e femmine
si hanno
nell’intenzione di
viaggiare solo in Italia,
preferita più dalle
donne, e nella scelta di
viaggiare sia in Italia
che all’estero, dove i
maschi superano l’altro
sesso del 12%.
47
7%
23%
67%
18%
24%
55%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
In Italia All'estero Sia in Italia che
all'estero
Maschi
Femmine
48. 16. E’ a conoscenza dei siti dell'unità di crisi del ministero degli
affari esteri "www.viaggiaresicuri.it" e
"www.dovesiamonelmondo.it"?
La metà degli intervistati
che hanno intenzione di
intraprendere un viaggio
ignora l’esistenza dei siti
dell’unità di crisi del
ministero degli affari
esteri, che hanno lo
scopo di dare
informazioni utili sulla
sicurezza dello Stato in
cui si vuole viaggiare.
48
33%
12%
5%
50%
Si, entrambi
Solo "viaggiare sicuri"
Solo "dove siamo nel
mondo"
No, nessuno
49. 16. E’ a conoscenza dei siti dell'unità di crisi del ministero degli
affari esteri "www.viaggiaresicuri.it" e
"www.dovesiamonelmondo.it"?
La fascia d’età 26-35
risulta essere quella
più informata sui siti
dell’unità di crisi del
ministero degli affari
esteri…
49
25%
12%
5%
58%
42%
10%
3%
45%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
Si, entrambi Solo "viaggiare
sicuri"
Solo "dove siamo
nel mondo"
No, nessuno
18-25
26-35
50. 16. E’ a conoscenza dei siti dell'unità di crisi del ministero degli
affari esteri "www.viaggiaresicuri.it" e
"www.dovesiamonelmondo.it"?
…mentre i maschi
risultano essere
più informati delle
femmine.
50
47%
12%
0%
42%
28%
12%
6%
54%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
Si, entrambi Solo "viaggiare
sicuri"
Solo "dove siamo
nel mondo"
No, nessuno
Maschi
Femmine
51. 17. Consulterà almeno uno dei due prima di partire?
Tra coloro che sono a
conoscenza dei siti
della Farnesina, la
metà afferma che ne
consulterà almeno
uno prima di partire.
51
49%
15%
36%
Si
No
Non saprei
52. 17. Consulterà almeno uno dei due prima di partire?
La fascia d’età 26-35
supera quella dei 18-25
nella decisione di
consultare almeno uno
dei due siti (50% contro
45%), ma anche nel caso
di chi non si informerà
sulla sicurezza dello Stato
che andrà a visitare i più
“anziani” sono in
maggioranza rispetto ai
giovani. Tra gli indecisi,
invece, spicca di più la
fascia 18-25, con un 41%
contro il 33% della fascia
26-35.
52
45%
14%
41%
50%
17%
33%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
Si No Non saprei
18-25
26-35
53. 17. Consulterà almeno uno dei due prima di partire?
Nonostante le femmine
siano quelle meno a
conoscenza dei due siti,
risultano più propense,
rispetto ai maschi, a
consultare almeno uno dei
due prima di partire.
53
35%
33% 33%
55%
8%
37%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
Si No Non saprei
Maschi
Femmine
54. Risultati sondaggio… cosa si evince?
Come già visto nell’articolo d’introduzione, i flussi turistici non si stanno
arrestando, tuttavia le abitudini dei viaggiatori stanno subendo dei
cambiamenti.
Secondo gli intervistati, nella programmazione di un viaggio, la scelta
della destinazione è il fattore più importante. Ad esempio eviterebbero di
visitare Stati politicamente instabili, come Siria, Turchia, Iraq e Libia. Però,
di fronte ad un viaggio in una località occidentale a rischio, come il Belgio,
più della metà partirebbe comunque.
Inoltre, dai risultati si è visto che solo una piccola parte dei partecipanti al
sondaggio non ha viaggiato (8%) o non viaggerà (10%) per paura di un
eventuale attacco terroristico. In ogni caso la maggior parte ha risposto
che si considera abbastanza informata sui fattori di rischio del Paese che
ha visitato o andrà a visitare, e la metà dei futuri viaggiatori afferma che
reperirà informazioni utili sulla sicurezza dello Stato in cui viaggerà su uno
dei due siti messi a disposizione dalla Farnesina.
54
55. Risultati sondaggio… cosa si evince?
In termini di età, la fascia 18-25 sembra essere quella più spaventata dal
terrorismo: è la più restia a partire per una città colpita recentemente da
attacchi terroristici e, rispetto alla fascia 26-35, ha in programma meno
viaggi. Inoltre, sempre la fascia d’età più giovane, sembra percepire più
cambiamenti nelle mete turistiche (ad esempio aumento delle forze
dell’ordine, maggior controlli all’ingresso di musei) dovute ai recenti
attentati rispetto alla fascia d’età più anziana.
Per quanto riguarda la distinzione tra sessi, sono le femmine ad essere
quelle più prudenti e attente alla sicurezza. Ma nonostante le loro paure,
sono loro ad aver viaggiato di più dopo gli attacchi di Parigi (anche se più
in Italia che all’estero), e sono sempre loro quelle che viaggeranno
maggiormente nei prossimi mesi. I maschi, d’altro canto, ritengono che il
terrorismo non abbia apportato cambiamenti rilevanti nel modo di vivere
l’esperienza turistica.
55