Le migliori pratiche per le spedizioni e commerce 2020
1. Le migliori pratiche per le
spedizioni eCommerce
Alessandro Camponeschi
managing partner Spedireroma
1
2. Spedireroma
Nata nel 2010, nel settembre 2015 stipula un
contratto di Franchising con Kipoint Spa società di
proprietà SDA Express Courier del gruppo Poste Italiane e
ottiene l’autorizzazione ad operare nel mondo della
Logistica utilizzando i servizi delle società del gruppo
Poste Italiane e dei suoi partner.
L’obiettivo di Spedireroma è quello di adottare le
competenze IT nel settore della Logistica , offrendo al
suo mercato di riferimento (PMI), potenzialità che fino
ad oggi erano prerogativa delle medie e grandi imprese.
2
3. Agenda
Suggerimenti per le spedizioni eCommerce
Quale tipo di spedizioni per eCommerce
Idee da considerare
Cenni sulla scelta della piattaforma
Cenni sulla logistica integrata
3
5. Suggerimenti per le spedizioni
eCommerce
Marketing Web Design
Logistica Assistenza
Il marketing comunica con i clienti e
usa le promozioni sulle spedizioni
come una leva importante per
accrescere il valore degli ordini.
Il design si assicura di mostrare le
opzioni di spedizione al cliente al
momento giusto e di far capire il
valore della promozione.
Conosce come ogni spedizione
coinvolge il cliente nel suo ciclo di vita
e risponde in modo corretto ad ogni
domanda possibile.
Prende, confeziona, spedisce
accuratamente indipendentemente
dalla scelta del cliente.
eCommerce
5
6. Suggerimenti per le spedizioni
eCommerce
Gli obiettivi della tua strategia di spedizioni
Offrire il tipo di spedizioni e le tariffe di spedizione che il
consumatore si aspetta ha un forte impatto sulla vendita.
Offrire promozioni che incoraggiano le persone a comprare di più.
Soglia di spedizione gratuita, prodotti ad alto margine con
spedizione gratuita, tipo di spedizione in funzione del costo.
Offrire spedizioni in aree non toccate in precedenza, acquisire
clienti che non hanno ancora comprato.
6
7. Quale tipo di spedizioni
per eCommerce
Impostare una strategia di spedizione.
7
8. Quali tipo di spedizioni per
l’eCommerce
A. Linea guida per assumere il pieno controllo della spedizione
1. Offrire le giuste tariffe di spedizione
2. Offrire le giuste opzioni di spedizione
B. Gli elementi chiave
3. L’Imballo
4. Dimensioni e peso del prodotto:
5. Destinazioni internazionali
8
9. A1. Offrire le giuste tariffe di
spedizione
1. Spedizione gratuita.
2. Spedizione forfettaria e tariffaria.
3. Tariffe in tempo reale da un corriere.
4. Strategie miste e alternative.
9
10. A1.1. Spedizione gratuita
È facile da spiegare ai clienti.
Risponde alle aspettative dei clienti.
Ha un effetto positivo sui tassi di conversione per i clienti che
arrivano alla tua canalizzazione di pagamento.
10
11. A1.2. Spedizione forfettaria o a
tariffa fissa
Se applichi tariffe forfettarie o tariffe fisse eviti le sfide alla
marginalità della spedizione gratuita.
La spedizione forfettaria applica un valore di spedizione
indipendentemente dal valore della merce acquistata. (es. Buste)
La spedizione a tariffa fissa addebita un costo in base al totale
parziale dell’ordine. Esempio 8 euro fino a 50 euro di valore, 5
euro per ordini fino a 100 euro, gratis per ordini superiori a 100
euro.
11
12. A1.3. Tariffe in tempo reale da
corriere
Se il fattore più importante per te è quello di offrire la
migliore tariffa possibile, continuando a coprire i costi,
ottenere le tariffe live in tempo reale direttamente da un
corriere è una ottima soluzione. (es. comparatori)
12
13. A1.4. Strategie miste o alternative
Spedizione standard gratuita con consegna in 5 giorni.
Spedizione rapida in tre giorni con costo basato sul
valore dell’ordine.
Consegna espressa con tariffa in tempo reale.
13
14. A2. Offrire le giuste opzioni di
spedizione (B2C)
44% 36%
20% 28%
Consegna al piano A gg definito
Di sera Al Sabato
52%48%
Nessuno Servizio 1 o più servizi
12% 18% 22%
1 -2 3 - 4 5 +
Servizi
16%Stesso giorno
La gestione delle opzioni di spedizione consente di
soddisfare il cliente e di mantenere i costi sotto controllo.
