Tipologia di finanziamento presentato sotto forma di accordo tra un richiedente ed un istituto di credito. Solitamente usato per l'acquisto di beni molto costosi.
2. Cos’è Il mutuo, è un Contratto che termina con un accordo tra due parti,che può essere oneroso o gratuito. Il mutuo più diffuso è quello Immobiliare, concesso da una finanziaria per l’acquisto,ristrutturazione o costruzione di un immobile. .
3. Cos’è Sono compresi nella rata del Mutuo anche i costi connessi all’acquisto della casa: per questo motivo è importante conoscere il TAEG. La scelta del mutuo adatto alle proprie esigenze si basa su: -valutare il rapporto tra rata e reddito anche per il futuro -capacità di risparmiare -importo del prestito -durata contratto e tipologia del tasso
4. Soluzioni di mutuo Tra le soluzioni di Mutuo che ci sono, troviamo : - Mutuo per la Prima casa - Mutuo per la Seconda casa - Mutuo consolidamento debiti+liquidità - Rinegoziazione mutuo - Surroga mutuo (sostituzione/liquidità)
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6. Mutuo a tasso fisso Il mutuo a tasso fisso viene chiamato così proprio perché il tasso non cambia per tutta la durata del mutuo: se il costo dovesse aumentare o diminuire, la rata rimane costante. Questa tipologia è da tenere in considerazione per i mutui di lunga durata.
7. Mutuo a tasso variabile Il mutuo a tasso variabile cambia nel tempo per via dell’andamento del costo del denaro: attraverso un indice ufficiale valido per tutte le banche, la variazione viene registrata tutti i giorni. Rimane il dubbio, quando si firma un contratto a tasso variabile, proprio perché non si è a conoscenza del costo reale complessivo,quindi la scelta di questo tipo di finanziamento deve essere valutata con attenzione.
8. Mutuo a tasso misto Se il contratto di mutuo prevede il passaggio tra tasso fisso a variabile, o il contrario, allora parliamo di il Mutuo a tasso misto. Per chiarire eventuali problemi con la Banca, bisogna prestare attenzione per eventuali costi aggiuntivi.
9. Tasso variabile a rate costanti Nel mutuo a tasso variabile, con rata costante, non è la rata a cambiare ma la durata del mutuo. Se il costo del denaro si rialza, si determina un allungamento della scadenza, mentre se si abbassa diminuisce.
10. Estinzione anticipata Il Decreto “Bersani” ha introdotto una principale innovazione: la cancellazione automatica della Ipoteca sull’immobile. L'iter precedente prevedeva molteplici costi a carico del cliente che si presentavano o come estinzione anticipata del prestito, o con stipula di un atto notarile. Infine abbiamo la cancellazione effettiva da parte dell’Agenzia del Territorio. Grazie alla nuova legge, la cancellazione automatica è una conseguenza gratuita dell’estinzione del mutuo. La Banca, rilascia al cliente la quietanza attestante la data di estinzione del mutuo entro 30 giorni.
11. Surroga La surroga, consente al debitore di sostituire la banca senza previo pagamento del debito e consenso. Si parla quindi della portabilità del mutuo quando si sostituisce la banca che ha erogato il mutuo con un’altra. Tutto avviene automaticamente, non c'è bisogno di chiudere l’ipoteca, così si riducono tempi e costi. Infine la banca che subentra provvede a saldare il debito e si sostituisce alla precedente.