2. 02 2 Kiakere
e facciamocele queste 2
kiakere in libertà
01 1 Sorriso
che sia 1 sorriso vero e
divertito, tutti ne abbiamo
bisogno
3. Fondata nel 2013, Due Kiakere Un Sorriso è
una onlus impegnata nel diffondere la
cultura dell’inclusione, che vuole dar voce ai
ragazzi con Disturbo dello Spettro Autistico.
Una delle caratteristiche di questo disturbo è
la compromissione del linguaggio verbale e
delle relazioni sociali.
Il nostro compito è di mettere in luce la
preziosità di un legame che può nascere tra i
nostri ragazzi e i ragazzi neurotipici.
I progetti di Due Kiakere Un Sorriso nascono
per creare queste opportunità di inclusione e
hanno l'obiettivo di accompagnare i nostri
ragazzi verso un'autonomia individuale e
sociale. La realizzazione del sè in un contesto
di comunità agricola, nella quale la
valorizzazione delle proprie abilità avviene
in modo naturale.
4. BENESSERE
Abbiamo pensato di utilizzare la terra
che abbiamo a disposizione, per i
progetti legati al benessere.
Secondo la definizione, la disabilità è
considerata uno stato di salute in un
ambiente sfavorevole. I nostri ragazzi
invece vivranno la loro disabilità
come una diversa abilità grazie ad un
ambiente carico di serenità emotiva e
ad un contesto sociale, che favorisca
l’evoluzione personale, che sostenga e
incrementi i rapporti con gli altri
individui, che permetta alle loro
prerogative personali di essere tali e
soprattutto che permetta di esercitare
il libero arbitrio all'interno di una
comunità rurale.
5. Con l'agricoltura vogliamo fare comunità,
stare insieme in libertà, fare inclusione
sociale, educare all'autonomia e alla
realizzazione di sè, come individuo
appartenente alla società. Possiamo
realizzare tutto questo grazie a La Fattoria
Didattica Malacarne situata nel paese di
Campi a circa 10 km da Riva del Garda,
che mette a disposizione per la nostra
associazione i terreni, gli spazi, l'assistenza e
il know how maturato in anni di esperienza e
vita vissuta in questa località di mezza
montagna a circa 600 metri di altitudine.
L'AUTISMO IN
TERRA
TRENTINA
6. il progetto
Possiamo accogliere sino a 10 ragazzi dai
12 ai 18 anni, per le nostre attività che si
tengono secondo un calendario
ben preciso che consegniamo all'inizio
dell'iscrizione, così come il programma
dettagliato con gli orari.
I ragazzi arrivano accompagnati dai
genitori e vengono accolti da volontari e
personale specializzato.
Durante le attività i genitori possono
prendersi cura di loro stessi passeggiando
nei boschi limitrofi.
Il pranzo lo si può fare tutti insieme presso
il nostro chalet in legno e nel pomeriggio
proseguono le attività e il relax per chi lo
desidera.
7. SEMINA E RACCOLTA: seminiamo e raccogliamo in base alla stagionalità del prodotto.
IL FRUTTETO: curiamo i meleti, le piante di lamponi, il castagneto e raccogliamo i frutti maturi.
CUCINA: cuciniamo insieme ciò che abbiamo raccolto la mattina, condividiamo il pranzo con amici e
genitori.
PASSEGGIATE: semplici camminate nei boschi vicini al paese di Campi, al sito archeologico di San
Martino o presso Malga Grassi.
MERCATINI: quando saremo pronti, parteciperemo a mercati legati al bio per la vendita dei nostri
prodotti. L'incasso sarà reinvestito nell'attività dell'associazione.
le attività
educativo-occupazionali
8. gli obiettivi 01 MIGLIORARE e
ARRICCHIRE la qualità di
vita dei ragazzi
02 AIUTARE i ragazzi a
sperimentarsi in nuove
attività sociali
03 POTENZIARE l'autostima
e il senso di autoefficacia
04 APPRENDERE nuove
abilità e competenze
professionali
05 RIDURRE il senso di
isolamento
9.
Destinatari
La nostra Struttura può accogliere fino a 10 ragazzi con Disturbo dello Spettro Autistico con un’età
compresa tra i 12 e i 18 anni.
Metodologie
Il progetto prevede le seguenti attività educativo-occupazionali:
- Semina e raccolta di ortaggi rispettandone la stagionalità
- Cura degli alberi da frutto e raccolto
- Attività di cucina con i prodotti offerti dalla terra
- Organizzazione di piccoli mercatini destinati alla vendita dei prodotti coltivati dai ragazzi
- Programmazione di gite e passeggiate
Obiettivi educativi
- Migliorare e arricchire la qualità di vita dei ragazzi
- Aiutare i ragazzi a sperimentarsi in nuove attività sociali
- Potenziare l’autostima e il senso di autoefficacia
- Apprendere nuove abilità e competenze professionali
- Ridurre il senso di isolamento
Tempi
L’attività si svolge a cadenza settimanale, durante i week-end, nel periodo che va da marzo a ottobre.
Risorse
Educatori professionali, operatori socio-sanitari e volontari
Risultati attesi
Coincidono con gli obiettivi educativi sopra menzionati.
E’ prevista una verifica mensile dell’attività con personale qualificato e una restituzione finale ai
genitori dei ragazzini coinvolti nel progetto.
il progetto