14
15. B3. L’imballo
(oggetti fragilissimi)
Se gli oggetti sono fragilissimi andranno messi in una prima scatola
già contenente materiale di riempimento intorno all’oggetto, ad
esempio di patatine di polistirolo espanso. Questa prima scatola dovrà
essere posizionata al centro di una scatola più grande in modo che
rimangano almeno 5 cm dalle pareti esterne, riempiendo tale spazio
sempre con patatine di polistirolo o con altro materiale protettivo.
Per determinati oggetti, ad esempio bottiglie, esistono speciali
contenitori in vari materiali ( polistirolo ecc...) che sono condizione
irrinunciabile per queste spedizioni. Questi contenitori devono essere
del tipo specificatamente approvato dai Corrieri e non sono difficili da
reperire.
15
16. B3. L’imballo
(oggetti mediamente fragili)
I prodotti mediamente fragili
devono essere posizionati
all’interno delle scatole in modo
da non toccare i lati esterni e
non essere a contatto tra loro.
Per proteggerli si potranno
utilizzare materiali protettivi
quali il pluriball e separatori per
evitare il contatto tra i vari
pezzi.
16
17. B3. L’imballo
(oggetti non fragili)
Anche gli oggetti non fragili dovranno comunque essere
ben fermi all’interno dell’imballo e comunque non a
contatto con le pareti esterne. Se gli oggetti non possono
essere contenuti in cartoni, ad esempio tappeti, mazze
da golf, sci ecc.. dovranno comunque essere avvolti con
materiale protettivo ( plastica a bolle d'aria, cartone
ondulato ecc.) e ben nastrati in modo da offrire una
stabile e regolare forma al collo. Attenzione ad eventuali
parti taglienti e punte che dovranno essere
particolarmente protette in modo da non rappresentare
pericolo per chi li maneggia. La superficie dovrà
consentire di fissare la lettera di vettura e una etichetta
di indirizzo in modo che non si stacchi o si danneggi.
17
18. B3. L’imballo (la scatola)
Gli oggetti molto pesanti devono comunque essere imballati con accortezza, in particolare per
evitare che durante il trasporto abbiano movimenti bruschi all'interno del cartone. Questo per
evitare che con il peso buchino da dentro la scatola e si danneggino o vengano dispersi.
Le scatole andranno poi ben sigillate con nastri adesivi resistenti ed incrociati. In molti casi
sarà necessario ricorrere a speciali protezioni, per gli angoli, in plastica o cartone riciclato.
Non apponete per nessun motivo corde o simili in stile postale; impedirebbero una fluida
movimentazione del collo, impigliandosi ovunque.
Se si utilizzano imballi riciclati ( solo se perfettamente integri ) vanno rimosse tutte le
vecchie etichette relative alla precedente spedizione.
NON utilizzare imballi riportanti simboli relativi a spedizioni di materiali pericolosi o proibiti.
Queste spedizioni verranno altrimenti bloccate.
18
19. B3. L’imballo
(cenno sullo smistamento)
Devi sapere che tutti i corrieri espressi nazionali o internazionali hanno un modo
molto simile di "lavorare" le spedizioni.
Tutti i pacchi raccolti presso i mittenti raggiungono le rispettive filiali di 'Origine',
cioè la filiale del corriere più vicina alla tua abitazione.
In questa filiale i pacchi vengono smistati per la prima volta, normalmente
suddividendo le spedizioni nazionali dalle spedizioni internazionali, i servizi di
spedizione veloci dai servizi di spedizione economici e poi, per le spedizioni nazionali
lo smistamento avviene per CAP (per questo motivo è importante che vengo
correttamente indicato il CAP nella ldv e sull’imballo) Dopo questa prima scrematura
i pacchi vengono caricati su camion o su aerei e inviati, durante la notte, nei in
grossi centri di smistamento: gli HUB.
Gli Hub di smistamento sono dislocati in punti strategici di ogni continente. Da qui
ripartono gli aerei e i camion diretti in Hub più piccoli, così via fino a raggiungere le
filiali di 'destino', ovvero quelle più vicine all'indirizzo di consegna.
All’interno di questi giganteschi Hub ci sono nastri trasportatori che sembrano vere
e proprie autostrade, dove i pacchi viaggiano a 40 km/h (!) e sono smistati lungo
queste piste con improvvisi cambi di direzione o piccoli salti nel vuoto.
19
20. B3. L’imballo
(cenni sulla ricezione della merce)
Per una corretta ricezione del materiale seguire LE regole di seguito
evidenziate:
Controllare che il numero dei colli sia uguale a quello segnalato sul
documento di trasporto | merce ricevuta con colli parziali
Controllare lo stato esteriore dei colli, i quali non devono presentare
nessuna manomissione e nessun danno visibile | merce ricevuta con
riserva di controllo integro - imballo integro/non integro
Vi ricordiamo che eventuali contestazioni afferenti a merce
danneggiata vanno effettuate entro 8 gg. dalla ricezione della stessa
In assenza di assicurazione il rimborso previsto dalla legge vettoriale
è pari ad 1€/kg reale.
20
21. B4. Dimensione e peso del prodotto
Peso tassabile (quello che si paga), è il maggiore tra il peso
reale e il peso volumetrico;
Pero reale, peso rilevato dalle bilance del corriere
(certificate e controllate)
Peso volumetrico, è data dal prodotto dei 3 lati diviso un
coefficente che varia da corriere a corriere
21
22. B5. Destinazioni internazionali
Elementi da considerare:
1. I tuoi prodotti sono adatti alla spedizione internazionale?
2. C'è domanda internazionale?
3. Quali servizi di spedizione utilizzerai?
4. Conosci i codici tariffari armonizzati, i dazi, le tasse e altro?
5. Fai attenzione alle restrizioni!
22
23. B5. Destinazioni internazionali
Con il dazio di consegna pagato (DDP),il venditore è responsabile del pagamento di
tutte le imposte e tasse. Dal magazzino alla consegna, trasporto, sdoganamento
e spese di gestione. Le imposte saranno pagate dal corriere che ti invierà la
fattura. Se si dispone dei mezzi per farlo, è una ottima opzione e una esperienza
più ricca per il cliente.
Con il dazio non corrisposto (DDU) richiede ilpagamento da parte del destinatario.
Sarai comunque responsabile per i costi di trasporto, ma il cliente sarà
responsabile del pagamento dello sdoganamento e di altre spese di compensazione
all'arrivo. Se il cliente non viene informato in anticipo, può crearsi una situazione
difficile con un cliente infelice. Se si utilizza questo metodo, bisogna essere chiari
sulle pagine dei prodotti. Non aspettare ad avvisare il cliente dopo la spedizione.
23
25. Idee da considerare
Considera la stagionalità.
Ci sono periodi in cui gruppi di clienti potrebbero pagare un supplemento
per la spedizione più veloce.
Verifica i costi di trasporto almeno su base mensile.
Le persone sono sempre più impazienti. Mostra chiaramente i tempi di
consegna.
La spedizione gratuita che potrebbe essere una promozione. Non sempre.
Se competi in base al prezzo del prodotto, è possibile che tu non abbia la
capacità di assorbire i costi di spedizione gratuiti .
25
26. Cenni sulla scelta della
piattaforma
Non sei solo quando si tratta di problemi di
spedizione. Non sei solo quando si tratta di trovare
le giuste soluzioni. Ci sono aziende che dedicano
tutto il loro staff per aiutarti a capire come
spedire più velocemente e in modo più economico.
26
27. Creare spedizioni in pochi click
Possibilità di spedire buste, pacchi o pallet
Per creare una spedizione è sufficiente inserire: • Località di
partenza e destino
• Peso
• Dimensioni
Sito totalmente responsive, possibilità di effettuare spedizioni da
tablet e telefonino.
Cenni sulla scelta della
piattaforma
27
28. Comparazione vari corrieri
e servizi
Possibilità di confrontare
le offerte di diversi
operatori e di spedire
online scegliendo il corriere
preferito per prezzo,
velocità, affidabilità,
servizi aggiuntivi offerti.
Cenni sulla scelta della
piattaforma
28
29. Selezione dei servizi aggiuntivi
1. Assicurazione merce
2. Consegna al piano
3. Pagamento con Contrassegno
POS o contante
4. Punti di Raccolta mittente o
destinatario
5. Sponda idraulica
Cenni sulla scelta della
piattaforma
29
31. Il magazzino verticale
I grandi vantaggi che offre il magazzino verticale a cassetti:
• Controllo qualità e quantità
• Protezione della merce dalla polvere
• Corretto prelievo nel picking e refilling veloci
• Garanzia di sicurezza degli oggetti
31
32. La piattaforma IT di inventario
Piattaforma informatica
all’avanguardia
perfettamente
integrabile per
ottimizzare le
performance della
logistica di magazzino.
32
33. La tariffa adottata dal mercato
E’ data dalla somma della tariffa di gestione
+ la tariffa di stoccaggio.
Tariffa di gestione: è una tariffa fissa
per unità, in base al tipo, alle dimensioni e
al peso del prodotto. Viene applicata al
momento della spedizione.
Tariffa di stoccaggio: si basa sulla
media volumetrica giornaliera misurata in
metri cubi al mese.
+
gestione
Stoccaggio
Logistica
Integrata
=
33